View Full Version : La Caritas: "Gli immigrati crescono superata la quota di 3 milioni"
http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/cronaca/immigrati/immigrati-caritas/immigrati-caritas.html
Il rapporto della Caritas: c'è un immigrato ogni venti abitanti e tra dieci anni la loro incidenza sulla popolazione sarà raddoppiata
Gli immigrati in Italia oltre quota tre milioni
Sono uomini e donne in percentuale eguale, vengono dall'Europa hanno tra i 15 e i 44 anni e si stabiliscono al Nord o a Roma
<B>Gli immigrati in Italia<br>oltre quota tre milioni</B>
ROMA - Alla fine del 2005, gli immigrati regolari in Italia erano 3.035.000, il 5,2% della popolazione, in pratica uno ogni 20 residenti: ma tra dieci anni la loro incidenza sarà raddoppiata. Ad aggiornare la contabilità del fenomeno è il Rapporto Immigrazione Caritas/Migrantes 2006. Questo dato colloca il nostro tra i grandi Paesi europei di immigrazione: Germania (7.287.980), Spagna (3.371.394), Francia (3.263.186), Gran Bretagna (2.857.000). Il rapporto della Caritas delinea anche la "carta d'identità" degli immigrati in Italia, che sono in gran parte di provenienza europea, si stabiliscono al Nord o a Roma, son uomini e donne in percentuale uguale e hanno tra i 15 e i 44 anni.
Aumento costante. L'aumento - dovuto in parte ai nuovi arrivi (187 mila), in parte alle nascite di figli di cittadini stranieri (52 mila) - nel prossimo futuro sarà ancora più consistente, come dimostrano le 485 mila domande di assunzione presentate nel mese di marzo 2006 per rientrare nel tetto fissato dal decreto flussi. Se si tiene conto del nostro deficit demografico e della pressione dei Paesi d'origine - avvertono i ricercatori Caritas - è realistico stimare l'impatto in entrata in almeno 300 mila unità l'anno. Gli immigrati - rileva il dossier - "diventeranno sempre più l'unico fattore di crescita demografica in grado di rimediare alla prevalenza dei decessi sulle nascite".
Le zone di residenza. Roma e Milano detengono, rispettivamente l'11,4% e il 10,9% della popolazione straniera. La Lombardia è la prima regione perché accoglie da sola quasi un quarto del numero complessivo. Al Nord si trova il 59,2% degli stranieri, al centro il 27% e nel meridione il 13,5%. Le province con il più alto tasso di incidenza della popolazione straniera sono Prato (12,6%), Brescia (10,2%), Roma (9,2%), Pordenone (9,4%), Reggio Emilia (9,3%), Treviso (8,9%), Firenze (8,7%), Modena (8,6%), Macerata e Trieste (8,1%). La maggioranza dei permessi di soggiorno è a carattere stabile: più di 9 su 10 immigrati sono presenti per motivi di lavoro (62,6%) e per famiglia (29,3%).
La provenienza. Ogni 10 stranieri, cinque sono europei, due africani, due asiatici e uno americano: trent'anni fa erano euroamericani nove su 10. Gli originari dell'Est europeo sono circa un milione, tra questi i principali gruppi sono quello albanese e ucraino mentre tra i comunitari quello polacco. Per l'Africa, spicca quello marocchino, per l'Asia quelli cinese e filippino, per l'America quelli peruviano e statunitense.
Donne e uomini. Parità fra i sessi, il 50,1% è uomo, il 49,9% donne. Per il 70% (contro il 47,5% degli italiani) si concentrano nella fascia di età 15-44 anni. La fecondità delle donne immigrate è maggiore delle italiane: 2,4 figli contro 1,2; nel 2005 sono nati 52 mila bambini ed hanno inciso per il 9,4% sulle nuove nascite. Tra i marocchini i figli sono 4 per donna, tra i polacchi e i rumeni 1,7. Tra le immigrate ci sono più divorziate rispetto alle italiane (2,5% contro l'1,7%).
Occupazione e retribuzioni. Nei confronti del mercato del lavoro, gli immigrati stanno esercitando un peso crescente: 1 ogni 10 occupati è nato in un paese extracomunitario. Nel 2005, 727.582 nuovi assunti su 4.559.952 erano immigrati. Sono 130.969 i cittadini stranieri titolari d'azienda, con un aumento del 38% rispetto al giugno 2005. Secondo la banca dati dell'Inps, le retribuzioni degli immigrati sono mediamente pari alla metà di quelle degli italiani, anche a causa del loro discontinuo impiego.
La religione. Rispetto alla fede, il 49,1% si riferisce a cristiani (circa un milione e mezzo), il 33,2% a musulmani (circa un milione), il 4,4% a religioni orientali.
I minori. I minori stranieri sono 586 mila, pari ad un quinto della popolazione straniera, un'incidenza maggiore rispetto a quella degli italiani. Essi hanno conosciuto quasi un raddoppio nel corso degli ultimi 5 anni (nel 2001 erano 326 mila) ed in oltre la metà dei casi (56%) si tratta di persone nate in Italia. Gli studenti con cittadinanza straniera sono 424.683 e tra due anni supereranno il mezzo milione.
SINTESI (http://download.repubblica.it/pdf/2006/immigrazione.pdf)
(25 Ottobre 2006)
Il PDF della sintesi contiene altri dati interessanti, ne consiglio la lettura.
Tra u pò non ci sarà + un Italiano :(
Sehelaquiel
25-10-2006, 13:52
Dov'e' il foglio da firmare per cacciarli via tutti?
Raggiungerei vette inaudite pur di firmarlo :cool:
Che bello sarebbe uscire fuori e vedere tutti uguali, tutti bianchi, stessi caratteri, ecc.. :rolleyes:
ALBIZZIE
25-10-2006, 13:57
ho come un deja-vu :stordita:
Dov'e' il foglio da firmare per cacciarli via tutti?
Raggiungerei vette inaudite pur di firmarlo :cool:
Che bello sarebbe uscire fuori e vedere tutti uguali, tutti bianchi, stessi caratteri, ecc.. :rolleyes:
Codesto no ma uscir fuori e poter vedere che è rimasta solo gente costruttiva, quella che prima che arrivassero gli extracomunitari aveva costruito la nazione...
prima si lavorava per costruire ora invece si lavora per prevenire ad uno smacco... :doh:
dove siamo arrivati...
sarei disposto a tutto per rivedere la mia Toscana costruita SOLO e SOLTANTO dai toscani tornare ad essere quella di un tempo :rolleyes:
Sehelaquiel
25-10-2006, 14:09
Codesto no ma uscir fuori e poter vedere che è rimasta solo gente costruttiva, quella che prima che arrivassero gli extracomunitari aveva costruito la nazione...
prima si lavorava per costruire ora invece si lavora per prevenire ad uno smacco... :doh:
dove siamo arrivati...
sarei disposto a tutto per rivedere la mia Toscana costruita SOLO e SOLTANTO dai toscani tornare ad essere quella di un tempo :rolleyes:
non posso darti torto, gli extracomunitari imho stanno solamente rovinando la nostra bella Italia.. fuori gli extra stupratori delle donne nostrane, e gia' che ci siamo fuori i sporchi terroni che ci hanno invaso portando disgrazia alla nostra non piu' cosi' bella Italia del nord! :mad:
sempreio
25-10-2006, 14:17
a parte i commenti razzisti che deploro (non del tutto) sono stufo pure io degli extracomunitari :muro:
Sehelaquiel
25-10-2006, 14:19
Che dici?
che sto provando il brivido di postare in modo trollesco, e l'esperienza mi e' piaciuta cosi' tanto che fra non molto vedrete un altro dei numerosi clone simil troll a spammare nelle pagine di storia e politica :asd:
dai, seriamente, rimango dell' idea che l'accesso agli extracomunitari in italia vada limitato, non dobbiamo esagerare ma neanche chiudere le frontiere (anche perche' la percentuale di nascita sta diminuendo molto in questi ultimi anni)
a parte i commenti razzisti che deploro (non del tutto) sono stufo pure io degli extracomunitari :muro:
Tanto che che sene dica sono loro che hanno rovinato l'ialia o meglio
Sono stati il tramite inconsapevole..
con la loro accettazione c'è stato anche un carattere di rassegnazione che ci ha rovinato :muro:
dai, seriamente, rimango dell' idea che l'accesso agli extracomunitari in italia vada limitato, non dobbiamo esagerare ma neanche chiudere le frontiere (anche perche' la percentuale di nascita sta diminuendo molto in questi ultimi anni)
Ma chissene, non possiamo mica rovinare l'Italia per far numero... basterebbe instaurare una politica intelligente che sovvenziona le VERE famiglie e i FIGLI e che rivaluti le tradizioni che sono la cosa + bella e importante che abbiamo
Quale sarebbe il problema? Chi è "l'Italiano"? E' solo un miscuglio di persone provenienti dal mediterraneo.
Siamo tutti umani, tutte persone.
Il meltin pot globale è il futuro, basta esservi preparati.
LuVi
Sehelaquiel
25-10-2006, 14:29
Ma chissene, non possiamo mica rovinare l'Italia per far numero... basterebbe instaurare una politica intelligente che sovvenziona le VERE famiglie e i FIGLI e che rivaluti le tradizioni che sono la cosa + bella e importante che abbiamo
credo che un degrado nella popolazione italiana comporterebbe una recessione economica, e per di piu', non sarebbe facile incentivare una maggiore copulazione produttiva :asd: se non stiamo in una crescita economica forte
Quale sarebbe il problema? Chi è "l'Italiano"? E' solo un miscuglio di persone provenienti dal mediterraneo.
Siamo tutti umani, tutte persone.
Il meltin pot globale è il futuro, basta esservi preparati.
LuVi
la cosa buffa e' che i siciliani e chissa' chi altro hanno in loro un po' di sangue arabo
- che famo, li chiamiamo terroni e quindi non italiani? :O
cosa vuoi che si lamentino al centro, sono tutti qui!
Quale sarebbe il problema? Chi è "l'Italiano"? E' solo un miscuglio di persone provenienti dal mediterraneo.
Siamo tutti umani, tutte persone.
Il meltin pot globale è il futuro, basta esservi preparati.
LuVi
è uno che, quando vede la pietà del michelangelo, pensa: figata! e non "maledetti cristiani infedeli che hanno osato rappresentare un profeta" :)
Scherzi a parte, pwnso che il flusso migratorio stia decisamente assumendo proporzioni eccessive e insostenibili per questo paese, prova ne sono i numerosi casi di immigrati privi di lavoro e sistemazione e per questo inclini a cadere nelle maglie della criminalità organizzata
è uno che, quando vede la pietà del michelangelo, pensa: figata! e non "maledetti cristiani infedeli che hanno osato rappresentare un profeta" :)
Veramente ho visto Italiani prendere a martellate sia la pietà sia altre opere d'arte.
LuVi
cosa vuoi che si lamentino al centro, sono tutti qui!
LOL! :D:D :asd:
LOL! :D:D :asd:
lo so che non puoi capire :)
Veramente ho visto Italiani prendere a martellate sia la pietà sia altre opere d'arte.
LuVi
quì ti dò ragione, ma di quelli farei volentieri a meno, sia come cittadini che come persone :D . è innegabile però, e le prove sono intorno a noi dovunque, che il tessuto culturale e architettonico di questo stato sia cattolico e democratico.
Vedo con preoccupazione immigrati regolari e non ( e soprattutto anche istruiti :eek: ) che sostengono il predominio dell'islam su tutte le altre religioni e il non diritto di espressione in materia di religione ( o più in generale di tutto ciò che viene trattato nel corano ). Se unisci questo "pensiero", che è dominante nel mondo mussulmano, con l'attuale sorgere di comunità di immigrati molto coese e chiuse ottieni una situazione potenzialmente molto pericolosa, una volta raggiunte numeri di persone sufficienti, per l'ordine sociale e la democrazia così come noi la intendiamo. Spero fortemente di sbagliarmi nelle mie previsioni e di non avere mai a vedere una scena come quella dei buddah afghani applicata a san pietro e, per di più, in modo perfettamente legale.
quì ti dò ragione, ma di quelli farei volentieri a meno, sia come cittadini che come persone :D . è innegabile però, e le prove sono intorno a noi dovunque, che il tessuto culturale e architettonico di questo stato sia cattolico e democratico.
Vedo con preoccupazione immigrati regolari e non ( e soprattutto anche istruiti :eek: ) che sostengono il predominio dell'islam su tutte le altre religioni e il non diritto di espressione in materia di religione ( o più in generale di tutto ciò che viene trattato nel corano ). Se unisci questo "pensiero", che è dominante nel mondo mussulmano, con l'attuale sorgere di comunità di immigrati molto coese e chiuse ottieni una situazione potenzialmente molto pericolosa, una volta raggiunte numeri di persone sufficienti, per l'ordine sociale e la democrazia così come noi la intendiamo. Spero fortemente di sbagliarmi nelle mie previsioni e di non avere mai a vedere una scena come quella dei buddah afghani applicata a san pietro e, per di più, in modo perfettamente legale.
oh mio dio mi sono autoriletto e comincio a scrivere come proteus :eek: , somebody help me, pleeeease :D :D
p.s parlo di catastrofismo e stile di scrittura e non di idee
oh mio dio mi sono autoriletto e comincio a scrivere come proteus :eek: , somebody help me, pleeeease :D :D
p.s parlo di catastrofismo e stile di scrittura e non di idee
mancano gli ndr :O
Sehelaquiel
25-10-2006, 14:52
Esatto.
Il minestrone globale credo sarà il fallimento del genere umano, della ricchezza culturale, delle tradizioni.
Ma se il minestrone globale, almeno in parte, c'e' sempre stato, sin dai tempi remoti? Non riuscite a vedere lontano, state fermi in questo periodo, che assumete sara' per sempre - ma non posso darvi torto. Il mondo e' in un continuo cambiamento, su questo non c'e' da fare niente.
Sehelaquiel
25-10-2006, 14:53
mancano gli ndr :O
ed gli immancabili ps! :D
Ma se il minestrone globale, almeno in parte, c'e' sempre stato, sin dai tempi remoti? Non riuscite a vedere lontano, state fermi in questo periodo, che assumete sara' per sempre - ma non posso darvi torto. Il mondo e' in un continuo cambiamento, su questo non c'e' da fare niente.
Infatti: c'è chi lo capisce e vi si adatta e chi ne è spaventato.
LuVi
ALBIZZIE
25-10-2006, 15:00
lo so che non puoi capire :)
c'è poco da capire.
rispetto alla popolazione italiana residente, il centro ha una penetrazione percentuale del tutto uguale al nord.
come puoi vedere dal rapporto le provincie con + immigrati sono +/- distribuite in tutto il centronord.
il sud e le isole sembrerebbero più 'fortunate', ma solo a prima vista.
lo so che non puoi capire :)
No, sei tu che parli, al solito, di cose che non conosci, a sproposito. :)
Non ci farò mai l'abitudine.
LuVi
Ma se il minestrone globale, almeno in parte, c'e' sempre stato, sin dai tempi remoti? Non riuscite a vedere lontano, state fermi in questo periodo, che assumete sara' per sempre - ma non posso darvi torto. Il mondo e' in un continuo cambiamento, su questo non c'e' da fare niente.
Quì il problema non è il mischiare culture diverse, ma quello di mischiare una cultura come la nostra, democratica e permissiva, con una cultura istituzionalmente prevaricatrice e liberticida e, per di più, basata su un fondamento legislativo religioso insindacabile e immutabile. E per di più di concretizzare questa mescolanza a senso unico, cioè con concessioni da parte nostra a libertà loro e mai ammorbidimenti della loro posizione. Quì il problema non è il velo e il suo significato religioso, ma che la legge coranica, attraverso il pretesto della libertà di religione, possa travalicare la legge dei singoli stati.
LucaTortuga
25-10-2006, 15:06
Questo discorsi mi ricordano molto quelli che faceva mio nonno quando, portandomi da piccolo a Torino (la sua città natale), si lamentava di non sentire più nessuno parlare in piemontese..
Mio nonno, poverino, era una bravissima persona ma con il difetto di una "scarsa" (per usare un eufemismo) lungimiranza.
Torino non è stata "colonizzata dai terroni", come si sente ancora dire da qualcuno; è cambiata perchè aveva bisogno di forza lavoro, perchè della gente è partita da posti in cui viveva peggio per venire qui e migliorare la propria condizione di vita.
Non si può negare a nessuno questo diritto, e poco importa se gli spostamenti avvengono all'interno di uno Stato o tra Stati diversi.
Gli Stati sono solo convenzioni sulla cartina geografica, non esistono davvero.
E l'Italia (come tutti gli altri pezzi di terra del mondo), per quante leggi ci si affanni a scrivere, non è affatto di proprietà "degli italiani", è di chi ci vuole stare (vale a dire di tutti e di nessuno), ricordatevelo bene!!!
ALBIZZIE
25-10-2006, 15:11
Eh, a Verona siamo già al 10,x per cento: tra 20 anni prevedono il raddoppio...
Schiettamente: a te questa cosa non preoccupa?
a me preoccupa la percentuale di delinquenti e di chi non vuole sottostare alle regole. italiani o meno che siano.
decidiamoci.
è impossbile chiudere le frontiere.
è impossibile richiamare le nostre italiche radici, e poi 'usare' gli extracomunitari per raccogliere i pomodori, per le fonderie, per accudire il bestiame, per accudire gli anziani, i malati o per rifare la pittura a casa "co' 50euro perchè tanto so' polacchi"
i casi di imprenditori del nord che si lamentano per le quote limitate di ingressi è roba recente.
