View Full Version : Scontro tra metropolitane a Roma, molti feriti
ROMA - Ci sono molti feriti per un incidente sulla linea A della metropolitana di Roma, avvenuto intorno alle 9.35. Due treni si sono tamponati, per cause non ancora accertate, all'altezza della stazione di piazza Vittorio Emanuele II. I due convogli viaggiavano a bassa velocità, ma la collisione avrebbe comunque causato un certo numero di feriti e molta paura.
L'accaduto è ancora poco chiaro, ma pare ci sia stata anche la piccola esplosione di una centralina elettrica, non si sa se prima del tamponamento, del quale sarebbe stata la causa, o dopo, in conseguenza dell'incidente. Sul posto ci sono carabinieri, poliziotti e vigili del fuoco.
si parla di una sessantina di feriti di cui 15 gravi...
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:16
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, PERSONE INCASTRATE FRA LE LAMIERE
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:17
ULTIM'ORA SKY TG24
TAMPONAMENTO IN METRO, ALMENO 20 FERITI GRAVI
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:19
ULTIM'ORA SKY TG24
UN TESTIMONE A SKY TG 24: ERAVAMO TROPPO VELOCI
dantes76
17-10-2006, 09:22
e' stato tamponato un convoglio fermo
SKYTG24
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:23
http://img86.imageshack.us/img86/3095/screenshotlh9.th.png (http://img86.imageshack.us/my.php?image=screenshotlh9.png)
:eek: Sono passato con la metro a Vittorio Emanuele alle 9:10!!!!!!
mi sono salvato per poco, qualche volta sono proprio fortunato...
Solidarietà ai feriti.. :(
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:27
ULTIM'ORA
ROMA, TAMPONAMENTO IN METROPOLITANA: CIRCA 60 FERITI
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:27
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO: CHIUSA TUTTA LA LINEA A
dantes76
17-10-2006, 09:31
SKYTG24
Estratto un corpo
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:31
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, ESTRATTO UN CADAVERE
ROMA - Sono una sessantina le persone rimaste ferite nell'incidente di questa mattina nella metrò di Roma. Secondo un primo bilancio una quindicina di questi sarebbero molto gravi e altri sarebbero ancora bloccati tra le lamiere.
L'INCIDENTE - Un convoglio della Linea A della metropolitana di Roma alle 9,45, per cause non ancora accertate, ha tamponato un altro che era fermo nella stazione di piazza Vittorio Emanuele II. Sul posto ci sono carabinieri, poliziotti e vigili del fuoco. Dopo lo scontro è saltata una centrale elettrica.
UN TESTIMONE: «HO VISTO IL SEMAFORO ROSSO» - «C'è stato uno scontro e poi si sono spente le luci. In molti siamo caduti a terra. Altri sono stati sbattuti fuori dal vagone» - ha raccontato una ragazza che si trovava a bordo di uno dei due convogli coinvolti nell'incidente. Un altro paseggero, che si trovava a bordo del primo vagone del treno che ha urtato l'altro fermo, ha raccontato di aver visto i semafori rossi: «Ho visto i semafori rossi e ho visto una metro ferma di fronte a noi alla stazione. Noi non stavamo frenando. Mi sono ritratto e ho visto la parete di fronte a me che si sfasciava».
I FERITI - I feriti più gravi sono già stati portati ai pronto soccorso, ma è ancora molta la gente che sta aspettando in strada le autoambulanze. Qualcuno perde sangue dalla testa, altri meno gravi hanno preso colpi in testa, o agli arti e alle gambe. Le entrate della metropolitana sono state transennate. A piazza Vittorio in questo momento ci sono carabinieri, vigili del fuoco e operatori del 118. Tutti sono ancora smarriti e cercano di capire che cosa sia successo.
http://www.corriere.it/Media/Foto/2006/10_Ottobre/17/metropolitana.jpg
dantes76
17-10-2006, 09:34
SKYTG24
dal convoglio fermo stavano scendendo passeggeri, al momento dell'impatto
NdR: sara' pesante la cosa
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:37
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, REUTERS: 1 MORTO E 50 FERITI GRAVI
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:40
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, POMPIERI: 1 MORTO E 50 FERITI GRAVI
Ho telefonato subito a papà visto che usa spesso la metro verso quell'ora...fortunatamente quando è accaduto non era lì ;) Non oso immaginare il panico che ci sarà :(
Byezzzzzzzzzzzzz
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:41
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, POMPIERI: 2 MORTI E 50 FERITI GRAVI
Asterion
17-10-2006, 09:42
La metro A sono anni che funziona male, ora c'è scappato il morto. Doveva succedere una tragedia per intervenire?
La faccenda del pannello elettrico che esplode è proprio strana comunque.
Solidarietà a tutti i miei fratelli romani feriti e alle famiglie, specie quella della persona che è deceduta. Non si può morire per uno stupido incidente in metro.
dantes76
17-10-2006, 09:42
SKYTG24
estratti 2 morti , e una persona ferita grave
dantes76
17-10-2006, 09:43
SKYTG24
il metro' che ha colpito quello fermo, era un tipo di ultima generazione. ed era entrato in servizio da poco
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:43
La metro A sono anni che funziona male, ora c'è scappato il morto. Doveva succedere una tragedia per intervenire?
La faccenda del pannello elettrico che esplode è proprio strana comunque.
Solidarietà a tutti i miei fratelli romani feriti e alle famiglie, specie quella della persona che è deceduta. Non si può morire per uno stupido incidente in metro.
Un testimone ha detto che il semaforo era rosso, dunque errore umano oppure i freni non andavano :eek:
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:45
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, POMPIERI: ALMENO 2 CADAVERI ESTRATTI
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:46
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, UNA DELLE VITTIME E' UNA DONNA DI 30 ANNI
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:47
http://img213.imageshack.us/img213/3341/screenshotbo6.png
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:50
ULTIM'ORA SKY TG24
INCIDENTE IN METRO, VELTRONI A SKY: MORTA RAGAZZA DI 30 ANNI
Quincy_it
17-10-2006, 09:52
Allucinante.. :(
CoreDump
17-10-2006, 09:56
Ho un sacco di amici/conoscenti che prendono la metro, ho una paura fottuta :(
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:56
E finalmente edizioni speciali dei tg sulla rai
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:57
http://img99.imageshack.us/img99/6707/screenshotba0.png
Notizia rilanciata su Fox News
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:58
ULTIM'ORA
INCIDENTE IN METRO, PREFETTO SERRA CONFERMA: 2 MORTI
_TeRmInEt_
17-10-2006, 09:59
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, POMPIERI: LA SECONDA VITTIMA E' IL MACCHINISTA
Chicco#32
17-10-2006, 10:01
continuo a ripetere che viviamo in un paese di me@@a......non è possibile che non esista un sistema di frenata di emregenza....abbiamo 2 linee da terzo mondo....
Asterion
17-10-2006, 10:01
anzhe una ragazza della mia età, 30 anni, tutta la vita davanti, come sono triste e incazzato :mad:
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:02
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, LA VITTIMA DONNA ERA NIGERIANA
Un testimone: "In tanti ancora bloccati
Credo che non possano muoversi"
ROMA - "Ho visto una metro della Linea A, il nuovo modello come la nostra sulla quale viaggiavamo, ho visto che avevamo velocità sostenuta e non frenavamo, sembrava impossibile che entrassimo lì con tanta forza". E' il racconto di un testimone dello scontro avvenuto stamane all'altezza della stazione di Piazza Vittorio tra due treni della metro A, a Roma.
"C'è ancora tanta gente là sotto. Credo che non possa muoversi", ha detto lo stesso testimone, secondo il quale almeno un quarto del vagone che ha tamponato l'altro treno si sarebbe completamente accartocciato.
Sulla questone della velocità, però, ci sono pareri contrastanti. Dalla ricostruzione di alcuni altri passeggeri sembra che il secondo treno non andasse a velocità molto elevata.
Asterion
17-10-2006, 10:03
continuo a ripetere che viviamo in un paese di me@@a......non è possibile che non esista un sistema di frenata di emregenza....abbiamo 2 linee da terzo mondo....
ma infatti nel 2006 non è possibile morire per una stronzata del genere (scusate le parolacce)
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:03
alex10, magari è vecchio, perché su sky tg24 dicono che è quasi definitivo il bilancio
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:05
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, MARRAZZO: TUTTI I PASSEGGERI ESTRATTI DALLE LAMIERE, 10-12 PERSONE MOLTO GRAVI
CoreDump
17-10-2006, 10:08
continuo a ripetere che viviamo in un paese di me@@a......non è possibile che non esista un sistema di frenata di emregenza....abbiamo 2 linee da terzo mondo....
La cosa che mi fà più imbestialire è che avrei potuto capire ( non giustificare
comunque ) se avessimo avuto un fottio di linee da gestire, ma qui abbiano
due linee si e no :rolleyes:
cavolo.. mi dispiace davvero... si sa il nome della ragazza morta? ho un'amica che vive a roma proprio di quell'età! :(
edit: leggo ora che è nigeriana, almeno nn è lei :(
250 feriti e 50 gravi...Secondo me la frenata di emergenza non ha funzionato..non credo che l'autista vedendo l'ostacolo non abbia provato a frenare...E se la metro fosse stata dirottata da un terrorista????
BYezzzzzzzzzzzzzzzz
E se la metro fosse stata dirottata da un terrorista????
nn vedo perchè, potevano metterci una bomba se volevano fare molti più morti.
CoreDump
17-10-2006, 10:11
1:04 Tutte liberate le persone incastrate tra le lamiere
Sono state tutte estratte dai vigili del fuoco le persone che erano rimaste incastrate nelle lamiere dei due convogli della metropolitana che si sono scontrati questa mattina a Roma. Secondo quanto riferiscono dal comando generale, non vi sono dunque più feriti bloccati nei treni. I feriti sarebbero una cinquantina le cui condizioni sono giudicate abbastanza gravi, una decina invece sono quelli gravi e circa un centinaio di contusi.
11:02 Veltroni: "Tamponamento inspiegabile"
"Purtroppo c'è una persona deceduta e diverse decine di feriti che sono stati portati via molto rapidamente". Lo dice il sindaco di Roma, Walter Veltroni, intervenuto in piazza Vittorio. La ricostruzione secondo il primo cittadino: "Il treno dietro è entrato in quello davanti. Non si riesce a capire le ragioni perchè sono treni nuovi e assolutamente funzionanti". Per questo, spiega Veltroni, "abbiamo chiesto a met.Ro. Di darci le spiegazioni necessarie per capire come sia potuta accadere una cosa del genere".
Fonte Repubblica :(
alex10, magari è vecchio, perché su sky tg24 dicono che è quasi definitivo il bilancio
Era il sito di repubblica ;)
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:15
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, MORTE 2 DONNE
I testimoni: «Siamo partiti con il rosso»
Il treno proveniente dalla stazione di Furio Camillo secondo alcuni viaggiatori non avrebbe rispettato un semaforo
STRUMENTI
VERSIONE STAMPABILE
I PIU' LETTI
INVIA QUESTO ARTICOLO
ROMA - «Il treno della metropolitana che proveniva da Furio Camillo è partito con i semafori rossi, di solito credo bisogna aspettare il verde ma in questo caso sono sicuro di aver visto il rosso». Lo ha dichiarato Simone Saltarelli, uno dei feriti nell'incidente alla stazione della metropolitana di piazza Vittorio, a Roma. I passeggeri raccontano di uno scontro «pazzesco», di moltissimo fumo e di un terribile impatto. Chi si trovava sulla metropolitana ferma alla stazione di Piazza Vittorio racconta che «il treno si è fermato, poi è ripartito piano e subito dopo l'impatto».
Più di un testimone ha parlato di semafori rossi. «Stavo andando in Tribunale - ha raccontato Fabiano De Santis, praticante avvocato -. Di solito se non trovo posti a sedere mi metto vicino alla cabina perché mi fa passare meglio il tragitto. Ad un certo punto ho visto delle indicazioni semaforiche rosse, anche se il vetro era un po’ annerito. La cosa più spaventosa è che ho visto con chiarezza una vettura metro ferma davanti a noi a qualche centinaio di metri e che non frenavamo». L’avvocato ha spiegato di «non voler entrare in discorsi di responsabilità perché spetta alla Magistratura. Andavamo alla velocità normale, ho visto molti feriti gravi c’era parecchio fumo ma niente fuoco. Molta gente - ha detto ancora - è rimasta incastrata tra le lamiere, ma i soccorsi sono stati tempestivi».
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:18
http://img99.imageshack.us/img99/7122/screenshotfi9.png
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:21
ULTIM'ORA SKY TG24
ROMA, SCONTRO IN METRO: 2 MORTI E OLTRE 10 FERITI
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:22
ULTIM'ORA SKY TG24
ROMA, INCIDENTE IN METRO: UNA PERSONA INTRAPPOLATA (FORSE IL MACCHINISTA)
Chicco#32
17-10-2006, 10:29
ho viaggiato sulle metropolitane di londra, parigi, berlino, monaco.....e dire che queste sono metropolitane è dire un eresia....
:rolleyes:
Chicco#32
17-10-2006, 10:31
Veltroni: dobbiamo, nella tristezza, essere contenti perché la macchina dei soccorsi ha funzionato....
:doh:
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:32
ULTIM'ORA SKY TG24
INCIDENTE IN METRO, ESTRATTO VIVO ANCHE IL MACCHINISTA
Chicco#32
17-10-2006, 10:32
confermato 2° morto....è un uomo....
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:34
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METROPOLITANA: 2 DONNE MORTE
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:34
ULTIM'ORA SKY TG24
INCIDENTE METRO, PRESIDENTE NAPOLITANO ESPRIME IL SUO CORDOGLIO
ilprincipe78
17-10-2006, 10:35
Repubblica.it
11:27 Estratto vivo il macchinista
Il macchinista che era alla guida del convoglio che ha tamponato il treno fermo alla stazione di piazza Vittorio è vivo e sta bene. Secondo quanto hanno riferito i soccorritori che lo hanno estratto, l'uomo non aveva ferite e ha anche scambiato qualche parola con loro. Il macchinista è stato poi portato via.
