View Full Version : SGI fa causa ad ATI Technologies
Redazione di Hardware Upg
25-10-2006, 07:48
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/skvideo/19013.html
Ennesima azione legale per violazione di brevetto: questa volta è sGI a citare in giudizio la canadese ATI Technologies
Click sul link per visualizzare la notizia.
Sono in difficoltà economiche? Beh apparte questo se veramente sono stati avvertiti e Ati ha fatto orecchie da mercante allora fanno bene.
Gerardo Emanuele Giorgio
25-10-2006, 08:11
oggigiorno sembra che i brevetti depositati e dimenticati rendano meglio delle azioni e dei titoli di stato. :D
ci puo' stare, visto che:
1) ati era stata avvisata
2) concorrenti di ati (nvidia) si sono adoperati per mettersi in regola
a sto punto se ati non ne paga le conseguenze, fossi nei suoi concorrenti mi altererei un pochino e smetterei pur'io di pagare la SGI...
Avete ragione, ma d' altro canto però stanno brevettando (e hanno brevettato) praticamente tutto ... tra un po' brevetteranno pure il codice "x = x + 1" visto che "x++" non possono farlo. :D
PsyCloud
25-10-2006, 08:56
io ho brevettato il naso la settimana scorsa
adesso faccio causa a tutte le mamme della storia per aver prodotto figli senza pagarmi i diritti sul naso.
Assuro
Eriol the real
25-10-2006, 08:56
Ma daiii.. l'ufficio brevetti americano è da sopprimere.. così come leggi che permettono di brevettare cavolate come questa! Sai che idea, utilizzare un framebuffer float per aumentare la quantità di informazioni.
Allora al posto di farlo in floating point lo faccio a virgola fissa e mando a rane il loro brevetto. Ma che schifo.... il top però spetta agli australiani... Brevettare la ruota....
bhe da soppirmere magari no... ma è decisamente ridicolo per come oggi è strutturato
in pratica di possono brevettare le cose + elementari, o le cose che sono "fisiologiche" quasi nella loro essenza.... come dire che per camminare io brevetto il sistema di alternare il movimento delle gambe! E' surreale.... na barzelletta, o + pausibilmente è tutta una farsa per proteggere i grossi gruppi o l'economia americana in genere.
Non so come si evolvono certe cause, ma in genere sono lunghissime, e trovato l'accordo poi esce fuori la scappatoia.
Oltretutto questo va a danno dell'utente che si trova ritardi, casini, procedure nn ottimizzate ecc ecc
per evitare cause, magari a priori dovrebbero essere rifiutati o cmq classificati "con riserva" brevetti che riguardino procedure troppo semplici o elementari
e i brevetti di idee che rappresentano il modo + logico ed efficiente per affrontare e risolvere un problema (come mi pare quello del caso ati)... non dovrebbere avere vita cosi lunga, se si tratta di procedure che col tempo diventano la base di certe teconologie, o entrano a far parte del "quotidiano", trovare altre strade sarebbe una cosa assurda... come dire che se per es. ci fosse il brevetto per "camminare", uno per ovviare deve camminare all'indietro!
Il Capitano
25-10-2006, 08:57
In America coi brevetti sono al limite del ridicoloe forse l'hanno gia' oltrepassato. Cio' non toglie che se ATI e' stata veramente avvisata per tempo allora deve pagare.
