View Full Version : Bush: «Spazio vietato ai nostri nemici»
oscuroviandante
18-10-2006, 11:53
tanto tempo fa ...in una galassia lontana lontana....
Bush: «Spazio vietato ai nostri nemici»
«Negare l'accesso allo spazio a chi è ostile agli interessi americani. Non servono nuovi trattati perché non c'è corsa gli armamenti»
WASHINGTON - Occorre vietare l'accesso allo spazio a chi è nemico degli Stati Uniti. Questa è in pratica la sostanza del documento «Politica nazionale dello spazio», primo documento in dieci anni di strategia militare spaziale, in linea con la politica della Casa Bianca. «La libertà di azione nello spazio è importante per gli Stati Uniti quanto la nostra potenza navale e marittima», si legge in documento diffuso senza troppa pubblicità il 6 ottobre e sintetizzato dal «Washington Post». La nuova dottrina afferma il diritto a negare l'accesso allo spazio a chiunque sia «ostile agli interessi americani».
SUPREMAZIA - Con questo documento l'amministrazione Bush ha inteso rivedere la politica spaziale americana. Agli Usa deve essere consentito «svolgere senza intralci operazioni nello spazio per difendere i propri interessi», si legge. Se Bill Clinton aveva puntato ad ampliare la ricerca sul sistema solare e garantire la sicurezza degli Usa, invece per Bush, secondo il quotidiano di Washington, uno dei pochi ad analizzare attentamente il documento, la priorità è «rafforzare la supremazia» e far sì che «la tecnologia spaziale sia messa a disposizione della sicurezza nazionale».
VETO A TRATTATI O MORATORIE - Per questo la Casa Bianca mette già il veto a eventuali trattati o moratorie. «Gli Stati Uniti si opporranno alla creazione di nuovi regimi legali o restrizioni che cerchino di proibirne o limitarne l'accesso e l'utilizzo dello spazio». Il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, Frederick Jones, ha spiegato che era necessario rivedere la politica americana per lo spazio, «divenuto una componente sempre più importante dell'economia e della sicurezza americana». Una fonte dell'amministrazione ha negato che si intenda militarizzare lo spazio: «Non si tratta di sviluppare o dispiegare armamenti nello spazio», ha assicurato.
CASA BIANCA: «NON C'È CORSA AD ARMI SPAZIALI» - Le spiegazioni della Casa Bianca però non convincono gli esperti. Questo cambiamento di politica, ha spiegato Michael Krepon, dello Stimson Center, rafforzerà i sospetti che gli Stati Uniti vogliano sviluppare armamenti spaziali. I timori, ha sottolineato, sono alimentati dal fatto che l'amministrazione Bush si rifiuti persino di discutere dell'argomento. «Clinton aveva aperto la porta allo sviluppo di armamenti spaziali, ma non fece mai niente al riguardo», ha ricordato. «Bush invece va oltre». Dello stesso parere Theresa Hitchens, direttore del Centro per le informazioni sulla difesa di Washington, secondo cui la nuova politica «ha un tono molto unilaterale».
Secondo l'amministrazione Usa, invece, con questo documento si incoraggia la diplomazia e la collaborazione internazionali. La nuova dottrina, ha dichiarato una fonte della Casa Bianca, chiarisce la posizione americana: non c'è bisogno di trattati contro gli armamenti spaziali perché non c'è nessuna corsa agli armamenti nello spazio.
18 ottobre 2006
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/10_Ottobre/18/bush.shtml
~ZeRO sTrEsS~
18-10-2006, 12:31
tanto tempo fa ...in una galassia lontana lontana....
Bush: «Spazio vietato ai nostri nemici»
«Negare l'accesso allo spazio a chi è ostile agli interessi americani. Non servono nuovi trattati perché non c'è corsa gli armamenti»
WASHINGTON - Occorre vietare l'accesso allo spazio a chi è nemico degli Stati Uniti. Questa è in pratica la sostanza del documento «Politica nazionale dello spazio», primo documento in dieci anni di strategia militare spaziale, in linea con la politica della Casa Bianca. «La libertà di azione nello spazio è importante per gli Stati Uniti quanto la nostra potenza navale e marittima», si legge in documento diffuso senza troppa pubblicità il 6 ottobre e sintetizzato dal «Washington Post». La nuova dottrina afferma il diritto a negare l'accesso allo spazio a chiunque sia «ostile agli interessi americani».
SUPREMAZIA - Con questo documento l'amministrazione Bush ha inteso rivedere la politica spaziale americana. Agli Usa deve essere consentito «svolgere senza intralci operazioni nello spazio per difendere i propri interessi», si legge. Se Bill Clinton aveva puntato ad ampliare la ricerca sul sistema solare e garantire la sicurezza degli Usa, invece per Bush, secondo il quotidiano di Washington, uno dei pochi ad analizzare attentamente il documento, la priorità è «rafforzare la supremazia» e far sì che «la tecnologia spaziale sia messa a disposizione della sicurezza nazionale».
VETO A TRATTATI O MORATORIE - Per questo la Casa Bianca mette già il veto a eventuali trattati o moratorie. «Gli Stati Uniti si opporranno alla creazione di nuovi regimi legali o restrizioni che cerchino di proibirne o limitarne l'accesso e l'utilizzo dello spazio». Il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, Frederick Jones, ha spiegato che era necessario rivedere la politica americana per lo spazio, «divenuto una componente sempre più importante dell'economia e della sicurezza americana». Una fonte dell'amministrazione ha negato che si intenda militarizzare lo spazio: «Non si tratta di sviluppare o dispiegare armamenti nello spazio», ha assicurato.
CASA BIANCA: «NON C'È CORSA AD ARMI SPAZIALI» - Le spiegazioni della Casa Bianca però non convincono gli esperti. Questo cambiamento di politica, ha spiegato Michael Krepon, dello Stimson Center, rafforzerà i sospetti che gli Stati Uniti vogliano sviluppare armamenti spaziali. I timori, ha sottolineato, sono alimentati dal fatto che l'amministrazione Bush si rifiuti persino di discutere dell'argomento. «Clinton aveva aperto la porta allo sviluppo di armamenti spaziali, ma non fece mai niente al riguardo», ha ricordato. «Bush invece va oltre». Dello stesso parere Theresa Hitchens, direttore del Centro per le informazioni sulla difesa di Washington, secondo cui la nuova politica «ha un tono molto unilaterale».
Secondo l'amministrazione Usa, invece, con questo documento si incoraggia la diplomazia e la collaborazione internazionali. La nuova dottrina, ha dichiarato una fonte della Casa Bianca, chiarisce la posizione americana: non c'è bisogno di trattati contro gli armamenti spaziali perché non c'è nessuna corsa agli armamenti nello spazio.
18 ottobre 2006
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/10_Ottobre/18/bush.shtml
:rotfl:
non ci posso credere... ok continuate a dire che quel documento fatto dall'amministrazione bush per l'egemonia americana era falso... :asd:
Fra poco Attaccheremo marte! é li che si nasconde bin laden e tutti i terroristi :asd:
altro che fantascienza se questa non é dittatura sopratutto il fatto di negare l'acceso allo spazio (che sembra quasi essere proprietá di qualcuno...) a chi fa il cattivo ma semplicemente a chi VA CONTRO GLI INTERESSI AMERICANI!!
:asd:
io non sono antiamericano ma dire che ormai non é una dittatura solo perché ti fanno votare liberamente, e che gli usa non fanno i propri interessi a discapito degli altri é come dire che nello spazio respiri un amore...
Bush: «Spazio vietato ai nostri nemici»
«Negare l'accesso allo spazio a chi è ostile agli interessi americani. Non servono nuovi trattati perché non c'è corsa gli armamenti»
WASHINGTON - Occorre vietare l'accesso allo spazio a chi è nemico degli Stati Uniti. Questa è in pratica la sostanza del documento «Politica nazionale dello spazio», primo documento in dieci anni di strategia militare spaziale, in linea con la politica della Casa Bianca. «La libertà di azione nello spazio è importante per gli Stati Uniti quanto la nostra potenza navale e marittima», si legge in documento diffuso senza troppa pubblicità il 6 ottobre e sintetizzato dal «Washington Post». La nuova dottrina afferma il diritto a negare l'accesso allo spazio a chiunque sia «ostile agli interessi americani».
SUPREMAZIA - Con questo documento l'amministrazione Bush ha inteso rivedere la politica spaziale americana. Agli Usa deve essere consentito «svolgere senza intralci operazioni nello spazio per difendere i propri interessi», si legge. Se Bill Clinton aveva puntato ad ampliare la ricerca sul sistema solare e garantire la sicurezza degli Usa, invece per Bush, secondo il quotidiano di Washington, uno dei pochi ad analizzare attentamente il documento, la priorità è «rafforzare la supremazia» e far sì che «la tecnologia spaziale sia messa a disposizione della sicurezza nazionale».
VETO A TRATTATI O MORATORIE - Per questo la Casa Bianca mette già il veto a eventuali trattati o moratorie. «Gli Stati Uniti si opporranno alla creazione di nuovi regimi legali o restrizioni che cerchino di proibirne o limitarne l'accesso e l'utilizzo dello spazio». Il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, Frederick Jones, ha spiegato che era necessario rivedere la politica americana per lo spazio, «divenuto una componente sempre più importante dell'economia e della sicurezza americana». Una fonte dell'amministrazione ha negato che si intenda militarizzare lo spazio: «Non si tratta di sviluppare o dispiegare armamenti nello spazio», ha assicurato.