:confused:
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:35
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METROPOLITANA: 2 MORTI E 15 FERITI GRAVI
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:36
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METROPOLITANA: IL MACCHINISTA E' DECEDUTO DOPO ESSERE STATO ESTRATTO VIVO
Non era vivo e stava bene?
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:38
Così ha detto il coordinatore nazione dei vigili del fuoco
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:39
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO: OPERAZIONI DI ESTRAZIONI TERMINATE
Asterion
17-10-2006, 10:40
Non era vivo e stava bene?
Le notizie erano queste:
1:27 Estratto vivo il macchinista
Il macchinista che era alla guida del convoglio che ha tamponato il treno fermo alla stazione di piazza Vittorio è vivo e sta bene.
1:34 E' morto il macchinista
Il macchinista del treno sopraggiunto è deceduto. Era in gravissime condizioni.
---
Si vede che in situazioni simili non ci possono essere notizie precise :(
Marrazzo su TG1 in diretta ha confermato 2 morti (una ragazza di 30 anni ed il macchinista) e 5 feriti molto gravi..
FastFreddy
17-10-2006, 10:42
Le notizie erano queste:
1:27 Estratto vivo il macchinista
Il macchinista che era alla guida del convoglio che ha tamponato il treno fermo alla stazione di piazza Vittorio è vivo e sta bene.
1:34 E' morto il macchinista
Il macchinista del treno sopraggiunto è deceduto. Era in gravissime condizioni.
---
Si vede che in situazioni simili non ci possono essere notizie precise :(
Penso sia facile confondersi tra il macchinista del convoglio che era fermo e il macchinista del convoglio che ha tamponato...
Penso sia facile confondersi tra il macchinista del convoglio che era fermo e il macchinista del convoglio che ha tamponato...
Pensavo la stessa cosa ..
ilprincipe78
17-10-2006, 10:43
L'unica cosa che si può dire adesso, è cordoglio per i morti...
e che con ogni probabilità non si giungerà ad una conclusione certa sulle cause...
Asterion
17-10-2006, 10:44
e che con ogni probabilità non si giungerà ad una conclusione certa sulle cause...
Beh vedano di darcele delle spiegazioni se non vogliono che a Roma gli rigiriamo la sede della met.ro
fortunatamente per andare a lavoro ho preso il trenino anzichè la metro :eek:
e sono pure uno che di solito si mette sempre nel primo vagone :eek:
:ciapet:
:(
ilprincipe78
17-10-2006, 10:50
Beh vedano di darcele delle spiegazioni se non vogliono che a Roma gli rigiriamo la sede della met.ro
Probabilmente la versione ufficiale dirà che si è trattato di un "errore umano", magari del macchinista è morto, come di solito succede negli incidenti tra treni. :rolleyes:
Certo che se si è trattato di errore umano è preoccupante sapere che non ci siano eventuali sistemi tecnologici in grado di impedirlo. Se si è trattato di un errore del sistema, è preccupante sapere che non ha funzionato...
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:53
ULTIM'ORA SKY TG24
INCIDENTE IN METRO: MORTI UNA DONNA E IL MACCHINISTA
Asterion
17-10-2006, 10:58
Probabilmente la versione ufficiale dirà che si è trattato di un "errore umano", magari del macchinista è morto, come di solito succede negli incidenti tra treni. :rolleyes:
Certo che se si è trattato di errore umano è preoccupante sapere che non ci siano eventuali sistemi tecnologici in grado di impedirlo. Se si è trattato di un errore del sistema, è preccupante sapere che non ha funzionato...
Al momento l'ipotesi più accreditata è un malfunzionamento del pannello di controllo. Erano treni nuovissimi.
Quello che mi preoccupa molto è che l'avvocato aveva visto la metro davanti ed invece il macchinista no. Aveva il prosciutto in faccia?
_TeRmInEt_
17-10-2006, 10:59
La diretta sky è finita, oramai la situazione ed il bilancio è definitivo
Quello che mi preoccupa molto è che l'avvocato aveva visto la metro davanti ed invece il macchinista no. Aveva il prosciutto in faccia?
appunto io non credo possibile che dipenda da lui......:boh:
molto più semplice pensare ad un malfunzionamento, forse proprio dovuto al fatto che il vagone fosse nuovissimo ...... poi bòòò
Asterion
17-10-2006, 11:02
Repubblica:
11:57 Prefettura: risulta solo una persona morta
La Prefettura di Roma comunica in una nota che, al momento, risulta deceduta nell'incidente una sola persona, una donna di trenta anni. Circa 110 persone ferite sono state trasportate negli ospedali. Cinque, al momento, i feriti gravi.
Ma non era morto anche il macchinista?
ilprincipe78
17-10-2006, 11:07
Repubblica:
11:57 Prefettura: risulta solo una persona morta
La Prefettura di Roma comunica in una nota che, al momento, risulta deceduta nell'incidente una sola persona, una donna di trenta anni. Circa 110 persone ferite sono state trasportate negli ospedali. Cinque, al momento, i feriti gravi.
Ma non era morto anche il macchinista?
Finchè non identificano la persona ed avvisano i familiari, le fonti ufficiali non danno conferme sulle persone morte. Questo solitamente avviene in ogni tipo d'incidente.
Anche per questo c'è incertezza.
Asterion
17-10-2006, 11:22
12:16 Comandante pompieri: quadro elettrico non c'entra
"Il quadro elettrico, la centralina non ha nulla a che vedere con quanto accaduto". Lo ha affermato, in maniera categorica, il comandante dei vigili del fuoco di Roma, ingegner Guido Parisi. Il dirigente ha smentito le voci secondo le quali all'origine dell'incidente lungo la linea A della metropolitana vi sia un improvviso blackout della centralina che governa gli scambi e l'alimentazione a tutti i comandi lungo quel tratto di linea.
---
Bene e adesso? Il macchinista non credo sia stupido che si va ad ammazzare contro un altro treno
Accidenti! potevo stare sulla metro a quell'ora ed invece ho avuto un contrattempo :eek:
A parte questo, è piuttosto difficile che sotto la metro si verifichi uno scontro di questo tipo senza un guasto tecnico.
1) O il macchinista ha avuto un malessere ed è svenuto
2) Si è guastato il sistema di guida e non c'è stato verso di frenare
Si potrà capire bene dalle perizie cosa è successo, ma sono certo che la società nasconderà tutto..
Incredibile che nel 2006 con tutta questa tecnologia, non ci sia un sistema di frenata sicuro al 100%.. c'è anche da dire che se l'elettronica della metro è completamente KO, è difficile... forse bisogna avere un sistema ridondante e autonomo..
Piccola nota OT: è vero che le nuove metro di Roma sono progettate dagli Spagnoli ??
Tristezza per vittime e feriti..
ciao
Chicco#32
17-10-2006, 11:24
terzo morto...una donna che non ce l'ha fatta sotto i ferri....
ShadowThrone
17-10-2006, 11:25
ma quale tecnologia.. a roma poi che la metro fa proprio schifo!!! :muro: :muro: :muro:
_TeRmInEt_
17-10-2006, 11:27
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, 118: MACCHINISTA E' VIVO
Chicco#32
17-10-2006, 11:27
Piccola nota OT: è vero che le nuove metro di Roma sono progettate dagli Spagnoli ??
ciao
i nuovi treni sono costruiti da una società spagnola, ma questo che c'entra? mi fido più di quei treni che non del contesto in cui funzionano....
linee obsolete, sistemi di sicurezza inesistenti, sorveglianza delle forze dell'ordine inesistente, pulizia e vivibilità delle stazioni inesistente, personale tecnico sottodimensionato, manutenzione minima indispensabile....
Aes Sedai
17-10-2006, 11:29
11:27 Estratto vivo il macchinista
Il macchinista che era alla guida del convoglio che ha tamponato il treno fermo alla stazione di piazza Vittorio è vivo e sta bene. Secondo quanto hanno riferito i soccorritori che lo hanno estratto, l'uomo non aveva ferite e ha anche scambiato qualche parola con loro. Il macchinista è stato poi portato via.
11:34 E' morto il macchinista
Il macchinista del treno sopraggiunto è deceduto. Era in gravissime condizioni.
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
_TeRmInEt_
17-10-2006, 11:30
ULTIM'ORA SKY TG24
SCONTRO IN METRO, 118: MACCHINISTA E' VIVO
Quoto il 118 ha smentito che il macchinista sia morto
Accidenti! potevo stare sulla metro a quell'ora ed invece ho avuto un contrattempo :eek:
A parte questo, è piuttosto difficile che sotto la metro si verifichi uno scontro di questo tipo senza un guasto tecnico.
1) O il macchinista ha avuto un malessere ed è svenuto
2) Si è guastato il sistema di guida e non c'è stato verso di frenare
Si potrà capire bene dalle perizie cosa è successo, ma sono certo che la società nasconderà tutto..
Incredibile che nel 2006 con tutta questa tecnologia, non ci sia un sistema di frenata sicuro al 100%.. c'è anche da dire che se l'elettronica della metro è completamente KO, è difficile... forse bisogna avere un sistema ridondante e autonomo..
Piccola nota OT: è vero che le nuove metro di Roma sono progettate dagli Spagnoli ??
Tristezza per vittime e feriti..
ciao
c'è anche da dire che le metro, specie quelle nuove, entrano in stazione abbastanza veloci...
se c'è stato un guasto al semaforo o al pannello di controllo e il macchinista non sapeva che c'era un altro treno in stazione, anche vedendosi all'improvviso il treno davanti penso che fosse praticamente impossibile frenare in tempo ;)
_TeRmInEt_
17-10-2006, 11:33
Il metro non andava veloce visto che in quel tratto ci sono dei lavori sulla linea
Asterion
17-10-2006, 11:34
terzo morto...una donna che non ce l'ha fatta sotto i ferri....
12.30 - La direzione dell'Ares 118 smentisce la notizia, data da dirigenti della struttura presenti sul luogo dell'incidente, relativa al decesso di un macchinista, nello scontro avvenuto snella metropolitana di Roma.
Veramente terribile,quella zona la conosco anche fin troppo bene perche ho fatto il militare in un palazzo del ministero dell'interno adiacente alla fermata della metro,tante volte ho preso la metropolitana per andare di servizio e ricordo che avevo uno spazio d'aria dentro la metro di 40-50 cm al max,in caso di incidente come questo ci sarebbe stato un mischione di corpi da cui sarebbe uscito un casino come infatti mi pare sia succeso oggi.
_TeRmInEt_
17-10-2006, 11:37
ULTIM'ORA SKYTG24
SCONTRO IN METRO, TESTIMONI: NESSUN RUMORE DI FRENATA
Asterion
17-10-2006, 11:39
ULTIM'ORA SKYTG24
SCONTRO IN METRO, TESTIMONI: NESSUN RUMORE DI FRENATA
E' possibile che si sia sentito male il macchinista? non devono essere sempre in due tra l'altro? Come ha fatto a salvarsi se stava proprio davanti a tutti?
Boh
Asterion
17-10-2006, 11:43
E' possibile che si sia sentito male il macchinista? non devono essere sempre in due tra l'altro? Come ha fatto a salvarsi se stava proprio davanti a tutti?
Boh
12:39 Toudì: "Macchinista è cosciente"
"Il macchinista ferito è cosciente e ci darà una sua versione dei fatti". Lo afferma Jean Leonard Toudì, assessore comunale alla Sicurezza e alle politiche giovanili, accorso in piazza Vittorio
Stavolta non possono dare la colpa all'errore umano per fortuna senza sentire la sua versione dei fatti. Resta un miracolo come abbia fatto a salvarsi!
Il metro non andava veloce visto che in quel tratto ci sono dei lavori sulla linea
solitamente i treni rallentano quando passano nella stazione Manzoni (chiusa per lavori) poi riaccelerano...
teniamo anche presente che per fermare un treno è sempre necessaria un certo spazio... ;)
_TeRmInEt_
17-10-2006, 11:45
guarda se ricordo bene è una trasformazione non elastica. Il metro che ha tamponato ha trasferito tutta la sue e.cinetica a quello precedente (un pò come quando si da una bocciata oppure nel curling).
In pratica imho i più gravi sono quelli nella carrozza tamponata che si è deformata.
Cmq è anche una questione di culo imho.
E' grave pensare che non ci sia nessun sistema di frenta d'emergenza che scattia automaticamente quando un metro non rispetta il semaforo :eek:
Chicco#32
17-10-2006, 11:49
E' possibile che si sia sentito male il macchinista? non devono essere sempre in due tra l'altro? Come ha fatto a salvarsi se stava proprio davanti a tutti?
Boh
1) se si è sentito male DEVE esserci un sistema di emergenza che ferma il convoglio in caso di salto di un segnale rosso....è il minimo....
2) no, sono soli
3) è presumibile che la locomotiva abbia una struttura portante nettamente più "rigida" del vagone, infatti le testimonianze parlano della locomotiva che è entrata per intero nell'ultimo vagone
io ho pensato anche alla volontà del macchinista di suicidarsi.
ShadowThrone
17-10-2006, 11:50
Veramente terribile,quella zona la conosco anche fin troppo bene perche ho fatto il militare in un palazzo del ministero dell'interno adiacente alla fermata della metro,tante volte ho preso la metropolitana per andare di servizio e ricordo che avevo uno spazio d'aria dentro la metro di 40-50 cm al max,in caso di incidente come questo ci sarebbe stato un mischione di corpi da cui sarebbe uscito un casino come infatti mi pare sia succeso oggi.
pure la B è pienissima negli orari di punta.. il bello è che c'è la volonta di voler entrate a tutti i costi anche quando il vagone è pieno. io ormai me ne fotto della fretta e aspetto anche 2 metro successive per salire senza pogare.