Questo discorsi mi ricordano molto quelli che faceva mio nonno quando, portandomi da piccolo a Torino (la sua città natale), si lamentava di non sentire più nessuno parlare in piemontese..
Mio nonno, poverino, era una bravissima persona ma con il difetto di una "scarsa" (per usare un eufemismo) lungimiranza.
Torino non è stata "colonizzata dai terroni", come si sente ancora dire da qualcuno; è cambiata perchè aveva bisogno di forza lavoro, perchè della gente è partita da posti in cui viveva peggio per venire qui e migliorare la propria condizione di vita.
Non si può negare a nessuno questo diritto, e poco importa se gli spostamenti avvengono all'interno di uno Stato o tra Stati diversi.
Gli Stati sono solo convenzioni sulla cartina geografica, non esistono davvero.
E l'Italia (come tutti gli altri pezzi di terra del mondo), per quante leggi ci si affanni a scrivere, non è affatto di proprietà "degli italiani", è di chi ci vuole stare (vale a dire di tutti e di nessuno), ricordatevelo bene!!!
ma anche no
Questo discorsi mi ricordano molto quelli che faceva mio nonno quando, portandomi da piccolo a Torino (la sua città natale), si lamentava di non sentire più nessuno parlare in piemontese..
Mio nonno, poverino, era una bravissima persona ma con il difetto di una "scarsa" (per usare un eufemismo) lungimiranza.
Torino non è stata "colonizzata dai terroni", come si sente ancora dire da qualcuno; è cambiata perchè aveva bisogno di forza lavoro, perchè della gente è partita da posti in cui viveva peggio per venire qui e migliorare la propria condizione di vita.
Non si può negare a nessuno questo diritto, e poco importa se gli spostamenti avvengono all'interno di uno Stato o tra Stati diversi.
Gli Stati sono solo convenzioni sulla cartina geografica, non esistono davvero.
E l'Italia (come tutti gli altri pezzi di terra del mondo), per quante leggi ci si affanni a scrivere, non è affatto di proprietà "degli italiani", è di chi ci vuole stare (vale a dire di tutti e di nessuno), ricordatevelo bene!!!
Quoto. :)
LuVi
a me preoccupa la percentuale di delinquenti e di chi non vuole sottostare alle regole. italiani o meno che siano.
decidiamoci.
è impossbile chiudere le frontiere.
è impossibile richiamare le nostre italiche radici, e poi 'usare' gli extracomunitari per raccogliere i pomodori, per le fonderie, per accudire il bestiame, per accudire gli anziani, i malati o per rifare la pittura a casa "co' 50euro perchè tanto so' polacchi"
i casi di imprenditori del nord che si lamentano per le quote limitate di ingressi è roba recente.
sul fatto che sia impossibile chiudere le frontiere se permetti me la rido sotto i baffi, non si vogliono chiudere, il che è diverso
quanto agli imprenditori, quelli piangono perchè non hanno più persone da pagare 600 € al mese a cottimo: è un buon motivo per fare entrare immigrati? ma che imparino a mandare avanti la baracca senza tagliare solo i costi, ci riescono in tutta europa e qua stanno a frignare come verginelle stuprate
:.Blizzard.:
25-10-2006, 15:15
Questo discorsi mi ricordano molto quelli che faceva mio nonno quando, portandomi da piccolo a Torino (la sua città natale), si lamentava di non sentire più nessuno parlare in piemontese..
Mio nonno, poverino, era una bravissima persona ma con il difetto di una "scarsa" (per usare un eufemismo) lungimiranza.
Torino non è stata "colonizzata dai terroni", come si sente ancora dire da qualcuno; è cambiata perchè aveva bisogno di forza lavoro, perchè della gente è partita da posti in cui viveva peggio per venire qui e migliorare la propria condizione di vita.
Non si può negare a nessuno questo diritto, e poco importa se gli spostamenti avvengono all'interno di uno Stato o tra Stati diversi.
Gli Stati sono solo convenzioni sulla cartina geografica, non esistono davvero.
E l'Italia (come tutti gli altri pezzi di terra del mondo), per quante leggi ci si affanni a scrivere, non è affatto di proprietà "degli italiani", è di chi ci vuole stare (vale a dire di tutti e di nessuno), ricordatevelo bene!!!
Parole vere. Così però come è vero che effettivamente la situazione stà diventando sempre più insostenibile. I problemi devono essere risolti a monte. Non è sfuggendo da paesi disagiati e rifugiandosi altrove che la situazione andrà migliorando. E' questo che dovrebbero capire le grandi potenze mondiali. Ma come al solito sono gli interessi personali e persone poco "lungimiranti" - basta leggere questo forum - che non fanno altro che complicare la già grave situazione.
ALBIZZIE
25-10-2006, 15:17
sul fatto che sia impossibile chiudere le frontiere se permetti me la rido sotto i baffi, non si vogliono chiudere, il che è diverso
possibile?
infatti gli USA non hanno nessun clandestino nel loro stato.
eppure pattugliano il confine come se fossero in guerra.
Questo discorsi mi ricordano molto quelli che faceva mio nonno quando, portandomi da piccolo a Torino (la sua città natale), si lamentava di non sentire più nessuno parlare in piemontese..
Mio nonno, poverino, era una bravissima persona ma con il difetto di una "scarsa" (per usare un eufemismo) lungimiranza.
Torino non è stata "colonizzata dai terroni", come si sente ancora dire da qualcuno; è cambiata perchè aveva bisogno di forza lavoro, perchè della gente è partita da posti in cui viveva peggio per venire qui e migliorare la propria condizione di vita.
Non si può negare a nessuno questo diritto, e poco importa se gli spostamenti avvengono all'interno di uno Stato o tra Stati diversi.
Gli Stati sono solo convenzioni sulla cartina geografica, non esistono davvero.
E l'Italia (come tutti gli altri pezzi di terra del mondo), per quante leggi ci si affanni a scrivere, non è affatto di proprietà "degli italiani", è di chi ci vuole stare (vale a dire di tutti e di nessuno), ricordatevelo bene!!!
Disaccordo parola per parola :)
ALBIZZIE
25-10-2006, 15:19
Per carità, ogni ingranaggio ne muove un altro: non cercavo colpe, ma opinioni.
appunto te l'ho data.
se rispettano le leggi e lavorano, sono benaccetti.
posso anche accettare un flusso controllato secondo la richiesta del mercato del lavoro.
il problema è che i primi allegici alle regole siamo noi, gli altri si adeguano di conseguenza. ma è questo che non sopportiamo.
siamo i primi a buttare le cartacce in terra, però ci rode tanto se lo fanno quegli extracomunitari degli svizzeri.
possibile?
infatti gli USA non hanno nessun clandestino nel loro stato.
eppure pattugliano il confine come se fossero in guerra.
una chisura ermetica non la prendo nemmeno in considerazione, ma una chiusura altamente efficace sì. in usa se sei clandestino fai una magra fine!
che poi, chiusura deve essere con chi pensa che si possa approdare qua con qualsiasi mezzo e restarvi, chiusura contro gli irregolari! un'immigrazione controllata e di qualità mi sta bene.
a me preoccupa la percentuale di delinquenti e di chi non vuole sottostare alle regole. italiani o meno che siano.
decidiamoci.
è impossbile chiudere le frontiere.
è impossibile richiamare le nostre italiche radici, e poi 'usare' gli extracomunitari per raccogliere i pomodori, per le fonderie, per accudire il bestiame, per accudire gli anziani, i malati o per rifare la pittura a casa "co' 50euro perchè tanto so' polacchi"
i casi di imprenditori del nord che si lamentano per le quote limitate di ingressi è roba recente.
ecco, chiudere le frontiere nò , ma regolarizzare seriamente il flusso sì. credo sia da pazzi pensare di "bloccare" l'immigrazione, ma bisogna che lo stato si muova nettamente per evitare l'immigrazione clandestina e punire seriamente chi si macchia di questo REATO ( perchè lo è, anche se tanti così non la pensano ). Secondo mè è stupido, per usare un eufemismo, far entrare gente per cui non esistono sbocchi reali di lavoro per poi farli finire sfruttati o criminali per strada. Detto ciò ci vogliono anche controlli serrati sul territorio per fare il :ciapet: a chi sfrutta questa gente, che lo schiavismo è stato abolito da 200 anni
:.Blizzard.:
25-10-2006, 15:25
una chisura ermetica non la prendo nemmeno in considerazione, ma una chiusura altamente efficace sì. in usa se sei clandestino fai una magra fine!
che poi, chiusura deve essere con chi pensa che si possa approdare qua con qualsiasi mezzo e restarvi, chiusura contro gli irregolari! un'immigrazione controllata e di qualità mi sta bene.
In soldoni ... cosa proponi però? Sparare ai gommoni? Riportare i barconi da dove sono venuti?
ALBIZZIE
25-10-2006, 15:25
Sarebbe già buono cambiare la percezione che hanno all’estero dell’Italia:
bengodi, bustarelle, lassismo...
no, no.
meglio che sappiano subito cosa troveranno una volta giunti qui.
così magari scelgono di meglio.
Sarebbe già buono cambiare la percezione che hanno all’estero dell’Italia: bengodi, bustarelle, lassismo...
Ma bene o male questa concezion vendo qua la ritrovano perchè posso permettersi di fare quasi tutto
LucaTortuga
25-10-2006, 15:31
Detto così stravolge ogni cosa scritta in materia del diritto internazionale dall’800 ad oggi!
Comunque, chiedo anche a te: è una situazione che ti sta bene?
Dipende da cosa intendi.
Non mi sta bene che delle persone siano costrette a lasciare la famiglia per andare a lavorare a migliaia di km di distanza.
Non mi sta bene che la Bossi/Fini costringa una buona parte di queste persone ad una vita di clandestinità.
Non mi sta bene che si generalizzi affibiando agli "immigrati" in quanto tali, di volta in volta, la patente di ladri, violentatori, colonizzatori, estremisti, ecc...
Mi sta bene che il "popolo Italiano" (che non è mai esistito se non sulla carta), continui ad essere, come in passato, un rimescolamento continuo di razze, etnie, tradizioni diverse, provenienti dalle più disparate parti del pianeta.
Mi sta bene che ci si scagli contro gli integralismi religiosi, ma senza fare distinzioni tra "religioni buone" e "religioni cattive".
Mi sta bene che il mio vicino di casa sia un algerino che si fa il mazzo 12 ore al giorno, piuttosto che un italianissimo mafiosetto nullafacente.
:.Blizzard.:
25-10-2006, 15:34
Portare lavoro nei paesi d’origine?
Chiedevo a fabio, non a te. Visto che si parlava di chiusura , avevo inteso il suo reply come un "chiudiamoci e pensiamo ai fatti nostri".
Sehelaquiel
25-10-2006, 15:37
Guardo a ciò che è successo da quando l’uomo ha cominciato a incrociare usi, costumi e tradizioni: nel mondo sono sparite centinaia di lingue, di usi e costumi, di tradizioni. Oramai l’italiano (lingua) stesso è minacciata da uno “slang” (parola inglese!) figlio della tecnologia, dell’inglesizzazione e della pochezza culturale media.
Che ti posso dire: a me non va.
Anche a me in un certo senso un po' non va, il problema pero' e' che il lessico italiano e' in una continua evoluzione. Come 500 anni fa il volgare (simile all' italiano anche meno di quanto l'old english sia simile all' inglese moderno) era la lingua prediletta italiana, oggi l'italiano in continua deturpazione e' la lingua ufficiale dell' Italia. Chissa', in 400 anni, se i ragazzini che leggeranno i testi della nostra epoca rideranno per come scriviamo?
Quì il problema non è il mischiare culture diverse, ma quello di mischiare una cultura come la nostra, democratica e permissiva, con una cultura istituzionalmente prevaricatrice e liberticida e, per di più, basata su un fondamento legislativo religioso insindacabile e immutabile. E per di più di concretizzare questa mescolanza a senso unico, cioè con concessioni da parte nostra a libertà loro e mai ammorbidimenti della loro posizione. Quì il problema non è il velo e il suo significato religioso, ma che la legge coranica, attraverso il pretesto della libertà di religione, possa travalicare la legge dei singoli stati.
Pero', dopo tutto, la Turchia e' riuscita nell' intento di dividere lo stato e la religione ;) Non per altro Ataturk e' venerato dai turchi. Pero' non posso dire che il tuo pensiero e' in torto.
@ Luca
Beh è una tua opinione... apparte che nessuno ha mai detto che i nostri mafiosi et similia siano migliori di loro...
la distinzione sulla religione la si fa eccome a seconda delle ripercussioni che essa ha sulla gente... se una religione porta ad un atteggiamento nocivo non le puoi eliminare tutte per par condicio... inoltre a me a me fa piacere maggiormente veder la mia gente dato che ha gia moltissimi prrblemi senza mischiarla ad altri che non c'entrano niente... ognuno proviene da una realtà e il sangue non è acqua non si può utopisticamente pernsare che si vada d'amore e d'accordo, sarebbe da fessi anche perchè gli altri non credo che la vedano così... loro ( se prendi quelli non criminali diciamo) certamente non vengano qui perchè ci amano ma solo perchè sanno di aver + probabilità di campare e certamente non rinunzieranno alle proprie tradizioni per te
In soldoni ... cosa proponi però? Sparare ai gommoni? Riportare i barconi da dove sono venuti?
motovedette che obbligano all'aresto chi entra in acque territoriali, soccorso umanitario per i feriti gravi e per chi è in condizioni da non poter terminare il viaggio vivo e calcio in culo per tutti gli altri. per chi era malato cure indispensabili e poi calcio in culo su di un aereo della compagnia di bandiera o accompagnamento alla frontiera di arrivo.per chi viene pizzicato sul territorio espulsione immediata, famiglia o nò, e prelevo di campione del dna, alla seconda pizzicata dieci anni di carcere duro e poi calcio in culo, alla terza ergastolo duro. immigrazione on demand con accordi coi paesi di origine per la richiesta di persone da concordarsi in base alle necessità delle aziende. per chi vuole tentare la "fortuna" legalmente venendo nel paese visti turistici di 3-6 mesi rinnovabili con possibilità di trovare liberamente lavoro. cittadinanza su richiesta dopo dieci anni di permanenza regiolare previo esame sulla conoscenza della lingue e delle principali norme civiche del paese e fedina penale immacolata. Espulsione anche per chi, regolare ma non ancora cittadino, commetta qualsiasi reato penale.
Cut
Pero', dopo tutto, la Turchia e' riuscita nell' intento di dividere lo stato e la religione ;) Non per altro Ataturk e' venerato dai turchi. Pero' non posso dire che il tuo pensiero e' in torto.
anche il marocco stà facendo un buon lavoro in questo senso.
In soldoni ... cosa proponi però? Sparare ai gommoni? Riportare i barconi da dove sono venuti?
se necessario, anche. zappy lo fa, gli australiani lo fanno, noi chi siamo? i più minchioni?
chi vuole entrare in italia faccia la trafila come di consueto, come avviene in qualsiasi paese civile, chi tenta di forzare il sistema ha diritto a una sola risposta
LucaTortuga
25-10-2006, 15:52
@ Luca
Beh è una tua opinione... apparte che nessuno ha mai detto che i nostri mafiosi et similia siano migliori di loro...
la distinzione sulla religione la si fa eccome a seconda delle ripercussioni che essa ha sulla gente... se una religione porta ad un atteggiamento nocivo non le puoi eliminare tutte per par condicio... inoltre a me a me fa piacere maggiormente veder la mia gente dato che ha gia moltissimi prrblemi senza mischiarla ad altri che non c'entrano niente... ognuno proviene da una realtà e il sangue non è acqua non si può utopisticamente pernsare che si vada d'amore e d'accordo, sarebbe da fessi anche perchè gli altri non credo che la vedano così... loro ( se prendi quelli non criminali diciamo) certamente non vengano qui perchè ci amano ma solo perchè sanno di aver + probabilità di campare e certamente non rinunzieranno alle proprie tradizioni per te
La questione "religioni" è più semplice di come la metti tu: le religioni non devono avere ripercussioni sulla gente, punto e basta.
In casa propria (intendo le 4 mura) ognuno sia libero di seguire i riti che più appagano il suo bisogno di trascendenza. In pubblico non voglio nè vedere nè sentire simboli o manifestazioni di stampo religioso.
Per quanto riguarda il discorso del sangue, pensi che il tuo non si sia annacquato abbastanza negli ultimi, diciamo, 5.000 anni??
Per quanto mi riguarda, la "mia gente" sono le persone a cui voglio bene, e non mi interessa (se non per curiosità) sapere da dove vengono.
LucaTortuga
25-10-2006, 15:59
Occhio, non sto chiedendo “sei favorevole all’immigrazione?”
Sto chiedendo, visti i ritmi di crescita attuali degli immigrati che a breve saranno davvero moltissimi se non senti minacciata la tua identità...
Chiaro che tra un onesto immigrato e un mafioso nostrano preferisca il primo! Ma tra un onesto immigrato e un onesto italiano preferisco il secondo. Sarò rimasto indietro.... :boh:
No, perchè la mia identità è solo mia, e non ha niente a che fare con quell'insieme di "radici" (ma cosa siamo, piante?), "tradizioni" e quant'altro si usi utilizzare nel comporre il mosaico del "buon italiano".
E smettiamola una buona volta di essere così provinciali, è cosa da leghisti. ;)
nomeutente
25-10-2006, 16:02
Questo discorsi mi ricordano molto quelli che faceva mio nonno quando, portandomi da piccolo a Torino (la sua città natale), si lamentava di non sentire più nessuno parlare in piemontese..