CASA BIANCA: «NON C'È CORSA AD ARMI SPAZIALI» - Le spiegazioni della Casa Bianca però non convincono gli esperti. Questo cambiamento di politica, ha spiegato Michael Krepon, dello Stimson Center, rafforzerà i sospetti che gli Stati Uniti vogliano sviluppare armamenti spaziali. I timori, ha sottolineato, sono alimentati dal fatto che l'amministrazione Bush si rifiuti persino di discutere dell'argomento. «Clinton aveva aperto la porta allo sviluppo di armamenti spaziali, ma non fece mai niente al riguardo», ha ricordato. «Bush invece va oltre». Dello stesso parere Theresa Hitchens, direttore del Centro per le informazioni sulla difesa di Washington, secondo cui la nuova politica «ha un tono molto unilaterale».
Secondo l'amministrazione Usa, invece, con questo documento si incoraggia la diplomazia e la collaborazione internazionali. La nuova dottrina, ha dichiarato una fonte della Casa Bianca, chiarisce la posizione americana: non c'è bisogno di trattati contro gli armamenti spaziali perché non c'è nessuna corsa agli armamenti nello spazio.
Qua (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/10_Ottobre/18/bush.shtml) c'è l'articolo.
Sempre più modesti questi americani... :muro:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1310662 ;)
FastFreddy
18-10-2006, 13:15
Ricomincia la corsa allo spazio, si vede che qualcuno ha nostalgia della guerra fredda....
Adesso ci mancano il nuovo Kennedy e il nuovo Krusciov
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1310662 ;)
Si va beh ma che titolo "strano" ha quell'altro thread... non me n'ero accorto per questo. Qualche moderatore può unire?
Solertes
18-10-2006, 13:27
:rotfl:
non ci posso credere... ok continuate a dire che quel documento fatto dall'amministrazione bush per l'egemonia americana era falso... :asd:
Fra poco Attaccheremo marte! é li che si nasconde bin laden e tutti i terroristi :asd:
altro che fantascienza se questa non é dittatura sopratutto il fatto di negare l'acceso allo spazio (che sembra quasi essere proprietá di qualcuno...) a chi fa il cattivo ma semplicemente a chi VA CONTRO GLI INTERESSI AMERICANI!!
:asd:
io non sono antiamericano ma dire che ormai non é una dittatura solo perché ti fanno votare liberamente, e che gli usa non fanno i propri interessi a discapito degli altri é come dire che nello spazio respiri un amore...
Già succede ora, ma questo atteggiamento potrà portare solo danni....
Si va beh ma che titolo "strano" ha quell'altro thread... non me n'ero accorto per questo. Qualche moderatore può unire?
unite ;)
LightIntoDarkness
18-10-2006, 13:30
Funziona proprio bene il "rumore di fondo": ci si preoccupa delle stupidate cosmetiche dei nostri teatrini politici, mentre i 3d sugli argomenti che potranno decidere il nostro futuro e dove gli arsenali bellici andranno a fare quello per cui sono stati costruiti (leggasi "guerra", e nessuno ne è immune) rimangono vuoti.
C'è da riflettere.
oscuroviandante
18-10-2006, 13:36
Si va beh ma che titolo "strano" ha quell'altro thread... non me n'ero accorto per questo. Qualche moderatore può unire?
ci stava tutto il titolo :asd:
a parte gli scherzi.
Da un certo punto di vista può anche essere positivo.
Negli anni '50 e '60 la corsa allo spazio era spinta dal dualismo USA -URSS .
Le più grandi missioni spaziali sono avvenute in quel periodo.
Addirittura la tecnologia Apollo sta per essere riutilizzata nella prossima missione sulla Luna.
Per cui un ritorno alla conquista dello spazio potrebbe avere ripercussioni positive
in termini di progresso tecnologico e sociale.
D'altro canto nella storia tutte le conquiste avevano prima di tutto una valenza bellica e/o strategica ;)
leggo di negare l'uso dello spazio (mi devo essere persa l'articolo che riportava quando lo abbiano comprato!) a chi sia ostile agli interessi americani e di rafforzare la supremazia degli USA...
e c'è ancora chi osa usare la parola complottisti?
:rotfl:
rido per non piangere
oscuroviandante
18-10-2006, 13:48
leggo di negare l'uso dello spazio (mi devo essere persa l'articolo che riportava quando lo abbiano comprato!) a chi sia ostile agli interessi americani e di rafforzare la supremazia degli USA...
e c'è ancora chi osa usare la parola complottisti?
:rotfl:
rido per non piangere
non vorrei sbagliarmi , ma Kennedy diceva più o meno le stesse cose ... gooooooglo e torno ;)
edit : sono bastate le prime 3 righe ;)
http://it.wikipedia.org/wiki/NASA
Asterion
18-10-2006, 13:49
Spero che incappino in qualche razza aliena tipo i Vorlon di Babylon5 che gli spaccano la testa sinceramente :D
PS: nemmeno lo spazio lasciano in pace, sono proprio dei megalomani rompipalle diciamolo :D
ilprincipe78
18-10-2006, 13:51
Faranno la guerra preventiva agli alieni? :rotfl:
Effettivamente meglio ridere per non piangere
Oppure voglio piazzare qualche atomica "preventiva" in qualche satellite che gira intorno alla Terra? Fantascienza, ma nemmeno tanto...
Insomma aver militarizzato la Terra, ora anche lo spazio, che tristezza...
oscuroviandante
18-10-2006, 13:52
Spero che incappino in qualche razza aliena tipo i Vorlon di Babylon5 che gli spaccano la testa sinceramente :D
PS: nemmeno lo spazio lasciano in pace, sono proprio dei megalomani rompipalle diciamolo :D
ma speriamo di no... in quanto non farebbero distinzioni tra americani e non americani se gli girasse di distruggere la terra ;)
Faranno la guerra preventiva agli alieni? :rotfl:
Effettivamente meglio ridere per non piangere
Oppure voglio piazzare qualche atomica "preventiva" in qualche satellite che gira intorno alla Terra? Fantascienza, ma nemmeno tanto...
Insomma aver militarizzato la Terra, ora anche lo spazio, che tristezza...
perchè non date un occhio al link che ho postato prima ;)
FastFreddy
18-10-2006, 13:53
non vorrei sbagliarmi , ma Kennedy diceva più o meno le stesse cose ... gooooooglo e torno ;)
edit : sono bastate le prime 3 righe ;)
http://it.wikipedia.org/wiki/NASA
Esattamente, Kennedy però aveva dalla sua il vantaggio di essere stato eletto sotto il partitto democratico, a Bush invece tocca l'etichetta del cattivo in quanto repubblicano...
FastFreddy
18-10-2006, 13:53
Faranno la guerra preventiva agli alieni? :rotfl:
Se gli alieni parlano cinese...
ci stava tutto il titolo :asd:
a parte gli scherzi.
Da un certo punto di vista può anche essere positivo.
Negli anni '50 e '60 la corsa allo spazio era spinta dal dualismo USA -URSS .
Le più grandi missioni spaziali sono avvenute in quel periodo.
Addirittura la tecnologia Apollo sta per essere riutilizzata nella prossima missione sulla Luna.
Per cui un ritorno alla conquista dello spazio potrebbe avere ripercussioni positive
in termini di progresso tecnologico e sociale.
D'altro canto nella storia tutte le conquiste avevano prima di tutto una valenza bellica e/o strategica ;)
Sì ma l'esplorazione spaziale è sempre stata pacifica finora e lo spazio è stato definito "provincia dell'umanità"... ora invece Bush vuole fare dello spazio la sua proprietà privata e mandarci astronavi robotizzate come questa http://img99.imageshack.us/img99/5962/0083ma06valvarouk2.th.jpg (http://img99.imageshack.us/my.php?image=0083ma06valvarouk2.jpg) o questa http://img179.imageshack.us/img179/9347/gerzugehey1.th.jpg (http://img179.imageshack.us/my.php?image=gerzugehey1.jpg).
Oppure cannoni satellitari fino ad arrivare ai... GUNDAM!
http://img179.imageshack.us/img179/7784/gundamseedfreedomkg9.th.jpg (http://img179.imageshack.us/my.php?image=gundamseedfreedomkg9.jpg)
:sofico:
direi che questo e piu specifico.http://it.wikipedia.org/wiki/Trattato_sullo_spazio_extra-atmosferico
oscuroviandante
18-10-2006, 14:05
Sì ma l'esplorazione spaziale è sempre stata pacifica finora e lo spazio è stato definito "provincia dell'umanità"... ora invece Bush vuole fare dello spazio la sua proprietà privata e mandarci astronavi robotizzate come questa http://img99.imageshack.us/img99/5962/0083ma06valvarouk2.th.jpg (http://img99.imageshack.us/my.php?image=0083ma06valvarouk2.jpg) o questa http://img179.imageshack.us/img179/9347/gerzugehey1.th.jpg (http://img179.imageshack.us/my.php?image=gerzugehey1.jpg).
Oppure cannoni satellitari fino ad arrivare ai... GUNDAM!
http://img179.imageshack.us/img179/7784/gundamseedfreedomkg9.th.jpg (http://img179.imageshack.us/my.php?image=gundamseedfreedomkg9.jpg)
:sofico:
caTso io voglio pilotare il Gundam!!!
Subito!! MIO MIO MIO !!! :asd:
caTso io voglio pilotare il Gundam!!!
Subito!! MIO MIO MIO !!! :asd:
Ovviamente dotato di DRAGOONS (http://en.wikipedia.org/wiki/Cosmic_Era_technology#DRAGOON_System)!!! :sofico:
Swisström
18-10-2006, 14:13
e fanno benissimo... :)
beppegrillo
18-10-2006, 14:13
leggo di negare l'uso dello spazio (mi devo essere persa l'articolo che riportava quando lo abbiano comprato!) a chi sia ostile agli interessi americani e di rafforzare la supremazia degli USA...
e c'è ancora chi osa usare la parola complottisti?