Naturalmente il tutto ha senso se il brevetto protegge un'idea veramente innovativa, ma su questo punto non mi espirmoperche' non ho le conoscenze adeguate a farlo
Ginopilot
25-10-2006, 09:21
A difesa di sgi c'e' da dire che questa roba l'ha devvero inventata e implementata per prima. Senza il contributo di sgi alla computergrafica chi sa dove saremmo oggi.
coschizza
25-10-2006, 09:22
a chi interessa questo è il link al sito ufficiale dei brevetti
http://www.uspto.gov/patft/index.html
e questo in particolare del brevetto nella news
http://patft.uspto.gov/netacgi/nph-Parser?Sect1=PTO2&Sect2=HITOFF&p=1&u=%2Fnetahtml%2FPTO%2Fsearch-bool.html&r=12&f=G&l=50&co1=AND&d=PTXT&s1=6,650,327&OS=6,650,327&RS=6,650,327
questo è un estratto del brevetto
******************************************************
A floating point rasterization and frame buffer in a computer system graphics program. The rasterization, fog, lighting, texturing, blending, and antialiasing processes operate on floating point values. In one embodiment, a 16-bit floating point format consisting of one sign bit, ten mantissa bits, and five exponent bits (s10e5), is used to optimize the range and precision afforded by the 16 available bits of information. In other embodiments, the floating point format can be defined in the manner preferred in order to achieve a desired range and precision of the data stored in the frame buffer. The final floating point values corresponding to pixel attributes are stored in a frame buffer and eventually read and drawn for display. The graphics program can operate directly on the data in the frame buffer without losing any of the desired range and precision of the data
******************************************************
se l'ati non ha pagato i diritti come si accenna nella news allora la causa è giusta
anche se leggendo in dettaglio il brevetto si vede come questo è il tipico brevetto che di fatto ha scoperto l'acqua calda, fatto solo per guadagnare un po di soldi sulle royalty
riassumendo il brevetto dice che se metti un valore in virgola mobile nel frame buffer poi se lo devi rileggere o rielaborare hai il vantaggio di avere un valore gia in virgola mobile e non convertito in decimale, cosa che ovviamente fa perdere i valori dopo la virgola e quindi un po di precisione nei calcoli (e visto che nelle gpu moderne i singoli pixel vengono rielaborati piu volte questo puo diventare un grande vantaggio) .........geniale perfortuna che lo hanno brevettato altrimenti nessuno sarebbe stato in grado di capire una cosa cosi difficile :muro: :muro: :eek: :doh:
beh i brevetti servono a questo...
anche la microsoft ha brevettato la fat
ma ha iniziato a chiedere royalties solo quando questa è stata adottata massivamente sulle memorie usb e sui lettori mp3...
prima ha atteso che diventasse standard de facto...
poi è passata a mietere...
se avesse preteso royalties da subito chi l'avrebbe adottata?
Qualcuno ha già il brevetto per la meccanica quantistica? visto che sarà il futuro nei computer, quasi quasi ci penso io e poi faccio causa a IBM e simili :D :D :D
Brevetto l'intelligenza...
:( No forse su quella ci guadagnerei poco...
:D
capitan_crasy
25-10-2006, 09:44
In America coi brevetti sono al limite del ridicoloe forse l'hanno gia' oltrepassato. Cio' non toglie che se ATI e' stata veramente avvisata per tempo allora deve pagare.
Naturalmente il tutto ha senso se il brevetto protegge un'idea veramente innovativa, ma su questo punto non mi espirmoperche' non ho le conoscenze adeguate a farlo
Da oggi non è più ATi che dovrà pagare una presunta violazione di brevetto; ma AMD...
In data odierna AMD ha completato l'acquisizione di ATi!
Nuova Home page di ATI... (http://ati.amd.com/)
Hehehe la cosa divertente e' che il brevetto SGI esplicita il numero di bit per mantissa ed esponente.. basterebbe dimostrare di utilizzare 24 bit per la mantissa e 8 per l'esponente e il brevetto non si potrebbe applicare.. :D
solo a leggere queste due tue righe mi è ritornato l'attacco di panico per la matematica :D :D
JohnPetrucci
25-10-2006, 09:51
Con i brevetti ormai si esagera, ma che ci vogliamo fare, se questo brevetto è depositato e vale come tale, Ati deve pagare.
coschizza
25-10-2006, 10:11
Abbiamo gia' condannato ati.. :). Ripeto, non conosco l'architettura interna dei chip ati.. ma se usano un frame buffer con float a 32 bit SGI si attacca alla cariola...
l'unico peoblema è che salvare i valori non a 16 ma a 32 bit significa che i pixel nel frame buffer ha 32+32+32 per i 3 colori + z + alpha + AA ecc
praticamente oltre che problemi di performance in lettura e scrittura il buffer occupa un po troppa memoria ;)
Si vabbe, allora non oso immaginare quanti brevetti di AMIGA sono stati violati in questi decenni nel settore delle schede video...