Chicco#32
17-10-2006, 11:51
io ho pensato anche alla volontà del macchinista di suicidarsi.
c'ho pensato anche io, ma il sistema di emergenza dovrebbe cmq fermare il treno....
pure la B è pienissima negli orari di punta.. il bello è che c'è la volonta di voler entrate a tutti i costi anche quando il vagone è pieno. io ormai me ne fotto della fretta e aspetta anche 2 metro successive per salire senza pogare.
stessa cosa che facevo io quando potevo aspettare,a volte aspettavo anche che passavano 2 - 3 metropolitane :D
_TeRmInEt_
17-10-2006, 12:01
Cmq stavo pensando che il metro tamponato aveva le porte aperte (la gente scendeva e saliva) e dunque aveva i freni inchiodati, se questi erano disattivi sicuramente il metro tamponato sarebbe scivolato in avanti sulle rotaie senza tutte queste conseguenze
Asterion
17-10-2006, 12:02
2) no, sono soli
Oddio che cosa assurda! Sui treni delle ffss devono (dovrebbero, non sempre è così) essere sempre in due. Se uno si sente male di botto l'altro deve salvare il treno e i passeggeri.
ShadowThrone
17-10-2006, 12:04
vedo che la ragazza morta è di Frosinone...
Chicco#32
17-10-2006, 12:04
Cmq stavo pensando che il metro tamponato aveva le porte aperte (la gente scendeva e saliva) e dunque aveva i freni inchiodati, se questi erano disattivi sicuramente il metro tamponato sarebbe scivolato in avanti sulle rotaie senza tutte queste conseguenze
aveva appena richiuso le porte....
Chicco#32
17-10-2006, 12:06
vedo che la ragazza morta è di Frosinone...
hanno dato anche il nome su di una rete....
ps.sui convogli che viaggiano dal 1989 mai fatta una revisione totale e straordinaria, hanno sulle spalle una media di un milione e mezzo di km.... :doh:
Non conosco Roma.
Qualcuno mi sa dire (anche se ho dei dubbi io di partenza) se quella fermata è vicina (o di passaggio) alla Sapienza?
Perchè una mia amica non mi risponde al cellulare....sono alquanto preoccupata (anche se potrebbe semplicemente essere a lezione).
E' stata una tragedia.
Pensare che mio fratello tutti i giorni prende la metro A più o meno a quell'ora. Quando ho visto il tg speciale l'ho subito chiamato e per fortuna non stava alla metro.
Comunque si saprà di più quando il macchinista dirà la sua versione dei fatti.
hanno dato anche il nome su di una rete....
Potresti scriverlo anche qui? Grazie.
Non conosco Roma.
Qualcuno mi sa dire (anche se ho dei dubbi io di partenza) se quella fermata è vicina (o di passaggio) alla Sapienza?
Perchè una mia amica non mi risponde al cellulare....sono alquanto preoccupata (anche se potrebbe semplicemente essere a lezione).
Dipende dalla facoltà, alcune sono più vicine. Fai conto che dietro la stazione c'è il quartiere san lorenzo che è notoriamente un quartiere di studenti
Chicco#32
17-10-2006, 12:18
Potresti scriverlo anche qui? Grazie.
ricordo bene solo il cognome....del nome non sono certo, non mi sembra una buona idea....non mi va di far prendere un colpo a qualcuno in caso di omonimia....
poi ditemi voi...in caso se vuoi te lo do in PVT
ricordo bene solo il cognome....del nome non sono certo, non mi sembra una buona idea....non mi va di far prendere un colpo a qualcuno in caso di omonimia....
poi ditemi voi...in caso se vuoi te lo do in PVT
Sì mandami un pvt pls.
_TeRmInEt_
17-10-2006, 12:21
ULTIM'ORA SKY TG24
SONTRO METRO ROMA: LA DONNA MORTA ERA UNA RICERCATRICE
Chicco#32
17-10-2006, 12:21
Sì mandami un pvt pls.
fatto....
ilprincipe78
17-10-2006, 12:23
Da Repubblica.it
13:12 Amato: "Chiaramente un tamponamento"
"Chiaramente è stato un tamponamento": così il ministro dell'Interno Giuliano Amato ha dato una prima spiegazione dell'incidente nella metropolitana romana. "E' successo un grave incidente - ha spiegato -. Non è che ne sappiamo ancora molto. Qualcosa non ha funzionato nei controlli automatici del sistema".
13:16 Parisi: "Scatola nera dirà cosa è accaduto"
Sarà la "scatola nera" della cabina di guida del convoglio che ha tamponato quello fermo nella stazione metro di Piazza Vittorio a fornire, forse, l'esatta spiegazione sull'accaduto. Lo ha detto il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, ingegner Guido Parisi. "Il convoglio che ha provocato il tamponamento è uno di quelli di ultima generazione, dotato di sistemi di sicurezza aggiuntivi, e però evidentemente qualcosa non ha funzionato. Escludiamo l'ipotesi di un guasto ad una centralina elettrica lungo la linea, si tratta quindi di verificare attraverso la scatola nera di registrazione del convoglio l'esatta dinamica dell'incidente".
Per fortuna che il convoglio che ha causato il tamponamento è "di ultima generazionw". :doh:
i nuovi treni sono costruiti da una società spagnola, ma questo che c'entra? mi fido più di quei treni che non del contesto in cui funzionano....
appunto ho scritto OT! proprio perchè non c'entra con l'incidente..
Ma non capisco perchè il macchinista non abbia frenato. Non hanno freni manuali loro?
guarda se ricordo bene è una trasformazione non elastica. Il metro che ha tamponato ha trasferito tutta la sue e.cinetica a quello precedente (un pò come quando si da una bocciata oppure nel curling).
In pratica imho i più gravi sono quelli nella carrozza tamponata che si è deformata.
si, il ragionamento è corretto, e direi quasi che è stato meglio avere i freni tirati (se li aveva..).
Vi rendete conto cosa sarebbe successo se il tamponamento fosse avvenuto mentre si saliva/scendeva? tutte le persone tra banchina e treno avrebbero preso una botta assurda, oltre a quelli all'ultimo vagone..
Secondo me, nella catastrofe che è stata, poteva andare molto peggio!
ciao
P.S. mi hanno appena detto che un mio conoscente era sulla metro tamponata ma stava ai vagoni + avanti, dunque illeso.
Sono curioso di vedere se si creerà una 'fobia da ultimo vagone' nei prossimi giorni..
Chicco#32
17-10-2006, 12:32
Sono curioso di vedere se si creerà una 'fobia da ultimo vagone' nei prossimi giorni..
io ero a londra i giorni successivi agli attentati e, oltre a studiare i presenti nel vagone, evitavo di mettermi nei vagoni centrali, visto che sono i preferiti dai terroristi.....
quando invece viaggio in treno evito accuratamente SEMPRE i primi due e gli ultimi due.....in caso di scontro sono i più esposti....
trallallero
17-10-2006, 12:37
io ero a londra i giorni successivi agli attentati e, oltre a studiare i presenti nel vagone, evitavo di mettermi nei vagoni centrali, visto che sono i preferiti dai terroristi.....
quando invece viaggio in treno evito accuratamente SEMPRE i primi due e gli ultimi due.....in caso di scontro sono i più esposti....
la vedo dura su un treno con 5 vagoni ;)
comunque evita 'ste paranoie tanto é tutto scritto :O
_TeRmInEt_
17-10-2006, 12:38
Invece non sarebbe una malvagia idea avere dei vagoni "cuscinetto" subito dopo la motrice ed in coda, magari con una sorta di grossi airbag...
ilprincipe78
17-10-2006, 12:40
io ero a londra i giorni successivi agli attentati e, oltre a studiare i presenti nel vagone, evitavo di mettermi nei vagoni centrali, visto che sono i preferiti dai terroristi.....
quando invece viaggio in treno evito accuratamente SEMPRE i primi due e gli ultimi due.....in caso di scontro sono i più esposti....
Allora dovresti evitare di andare in giro per le strade, la stragrande maggioranza dei morti in incidenti avviene sulle strade. Evitati paranoie ;)
trallallero
17-10-2006, 12:40
Invece non sarebbe una malvagia idea avere dei vagoni "cuscinetto" subito dopo la motrice ed in coda, magari con una sorta di grossi airbag...
impossibile se non ci sono profitti, utili ;)
Northern Antarctica
17-10-2006, 12:47
Incredibile che nel 2006 con tutta questa tecnologia, non ci sia un sistema di frenata sicuro al 100%.. c'è anche da dire che se l'elettronica della metro è completamente KO, è difficile... forse bisogna avere un sistema ridondante e autonomo..
Che io sappia invece il sistema di frenata è sicuro intrinsecamente: qualunque sia il guasto, da un difetto dell'elettronica alla mancanza di alimentazione, i freni si azionano automaticamente (un po' come gli ascensori). In ogni caso aspettiamo ancora un po' per capire come è andata... :(
Invece non sarebbe una malvagia idea avere dei vagoni "cuscinetto" subito dopo la motrice ed in coda, magari con una sorta di grossi airbag...
buona idea, se non fosse che preferiscono qualche incidente mortale piuttosto che 10 tonnellate di vagone da trasportare gratis :(
non è la prima volta che c'è necessità di fare questa considerazione..
ciao
jumpermax
17-10-2006, 13:02
buona idea, se non fosse che preferiscono qualche incidente mortale piuttosto che 10 tonnellate di vagone da trasportare gratis :(
non è la prima volta che c'è necessità di fare questa considerazione..
ciao
no va beh non scherziamo su. A quel punto molto più facile un sistema di frenatura automatica, basta mantenere una distanza minima dal convoglio che precede
Chicco#32
17-10-2006, 13:06
la vedo dura su un treno con 5 vagoni ;)
comunque evita 'ste paranoie tanto é tutto scritto :O
mbè....5 vagoni scelgo il 3, quello centrale....
:asd:
Allora dovresti evitare di andare in giro per le strade, la stragrande maggioranza dei morti in incidenti avviene sulle strade. Evitati paranoie ;)
parli con un motociclista.....non uno scooterista, ma un motociclista che va anche in pista, quindi so cosa significa affrontare rischi.....ma sono anche abituato a calcolarli e cerco di prevenirli nel limite del possibile.... ;)
Asterion
17-10-2006, 13:17
Qualcuno poi mi spiegherà cosa c'è andata a fare una troupe televisiva sotto casa della ragazza... oltre al dramma anche rompere i coglioni ai genitori?
Ma che brutte bestie opportuniste :mad:
14:12 Cdl convoca conferenza stampa su incidente
La Casa delle Libertà ha convocato per oggi alle 16 una conferenza stampa sull'incidente in metropolitana. Vi prenderanno parte il capogruppo di Amore per Roma Gianni Alemanno, il capogruppo di An Marco Marsilio, il capogruppo di Forza Italia Michele Baldi e il capogruppo dell'Udc Dino Gasperini.
14:21 Marrazzo promuove la macchina dei soccorsi
Secondo il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, "la macchina dei soccorsi ha
funzionato bene". "Roma e il sistema sanitario regionale hanno dimostrato di saper rispondere alle emergenze", ha aggiunto.
Benone, facciamo politica anche adesso. Se il parlamento non sta unito oggi giuro su Dio che non voto più.
Chicco#32
17-10-2006, 13:19
Qualcuno poi mi spiegherà cosa c'è andata a fare una troupe televisiva sotto casa della ragazza... oltre al dramma anche rompere i coglioni ai genitori?
Ma che brutte bestie opportuniste :mad:
non so cosa è peggio fra avvocati e giornalisti....certi comportamenti dovrebbero vietarli per legge... :mad:
Argosoft
17-10-2006, 13:21
brrr... che notizia! :| fortunatamente ero a tor vergata.. spero il meglio per i poveracci che hanno subito la tragedia! :\
trallallero
17-10-2006, 13:21
parli con un motociclista.....non uno scooterista, ma un motociclista che va anche in pista, quindi so cosa significa affrontare rischi.....ma sono anche abituato a calcolarli e cerco di prevenirli nel limite del possibile.... ;)
io ho sempre calcolato l'impossibile e mi ritrovo con coclea destra rotta (sorditá a destra) e ferri al femore e perone e acciacchi vari che avverto ad ogni cambio del tempo, per colpa di 2 incidenti con la moto dove ho avuto il 100% della ragione ;)
Su certe cose sono fatalista: se devi morire puoi aver scelto il vagone che ti pare ed esserti nascosto nel posto piú remoto, ma stai tranquillo che ti trova :O
Chicco#32
17-10-2006, 13:28
il nome è ora ufficiale...come premesso non ero sicuro del nome (ed in fatti era sbagliato).... ma solo del cognome....
si chiamava Alessandra Lisi e faceva la ricercatrice statistica....scrivo questo solo per le persone a cui via PVT ho detto il nome sbagliato...
ilprincipe78
17-10-2006, 13:32
Qualcuno poi mi spiegherà cosa c'è andata a fare una troupe televisiva sotto casa della ragazza... oltre al dramma anche rompere i coglioni ai genitori?
Ma che brutte bestie opportuniste
non so cosa è peggio fra avvocati e giornalisti....certi comportamenti dovrebbero vietarli per legge... :mad:
Se non vi fossero i giornalisti non sareste nemmeno qui a commentare queste notizie. I giornalisti fanno il proprio lavoro, se non vi piace, non mi capacito perchè invece voi siate qui a parlare dell'incidente :rolleyes:
Chicco#32
17-10-2006, 13:36
Se non vi fossero i giornalisti non sareste nemmeno qui a commentare queste notizie. I giornalisti fanno il proprio lavoro, se non vi piace, non mi capacito perchè invece voi siate qui a parlare dell'incidente :rolleyes:
non è giornalismo citofonare a casa dei parenti di una vittima il giorno stesso della perdita e fare domande imbecilli....
sono delle persone imbecilli, ne più, ne meno.....il giornalismo è altro e purtroppo in italia sono ben pochi i giornalisti veri.....
giornalismo è scavare nel losco degli appalti e nell'intreccio politica/affari da cui nascono queste tragedie.....giornalismo è fare inchieste serie senza servilismo nei confronti dei potenti....ma in italia sono ben pochi ad avere le oo per fare ciò....
