Teox82
18-10-2006, 18:53
Da Libero.it
Fiat/ Rally a Piazza Affari. Il titolo marcia verso 14 euro
Mercoledí 18.10.2006 18:00
Fiat fa il botto in borsa. Il titolo chiude con un nuovo record: 13,6 euro per azione (+6,29%). Le quotazioni del Lingotto erano accelerate a metà seduta fino a volare sopra i 14 euro e far scattare la sospensione temporanea per eccesso di rialzo.
A contribuire al rally del titolo, che è maturato in pochi minuti, sono stai diversi fattori di natura tecnica, spiegano dalle sale operative, ma anche un incontro in corso tra l'amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, con i gestori di fondi. Tra l'altro il titolo ha beneficiato di un report di Intermonte che ha fissato il prezzo obiettivo per Fiat a 18 euro. Forti anche le privilegiate (+6,82% a 10,84) e le rnc (+5,37% a 12,11).
La Fiat ha fatto sapere, attraverso un comunicato, di "non essere a conoscenza di informazioni" che spieghino il rialzo del titolo in Borsa nella giornata odierna. Dal Lingotto, inoltre, si fa sapere che "circa la voci su presunte dismissioni, non sono in corso, nè sono previste cessioni di asset ad eccezione di quelle già comunicate al mercato". Quanto ai prossimi eventi societari, secondo un calendario già noto al mercato, la Fiat ricorda che il consiglio di amministrazione si riunirà il prossimo 26 ottobre per
esaminare i risultati consolidati del gruppo relativi al terzo
trimestre dell'anno in corso, mentre l'8 ed il 9 novembre è fissato un incontro a Balocco, (Vercelli), con la comunità
finanziaria per illustrare la situazione del Gruppo e
l'aggiornamento del piano industriale con dettagli sugli
obiettivi fino al 2010.
Gli operatori e gli analisti iniziano a guardare alla presentazione del piano industriale in calendario per l'8-9 novembre e puntano a una revisione al rialzo dei target di crescita per il 2007-2008, visto il buon andamento commerciale della casa del lingotto negli ultimi mesi. Inoltre, secondo un operatore anche un report positivo di una sim milanese sta spingendo al rialzo le azioni.
Già a inizio mattinata la Fiat aveva ingranato la marcia e si era portata sulle vette del S&P/Mib. Il titolo del Lingotto aveva infatti toccato nuovi record dell'anno toccanto i 13,07 euro, sui massimi da fine aprile 2002, per poi assestarsi a 13,04 euro (+1,91%).
A margine di un'audizione al Senato, il responsabile delle Relazioni industriali della Fiat, Ernesto Auci ha annunciato che la Fiat presenterà a fine mese la nuova Panda Bi-fuel, che funzionerà contemporaneamente a benzina e metano.
L'appuntamento per la presentazione al pubblico dell'ultima nata di casa Fiat è per la fine del mese. Ad anticiparlo, il responsabile delle Relazioni industriali del Lingotto, Ernesto Auci. "A fine mese presenteremo al pubblico il nuovo modello della Panda, la Panda Bi-fuel - ha detto Auci - è un modello innovativo sotto diversi profili, che tiene poi in grande considerazione anche le esigenze di comfort degli utenti". Le bombole per il metano, ad esempio, sono collocate in modo tale da non rubare spazio né agli spazi abitativi né a quelli per il bagaglio.
Per una politica ambientale funzionale e di reale impatto è necessario un vigoroso rinnovamento del parco macchine circolanti nel Paese. In Italia siamo tra i più arretrati a livello europeo: su 36 milioni di veicoli circolanti oltre 12 milioni sono ancora Euro 0 o Euro 1, cioè fortemente inquinanti. Una politica ambientale che preveda incentivi al rinnovamento, con sostegni per il pubblico, ma anche per i piccoli e piccolissimi imprenditori affinché accelerino la sostituzione dei veicoli commerciali leggeri con modelli meno inquinanti, e una programmazione del trasporto pubblico che si rivolga a tecnologie più avanzate è il nodo centrale dell'impegno del governo per ridurre il tasso di inquinamento nelle città.
E' in buona sostanza questo il senso dell'intervento che i vertici della Fiat, rappresentati da Auci, il responsabile energia di Fast Buyer spa, Ettore Cavagnero, il responsabile dell'ufficio di Roma di Fiat Finance, Mario Vitali si apprestano a esporre nel corso dell'audizione in commissione Industria del Senato nell'ambito del decreto Bersani sull'energia, da poco iniziata. "Dal punto di vista tecnologico e ambientale i passi avanti compiuti negli ultimi anni sono determinanti - sottolinea Auci a margine dell'audizione - bastano alcuni semplici dati per darne una dimensione. Le emissioni delle vetture a benzina, ad esempio di ossido di azoto, fatto 100 il 1993, oggi con motori Euro 4 registrano un abbattimanto del 96%; nel diesel le emissioni di particolato tra il '93 e il 2006 sono diminuite del 90%".
Un particolare contributo a livello ambientale giunge inoltre dalla tecnologia al metano, prosegue Auci, che abbatte drasticamente con i motori Euro 4 le emissioni di CO2 e altri inquinanti, mentre azzera quelle dei particolati e dell'ossido di azoto. "Questi dati del resto confermano un'ulteriore necessità - conclude Auci - quella di un più adeguato sostegno pubblico alla ricerca e all'innovazione".