Ma daiii.. l'ufficio brevetti americano è da sopprimere.. così come leggi che permettono di brevettare cavolate come questa! Sai che idea, utilizzare un framebuffer float per aumentare la quantità di informazioni.
Ma se è proprio una cavolata, perchè non l'hai inventata e brevettata tu? Forse perché nel 1998 non sapevi ancora leggere?
llora al posto di farlo in floating point lo faccio a virgola fissa e mando a rane il loro brevetto.
E allora brevetta questo nuovo sistema e poi vendilo ad ATI, no?
io ho brevettato il naso la settimana scorsa
adesso faccio causa a tutte le mamme della storia per aver prodotto figli senza pagarmi i diritti sul naso.
Sì ... peccato che qaundo brevetti una cosa devi dimostarre che sia una cosa innovative e che l'hai inventata o scperta proprio tu ...
Assuro
Assurdo, presumo ... ma assurdo è che tanti parlino senza neppure sapere come funzionano le cose.
Ho preso solo questo come esempio, ma la stessa cosa si può dire a chi voleva brevettare il "camminare" o altre stupidaggini del genere.
Visto che ci siamo, mi permetto una mia considerazione personale: non so perché, ma da un po' di tempo a questa parte ogni volta che si parla di diritti d'autore, licenze, brevetti ed argomenti similari spunta subito uno stuolo di utenti (che io immagino tutti giovanissimi), pronta a criticare questi "metodi opressivi" che avversano la libera circolazione delle idee e della cultura, o i loro diritti a poterne usufruire.
Non lo so, ma a me sembrano un branco di ragazzini che si propongono di appropriarsi delle risorse e del lavoro di chi li ha peceduti, praticamente dei parassiti e sinceramente, non posso fare altro che dimostrare il mio disgusto ogni volta che leggo queste cose.
Evidentemente quelle persone devono avere una bassa stima di loro stessi, perché danno per scontato che non saranno mai in grado di produrre nulla nella loro vita che debba essere tutelato.
Io non sono né un genio, né uno scienziato e tanto meno un ricercatore, ma se con i frutti del mio lavoro mi posso acquistare un televisore, un automobile o una casa, vorrei che nessuno me la rubasse o me la potesse occupare (anche questo va di moda, vero?). Così anche se sviluppo del software commerciale vorrei che chi lo utilizza mi pagasse quanto pattuito. Questo non vuol dire che io sia avito, ingordo e capitalista perché nulla mi impedisce di fare della beneficenza o mettere a beneficio della comunità le mie capacità informatiche (cito ad esempio il mio impegno nel campo dell'anticheat sul gioco Ravenshield).
Però voglio essere io a decidere che cose è mio e che cosa dare gli altri! Non tollero che degli scansafatiche si arroghino il diritto di appropriarsi delle mie cose, che mi sono guadagnato onestamente con il mio lavoro.
Se una ditte brevetta qualcosa, sembra che si sia approprita illegalmente una parte della conoscenza umana ... poco importa se quella ditta è arrivata a quella soluzione dopo anni di ricerca e sperimentazione. Poco importa se per fare questo hanno dovuto investire un sacco di soldi ed altre risorse.
No so voi, ma a me sembra che negli ultimi due secoli, ovvero da quando esistono i brevetti c'è stato un progresso tecnologico enorme. Ci sarebbe stato lo stesso progressi senza i brevetti? Io ne dubito ...
