Adric
25-10-2006, 23:30
24 Ottobre 2006 - 14:48
INCHIESTA DEL GARANTE SU BOICOTTAGGIO PARAFARMACIE
Farmacia.it - 24 ottobre 2006
È stata avviata dal Garante della concorrenza un’inchiesta nei confronti di sette società che distribuiscono medicinali, incolpate di non aver fornito a parafarmacie i farmaci senza obbligo di ricetta. L’accaduto è stato denunciato da Federconsumatori di Basilicata e dalla titolare di una parafarmacia di Matera, supponendo ''una possibile intesa restrittiva della concorrenza''.
Le società in questione sono tre lucane, ''Alleanza salute distribuzione'', ''Comifar distribuzione'' e ''Itriafarma società'', e quattro di altre regioni, ''Alleanza salute Italia'', ''Galenitalia'', ''Comifar'' e ''Safar''.
Il garante ha identificato nell’atteggiamento dei distributori di farmaci ''l'esistenza di un grave danno per la concorrenza'' e ha stabilito in via cautelare che ''le sette societa' cessino le condotte volte a rifiutare le forniture di farmaci senza obbligo di prescrizione richieste dalla parafarmacie''.
L'inchiesta avviata dal Garante è stata assegnata alla Guardia di Finanza e durerà fino a settembre 2007.
Le segnalazioni arrivate sono state in totale 110.
Oltre che da Federconsumatori di Basilicata, altri ricorsi sono stati presentati dal Movimento nazionale Liberi farmacisti e dalla Farmacia del Benessere di Pescara.
Fonte: www.b2b.farmacia.it
(Farmacia.it)
INCHIESTA DEL GARANTE SU BOICOTTAGGIO PARAFARMACIE
Farmacia.it - 24 ottobre 2006
È stata avviata dal Garante della concorrenza un’inchiesta nei confronti di sette società che distribuiscono medicinali, incolpate di non aver fornito a parafarmacie i farmaci senza obbligo di ricetta. L’accaduto è stato denunciato da Federconsumatori di Basilicata e dalla titolare di una parafarmacia di Matera, supponendo ''una possibile intesa restrittiva della concorrenza''.
Le società in questione sono tre lucane, ''Alleanza salute distribuzione'', ''Comifar distribuzione'' e ''Itriafarma società'', e quattro di altre regioni, ''Alleanza salute Italia'', ''Galenitalia'', ''Comifar'' e ''Safar''.
Il garante ha identificato nell’atteggiamento dei distributori di farmaci ''l'esistenza di un grave danno per la concorrenza'' e ha stabilito in via cautelare che ''le sette societa' cessino le condotte volte a rifiutare le forniture di farmaci senza obbligo di prescrizione richieste dalla parafarmacie''.
L'inchiesta avviata dal Garante è stata assegnata alla Guardia di Finanza e durerà fino a settembre 2007.
Le segnalazioni arrivate sono state in totale 110.
Oltre che da Federconsumatori di Basilicata, altri ricorsi sono stati presentati dal Movimento nazionale Liberi farmacisti e dalla Farmacia del Benessere di Pescara.
Fonte: www.b2b.farmacia.it
(Farmacia.it)