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View Full Version : I veleni nelle città


lnessuno
25-10-2006, 16:39
Da qualcosa bisogna iniziare per fare RESET. Partiamo da ciò che ci circonda ogni giorno nelle nostre città. Dal veleno che respiriamo. Del quale bisogna essere grati ai padroni dei media. Alla loro ossessiva pubblicità di automobili. I giornali e la televisione fanno ormai concorrenza a Quattroruote. Chi detta la linea petrolindustriale ai media? Lo Stato che vive di tasse sul carburante, i petrolieri e i fabbricanti di automobili. I politici, come diceva Mattei, sono solo tassisti che si liquidano con una mancia dopo la corsa. Che fare?
Scriviamo un dodecalogo per il dipendente sindaco, chiediamo e pretendiamo un incontro nel quale firma tutti o in parte i punti proposti, o anche nessuno se non è d'accordo. Si potrà filmare l’incontro e sentire le ragioni del dipendente su questo blog.
Ho ascoltato dei veri esperti di veleni in città: due mamme con bambini piccoli. Quelli che il tubo di scappamento lo respirano dal passeggino. Quelli che se va bene hanno la tosse cronica e se va male la leucemia.

Ecco i loro consigli:
1.Ticket di ingresso per le auto
2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino
3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi
5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni
6.Autobus e taxi elettrici
7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni
9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
10.Mezzi pubblici gratuiti
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate
12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.

Le nostre città sono cimiteri di automobili e discariche di gas.
Cambiamole.

Ps: Il Corriere della Sera ha oggi pubblicato la classifica di Legambiente-Sole 24 Ore per l’inquinamento nelle città con il vergognoso titolo: ‘Ambiente, la rivincita delle grandi città’.

fonte: http://www.beppegrillo.it/2006/10/i_veleni_nelle_citt.html

vorrei rispondere di qua perchè vorrei discutere sui punti che ha riportato (i commenti nel blog sono scomodi da leggere e non si riesce a tirarne fuori una vera e propria discussione)



1.Ticket di ingresso per le auto

Insensato, non è che uno passa in città per il gusto di inquinare un pò di più, ci passa probabilmente per necessità... avrebbe senso solo se ci fosse la possibilità REALE di utilizzare esclusivamente i mezzi pubblici ad un prezzo onesto...

2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino

Giusto e sacrosanto, insieme ai vigili che multano i ciclisti che passano sulle strade dove circolano i mezzi a motore

3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città

Sarei d'accordo su una diminuzione, ma c'è gente che la macchina la usa per lavoro, ci trasporta materiali, persone, cazzisuoi.... se elimini i parcheggi e uno deve scaricare qualcosa che fa, lascia la macchina in mezzo alla strada?

4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi

D'accordo se fatto in relazione al punto precedente

5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni

Favorevolissimo

6.Autobus e taxi elettrici

Più che favorevolissimo

7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina

... e anche a chi scoreggia di meno... ^_^ insensato

8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni

ottimo metodo per inquinare di più, direi geniale...

9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino

ok questa cosa è palesemente detta da uno che in vita sua non ha mai lavorato... ci sono miliardi di esempi per quasi ogni tipo di lavoro in cui la possibilità di carico e scarico è necessaria durante tutto l'arco della giornata, in particolar modo durante le ore di ufficio... che senso ha farlo dalle 5 alle 7? e chi fa consegne di lavoro il resto del giorno dorme?

10.Mezzi pubblici gratuiti

Sarei d'accordo ma non so quanto sia possibile, d'altra parte i mezzi pubblici hanno un costo di acquisto e di gestione, è giusto che il cittadino contribuisca se vuole avere dei mezzi a posto (chessò fosse 1 euro al giorno per girare illimitatamente con i mezzi pubblici in città farei l'abbonamento anche subito, chiaramente sempre se i mezzi pubblici iniziassero a funzionare come si deve)

11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate

in effetti il nome "posteggio a pagamento" suona male, meglio tassa per l'occupazione di suolo pubblico... in sostanza cambia una sega

12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.

ottima idea, si collega al punto 9, e al punto 3... la boccerei con gusto se fossi un sindaco a cui viene fatta una proposta del genere :p

Giovannino
25-10-2006, 16:45
più che altro alcuni punti non tengono conto di componenti deboli della società (diversamente abili per esempio).

oscuroviandante
25-10-2006, 17:16
A me l'auto serve per forza... ogni tanto devo andare in appuntamento da clienti con 10 Kg di roba nella borsa :cry:

Giovannino
25-10-2006, 17:26
A me l'auto serve per forza... ogni tanto devo andare in appuntamento da clienti con 10 Kg di roba nella borsa :cry:

10 kg non ci stanno su un motorino 4 tempi? Ah già che piove, anzi nevica e grandina 364 giorni all'anno :doh:

fabio80
25-10-2006, 17:27
a me sta bene. però pretendo beppe grillo col risciò a mia completa disposizione. e che si alleni bene che deve raggiungere i 130 in autostrada

lnessuno
25-10-2006, 17:30
10 kg non ci stanno su un motorino 4 tempi? Ah già che piove, anzi nevica e grandina 364 giorni all'anno :doh:


penso che il bepin intendesse bloccare anche quelli... in effetti comunque già incentivare l'utilizzo di mezzi leggeri e poco inquinanti come le moto/motorini sarebbe già un bel passo avanti per la riduzione dell'inquinamento, del traffico e per i parcheggi...