Se c'è una canzone che piace ... addosso alle compagnie musicali ... la musica deve poter circolare liberamente ("The spice must flow", chi se lo ricorda?). Sembra che queste major siano lì pronte per sfruttare i cantanti, come dei moderni Mangiafuoco. Eppure sono i cantanti stessi che cercano di avere un bun contratto con le major, no? Se fosse volontà dei cantanti che la musica circolasse liberamente, gli basterebbe usare delle alternative, no? C'è internet ... oppure potrebbero incidere e distribuire in proprio i loro CD ...
Qualcuno forse lo fa ... altri si rendono conto che per fare tutte queste cose e per farsi conoscere occorono tanti soldi, ma allora i soldi chi li tira fuori?
Se qualuno vole abolire i brevetti ed il copyright è anche in grado di ipotizzare lo sviluppo di un mondo senza brevetti e copyright? Siete proprio sicuri di guadagnarci? Oppure il vostro interesse, di parassiti aggiungo, è quello di arraffare, distruggere e poi scapare via?
Questo modo di pensare era tipico dei banditi e dei pirati che giravano in Italia e nel modo qualche secolo fa. Certo, loro potevano anche godere dei benefici delle loro azioni, ma a scapito dei benefici della maggioranza.
Il loro poteva essere un modo di vivere accettabile? Essere tutti banditi o pirati è uno scenario possibile? No, perchè se tutti si appropriano della proprietà altrui (e a questo punto poco importa che si tratti di proprietà materiale o intellettuale), alla fine, chi produce i nuovi beni?
Allora? Vi fanno ancora così schifo i brevetti? Probabilmente con questo lungo e noioso discoroso non ho convinto nessuno, però vorrei che laprossima volta che qualcuno dice "che schifo", cerchi anche di portare delle ragioni plausibili dalla sua parte ... se è in grado ...
Ma se è proprio una cavolata, perchè non l'hai inventata e brevettata tu? Forse perché nel 1998 non sapevi ancora leggere?
E allora brevetta questo nuovo sistema e poi vendilo ad ATI, no?
Sì ... peccato che qaundo brevetti una cosa devi dimostarre che sia una cosa innovative e che l'hai inventata o scperta proprio tu ...
Assurdo, presumo ... ma assurdo è che tanti parlino senza neppure sapere come funzionano le cose.
Ho preso solo questo come esempio, ma la stessa cosa si può dire a chi voleva brevettare il "camminare" o altre stupidaggini del genere.
Visto che ci siamo, mi permetto una mia considerazione personale: non so perché, ma da un po' di tempo a questa parte ogni volta che si parla di diritti d'autore, licenze, brevetti ed argomenti similari spunta subito uno stuolo di utenti (che io immagino tutti giovanissimi), pronta a criticare questi "metodi opressivi" che avversano la libera circolazione delle idee e della cultura, o i loro diritti a poterne usufruire.
Non lo so, ma a me sembrano un branco di ragazzini che si propongono di appropriarsi delle risorse e del lavoro di chi li ha peceduti, praticamente dei parassiti e sinceramente, non posso fare altro che dimostrare il mio disgusto ogni volta che leggo queste cose.
Evidentemente quelle persone devono avere una bassa stima di loro stessi, perché danno per scontato che non saranno mai in grado di produrre nulla nella loro vita che debba essere tutelato.
Io non sono né un genio, né uno scienziato e tanto meno un ricercatore, ma se con i frutti del mio lavoro mi posso acquistare un televisore, un automobile o una casa, vorrei che nessuno me la rubasse o me la potesse occupare (anche questo va di moda, vero?). Così anche se sviluppo del software commerciale vorrei che chi lo utilizza mi pagasse quanto pattuito. Questo non vuol dire che io sia avito, ingordo e capitalista perché nulla mi impedisce di fare della beneficenza o mettere a beneficio della comunità le mie capacità informatiche (cito ad esempio il mio impegno nel campo dell'anticheat sul gioco Ravenshield).