Asterion
17-10-2006, 13:38
Se non vi fossero i giornalisti non sareste nemmeno qui a commentare queste notizie. I giornalisti fanno il proprio lavoro, se non vi piace, non mi capacito perchè invece voi siate qui a parlare dell'incidente :rolleyes:
I giornalisti devono riportare le notizie, non rompere i coglioni a due persone che hanno perso la figlia di 30 anni in un incidente da deficiente.
Quello non è giornalismo, è novella 2000, roba degno di maurizio costanzo, altro che giornalismo :mad:
ilprincipe78
17-10-2006, 13:41
non è giornalismo citofonare a casa dei parenti di una vittima il giorno stesso della perdita e fare domande imbecilli....
sono delle persone imbecilli, ne più, ne meno.....il giornalismo è altro e purtroppo in italia sono ben pochi i giornalisti veri.....
Grazie per questa lezione, immagino tu sia un giornalista professionista :D Forse non sai che invece questo succede sempre, per qualsiasi incidente, in qualsiasi parte del mondo. Si va dalla famiglia perchè si va da chi conosceva meglio la persona, per scrivere cose vere ed esatte, e per ricordare la memoria di quella persona.
Poi evidentemente tu c'eri, visto che sostieni che hanno fatto "domande imbecilli" :rolleyes:
PS: non vorrei quotare tutte le cose inesatte che hai scritto in questo thread... ;)
Chicco#32
17-10-2006, 13:43
Grazie per questa lezione, immagino tu sia un giornalista professionista :D Forse non sai che invece questo succede sempre, per qualsiasi incidente, in qualsiasi parte del mondo. Si va dalla famiglia perchè si va da chi conosceva meglio la persona, per scrivere cose vere ed esatte, e per ricordare la memoria di quella persona.
Poi evidentemente tu c'eri, visto che sostieni che hanno fatto "domande imbecilli" :rolleyes:
PS: non vorrei quotare tutte le cose inesatte che hai scritto in questo thread... ;)
chiacchiere...solo chiacchiere....è un fatto che giornalismo non è questo....
Asterion
17-10-2006, 13:46
Grazie per questa lezione, immagino tu sia un giornalista professionista :D Forse non sai che invece questo succede sempre, per qualsiasi incidente, in qualsiasi parte del mondo. Si va dalla famiglia perchè si va da chi conosceva meglio la persona, per scrivere cose vere ed esatte, e per ricordare la memoria di quella persona.
Poi evidentemente tu c'eri, visto che sostieni che hanno fatto "domande imbecilli" :rolleyes:
Ma lo sai dove sta di casa il rispetto? Che tristezza
chiacchiere...solo chiacchiere....è un fatto che giornalismo non è questo....
Trovo DRAMMATICO anche solo che si possa pensare ad una giostificazione per rompere le palle alla famiglia nemmeno 12 ore dopo il decesso.
14:39 Medico: "Il macchinista non ricordava nulla dell'incidente"
"Il macchinista ha subito un gravissimo choc e non ricordava niente dell'incidente". Lo ha riferito il dott. Adolfo Pagnanelli, primario del pronto soccorso del Policlinico Casilino, rispondendo ai giornalisti sulle condizioni di Angelo Tomei. Il medico ha aggiunto che le sue condizioni non destano preoccupazione, che ha riportato solo alcune contusioni ed escoriazioni per le quali è stato ricoverato e sarà trattenuto in ospedale per un paio di giorni.
Per il macchinista si profila un pessimo quarto d'ora. Il primo indagato sarà comunque lui. Anche se con i treni moderni e le sue attrezzature io credo più ad un guasto che ad un errore suo. Poi ovviamente sono illazioni queste.
ilprincipe78
17-10-2006, 13:46
giornalismo è scavare nel losco degli appalti e nell'intreccio politica/affari da cui nascono queste tragedie.....giornalismo è
Ok, allora visto che tu a poche ore dall'incidente sai già le cause, sai già chi è coinvolto, e che strani "giochi di potere" vi sono sotto, fai tu l'inchiesta. Vincerai il premio Pulizer :D
ilprincipe78
17-10-2006, 13:49
oltre al dramma anche rompere i coglioni ai genitori?
Ma che brutte bestie opportuniste
Ma lo sai dove sta di casa il rispetto? Che tristezza
Parli di rispetto e tu insulti persone che non conosci, che non sai cosa hanno fatto e che comunque stanno facendo il loro lavoro. ;)
trallallero
17-10-2006, 13:52
Se non vi fossero i giornalisti non sareste nemmeno qui a commentare queste notizie. I giornalisti fanno il proprio lavoro, se non vi piace, non mi capacito perchè invece voi siate qui a parlare dell'incidente :rolleyes:
fino a che si limitano a dare le notizie d'accordo. Ma l'andare a fare visita ai genitori di una sfigata, morta per una cazzata poche ore prima, non rasenta il vergognoso ?
Asterion
17-10-2006, 13:52
Parli di rispetto e tu insulti persone che non conosci, che non sai cosa hanno fatto e che comunque stanno facendo il loro lavoro. ;)
Dico l'ultima cosa sull'argomento: maurizio costanzo in alcuni ha creato danni incalcolabili.
Asterion
17-10-2006, 13:59
14:53 Codacons: vertici Met.Ro. devono dimettersi
Lo scontro tra due metropolitane a Roma è "un incidente da terzo mondo, una disgrazia inaccettabile". Lo sostiene il Codacons, secondo il quale "occorre investire in sicurezza e risanare il settore del trasporto pubblico". "Più che fare feste del cinema e organizzare mega-concerti - ha detto il vicepresidente Giuseppe Ursini - il Comune di Roma dovrebbe investire in sicurezza e risanare l'intero settore del trasporto pubblico capitolino il quale, come dimostra l'incidente odierno, presenta gravi limiti e carenze. Adesso i vertici della società Met.Ro. devono dimettersi".
Questa cosa mi pare sensata. Chi dirige un'azienda di trasporti non può permettere incidenti simili.
Non ci posso pensare a due metro che si tamponano.
ilprincipe78
17-10-2006, 14:02
fino a che si limitano a dare le notizie d'accordo. Ma l'andare a fare visita ai genitori di una sfigata, morta per una cazzata poche ore prima, non rasenta il vergognoso ?
Io potrei sostenere che il tuo mex "rasenta il vergognoso" per certi termini utlizzati, che non rispettano una persona deceduta. ;)
Ripeto, si cerca di parlare, poi se i parenti non vogliono parlare amen. Non si punta una penna, nè un microfono, nè tantomeno una pistola. Se i parenti non vogliono parlare, "si rispetta" il loro silenzio. Ma "incredibilmente", posso dirvi che diverse volte i parenti parlano, a volte è modo per sfogarsi, a volte per ricordare la memoria del proprio congiunto...
PS: qui chiudo l'OT
quando sento i telegiornali mi pare sempre che i giornalisti non attendono altro che queste tragedie..
Vabbè è il loro lavoro, ma non c'è rispetto per nulla!
Ed proprio vero che la tragedia fa notizia, mentre le cose buone stanno nell'ombra.. guardare i TG è ormai uno schifo..
per non parlare di come alterano la realtà! non voglio dare la colpa a tutti quei bravi giornalisti che ci sono, ma solo al sistema..
ciao
Insert coin
17-10-2006, 14:38
io ho pensato anche alla volontà del macchinista di suicidarsi.
Volontà CRIMINALE se le cose stessero così, dato il rischio altissimo di trascinare con sè tante vittime innocenti.
Ripeto, chi volendosi suicidare mette a rischio l'incolumità altrui dovrebbe vedere il sole a scacchi nelle patrie galere...
Detto questo, l'ipotesi del tentato suicidio mi sembra piuttosto inverosimile
gigio2005
17-10-2006, 14:50
I giornalisti devono riportare le notizie, non rompere i coglioni a due persone che hanno perso la figlia di 30 anni in un incidente da deficiente.
Quello non è giornalismo, è novella 2000, roba degno di maurizio costanzo, altro che giornalismo :mad:
dopo questo post possiamo chiudere....abbiamo detto tutto!
asterion ti quoto al 9999999999999999999999999999999999%
gigio2005
17-10-2006, 14:53
Veltroni: "Prepariamo lutto cittadino"
Roma ricorderà l'incidente nella metropolitana. "Stiamo preparando il lutto cittadino", ha detto il sindaco Walter Veltroni.
........ora mi immagino una fiaccolata, una strada intitolata, un minuto di raccoglimento domenica in campo e poi via...
chi si e' visto si e' visto....
dirigenti ancora li', tecnici ancora li', tutte le poltrone occupabili occupate e via discorrendo...CHE SCHIFO!!!!!!!
edit: PS: La scomparsa della vostra Alessandra nella tragedia della metropolitana cittadina - ha detto Veltroni - ha scosso l'intera comunità romana. Il dolore della vostra famiglia è il dolore di tutti noi e desidero esprimervi i sentimenti di cordoglio della città di Roma e tutta la mia personale
e affettuosa vicinanza".
quanto odio queste frasi fatte non potete immaginarlo
edit: PS: La scomparsa della vostra Alessandra nella tragedia della metropolitana cittadina - ha detto Veltroni - ha scosso l'intera comunità romana. Il dolore della vostra famiglia è il dolore di tutti noi e desidero esprimervi i sentimenti di cordoglio della città di Roma e tutta la mia personale
e affettuosa vicinanza".
quanto odio queste frasi fatte non potete immaginarlo
Quoto e aggiungo che, se fossi nella famiglia della ragazza morta, diramerei un comunicato stampa per chiedere:
1) il silenzio stampa.
2) rifiutare ogni iniziativa commemorativa da parte della collettività, come funerale pubblico, fiaccolate, vie intestate ed altre cazzate simili.
3) accusare il Comune di Roma, quindi in modo specifico il sindaco Veltroni, della morte della ragazza in quanto ne ha sicuramente la responsabilità oggettiva in quanto è lui che sceglie i suoi collaboratori e quindi ne è pienamente responsabile. Questo dovrebbe naturalmente portare alle dimissioni dell'intero consiglio comunale.
4) Richiedere un'indagine imparziale su più livelli sulle cause che hanno portato a questa sciagura.
Anche io odio questa ipocresia che aleggia quando accadono queste tragedie non solo per le frasi fatte. Daranno la colpa al macchinista o a una centralina difettosa e puff...tutto tornerà alla normalità come se niente fosse accaduto. Quello che è successo oggi è andata fin troppo bene. Chi viaggia nelle metro sà quanta gente ce lì sotto. Non oso immaginare se fosse accaduto davanti alla fermata di Termni :mad:
BYezzzzzzzzzzzzzzz
Qualcuno poi mi spiegherà cosa c'è andata a fare una troupe televisiva sotto casa della ragazza... oltre al dramma anche rompere i coglioni ai genitori?
Ma che brutte bestie opportuniste :mad:
tanto ormai tutto deve fare spettacolo e notizia...
non mi stupirei se ci andasse un sacco di gente che manco la conosceva a fare le foto coi videofonini :rolleyes:
ilprincipe78
17-10-2006, 15:13
Quoto e aggiungo che, se fossi nella famiglia della ragazza morta, diramerei un comunicato stampa per chiedere:
1) il silenzio stampa.
2) rifiutare ogni iniziativa commemorativa da parte della collettività, come funerale pubblico, fiaccolate, vie intestate ed altre cazzate simili.
3) accusare il Comune di Roma, quindi in modo specifico il sindaco Veltroni, della morte della ragazza in quanto ne ha sicuramente la responsabilità oggettiva in quanto è lui che sceglie i suoi collaboratori e quindi ne è pienamente responsabile. Questo dovrebbe naturalmente portare alle dimissioni dell'intero consiglio comunale.
4) Richiedere un'indagine imparziale su più livelli sulle cause che hanno portato a questa sciagura.
Ad una famiglia che è successa una cosa del genere, di solito, non frega assolutamente niente delle cose che hai citato. Hanno perso una loro cara, cosa vuoi che gli interessi di silenzi stampa o di dimissioni di Veltroni :rolleyes:
E poi sono i giornalisti che non capiscono...
Ovvio che ci saranno indagini, che la famiglia avrà un risarcimento per quanto accaduto, ma non è che questo riporterà in vita la giovane...
Dico l'ultima cosa sull'argomento: maurizio costanzo in alcuni ha creato danni incalcolabili.
*
(ANSA)-ROMA,17 OTT-Omicidio colposo, disastro colposo e lesioni gravissime:questa l'ipotesi di reato sulla quale indaga la Procura per lo scontro nella metro a Roma. Il fascicolo, al momento, e' contro ignoti in attesa che il Pm completi i primi atti istruttori tra cui l'interrogatorio del macchinista del convoglio che ha tamponato il treno fermo in stazione,Angelo Tomei, ricoverato al Policlinico Casilino. L'uomo,che ha subito un forte choc, ha riportato solo contusioni ed escoriazioni:ne avra' per un paio di giorni.
il vero problema è cmq la situazione vergognosa in cui si trovano i trasporti pubblici a Roma...
io da studente uso i mezzi pubblici da più di 3 anni ormai...
la situazione è scandalosa...
chi prende la metro A la mattina presto sa che si viaggia ammassati come le bestie... stessa cosa gli autobus, dove a volte non si riesce neanche a salire per quanta gente c'è sopra...
poi corse che saltano, mezzi che si rompono (sia metro che autobus) perchè non viene fatta nessuna manutenzione (e di questo sono gli stessi autisti a lamentarsi)...
per come è strapiena la metro di solito è andata pure di lusso che ci sono solo due vittime... :muro:
il bello è che poi fanno tutte le ramanzine sulla mobilità sostenibile, che la gente non deve prendere la macchina, pubblicano i banner sul sito dell'ATAC dove si dice che "Il servizio pubblico è sempre più comodo, rapido ed efficiente" :rolleyes:
pensassero ad aumentare la sicurezza e a fornire un'alternative credibile all'utilizzo dell'auto :doh:
il vero problema è cmq la situazione vergognosa in cui si trovano i trasporti pubblici a Roma...
io da studente uso i mezzi pubblici da più di 3 anni ormai...
la situazione è scandalosa...
chi prende la metro A la mattina presto sa che si viaggia ammassati come le bestie... stessa cosa gli autobus, dove a volte non si riesce neanche a salire per quanta gente c'è sopra...
poi corse che saltano, mezzi che si rompono (sia metro che autobus) perchè non viene fatta nessuna manutenzione (e di questo sono gli stessi autisti a lamentarsi)...
per come è strapiena la metro di solito è andata pure di lusso che ci sono solo due vittime... :muro:
il bello è che poi fanno tutte le ramanzine sulla mobilità sostenibile, che la gente non deve prendere la macchina, pubblicano i banner sul sito dell'ATAC dove si dice che "Il servizio pubblico è sempre più comodo, rapido ed efficiente" :rolleyes:
pensassero ad aumentare la sicurezza e a fornire un'alternative credibile all'utilizzo dell'auto :doh:
Capita la stessa cosa in ogni città suppongo.