:rotfl:
rido per non piangere
beh se non lo sapessi ogni nazione persegue i propri interessi, non c'è nulla di anomalo in questo.
All'epoca anche la Russia parlava di rafforzare la sua supremazia avendo la fitta rete di stati satelliti.
http://www.cinemavvenire.it/magazine/pic/1704a.jpg
:D :D
http://www.cinemavvenire.it/magazine/pic/1704a.jpg
:D :D
Che è quel coso? :confused:
Swisström
18-10-2006, 14:18
io non sono antiamericano ma dire che ormai non é una dittatura solo perché ti fanno votare liberamente, e che gli usa non fanno i propri interessi a discapito degli altri é come dire che nello spazio respiri un amore...
No aspe... gli usa di chi dovrebbero fare gli interessi?
Se permetti, io alle votazioni/elezioni etc etc voto per fare gli interessi del MIO paese... così come fanno i cittadini americani.
Che è quel coso? :confused:
guzzanti,fascisti su marte. :O
jumpermax
18-10-2006, 14:30
dall'articolo non si capisce un accidente...
guzzanti,fascisti su marte. :O
visto il thread, direi 'bushisti su marte' :D
Solertes
18-10-2006, 14:46
No aspe... gli usa di chi dovrebbero fare gli interessi?
Se permetti, io alle votazioni/elezioni etc etc voto per fare gli interessi del MIO paese... così come fanno i cittadini americani.
Ovvio, ma non si può impedire agli altri di fare le proprie ricerche su un qualcosa che non ha proprietà.....strano che non si siano annessi le calotte polari
FastFreddy
18-10-2006, 14:50
dall'articolo non si capisce un accidente...
Ovviamente... ;)
GrandeLucifero
18-10-2006, 15:55
Attacco di megalomania :D
Fanno la voce grossa, dopo che 4 islamici sono riusciti ad attaccare
nientedimeno che il pentagono.
Se erano missili nucleari a bassa quota nn li avrebbero presi.
questo indica il reale livello di sicurezza di quello stato e
l'impotenza dei loro sistemi di difesa. :rolleyes:
Perciò ora vogliono fare la guerra preventiva e vietare tutto a tutti ! :asd:
e poi mi domando quale sia il piano d'azione: fulminare con un raggio laser chiunque faccia salire qualunque cosa nello spazio? :rotfl:
beh se non lo sapessi ogni nazione persegue i propri interessi, non c'è nulla di anomalo in questo.
All'epoca anche la Russia parlava di rafforzare la sua supremazia avendo la fitta rete di stati satelliti.
badare ai propri interessi e parlare di supremazia (che nel 2006 mi sembra una parola un tantino anacronistica) mi sembrano due cose ben diverse.
Ma forse sono io che mi sbaglio e ancora non siamo usciti dalla mentalità del "picchiare la clava sulla testa del vicino per dimostrare che siamo più forti".
Il desiderio di potere sul mondo intero è qualcosa di moooooooooooooolto pericoloso.
beppegrillo
18-10-2006, 16:15
badare ai propri interessi e parlare di supremazia (che nel 2006 mi sembra una parola un tantino anacronistica) mi sembrano due cose ben diverse.
Ma forse sono io che mi sbaglio e ancora non siamo usciti dalla mentalità del "picchiare la clava sulla testa del vicino per dimostrare che siamo più forti".
Il desiderio di potere sul mondo intero è qualcosa di moooooooooooooolto pericoloso.
Se sei una superpotenza e vuoi rimanere tale, inevitabilmente devi tener conto anche della supremazia sugli altri.
Non è un problema di origine americano, visto che prima di loro c'era la russia che faceva lo stesso , giappone e se torniamo indietro di un bel pò l'impero romano, in un futuro la cina.
E' così purtroppo, bisogna rendersi conto e non viverere di illusioni, la nostra "tranquillità" si basa su complessi equilibri di potere.
Feric Jaggar
18-10-2006, 16:34
Propositi come l'ultima uscita di Bush, sortiscono su quei "Signor Nessuno" che siamo noi comuni uomini della strada, l'unico effetto di indurci a provare istintiva simpatia, un tifo quasi sportivo, per tutte quelle entità che si parano di fronte agli USA, decise a sfidarne il potere... Chavez, Bielorussia, Korea, talebani... l'idea che la sardina, per una volta, non si lasci mangiare dal pescecane, è seducente, e rappresenta l'ultima spiaggia di una speranza che non si sa altrimenti in chi riporre.
Pur sapendo benissimo, che un mondo governato dai talebani non sarebbe migliore di questo, e questo ci dà la misura di come la rabbia per la nostra disperata impotenza ci renda peggiori.
~ZeRO sTrEsS~
18-10-2006, 16:36
No aspe... gli usa di chi dovrebbero fare gli interessi?
Se permetti, io alle votazioni/elezioni etc etc voto per fare gli interessi del MIO paese... così come fanno i cittadini americani.
quindi se vengono a bombardarti gli americani per l'oro che avete risalente alla seconda guerra mondiale ovviamente non hai nulla da obiettare :asd:
in poche parole ognuno meglio che fa il cazzo che vuole...
e cmq stanno violando il trattato che hanno fatto
"Il Trattato, inoltre, proibisce espressamente agli stati firmatari di rivendicare risorse poste nello spazio, quali la Luna, un pianeta o altro corpo celeste, poiché considerate "patrimonio comune dell'umanità": l'art. II del Trattato afferma, infatti, che "lo spazio extra-atmosferico non è soggetto ad appropriazione nazionale né rivendicandone la sovranitá, né occupandolo, né con ogni altro mezzo"."
quindi non possono impedire a nessuno di andarci...
Asterion
18-10-2006, 16:47
Se sei una superpotenza e vuoi rimanere tale, inevitabilmente devi tener conto anche della supremazia sugli altri.
Non è un problema di origine americano, visto che prima di loro c'era la russia che faceva lo stesso , giappone e se torniamo indietro di un bel pò l'impero romano, in un futuro la cina.
Occorre essere realisti, sono d'accordissimo con te. Ma il fatto che la realtà dei fatti sia quella che dici tu non vuol dire che sia giusto e bisogna accettarla così com'è.
E' così purtroppo, bisogna rendersi conto e non viverere di illusioni, la nostra "tranquillità" si basa su complessi equilibri di potere.
Scusami se ti contraddico ma vista l'attuale politica USA mi pare che tutto siamo fuorchè tranquilli :D
quindi non possono impedire a nessuno di andarci...
Tu hai ragione da un punto di vista legale però trascuri una cosa: Bush se ne frega altamente di tutti i trattati internazionali e ragiona solo in termini della forza militare posseduta dagli USA. Per lui chi è più potente comanda: è sempre stato così e gli equilibri politici reali funzionano in questo modo, però Bush lo dice esplicitamente fregandosene altamente delle giuste critiche che gli vengono mosse.
Questa sua uscita così esplicita è davvero inquietante: non tanto per il suo contenuto (sappiamo che elemento è), quanto perché è probabile che abbiano già le tecnologie necessarie per fare quanto ha detto.
Già mi immagino dei "cannoni satellitari" usati per colpire ovunque nel mondo, con precisione a livello di metri: non si vuole che la Cina lanci più satelliti? Bum colpiamo i loro siti di lancio... ci risponde lanciando i missili nucleari? No problem, li intercettiamo sempre dallo spazio e li facciamo esplodere appena vengono lanciati (scudo spaziale).
C'è questo Chavez che ci rompe le palle? Inquadriamo la sua macchina dallo spazio, fuoco, bum.... niente più Chavez, Fidel Castro etc etc.
Le altre potenze stanno a guardare? Certo come no...
Temo che siamo all'alba di una nuova era caraterizzata da una massiccia militarizzazione dello spazio orbitale e dei corpi celesti, primo fra tutti la Luna.
Asterion
18-10-2006, 16:50
quindi se vengono a bombardarti gli americani per l'oro che avete risalente alla seconda guerra mondiale ovviamente non hai nulla da obiettare :asd:
in poche parole ognuno meglio che fa il cazzo che vuole...
e cmq stanno violando il trattato che hanno fatto
"Il Trattato, inoltre, proibisce espressamente agli stati firmatari di rivendicare risorse poste nello spazio, quali la Luna, un pianeta o altro corpo celeste, poiché considerate "patrimonio comune dell'umanità": l'art. II del Trattato afferma, infatti, che "lo spazio extra-atmosferico non è soggetto ad appropriazione nazionale né rivendicandone la sovranitá, né occupandolo, né con ogni altro mezzo"."
quindi non possono impedire a nessuno di andarci...
C'è da dire che noi come razza umana siamo davvero megalomani :D
Facciamo trattati su quello che ci appartiene e cosa ci si può fare senza renderci conto che ne lo spazio ne la terra sono nostri ne siamo in grado di controllarli. Facciamo trattati sul sistema solare quando non siamo ancora nemmeno in grado di costruire un WC sulla luna.l.. mah :mbe:
oscuroviandante
18-10-2006, 16:56
Propositi come l'ultima uscita di Bush, sortiscono su quei "Signor Nessuno" che siamo noi comuni uomini della strada, l'unico effetto di indurci a provare istintiva simpatia, un tifo quasi sportivo, per tutte quelle entità che si parano di fronte agli USA, decise a sfidarne il potere... Chavez, Bielorussia, Korea, talebani... l'idea che la sardina, per una volta, non si lasci mangiare dal pescecane, è seducente, e rappresenta l'ultima spiaggia di una speranza che non si sa altrimenti in chi riporre.