Però voglio essere io a decidere che cose è mio e che cosa dare gli altri! Non tollero che degli scansafatiche si arroghino il diritto di appropriarsi delle mie cose, che mi sono guadagnato onestamente con il mio lavoro.
Se una ditte brevetta qualcosa, sembra che si sia approprita illegalmente una parte della conoscenza umana ... poco importa se quella ditta è arrivata a quella soluzione dopo anni di ricerca e sperimentazione. Poco importa se per fare questo hanno dovuto investire un sacco di soldi ed altre risorse.
No so voi, ma a me sembra che negli ultimi due secoli, ovvero da quando esistono i brevetti c'è stato un progresso tecnologico enorme. Ci sarebbe stato lo stesso progressi senza i brevetti? Io ne dubito ...
Se c'è una canzone che piace ... addosso alle compagnie musicali ... la musica deve poter circolare liberamente ("The spice must flow", chi se lo ricorda?). Sembra che queste major siano lì pronte per sfruttare i cantanti, come dei moderni Mangiafuoco. Eppure sono i cantanti stessi che cercano di avere un bun contratto con le major, no? Se fosse volontà dei cantanti che la musica circolasse liberamente, gli basterebbe usare delle alternative, no? C'è internet ... oppure potrebbero incidere e distribuire in proprio i loro CD ...
Qualcuno forse lo fa ... altri si rendono conto che per fare tutte queste cose e per farsi conoscere occorono tanti soldi, ma allora i soldi chi li tira fuori?
Se qualuno vole abolire i brevetti ed il copyright è anche in grado di ipotizzare lo sviluppo di un mondo senza brevetti e copyright? Siete proprio sicuri di guadagnarci? Oppure il vostro interesse, di parassiti aggiungo, è quello di arraffare, distruggere e poi scapare via?
Questo modo di pensare era tipico dei banditi e dei pirati che giravano in Italia e nel modo qualche secolo fa. Certo, loro potevano anche godere dei benefici delle loro azioni, ma a scapito dei benefici della maggioranza.
Il loro poteva essere un modo di vivere accettabile? Essere tutti banditi o pirati è uno scenario possibile? No, perchè se tutti si appropriano della proprietà altrui (e a questo punto poco importa che si tratti di proprietà materiale o intellettuale), alla fine, chi produce i nuovi beni?
Allora? Vi fanno ancora così schifo i brevetti? Probabilmente con questo lungo e noioso discoroso non ho convinto nessuno, però vorrei che laprossima volta che qualcuno dice "che schifo", cerchi anche di portare delle ragioni plausibili dalla sua parte ... se è in grado ...
Sono perfettamente d'accordo con quello che hai detto!
Poi proprio la SGI ha dato un cotributo IMMENSO allo sviluppo della computer grafica ed è giusto che possa trarre i frutti del suo lavoro.
jappilas
25-10-2006, 14:01
Io critico il sistema di brevettare algoritmi generici o operazioni che sono comuni, come il doppio click
credo che si debba guardare le cose nel loro contesto (cioè, di quando sono state originate/ implementate la prima volta, di cosa c' era prima, del "costo" che il loro studio ha avuto)...
ora, il cliccare (e rilasciare) due volte di seguito in rapida successione il pulsante sinistro del mouse apparirà senz' altro banale e scontato ... ma non lo era per chi studiava le prime GUI e valutava quanto potesse apparire corretto (dal pdv semantico) ad un utente il modo per aprire un oggetto dopo averlo selezionato, con un doppio click piuttosto che con uno singolo (presupponente che sia selezionato ed evidenziato automaticamente qualsiasi oggetto o finestra sotto il puntatore del mouse) o con il "click e mezzo" (affine al doppio click senza il secondo rilascio) che se non ricordo male, esiste(va) su mac ...