Pensa che a Bologna ci sono corriere che passano 4 volte al giorno e sono talmente stipate che molte persone sono costrette a prendere magari un autobus più un treno (anche questi stipati) per poter arrivare a casa.
Stessa cosa vale per i treni il venerdì sera, quelli che principalmente vanno verso la Romagna. Sono stracarichi (tutti studenti perlopiù romagnoli che tornano a casa per il week-end). Ti senti un capo di bestiame.
Purtroppo il servizio pubblico non paga. O meglio, paga poco, e non c'è nessun interesse nel renderlo decente.
E questo vale per ogni città.
Ad una famiglia che è successa una cosa del genere, di solito, non frega assolutamente niente delle cose che hai citato. Hanno perso una loro cara, cosa vuoi che gli interessi di silenzi stampa o di dimissioni di Veltroni :rolleyes:
E poi sono i giornalisti che non capiscono...
Ovvio che ci saranno indagini, che la famiglia avrà un risarcimento per quanto accaduto, ma non è che questo riporterà in vita la giovane...
Benvenuti alla fiera delle ovvietà... :muro:
Ho forse detto che quei punti riporteranno in vita la giovane? :rolleyes:
E' ovvio che il fatto principale è la morte di questa ragazza giovane e la relativa disperazione dei suoi familiari: tanto ovvio che ritenevo superfluo specificarlo... beh mi sbagliavo, bisogna specificare sempre tutto per qualcuno... :rolleyes:
Ad ogni modo penso che sia giusto che la famiglia tuteli il più possibile la morte della figlia da strumentalizzazioni ipocrite fatte per convenienze politiche, perlopiù. Veltroni è inutile che fa la parte del dispiaciuto e si mette a proclamare insulsi quanto falsi lutti cittadini: lui ha la responsabilità oggettiva di quanto è successo ed in qualsiasi Paese serio dovrebbe dimettersi. Qualcosa però mi suggerisce che non andrà così...
ilprincipe78
17-10-2006, 15:51
Benvenuti alla fiera delle ovvietà... :muro:
Ho forse detto che quei punti riporteranno in vita la giovane? :rolleyes:
E' ovvio che il fatto principale è la morte di questa ragazza giovane e la relativa disperazione dei suoi familiari: tanto ovvio che ritenevo superfluo specificarlo... beh mi sbagliavo, bisogna specificare sempre tutto per qualcuno... :rolleyes:
Ad ogni modo penso che sia giusto che la famiglia tuteli il più possibile la morte della figlia da strumentalizzazioni ipocrite fatte per convenienze politiche, perlopiù. Veltroni è inutile che fa la parte del dispiaciuto e si mette a proclamare insulsi quanto falsi lutti cittadini: lui ha la responsabilità oggettiva di quanto è successo ed in qualsiasi Paese serio dovrebbe dimettersi. Qualcosa però mi suggerisce che non andrà così...
A me sembra che le stia facendo tu le strumentalizzazioni politiche... :rolleyes:
PS: il fatto principale è l'incidente ;)
Asterion
17-10-2006, 15:54
Veltroni è inutile che fa la parte del dispiaciuto e si mette a proclamare insulsi quanto falsi lutti cittadini: lui ha la responsabilità oggettiva di quanto è successo ed in qualsiasi Paese serio dovrebbe dimettersi. Qualcosa però mi suggerisce che non andrà così...
Io le dimissioni le voglio dei vertici me.tro più che altro. O almeno un'inchiesta che mi assicuri che sono state prese tutte le misure di sicurezza necessarie ad evitare un disastro. Ma gia so che non è così:
16:07 Macchinisti: penalizzati dai troppi straordinari
"Nei vecchi treni la frenata dava più sicurezza a chi guidava". Questa la convinzione di alcuni macchinisti della metro A, alcuni veterani con oltre 20 anni di servizio circa l'adozione di nuovifreni nela Mtropolitana di Roma. Quelli nuovi -stando a quanto dicono - "costringono ad un surplus di concentrazione vanificata però dai troppi straordinari ai quali siamo costretti per far fronte all'aumento di servizio". Un eccesso, secondo molti macchinisti, che "tocca anche le 100 ore mensili vista la carenza di personale". "Dal 9 al 16 ottobre - spiegano alcuni macchinisti- ci sono stati circa 40 guasti. Guasti che hanno riguardato anche convogli nuovi della Caf".
Allora, tanti straordinari, 40 guasti ma aspettano la tragedia per intervenire? A me è questo da i nervi e per cui esigo le dimissioni degli amministratori di me.tro.
Al di la della dimissioni, rimane il vuoto dato da una tragedia a cui nessuna dimissione potrà porre rimedio.
Capita la stessa cosa in ogni città suppongo.
Pensa che a Bologna ci sono corriere che passano 4 volte al giorno e sono talmente stipate che molte persone sono costrette a prendere magari un autobus più un treno (anche questi stipati) per poter arrivare a casa.
Stessa cosa vale per i treni il venerdì sera, quelli che principalmente vanno verso la Romagna. Sono stracarichi (tutti studenti perlopiù romagnoli che tornano a casa per il week-end). Ti senti un capo di bestiame.
Purtroppo il servizio pubblico non paga. O meglio, paga poco, e non c'è nessun interesse nel renderlo decente.
E questo vale per ogni città.
si, immagino che non capiti solo a Roma ;)
però bisogna pur fare qualcosa :muro:
è inutile fare tante campagne per disincentivare l'uso del mezzo privato quando quelli pubblici sono in condizioni disastrose...
senza sminuire la gravità di quanto è successo (massimo rispetto per chi è rimasto coinvolto e per chi ci ha lasciato le penne), spero che questo incidente serva per prendere in seria considerazione un'ipotesi di ammodernamento e ampliamento dei mezzi pubblici (nonchè di tutela della sicurezza dei viaggiatori)....
e spero che chi di dovere non si limiti solo alla classica apertura del fascicoletto, che poi viene prontamente richiuso dopo qualche settimana con la dicitura "errore umano" ;)
Asterion
17-10-2006, 15:59
Il problema Piero è anche che a Roma servirebbero 10 linee metro (fatte bene) ma appena scavano per farne una trovano un coccio e si fermano 6 mesi portando i costi alle stelle. Con i bus non si va da nessuna parte secondo me
anche questo è vero ;)
della "metro C" se ne parla più o meno da quand'ero in fasce :D :muro:
i bus... se venisse migliorato il servizio qualcosa in più si potrebbe fare...
anche se certo non sono l'unica soluzione ;)
A me sembra che le stia facendo tu le strumentalizzazioni politiche... :rolleyes:
PS: il fatto principale è l'incidente ;)
Guarda per le idee che ho io per me da destra a sinistra passando per il centro fanno semplicemente pena e quindi non sto strumentalizzando niente.
Io dico solo una cosa: i collaboratori che dirigono i vari settori del Comune sono scelti dal sindaco quindi se succede qualsiasi cosa in uno qualsiasi di questi settori lui ne ha la responsabilità oggettiva, punto.
Per non parlare dei dirigenti della metrò romana... loro ce l'hanno soggettiva (responsabilità penale tipo omicidio colposo plurimo credo) e quindi si meritano pure un bel po' di galera!
Queste sono considerazioni logiche dettatemi da un ragionamento che ho fatto, che sarebbe stato identico anche se a Roma ci fosse un sindaco di destra!
Guarda che non tutti gli italiani sono amebe che ragionano solo sulla base delle circolari dei grandi partiti...
ilprincipe78
17-10-2006, 16:05
si, immagino che non capiti solo a Roma ;)
però bisogna pur fare qualcosa :muro:
è inutile fare tante campagne per disincentivare l'uso del mezzo privato quando quelli pubblici sono in condizioni disastrose...
senza sminuire la gravità di quanto è successo (massimo rispetto per chi è rimasto coinvolto e per chi ci ha lasciato le penne), spero che questo incidente serva per prendere in seria considerazione un'ipotesi di ammodernamento e ampliamento dei mezzi pubblici (nonchè di tutela della sicurezza dei viaggiatori)....
e spero che chi di dovere non si limiti solo alla classica apertura del fascicoletto, che poi viene prontamente richiuso dopo qualche settimana con la dicitura "errore umano" ;)
Certo. Peccato che l'incidente sia stato causato da un mezzo nuovissimo, e che non sia nemmeno paragonabile il numero di morti sulle strade, rispetto a quelli dei mezzi pubblici. I mezzi pubblici sono mille volte più sicuri, in qualunque parte d'Italia e del mondo credo.
Poi certo si può discutere di ammodernamento e miglioramento delle strutture. ;)
Certo. Peccato che l'incidente sia stato causato da un mezzo nuovissimo, e che non sia nemmeno paragonabile il numero di morti sulle strade, rispetto a quelli dei mezzi pubblici.
il "treni nuovissimi" sono in linea, se non ricordo male, dall'aprile del 2005 (erano in fase di collaudo da circa due anni prima)... in questo anno e mezzo hanno subito i dovuti controlli (comunque doverosi viste le numerose corse che fanno ogni giorno)? oltre ai treni, gli altri sistemi (semafori, apparecchiature elettriche e altro) presenti nelle stazioni hanno subito anche loro i dovuti controlli?
dopo aver visto la puntata di report sulle ferrovie (manutenzione assente e finte riparazioni segnate sui libretti dei locomotori) ho qualche dubbio ;)
I mezzi pubblici sono mille volte più sicuri, in qualunque parte d'Italia e del mondo credo.
beh oddio viste le condizioni in cui si viaggia mille volte più sicuri non direi proprio :D
cmq, anche dando per assodato che incidenti e vittime siano molti meno di quelli sulle strade, direi che è sotto gli occhi di tutti che bisogna fare ancora molta molta strada per arrivare al servizio "comodo, rapido ed efficiente" sbandierato dall'atac :boh:
Poi certo si può discutere di ammodernamento e miglioramento delle strutture. ;)
e ti pare poco? :)
si, immagino che non capiti solo a Roma ;)
però bisogna pur fare qualcosa :muro:
è inutile fare tante campagne per disincentivare l'uso del mezzo privato quando quelli pubblici sono in condizioni disastrose...
senza sminuire la gravità di quanto è successo (massimo rispetto per chi è rimasto coinvolto e per chi ci ha lasciato le penne), spero che questo incidente serva per prendere in seria considerazione un'ipotesi di ammodernamento e ampliamento dei mezzi pubblici (nonchè di tutela della sicurezza dei viaggiatori)....
e spero che chi di dovere non si limiti solo alla classica apertura del fascicoletto, che poi viene prontamente richiuso dopo qualche settimana con la dicitura "errore umano" ;)
Ma sei pazzo? Ma non sai quanto ci guadagna lo stato con le accise sulla benzina?
ilprincipe78
17-10-2006, 16:16
Guarda per le idee che ho io per me da destra a sinistra passando per il centro fanno semplicemente pena e quindi non sto strumentalizzando niente.
Io dico solo una cosa: i collaboratori che dirigono i vari settori del Comune sono scelti dal sindaco quindi se succede qualsiasi cosa in uno qualsiasi di questi settori lui ne ha la responsabilità oggettiva, punto.
Per non parlare dei dirigenti della metrò romana... loro ce l'hanno soggettiva (responsabilità penale tipo omicidio colposo plurimo credo) e quindi si meritano pure un bel po' di galera!
Queste sono considerazioni logiche dettatemi da un ragionamento che ho fatto, che sarebbe stato identico anche se a Roma ci fosse un sindaco di destra!
Guarda che non tutti gli italiani sono amebe che ragionano solo sulla base delle circolari dei grandi partiti...
Insomma sei un anarchico, ci credo che vuoi le dimissioni di tutti. Quindi, qualsiasi incidente in qualsiasi parte d'Italia, è colpa del primo cittadino di turno, perciò dovrebbe dimettersi. Beh, non funziona così.
In questo caso si faranno indagini, si verificheranno le cause, e verranno indagati eventuali colpevoli.
Ah, faccio a finta di non aver letto l'ultima frase, evidentemente non tutti sono illuminati come te ;)
Insomma sei un anarchico, ci credo che vuoi le dimissioni di tutti. Quindi, qualsiasi incidente in qualsiasi parte d'Italia, è colpa del primo cittadino di turno, perciò dovrebbe dimettersi. Beh, non funziona così.
In questo caso si faranno indagini, si verificheranno le cause, e verranno indagati eventuali colpevoli.
Ah, faccio a finta di non aver letto l'ultima frase, evidentemente non tutti sono illuminati come te ;)
Ma tu hai proprio il bisogno sfrenato di etichettare tutto? Tutto deve rientrare entro canoni predefiniti se no non va bene? :rolleyes:
Non sono anarchico e comunque vediamo di finirla con la discussione su quello che sono o non sono dato che a) non ti riguarda e b) stiamo andando ampiamente off-topic.