E pensa che io quando stavo a Torino a studiare affittavo da una coppia di meridionali ed ero insieme ad uno studente erasmus francese.
I padroni di casa volevano parlare solo con me, perché non gli piaceva avere a che fare con gli stranieri :D
Purtroppo non si impara mai ;)
Non si può negare a nessuno questo diritto, e poco importa se gli spostamenti avvengono all'interno di uno Stato o tra Stati diversi.
Gli Stati sono solo convenzioni sulla cartina geografica, non esistono davvero.
E l'Italia (come tutti gli altri pezzi di terra del mondo), per quante leggi ci si affanni a scrivere, non è affatto di proprietà "degli italiani", è di chi ci vuole stare (vale a dire di tutti e di nessuno), ricordatevelo bene!!!
Quoto.
Qualche giorno fa qualcuno ha scritto una bella frase (forse eri tu, non ricordo di preciso): l'Italia è nostra perché l'abbiamo costruita noi? Ma io a dire il vero non ho fatto niente, l'ho trovata già così.
La questione "religioni" è più semplice di come la metti tu: le religioni non devono avere ripercussioni sulla gente, punto e basta.
In casa propria (intendo le 4 mura) ognuno sia libero di seguire i riti che più appagano il suo bisogno di trascendenza. In pubblico non voglio nè vedere nè sentire simboli o manifestazioni di stampo religioso.
Per quanto riguarda il discorso del sangue, pensi che il tuo non si sia annacquato abbastanza negli ultimi, diciamo, 5.000 anni??
Per quanto mi riguarda, la "mia gente" sono le persone a cui voglio bene, e non mi interessa (se non per curiosità) sapere da dove vengono.
che cavolo centrano 5000 anni?
nulla ...è stupido prendere una arco così lungo di tempo per un uomo che ne vive di media 80...
inoltre codesto è solo permessivismo nulla di +... rendiamo tutto semplice ognuno fa cosa vuole e intanto gli italiani spariscono...
la mia gente della mia toscana e stata quella che ha istituito il volgare e quindi in seguito italiano che è stata fonte di arte e scoperte, gente che valorizzava il lavoro del contadino dell'artigiano e del muratore.. non come ora che ci sono le gare di appalto di questi extracomunitari che non sanno costruire (ma non per colpa loro, perchè non hanno la stessa cultura e forma mentale) ecco la mia gente... cmq io certo che la mia terra non cada nel qualunquismo . Sennò tutto quello che c'è stato sarebbe stato vano... con questo non vuol dire intransigenza nei confronti degli altri certamente, ma solo saper regolare il flusso di immigrazione
LucaTortuga
25-10-2006, 16:10
E pensa che io quando stavo a Torino a studiare affittavo da una coppia di meridionali ed ero insieme ad uno studente erasmus francese.
I padroni di casa volevano parlare solo con me, perché non gli piaceva avere a che fare con gli stranieri :D
Purtroppo non si impara mai ;)
Esatto.
Una volta, qui in Piemonte, ci fu un periodo di forte immigrazione dal Veneto.
Ti lascio immaginare la reazione dei locali: l'immigrato veneto (affettuosamente ribattezzato "ruvigu", dato che molti arrivavano proprio dalla città di Rovigo) fu per anni guardato storto, accusato di furti e violenze, semplicemente perchè "foresto" (forestiero).
Poi fu la volta dei meridionali, e, come per magia, scomparve la distinzione tra il veneto e il piemontese: nordici uniti contro i terroni.
Ora siamo arrivati a: italiani (d'incanto tutti fratelli) contro gli stranieri.
Per il prossimo passo (visto che non ci basta il cervello per arrivarci da soli), aspettiamo trepidanti il primo contatto con un vascello Vulcaniano.
nomeutente
25-10-2006, 16:12
e intanto gli italiani spariscono...
Questo succede in ogni caso a meno che tu non trovi il modo di costringere tutti ad accoppiarsi e a fare due figli in modo da pareggiare il contro fra nati e morti.
LucaTortuga
25-10-2006, 16:13
che cavolo centrano 5000 anni?
nulla ...è stupido prendere una arco così lungo di tempo per un uomo che ne vive di media 80...
inoltre codesto è solo permessivismo nulla di +... rendiamo tutto semplice ognuno fa cosa vuole e intanto gli italiani spariscono...
Che spariscano, dov'è il problema?
la mia gente della mia toscana e stata quella che ha istituito il volgare e quindi in seguito italiano che è stata fonte di arte e scoperte, gente che valorizzava il lavoro del contadino dell'artigiano e del muratore.. non come ora che ci sono le gare di appalto di questi extracomunitari che non sanno costruire (ma non per colpa loro, perchè non hanno la stessa cultura e forma mentale) ecco la mia gente... cmq io certo che la mia terra non cada nel qualunquismo . Sennò tutto quello che c'è stato sarebbe stato vano... con questo non vuol dire intransigenza nei confronti degli altri certamente, ma solo saper regolare il flusso di immigrazione
La gente non è tua. La Toscana nemmeno (per fortuna).
Che spariscano, dov'è il problema?
Se non celo vedi fatti tuoi a me non mene frega nulla
La gente non è tua. La Toscana nemmeno (per fortuna).
E' inutile che tu faccia giochini stupidi di parole sul significato mio-tuo...
Se te non ti senti aderente a nessun gruppo di persone diciamo così a me non mi riguarda e io certamente la considero MIA gente così come molti altri perchè è quella che mi ha generato, perchè ognuno è frutto del proprio contesto e quello è un contesto dove io mi rivedo
nomeutente
25-10-2006, 16:19
l'immigrato veneto (affettuosamente ribattezzato "ruvigu", dato che molti arrivavano proprio dalla città di Rovigo) fu per anni guardato storto, accusato di furti e violenze, semplicemente perchè "foresto" (forestiero).
Del resto sui giornali c'era scritto "arrestato veneto" se si trattava di un veneto e "arrestato ladro" se si trattava di un piemontese. ;)
Niente di nuovo sotto il sole. L'unica novità è che a differenza dei nostri nonni, noi avremmo anche gli strumenti culturali per affrontare il timore del forestiero e capire che non ha alcun fondamento reale.
Ohila, ma sei ancora lì ai buoni VS. cattivi?
Il problema è la dimensione del fenomeno, non il fenomeno stesso!
Il problema non è l'accettazione, il problema è cosa ne sarà di noi! Noi intesi come summa di un certo tipo di cultura: chiaro che tu rimarrai quel che sei!
Mi rattrista tantissimo che manchi sensibilità a questo argomento: cioè, non te ne frega niente, ti sei rassegnato o te ne compiacci al fatto che la nostra cultura possa andarsene in una secolata?
D'altra parte c'è chi non cela fa ad andare al dilà di quella che è la superficialità dei fatti... tutto si riconduce a mio-tuo; buoni-cattivi; noi-voi...
il problema è molto + complesso in quanto a fenomeno preoccupante e incontrollato, e visto che riguarda noi perchè vengono dove abitiamo noi ce ne preoccupiamo noi e non gli stranieri... mi sembra + che normale :rolleyes:
Ma mi devi dire perchè!
Perchè la Toscana è sua, ed è più sua che mia e tua! Ma è anche più nostra di chi non è italiano: se vuoi ti posso concedere questa "scaletta"prioritaria.
Ci accomuna una lingua, un habitus culturale tra i più ricchi del mondo, una storia millenaria ma al contempo recentissima! Ti pare nulla?
:mano:
Con un esempio chiarissimo hai riassunto tutto :)
nomeutente
25-10-2006, 16:24
Se te non ti senti aderente a nessun gruppo di persone diciamo così a me non mi riguarda e io certamente la considero MIA gente così come molti altri perchè è quella che mi ha generato, perchè ognuno è frutto del proprio contesto e quello è un contesto dove io mi rivedo
Curiosità: come puoi essere fan di star trek (una serie che sostiene il cosmopolitismo) e poi manifestare idee come queste? :mbe: E' una cosa che ho notato per diverse persone e proprio non me lo spiego.
LucaTortuga
25-10-2006, 16:25
No, non è questione di essere provinciali: troppe volte con questo aggettivo si tacciano persone cui non si sa/può rispondere se non con paroloni senza significato.
Se alla parola radici culturali tu associ la botanica....Bè, che ti devo dire?
Non saprei cos'altro associarvi..
La mia cultura proviene dagli input che io scelgo, non dipende dal luogo in cui sono nato ed ho vissuto. Non più di un 5% dei libri che ho letto sono di autori italiani, non più del 2% della musica che ho ascoltato è di autori italiani, ho sempre guardato poco la televisione e quel poco è equamente ripartito tra cartoni animati giapponesi, sit-com americane, documentari inglesi o francesi e via dicendo.. Non sono cattolico, non concepisco l'idea di patria, non mi piace la pizza e nemmeno la pasta. E, per dirla tutta, quando sono all'estero faccio l'impossibile per dissimulare la mia nazionalità (mi vergogno).
Ora, se tu mi dici che, nonostante tutto questo (e ti assicuro che potrei continuare) devo sentirmi in qualche modo affine al ritratto dell'italiano tipo, ti rispondo... no, grazie.
Non saprei cos'altro associarvi..
La mia cultura proviene dagli input che io scelgo, non dipende dal luogo in cui sono nato ed ho vissuto.
Con questa frase smonti un non si sa quante teorie anche scintifiche del ramo biologico-genetico tra l'altro...
vabbeh :rolleyes:
e poi vabbeh se te non senti nemmeno l'idea di patria è inutile discutere
Curiosità: come puoi essere fan di star trek (una serie che sostiene il cosmopolitismo) e poi manifestare idee come queste? :mbe: E' una cosa che ho notato per diverse persone e proprio non me lo spiego.
Fan io?
nomeutente
25-10-2006, 16:28
il problema è cosa ne sarà di noi! Noi intesi come summa di un certo tipo di cultura: chiaro che tu rimarrai quel che sei!
Mi rattrista tantissimo che manchi sensibilità a questo argomento: cioè, non te ne frega niente, ti sei rassegnato o te ne compiacci al fatto che la nostra cultura possa andarsene in una secolata?
Io penso che il meglio della nostra cultura si fonderà con il meglio delle altre culture, così come è sempre stato nella storia.
Le cifre romane sono state spazzate via dai numeri arabi e questo è stato un bene per tutti. ;)
nomeutente
25-10-2006, 16:30
Fan io?
Hai il logo della flotta stellare come avatar... Se non sei un fan non capisco perché l'hai messo :confused:
Io penso che il meglio della nostra cultura si fonderà con il meglio delle altre culture, così come è sempre stato nella storia.
Le cifre romane sono state spazzate via dai numeri arabi e questo è stato un bene per tutti. ;)
e il meglio sarebbe quello che sta filtrando dalle frontiere? andiamo bene, chissà il peggio :rolleyes:
Io penso che il meglio della nostra cultura si fonderà con il meglio delle altre culture, così come è sempre stato nella storia.
Le cifre romane sono state spazzate via dai numeri arabi e questo è stato un bene per tutti. ;)
Bene questo è solo UN beneficio che abbiamo tratto ( solo in quanto + veloce) loro hanno tratto :
sistema copernicano, leggi newtoniane- relativistiche, biologiche(nel senso di biologia e di quanto concerne), poi che ne sò internet, i computer ecc
un pò sproporzionato come sfruttamento delle migliori risorse altrui :rolleyes:
nomeutente
25-10-2006, 16:32
e il meglio sarebbe quello che sta filtrando dalle frontiere? andiamo bene, chissà il peggio :rolleyes:
Tu li conosci tutti per poter dire cosa portano di buono e di cattivo?
Hai il logo della flotta stellare come avatar... Se non sei un fan non capisco perché l'hai messo :confused:
Perchè facevo parte della flotta stellare di seti
LucaTortuga
25-10-2006, 16:33
Io penso che il meglio della nostra cultura si fonderà con il meglio delle altre culture, così come è sempre stato nella storia.
Le cifre romane sono state spazzate via dai numeri arabi e questo è stato un bene per tutti. ;)
Parole sacrosante. E qui ne abbiamo di pattume pseudo-culturale da spazzare via.. altro che numeri romani. :D
Tu li conosci tutti per poter dire cosa portano di buono e di cattivo?
e tu invece, per asserire che la maggior parte sono brave persone, li conosci uno ad uno?
nomeutente
25-10-2006, 16:36
Bene questo è solo UN beneficio che abbiamo tratto ( solo in quanto + veloce) loro hanno tratto :
sistema copernicano, leggi newtoniane- relativistiche, biologiche(nel senso di biologia e di quanto concerne), poi che ne sò internet, i computer ecc
un pò sproporzionato come sfruttamento delle migliori risorse altrui :rolleyes:
Appunto: loro hanno acquisito ciò che di buono abbiamo fatto noi, quindi la nostra cultura (se è buona) non va perduta.
Quindi mi hai appena confermato che il problema non esiste.
nomeutente
25-10-2006, 16:39
Come è sempre stato nella storia: parliamone.
Parliamo ad esempio delle civiltà precolombiane? Non mi parevano malaccio, eh? Un popolo non si debella solo con i cannoni o le malattie. Se partiamo da un'analisi demografica noi siamo molto ma molto deboli nei confronti di quasi tutti gli altri paesi del mondo.
In quel caso è stato debellato con i cannoni e con le malattie e guarda caso la colpa è stata degli europei ;)
E perchè? I romani avevano un loro modo per fare i calcoli: non mi parevano lacunosi dal punto di vista commerciale nè dal punto di vista matematico/ingegneristico... :confused:
A beh... se vuoi provare a fare i conti con i numeri romani o a far funzionare il tuo pc (binario) con I e... e? visto che non avevano lo zero? :D
Non scherziamo: le cifre arabe si sono imposte perché migliori.
Appunto: loro hanno acquisito ciò che di buono abbiamo fatto noi, quindi la nostra cultura (se è buona) non va perduta.
Quindi mi hai appena confermato che il problema non esiste.
No per niente.. per un conto è quella che abbiamo un conto è progredire caro mio... guarda nella ricerca... siamo a zero facciamo schifo per una mala politica... fondendosi con una mentalità completamente diversa certamente non andremo avanti
nomeutente
25-10-2006, 16:41
e tu invece, per asserire che la maggior parte sono brave persone, li conosci uno ad uno?
Facendo una statistica su quelli che conosco, il tasso di brave persone e di stronzi è paragonabile fra immigrati e autoctoni.
Facendo una statistica su quelli che conosco, il tasso di brave persone e di stronzi è paragonabile fra immigrati e autoctoni.
A questo ti posso obbiettare che nella realtà del mio paese e di firenze e limitrofi è il contrario... :)
cioè sono molti + i delinquenti extracomunitari che quelli non
Facendo una statistica su quelli che conosco, il tasso di brave persone e di stronzi è paragonabile fra immigrati e autoctoni.
peccato che la statistica del tuo piccolo mondo abbia una valenza nulla sui grandi numeri
nomeutente
25-10-2006, 16:44
Non sono le nozioni scientifiche/tecniche/mediche in pericolo!!!!
Che discorsi sono?
E cos'è in pericolo, allora?
La democrazia? La libertà?
Un marocchino che conosco, subito dopo l'approvazione della Bossi-Fini, mi ha detto "ma io sono venuto in Italia per la libertà... se avete leggi così brutte tanto vale che me ne torno in Marocco".
Il marocchino in questione frequenta una ragazza russa e non le ha mai imposto il burqua.
nomeutente
25-10-2006, 16:45
peccato che la statistica del tuo piccolo mondo abbia una valenza nulla sui grandi numeri
Me li porti tu i grandi numeri, per cortesia?
Me li porti tu i grandi numeri, per cortesia?
ho mai detto di averli? mancando quelli, io opto per l'ipotesi più conservativa che NON è la tua
E cos'è in pericolo, allora?
La democrazia? La libertà?
Un marocchino che conosco, subito dopo l'approvazione della Bossi-Fini, mi ha detto "ma io sono venuto in Italia per la libertà... se avete leggi così brutte tanto vale che me ne torno in Marocco".
Il marocchino in questione frequenta una ragazza russa e non le ha mai imposto il burqua.
Qui stai dicendo da solo che è uno che vive la sua religione all'acqua di rose... è tutto un altro conto rispetto a tutta quella fetta che a vive come solitamente la vivono i musulmani
nomeutente
25-10-2006, 16:47
A questo ti posso obbiettare che nella realtà del mio paese e di firenze e limitrofi è il contrario... :)
cioè sono molti + i delinquenti extracomunitari che quelli non
Questo dipende dal fatto che la delinquenza di basso livello (la manovalanza, per capirci) trova accoliti fra le fasce sociali più basse e gli immigrati rappresentano questa fascia, specialmente i clandestini.
Gli immigrati regolari, invece, hanno un tasso di criminalità inferiore a quello degli italiani (è statistico, non lo invento io). Non significa che siano migliori, naturalmente, dipende da altri fattori.
nomeutente
25-10-2006, 16:51
Qui stai dicendo da solo che è uno che vive la sua religione all'acqua di rose... è tutto un altro conto rispetto a tutta quella fetta che a vive come solitamente la vivono i musulmani
I fondamentalismi e gli estremismi sono di solito il frutto di un controllo sociale stringente, tipico delle società "arretrate".
In Italia, 50 anni fa, se una ragazza voleva andare a lavorare in fabbrica era una puttana. Fortunatamente, con l'urbanizzazione e la secolarizzazione, il controllo sociale dei "saggi anziani detentori della verità assoluta" è venuto meno.
Anche per i musulmani, vivere a contatto con la nostra società, porta a cambiamenti, soprattutto nei giovani.