oppure i sistemi di plugin per i browser, ti dirò, se mi fossi trovato quindici anni fa a sviluppare uno dei primi browser, avrei implementato un programma che avrebbe eseguito il fetching da http e il rendering dell' html in una finestra... ma non avrei pensato minimamente che si trattasse di un' applicazione per la quale l' utente avrebbe avuto bisogno di installare estensioni e plugin in secondo tempo...
renderlo espandibile sarebbe stato un concetto innovativo, e una feature capace di fare la differenza per chi avesse avuto le capacità di mettersi a studiare una API sufficientemente versatile e robusta
oppure come in questo caso l'utilizzo di un valore float per lo store dei dati nel frame buffer. E' come brevettare il precalcolo dei valori del seno per i calcoli trigonometrici che si usava fare su processori lenti tempo fa', sarebbe un assurdo. idem cs,
a posteriori sembra assurdo, come se l' accorgimento fosse esistito dalla notte dei tempi, ma se nessuno avesse pensato di mettere una tabella nel calcolo del seno, non sarebbe mai stato fatto ...
Le aziende hanno tutto il diritto di brevettare oggetti e/o metodi realmente innovativi e frutto di anni di ricerca.
Un conto e' brevettare l'algoritmo dell'MP3, un conto e' mettere sotto brevetto la trasformata di fourier necessaria per l'analisi spettrale.
AFAIK una funzione matematica non è brevettabile, una sua implementazione ottimizzata a mezzo hardware sì ...
Il sistema di copyright e brevetti cosi' com'e' nato poteva anche essere buono, ora e' malato e distorto. Ricordo che negli stati uniti, i copyright sono a 70 anni dalla morte dell'autore.
ma come dicevi tu stesso, copyright != brevetti
AFAIK (e senon erro) i brevetti tecnologici dall' altra parte dell' oceano non hanno validità di *molti* anni, come invece accadrebbe dalle nostre parti (motivo per cui i brevetti europei sarebbero doppiamente perniciosi)
mentalrey
25-10-2006, 15:02
Francamente sono dell'idea che se nn ci fosse stata SGI
come cosa primaria non esisterebbe nemmeno OpenGL
e li sarebbero stati cazzi sia in ambiente professionale che in quello game
Quando e' stato depositato il brevetto poi la tecnologia delle schede grafiche
era ancora roba lunare e molto probabilmente quella era un innovazione
non da poco, visto che tutt'ora i produttori la implementano nelle
loro schede, pagandone i diritti (tranne ATI)
Rimane il fatto che effettivamente il sistema di brevetti e' diventato
un po' "gonfio" e che in campo tecnologico dopo un certo passare di tempo
il brevetto dovrebbe decadere e liberalizzarsi, ma questa e' filosofia o politica.
Sajiuuk Kaar
26-10-2006, 03:03
@warfox: ma pigli per il culo? Hanno brevettato la ruota??? XD minchia io domani brevetto la sedia allora :D Brevetto anche l'alfabeto e i numeri. TUTTI! Vivo di rendita anche solo ad 1 centesimo a uso 'rcaputtana :'''D
giovanbattista
26-10-2006, 04:33
X raid5, uno si può permettere di fare il maestro e corregere gli altri (negli errori grammaticali) solo se non li fà a sua volta ;)
X quanto riguarda i brevetti ti espongo il mio modesto parere:
Tanto di cappello ai ricercatori che si fanno "un mazzo tanto" ma questo non deve essere confuso con le mire espansionistiche di molte multinazzionali (non stò parlando di SGI) le quali brevetterebbero pure il modo di fare l'amore o respirare, (ti ho portato volutamente due esempi lapalissiani x rendere meglio l'idea).