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Fiat/ Rally a Piazza Affari. Il titolo marcia verso 14 euro
Mercoledí 18.10.2006 18:00
Fiat fa il botto in borsa. Il titolo chiude con un nuovo record: 13,6 euro per azione (+6,29%). Le quotazioni del Lingotto erano accelerate a metà seduta fino a volare sopra i 14 euro e far scattare la sospensione temporanea per eccesso di rialzo.
A contribuire al rally del titolo, che è maturato in pochi minuti, sono stai diversi fattori di natura tecnica, spiegano dalle sale operative, ma anche un incontro in corso tra l'amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, con i gestori di fondi. Tra l'altro il titolo ha beneficiato di un report di Intermonte che ha fissato il prezzo obiettivo per Fiat a 18 euro. Forti anche le privilegiate (+6,82% a 10,84) e le rnc (+5,37% a 12,11).
La Fiat ha fatto sapere, attraverso un comunicato, di "non essere a conoscenza di informazioni" che spieghino il rialzo del titolo in Borsa nella giornata odierna. Dal Lingotto, inoltre, si fa sapere che "circa la voci su presunte dismissioni, non sono in corso, nè sono previste cessioni di asset ad eccezione di quelle già comunicate al mercato". Quanto ai prossimi eventi societari, secondo un calendario già noto al mercato, la Fiat ricorda che il consiglio di amministrazione si riunirà il prossimo 26 ottobre per
esaminare i risultati consolidati del gruppo relativi al terzo
trimestre dell'anno in corso, mentre l'8 ed il 9 novembre è fissato un incontro a Balocco, (Vercelli), con la comunità
finanziaria per illustrare la situazione del Gruppo e
l'aggiornamento del piano industriale con dettagli sugli
obiettivi fino al 2010.
Gli operatori e gli analisti iniziano a guardare alla presentazione del piano industriale in calendario per l'8-9 novembre e puntano a una revisione al rialzo dei target di crescita per il 2007-2008, visto il buon andamento commerciale della casa del lingotto negli ultimi mesi. Inoltre, secondo un operatore anche un report positivo di una sim milanese sta spingendo al rialzo le azioni.
Già a inizio mattinata la Fiat aveva ingranato la marcia e si era portata sulle vette del S&P/Mib. Il titolo del Lingotto aveva infatti toccato nuovi record dell'anno toccanto i 13,07 euro, sui massimi da fine aprile 2002, per poi assestarsi a 13,04 euro (+1,91%).
A margine di un'audizione al Senato, il responsabile delle Relazioni industriali della Fiat, Ernesto Auci ha annunciato che la Fiat presenterà a fine mese la nuova Panda Bi-fuel, che funzionerà contemporaneamente a benzina e metano.
L'appuntamento per la presentazione al pubblico dell'ultima nata di casa Fiat è per la fine del mese. Ad anticiparlo, il responsabile delle Relazioni industriali del Lingotto, Ernesto Auci. "A fine mese presenteremo al pubblico il nuovo modello della Panda, la Panda Bi-fuel - ha detto Auci - è un modello innovativo sotto diversi profili, che tiene poi in grande considerazione anche le esigenze di comfort degli utenti". Le bombole per il metano, ad esempio, sono collocate in modo tale da non rubare spazio né agli spazi abitativi né a quelli per il bagaglio.
Per una politica ambientale funzionale e di reale impatto è necessario un vigoroso rinnovamento del parco macchine circolanti nel Paese. In Italia siamo tra i più arretrati a livello europeo: su 36 milioni di veicoli circolanti oltre 12 milioni sono ancora Euro 0 o Euro 1, cioè fortemente inquinanti. Una politica ambientale che preveda incentivi al rinnovamento, con sostegni per il pubblico, ma anche per i piccoli e piccolissimi imprenditori affinché accelerino la sostituzione dei veicoli commerciali leggeri con modelli meno inquinanti, e una programmazione del trasporto pubblico che si rivolga a tecnologie più avanzate è il nodo centrale dell'impegno del governo per ridurre il tasso di inquinamento nelle città.
E' in buona sostanza questo il senso dell'intervento che i vertici della Fiat, rappresentati da Auci, il responsabile energia di Fast Buyer spa, Ettore Cavagnero, il responsabile dell'ufficio di Roma di Fiat Finance, Mario Vitali si apprestano a esporre nel corso dell'audizione in commissione Industria del Senato nell'ambito del decreto Bersani sull'energia, da poco iniziata. "Dal punto di vista tecnologico e ambientale i passi avanti compiuti negli ultimi anni sono determinanti - sottolinea Auci a margine dell'audizione - bastano alcuni semplici dati per darne una dimensione. Le emissioni delle vetture a benzina, ad esempio di ossido di azoto, fatto 100 il 1993, oggi con motori Euro 4 registrano un abbattimanto del 96%; nel diesel le emissioni di particolato tra il '93 e il 2006 sono diminuite del 90%".
Un particolare contributo a livello ambientale giunge inoltre dalla tecnologia al metano, prosegue Auci, che abbatte drasticamente con i motori Euro 4 le emissioni di CO2 e altri inquinanti, mentre azzera quelle dei particolati e dell'ossido di azoto. "Questi dati del resto confermano un'ulteriore necessità - conclude Auci - quella di un più adeguato sostegno pubblico alla ricerca e all'innovazione".
:)