Quando sono andato ad una manifestazione insieme ad un pulman di musulmani, l'imam guidava la preghiera e molti ragazzi smanettavano con il cellulare...
Sono i normali processi sociologici che si sviluppano con il passaggio da una comunità ad una società. Basta conoscerli e l'immigrazione non farà più così paura.
LucaTortuga
25-10-2006, 16:52
Beh, ragazzi, questa discussione sta prendendo una piega assurda..
Ma cosa volete difendere?? L'italianità??
E una battaglia persa, la storia insegna.
Vi sembra logico che oggi una famiglia raccomandi al figlio di non sposare una ragazza solo perchè è nata a sud di Roma? Ovviamente no, è una cosa ridicola, eppure a mia nonna sembra perfettamente logico, anche perchè, ai suoi tempi, lo era pure per la maggioranza dei suoi compaesani (moglie e buoi dei paesi tuoi).
Quindi, quando domani vostro figlio vorrà sposare una ragazza turca, cosa farete:
a) Vi opporrete per non mescolare le etnie e salvaguardare la razza italica?
b) O non farete nemmeno caso alla questione, dal momento che (tra 20 anni) la cosa sarà perfettamente normale?
Se avete scelto la risposta a): siete tradizionalisti irrecuperabili, ma perlomeno vi guadagnerete il vostro quarto d'ora di celebrità sui giornali e come invitati al talk-show della domenica.
Se avete scelto la risposta b): perchè aspettare 20 anni?
nomeutente
25-10-2006, 16:56
cut
Capisco, Cercaleo, tu sei un amante della varietà... Condivido che è anche bello avere delle differenze, se no ci si annoia ad essere tutti uguali.
In ogni caso, come già ha detto Luca, i mezzi di comunicazione di massa tendono a creare una cultura globale indistinta, da cui ciascuno prende ciò che più gli piace.
Non l'abbiamo deciso noi, possiamo solo scegliere se farcelo andar giù oppure vivere voltati all'indietro. Io preferisco andare incontro all'inevitabile serenamente, tanto anche se te la prendi non cambia la storia ;)
"arrendetevi o soccombete" :asd:
chi lo aveva scritto sul forum? non ricordo più :D
state facendo i conti senza l'oste, se pensate che l'europeo sonnecchiante si faccia mettere i piedi in testa passivamente siamo fuori strada.
in passato abbiamo più volte testimoniato di cosa siamo capaci e non c'è da andarne fieri. ricreiamo delle buone condizioni al contorno e ci sarà ancora qualcosa di cui non andare fieri. ma la colpa, sticazzi, è del lassismo politico delle alte sfere, non della gente che si stanca
nomeutente
25-10-2006, 17:00
Tu porti un esempio, io porto un esempio:link (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/25/burqa.shtml)
Ma io l'ho visto già quell'esempio ;)
E cosa abbiamo dimostrato? Che anche fra loro ci sono i pazzi? Lo sappiamo che in ogni gruppo c'è qualche idiota. Se quello fosse stato italiano avrebbe riempito la moglie di botte per qualche altra ragione, la religione non c'entra niente.
LucaTortuga
25-10-2006, 17:02
Tu porti un esempio, io porto un esempio:link (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/25/burqa.shtml)
Lasciamo stare i fatti contingenti, e ragioniamo su ciò che abbiamo da perdere: come dicevo prima, in circa 30-40 interventi, abbiamo da perdere una cazzatina chiamata "italianità" (banalizzo ora, prima ho elencato esattamente cosa componga questa italianità)
E io ti porto un altro link (http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/cronaca/inchiesta-asl9-fortugno/inchiesta-asl9-fortugno/inchiesta-asl9-fortugno.html)
Questi sono tutti italiani, cosa dobbiamo dedurne?
nomeutente
25-10-2006, 17:08
Se cominciassimo a portare lavoro nei loro paesi d'origine, per esempio: credi questo non ridurrebbe l'intensità dei flussi migratori?
... e credo che farebbe un gran piacere anche a loro, naturalmente.
Ma il problema dell'italianità è molto più vasto.
Il mio prof universitario di sociologia generale, ad esempio, un giorno ci ha fatto un esempio parlando di "una cascina". Uno studente ha poi risposto dicendo "una fattoria". A questo punto il prof ha detto "Questa è proprio invasione culturale. Fra un po' la cascina diventa un ranch!"
La cultura si evolve (si arrichisce o si impoverisce a seconda delle volte) anche senza migrazioni di massa ;)
nomeutente
25-10-2006, 17:41
in passato abbiamo più volte testimoniato di cosa siamo capaci e non c'è da andarne fieri. ricreiamo delle buone condizioni al contorno e ci sarà ancora qualcosa di cui non andare fieri. ma la colpa, sticazzi, è del lassismo politico delle alte sfere, non della gente che si stanca
Cerchiamo di chiarirci, perché se la gente che si stanca è quella che fa i pogrom, per me gente così può anche andare a stancarsi in galera.
E ti ricordo che quelle cose "di cui non andiamo fieri" erano fondate sul pregiudizio associato all'ignoranza. E se accadesse di nuovo sarebbe uguale.
"E' in gioco l'italianità"?!?!? Ma che cosa è?!?!!? Qui è in gioco il futuro di persone, punto, chissene dell'italianità.
LuVi
No, sei tu che parli, al solito, di cose che non conosci, a sproposito. :)
Non ci farò mai l'abitudine.
LuVi
forte di qualche anno in più di te, so per certo di avere una prospettiva migliore della tua :asd:
c'è poco da capire.
rispetto alla popolazione italiana residente, il centro ha una penetrazione percentuale del tutto uguale al nord.
come puoi vedere dal rapporto le provincie con + immigrati sono +/- distribuite in tutto il centronord.
il sud e le isole sembrerebbero più 'fortunate', ma solo a prima vista.
avevo letto un 49% al nord.
Io mi reco a Milano quasi tutti i giorni e la situazione ce l'ho sotto al naso. In metropolitana il 50% dei viaggiatori non è italiana; forse per la prima volta la statistica mi trova daccordo :D
Il futuro delle persone? Ma rotololllll! Noi siamo celenterati, evidentemente... :rolleyes: :muro:
P.s. Celenterati non è un cantante...
Chiaro come al solito in questi casi si passa da esseri sub umani...
qui non è una questione di una convivenza pacifica, ma di una colonizzazione in sordina come urlò come ho gia detto una ragazza sotto casa mia al mio inquilino: voi italiani siete degli idioti( in risp forse a qualcosa sul burqa) tanto non capite che vi colonizzeremo...
infatti, un conto è dire ci sono 3kk di immigrati e ci fermiamo, no continuaiamo a peggiorare ancora la nostra situazione, facendo ripienare l'italia di persone che non si sa + dove mettere...
e poi magari se questi 3 milioni fossero di tedeschi e americani credo che ci sarebbero molto + critiche verso le potenze ''imperialiste''..
invece accettiamo persone totalmente diverse da noi che spesso non condividono spesso la nostra cultura
Chiaro come al solito in questi casi si passa da esseri sub umani...
qui non è una questione di una convivenza pacifica, ma di una colonizzazione in sordina come urlò come ho gia detto una ragazza sotto casa mia al mio inquilino: voi italiani siete degli idioti( in risp forse a qualcosa sul burqa) tanto non capite che vi colonizzeremo...
infatti, un conto è dire ci sono 3kk di immigrati e ci fermiamo, no continuaiamo a peggiorare ancora la nostra situazione, facendo ripienare l'italia di persone che non si sa + dove mettere...
e poi magari se questi 3 milioni fossero di tedeschi e americani credo che ci sarebbero molto + critiche verso le potenze ''imperialiste''..
invece accettiamo persone totalmente diverse da noi che spesso non condividono spesso la nostra cultura
non nominarla più quella ragazza che ogni volta che ne parli mi vengono in mente pensieri poco simpatici :doh:
Cerchiamo di chiarirci, perché se la gente che si stanca è quella che fa i pogrom, per me gente così può anche andare a stancarsi in galera.
E ti ricordo che quelle cose "di cui non andiamo fieri" erano fondate sul pregiudizio associato all'ignoranza. E se accadesse di nuovo sarebbe uguale.
dubito che in italia ci saranno mai rivoluzioni contro chichessia; tutti troppo occupati a trarrne vantaggi da qualsiasi tipo di occasione.
Speriamo di non risvegliarci troppo tardi.
Oddio, giudica che siamo in 4-5 a porci delle domande qui dentro... :doh: :O
spiegati meglio
Ti ha detto che ci sono ben 4-5 illuminati crociati che vogliono contrastare l'invasione islamica; potete armarvi e organizzarvi.
LuVi
più ti leggo e più capisco che non capisci ;)
più ti leggo e più capisco che non capisci ;)
E al popolo? :confused:
Ok, tralasciando la fuffa: ma avete capito che stiamo parlando di quantità e non del fenomeno stesso? A giudicare dalle risposte si direbbe di no!
Che cazzo vuol dire "quantità"? Che sono mele? banane? O vuoi parlare di "qualità"? Mah, cantatevela e suonatevela da soli, tanto più di scrivere queste cose su un forum non potete e non volete fare.
Fra di voi vi capite, vero? ;) Bene, continuate a capirvi e ad arroccarvi nel vostro fortino che intanto il mondo va avanti, anche senza di voi, voi guardate e passate avanti, mi raccomando ;)
LuVi
Sitz! Sitz da bravo!
Se non hai nulla da scrivere, non scrivere!
Se invece non capisci ciò di cui si sta parlando, chiedi, e ti sarà spiegato.
Se invece hai solo voglia di mandare in vacca l'ennesimo thread...
Quello che dovevo dire l'ho detto, "sitz e platz" lo dici a tuo padre.
In vacca il thread ce lo manda chi accusa gli altri di non capire quello che neppure lui sa di cosa si stia parlando, come te.
LuVi
Quale sarebbe il problema? Chi è "l'Italiano"? E' solo un miscuglio di persone provenienti dal mediterraneo.
Siamo tutti umani, tutte persone.
Il meltin pot globale è il futuro, basta esservi preparati.
LuVi
Quoto, a beneficio di chi non vuol capire e, invece di sforzarsi, preferisce andare a fare corsi di addestramento cani.
LuVi
E al popolo? :confused:
mi ricordi Don Chisciotte della Mancia :asd:
Io il bounty killer anti-extracomunitario non l'ho ancora visto, esiste solo nei tuoi pensieri quindi, parli proprio per niente: ma so che non puoi capire, i tuoi 30 anni o poco più non sono sufficienti, credimi, ci sono passato pure io; pensa ad altro, goditi la vita e le cose dei grandi lasciale agli adulti ;)
Io tutelo la mia incolumità, prodi tutela solo la sua poltrona attirando su se 3 milioni di voti in più per il suo calderone. Il diavolo è sempre dietro alla porta, c'è chi lo vede e chi no :D
La cosa peggiore è che questo personaggio non ha nulla da offrire a quelli che attira anzi, li prende pure per i fondelli. Prende per i fondelli noi italiani che ce li mette contro in quanto non potendo garantire nulla a costoro, esasperati si sfogano su chi li ospita rubando e facendo del male ai nostri figli.
E nonostante tutto ciò, ce ne restiamo ancora tutti buonini a subire e ad osservare!
E il prodi si fa grande calpestando i diritti di tutti, degli italiani e degli extracomunitari.
E si, siamo grandi noi che vediamo le cose storte e nonostante tutto pazientiamo, ma non manchiamo mai di dire la nostra noi e di far osservare che le cose non vanno bene. Poi viene la gente giovane come te che malinterpreta i nostri pensieri e vede il buio dove c'è luce. Ma a te costa troppo sforzo dire che siamo grandi, in quanto non te ne eri accorto che lo siamo, ma non te ne do una colpa in quanto non puoi capire, arriverà pure il tuo momento :)
Beh, ragazzi, questa discussione sta prendendo una piega assurda..
Ma cosa volete difendere?? L'italianità??
E una battaglia persa, la storia insegna.
Vi sembra logico che oggi una famiglia raccomandi al figlio di non sposare una ragazza solo perchè è nata a sud di Roma? Ovviamente no, è una cosa ridicola, eppure a mia nonna sembra perfettamente logico, anche perchè, ai suoi tempi, lo era pure per la maggioranza dei suoi compaesani (moglie e buoi dei paesi tuoi).
Quindi, quando domani vostro figlio vorrà sposare una ragazza turca, cosa farete:
a) Vi opporrete per non mescolare le etnie e salvaguardare la razza italica?
b) O non farete nemmeno caso alla questione, dal momento che (tra 20 anni) la cosa sarà perfettamente normale?
Se avete scelto la risposta a): siete tradizionalisti irrecuperabili, ma perlomeno vi guadagnerete il vostro quarto d'ora di celebrità sui giornali e come invitati al talk-show della domenica.
Se avete scelto la risposta b): perchè aspettare 20 anni?
direi che ad un uomo che vuole sposare una mussulmana direi: vai tranquillo, ad una donna che volesse sposarne uno direi: occhio? è vero che di tutto non si può fare un fascio, ma mi vengono comunque in mente le decine di casi di figli sottratti e portati nei rispettivi paesi, in cui, spesso, la donna è considerata mera proprietà dell'uomo e quindi compeltamente senza diritti. Io il rischio non lo correrei. Sposare un italiano vuol dire essere tutelati dalle leggi in un certo modo, sposare uno straniero non sempre lo comporta. Per quanto riguarda l'italianità è tutta una questione di prospettive differenti, tu dici:
Gli Stati sono solo convenzioni sulla cartina geografica, non esistono davvero.
E l'Italia (come tutti gli altri pezzi di terra del mondo), per quante leggi ci si affanni a scrivere, non è affatto di proprietà "degli italiani", è di chi ci vuole stare (vale a dire di tutti e di nessuno), ricordatevelo bene!!!
e io ti dico che sono, rigorosamente in ordine di importanza: di casa mia, del mio quartiere, di sassuolo, di modena, emiliano, italiano,europeo,cittadino del mondo. Questo non implica che io non sia in grado di capire che ci sono scelte da effettuarsi per il bene comune della propria comunità o del mondo intero ( ad esempiola riduzione delle emissioni ), ma che comunque, di fronte ad una scelta di vantaggio per una o l'altra categoria, valuto le cose secondo questo standard. Credo anche che questo sia insito nella natura umana, il padre pensa prima ai figli e poi a quelli degli altri, io penso alla mia famiglia e ai miei amici, se posso anche fare qualcosa per gli altri bene, se nò amen.
quello che mi preoccupa è per l'appunto che l'immigrazione, specialmente quella di origine mussulmana ma non solo, in italia stia avvenendo non come naturale processo di integrazione, che potrebbe potenzialmente arricchire entrambe le culture, ma come vera e propria invasione. Molte comunità presentano una integrazione di facciata, ma la vera integrazione non esiste e non esisterà mai fino a che non cominceremo a capire che, in nome della tolleranza religiosa e della "superiorità" della nostra democrazia, non possiamo sempre concedere deroghe ai principi fondanti della nostra civiltà ( intesa come civiltà democratica occidentale che parte dalle polis ateniesi ). una integrazione o assimilazione mi stà bene, ma deve essere un venirsi incontro e non un cedere a senso unico. La cultura di molti paesi mussulmani prevede però che la legge suprema sia quella del corano, che è immutabile e indiscutibile nel tempo e superiore a qualsiasi legge umana. Come si può accettar che ci siano persone che, come la ragazza da vespa l'altra sera, affermano di non poter "parlare" perchè "non sono niente", come si può mediare con un tale assolutismo. L'unico modo è, e quì dò ragione a nomeutente, aspettare che la permanenza nel nostro paese faccia loro assorbire i criteri di laicità e democrazia propri della civiltà occidentale. Questo processo è molto lungo e delicato e prevede una convivenza attiva e giornaliera tra le realtà differenti, ma questo risulta possibile solo entro certi limiti di immigrazione, perchè, se questi vengono superati, si creano per forza naturale di cose quartieri arabi con scuole arabe e supermercati arabi in cui vivono arabi che fanno figli che lì cresceranno e continueranno a stare in mezzo solo ad arabi, senza alcuna integrazione.
LucaTortuga
26-10-2006, 09:17
La storia è un continuum di invasioni (pacifiche o meno), non potete farci proprio niente.
Le tradizioni e le radici che vengono continuamente tirate in ballo, non sono altro che il frutto di millenni di invasioni e spostamenti di popoli.
Non sta cambiando niente, solo chi ha una visione ristretta della storia pensa che stiamo vivendo un fenomeno eccezionale.
Vogliamo fare come in Val d'Aosta e in Alto Adige, dove, per rimanere attaccati alle loro "radici", contro l'invasione di quei brutti italiani puzzoni, fanno i cartelli stradali in patois e ladino? Ma non si rendono conto che stanno difendendo l'indifendibile? Che la loro "cultura" è destinata a scomparire nel giro di pochi decenni? Lasciassero perdere, e imparassero l'italiano. Ma no, c'è la tradizione da difendere!
Peccato che questa moda odierna della tradizione vista come un blocco immutabile sia una gigantesca stronz@ta.
Spiegatemi voi: per definire le nostre radici e tradizioni, quanto bisogna arretrare temporalmente? secoli? millenni? Qualcuno parla della nonna, qualcuno del Regno delle due sicilie, qualcuno del Sacro Romano Impero, qualcun'altro della polis ateniese, altri ancora delle radici ebraiche.
Più si va indietro, più queste stramaledette tradizioni coincidono con quelle di altri popoli.
Io, per esempio, penso sarebbe fighissimo riscoprire i "tradizionali" dipinti murali delle caverne. Siete d'accordo? E magari tornare ad abitare in quelle comodissime e "tradizionali" palafitte, per difenderci dalle "tradizionali" belve feroci che infestano le nostre città.