In qualsiasi Paese serio il sindaco di una città dove succede un incidente tanto grave si dimette: se non per responsabilità oggettiva sicuramente per responsabilità politica... di certo Veltroni qualche tipo di responsabilità ce l'ha nella faccenda e quindi dovrebbe avere le palle di prenderne atto... ma la morbidezza della sua poltrona è irresistibile temo! :muro:
PS Io non mi ritengo illuminato rispetto ad altri, però almeno so andare oltre le etichette fascista, comunista ed anarchico... la realtà è un filino più complessa di quella descritta dai libri di scuola delle superiori.
ilprincipe78
17-10-2006, 16:52
la realtà è un filino più complessa di quella descritta dai libri di scuola delle superiori.
Sono laureato :D
Citami un esempio di un sindaco che si è dimesso dopo un incidente...
Ripeto, quindi ovviamente al momento non si sa alcuna causa.
PS: anarchico non è un'offesa ;)
PPS: non serve scaldarsi
Da Reppubblica.it
17:38 Treno passato col rosso dopo l'ok della centrale
Il convoglio che ha tamponato l'altro treno della linea metro A sarebbe passato con il semaforo rosso e il macchinista avrebbe avuto l'ok direttamente dalla sala controllo che gestisce il traffico della metropolitana. E' quanto rivelerebbe una registrazione di una comunicazione intercorsa tra il macchinista ferito e il personale della sala. La registrazione è stata sequestrata dal personale della polizia.
Sono laureato :D
Bravo, ma non è che questo renda le tue parole più valevoli delle mie sai? :rolleyes:
Se pensi che basta una laurea per capire il mondo allora hai capito proprio... tutto! :sofico:
Citami un esempio di un sindaco che si è dimesso dopo un incidente...
Ripeto, quindi ovviamente al momento non si sa alcuna causa.
Se l'incidente è stato causato per negligenza della sua amministrazione (tagli al bilancio atac) o dei dirigenti (scelti sempre dalla sua amministrazione) il sindaco ha sicuramente la responsabilità politica dell'avvenimento e forse anche quella oggettiva... dipende da quanto le sue decisioni hanno contribuito al verificarsi del disastro.
PS: anarchico non è un'offesa ;)
PPS: non serve scaldarsi
Non la reputo un'offesa, ma se non sono anarchico non vedo perché tu devi chiamarmi anarchico... e comunque sono piuttosto al fresco dove abito io! :sofico:
17:38 Treno passato col rosso dopo l'ok della centrale
Il convoglio che ha tamponato l'altro treno della linea metro A sarebbe passato con il semaforo rosso e il macchinista avrebbe avuto l'ok direttamente dalla sala controllo che gestisce il traffico della metropolitana. E' quanto rivelerebbe una registrazione di una comunicazione intercorsa tra il macchinista ferito e il personale della sala. La registrazione è stata sequestrata dal personale della polizia.
Certo è colpa del conducente, come no... ora tutta la flotta di dirigenti e politici farà di tutto per far ricadere la colpa sul conducente. Non escludo certo il fattore umano ma, se di errore umano si tratta, allora:
1) perché era solo nella cabina di pilotaggio? (si chiama così per i metrò? boh! :stordita: )
2) perché non sono entrati in funzione sistemi di frenaggio automatico di emergenza?
3) perché fanno fare turni massacranti ai macchinisti?
In ogni caso la responsabilità politica di Veltroni è assicurata, a cui se ne potrebbero aggiungere eventualmente di altre... ovviamente si dovrebbe dimettere ad emergenza finita per non lasciare vuoti di potere.
Certo è colpa del conducente, come no... ora tutta la flotta di dirigenti e politici farà di tutto per far ricadere la colpa sul conducente.
questo purtroppo è tipico di qualsiasi incidente che coinvolge un mezzo di trasporto pubblico...
si da' sempre la colpa al conducente, magari lo si sbatte in galera o lo si destituisce dal suo incarico, solitamente allo scopo di parare il culo a dirigenti, supervisori, politici, assicuratori e quant'altro :rolleyes: :banned:
Asterion
17-10-2006, 17:25
Sono laureato :D
Non è una giustificazione ma un'aggravante per quello che dici.
Citami un esempio di un sindaco che si è dimesso dopo un incidente...
Visto che non è il sindaco a gestire la rete trasporti ne a garantirla (compito della regione) non vedo perchè il sindaco si debba dimettere.
Ripeto, quindi ovviamente al momento non si sa alcuna causa.
16:07 Macchinisti: penalizzati dai troppi straordinari
"Nei vecchi treni la frenata dava più sicurezza a chi guidava". Questa la convinzione di alcuni macchinisti della metro A, alcuni veterani con oltre 20 anni di servizio circa l'adozione di nuovifreni nela Mtropolitana di Roma. Quelli nuovi -stando a quanto dicono - "costringono ad un surplus di concentrazione vanificata però dai troppi straordinari ai quali siamo costretti per far fronte all'aumento di servizio". Un eccesso, secondo molti macchinisti, che "tocca anche le 100 ore mensili vista la carenza di personale". "Dal 9 al 16 ottobre - spiegano alcuni macchinisti- ci sono stati circa 40 guasti. Guasti che hanno riguardato anche convogli nuovi della Caf".
Questo può essere un indizio, errori umani a parte
PS: anarchico non è un'offesa ;)
Come tutte le parole, dipende dal contesto in cui le usi. Non facciamo giri di parole o finiamo per giustificare i giornalisti esattamente come hai fatto qualche ora fa.
PPS: non serve scaldarsi
Rimanendo nel rispetto di tutti, alcune volte è tragico rimanere calmi. Come ora, di fronte ad una tragedia.
Asterion
17-10-2006, 17:26
questo purtroppo è tipico di qualsiasi incidente che coinvolge un mezzo di trasporto pubblico...
si da' sempre la colpa al conducente, magari lo si sbatte in galera o lo si destituisce dal suo incarico, solitamente allo scopo di parare il culo a dirigenti, supervisori, politici, assicuratori e quant'altro :rolleyes: :banned:
Si ma se fa 100 ore di straordinario per non assumere altra gente, voglio su un piatto (metaforico) la testa di tutti gli attuali dirigenti me.tro.
Si ma se fa 100 ore di straordinario per non assumere altra gente, voglio su un piatto (metaforico) la testa di tutti gli attuali dirigenti me.tro.
d'accordissimo ;)
segnalo questo importante punto:
14:17 Met.ro comunica funzionamento linea A
L'azienda Met.ro ha comunicato che la linea A della metropolitana di Roma è in funzione tra le fermate Battistini e Ottaviano e fra quelle di Anagnina e Colli Albani.
Nel frattempo, resterà chiusa almeno fino a domani in giornata gran parte della linea, da Colli Albani a Ottaviano, ha reso noto MetRo, la società che gestisce la rete metropolitana di Roma. Il servizio funziona solo tra Anagnina e Colli Albani e tra Battistini e Ottaviano,mentre stato sospeso lo sciopero di 24 ore indetto da Rdb/CUB trasporti per gli autobus.
_TeRmInEt_
17-10-2006, 18:07
SKY TG24:
In pratica il macchinista ha visto il segnale ed ha chiesto alla centrale di controllo che doveva fare. L'operatore ha risposto che doveva andare a vista (velocità max 15 Km/h) ed ignorare il segnale di semaforo :eek:
Nel 2000 ancora si va a vista :rolleyes:
_TeRmInEt_
17-10-2006, 18:34
http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/cronaca/scontro-metro-roma/inchiesta-su-scontro/inchiesta-su-scontro.html
Il questore aveva parlato di "qualcosa di anomalo che potrebbe essere successo"
Ministro e vigili del fuoco: "Non è stato né sabotaggio, né guasto elettrico né errore umano"
Metrò, il convoglio è passato col rosso
"Ma il macchinista aveva avuto il via libera"
La registrazione di un colloquio con la centrale svela che gli era stato detto di partire
Le segnalazioni a Repubblica: "Stamattina il mio treno a piazza Vittorio non ha fermato"
A vista.. e non ha visto un treno FERMO davanti a lui?
_TeRmInEt_
17-10-2006, 18:54
Evidentemente no.
Io mi chiedo a cosa sia servito spendere tutti quei soldi se poi tutti i sistemi di sicurezza vengono scavalcati così :rolleyes:
Visto che non è il sindaco a gestire la rete trasporti ne a garantirla (compito della regione) non vedo perchè il sindaco si debba dimettere.
A Milano l'atm è del comune quindi davo per scontato che fosse così anche per Roma: comunque poco male, il discorso che ho fatto vale per chiunque ne abbia la gestione a livello operativo e politico/economico... sia comune, provincia, regione o qualunque altra cosa!
galleria fotografica dal sito RAI:
http://www.media.rai.it/mpfotogallery/0,,News^7266,00.html
Chicco#32
17-10-2006, 19:48
Ok, allora visto che tu a poche ore dall'incidente sai già le cause, sai già chi è coinvolto, e che strani "giochi di potere" vi sono sotto, fai tu l'inchiesta. Vincerai il premio Pulizer :D
senti, per caso ho toccato interessi di famiglia? tuo padre rientra nelle categorie su citate?
io non ho mai detto di essere giornalista, ne tanto meno di essere esperto....non bisogna essere esperti per conoscere delicatezza e buongusto, qualità che evidentemente non ti hanno insegnato......ho qualche anno più di te (ho 36 anni), quando parlo lo faccio basandomi su esperienze di vita, sono un ex agente di polizia, ho fatto scorte, ho assistito famigliari nel riconoscimento di persone decedute, ho dovuto dare notizie di morti a famigliari, ero a san govanni il giorno delle bombe mafiose....bè, ti posso dire che in tutte queste situazioni se c'è una figura che si è sempre distinta per viscidume e mancanza di delicatezza e rispetto per il prossimo questi sono sempre e solo stati i giornalisti.....
più su mi accusi di dire inesattezze....quali di grazia? parla per fatti come faccio io, non per sentito dire o per aver visto troppi film in tv.....
se dico che dietro ci sono quasi sempre interessi politico/economici non è che m'invento qualche cosa.....il fatto è che viviamo in un paese dove la vita gira così, gira intorno ai soldi, alle bustarelle ed al volemoce bene....se vuoi vincere un appalto devi avre l'aggancio politico, devi dare la bustarella....se vuoi un posto di lavoro serio devi avere lo sponsor....se un potente commette qualche cosa non paga...MAI!
questa è l'italia....cresci ed entra nel mondo degli adulti....
detto questo chiudo....non ha senso parlare dire altro...
Chicco#32
17-10-2006, 19:50
Volontà CRIMINALE se le cose stessero così, dato il rischio altissimo di trascinare con sè tante vittime innocenti.
Ripeto, chi volendosi suicidare mette a rischio l'incolumità altrui dovrebbe vedere il sole a scacchi nelle patrie galere...
Detto questo, l'ipotesi del tentato suicidio mi sembra piuttosto inverosimile
due tre anni fa una cosa del genere purtroppo è accaduta, un pilota di linea scopri che la moglie lo tradiva e si è fatto precipitare con non so quante persone a bordo....ovviamente all'estero.... :rolleyes:
Chicco#32
17-10-2006, 20:32
guardatevi ballarò ora su rai 3....che tristezza....
:rolleyes:
CoreDump
17-10-2006, 20:47
guardatevi ballarò ora su rai 3....che tristezza....
:rolleyes:
Già, la stavo giusto vedendo anche io :rolleyes:
FastFreddy
17-10-2006, 20:47
due tre anni fa una cosa del genere purtroppo è accaduta, un pilota di linea scopri che la moglie lo tradiva e si è fatto precipitare con non so quante persone a bordo....ovviamente all'estero.... :rolleyes:
Ma state a credere a tutto quello che dice la stampa? :doh: :D :doh:
Ancora con sta storia.... :fagiano:
Chicco#32
17-10-2006, 20:51
Ma state a credere a tutto quello che dice la stampa? :doh: :D :doh:
Ancora con sta storia.... :fagiano:
?????
non è una leggenda....lo dissero tutti i telegiornali.....italiani ed esteri... se te poi hai notizie di altra fonte illuminaci....
Bha il semaforo rosso ed è passato grazie al via libera. Allora il semaforo che ci sta a fare???? E' come dire che ci hanno tamponato mentre passavamo col semaforo rosso ma a vista sembrava che non passase nessuno :rolleyes:
Byezzzzzzzzzzzz
il vero problema è cmq la situazione vergognosa in cui si trovano i trasporti pubblici a Roma...
io da studente uso i mezzi pubblici da più di 3 anni ormai...
la situazione è scandalosa...
chi prende la metro A la mattina presto sa che si viaggia ammassati come le bestie... stessa cosa gli autobus, dove a volte non si riesce neanche a salire per quanta gente c'è sopra...
poi corse che saltano, mezzi che si rompono (sia metro che autobus) perchè non viene fatta nessuna manutenzione (e di questo sono gli stessi autisti a lamentarsi)...
per come è strapiena la metro di solito è andata pure di lusso che ci sono solo due vittime... :muro:
il bello è che poi fanno tutte le ramanzine sulla mobilità sostenibile, che la gente non deve prendere la macchina, pubblicano i banner sul sito dell'ATAC dove si dice che "Il servizio pubblico è sempre più comodo, rapido ed efficiente" :rolleyes:
pensassero ad aumentare la sicurezza e a fornire un'alternative credibile all'utilizzo dell'auto :doh:
quoto
io utilizzo la metro sopratutto nel weekend e qualche pomeriggio perchè la trovo più comoda degli autobus.
quest'ultima settimana mi sono trovato a utilizzarla più del solito un po a tutte le fascie di orario e il problema è sempre lo stesso: le metro sia A che B non sono sufficienti per una città come Roma.
Le metro vengono sfruttate al max, i treni partono ogni 3minuti ma è sempre strapiena....io penso che è al collasso. ecco poi che per sfruttarla ancora di più del limite max fanno passare con il rosso, per far passare qualche treno in più.
inoltre, con l'ammodernamento in corso, la metro di sera chiude alle 21, è scandaloso.
ormai ogni treno è stracarico, appena riparte 1 treno dalla fermata gia ci sono altrettante persone che aspettano quello dopo, prenderla il sabato nelle fermate intorno termini è impossibile, dopo le 18 di tutti i giorni anche, la mattina idem.
per la metro C stanno facendo scavi archeologici, ma quando la finiranno non sarà più sufficiente...
ogni quartiere deve avere la sua fermata della metro, imho
Chicco#32
17-10-2006, 22:52
per la metro C stanno facendo scavi archeologici, ma quando la finiranno non sarà più sufficiente...
ogni quartiere deve avere la sua fermata della metro, imho
lo sai a londra come funziona?
l'ho scoperto lo scorso anno.....quando approvano un nuovo lotto di piano regolatore dove dovranno sorgere nuovi quartieri, fanno prima la linea della metro, poi sopra costruiscono i palazzi.....quando ho visto una linea che andava in aperta campagna con le relative fermate in mezzo al nulla sono rimasto così :eek: poi chiedendo mi hanno guardato come un marziano e mi hanno detto..."beh! li deve sorgere un quartiere nuovo, è ovvio che è stata fatta la metro...."
poi io credo che l'archeologia debba influire fino ad un certo punto....si trovano resti interessanti? bene, si esaminano, si fanno le piantine poi, o si tolgono da li nel giro di qualche giorno, oppure si fa come in altre capitali europee dove in alcune stazioni ci sono vetrate che danno su resti medioevali o romani....si integra cioè la storia con il moderno e i reperti invece di finire in qualche magazzino polveroso sono alla portata di tutti....
:read:
ilprincipe78
17-10-2006, 23:12
senti, per caso ho toccato interessi di famiglia? tuo padre rientra nelle categorie su citate?
Sono io che cerco di diventare giornalista. E lo so quanto è difficile comunicare con una famiglia a cui è morto un figlio. E chiudo qui, per evitare flame.
più su mi accusi di dire inesattezze....quali di grazia? parla per fatti come faccio io
confermato 2° morto....è un uomo....
terzo morto...una donna che non ce l'ha fatta sotto i ferri....
il nome è ora ufficiale...come premesso non ero sicuro del nome (ed in fatti era sbagliato).... ma solo del cognome....
.scrivo questo solo per le persone a cui via PVT ho detto il nome sbagliato...
Chicco#32
17-10-2006, 23:42
Sono io che cerco di diventare giornalista. E lo so quanto è difficile comunicare con una famiglia a cui è morto un figlio. E chiudo qui, per evitare flame.
non so cosa volevi comunicarmi con i quote, ma da come hai interloquito con i presenti su questo thred oggi, ti posso assicurare che hai la stoffa del giornalista....anzi, meglio, del giornalista italiano....buona carriera... ;)
EDIT: ci sono arrivato.... :doh: scusa, ma sto lavorando e leggo di fretta.....
allora, a parte il fatto che non so se i quote riguardano frasi dette prima della tua affermazione fasulla, non ho ne tempo, ne voglia di controllare ma, anche se così fosse, sono informazioni INATTENDIBILI diffuse dai tuoi futuri colleghi che, presi dal morbo del sensazionalismo e dello scoop oggi, come al solito, hanno fatto tutto tranne che i giornalisti, hanno cioè raccontato tutto tranne che la verità, diffondendo notizie false e provenienti da fonti inaffidabili solo per essere i primi a dare la notizia....io non ho fatto altro che cercare di tenere al corrente i partecipanti di questo thred che magari non avevano a disposizione una TV, punto, ne più ne meno....li dove le informazioni potevano essere delicate NON le ho diffuse, se le ho diffuse è stato solo in PVT e solo su esplicita richiesta, preannunciando che NON ricordavo in modo certo il nome....i contattati possono confermare....
Asterion
17-10-2006, 23:53
Sono io che cerco di diventare giornalista. E lo so quanto è difficile comunicare con una famiglia a cui è morto un figlio. E chiudo qui, per evitare flame.
Sono commosso principe, mancano solo i violini sotto poi possono assumerti a studio aperto.
Non è difficile comunicare con la famiglia che si ritrova un figlio morto, non devi proprio permetterti (tu generico) di rompergli le palle, ma a quanto pare non ti è cara ne la verità ne il dolore della gente, te ne frega solo di scrivere un articolo secondo me.
Mi ricordi un pezzo di giornalismo televisivo che dovrebbe fare epoca. Un padre piange disperato perchè hanno scoperto il cadavere della figlia 15enne semi nuda (successe in campania qualche anno fa, nda). Mentre il padre piangendo chiedeva di essere lasciato in pace la giornalista di studio aperto (fregandosene altamente) gli è corsa dietro chiedendo intelligentemente: "cosa vorrebbe dire agli assassini di sua figlia?"
Con il tuo pensiero è gente del genere che giustifici, fossi in te ci penserei bene.
Differenza tra mestiere e professione zero eh?
galleria fotografica dal sito RAI:
http://www.media.rai.it/mpfotogallery/0,,News^7266,00.html
le prime 3 immagini mi mettono paura soprattutto perchè vedo quelle carrozze tutti i giorni! :eek:
Marty Bishop
18-10-2006, 00:42
continuo a ripetere che viviamo in un paese di me@@a......non è possibile che non esista un sistema di frenata di emregenza....abbiamo 2 linee da terzo mondo....
Questi problemi sono presenti anche a Londra, dove stanno rifacendo tutta la rete e ci sono frequenti guasti, signal failures ecc.
In questo periodo sono un po' preoccupato per la metropolitana in effetti... quando c'e' il rischio umano sommato a quello delle strutture, non e' divertente viaggiarci. Comunque qui la rete e' enorme, e non ho mai sentito che io sappia di incidenti di quel livello, mi stupisce che in una metro piccola come quella romana sia accaduto invece.
poi io credo che l'archeologia debba influire fino ad un certo punto....si trovano resti interessanti? bene, si esaminano, si fanno le piantine poi, o si tolgono da li nel giro di qualche giorno, oppure si fa come in altre capitali europee dove in alcune stazioni ci sono vetrate che danno su resti medioevali o romani....si integra cioè la storia con il moderno e i reperti invece di finire in qualche magazzino polveroso sono alla portata di tutti....
:read:
Purtroppo invece gli scavi archeologici rallentanto tantissimo i lavori portando a ritardi di anni, ho un'amica che è archeologa e lavora con una cooperativa che ha in appalto alcuni scavi archeologici a Roma, e mi raccontava tempo fà, che loro vengono pagati solo a scavo aperto, quindi hanno tutto l'interesse che questo resti aperto per più tempo possibile, fosse anche per anni, e ciò è anche molto facile da fare, visto che pure un misero coccetto basta a dichiarare una zona di interesse archeologico con annessi e connessi :rolleyes: e caso strano mai dichiarano che una zona è archeologicamente non interessante :rolleyes: :rolleyes:
Se consideri che uno scavo può restare aperto anche due o tre anni attraverso proroghe e altre menate varie, ti rendi conto di quanto tempo in più è necessario a completare un'opera pubblica come appunto una linea di metro :muro:
ilprincipe78
18-10-2006, 08:01
a quanto pare non ti è cara ne la verità ne il dolore della gente
Evito di commentare perchè la frase di commenta da sola. Ti dico solo che i due "nè" andavano con l'accento ;)
Mi ricordi un pezzo di giornalismo televisivo che dovrebbe fare epoca. Un padre piange disperato perchè hanno scoperto il cadavere della figlia 15enne semi nuda (successe in campania qualche anno fa, nda). Mentre il padre piangendo chiedeva di essere lasciato in pace la giornalista di studio aperto (fregandosene altamente) gli è corsa dietro chiedendo intelligentemente: "cosa vorrebbe dire agli assassini di sua figlia?"
Io non guardo Studio aperto perchè non lo considero un telegiornale. Se tu lo guardi evidentemente ti interessa...
Asterion
18-10-2006, 09:39
Evito di commentare perchè la frase di commenta da sola. Ti dico solo che i due "nè" andavano con l'accento ;)
A me sembra che tu abbia gia commentato abbastanza in precedenza. Visto che non sai che altro dire attaccati ad una dubbia grammatica italiana che è meglio.
PS: se proprio ci tieni l'accento era dall'altra parte (né), contento?
http://www.demauroparavia.it/73194
Io non guardo Studio aperto perchè non lo considero un telegiornale. Se tu lo guardi evidentemente ti interessa...
Non lo guardi ma ti comporti in modo analogo giustificando quelle bestie che sono andate a pontecorvo a rompere le palle alla famiglia della vittima. Agire in un determinato modo o approvare chi agisce in quel modo sono la stessa identica cosa.
Comunque diventerai un gran giornalista in italia, ne sono convinto.
Qui non c'è una black list purtroppo, se mi capita in futuro eviterò di risponderti e leggerti.
Asterion
18-10-2006, 09:54
Ricapitolando i fatti non si riesce ancora a capire bene che sia successo. Ci sono fatti che dovrebbero far ragionare a prescindere dagli incidenti:
1) macchinisti a cui vengono chieste/imposte 100 ore di straordinario al mese, gente che ha la responsabilità della vita di 2000 persone a carrozza;
2) 40 guasti in un mese anche su treno nuovi che, a questo punto, non hanno portato ad altri disastri per un fortunato caso;
3) 4 sistemi di sicurezza automatici non hanno funzionato.
Queste cose devono essere risolte a prescindere dall'incidente, deve sempre scapparci il morto perchè qualcuno decida di intervenire? Intanto una ragazza di appena 30 anni con tutta la vita davanti è morta nella capitale di Italia perchè due metro si sono tamponate. E' vergognoso anche solo pensarci.
ilprincipe78
18-10-2006, 12:39
Qui non c'è una black list purtroppo, se mi capita in futuro eviterò di risponderti e leggerti.
Sei nuovo, qui, quindi giustificato. Se guardi nel tuo profilo, sul pannello di controllo, c'è "Elenco utenti ignorati" ;)
In memoria e rispetto di chi purtroppo ha perso la vita, da Corriere.it:
Incidente nel metrò a Roma: Alessandra, la vittima
La scienziata che non si fidava del motorino
La trentenne morta nell’incidente si occupava di ricerche sui difetti congeniti dei neonati
ROMA — «Aveva paura del motorino, pensava che i mezzi pubblici fossero più sicuri... »: parlano fra le lacrime le amiche di Alessandra Lisi, la trentenne di Pontecorvo, paese in provincia di Frosinone, morta ieri mattina nell’incidente a piazza Vittorio. La ragazza viveva da qualche anno a Roma, quartiere Tuscolano. Ogni giorno attraversava mezza città. Prendeva la metro per andare al lavoro in Prati, nella sede italiana del Centro internazionale di ricerca sui difetti congeniti dei neonati. E al suo computer passava intere giornate.
Aveva un contratto da ricercatrice. «Era una scienziata vera, molto religiosa, avrebbe sicuramente conseguito successi, anzi qualcuno lo aveva già raggiunto», racconta commosso Giacomo Patrizi, matematico della Sapienza e relatore della tesi della ragazza, laureata in statistica con il massimo dei voti sei anni fa. «Era la nostra colonna — aggiunge Pierpaolo Mastroiacovo, direttore del Centro —, i suoi lavori erano riconosciuti all’estero e per migliorare ancora aveva frequentato corsi di inglese e di epidemiologia ». E poi: «Sceglieva sempre la prima carrozza, perché cercava tranquillità».
Per continuare a studiare anche sulla metro. «La sua voglia di conoscere non si esauriva mai». Fino allo schianto di ieri. «Amava i numeri,ma aveva deciso di lavorare su cose concrete. Diceva sempre "farò qualcosa di utile". Voleva aiutare i bambini, ripeteva che un giorno ne avrebbe avuti uno o due anche lei. Per questo aveva scelto di dedicarsi ai neonati», racconta una compagna di studi. Amiche e amici si sono radunati nel pomeriggio davanti all’obitorio, al Verano, dove era stato portato il corpo di Alessandra e dove si è recato anche il premier Romano Prodi. I genitori sono rimasti a casa, in Ciociaria.
Il padre Antonio, caposquadra alla Fiat di Piedimonte, e la madre Angelamaria, casalinga, hanno saputo della morte della figlia dalla troupe di una tv. Lui è scoppiato a piangere, lei è crollata a terra stringendo al petto un crocifisso. Luca, 35 anni, fratello maggiore di Alessandra e ingegnere all’Alitalia, in serata ha raggiunto la capitale. Il triste rituale del riconoscimento era già stato effettuato da una cugina. «Alessandra era attaccatissima alla famiglia — dice lo zio Augusto Lisi —. Tutti i martedì tornava a casa, la sera partecipava a un gruppo di preghiera con i Padri passionisti. Siamo sconvolti. Era davvero brava, bella e intelligente».
Ieri sera le preghiere, fra dolore e incredulità, sono state per lei. Invano l’avevano attesa in mattinata i colleghi: «Quando non l’abbiamo vista arrivare ci siamo preoccupati. L’abbiamo chiamata, ma il cellulare era staccato. Volevamo telefonare agli ospedali, ma da un sito Internet abbiamo saputo». «Mi mancherà, mi mancherà—sospira Elena, compagna di liceo —. La scorsa estate non eravamo riuscite a fare le vacanze insieme, ma ci eravamo già messe d’accordo per l’anno prossimo: saremmo dovute andare in Perù. Era un nostro vecchio sogno. Mi mancherà, la mia amica Alessandra...».
Paolo Foschi
18 ottobre 2006
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/18/foschi.shtml
mavir112
18-10-2006, 12:54
Una amica che era sul treno tamponato e ne era uscita poco prima dell'urto, mi ha detto che c'è stato un blackout di qualche minuto.
Si può ipotizzare che il blackout, combinato al passaggio di responsabilità al macchinista, dato dal "rosso permissivo", abbia creato le condizioni per un incidente del genere.