Pur sapendo benissimo, che un mondo governato dai talebani non sarebbe migliore di questo, e questo ci dà la misura di come la rabbia per la nostra disperata impotenza ci renda peggiori.
io non provo simpatia per quei signori che citi, ma non provo simpatia neanche per Bush.
Però provo simpatia per l'America ...meglio una supremazia Americana che una supremazia Cinese , sicuramente.
beppegrillo
18-10-2006, 17:16
Occorre essere realisti, sono d'accordissimo con te. Ma il fatto che la realtà dei fatti sia quella che dici tu non vuol dire che sia giusto e bisogna accettarla così com'è.
Scusami se ti contraddico ma vista l'attuale politica USA mi pare che tutto siamo fuorchè tranquilli :D
Si ma credo che questa sia una sparata idiota di mr cespuglio, non penso che seriamente vogliano attuarla.
Anche perchè ad eccezione della cina, non ci sono chissà quanti stati con un serio programma spaziale :D
Beh circa 60 anni di tranquillità l'abbiamo ottenuta (occidente), con lo scenario attuale e lo scontro di civiltà che preme, in effetti non c'è tanto da stare "tranquilli".. :muro:
Non capisco cosa ci sia di così sconvolgente.
Ma scusate,nella crisi dei missili di Cuba,che posizione avevano preso gli USA?Fermamente contraria,ovviamente.
E se,in futuro(perchè di questo di cui si parla,adesso nessuno stato-canaglia ha la tecnologia per armi spaziali)facciamo un'ipotesi fantascientifica ma non troppo:l'Iran lancia un satellite dotato di laser in grado di colpire obiettivi terrestri.Non sarebbe la stessa cosa?
"The United States is committed to the exploration and use of outer space by all nations for peaceful purposes, and for the benefit of all humanity. Consistent with this principle, "peaceful purposes" allow U. S. defense and intelligence-related activities in pursuit of national interests"
L'NSP incoraggia inoltre i privati a sviluppare tecnologia spaziale.l'X-Prize dice niente?
A me pare che si faccia tanto rumore per nulla
Feric Jaggar
18-10-2006, 17:28
Già mi immagino dei "cannoni satellitari" usati per colpire ovunque nel mondo, con precisione a livello di metri: non si vuole che la Cina lanci più satelliti? Bum colpiamo i loro siti di lancio... ci risponde lanciando i missili nucleari? No problem, li intercettiamo sempre dallo spazio e li facciamo esplodere appena vengono lanciati (scudo spaziale).
C'è questo Chavez che ci rompe le palle? Inquadriamo la sua macchina dallo spazio, fuoco, bum.... niente più Chavez, Fidel Castro etc etc.
Fortunatamente questa YBRIS tecnocratica e guerrafondaia è molto più grande nella testa dei think-tank che la concepiscono, che nei fatti....
Esiste una disinformazione molto sottile ma molto diffusa, circa nuove armi americane, che per tipologia si radunano preferibilmente intorno al tormentone del "raggio della morte"; portata avanti magari attraverso quegli stessi canali che servono per denunciare queste armi, come freelance, blog, pseudopacifisti, e studiosi di cospirazioni (che magari incassano un bell'assegno da Langley). Scopo, diffondere l'inquietudine tra avversari conosciuti e potenziali, ed accreditare (o perpetuare) l'idea paralizzante di uno "Zio Sam" invincibile e padrone della magìa... Tra le tante, cito la storiella del "raggio della morte" usato per far venire il cancro ad Arafat, dell'arma misteriosa che vaporizza la gente in Iraq, della "bomba sismica" usata contro la Turchia (e perchè poi???), ed altre scemenze del genere.
Non dimentichiamoci, che poco tempo fa c'è stata una guerra, breve ma intensa, e le guerre servono anche per collaudare gli arsenali. In quella circostanza, uno dei contendenti usava l'armamentario USA, e i suoi avversari probabilmente usavano l'armamentario di qualcun altro. Orbene, non solo l'armamentario USA non è riuscito a fermare missili a corto raggio (altro che testate balistiche multiple!), ma ha fatto acqua anche sotto il profilo delle comunicazioni (Israele che non riusciva ad intercettare gli Hezbollah) e delle misure di guerra elettronica (la corvetta "accecata" e colpita da un missile).
Per cui, è legittimo preoccuparsi, ma non diamo per scontato nulla... la partita è apertissima!
http://z.about.com/d/politicalhumor/1/0/7/b/bush_darthw.jpg
:D
Per cui, è legittimo preoccuparsi, ma non diamo per scontato nulla... la partita è apertissima!
Ma che raggio della morte... :sofico:
Negli ultimi anni gli USA stanno facendo passi da gigante nell'uso del laser come arma e il problema di rifrazione presentato dall'atmosfera terrestre sta divenendo sempre meno un problema... quindi la realizzazione di satelliti dotati di raggi laser molto potenti non appartiene solo alla fantascienza. E' una prospettiva realistica, anche se non so quanto in là nel tempo: per quello che ne sappiamo potrebbero essere già in orbita (quando lanciano i satelliti militari mica dicono a cosa servono) oppure essere ancora in fase di studio. Prima o poi arriveranno comunque perché non è concepibile che sistemi come lo scudo spaziale siano fatti da satelliti con delle pallottole... :sofico:
jpjcssource
18-10-2006, 18:11
http://z.about.com/d/politicalhumor/1/0/7/b/bush_darthw.jpg
:D
Sicuramente il "cow boy" texano qualche cosa in mente ce l'ha.....
:Perfido: :Perfido: :Perfido: :Perfido:
http://www.fantascienza.com/cinema/guerre-stellari/media/033.jpg
Comunque non è un pò prestino per cominciare la corsa allo spazio con la Cina? Poi negli ultimi tempi erano diventate di norma molte missioni congiunte fra NASA - ESA - Russia - Cina e Giappone, ciò permette di massimizzare i risultati e diminuire i costi dei singoli, mi chiedo se questa nuova corsa allo spazio americana sia per l'umaniata, solo per gli americani o solo per qualche industria aerospaziale amica di Bush.
jpjcssource
18-10-2006, 18:30
Fortunatamente questa YBRIS tecnocratica e guerrafondaia è molto più grande nella testa dei think-tank che la concepiscono, che nei fatti....
Esiste una disinformazione molto sottile ma molto diffusa, circa nuove armi americane, che per tipologia si radunano preferibilmente intorno al tormentone del "raggio della morte"; portata avanti magari attraverso quegli stessi canali che servono per denunciare queste armi, come freelance, blog, pseudopacifisti, e studiosi di cospirazioni (che magari incassano un bell'assegno da Langley). Scopo, diffondere l'inquietudine tra avversari conosciuti e potenziali, ed accreditare (o perpetuare) l'idea paralizzante di uno "Zio Sam" invincibile e padrone della magìa... Tra le tante, cito la storiella del "raggio della morte" usato per far venire il cancro ad Arafat, dell'arma misteriosa che vaporizza la gente in Iraq, della "bomba sismica" usata contro la Turchia (e perchè poi???), ed altre scemenze del genere.
Non dimentichiamoci, che poco tempo fa c'è stata una guerra, breve ma intensa, e le guerre servono anche per collaudare gli arsenali. In quella circostanza, uno dei contendenti usava l'armamentario USA, e i suoi avversari probabilmente usavano l'armamentario di qualcun altro. Orbene, non solo l'armamentario USA non è riuscito a fermare missili a corto raggio (altro che testate balistiche multiple!), ma ha fatto acqua anche sotto il profilo delle comunicazioni (Israele che non riusciva ad intercettare gli Hezbollah) e delle misure di guerra elettronica (la corvetta "accecata" e colpita da un missile).
Per cui, è legittimo preoccuparsi, ma non diamo per scontato nulla... la partita è apertissima!
Aggiungici anche la mini bomba atomica che hanno usato gli israeliani per uccidere Hariri :O
Tutte queste armi escono da qui non è vero :stordita: :rolleyes: .......
http://www.comedonchisciotte.org/site/index.php
Feric Jaggar
18-10-2006, 21:05
Ma che raggio della morte... :sofico:
Negli ultimi anni gli USA stanno facendo passi da gigante nell'uso del laser come arma e il problema di rifrazione presentato dall'atmosfera terrestre sta divenendo sempre meno un problema...
Si, ho visto in TV qualche dimostrazione di questi "cannoni laser" che distruggevano dei missili... peccato che si trattasse di missili lanciati da lì vicino, non di ogive in caduta libera! :D
Feric Jaggar
18-10-2006, 21:15
Tutte queste armi escono da qui non è vero :stordita: :rolleyes: .......
http://www.comedonchisciotte.org/site/index.php
Magari uscissero solo/tutte da lì! No, quel sito non è tra quelli che bazzico... purtroppo c'è tutto un filone delle cospirazioni che pretende di dare lezioni di chimica e fisica... soprattutto nell'estrema destra, è pieno di gente che vede UFO a stelle e strisce...
Una delle più sfacciate montature l'ho vista tempo fa su Rainews24; il famoso "radar" antisommosse a 95 GHz, in grado di far impazzire di dolore i manifestanti... perchè le microonde penetrano nell'epidermide per 0,3 mm., la profondità a cui si troverebbero (non ho controllato) i recettori del dolore.
A riprova del funzionamento dell'arma (che è inutile in caso di pioggia, neve o nebbia, e che ha una portata di poche centinaia di metri, a meno di non avere un elettrodotto per alimentarla, ma questo non l'hanno detto...), si vedeva un uomo sottoposto ad un test, che dopo tre secondi - diceva il servizio - ha dovuto premere il pulsante di stop per non impazzire di dolore.
Peccato che l'uomo fosse completamente NUDO... se fosse stato vestito come va vestito un talebano, con l'aggiunta di un paio di guanti e gli occhiali, l'arma non gli avrebbe fatto assolutamente NIENTE... evidentemente l'arma è destinata a reprimere le manifestazioni in spiaggia, o le sommosse di nudisti! :D
Quanto a patacche, Rainews abbocca un po' troppo spesso ed è un peccato.
Swisström
18-10-2006, 21:53
quindi se vengono a bombardarti gli americani per l'oro che avete risalente alla seconda guerra mondiale ovviamente non hai nulla da obiettare :asd:
in poche parole ognuno meglio che fa il cazzo che vuole...
e cmq stanno violando il trattato che hanno fatto
"Il Trattato, inoltre, proibisce espressamente agli stati firmatari di rivendicare risorse poste nello spazio, quali la Luna, un pianeta o altro corpo celeste, poiché considerate "patrimonio comune dell'umanità": l'art. II del Trattato afferma, infatti, che "lo spazio extra-atmosferico non è soggetto ad appropriazione nazionale né rivendicandone la sovranitá, né occupandolo, né con ogni altro mezzo"."
quindi non possono impedire a nessuno di andarci...
Ho da ridire perchè questo tocca gli interessi del MIO paese. vedi che non hai capito nulla?
comunque loro non hanno rivendicato nessuna proprietà... semplicemente impedisco agli altri di andarci :O
jpjcssource
18-10-2006, 22:28
Magari uscissero solo/tutte da lì! No, quel sito non è tra quelli che bazzico... purtroppo c'è tutto un filone delle cospirazioni che pretende di dare lezioni di chimica e fisica... soprattutto nell'estrema destra, è pieno di gente che vede UFO a stelle e strisce...
Una delle più sfacciate montature l'ho vista tempo fa su Rainews24; il famoso "radar" antisommosse a 95 GHz, in grado di far impazzire di dolore i manifestanti... perchè le microonde penetrano nell'epidermide per 0,3 mm., la profondità a cui si troverebbero (non ho controllato) i recettori del dolore.
A riprova del funzionamento dell'arma (che è inutile in caso di pioggia, neve o nebbia, e che ha una portata di poche centinaia di metri, a meno di non avere un elettrodotto per alimentarla, ma questo non l'hanno detto...), si vedeva un uomo sottoposto ad un test, che dopo tre secondi - diceva il servizio - ha dovuto premere il pulsante di stop per non impazzire di dolore.
Peccato che l'uomo fosse completamente NUDO... se fosse stato vestito come va vestito un talebano, con l'aggiunta di un paio di guanti e gli occhiali, l'arma non gli avrebbe fatto assolutamente NIENTE... evidentemente l'arma è destinata a reprimere le manifestazioni in spiaggia, o le sommosse di nudisti! :D
Quanto a patacche, Rainews abbocca un po' troppo spesso ed è un peccato.
Ricordo che addirittura Focus aveva riportato notizie su questa arma, pensavo fosse più efficace :)
Ma secondo voi mettendo insieme tutti gli eserciti europei si potrebbe fare la guerra agli usa avendo qualche speranza di vittoria?
Sarebbe una guerra che appoggerei volentieri!
Magari ci alleiamo coi cinesi! :)
Considerando che tra USA, CIna e Russia i rapporti non fanno schifo, io non ho capito quale nazione nemica dovrebbe usare lo spazio contro gli USA? La Corea del Nord? Il Sudan? La Siria? :mbe:
oscuroviandante
18-10-2006, 23:26
Ma secondo voi mettendo insieme tutti gli eserciti europei si potrebbe fare la guerra agli usa avendo qualche speranza di vittoria?
Sarebbe una guerra che appoggerei volentieri!
Magari ci alleiamo coi cinesi! :)
e magari dopo ci sbattono in qualche laogai come riconoscenza :muro: :muro: :muro:
ma li connettete i neuroni o lasciate che agiscano in piena libertà??? :mbe:
comunque loro non hanno rivendicato nessuna proprietà... semplicemente impedisco agli altri di andarci :O
Qui in Italia si dice "e grazie al cazzo"
Da voi come dite?
SquallSed
19-10-2006, 00:28
Ma secondo voi mettendo insieme tutti gli eserciti europei si potrebbe fare la guerra agli usa avendo qualche speranza di vittoria?
Sarebbe una guerra che appoggerei volentieri!
Magari ci alleiamo coi cinesi! :)
e ch staje nda eij ovv empairr???? :sofico: :sofico: :sofico:
comunque loro non hanno rivendicato nessuna proprietà... semplicemente impedisco agli altri di andarci :O
ah beh oh grazie usa, meno male che nn avete rivendicato nessuna proprietà. domani vengo a casa tua, mi piazzo davanti la porta con un lanciamissili e ti dico "la casa è ancora tua eh, solo che nn ci puoi più entrare" :D
I padroni dell'universo :rolleyes:
e magari dopo ci sbattono in qualche laogai come riconoscenza :muro: :muro: :muro:
ma li connettete i neuroni o lasciate che agiscano in piena libertà??? :mbe:
Ok hai ragione, allora facciamo coi coreani? :D
La Siria? :stordita:
franklar
19-10-2006, 10:00
Orbene, non solo l'armamentario USA non è riuscito a fermare missili a corto raggio (altro che testate balistiche multiple!), ma ha fatto acqua anche sotto il profilo delle comunicazioni (Israele che non riusciva ad intercettare gli Hezbollah) e delle misure di guerra elettronica (la corvetta "accecata" e colpita da un missile).
Non che si possa fare molto contro i Katiusha, almeno con i sistemi d'arma attuali...
Per di più pare che Hezbollah sia riuscita a decriptare le comunicazioni radio dei militari israeliani, almeno per un po' :stordita:
Considerando che tra USA, CIna e Russia i rapporti non fanno schifo, io non ho capito quale nazione nemica dovrebbe usare lo spazio contro gli USA? La Corea del Nord? Il Sudan? La Siria?
Buone le prime, Cina e Russia.
In ogni caso, qui non si parla di scontri spaziali tra satelliti armati e cannoniere orbitali, ma più semplicemente il nodo sta nella presenza di satelliti spia nemici in orbita, almeno questo si capisce dalla frase "La nuova dottrina afferma il diritto a negare l'accesso allo spazio a chiunque sia «ostile agli interessi americani»."
Credo che lanciare un singolo satellite fotografico, o con altra strumentazione ad uso militare, sia alla portata di più di due o tre paesi.
Se oggi lo spazio è aperto a chiunque voglia andarci, domani gli USA potrebbero considerare come atto ostile l'invio di satelliti da parte di forze non amiche; ci sarebbe però anche un'altra questione da sistemare, e che ha già dato parecchi grattacapi al Pentagono: quella dei satelliti commerciali come Ikonos (http://www.guardian.co.uk/Archive/Article/0,4273,4278871,00.html)
franklar
19-10-2006, 10:04
comunque loro non hanno rivendicato nessuna proprietà... semplicemente impedisco agli altri di andarci :O
Se non ne hanno la proprietà, in base a cosa impediscono di andarci ? :rolleyes:
Swisström
19-10-2006, 10:11
ah beh oh grazie usa, meno male che nn avete rivendicato nessuna proprietà. domani vengo a casa tua, mi piazzo davanti la porta con un lanciamissili e ti dico "la casa è ancora tua eh, solo che nn ci puoi più entrare" :D
:O davanti a casa mia son piazzate un sacco di claymore... non so se ti conviene :Perfido:
Swisström
19-10-2006, 10:12
Se non ne hanno la proprietà, in base a cosa impediscono di andarci ? :rolleyes:
In base ai cazzi loro. :O
Non c'è nessun trattato che regola qusto :read:
svarionman
19-10-2006, 10:18
In base ai cazzi loro. :O
Non c'è nessun trattato che regola qusto :read:
Giusto, allora io da domani brevetto l'aria e vi faccio pagare ad ogni respiro :O
:O davanti a casa mia son piazzate un sacco di claymore... non so se ti conviene :Perfido:
il discorso rimane lo stesso eh :D mi metterò fuori dal campo minato, con il solito bazooka... :cool:
In base ai cazzi loro. :O
Non c'è nessun trattato che regola questo :read:
anche se ci fosse, nn si son mai fatti problemi a violarli i trattati... di ogni tipo. e noi siam tutti a pi-greco mezzi...
ci piace farcelo mettere in der posto dagli stati uniti ma quando vediamo un paio di musulmani gridiamo subito all'invasione... mah!
altro che fantascienza se questa non é dittatura sopratutto il fatto di negare l'acceso allo spazio (che sembra quasi essere proprietá di qualcuno...) a chi fa il cattivo ma semplicemente a chi VA CONTRO GLI INTERESSI AMERICANI!!
Scusa ma di che ci si stupisce ? :confused:
Lo SCOPO di uno stato è proprio quello di fare i propri interessi....cos'ha di strano questa notizia (a parte che non mi sembra molto chiaro il documento) ?
L'epoca degli stati chiusi nei loro confini è finita da un pezzo eh....non ti dicono nulla le dottrine di proiezione della forza per la tutela degli interessi nazionali all'estero ? :D
franklar
19-10-2006, 11:24
Lo SCOPO di uno stato è proprio quello di fare i propri interessi....
Ma una democrazia avanzata dovrebbe farlo senza fare la voce grossa tutti i giorni e minacciare guerre a destra e a manca.
Gli Stati Uniti non hanno il diritto di negare a nessuno l'accesso allo spazio, che vi piaccia o no, finchè lo spazio non sarà proprietà di nessuno
ma li connettete i neuroni o lasciate che agiscano in piena libertà??? :mbe:
Vediamo di evitare questi toni..
Feric Jaggar
19-10-2006, 11:38
Da "Il Messaggero" di oggi
[conferenza al Pentagono] "...occasionalmente i satelliti non funzionavano sopra la Cina" "ci siamo chiesti come mai c'era questo improvviso calo di efficienza in quelle zone" "è stato possibile identificare la proiezione di raggi contro i satelliti, nonchè l'origine del raggio"
Ah, ecco, mi pareva bene che già ci fosse il colpevole... è inutile, quando uno ha voglia di litigare non c'è niente da fare, bisogna accontentarlo... :muro:
Chissà come mai nessuno, a partire da Il Messaggero, si chiede cosa fanno dei satelliti americani quando sono in orbita bassa sopra la Cina... a quale "calo di efficienza" ci si riferisce? :mbe: Ecco un caso lampante di "giornalismo sdraiato", anzi proprio "a pecorina".
Allora, ricapitoliamo; se si tratta di USA, Google Earth non deve mettere online le foto satellitari. Se invece si tratta di Cina, invece essa deve consentire ai satelliti spia altrui di fare ricognizioni puntuali, al fine di scongiurare preparativi di aggressione all'Occidente. Mi sembra giusto! :D
Ma una democrazia avanzata dovrebbe farlo senza fare la voce grossa tutti i giorni e minacciare guerre a destra e a manca.
Gli Stati Uniti non hanno il diritto di negare a nessuno l'accesso allo spazio, che vi piaccia o no, finchè lo spazio non sarà proprietà di nessuno
Uno stato (non importa il tipo di regime interno se democratico o altro) non può non fare la voce grossa per difendere i propri interessi nazionali.
Se ha necessità di difenderli significa che qualcuno li stà attaccando (banale :D ) per fare i propri.
Spesso si risolve con la diplomazia, a volte non basta.
Lo spazio è un pò come il mare: non è di nessuno (di proprietà) ma se nella guerra fredda le superpotenze potevano sabotare o impedire di far varare un nave militare nemica lo facevano senza troppi complimenti
LightIntoDarkness
19-10-2006, 11:45
In base ai cazzi loro. :O
Non c'è nessun trattato che regola qusto :read:
Che lo dicano.
Questa non è giustizia, nè civiltà nè democrazia.
E' la legge del più forte.
Che lo dicano.
quand'è che gli astronauti usa verranno ribattezzati " truppe imperiali " ?
:O
Ciajkznanza
Non dimentichiamoci, che poco tempo fa c'è stata una guerra, breve ma intensa, e le guerre servono anche per collaudare gli arsenali. In quella circostanza, uno dei contendenti usava l'armamentario USA, e i suoi avversari probabilmente usavano l'armamentario di qualcun altro. Orbene, non solo l'armamentario USA non è riuscito a fermare missili a corto raggio (altro che testate balistiche multiple!), ma ha fatto acqua anche sotto il profilo delle comunicazioni (Israele che non riusciva ad intercettare gli Hezbollah) e delle misure di guerra elettronica (la corvetta "accecata" e colpita da un missile).
No calma, intanto non esiste alcun sistema che possa intercettare razzi a cortissimo raggio come i Katiusha, anche se attualmente gli israeliani stanno correndo ai ripari. Poi, i sistemi elettornici sono in maggioranza made in israel, per esempio anche tanti sistemi avionici utilizzati sugli aerei israeliani sono autoctoni malgrado l'aereo sia di provenienza israeliana, cmq questo non toglie il fatto che effettivamente qualcosa è da ripensare.
Da ultimo, il fatto della corvetta è stata una negligenza dell' equipaggio, ovvero essendo convinti che non ci vossero minacce di quel tipo non hanno attivato le ECM ne i sistemi di difesa ravvicinata
Da "Il Messaggero" di oggi
[conferenza al Pentagono] "...occasionalmente i satelliti non funzionavano sopra la Cina" "ci siamo chiesti come mai c'era questo improvviso calo di efficienza in quelle zone" "è stato possibile identificare la proiezione di raggi contro i satelliti, nonchè l'origine del raggio"
Ah, ecco, mi pareva bene che già ci fosse il colpevole... è inutile, quando uno ha voglia di litigare non c'è niente da fare, bisogna accontentarlo... :muro:
Chissà come mai nessuno, a partire da Il Messaggero, si chiede cosa fanno dei satelliti americani quando sono in orbita bassa sopra la Cina... a quale "calo di efficienza" ci si riferisce? :mbe: Ecco un caso lampante di "giornalismo sdraiato", anzi proprio "a pecorina".
Allora, ricapitoliamo; se si tratta di USA, Google Earth non deve mettere online le foto satellitari. Se invece si tratta di Cina, invece essa deve consentire ai satelliti spia altrui di fare ricognizioni puntuali, al fine di scongiurare preparativi di aggressione all'Occidente. Mi sembra giusto! :D
tutti spiano tutti, i satelliti russi volano sugli USA, quelli americani sulla russia, o sulla cina, è cosa normale visto che lo spazio (teoricamente) è di tutti.
Cmq non mi pare che nulla sia oscurato su google heart sugli USA
Swisström
19-10-2006, 11:59
Che lo dicano.
Questa non è giustizia, nè civiltà nè democrazia.
E' la legge del più forte.
Che lo dicano.
non è democrazia? e chi ha mai detto che c'è o che ci deve essere democrazia a livello internazionale? a livello nazionale gli usa sono uno stato fortemente democratico.
E comunque sarebbe ora di aprire gli occhi, la legge dle più forte (economicamente, militarmente, ...) regola le relazioni internazionali da decenni.
Feric Jaggar
19-10-2006, 12:04
tutti spiano tutti, i satelliti russi volano sugli USA, quelli americani sulla russia, o sulla cina, è cosa normale visto che lo spazio (teoricamente) è di tutti.
Beh, allora è normale ed accettabile anche che si cerchi di impedire queste ricognizioni. Invece nel caso in questione non solo si sbattono in faccia al pubblico questi comportamenti spacciandoli per legittimi, ma il tentativo della controparte di neutralizzarli viene presentato come aggressivo ed illegittimo. Sorvolare a quota extra-atmosferica il territorio sovrano altrui è cosa codificata dal diritto internazionale (mi ricordo la questione ai tempi dell'università, ci fu uno che presentò l'argomento come tesina...), dire che si sta riprendendo con le telecamere il territorio altrui, lamentandosi che mentre si è stati parzialmente accecati da un laser, beh, è tutt'altra minestra.
Un po' troppo, anche per una morale "pro domo sua" come quella corrente.
Comunque non voglio fare la parte dell'illuso, per sentirmi dire "ah,ma allora non hai capito come vanno le cose al mondo", come mi è successo altre volte quando su altri argomenti di relazioni internazionali mi è stata fatta notare l'ingenuità delle mie osservazioni in materia legale, rispetto a certe prassi correnti.
Voglio dire solo, che se si esce a livello della legalità non a livello di singoli cittadini, ma a livello di Stati sovrani, e lo si fa spudoratamente, ammettendo comportamenti illegali ed anzi rivendicandoli orgogliosamente, oppure come avviene in questi giorni con la pomposa dichiarazione dei propositi americani per il "nuovo secolo nello spazio", si apre la strada a pericolose avventure in cui chiunque, dalla Cina alla Nord Korea a San Marino può svegliarsi la mattina e sulla falsariga di chi ha già rotto i patti imbarcarsi in qualche cazzata, giustificandola agli occhi dei propri cittadini come necessaria ai fini della sicurezza nazionale e legittima da un punto di vista del diritto.
I rapporti tra gli Stati sono in massima parte pattizi, Onu compresa, ed un principio del diritto - che fino ad oggi era comunemente accettato - era che "pacta servanda sunt"; ovvero, nessuno ti costringe a firmare, perchè sopra uno Stato sovrano non c'è nessuna autorità superiore, quindi se 190 Paesi si mettono d'accordo nell'ITU per usare la frequenza 7090 KHz per i radioamatori, e la sola Albania ci trasmette le notizie con 100 Kw, nessuno penserà di invadere l'Albania per questo, al massimo le si dirà "parliamone!" (cito il primo caso concreto che mi viene in mente), perciò se firmi devi mantenere gli impegni presi, non puoi ad un certo punto sbattertene i coglioni e dire "faccio quello che mi pare", perchè se anche gli altri fanno come te succederà solo un gran casino.
Ma evidentemente qualcuno si è messo in testa che gli accordi valgono solo per i fessi (ecco, perchè Saviano non va in USA e non scrive un bel libro "Da Casal di Principe a Washington"?), e che se lui decide di farsi i cazzi suoi, gli altri dovranno comunque rispettare i patti. Io passo col rosso, e gli altri si devono fermare tutti col verde, insomma. Perchè penso di avere un Tir e gli altri invece la 500 e si devono fermare per forza o finire schiacciati.
Poi però un giorno salta fuori che persino il parente povero può farsi l'atomica, che il monopolio dell'hi-tech non esiste più, che la via dello spazio è aperta a vari Paesi, che non sei più il migliore in tutto, e che quindi anche le 500 possono tagliare la strada al Tir; quindi, perchè non ti dai una calmata e cerchi davvero la pace, magari comprandola, invece che rischiare il botto?
Queste situazioni mi dimostrano che qualcuno pensa che il casino, il rischiare la guerra possa essere vantaggioso, spero che si fermi prima che il guaio succeda sul serio. La fine della guerra fredda, della deterrenza basata sulla paura del maledetto pulsante rosso, ha moltiplicato, anzichè ridurle, le possibilità di scontro voluto od accidentale, e sarebbe ora di prenderne atto e comportarsi con responsabilità, anzichè come cow-boy.
LightIntoDarkness
19-10-2006, 12:05
Uno stato (non importa il tipo di regime interno se democratico o altro) non può non fare la voce grossa per difendere i propri interessi nazionali.
Se ha necessità di difenderli significa che qualcuno li stà attaccando (banale :D ) per fare i propri.
<cut>
C'è da chiarirsi però: cos'è l' "interesse"?
Caso 1:
- è il bene dato dalla possibilità di gestire la propria nazione, attraverso la propria autorità come stato sovrano. Si riconosce l'autorità degli enti sovrannazionali per tutte le relazioni esterne alla propria sovranità di nazione.
In questo caso non si capisce chi e come li sta attacando.
E, per sparare sentenze come quella di cui stiamo discutendo, capace di smovere lo scenario internazionale, se si è in buona fede è necessario essere chiari su qual'è la minaccia.
Caso 2:
- è la possibilità di trarre un vantaggio da qualunque situazione in uno scenario globale. L'autorità degli enti sovrannazionali viene riconosciuta solo quando è in sintonia con i propri interessi. Le regole del diritto internazionale, e la sovranità delle altre nazioni, se agendo per il loro interesse vanno contro il proprio, non sono dei vincoli bensì degli ostacoli da superare.
In questo caso non c'è bisogno di una minaccia, semplicemente si mette bene in chiaro che la regola unica è la legge del più forte. E gli USA sanno di esserlo.
In tal caso però purtroppo siamo di fronte a una minaccia per la pace.
Visti i mezzi probabilmente la più pericolosa.
LightIntoDarkness
19-10-2006, 12:09
Integro l'intervento sopra dopo aver letto questo reply.
non è democrazia?
e chi ha mai detto che c'è o che ci deve essere democrazia a livello internazionale? a livello nazionale gli usa sono uno stato fortemente democratico.
E comunque sarebbe ora di aprire gli occhi, la legge dle più forte (economicamente, militarmente, ...) regola le relazioni internazionali da decenni.
Se non crediamo alla democrazia e alla giustizia a livello internazionale, allora
1) PIANTIAMOLA di fare gli ipocriti, di parlare di pace, di sviluppo, di cooperazione internazionale, di giustizia. Gli USA ad oggi mi pare che ci sguazzino in questa ipocrisia.
2) Accettiamo che le conseguenze della legge del più forte sono la guerra e le ingiustizia. Un'involuzione, un passo indietro nel mondo.
Swisström
19-10-2006, 12:20
1) PIANTIAMOLA di fare gli ipocriti, di parlare di pace, di sviluppo, di cooperazione internazionale, di giustizia. Gli USA ad oggi mi pare che ci sguazzino in questa ipocrisia.
non vedo come e perchè la mancanza di democrazia debba impedire di parlare di queste cose. Macanza di democrazia != dittatura.
Quanto alla giustizia, trattasi di un concetto puramente soggettivo.
2) Accettiamo che le conseguenze della legge del più forte sono la guerra e le ingiustizia. Un'involuzione, un passo indietro nel mondo.
Può essere. come può NON ESSERE. se il più forte è un paese democratico e civile.
C'è da chiarirsi però: cos'è l' "interesse"?
Caso 1:
- è il bene dato dalla possibilità di gestire la propria nazione, attraverso la propria autorità come stato sovrano. Si riconosce l'autorità degli enti sovrannazionali per tutte le relazioni esterne alla propria sovranità di nazione.
In questo caso non si capisce chi e come li sta attacando.
E, per sparare sentenze come quella di cui stiamo discutendo, capace di smovere lo scenario internazionale, se si è in buona fede è necessario essere chiari su qual'è la minaccia.
Caso 2:
- è la possibilità di trarre un vantaggio da qualunque situazione in uno scenario globale. L'autorità degli enti sovrannazionali viene riconosciuta solo quando è in sintonia con i propri interessi. Le regole del diritto internazionale, e la sovranità delle altre nazioni, se agendo per il loro interesse vanno contro il proprio, non sono dei vincoli bensì degli ostacoli da superare.
In questo caso non c'è bisogno di una minaccia, semplicemente si mette bene in chiaro che la regola unica è la legge del più forte. E gli USA sanno di esserlo.
In tal caso però purtroppo siamo di fronte a una minaccia per la pace.
Visti i mezzi probabilmente la più pericolosa.
Io direi il caso 3 :
E' l'interesse del paese di tutelare i propri interessi (scusa il gioco di parole :D ) siano questi politici, economici, militari etc....
Mi sembra (se sbaglio scusa) che tu dia per scontato che tutti i paesi sono uguali, che tutti hanno gli stessi diritti, che tutti possono fare le stesse cose etc..
Io ho seri dubbi che sia "semplice" come la vuoi mettere.
In realtà gli equilibri di potere sono una cosa assi complicata e ci si muove sempre sul filo del rasoio.
I rapporti tra nazioni sono regolati da essi che dipendono a loro volta dagli interessi propri della nazione.
Esattamente come nella società dei singoli c'è la competizione anche nella trattazione delle nazioni c'è competizione.
E, peraltro, è giusto che sia così.
"Riconoscere l'autorità degli enti sovranazionali per tutte le relazioni esterne" è un'affermazione che fà un pò sorridere :D
Mi sai citare un paese che potendosi permettere la scelta (e molti anche non potendolo :D ) tra il tutelare le proprie scelte ed interessi e la mediazione di un qualche ente sovranazionale scelgono la seconda opzione? :D
Quasi tutti (dittature a parte) salvano la faccia in qualche modo ma se si leggono i discorsi al di fuori del "politichese" direi che non ci sono alternative.
Però, se ci si pensa, è anche giusto che sia così: alla fine uno stato deve avere come primo ed ultimo pensiero (in teoria) i propri cittadini.
E fare i propri interessi (politici, militari, strategici, economici) significa proprio fare gli interessi dei cittadini.
Ovviamente non mi stò riferendo al caso specifico delle dichiarazioni di Bush nè a qualunque altro paese e/o politico; parlo della teoria.
jpjcssource
19-10-2006, 14:18
Ma secondo voi mettendo insieme tutti gli eserciti europei si potrebbe fare la guerra agli usa avendo qualche speranza di vittoria?
Sarebbe una guerra che appoggerei volentieri!
Magari ci alleiamo coi cinesi! :)
Tremila volte meglio i Cowboy megalomani che i Cinesi o i Russi, io scelgo il male minore :D
Propositi come l'ultima uscita di Bush, sortiscono su quei "Signor Nessuno" che siamo noi comuni uomini della strada, l'unico effetto di indurci a provare istintiva simpatia, un tifo quasi sportivo, per tutte quelle entità che si parano di fronte agli USA, decise a sfidarne il potere... Chavez, Bielorussia, Korea, talebani... l'idea che la sardina, per una volta, non si lasci mangiare dal pescecane, è seducente, e rappresenta l'ultima spiaggia di una speranza che non si sa altrimenti in chi riporre.
Pur sapendo benissimo, che un mondo governato dai talebani non sarebbe migliore di questo, e questo ci dà la misura di come la rabbia per la nostra disperata impotenza ci renda peggiori.
Beh, allora è normale ed accettabile anche che si cerchi di impedire queste ricognizioni. Invece nel caso in questione non solo si sbattono in faccia al pubblico questi comportamenti spacciandoli per legittimi, ma il tentativo della controparte di neutralizzarli viene presentato come aggressivo ed illegittimo. Sorvolare a quota extra-atmosferica il territorio sovrano altrui è cosa codificata dal diritto internazionale (mi ricordo la questione ai tempi dell'università, ci fu uno che presentò l'argomento come tesina...), dire che si sta riprendendo con le telecamere il territorio altrui, lamentandosi che mentre si è stati parzialmente accecati da un laser, beh, è tutt'altra minestra.
Un po' troppo, anche per una morale "pro domo sua" come quella corrente.
Comunque non voglio fare la parte dell'illuso, per sentirmi dire "ah,ma allora non hai capito come vanno le cose al mondo", come mi è successo altre volte quando su altri argomenti di relazioni internazionali mi è stata fatta notare l'ingenuità delle mie osservazioni in materia legale, rispetto a certe prassi correnti.
Voglio dire solo, che se si esce a livello della legalità non a livello di singoli cittadini, ma a livello di Stati sovrani, e lo si fa spudoratamente, ammettendo comportamenti illegali ed anzi rivendicandoli orgogliosamente, oppure come avviene in questi giorni con la pomposa dichiarazione dei propositi americani per il "nuovo secolo nello spazio", si apre la strada a pericolose avventure in cui chiunque, dalla Cina alla Nord Korea a San Marino può svegliarsi la mattina e sulla falsariga di chi ha già rotto i patti imbarcarsi in qualche cazzata, giustificandola agli occhi dei propri cittadini come necessaria ai fini della sicurezza nazionale e legittima da un punto di vista del diritto.
I rapporti tra gli Stati sono in massima parte pattizi, Onu compresa, ed un principio del diritto - che fino ad oggi era comunemente accettato - era che "pacta servanda sunt"; ovvero, nessuno ti costringe a firmare, perchè sopra uno Stato sovrano non c'è nessuna autorità superiore, quindi se 190 Paesi si mettono d'accordo nell'ITU per usare la frequenza 7090 KHz per i radioamatori, e la sola Albania ci trasmette le notizie con 100 Kw, nessuno penserà di invadere l'Albania per questo, al massimo le si dirà "parliamone!" (cito il primo caso concreto che mi viene in mente), perciò se firmi devi mantenere gli impegni presi, non puoi ad un certo punto sbattertene i coglioni e dire "faccio quello che mi pare", perchè se anche gli altri fanno come te succederà solo un gran casino.