Vi rendete conto che quelle che per voi, oggi, sono tradizioni, non sono affatto le stesse di 100 anni fa? Quindi, cos'è successo? I nostri padri hanno fallito nel difendere le loro? E cosa vi fa pensare che voi ci riuscirete? Cosa vi fa pensare che sia possibile farlo? Non vi rendete conto che parlare di radici giudaico-cristiane ad un prete di 40 anni fa sarebbe stato come insultarlo, mentre oggi sono tutti lì a riempirsi la bocca con quest'invenzione?
Non capite che tutto è un continuo divenire? Non si può fare un'istantanea al mondo intero e sperare di conservarlo così com'è oggi. RASSEGNATEVI!
Jamal Crawford
26-10-2006, 09:23
Ok hai ragione.
Per la serie: l'unico modo per zittire uno zuccone strillante, e' dargli ragione a prescindere :O
Diciamo le cose come stanno, alla gente non preoccupa il numero degli extracomunitari, ma da quali paesi vengono questi extracomunitari. Se fossero solo sudafricani, kenyoti, brasiliani, argentini, canadesi, la gente non sarebbe preoccupata piu' di tanto. IL problema sono i nordafricani, gli slavi, i cinesi, gli arabi
Per la serie: l'unico modo per zittire uno zuccone strillante, e' dargli ragione a prescindere :O
Diciamo le cose come stanno, alla gente non preoccupa il numero degli extracomunitari, ma da quali paesi vengono questi extracomunitari. Se fossero solo sudafricani, kenyoti, brasiliani, argentini, canadesi, la gente non sarebbe preoccupata piu' di tanto. IL problema sono i nordafricani, gli slavi, i cinesi, gli arabi
il problema sono i delinquenti!
Jamal Crawford
26-10-2006, 09:33
Appunto, e io che ho detto?
Se vai a vedere la percentuale di detenuti pre indulto, scoprirai che la maggioranza provenivano dai Paesi da me citati (marocco, tunisia, algeria...)
Appunto, e io che ho detto?
Se vai a vedere la percentuale di detenuti pre indulto, scoprirai che la maggioranza provenivano dai Paesi da me citati (marocco, tunisia, algeria...)
e ti pare bello che abbiamo al governo gente che per manterere il culo sulla poltrona vuole accaparrarsi anche i voti di questi delinquenti ?
Su 3 milioni di extracomunitari: quanti lavorano ?
Quando scrivo poi che un extracomunitario entrato in un negozio per cambiare 400 euro in moneta guadagnati vendendo DVD e CD falsificati risponde alla proprietaria di un negozio alla domanda:
"ma perchè non ti trovi un lavoro normale ?"
e lui rispnde:
"lavoravo in una azienda a Milano e prendevo 1000 euro netti al mese spaccandomi la schiena, qui signora, vendo CD e DVD senza fare fatica e guadagno molto di più, chi me lo fa fare di lavorare ?"
Mi viene dato del falso e vengo perfino preso per il culo da gente che nemmeno sa cosa sta dicendo!
Semplicemente pazzesco!
A me fa schifo il falso perbenismo e chi specula sui bisogni delle persone, africani, musulmani che siano; l'attuale governo specula e troppi non se ne accorgono!
Jamal Crawford
26-10-2006, 09:53
Non devi dirle a me queste cose, sono illuminato come te ;)
Non devi dirle a me queste cose, sono illuminato come te ;)
per questo parlo con te :)
Jamal Crawford
26-10-2006, 10:06
per questo parlo con te :)
Allora vediamo di illuminare altre persone, il forum ne ha bisogno :O
..., i tuoi 30 anni o poco più non sono sufficienti, credimi, ci sono passato pure io; pensa ad altro, goditi la vita e le cose dei grandi lasciale agli adulti ;)
Bravo nonno :)
Allora i forum lasciali a noi ragazzini trentenni (o poco più, magari).
Ciao ciao, io me la godo la vita, tu staccati e vai a goderti i nipotini :D
LuVi
LucaTortuga
26-10-2006, 10:11
Su 3 milioni di extracomunitari: quanti lavorano ?
Quando scrivo poi che un extracomunitario entrato in un negozio per cambiare 400 euro in moneta guadagnati vendendo DVD e CD falsificati risponde alla proprietaria di un negozio alla domanda:
"ma perchè non ti trovi un lavoro normale ?"
e lui rispnde:
"lavoravo in una azienda a Milano e prendevo 1000 euro netti al mese spaccandomi la schiena, qui signora, vendo CD e DVD senza fare fatica e guadagno molto di più, chi me lo fa fare di lavorare ?"
Mi viene dato del falso e vengo perfino preso per il culo da gente che nemmeno sa cosa sta dicendo!
Scusa, ma tu eri presente a quella conversazione?
Te lo chiedo perchè mi capita di conoscere parecchi ragazzi che vendono cd per strada, e ti assicuro che facendo quell'attività rischiano moltissimo (basta essere beccati una volta e c'è l'espulsione diretta con divieto di rientro in Italia per 10 anni); quando mi fermo a parlare con loro (tu l'hai mai fatto?) non cercano di vendermi un dvd ma mi chiedono (quasi ogni volta) se posso trovargli un lavoro. Farebbero qualsiasi cosa per un posto in fabbrica da 1000 € al mese.
Per questo il tuo racconto risulta piuttosto poco plausibile, quindi non stupirti se qualcuno ti da del falso. Probabilmente ti sei imbattuto in un caso più unico che raro.
La storia è un continuum di invasioni (pacifiche o meno), non potete farci proprio niente.
Le tradizioni e le radici che vengono continuamente tirate in ballo, non sono altro che il frutto di millenni di invasioni e spostamenti di popoli.
Non sta cambiando niente, solo chi ha una visione ristretta della storia pensa che stiamo vivendo un fenomeno eccezionale.
Vogliamo fare come in Val d'Aosta e in Alto Adige, dove, per rimanere attaccati alle loro "radici", contro l'invasione di quei brutti italiani puzzoni, fanno i cartelli stradali in patois e ladino? Ma non si rendono conto che stanno difendendo l'indifendibile? Che la loro "cultura" è destinata a scomparire nel giro di pochi decenni? Lasciassero perdere, e imparassero l'italiano. Ma no, c'è la tradizione da difendere!
Peccato che questa moda odierna della tradizione vista come un blocco immutabile sia una gigantesca stronz@ta.
Spiegatemi voi: per definire le nostre radici e tradizioni, quanto bisogna arretrare temporalmente? secoli? millenni? Qualcuno parla della nonna, qualcuno del Regno delle due sicilie, qualcuno del Sacro Romano Impero, qualcun'altro della polis ateniese, altri ancora delle radici ebraiche.
Più si va indietro, più queste stramaledette tradizioni coincidono con quelle di altri popoli.
Io, per esempio, penso sarebbe fighissimo riscoprire i "tradizionali" dipinti murali delle caverne. Siete d'accordo? E magari tornare ad abitare in quelle comodissime e "tradizionali" palafitte, per difenderci dalle "tradizionali" belve feroci che infestano le nostre città.
Vi rendete conto che quelle che per voi, oggi, sono tradizioni, non sono affatto le stesse di 100 anni fa? Quindi, cos'è successo? I nostri padri hanno fallito nel difendere le loro? E cosa vi fa pensare che voi ci riuscirete? Cosa vi fa pensare che sia possibile farlo? Non vi rendete conto che parlare di radici giudaico-cristiane ad un prete di 40 anni fa sarebbe stato come insultarlo, mentre oggi sono tutti lì a riempirsi la bocca con quest'invenzione?
Non capite che tutto è un continuo divenire? Non si può fare un'istantanea al mondo intero e sperare di conservarlo così com'è oggi. RASSEGNATEVI!
Quoto.
Ma si sa, sei un bambino, non puoi capire le cose da grandi di cui si discute in questo forum :)
Facciamo una sezione, "nonni downgrade" dove potranno illuminarsi a vicenda :)
LuVi
Quando scrivo poi che un extracomunitario entrato in un negozio per cambiare 400 euro in moneta guadagnati vendendo DVD e CD falsificati risponde alla proprietaria di un negozio alla domanda:
"ma perchè non ti trovi un lavoro normale ?"
e lui rispnde:
"lavoravo in una azienda a Milano e prendevo 1000 euro netti al mese spaccandomi la schiena, qui signora, vendo CD e DVD senza fare fatica e guadagno molto di più, chi me lo fa fare di lavorare ?"
Mi viene dato del falso e vengo perfino preso per il culo da gente che nemmeno sa cosa sta dicendo!
Uh che bello! Riciccia questa storia :)
Allora, visto che sono convinto sia una solenne stronzata, ora ci dai i riferimenti.
Mi basta sapere in pvt i dati di questa persona, grazie :)
Ciao illuminato e saggio nonno di hwupgrade :)
LuVi
La storia è un continuum di invasioni (pacifiche o meno), non potete farci proprio niente...
RASSEGNATEVI!
Perfetto, sono contemplate anche azioni non pacifiche.
Quindi non avrai nulla da dire se le tensioni sociali che stanno crescendo sfoceranno (in quanto non allentate dal rigore) in azioni violente e/o movimenti organizzati che affronteranno il problema con disegni (attuativi o politici) non proprio "rassegnati".
Basta adeguarsi :D
per questo parlo con te :)
Questo è un forum di discussione, se parli di fatti che dici accaduti devi convincerci.
Se vuoi discutere di un argomento lo devi fare mettendo da parte la tua vetusta età anagrafica, e non devi trattare come bambini i tuoi interlocutori, anche perchè, purtroppo, non lo sono.
Se vuoi parlare con chi ti da ragione, mandagli un privato; questo è un forum di discussione.
LuVi
Scusa, ma tu eri presente a quella conversazione?
Certo che ero presente e la signora del negozio è colei che mi affitta l'appartamento durante le ferie.
Non ci guadagno nulla a raccontar balle, certo è che non mi ha fatto piacere sentire una cosa del genere.
Ovviamente la colpa ricade anche su chi acquista tali prodotti!
Quoto.
Ma si sa, sei un bambino, non puoi capire le cose da grandi di cui si discute in questo forum :)
Facciamo una sezione, "nonni downgrade" dove potranno illuminarsi a vicenda :)
LuVi
vedi che avevo ragione ?
vedi che avevo ragione ?
In che cosa? Che hai bisogno di interlocutori della tua età per poter seguire discorsi un po più semplici? Beh, siamo d'accordo. :)
LuVi
LucaTortuga
26-10-2006, 10:32
Perfetto, sono contemplate anche azioni non pacifiche.
Beh, sono contento che tu penda dalle mie labbra in questo modo, grazie della considerazione, ma sono informazioni che puoi trovare su qualsiasi libro di storia (anche quelli delle medie vanno bene).
Quindi non avrai nulla da dire se le tensioni sociali che stanno crescendo sfoceranno (in quanto non allentate dal rigore) in azioni violente e/o movimenti organizzati che affronteranno il problema con disegni (attuativi o politici) non proprio "rassegnati".
Basta adeguarsi :D
Sono favorevole all'uso della violenza nei confronti di chi queste tensioni sociali le alimenta ad arte per il proprio tornaconto.
A chi segue i loschi figuri di cui sopra, infervorandosi nella difesa della razza per pura crassa ignoranza, consiglio invece un percorso rieducativo di un paio d'anni in un carcere nigeriano.
Quanto ai movimenti organizzati, non vedo l'ora che indomabili manipoli di valorosi italiani del nord, guidati dall'intrepido Borghezio "sparalesto", lancino un nuovo "assalto" al campanile di San Marco, ho proprio voglia di farmi due risate. :D :D :D
tdi150cv
26-10-2006, 10:37
In che cosa? Che hai bisogno di interlocutori della tua età per poter seguire discorsi un po più semplici? Beh, siamo d'accordo.
che pizza ragazzi ... possibile che ci sia sempre necessita' di lanciare flame , di voler avere sempre ragione e essere causa di chiusura del tread ?
Moderatori ?
Jamal Crawford
26-10-2006, 10:38
vedi che avevo ragione ?
Occhio ai pvt minatori che presto fioccheranno a raffica se vai avanti di questo passo :asd:
Luvi, dici che quando si posta una discussione avvenuta in tua assenza, chi la posta deve convincerti della veridicita', altrimenti la reputi una stronzata. COMPLIMENTI
Sul fatto postato da un utente di cui non ricordo il nome per esteso e quindi non lo nomino, riguardo agli extracomunitari che farebbero carte false pur di lavorare in fabbrica per 1.000€ al mese, piuttosto che vendere cd e dvd, nutro parecchi dubbi. Trovare lavoro al nord non e' assolutamente difficiel, l'importante e' aver voglia di fare. Certo se un immigrato pretende di diventare dirigente di una ditta...
Occhio ai pvt minatori che presto fioccheranno a raffica se vai avanti di questo passo :asd:
tanto non li leggo :D
tanto non li leggo :D
E al popolo? :confused:
Quale sarebbe il problema? Chi è "l'Italiano"? E' solo un miscuglio di persone provenienti dal mediterraneo.
Siamo tutti umani, tutte persone.
Il meltin pot globale è il futuro, basta esservi preparati.
LuVi
Mi riquoto, per tentare di tornare in topic, se il nonno lo permette.
LuVi
Jamal Crawford
26-10-2006, 10:48
Quando ci sara' la legge islamica a comandare in Italia, gli utenti del forum che saranno ancora in vita, come la prenderanno?
Mi riquoto, per tentare di tornare in topic, se il nonno lo permette.
LuVi
già la questione che sollevi è infantile!
I problemi sono di ordine pratico, non ideologico :)
Quando ci sara' la legge islamica a comandare in Italia, gli utenti del forum che saranno ancora in vita, come la prenderanno?
forse apriranno gli occhi ma sarà troppo tardi!
Oppure si adegueranno plagiati come lo sono tuttora sotto il nostro caro beneamato governo che fa il bello e cattivo tempo con la pazienza e il grano altrui!
LucaTortuga
26-10-2006, 10:58
Quando ci sara' la legge islamica a comandare in Italia, gli utenti del forum che saranno ancora in vita, come la prenderanno?
Continuerò a fare ciò che credo giusto (eventualmente pagandone le conseguenze), esattamente come ora.
già la questione che sollevi è infantile!
I problemi sono di ordine pratico, non ideologico :)
No, per quanto ti riguarda credo proprio si tratti di ideologia.
Prova a dimostrare il contrario.
Se vuoi postiamo la densità della popolazione di svariati paesi facenti parte della democrazia occidentale avanzata.
I miei occhi sono ben aperti, e da molto tempo.
I tuoi, invece, quando veniva approvata la Bossi-Fini, che è il motivo a monte del boom di regolarizzazione, dove erano? Eri completamente cieco ed hai riacquisito la vista grazie all'attuale governo? :rolleyes:
LuVi
Quando ci sara' la legge islamica a comandare in Italia, gli utenti del forum che saranno ancora in vita, come la prenderanno?
in :ciapet:
:asd:
ma a molti piacerà
tdi150cv
26-10-2006, 11:03
in :ciapet:
:asd:
ma a molti piacerà
be il fatto di essere contenti di questo governo vuol dire a chiare lettere che piace prenderlo ... in quel posto ... ergo BENE E AVANTI COSI' ! :ciapet: :sofico: :D
Jamal Crawford
26-10-2006, 11:10
Continuerò a fare ciò che credo giusto (eventualmente pagandone le conseguenze), esattamente come ora.
Ciao, continuare a fare quello che credi giusto, con la legge islamica, ti potrebbe costare la vita
L'immigrazione in sè non è negativa. Il problema è che l'Italia, secondo me, non ha sufficienti risorse per accogliere in maniera dignitosa tutta questa gente. La densità di popolazione è parecchio elevata, se poi consideriamo la morfologia del territorio è ancora peggio...
Pensiamo un attimo ad una sala cinematografica..i posti sono tot e una volta esauriti chi vuole vedersi il film aspetta lo spettacolo successivo. E' così difficile applicare un concetto così banale anche per l'immigrazione?
:muro: :muro:
L'immigrazione in sè non è negativa. Il problema è che l'Italia, secondo me, non ha sufficienti risorse per accogliere in maniera dignitosa tutta questa gente. La densità di popolazione è parecchio elevata, se poi consideriamo la morfologia del territorio è ancora peggio...
Pensiamo un attimo ad una sala cinematografica..i posti sono tot e una volta esauriti chi vuole vedersi il film aspetta lo spettacolo successivo. E' così difficile applicare un concetto così banale anche per l'immigrazione?
:muro: :muro:
no, ma il concetto che vogliono farti digerire è che la torta la puoi spartire, anche a fette trasparenti. non ti sta bene? affari tuoi. ecco come si ragiona in tema, si decide per te e puoi solo soccombere o arrenderti, è il progresso, il futuro
No, per quanto ti riguarda credo proprio si tratti di ideologia.
Prova a dimostrare il contrario.
Se vuoi postiamo la densità della popolazione di svariati paesi facenti parte della democrazia occidentale avanzata.
I miei occhi sono ben aperti, e da molto tempo.
I tuoi, invece, quando veniva approvata la Bossi-Fini, che è il motivo a monte del boom di regolarizzazione, dove erano? Eri completamente cieco ed hai riacquisito la vista grazie all'attuale governo? :rolleyes:
LuVi
e allora visto che ti ritieni così sveglio anzichè controbattere come se le parole altrui fossero solo fregnacce, sonda, cerca di capire, immedesimati nelle sfumature del problema. Irrigidirsi non porta da nessuna parte.
Il buon politico le sa queste cose e ce lo infila tranquillamente a tutti in quel posto da sempre!
Nel lazio avete una visione xyz perchè avete le condizioni xyz, perchè avete gli usi e i costumi xyz; in Lombardia o in Brianza, fa un pò come vuoi, si ha una visione abc in quanto le condizioni sono abc, la gente è abc tutto è abc.
Le condizioni del Lazio non sono adattabili a qualunque regione d'italia; ma è questo che tutti i politici cercano di fare, fare un tutt'uno e di obbligare noi Lombardi o altri a vedere la Lombardia con gli occhi di un Laziale: è di quanto più sbagliato possa esserci.
Pensaci e vedrai che ho ragione da vendere ;)
L'immigrazione in sè non è negativa. Il problema è che l'Italia, secondo me, non ha sufficienti risorse per accogliere in maniera dignitosa tutta questa gente. La densità di popolazione è parecchio elevata, se poi consideriamo la morfologia del territorio è ancora peggio...
Pensiamo un attimo ad una sala cinematografica..i posti sono tot e una volta esauriti chi vuole vedersi il film aspetta lo spettacolo successivo. E' così difficile applicare un concetto così banale anche per l'immigrazione?
:muro: :muro:
Quindi vuoi parlare di densità abitativa nel territorio? Beh, potresti avere sorprese ;)
LuVi
e allora visto che ti ritieni così sveglio anzichè controbattere come se le parole altrui fossero solo fregnacce, sonda, cerca di capire, immedesimati nelle sfumature del problema. Irrigidirsi non porta da nessuna parte.
Il buon politico le sa queste cose e ce lo infila tranquillamente a tutti in quel posto da sempre!
Nel lazio avete una visione xyz perchè avete le condizioni xyz, perchè avete gli usi e i costumi xyz; in Lombardia o in Brianza, fa un pò come vuoi, si ha una visione abc in quanto le condizioni sono abc, la gente è abc tutto è abc.
Le condizioni del Lazio non sono adattabili a qualunque regione d'italia; ma è questo che tutti i politici cercano di fare, fare un tutt'uno e di obbligare noi Lombardi o altri a vedere la Lombardia con gli occhi di un Laziale: è di quanto più sbagliato possa esserci.
Pensaci e vedrai che ho ragione da vendere ;)
No, non solo NON hai ragione da vendere, ma hai torto marcio.
Prescindi dal fatto che le persone si spostano, sul territorio nazionale, e non vivono sempre nello stesso posto.
Prescindi dal fatto che la tua limitatissima esperienza personale possa essere messa in discussione da chiunque abbia vissuto nel nord per qualche anno o a Roma per qualche anno.
Per dirla in due parole, generalizzazione e presunzione.
Siamo in Italia, NON in lombardia+altre regioni.
Non siamo neppure in lazio+altre regioni
I problemi della lombardia sono problemi miei, e i problemi del lazio sono problemi tuoi.
I problemi di lampedusa sono problemi nostri.
Sono problemi dell'Italia.
Quindi, elimina questa chiusura mentale, e poi ne riparliamo.
Se, poi, come sembri voler far credere, i problemi che ti poni sono relativi alla densità sul territorio, allora postiamoli questi dati, postiamo la densità abitativa dell'Italia in confronto alle altre nazioni europee, ma temo che questo tipo di analisi potrebbe non piacerti.
LuVi
LucaTortuga
26-10-2006, 11:24
Ciao, continuare a fare quello che credi giusto, con la legge islamica, ti potrebbe costare la vita
E come fai a dirlo? Conosci così bene la "legge islamica"? Ma soprattutto, sai cosa io credo giusto fare?
Il problema è un altro.
Se mai in italia (solo dirlo ma fa sentire un pazzo paranoico, ma tant'è) dovesse essere istituita la "legge islamica" vorrà dira che la maggioranza degli italiani (qualunque sia la loro origine) lo ha voluto e i casi saranno due: o farò parte della maggioranza (e sarò contento anch'io) o della minoranza (e accetterò mio malgrado la decisione, come in ogni democrazia che si rispetti).
LucaTortuga
26-10-2006, 11:26
Nel lazio avete una visione xyz perchè avete le condizioni xyz, perchè avete gli usi e i costumi xyz; in Lombardia o in Brianza, fa un pò come vuoi, si ha una visione abc in quanto le condizioni sono abc, la gente è abc tutto è abc.
Le condizioni del Lazio non sono adattabili a qualunque regione d'italia; ma è questo che tutti i politici cercano di fare, fare un tutt'uno e di obbligare noi Lombardi o altri a vedere la Lombardia con gli occhi di un Laziale: è di quanto più sbagliato possa esserci.
Gli occhi di un piemontese vanno meglio?? ;)
I problemi della lombardia sono problemi miei, e i problemi del lazio sono problemi tuoi.
bene, avevo ragione :)
LucaTortuga
26-10-2006, 11:30
bene, avevo ragione :)
secondo me non hai capito.. prova a rileggere bene. :read:
secondo me non hai capito.. prova a rileggere bene. :read:
Infatti! :doh:
Non c'è speranza :(
LuVi
Beh, sono contento che tu penda dalle mie labbra in questo modo, grazie della considerazione, ma sono informazioni che puoi trovare su qualsiasi libro di storia (anche quelli delle medie vanno bene).
Ma io lo sò che è così :D
Il punto è che (credevo) si fosse superata la concezione secondo la quale anche nel mondo moderno dei paesi sviluppati un cambiamento così profondo ottenuto con la violenza o comunque con metodi "indigesti" ai più fosse accettabile.
Sono favorevole all'uso della violenza nei confronti di chi queste tensioni sociali le alimenta ad arte per il proprio tornaconto.
A chi segue i loschi figuri di cui sopra, infervorandosi nella difesa della razza per pura crassa ignoranza, consiglio invece un percorso rieducativo di un paio d'anni in un carcere nigeriano.
Guarda che le tensioni sociali sono la causa e non l'effetto di qualche arringapopolo che al massimo ne approfitta.
Le tensioni sociali nel caso dell'immigrazione nascono dalla enorme massa di persone che arrivano in un paese che non ha risorse per tutti (il lavoro nero NON è una risorsa), dagli scontri culturali che inevitabilmente avvengono su usi e costumi diversi ai quali chi "entra" non vuole rinunciare e riesce nel suo intento se ha un supporto numerico, dagli scontri "fisici" dovuti alla criminalità che necessariemente si sviluppa nel momento in cui può contare su numeri a 6 zeri di persone clandestine (che quindi hanno già dimostrato di fregarsene delle leggi e delle regole), dall'insopportabilità della creazione di quartieri e/o zone fuori dal controllo della cittadinanza in quanto feudi di determinati gruppi etnici etc...
Insomma non è un caso se le tensioni sociali devono essere allentate altrimenti si sfocia in problematiche e scontri sociali ben più gravi.
L'organizzarsi in movimenti politici e/o di tipo violento è inevitabile se chi ha in mano le leve della società (la classe politica e dirigente) non mette mano alle regole ed alle situazioni creando regole severe e certe di selezione ed entrata e lasciando un solo metodo di entrata: quello legale.
Regole che devono tener conto della capacità lavorativa e delle qualifiche che servono al paese ma anche della capacità sociale di "integrare" (o meglio della capacità degli entranti di cambiare) chi arriva.
E' sciocco pensare di far entrare (anche legalemente) numeri così grossi di persone e poi non prevedere tensioni e/o scontri sociali (sperando che non diventino scontri "fisici")
Quanto ai movimenti organizzati, non vedo l'ora che indomabili manipoli di valorosi italiani del nord, guidati dall'intrepido Borghezio "sparalesto", lancino un nuovo "assalto" al campanile di San Marco, ho proprio voglia di farmi due risate. :D :D :D
??
Ma che c'entra ciò con l'immigrazione ed il discorso ?
Lasciamo il tifo negli stadi, nella società non serve a nulla ;)
secondo me non hai capito.. prova a rileggere bene. :read:
un pò più di elasticità mentale non guasterebbe eh ? :D
Non potevo certo mettere tutta la lista delle regioni d'Italia, lazio e lombardia erano solo un esempio :D
p.s.
ho letto solo dei gran: CTRL+C e CTRL+V
1. Monaco 16.410
2. Vaticano 2.023
3. Malta 1.266
4. San Marino 470
5. Paesi Bassi 392
6. Belgio 341
7. Turchia (europea) 286
8. Regno Unito 246
9. Germania 231
10. Liechtenstein 214
11. Italia 192
12. Svizzera 177
13. Lussemburgo 175
14. Andorra 154
15. Rep. Ceca 130
16. Danimarca 126
17. Moldavia 125
18. Polonia 122
19. Portogallo 114
20. Francia 111
21. Slovacchia 110
22. Albania 109
= Ungheria 109
24. Serbia e Montenegro 105
25. Slovenia 99
26. Austria 97
27. Romania 91
28. Bosnia Erzegovina 84
= Spagna 84
30. Grecia 83
31. Croazia 79
= Macedonia 79
= Ucraina 79
34. Bulgaria 70
35. Irlanda 56
36. Lituania 52
37. Bielorussia 47
38. Lettonia 36
39. Estonia 30
40. Russia (europea) 26
41. Svezia 20
42. Finlandia 15
43. Norvegia 14
44. Islanda 2,8
Tralasciando gli stati piccoli direi che in Italia siamo messi male in considerazione del fatto che metà del territorio è montano. Nella Pianura Padana senz'altro la densità supera i 300 ab/kmq
In Cina ad esempio è 130 (considerando che superano il miliardo...). In Indonesia è 113, in India è 304 (anche qui siamo sopra il miliardo e la densità è simile a quella della Pianura Padana).
Jamal Crawford
26-10-2006, 12:17
E come fai a dirlo? Conosci così bene la "legge islamica"? Ma soprattutto, sai cosa io credo giusto fare?
Il problema è un altro.
Se mai in italia (solo dirlo ma fa sentire un pazzo paranoico, ma tant'è) dovesse essere istituita la "legge islamica" vorrà dira che la maggioranza degli italiani (qualunque sia la loro origine) lo ha voluto e i casi saranno due: o farò parte della maggioranza (e sarò contento anch'io) o della minoranza (e accetterò mio malgrado la decisione, come in ogni democrazia che si rispetti).
mA COME COME FACCIO A DIRLO?
Lo sai che in Somalia era vietato vedere le partite dei mondiali di calcio? Lo sai quante persone sono morte perche' coloro che avevano il potere illegittimo del paese, ovvero preso con la foprza, li hanno ammazzati secondo la sharia?
Ma basterebbe informarsi sul fatto che per ogni cazzata fatta, puoi rimetterci la vita o al limite qualche parte del corpo. Non sono cose che invento io eh
Non sono cose che invento io eh
ma scherzi ?
In Lombardia ci si inventa le cose :D
L'ho detto io che vogliono modellare il pensero dei lumbard sul modello prodiano, ma non ci riusciranno mai :D
Por umet!
LucaTortuga
26-10-2006, 12:26
Ma io lo sò che è così :D
Il punto è che (credevo) si fosse superata la concezione secondo la quale anche nel mondo moderno dei paesi sviluppati un cambiamento così profondo ottenuto con la violenza o comunque con metodi "indigesti" ai più fosse accettabile.
NOn ho detto che sono "accettabili", ho detto che semplicemente "avvengono", e chi pensa di contrastare questi cambamenti con delle leggi (selezionando gli ingressi, ma per favore, cosa siamo, un club privè?), è destinato ad essere sommerso dalle risate dei posteri.
Guarda che le tensioni sociali sono la causa e non l'effetto di qualche arringapopolo che al massimo ne approfitta.
Le tensioni sociali nel caso dell'immigrazione nascono dalla enorme massa di persone che arrivano in un paese che non ha risorse per tutti (il lavoro nero NON è una risorsa), dagli scontri culturali che inevitabilmente avvengono su usi e costumi diversi ai quali chi "entra" non vuole rinunciare e riesce nel suo intento se ha un supporto numerico, dagli scontri "fisici" dovuti alla criminalità che necessariemente si sviluppa nel momento in cui può contare su numeri a 6 zeri di persone clandestine (che quindi hanno già dimostrato di fregarsene delle leggi e delle regole), dall'insopportabilità della creazione di quartieri e/o zone fuori dal controllo della cittadinanza in quanto feudi di determinati gruppi etnici etc...
Insomma non è un caso se le tensioni sociali devono essere allentate altrimenti si sfocia in problematiche e scontri sociali ben più gravi.
L'organizzarsi in movimenti politici e/o di tipo violento è inevitabile se chi ha in mano le leve della società (la classe politica e dirigente) non mette mano alle regole ed alle situazioni creando regole severe e certe di selezione ed entrata e lasciando un solo metodo di entrata: quello legale.
Regole che devono tener conto della capacità lavorativa e delle qualifiche che servono al paese ma anche della capacità sociale di "integrare" (o meglio della capacità degli entranti di cambiare) chi arriva.
E' sciocco pensare di far entrare (anche legalemente) numeri così grossi di persone e poi non prevedere tensioni e/o scontri sociali (sperando che non diventino scontri "fisici")
I numeri, di per se, non sono tali da scatenare particolari reazioni tra la popolazione.
La paura diffusa nell'opinione pubblica nasce dall'uso strumentale dell'informazione riguardo episodi ripetuti, sottolineati ed ingigantiti allo scopo di instillare un senso di emergenza (assolutamente ingiustificato).
Se mai arriveremo a scontri violenti, i veri responsabili saranno tutti quelli che continuano ad agitare lo spettro dell'invasione musulmana, spronando i "buoni cristiani europei" a difendersi finchè sono in tempo (Bossi & C., Ruini & C., più tutta quella pletora di ignoranti che riprende tali insulsaggini per diffonderle al bar o sul posto di lavoro.)
LucaTortuga
26-10-2006, 12:28
mA COME COME FACCIO A DIRLO?
Lo sai che in Somalia era vietato vedere le partite dei mondiali di calcio? Lo sai quante persone sono morte perche' coloro che avevano il potere illegittimo del paese, ovvero preso con la foprza, li hanno ammazzati secondo la sharia?
Ma basterebbe informarsi sul fatto che per ogni cazzata fatta, puoi rimetterci la vita o al limite qualche parte del corpo. Non sono cose che invento io eh
Cose che succedevano anche in Italia, non più di 60 anni fa, e senza bisogno della sharia.
E come fai a dirlo? Conosci così bene la "legge islamica"? Ma soprattutto, sai cosa io credo giusto fare?
Il problema è un altro.
Se mai in italia (solo dirlo ma fa sentire un pazzo paranoico, ma tant'è) dovesse essere istituita la "legge islamica" vorrà dira che la maggioranza degli italiani (qualunque sia la loro origine) lo ha voluto e i casi saranno due: o farò parte della maggioranza (e sarò contento anch'io) o della minoranza (e accetterò mio malgrado la decisione, come in ogni democrazia che si rispetti).
Scusa se mi intrometto in una discussione con un altro utente ma non posso non notare che queste tue parole buttano nel cesso circa 2000 anni di evoluzione sociale :D
Già dai greci si diceva che la democrazia non è la dittatura della maggioranza e tu dici che se la maggioranza del popolo italiano vuole la legge islamica è giusto farlo ? :help:
LucaTortuga
26-10-2006, 12:36
Scusa se mi intrometto in una discussione con un altro utente ma non posso non notare che queste tue parole buttano nel cesso circa 2000 anni di evoluzione sociale :D
Già dai greci si diceva che la democrazia non è la dittatura della maggioranza e tu dici che se la maggioranza del popolo italiano vuole la legge islamica è giusto farlo ? :help:
Anche voi non scherzate quanto a buttare via millenni di evoluzione sociale.
Se fosse stato sempre applicato il principio che vorreste utilizzare oggi in Italia, io vivrei ancora nel villaggio in Austria (da cui probabilmente arrivava qualche mio antenato remotissimo), intento ad accoppiarmi con la nipote di mia cugina, che bello.
Quanto alla democrazia, purtroppo sì, è proprio la dittatura della maggioranza.
Tu e i Greci fatevene una ragione.
NOn ho detto che sono "accettabili", ho detto che semplicemente "avvengono", e chi pensa di contrastare questi cambamenti con delle leggi (selezionando gli ingressi, ma per favore, cosa siamo, un club privè?), è destinato ad essere sommerso dalle risate dei posteri.
Interessante :D
In pratica siamo solo pedine nelle mani di un destino inevitabile ? :D
Le cose "avvengono" e non si possono fermare con la forza o con le leggi....
Ti dirò una cosa: nella storia molte volte il cambio di leggi ha condizionato e/o cambiato il futuro di intere nazioni ;)
La tua opinione è questa e si può anche prendere in quanto tale ma sappi che tra le prerogative di una stato (qualunque stato) c'è proprio il diritto-dovere di scegliere chi far vivere al suo interno e chi no.
Molti stati lo fanno in modo abbastanza incisivo (Es: USA, Canada, Australia etc...) e non solo non c'è nulla di male ma è anche giusto verso i cittadini dello stato stesso.
I numeri, di per se, non sono tali da scatenare particolari reazioni tra la popolazione.
La paura diffusa nell'opinione pubblica nasce dall'uso strumentale dell'informazione riguardo episodi ripetuti, sottolineati ed ingigantiti allo scopo di instillare un senso di emergenza (assolutamente ingiustificato).
Se mai arriveremo a scontri violenti, i veri responsabili saranno tutti quelli che continuano ad agitare lo spettro dell'invasione musulmana, spronando i "buoni cristiani europei" a difendersi finchè sono in tempo (Bossi & C., Ruini & C., più tutta quella pletora di ignoranti che riprende tali insulsaggini per diffonderle al bar o sul posto di lavoro.)
Opinione tua ?
Come detto sopra è giusto accettarla per quello che è: un'opinione.
Sui numeri invece non si può concordare: non sò dove vivi esattamente ma nelle città già ci sono zone d'ombra dello stato a favore di specifici gruppi di extracomunitari, già nelle nostre carceri 1/3 dei detenuti non è italiano (cifra questa assolutamente allarmante), già ora sono presenti e radicate nel territorio organizzazioni criminali di stranieri in aggiunta a quelle "nostrane", già ora i rapporti delle FdO descrivono come certi tipi di crimini siano saldamente in mano a stranieri, già ora rapporti come quello di cui stiamo discutendo dipingono cifre a 6 zeri per gli immigrati regolari e quindi censiti oltre a stime altrettanto preoccupanti di entrati in modo illegale....etc....
Questi sono fatti e numeri non discutibili.
Nemmeno le tensioni sociali sono discutibili: l'immigrazione non è nata per volontà di Bossi & C., Ruini & C. o di "tutta quella pletora di ignoranti" non meglio indentificati.
Se preferisci le sparate di Ruini sono consentite proprio perchè la popolazione avverte il disagio e vede che la classe politica non fà nulla per arginarlo.
Il problema c'è e và affrontato, proprio per evitare che Ruini o qualche neonazista approfitti dell'assenza (colpevole) della politica per proporsi come "soluzione".
Questo è un modo di ragionare non solo non porta a nulla di buono ma è miope e (forse) buono per imporre uno scontro di convinzioni (dal "accoglienza per tutti" al "campi di concentramento" )
5. Paesi Bassi 392
6. Belgio 341
8. Regno Unito 246
9. Germania 231
11. Italia 192
Mi sembra che confermino le mie tesi, ossia che, se l'opposizione è meramente legata ad aspetti strutturali, si basa su fondamenta ben labili.
Ma è ovvio che chi contrasta le tesi del meltin pot lo fa esclusivamente su basi ideologiche e basate sul controllo del proprio giardinetto, dalla lombardia alla brianza, dal comune al proprio condominio.
Mentalità destinata alla scomparsa :)
LuVi
Anche voi non scherzate quanto a buttare via millenni di evoluzione sociale.
Se fosse stato sempre applicato il principio che vorreste utilizzare oggi in Italia, io vivrei ancora nel villaggio in Austria (da cui probabilmente arrivava qualche mio antenato remotissimo), intento ad accoppiarmi con la nipote di mia cugina, che bello.
Quanto alla democrazia, purtroppo sì, è proprio la dittatura della maggioranza.
Tu e i Greci fatevene una ragione.
Scusa ma chi sono i "voi" ed il "noi" ?
Ma per chi mi hai preso?
Chi credi di essere ?
Qui ogni utente parla per sè se non ti è chiaro.
Il tifo da stadio per le "partigianerie" non è nè educato nè costruttivo.
Se non hai chiari (e non li hai molto chiari) i principi base della democrazia studiali.
Già che ci sei impara a rivolgerti al tuo interlocutore con meno arroganza visto che le tue opinioni, condivisibili o meno, sono solo tue opinioni.
nomeutente
26-10-2006, 12:51
Comunicazione di servizio
Ho letto rapidamente il 3d e mi pare che in più occasioni siamo andati fuori dal seminato.
Siccome, al solito, le responsabilità sono abbastanza diffuse, mi limito per il momento al richiamo.
Il prossimo che va sul personale, si becca una sospensione minima di 5 giorni.
Se qualcuno scrive qualcosa prima di aver letto questo, ha tempo 5 minuti per editare e poi scatta comunque la sanzione.
Mi sembra che confermino le mie tesi, ossia che, se l'opposizione è meramente legata ad aspetti strutturali, si basa su fondamenta ben labili.
Ma è ovvio che chi contrasta le tesi del meltin pot lo fa esclusivamente su basi ideologiche e basate sul controllo del proprio giardinetto, dalla lombardia alla brianza, dal comune al proprio condominio.
Mentalità destinata alla scomparsa :)
LuVi
Sono solo 5 paesi peggio di noi ?
Comq concordo con te sul fatto che quei numeri da soli non dicono molto.
Più che la superfice totale/numero di abitanti servirebbe la superficie abitabile (che esclude quindi le montagne, i laghi, le paludi etc) / numero di abitanti e la superfice coltivabile (o destinabile per allevare bestiame) /abitante in modo da avere un'idea di quanto il paese è effettivamente popolato e quanto può provvedere almeno alle esigenze primarie dei cittadini (ovviamente c'è l'import-export)
Jamal Crawford
26-10-2006, 12:54
Cose che succedevano anche in Italia, non più di 60 anni fa, e senza bisogno della sharia.
Ah beh allora nell'aria c'e' un po' di nostalgia ;)
Sono solo 5 paesi peggio di noi ?
Comq concordo con te sul fatto che quei numeri da soli non dicono molto.
Più che la superfice totale/numero di abitanti servirebbe la superficie abitabile (che esclude quindi le montagne, i laghi, le paludi etc) / numero di abitanti e la superfice coltivabile (o destinabile per allevare bestiame) /abitante in modo da avere un'idea di quanto il paese è effettivamente popolato e quanto può provvedere almeno alle esigenze primarie dei cittadini (ovviamente c'è l'import-export)
Non sono numeri che risolvono o esprimono un problema, ma solo numeri che smentiscono chi vuol far credere di farne un problema di spazio.
LuVi
Continuerò a fare ciò che credo giusto (eventualmente pagandone le conseguenze), esattamente come ora.
Certo se loro telo permetteranno...
Certo se loro telo permetteranno...
"loro" chi? Gli Italiani?
LuVi
"loro" chi? Gli Italiani?
LuVi
I neo-italiani, la nuova e bellissima italia upgradata da un miscuglio d culture una migliore dell'altra e che non ci incastrano una mazza tra loro si...
Volevo chiedere:
- perchè se ti sta a cuore l'identita del tuo paese/città/stato vieni bollato come razzista?
- perchè se ti poni domande sul futuro della tua cultura (lingua in primis) sei un bigotto?
Chiedo perchè questo è emerso.
Ma come non lo capisci? :O
Ah tra un pò sai che non si potrà nemmeno essere attacati alla propria famiglia? perchè come ben sai siamo tutti figli di nessuno, come la storia dimostra si... :doh:
nomeutente
26-10-2006, 14:03
Volevo chiedere:
- perchè se ti sta a cuore l'identita del tuo paese/città/stato vieni bollato come razzista?
- perchè se ti poni domande sul futuro della tua cultura (lingua in primis) sei un bigotto?
Chiedo perchè questo è emerso.
A mio avviso non è così. Al limite uno che si pone questi problemi è isolazionista (oppure xenofobo nel senso letterale di aver paura degli altri).
Razzista è un'altra cosa. Tuttavia capita che uno che si pone i problemi da te sollevati, sia anche razzista. Spesso, poi uno che è razzista si nasconde dietro ad elaborazioni teoriche più sofisticate, ma resta un razzista.
Dipende imho da caso a caso.
A mio avviso non è così. Al limite uno che si pone questi problemi è isolazionista (oppure xenofobo nel senso letterale di aver paura degli altri).
Razzista è un'altra cosa. Tuttavia capita che uno che si pone i problemi da te sollevati, sia anche razzista. Spesso, poi uno che è razzista si nasconde dietro ad elaborazioni teoriche più sofisticate, ma resta un razzista.
Dipende imho da caso a caso.
Per te è così, invece per me codesta è una visione molto chiusa e che non lascia scampo... ma come puoi dare di bigotto o isolazionista quando tu stesso ammetti una sola soluzione? :mc:
nomeutente
26-10-2006, 14:17
Ma perchè il pensare a soluzioni diverse dal "minestrone finale" implica razzismo??? Avere a cuore sè stessi vuol dire automaticamene disprezzare gli altri? Che discorsi sono?
Per te è così, invece per me codesta è una visione molto chiusa e che non lascia scampo... ma come puoi dare di bigotto o isolazionista quando tu stesso ammetti una sola soluzione? :mc:
:mbe: Forse non avete letto bene quello che ho scritto.
Tutelare e tramandare la propria cultura, non è razzismo.
Sono altre le cose che si configurano come razzismo. Tuttavia talvolta le cose sono collegate.
:mbe: Forse non avete letto bene quello che ho scritto.
Tutelare e tramandare la propria cultura, non è razzismo.
Sono altre le cose che si configurano come razzismo. Tuttavia talvolta le cose sono collegate.
Esatto TALVOLTA e poi sono spesso altre opinione che definiscono opinioni come razziste.. mi domando come si faccia, soprattutto dalle persone che dicono di nn fare tutta l'erba un fascio e dare di razzista a una persona che non lo è solo da un frase astraendola sbagliatamente da un contesto...
percaso dai di razzista al partigiano che dava di crucco al tedesco?
nn credo proprio perchè col senno di poi sai come è andata ;)
LucaTortuga
26-10-2006, 15:01
Interessante :D
In pratica siamo solo pedine nelle mani di un destino inevitabile ? :D
Le cose "avvengono" e non si possono fermare con la forza o con le leggi....
Ti dirò una cosa: nella storia molte volte il cambio di leggi ha condizionato e/o cambiato il futuro di intere nazioni ;)
La tua opinione è questa e si può anche prendere in quanto tale ma sappi che tra le prerogative di una stato (qualunque stato) c'è proprio il diritto-dovere di scegliere chi far vivere al suo interno e chi no.
Molti stati lo fanno in modo abbastanza incisivo (Es: USA, Canada, Australia etc...) e non solo non c'è nulla di male ma è anche giusto verso i cittadini dello stato stesso.
Opinione tua ?
Come detto sopra è giusto accettarla per quello che è: un'opinione.
Sui numeri invece non si può concordare: non sò dove vivi esattamente ma nelle città già ci sono zone d'ombra dello stato a favore di specifici gruppi di extracomunitari, già nelle nostre carceri 1/3 dei detenuti non è italiano (cifra questa assolutamente allarmante), già ora sono presenti e radicate nel territorio organizzazioni criminali di stranieri in aggiunta a quelle "nostrane", già ora i rapporti delle FdO descrivono come certi tipi di crimini siano saldamente in mano a stranieri, già ora rapporti come quello di cui stiamo discutendo dipingono cifre a 6 zeri per gli immigrati regolari e quindi censiti oltre a stime altrettanto preoccupanti di entrati in modo illegale....etc....
Questi sono fatti e numeri non discutibili.
Nemmeno le tensioni sociali sono discutibili: l'immigrazione non è nata per volontà di Bossi & C., Ruini & C. o di "tutta quella pletora di ignoranti" non meglio indentificati.
Se preferisci le sparate di Ruini sono consentite proprio perchè la popolazione avverte il disagio e vede che la classe politica non fà nulla per arginarlo.
Il problema c'è e và affrontato, proprio per evitare che Ruini o qualche neonazista approfitti dell'assenza (colpevole) della politica per proporsi come "soluzione".
Questo è un modo di ragionare non solo non porta a nulla di buono ma è miope e (forse) buono per imporre uno scontro di convinzioni (dal "accoglienza per tutti" al "campi di concentramento" )
Ho capito, non voglio cercare di convincerti, ma solo di specificare meglio quello che penso a riguardo.
1) Gli Stati possono incidere legislativamente (anche molto) sull'andamento di certe vicende storiche, non v'è dubbio. Ma non possono certo, nè rallentare, nè reindirizzare, nè tantomento fermare i flussi migratori.
Proprio gli Stati Uniti, che tu hai citato, sono un ottimo esempio: da decenni contrastano in tutti i modi l'immigrazione dal Messico.. Risultato? Non diminuisce il numero di immigrati complessivo, in compenso aumenta la componente di immigrati clandestini, e ora, comunque, in California hanno i cartelli stradali bilingue inglese/spagnolo.
2) Dovunque ci sia miseria, prospera l'illegalità e si creano queste aree dominate dalla delinquenza; vale per tutti (vedi Scampia a Napoli o lo Zen di Palermo), ed è assurdo collegare questo fenomento all'immigrazione. In questo caso gli immigrati sono vittime due volte: prima di una legge che li costringe alla clandestinità e poi della malavita organizzata che li sfrutta per i suoi loschi scopi. Se la legge favorisse l'immigrazione regolare, invece di mettere soltanto paletti insulsi a destra e a manca (la Bossi Fini è stata pensata appositamente per ridurre il numero di immigrati tout court, con ogni mezzo) il numero di extracomunitari in carcere diminuirebbe drasticamente.
3) Mi pare ovvio che l'immigrazione non sia opera di Bossi e Ruini.
La colpa di Bossi sta nel continuo fomentare i peggiori istinti di conservazione della "razza padana", al grido di:" dagli al negro che ci porta via il lavoro e ci violenta le donne".
La colpa di Ruini sta nel bieco sfruttamento di una situazione delicata (come l'incontro di religioni diverse), nel cercare (insieme a qualche imam estremista quanto lui) a tutti costi uno scontro puntando il dito sui difetti dell'altro, con l'unico obiettivo di riportare nell'alveo clericale quella buona parte di italiani che negli ultimi anni si stavano (giustamente) allontanando sempre più dalla religione istituzionale.
LucaTortuga
26-10-2006, 15:16
Scusa ma chi sono i "voi" ed il "noi" ?
Ma per chi mi hai preso?
Chi credi di essere ?
Qui ogni utente parla per sè se non ti è chiaro.
Il tifo da stadio per le "partigianerie" non è nè educato nè costruttivo.
Se non hai chiari (e non li hai molto chiari) i principi base della democrazia studiali.
Già che ci sei impara a rivolgerti al tuo interlocutore con meno arroganza visto che le tue opinioni, condivisibili o meno, sono solo tue opinioni.
NOI siamo quelli che, in questo thread, sostengono l'opportunità di non distinguere le persone in base alla loro provenienza geografica.
VOI siete quelli che, in questo thread, dicono di pensare che il fenomeno migratorio in atto vada regolamentato al fine di preservare il popolo italiano dalla contaminazione (comportamentale, antropologica, religiosa, ecc...)
E' più chiaro così?
Il principio della democrazia (fidati, l'ho studiato molto bene) è uno solo, molto semplice: la maggioranza decide.
Poi possiamo discutere quanto vuoi su quorum, rappresentatività, base, suffragio universale, approfondire le implicazioni morali del concetto di dittatura della maggioranza (sono disponibilissimo e interessato all'argomento)... ma il principio è sempre quello.
Se siamo in tre e due la pensano allo stesso modo, il terzo o si adegua o si attacca.
LucaTortuga
26-10-2006, 15:31
Il riferimento alla democrazia (e conseguente disputa sulla "dittatura della maggioranza"), nasce da un post precedente in cui sostenevo che, se un domani in Italia dovesse vigere la legge islamica (come qualcuno paventava), potrà essere solo perchè la maggioranza degli italiani lo ha democraticamente voluto (escludendo dittature, imperi, oligarchie e quant'altro.. insomma supponendo che la forma di governo che abbiamo rimanga la stessa).
Il riferimento alla democrazia (e conseguente disputa sulla "dittatura della maggioranza"), nasce da un post precedente in cui sostenevo che, se un domani in Italia dovesse vigere la legge islamica (come qualcuno paventava), potrà essere solo perchè la maggioranza degli italiani lo ha democraticamente voluto (escludendo dittature, imperi, oligarchie e quant'altro.. insomma supponendo che la forma di governo che abbiamo rimanga la stessa).
Su questo puoi anche aver ragione, ma è anche vero il fatto che codesto non è l'atteggiamento giusto per affrontare questa situazione, cioè di dare di razzista ad uno che ha un'altra visione anche perchè magari i ''razzisti'' come li definisci tu potrebbero essere la maggioranza e quindi decidere di fermare questa immigrazione ;) e inoltre non puoi dire proprio nulla alla chiesa su alcune cose perchè spesso è la + tonta su questi argomenti perchè crede che ci possa essere un dialogo.. si sono visti i dialogi.. il prete Santoro probabilmente quella suora che è stata uccisa di recente, noi che gli diamo il permesso di costruire moschee e loro che pretendono sempre di + ecc... e va TUTTO BENE :doh: :help:
Su questo puoi anche aver ragione, ma è anche vero il fatto che codesto non è l'atteggiamento giusto per affrontare questa situazione, cioè di dare di razzista ad uno che ha un'altra visione anche perchè magari i ''razzisti'' come li definisci tu potrebbero essere la maggioranza e quindi decidere di fermare questa immigrazione ;) e inoltre non puoi dire proprio nulla alla chiesa su alcune cose perchè spesso è la + tonta su questi argomenti perchè crede che ci possa essere un dialogo.. si sono visti i dialogi.. il prete Santoro probabilmente quella suora che è stata uccisa di recente, noi che gli diamo il permesso di costruire moschee e loro che pretendono sempre di + ecc... e va TUTTO BENE :doh: :help:
infatti, forum a parte, tutta sta gente ansiosa di venire colonizzata, arrendevole, con spiccata simpatia per immigrati e tutto il resto in giro non ce la vedo, tutto l'opposto anzi. di fronte a un referendum sull'immigrazione, ho qualche dubbio che l'esito sarebbe "frontiere aperte per tutti". se poi continuiamo di sto passo, ci sarà insfferenza anche per l'immigrato regolare e selezionato, forti del troppo che stroppia.
come al solito, però, la volontà popolare va da una parte e la politica dall'altra.