Giovannino
25-10-2006, 17:35
penso che il bepin intendesse bloccare anche quelli... in effetti comunque già incentivare l'utilizzo di mezzi leggeri e poco inquinanti come le moto/motorini sarebbe già un bel passo avanti per la riduzione dell'inquinamento, del traffico e per i parcheggi...

intendiamoci, in linea di massima son contro a qualunque mezzo con motore a scoppio, motorini da 2 cc 4 tempi che con 1 litro fanno 4000 km compresi.
Però, come hai giustamente sottolineato, possono rappresentare un passo avanti.

Sawato Onizuka
25-10-2006, 17:58
al Nord sono più avanti ... :ave: :ave:

Asilo Politico rulez :mc:

jesusquintana
25-10-2006, 18:27
il car sharing mi da' proprio l'idea di una di quelle cose che in Italia non potrebbe mai funzionare :(

Tom Joad
25-10-2006, 18:42
10.Mezzi pubblici gratuiti

Sarei d'accordo ma non so quanto sia possibile, d'altra parte i mezzi pubblici hanno un costo di acquisto e di gestione, è giusto che il cittadino contribuisca se vuole avere dei mezzi a posto (chessò fosse 1 euro al giorno per girare illimitatamente con i mezzi pubblici in città farei l'abbonamento anche subito, chiaramente sempre se i mezzi pubblici iniziassero a funzionare come si deve)
Ma il cittadino già contribuisce all'acquisto e alla (spesso mala-)gestione dei mezzi pubblici :)

lnessuno
25-10-2006, 18:44
Ma il cittadino già contribuisce all'acquisto e alla (spesso mala-)gestione dei mezzi pubblici :)


si ma il biglietto dei pullman/tram/pedalò serve anche a quello immagino, in ogni caso secondo me un abbonamento giornaliero, settimanale o mensile sarebbe una buona idea... :p

Tom Joad
25-10-2006, 18:57
si ma il biglietto dei pullman/tram/pedalò serve anche a quello immagino, in ogni caso secondo me un abbonamento giornaliero, settimanale o mensile sarebbe una buona idea... :p
Non sto dicendo che far pagare il biglietto è una cattiva idea, ma neanche l'idea dei mezzi pubblici gratuiti mi pare una vaccata. Magari si fa pagare in altro modo (tasse), ma sicuramente l'idea di non dover pagare sicuramente potrebbe incentivare l'utilizzo dei mezzi pubblici.

kaioh
25-10-2006, 19:23
[QUOTE=lnessuno]fonte: http://www.beppegrillo.it/2006/10/i_veleni_nelle_citt.html

vorrei rispondere di qua perchè vorrei discutere sui punti che ha riportato (i commenti nel blog sono scomodi da leggere e non si riesce a tirarne fuori una vera e propria discussione)



1.Ticket di ingresso per le auto
ok

2.Pista ciclabile che attraversi ogni percorso cittadino

Giusto e sacrosanto

3.Eliminazione progressiva dei parcheggi in città
idiozzia , già ora devi circolare per anche 30 minuti attorno al posto in cui devi andare solo perché non trovi dove parcheggiare, più parcheggi= meno inquinamento!!!!

Basta vedere padova come è messa, ci arrivo in 30 minutoi e impiego anchve 40 per parcheggiare percorerndo diverse vie ......

4.Creazione di zone verdi dove ora ci sono parcheggi

A patto che ci siano più parcheggi

5.Car sharing pubblicizzato e incentivato dai Comuni

Favorevolissimo

6.Autobus e taxi elettrici

Più che favorevolissimo

7.Diminuzione dell’Ici del 30% al residente che non possiede una macchina
idiozzia

8.Tempo di attesa al semaforo per le macchine doppio rispetto ai pedoni

ottimo metodo per inquinare di più, lasci l'auto accesa per più tempo, ma chi è il mentecato a scirvere queste cose?

9.Carico e scarico dalle 5 alle 7 del mattino
ottimo incentivo per far spostare i negozzi e servizzi in periferia .

10.Mezzi pubblici gratuiti
Ottima cosa
11.Tassa per l’occupazione di suolo pubblico per le macchine parcheggiate

già si paga ora

12.Uffici pubblici di nuova costruzione tassativamente senza parcheggi.

stessa cosa assurda ed idiota del punto 3

Adric
25-10-2006, 23:42
Legambiente: Aumentano i livelli di smog nelle città italiane
Martedì, 24 ottobre

Bolzano, Mantova, La Spezia, Parma e Trento sono le città più vivibili dal punto di vista ambientale, mentre L'Aquila, Taranto e Catania sono le più "insostenibili" e Roma è la prima tra le metropoli mentre Milano guadagna venti posizioni.