Parli inoltre degli avanzamenti tenologici avvenuti negli ultimi 2secoli, anche quì ti sbagli (e credimi mi dispiace) i brevetti sono contro la conoscenza, sono contro l'evoluzione dell'uomo a scapito dei molti e a vantaggio di pochi.
Credi che quelle che vengono comunemente chiamete invenzioni vengano partorite dalla mente di un genio in una notte insonne??
Ti rispondo io ...NO, vedono qualcosa che li "ispira" leggono, studiano, modificano, tutti partono da qualcosa che c'era già e la evolvono e domani l'evoluzione sarà il passato, xchè qualcun'altro la modificherà, ma se non abbiamo accesso LIBERO al "codice" inteso come meccanismo che fà funzionare una cosa come pensi di poterla capire e migliorare??
Datti una letta sull'introduzione dei brevetti (nelle varie epoche) e capirai subito la limitazione che hanno apportato.
Ti faccio un esempio banale nel 1600 in italia leggievi un giornale il quale conteneva un racconto, questo racconto ti stimolava la fantasia (BISOGNA NUTRIRE IL CERVELLO ma come fai se la conoscenza non è libera di circolare) e di buona lena ti mettevi a scrivere un libro liberamente ispirato dal racconto letto + la tua fantasia (il VALORE aggiunto, il tuo contributo)
Prova a farlo oggi (sopratutto se il tuo libro diventa un best seller) ti ritrovi una sfilza di avvocati pronti a spillarti i $$$.
Pensi che SGI abbia aspettato a caso la totale acquisizione di Ati da parte di Amd???
maggiore è la società maggiore sarà il "rimborso" al quale puoi mirare
Quì si parla solo di SOLDI.
PS:
che cosa centra il discorso sull'occupazione me lo devi proprio spiegare.
Te lo ripeto tanto di capello se tù o chiunque altro dopo duro lavoro ottiene dei risultati e (ci mancherebbe) questi vanno tutelati, come ogni uomo nel proprio lavoro.
Bravo giovanbattista!
La cosa si può estendere anche al campo musicale. Dal più grande compositore al peggiore musicista, l'ispirazione parte dall'ascolto e soprattutto dall'assimilazione degli stili di chi ti ha preceduto. Nessuno possiede il brevetto delle note musicali che sono la base di tutta la musica. Questo non vuol dire che sia lecito il plagio o la copia delle canzoni, ma quando assistiamo a cose come la causa (seppure vinta... :rolleyes: ) di Albano (o meglio Al Bano ;) ) contro Michael Jackson, la cosa si fa insieme ridicola e preoccupante. Quoto anche in toto l'insinuazione che SGI abbia aspettato tempi un po' sospetti per fare causa ad ATI.
X raid5, uno si può permettere di fare il maestro e corregere gli altri (negli errori grammaticali) solo se non li fà a sua volta ;)
E perché mai il fatto che io, a mia volta, possa commettere errori di battitura può limitare la mia possibilità di correggerti, se la mia correzione è legittima?
Comunque sia, mi sono permesso di correggere quella parola, nel modo più gentile che potevo usare, perchè da lì si basava la mia risposta. Inoltre il mio scopo non era venire ad obiettare i tuoi errori sul tuo post, considerando che ho citato di suggita una sola parole, mentre di testo sull'argomento dei brevetti e copyright ne ho scritto ben di più.
X quanto riguarda i brevetti ti espongo il mio modesto parere:
[...]
Come ho già accennato io sono di opinione differente anche se, vivendo in un modno altamente imperfetto ammetto che a volte i brevetti non vengano utilizzati nel dovuto modo (ma la stessa a cosa succede anche se parliamo di tasse, sanità, sviluppo e così via).
Te lo ripeto tanto di capello se tù o chiunque altro dopo duro lavoro ottiene dei risultati e (ci mancherebbe) questi vanno tutelati, come ogni uomo nel proprio lavoro.
Ed in effetti a questo dovrebbero servire le tutele dei brevetti e del copyright.
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