Ma evidentemente qualcuno si è messo in testa che gli accordi valgono solo per i fessi (ecco, perchè Saviano non va in USA e non scrive un bel libro "Da Casal di Principe a Washington"?), e che se lui decide di farsi i cazzi suoi, gli altri dovranno comunque rispettare i patti. Io passo col rosso, e gli altri si devono fermare tutti col verde, insomma. Perchè penso di avere un Tir e gli altri invece la 500 e si devono fermare per forza o finire schiacciati.
Poi però un giorno salta fuori che persino il parente povero può farsi l'atomica, che il monopolio dell'hi-tech non esiste più, che la via dello spazio è aperta a vari Paesi, che non sei più il migliore in tutto, e che quindi anche le 500 possono tagliare la strada al Tir; quindi, perchè non ti dai una calmata e cerchi davvero la pace, magari comprandola, invece che rischiare il botto?
Queste situazioni mi dimostrano che qualcuno pensa che il casino, il rischiare la guerra possa essere vantaggioso, spero che si fermi prima che il guaio succeda sul serio. La fine della guerra fredda, della deterrenza basata sulla paura del maledetto pulsante rosso, ha moltiplicato, anzichè ridurle, le possibilità di scontro voluto od accidentale, e sarebbe ora di prenderne atto e comportarsi con responsabilità, anzichè come cow-boy.
ottime riflessioni che non posso che quotare in toto
cuttone
questo è veramente un intervento intelligente.
il resto, il "facciamoci comandare dal più forte basta che il più forte sia un paese democratico", è un concetto che secondo me porta da poche parti...
Sehelaquiel
19-10-2006, 15:00
Considerando che tra USA, CIna e Russia i rapporti non fanno schifo, io non ho capito quale nazione nemica dovrebbe usare lo spazio contro gli USA? La Corea del Nord? Il Sudan? La Siria? :mbe:
Pensa nel lungo periodo, tutti gli stati non sotto controllo indiretto degli stati uniti potrebbero rivoltarsi contro di essi.
La cina e' in un "buon" rapporto con gli stati uniti perche' entrambi beneficiano di sviluppi economici aprendo le fronterie del commercio bilateralmente. Se gli USA non commerciassero piu' con la cina (usando il protezionismo) gli stati uniti ci perderebbero e velocizzerebbero il sorpasso della Cina sull' america in termini puramente economici. Pero', la cina non e' trasparente nei suoi obiettivi (almeno e' chiaro che gli usa vogliono la supremazia, con la cina la cosa e' un po' ambigua), vedi il caso di taiwan. Non sappiamo dove vorranno arrivare nel lungo periodo, per quel che sappiamo potrebbero aspirare alla dominazione mondiale :D E sinceramente, di un stato schifoso come la cina, non posso fidarmi.
E' un po' analogo al rapporto Cina-Giappone. Superficialmente la gente penserebbe che il rapporto non e' tanto buono per via della storia dietro questi due stati (l'imperialismo del giappone, le atrocita' commesse da esso, ecc). Sotto pero', entrambi hanno un enorme beneficio mutuale nel commercio bilaterale - la cina stessa superera' gli stati uniti come piu' grosso trading partner del giappone nella fine di questo anno.
Direi che non ci sono dubbi che nel medio periodo la cina sorpassera' gli stati uniti come potenza economica, questo semplicemente per via della popolazione enorme di questo stato orientale. Le opzioni dello stato americano per ritenere il trono nel lungo periodo sono limitate (e sicuramente l'invasione dell iraq ed afghanistan fanno parte di questa strategia), ed una nuova corsa verso lo spazio per padroneggiare nuove risorse e nuovi spazi, e' sicuramente una di queste opzioni.
Il giorno quando la cina superera' gli stati uniti non e' piu' un sogno (o incubo, a dire il vero), ma realta'. Pero', in termini geopolitici (militare), gli stati uniti saranno' il numero uno per ancora molto tempo. Dovranno usare questo potere per sviluppare e continuare con metodi per superare di nuovo la cina, verso il lungo periodo.
Commentando la notizia, preferisco nettamente gli usa alla cina come supremazia anche spaziale. Sara' che sono un po' filo-americano, ma uno stato ipocrita, vomitevole, e tiranno come la cina lo vedo come il male maggiore (non conto la Russia che almeno ora non puo' ritenersi un competitore, e neanche l'europa perche' l'integrazione e' ancora molto lenta ed e' ostacolata dalle differenze dovute al nazionalismo).
Non pensate per un attimo che esistano stati democratici "buoni" o "cattivi", gli stati democratici sono un aggloremazione di persone ed enti diretti sempre da persone, che perdono il lato umano e guadagnano nel lato razionale. Pensano al ricavo individuale; la generosita', se non in un indiretto guadagno, non esiste, se non in piccole dosi (es. contribuzioni monetarie di certi stati come gli usa ai problemi dell' africa, ma anche in questo caso si traduce ad un guadagno, non strettamente monetario, ma pur sempre un guadagno).
non vedo come e perchè la mancanza di democrazia debba impedire di parlare di queste cose. Macanza di democrazia != dittatura.
Quanto alla giustizia, trattasi di un concetto puramente soggettivo.
Può essere. come può NON ESSERE. se il più forte è un paese democratico e civile.
Stronzate. Da chi si vanta di esportare democrazia esigo che ne applichi il suo principio fondamentale, ovvero il cosiddetto governo nelle mani del popolo. Sai dove sta l'inghippo? Che sì, al loro interno gli Stati Uniti sono una democrazia civile, ma fuori dai loro confini si comportano non come un popolo qualsiasi, ma come un dittatore che fa quel cazzo che vuole. Una unica entità che di democratico ha ben poco, sempre pronta a mascherarsi dietro al fattoche si presenta come "popolo".
Democrazia = governo del popolo, ma se il popolo tutto è un dittatore, allora quella NON E' democrazia, non come la intendiamo noi in Europa.
Asterion
20-10-2006, 17:21
Tremila volte meglio i Cowboy megalomani che i Cinesi o i Russi, io scelgo il male minore :D
Nella prossima vita prova a reincarnarti in Irak, forse cambi opinione :D
Sarò serio... ;)
E se ha notizie in merito ad un imminente quanto drammatico attacco alieno? :eek:
In molti sono convinti che gli alieni siano già fra noi, che manipolino, attraverso personaggi ombra... il governo americano in primis, in cambio di tecnologia offerta e conoscenze in campo medico. Se alla base di tale codesta decisione, vi fosse la minaccia di un attacco alieno, o meglio di una razza aliena ostile a una delle tante (la storia è lunga e a molti sembreranno idiozie..) presenti sulla terra? ;)
ok la follia ma un minimo di fondamento deve pur esserci, se sconfiniamo in quest'ottica :)
Swisström
20-10-2006, 18:24
Stronzate. Da chi si vanta di esportare democrazia esigo che ne applichi il suo principio fondamentale, ovvero il cosiddetto governo nelle mani del popolo. Sai dove sta l'inghippo? Che sì, al loro interno gli Stati Uniti sono una democrazia civile, ma fuori dai loro confini si comportano non come un popolo qualsiasi, ma come un dittatore che fa quel cazzo che vuole. Una unica entità che di democratico ha ben poco, sempre pronta a mascherarsi dietro al fattoche si presenta come "popolo".
Democrazia = governo del popolo, ma se il popolo tutto è un dittatore, allora quella NON E' democrazia, non come la intendiamo noi in Europa.
1) stronzate lo dici a tua sorella.
2) la democrazia è interna ad un paese, internazionalmente non c'è democrazia. perf nessun paese. siano essi stati uniti, svezia o altro.
Swisström
20-10-2006, 18:26
ok la follia ma un minimo di fondamento deve pur esserci, se sconfiniamo in quest'ottica :)
certo, però bnon dimentichiamo la marmotta che confezionava la cioccolata...
anonimizzato
20-10-2006, 19:11
e poi mi domando quale sia il piano d'azione: fulminare con un raggio laser chiunque faccia salire qualunque cosa nello spazio? :rotfl:
tipo SPACE INVADERS! :rotfl:
http://blog.oftheoctopuses.com/bush_borg.jpg
:ciapet: :ciapet: :sofico:
Ciozoaiza
franklar
20-10-2006, 21:19
certo, però bnon dimentichiamo la marmotta che confezionava la cioccolata...
e questo dovrebbe essere il tuo duecentesimo post in cui citi la marmotta con la cioccolata... :rolleyes:
e questo dovrebbe essere il tuo duecentesimo post in cui citi la marmotta con la cioccolata... :rolleyes:
e' sfizzero! se non le cita lui le marmotte con la cioccolata !!!
:D :D
ciaozoaiza
Swisström
20-10-2006, 21:53
e questo dovrebbe essere il tuo duecentesimo post in cui citi la marmotta con la cioccolata... :rolleyes:
qualcosa in contrario?
http://www.lamarmottacheconfezionavalacioccolata.it/marmotta.gif
1) stronzate lo dici a tua sorella.
2) la democrazia è interna ad un paese, internazionalmente non c'è democrazia. perf nessun paese. siano essi stati uniti, svezia o altro.
1) scusa.
2) Sì, internazionalmente non c'è. Però loro la esportano, anche a chi non ne ha bisogno. Anzi, ultimamente soprattutto a chi non ne ha bisogno.
Ad ogni modo, da straniero, me ne fotto della forma di governo interna di un paese XY quando all' esterno si comporta da dittatore.
jpjcssource
22-10-2006, 21:51
Nella prossima vita prova a reincarnarti in Irak, forse cambi opinione :D
Te da popolo russo e da Tibet....penso che sia una bella gara questa :D
Comunque io sottolineavo per NOI
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