Jamal Crawford
26-10-2006, 18:38
infatti, forum a parte, tutta sta gente ansiosa di venire colonizzata, arrendevole, con spiccata simpatia per immigrati e tutto il resto in giro non ce la vedo, tutto l'opposto anzi. di fronte a un referendum sull'immigrazione, ho qualche dubbio che l'esito sarebbe "frontiere aperte per tutti". se poi continuiamo di sto passo, ci sarà insfferenza anche per l'immigrato regolare e selezionato, forti del troppo che stroppia.
come al solito, però, la volontà popolare va da una parte e la politica dall'altra.
Pensa che bello quando una pseudo legge islamica ti impedira', che ne so, di festeggiare il compleanno perche' allah akbar non lo permette :D
Pensa che bello quando una pseudo legge islamica ti impedira', che ne so, di festeggiare il compleanno perche' allah akbar non lo permette :D
a quel punto sarò lontano da qua a convinere chi di dovere che in italia si celino armi di sterminio di massa :read:, provvedendo mia sponte al pagamento del kerosene :O
se ciò dovesse succedere mi ci vedono col binocolo qui ... minimo mi trasferisco in trentino :)
infatti, forum a parte, tutta sta gente ansiosa di venire colonizzata, arrendevole, con spiccata simpatia per immigrati e tutto il resto in giro non ce la vedo, tutto l'opposto anzi. di fronte a un referendum sull'immigrazione, ho qualche dubbio che l'esito sarebbe "frontiere aperte per tutti". se poi continuiamo di sto passo, ci sarà insfferenza anche per l'immigrato regolare e selezionato, forti del troppo che stroppia.
come al solito, però, la volontà popolare va da una parte e la politica dall'altra.
ma è esattamente così. Speriamo solo che l'attuale governo non faccia troppi danni ed irreparabil.
ma è esattamente così. Speriamo solo che l'attuale governo non faccia troppi danni ed irreparabil.
Non ci sperare :p
Non ci sperare :p
non si vive in eterno. :D
ma è esattamente così. Speriamo solo che l'attuale governo non faccia troppi danni ed irreparabil.
io invece ci spero, anzi, voglio proprio che esasperino il concetto e che esploda l'insofferenza della gente, almeno ci si leva di dosso sto politically correct e sto buonismo peloso da due centesimi. finchè le cose rimarranno sostenibili, saranno destinate a perdurare.
io invece ci spero, anzi, voglio proprio che esasperino il concetto e che esploda l'insofferenza della gente, almeno ci si leva di dosso sto politically correct e sto buonismo peloso da due centesimi. finchè le cose rimarranno sostenibili, saranno destinate a perdurare.
l'ho già scritto 1000 volte che è troppo facile essere tolleranti sulla pelle degli altri: ma appena arriva il turno dei falsi buonisti questi, risultano i peggiori xenofobi/razzisti in assoluto. E sono anche sicuro che sono questi falsi buonisti che scatenano quelle guerriglie alla francese di qualche mese o anno fa.
"Falsi buonisti" gli immigrati ribelli delle banlieus parigine? :confused: :confused: :confused:
No, quelli erano proprio "veri incazzati".
Mah.... sempre più confusione qui.
LuVi
LucaTortuga
27-10-2006, 08:40
Su questo puoi anche aver ragione, ma è anche vero il fatto che codesto non è l'atteggiamento giusto per affrontare questa situazione, cioè di dare di razzista ad uno che ha un'altra visione anche perchè magari i ''razzisti'' come li definisci tu potrebbero essere la maggioranza e quindi decidere di fermare questa immigrazione ;)
Scusa, ma io non ho mai dato del "razzista" a nessuno.
Qui, volendo essere precisi, si tratta semmai di xenofobia, che è tutta un'altra cosa.
Tra l'altro, a meno che la discussione non vi abbia già annoiato abbastanza, volevo fare qualche domanda:
quanti amici immigrati avete? quante volte siete stati a cena in casa di immigrati? quanto spesso vi capita di chiacchierare con persone straniere?
Insomma, cosa sapete davvero dell'immigrazione, a parte quello che si legge sui giornali?
LucaTortuga
27-10-2006, 09:41
tanto, credimi! ;)
Ora, tu fai questa domanda perchè parti da un presupposto che chi sia su posizioni diverse dalla tua non abbia esperienza diretta con immigrati?
P.s. Lo scrivo per la sesta volta: hai capito che non si è contro l'immigrazione tout court ma solo contro la "sostituzione"?
No, affatto, solo per curiosità mia, per farmi un idea più precisa dei miei interlocutori.
P.S. Ho capito perfettamente la tua posizione, e la capisco pur non condividendola.
pazzesco cosa esce digitando "rumeni" nelle news di google
Due rumeni
Rame rubato in borsa Ripresi dopo due giorni
DUE giorni fa erano stati denunciati a piede libero dai Carabinieri della Compagnia Roma-Centro che li avevano fermati in via Nazionale con 92 chili di rame rubato. Ieri, gli stessi militari, li hanno bloccati nelle vicinanze della fermata della metropolitana Repubblica con altri 50 chili di rame custoditi in alcuni zaini. Protagonisti della vicenda due cittadini rumeni di 26 e 28 anni che questa volta però sono stati fermati dai carabinieri con l'accusa di ricettazione.
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Aggrediscono il titolare di un bar: arrestati quattro rumeni
Sono entrati già ubriachi in un bar del centro di Foggia, pretendendo di avere altre bevande alcoliche e, al rifiuto del gestore del locale, lo hanno aggredito e picchiato. Tre rumeni sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di rissa e tentativo di violenza privata in concorso; un quarto rumeno, che era con loro, è stato arrestato per inottemperanza al decreto di espulsione. Il fatto è accaduto la notte scorsa. A quanto si è saputo, il gestore del bar, dopo le minacce dei quattro, è riuscito ad avvisare i carabinieri che hanno bloccato gli immigrati e li hanno portati via prima che potessero danneggiare il locale.
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PERUGIA: PICCHIATA E VIOLENTATA PER ORE DA 2 RUMENI
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Violenza sessuale: ancora un episodio a Roma, arrestati due rumeni
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INCIDENTE SULLA VIA SALARIA, DUE MORTI E 3 FERITI
Due morti e tre feriti gravi sono il bilancio di un drammatico incidente stradale avvenuto nella serata di ieri all'altezza del km 42, vicino Fara Sabina, in provincia di Rieti. Una Bmw con due rumeni di 30 e 36 anni, per motivi ancora sconosciuti, ha improvvisamente invaso la corsia nell'opposta direzione di marcia investendo frontalmente un pullmino a bordo del quale si trovavano una decina di persone, tra le quali le atlete della squadra di pallavolo WBC, di ritorno da Roma dopo aver disputato una partita nel pomeriggio.
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e si potrebbe abdare avanti per ore
Minchia! Guarda cercando gli italiani quante ne escono!!!!! :eek:
http://www.google.it/search?hl=it&q=italiano+arrestato&meta=
http://localsearch.kataweb.it/searchbin/repSearch.pl?orderby=1&filter=1&cut=1000&q=&pub=times&SITE=repubblica&query1=arrestato+italiano
Minchia! Guarda cercando gli italiani quante ne escono!!!!! :eek:
http://www.google.it/search?hl=it&q=italiano+arrestato&meta=
http://localsearch.kataweb.it/searchbin/repSearch.pl?orderby=1&filter=1&cut=1000&q=&pub=times&SITE=repubblica&query1=arrestato+italiano
bravo!
già li abbiamo in casa e voi li importate pure ? :asd:
Ad ogni modo è inutile tirare la fune da una parte, la ragione non ce l'ha nessuno in quanto per ogni proprietà positiva che si trova, ne esiste sempre una negativa che la annulla.
pazzesco cosa esce digitando "rumeni" nelle news di google
Due rumeni
Rame rubato in borsa Ripresi dopo due giorni
DUE giorni fa erano stati denunciati a piede libero dai Carabinieri della Compagnia Roma-Centro che li avevano fermati in via Nazionale con 92 chili di rame rubato. Ieri, gli stessi militari, li hanno bloccati nelle vicinanze della fermata della metropolitana Repubblica con altri 50 chili di rame custoditi in alcuni zaini. Protagonisti della vicenda due cittadini rumeni di 26 e 28 anni che questa volta però sono stati fermati dai carabinieri con l'accusa di ricettazione.
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Aggrediscono il titolare di un bar: arrestati quattro rumeni
Sono entrati già ubriachi in un bar del centro di Foggia, pretendendo di avere altre bevande alcoliche e, al rifiuto del gestore del locale, lo hanno aggredito e picchiato. Tre rumeni sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di rissa e tentativo di violenza privata in concorso; un quarto rumeno, che era con loro, è stato arrestato per inottemperanza al decreto di espulsione. Il fatto è accaduto la notte scorsa. A quanto si è saputo, il gestore del bar, dopo le minacce dei quattro, è riuscito ad avvisare i carabinieri che hanno bloccato gli immigrati e li hanno portati via prima che potessero danneggiare il locale.
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PERUGIA: PICCHIATA E VIOLENTATA PER ORE DA 2 RUMENI
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Violenza sessuale: ancora un episodio a Roma, arrestati due rumeni
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INCIDENTE SULLA VIA SALARIA, DUE MORTI E 3 FERITI
Due morti e tre feriti gravi sono il bilancio di un drammatico incidente stradale avvenuto nella serata di ieri all'altezza del km 42, vicino Fara Sabina, in provincia di Rieti. Una Bmw con due rumeni di 30 e 36 anni, per motivi ancora sconosciuti, ha improvvisamente invaso la corsia nell'opposta direzione di marcia investendo frontalmente un pullmino a bordo del quale si trovavano una decina di persone, tra le quali le atlete della squadra di pallavolo WBC, di ritorno da Roma dopo aver disputato una partita nel pomeriggio.
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e si potrebbe abdare avanti per ore
Shhhh , non farti sentire xenofobo... ci stanno ascoltando :stordita:
ora non si sà come ma ti verrà rigirata la frittata...
Ma ragazzi qui si tratta di statistiche non di xenofobia.. tutti sanno che c'è molto marcio in italia ma non per questo ne vogliamo altro, stop.. inoltre a tutti piacerebbe un mondo dove tutti vanno d'accordo ma questo non succede( quasi per fortuna) perchè vuol dire che siamo diversi e alle volte troppo diversi, non per coesistere ma per convivere, è semplice.
E' evidente chi sia nel torto qui.
A fronte di numeri INEQUIVOCABILI, che parlano del 33% della popolazione carceraria immigrata di cui gran parte irregolare, a fronte di 3 milioni di immigrati regolari; a fronte di una analisi in cui risulta INNEGABILE la distribuzione nel basso crimine (e per questo soggetti ad indulto) della stragrande maggioranza di questa percentuale; a fronte di percentuali non trascurabili, all'interno di questo 33% di extracomunitari AMERICANI o ASIATICI,
CHI NON HA ARGOMENTI
non trova nulla di meglio che agire, TGCOM+LUCIGNOLO style, con una ricerca su google mettendo la parola chiave "rumeni".
Credo non ci sia più nulla da aggiungere; quando si contestano i numeri con le chiacchiere la ragione viene automaticamente perduta, ammesso che ci fosse, in origine.
LuVi
LucaTortuga
27-10-2006, 10:40
...inoltre a tutti piacerebbe un mondo dove tutti vanno d'accordo ma questo non succede( quasi per fortuna) perchè vuol dire che siamo diversi e alle volte troppo diversi, non per coesistere ma per convivere, è semplice.
Il problema nasce quando questa diversità non viene più vista semplicemente come tale, ma come superiorità di uno e inferiorità dell'altro.
Cosa c'è di più diverso al mondo di uomini & donne?
Eppure convivono (più o meno bene).
Il punto è: volendo, si può fare.
C'è chi vuole e chi no (da tutt'e due le parti, non sto accusando nessuno in particolare).
Ok, problema immgirazione risolto. Grazie.
Eh si.. poi per chi lo ha risolto siamo apposto... che poi si parla di opinioni sbagliate.. ma dove se sono opinioni?
@ luvi
ma perchè te credi di essere nel vero dato che non dai un minimo di margine a dei discrsi dei quali si suò sapere quale sia l'affidabilità?
se si beh, complimenti non avevo mai visto cotanta presunzione.. :ave:
Il problema nasce quando questa diversità non viene più vista semplicemente come tale, ma come superiorità di uno e inferiorità dell'altro.
Cosa c'è di più diverso al mondo di uomini & donne?
Eppure convivono (più o meno bene).
Il punto è: volendo, si può fare.
C'è chi vuole e chi no.
No sbagliato non c'entra nulla il superiore c'è solo chi per fortuna la analizza da una prospettiva diversa e che vede che alcuni tipi di convivenze sono impossibili... e poi parli proprio di uomini e donne quando molti immigrati sono islamici e quindi hanno una considerazione mooolto bassa della donna :rolleyes:
Eh si.. poi per chi lo ha risolto siamo apposto... che poi si parla di opinioni sbagliate.. ma dove se sono opinioni?
@ luvi
ma perchè te credi di essere nel vero dato che non dai un minimo di margine a dei discrsi dei quali si suò sapere quale sia l'affidabilità?
se si beh, complimenti non avevo mai visto cotanta presunzione.. :ave:
Io leggo delle cifre, e mi comporto di conseguenza, non mi serve googleare per valutarle in maniera obiettiva.
Non sono io ad essere "nel vero", ma i dati a darmi ragione.
E per quanto riguarda il resto del discorso, gli aspetti ideologici, sono civiltà e democrazia a darmi ragione.
Le valutazioni sulla mia persona tienile per te.
LuVi
nomeutente
27-10-2006, 10:50
se si beh, complimenti non avevo mai visto cotanta presunzione.. :ave:
Avevo scritto
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=14418598&postcount=184
Il prossimo che va sul personale, si becca una sospensione minima di 5 giorni.
Quindi sei sospeso 5 gg
LucaTortuga
27-10-2006, 10:56
No sbagliato non c'entra nulla il superiore c'è solo chi per fortuna la analizza da una prospettiva diversa e che vede che alcuni tipi di convivenze sono impossibili... e poi parli proprio di uomini e donne quando molti immigrati sono islamici e quindi hanno una considerazione mooolto bassa della donna :rolleyes:
Gli immigrati musulmani sono il 33% del totale.
1 su 3 non mi sembrano così tanti.
Il problema nasce quando questa diversità non viene più vista semplicemente come tale, ma come superiorità di uno e inferiorità dell'altro.
E prodi conosce molto bene sta storiella, tantè che invita tutti a mangiare però in casa d'altri.
Li ritiene così inferiori da poterli prendere per i fondelli, venite qui che mi servono i vostri voti, mah.
Io di razzisti in giro non ne ho ancora visti.
Gli immigrati musulmani sono il 33% del totale.
1 su 3 non mi sembrano così tanti.
Controlla bene le cifre, non sono neppure il 33% e, inoltre, la fede religiosa, nel computo, non ha alcuna rilevanza ;)
LuVi
nomeutente
27-10-2006, 11:09
sono civiltà e democrazia a darmi ragione.
Però anche tu evita uscite di questo tipo, che sono utili solo ad infastidire l'interlocutore e non certo ad incentivare i confronto (che è la ragione per cui si viene su un forum)
LucaTortuga
27-10-2006, 11:10
Controlla bene le cifre, non sono neppure il 33% e, inoltre, la fede religiosa, nel computo, non ha alcuna rilevanza ;)
Io avevo questa tabella (però è riferita al 2004):
Musulmani 33%
Cattolici 22,6%
Ortodossi 20,3%
Protestanti 4,7%
Induisti 2,4%
Buddhisti 1,9%
Altri di origine cristiana 1,9%
Religioni tradizionali 1,2%
Ebrei 0,3%
Altri 11,7%
Mi dai un link con dati più aggiornati? Grazie.
Darkel83
27-10-2006, 11:13
In italia saranno 5 milioni a occhio e croce.
Io avevo questa tabella (però è riferita al 2004):
Musulmani 33%
Cattolici 22,6%
Ortodossi 20,3%
Protestanti 4,7%
Induisti 2,4%
Buddhisti 1,9%
Altri di origine cristiana 1,9%
Religioni tradizionali 1,2%
Ebrei 0,3%
Altri 11,7%
Mi dai un link con dati più aggiornati? Grazie.
Scusa, pensavo parlassi della percentuale di immigrati che si trova nelle patrie galere che è, appunto, del 33% ed, al suo interno, frammentata in diverse nazionalità di provenienza e, si presume, anche, eventualmente, religioni differenti.
@Nomeutente: ci proverò, chiedo scusa.
LuVi
Jamal Crawford
27-10-2006, 12:03
Ho venduto casa a un rumeno che mi e' sembrato una persona abbastanza per bene. Siccome me lo sono scarrozzato per ore, mi ha parlato del suo Paese e dei suoi connazionali... mi fermo qui altrimenti mi dicono che SONO UN RAZZISTA DI MERDA. :D
LucaTortuga
27-10-2006, 14:44
Se fate spesa al supermercato e chiamate un taxi... sperate il tassista non sia musulmano! :asd:
Usa, i tassisti musulmani non prendono chi ha alcol (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/10_Ottobre/26/caretto.shtml)
No, non confondiamo, quello può succedere negli Stati Uniti, che sono la terra della libertà (anche per i tassisti).
Qui da noi, che invece siamo "comunisti", se un tassista si rifiuta di prenderti a bordo per un motivo del genere, puoi denunciarlo e farti risarcire il danno.
quello di stasera poi le batte tutte :D
Si farà in 4 per difendere i simboli religiosi, burqua e crocifisso :D:D
Il crocifisso non ti nasconde la faccia, che gente ragazzi :D
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