Questa l'Italia disegnata da "Ecosistema Urbano 2007", l'annuale ricerca di Legambiente sulla qualità ambientale delle 103 città capoluogo di provincia, realizzata con la collaborazione scientifica dell'Istituto di ricerche Ambiente Italia e la collaborazione editoriale de 'Il Sole 24 Ore'.

L’indagine, giunta alla XIII edizione, prende in esame 103 capoluoghi di provincia, facendo riferimento 125 alcuni parametri ambientali che analizzano ad esempio la qualità dell’aria, delle acque, l’abusivismo edlizio, i rifiuti, i consumi energetici e il verde urbano. Rispetto ai dati raccolti nel 2005, il rapporto segnala lievi progressi in alcuni aspetti come ad esempio la diminuzione delle auto circolanti e la leggera crescita della raccolta differenziata mentre risulta invariata l’emergenza smog e rifiuti. Tra le prime metropoli a piazzarsi nella classifica sono Roma e Milano al sessantesimo e sessantaduesimo posto ma si tratta di un minimo miglioramento rispetto allo scorso anno. Insignificanti appaiono inoltre i progressi del Sud che, a parte poche prestazioni positive come a Salerno, mantiene intatto il suo distacco dal Nord.

Quella di Bolzano è comunque una vittoria relativa: più che la migliore, è la città meno insostenibile. Trento è la quinta città, mantenendo un ottimo controllo della qualità dell'aria e un buon livello di depurazione dei reflui e aumentando fino a quasi il 46% i rifiuti avviati al riciclo. Desolante la situazione di stallo di Napoli. I numeri del rapporto di Legambiente parlano chiaro: "sotto il 10% di raccolta differenziata, zero piste ciclabili, due metri quadri di verde per abitante, un abusivismo edilizio doppio rispetto alla media nazionale".

"Le colpe di questa staticità delle città, dell'incancrenirsi delle emergenze sono varie e non sempre ricadono sui sindaci" ha sottolineato Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente. E' anche vero, però, come ha poi aggiunto, che "troppi sindaci sembrano pensare che l'obiettivo di rendere le città più moderne ed efficienti passi più da qualche grande infrastruttura isolata che non da una forte scommessa sulla qualità ambientale come fattore di benessere civico e anche di sviluppo economico. Ma lo sguardo sull'Europa che abbiamo gettato grazie a una ricerca analoga realizzata con Dexia ha dimostrato il contrario: le città europee più sostenibili sono anche quelle economicamente più vitali. Come Helsinki e Copenaghen, dove il 98% delle abitazioni è teleriscaldato, o come Barcellona, diventata in pochi anni città leader per il solare.

E l'aria delle nostre città non sembra migliorare malgrado le misure intraprese dai Comuni: il rapporto evidenzia infatti come i valori di biossido di azoto siano oggi superiori ai limiti di legge in 43 Comuni rispetto ai 38 dello scorso anno, mentre per le polveri sottili il livello dell'allarme sanitario è stato superato in 24 città, solo due in meno rispetto all'esame del precedente rapporto. Le tante misure tampone - targhe alterne, blocchi estemporanei della circolazione, stop limitati alle auto non catalizzate e ai vecchi diesel - e i ''grandi'' interventi per la mobilità sostenibile annunciati dal governo negli anni passati non hanno modificato affatto la situazione. La riprova che la mobilità è la stessa di sempre, con il traffico caotico e le città piene di ingorghi, sta nel fatto che il consumo di carburante, indicatore che dà la misura del ricorso all'auto privata per gli spostamenti, si mantiene stabile, e che il trasporto pubblico continua a esercitare una scarsa attrazione sui cittadini: la media annuale scende da 89 a 88 viaggi per abitante, nemmeno un'andata e ritorno a settimana.

E stamane il Consiglio dei ministri Ue all'Ambiente riporta le deroghe per i governi nazionali a 3 annie il mantenimento degli attuali 35 giorni di sforamento alle concentrazioni di PM10. “Per una volta il Consiglio dei ministri Ue si è dimostrato più lungimirante e sensibile dell’Europarlamento” - così commenta Roberto Della Seta, presidente di Legambiente, le nuove modifiche apportate stamane dal Consiglio dei ministri Ue all’Ambiente agli emendamenti per la revisione della direttiva (1999/30) sulla qualità dell’aria. Secondo le nuove linee guida, infatti, si torna a una conferma dell’approccio generale concordato nel Consiglio dello scorso 27 giugno: deroghe sino a 3 anni (invece dei 6 proposti dall’Europarlamento) e il mantenimento degli attuali 35 giorni (invece dei 55) di sforamento alle concentrazioni di PM10.
(canisciolti.info)

evelon
26-10-2006, 09:19
Qualcuno può comunicare a quel cialtrone di Grillo che l'aria nelle città è in continuo miglioramento dagli anni '80 ad oggi nonostante i sindaci ci mettano molto del loro per ottenere il contrario ?

Braccia rubate all'agricoltura :doh: