dantes76
25-10-2006, 14:03
25 ottobre 2006
Al centro del processo l'acquisto di 100 milioni d bond
Condannati a sei mesi Consorte e Gnutti
Stessa pena anche per Ivano Sacchetti. L'accusa è quella di insider trading su titoli Unipol
Giovanni Consorte (Ansa)
MILANO - Il presidente di Unipol Giovanni Consorte, il suo vice Ivano Sacchetti e il finanziere Emilio Gnutti sono stati condannati a 6 mesi di reclusione dal giudice di Milano Elisabetta Mayer con l'accusa di insider trading su titoli Unipol. Al centro del processo c'era l'ipotesi di acquisto di prestiti obbligazionari Unipol per quasi 100 milioni di euro in base a informazioni privilegiate. In particolare, secondo l'accusa, che condusse l'inchiesta nel 2003, gli imputati avrebbero acquistato bond fra il gennaio e il febbraio 2002 subito prima che, il 28 febbraio dello stesso anno, il cda di Unipol decidesse di rimborsare in anticipo tutte le obbligazioni emesse nel 2000. Tutti gli imputati hanno sempre respinto le accuse. Consorte e Sacchetti sono anche indagati nell'ambito delle due inchieste a Milano e a Roma sulle fallite scalate di Popolare Italiana ad Antonveneta e di Unipol alla Bnl.
IL LEGALE: «FAREMO RICORSO» - Secondo Filippo Sgubbi, il legale di Giovanni Consorte, «non c'erano elementi per condannare l'ex presidente di Unipol». Sgubbi annuncia che farà appello contro la sentenza con la quale il giudice ha condannato a sei mesi di reclusione Consorte, il suo vice Ivano Sacchetti, e il finanziere Emilio Gnutti. «Comunque - conclude Sgubbi - rispettiamo la sentenza».
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/25/consorte.html
Al centro del processo l'acquisto di 100 milioni d bond
Condannati a sei mesi Consorte e Gnutti
Stessa pena anche per Ivano Sacchetti. L'accusa è quella di insider trading su titoli Unipol
Giovanni Consorte (Ansa)
MILANO - Il presidente di Unipol Giovanni Consorte, il suo vice Ivano Sacchetti e il finanziere Emilio Gnutti sono stati condannati a 6 mesi di reclusione dal giudice di Milano Elisabetta Mayer con l'accusa di insider trading su titoli Unipol. Al centro del processo c'era l'ipotesi di acquisto di prestiti obbligazionari Unipol per quasi 100 milioni di euro in base a informazioni privilegiate. In particolare, secondo l'accusa, che condusse l'inchiesta nel 2003, gli imputati avrebbero acquistato bond fra il gennaio e il febbraio 2002 subito prima che, il 28 febbraio dello stesso anno, il cda di Unipol decidesse di rimborsare in anticipo tutte le obbligazioni emesse nel 2000. Tutti gli imputati hanno sempre respinto le accuse. Consorte e Sacchetti sono anche indagati nell'ambito delle due inchieste a Milano e a Roma sulle fallite scalate di Popolare Italiana ad Antonveneta e di Unipol alla Bnl.
IL LEGALE: «FAREMO RICORSO» - Secondo Filippo Sgubbi, il legale di Giovanni Consorte, «non c'erano elementi per condannare l'ex presidente di Unipol». Sgubbi annuncia che farà appello contro la sentenza con la quale il giudice ha condannato a sei mesi di reclusione Consorte, il suo vice Ivano Sacchetti, e il finanziere Emilio Gnutti. «Comunque - conclude Sgubbi - rispettiamo la sentenza».
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/25/consorte.html