Asterion
18-10-2006, 13:17
Una amica che era sul treno tamponato e ne era uscita poco prima dell'urto, mi ha detto che c'è stato un blackout di qualche minuto.
Si può ipotizzare che il blackout, combinato al passaggio di responsabilità al macchinista, dato dal "rosso permissivo", abbia creato le condizioni per un incidente del genere.
Si ma in una capitale europea nel 2006 una cosa del genere non è tollerabile. Se ci sono guasti elettronici fermassero le linee. La morte di una persona e decine altre in condizioni gravi non è minimamente tollerabile.
E Bianchi manco dimettersi vuole, io spero che lo mettano sotto processo, il responsabile (anche) della sicurezza dei treni è lui. Oltre allo stipendio da amministratore credo debba assumersi anche le responsabilità
ah.. quant'è bella la poltrona :rolleyes:
Ho dato un passaggio ad una collega che aveva fatto tardi, altrimenti avrebbe preso quella metro. :eek:
LuVi
Bha il semaforo rosso ed è passato grazie al via libera. Allora il semaforo che ci sta a fare???? E' come dire che ci hanno tamponato mentre passavamo col semaforo rosso ma a vista sembrava che non passase nessuno :rolleyes:
Byezzzzzzzzzzzz
Non è un rosso imperativo ma un rosso permissivo; in questo caso, previa autorizzazione da chi gestisce la linea, il macchinista DEVE procedere con marcia a vista fino ad un successivo segnale disposto a via libera. Il marcia a vista sta a significare che è lui che deve fermare il convoglio nel raggio di visuale libera. E' una procedura utilizzata su moltissime linee, non solo sulle metro. Il vero problema IMHO è che lui era da SOLO, se ci fosse stato un altro macchinista probabilmente il disastro non sarebbe successo.
Comunque c'erano stati dei precedenti, proprio con quel convoglio, questo articolo getta luci ancora più inquietanti, se possibile, sulla vicenda:
http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/cronaca/scontro-metro-roma/freni-difettosi/freni-difettosi.html
Tragedia del metrò, nuova pista per la procura. Ancora gravi 4 passeggeri
Indagato il macchinista. Un collega: deragliò già durante il collaudo
"Su quel treno freni difettosi"
Sotto accusa il sistema di arresto
di MARINO BISSO e CECILIA GENTILE
<B>"Su quel treno freni difettosi"<br>Sotto accusa il sistema di arresto</B>
ROMA - Non è il primo incidente del treno Rcp 311: lo scorso aprile era addirittura deragliato in fase di collaudo perché i freni non avevano funzionato. Un precedente che finisce al centro dell'inchiesta della Procura che, oltre a seguire la pista dell'errore umano, vuole verificare il funzionamento del sistema di arresto del convoglio della linea A che, martedì mattina, è piombato sulle vetture ferme nella stazione di piazza Vittorio provocando la morte di una passeggera trentenne e 236 feriti. Tutti "parti lese" in un probabile maxi processo contro Met. Ro e anche in un eventuale procedimento di risarcimento civile.
Intanto il pm Elisabetta Ceniccola ha indagato il macchinista alla guida del convoglio che ha causato l'incidente nel quale è morta la giovane ricercatrice universitaria Alessandra Lisi. E restano sempre gravi le condizioni di altri quattro passeggeri, in particolare di una giovane giapponese sottoposta, martedì, a un lungo intervento chirurgico. Disastro e omicidio colposo sono i reati contestati ad Angelo Tomei, conducente del convoglio e sindacalista delle Rsu alla Met. Ro. La sua iscrizione è un atto dovuto che consente all'indagato di nominare un proprio consulente che prenda parte agli accertamenti tecnici disposti dal pm, a cominciare dall'autopsia su Alessandra Lisi. Intanto ieri Tomei, dopo aver lasciato l'ospedale, dove era stato ricoverato con una prognosi di dieci giorni, ha incontrato il suo avvocato Giorgio Robiony. Il macchinista dice di non ricordare: "Non so neppure quando ho iniziato a frenare per evitare lo scontro". Ricorda, ma è confuso, l'altro conducente del treno tamponato. E convocato ieri in Procura ancora molto agitato è dovuto ricorrere all'assistenza del medico di palazzo di Giustizia prima di entrare nell'ufficio del pm. Al magistrato avrebbe poi riferito che il treno guidato da Tomei forse avrebbe viaggiato oltre i 15 chilometri orari. Un elemento che verrà accertato con i dati registrati dal computer di bordo.
L'inchiesta entrerà nel vivo con l'affidamento della consulenza tecnica sulle scatole nere dei due convogli e sui filmati del sistema a circuito chiuso attivi dentro la metro. Allora si potrà conoscere la velocità del treno. Ma gli accertamenti tecnici prenderanno in considerazione anche il deragliamento del treno 311. "Ha sfondato un palo della linea aerea ed è finito in mezzo alla strada mentre tornava in deposito", racconta un dipendente testimone dell'incidente. Ma anche gli altri nuovi treni della società spagnola Caf, stando al racconto dei macchinisti, avrebbero problemi nella manovra di frenata. Il blocco delle vetture avviene attraverso un unico sistema pneumatico che ferma le ruote con l'azionamento di cilindri. Non esiste più, invece, il frenaggio elettrico che agiva sulle rotaie esercitando attrito in modo più efficace ma più costoso per le manutenzioni.
Altri macchinisti temono che il disastro di piazza Vittorio possa ripetersi. "Potrebbe succedere ancora: anche domani, anche oggi, anche ora - accusa un conducente della metro - negli ultimi mesi è aumentato il servizio a discapito della sicurezza". Non solo. "A volte il sistema della sala di controllo va in tilt, lo schermo che visualizza tutti i treni in movimento si oscura, e i dirigenti devono chiedere via radio la nostra posizione". Adesso, nelle ore di punta, passa un treno ogni due minuti e mezzo. "Viaggiare con questi ritmi, però, significa disattivare il sistema di sicurezza, denominato 'train stop', a bordo dei treni - incalzano i macchinisti - quando iniziamo il servizio troviamo i sistemi già puntualmente disattivati".
(19 ottobre 2006)
io non ho mai visto i treni entrare in stazione come gli autobus!
voglio dire che l'ultimo semaforo prima dell'entrata in stazione DEVE essere rosso obbligatorio se c'è un treno in banchina..
mi rifiuto di credere che questo semaforo, posto a 100 metri dall'ingresso, possa essere rosso permissivo...
se fosse così vedremmo i tremi avvicendarsi in banchina come le macchine al benzinaio.. :O invece i convogli che viaggiano praticamente attaccati, hanno sempre quei 10-20 sec (forse anche di +) di scarto che sono tra il semaforo di ingresso e la stazione...
E poi è vero che il dispositivo di auto-frenata si disattiva tra 0 e 15 KmH???
Se fosse così è uno scandalo! magari si verrà a sapere che la velocità era 14 KhM ed il macchinista si è distratto o svenuto..
voglio proprio vedere cosa emerge dalla scatola nera..
ciao
io non ho mai visto i treni entrare in stazione come gli autobus!
voglio dire che l'ultimo semaforo prima dell'entrata in stazione DEVE essere rosso obbligatorio se c'è un treno in banchina..
mi rifiuto di credere che questo semaforo, posto a 100 metri dall'ingresso, possa essere rosso permissivo...
se fosse così vedremmo i tremi avvicendarsi in banchina come le macchine al benzinaio.. :O invece i convogli che viaggiano praticamente attaccati, hanno sempre quei 10-20 sec (forse anche di +) di scarto che sono tra il semaforo di ingresso e la stazione...
E poi è vero che il dispositivo di auto-frenata si disattiva tra 0 e 15 KmH???
Se fosse così è uno scandalo! magari si verrà a sapere che la velocità era 14 KhM ed il macchinista si è distratto o svenuto..
voglio proprio vedere cosa emerge dalla scatola nera..
ciao
Invece ti sbagli. I segnali di protezione delle stazioni possono essere permissivi come gli altri. Ovviamente se chiami il gestore della linea e ti dice che c'è un treno davanti a te non ha senso procedere cn marcia a vista. Ti dirà di aspettare che si liberi la stazione. Poi se nelle linee metro funziona diversamente non so. (ma nn credo)
Ecco una spiegazione più plausibile.
http://www.repubblica.it/2006/10/sezioni/cronaca/scontro-metro-roma-1/scontro-metro-roma-1/scontro-metro-roma-1.html
"Procedi fino alla prossima stazione". Ma nel mezzo ce n'era una chiusa per lavori
La società di gestione della rete "Il deragliamento di un anno fa colpa di una manovra sbagliata"
Metrò, lo schianto per un equivoco
Errore di comunicazione, nessun guasto
di MARINO BISSO e CECILIA GENTILE
ROMA - Un errore di comunicazione tra macchinista e operatore della sala di controllo. È questa la nuova pista dell'inchiesta sul disastro di piazza Vittorio di martedì scorso, quando un treno della metro A entrando in stazione si è andato a schiantare contro un altro convoglio fermo, provocando la morte di Alessandra Lisi e il ferimento di 236 persone.
"Procedi fino alla prossima stazione", avrebbe in sostanza detto via radio il dirigente del traffico al macchinista Angelo Tomei. La tragedia sarebbe nata tutta da qui, dalla diversa interpretazione di "prossima stazione": per Tomei, piazza Vittorio, la prima stazione aperta, per il dirigente, sentito dai magistrati, quella precedente, viale Manzoni, chiusa per ammodernamento.
Un'ipotesi che spiegherebbe molte cose: il fatto, per esempio, che gli operai impegnati a staccare e rimuovere i due treni incastrati avrebbero trovato ancora attivato il dispositivo di sicurezza, quel dispositivo che blocca il treno se supera i 15 chilometri all'ora, velocità massima consentita nel caso di passaggio con il rosso. In altre parole, il treno avrebbe rispettato i 15 chilometri all'ora, e non avrebbe viaggiato a 25-30 come riferito in Parlamento dal ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi. Tomei avrebbe marciato senza sapere che nella stazione di Vittorio c'era un treno ancora fermo, trovandosi dunque impreparato ad arrestarsi in tempo.
E' anche la convinzione dell'avvocato del macchinista, Giorgio Robiony. "Se Angelo Tomei è rimasto sulla vettura fino all'ultimo - ha detto - significa che non ha avuto la percezione che il treno non stesse frenando. Ritengo abbia cercato di frenare fino all'ultimo. Non credo all'ipotesi che si sia trattato di un momento di distrazione del mio assistito". Il penalista è convinto che Tomei non stesse marciando a più di 15 chilometri orari: "Se avesse tenuto un'andatura più elevata, i danni e le vittime sarebbero stati indubbiamente superiori". Oltre a Tomei, sembra imminente l'iscrizione nell'albo degli indagati di altre persone. In primis, la Procura dovrà chiarire l'operato di Stefano G. il dipendente della centrale di controllo Met. Ro che ha parlato con il macchinista. "Ho fatto solo il mio dovere", dice. E aggiunge: "Non sono né impaurito né indagato".
Ad avvalorare il difetto di comunicazione, c'è anche il malfunzionamento denunciato dai macchinisti del cosiddetto sistema "terra-treno", il contatto via radio tra la centrale di controllo e la cabina di guida. "La linea è sempre molto disturbata - racconta un conducente della metro A - le frequenze non sono adeguate, non si capisce niente". Un problema reale che aveva portato l'azienda ad istituire circa un anno fa un gruppo di lavoro che però finora ha prodotto soltanto l'abbassamento del volume dei segnali acustici, adeguati agli standard europei.
Ieri, in apertura del consiglio comunale straordinario dedicato alla tragedia della metropolitana, il sindaco Walter Veltroni ha dichiarato che sull'impianto non esiste nessuna anomalia. "La verifica della funzionalità degli impianti eseguita subito dopo l'incidente - ha detto - ha consentito di constatare l'inesistenza di anomalie e la rapida ripresa del servizio sull'intera linea già dalle 7,15 della mattina dopo". Il sindaco ha precisato anche, leggendo il risultato degli accertamenti tecnici compiuti da Met. ro, che "nei giorni precedenti all'incidente non c'è stata alcuna rilevazione di un eventuale mancato funzionamento degli impianti di sicurezza e di segnalamento della tratta della linea A dove ha avuto luogo l'incidente".
Infine, riguardo al deragliamento dello stesso convoglio del disastro avvenuto il 28 aprile 2005 in fase di collaudo: "La commissione di inchiesta ha stabilito che tutti gli apparati del treno, compresi quelli frenanti, erano assolutamente funzionanti e che la responsabilità dell'accaduto andava attribuita solo ad un errore di manovra".
Nell'ambito dell'inchiesta avviata dal Governo, il ministro Bianchi ha annunciato che a giorni saranno disponibili le registrazioni delle telecamere fisse all'interno della metropolitana. Intanto, l'autopsia compiuta ieri sul cadavere di Alessandra Lisi ha stabilito che a causare la morte è stato lo sfondamento del cranio, mentre rimangono gravi ma stabili le condizioni della donna giapponese.
(20 ottobre 2006)
Rimane comunque il fatto che quando si procede con marcia a vista, la responsabilità di fermare il convoglio in caso di ostacoli ecc. ricade totalmente sul macchinista.
Non ho capito bene: al di là dell'errore di comunicazione, a questo punto assimilabile anche ad un eventuale malessere del conducente, ma il sistema di sicurezza ha funzionato o no?
Ok, il problema è stata la comunicazione, ma supponiamo che Tomei si fosse sentito male; il sistema di freno automatico perchè non ha evitato l'impatto?
Forse perchè sotto i 15 KhM non funziona? Beh, se fosse così è una vera caz@@@..
ciao
Ma quale sistema di sicurezza? quando vai con i permissivi vai in situazione di degrado e non ci sono sistemi di sicurezza. L'unica cosa che hanno sulle metro è una sorta di "limitatore di velocità" a 15 km/h in caso di assenza codice.
beh, se ne sei così certo, allora è proprio uno schifo.
Se non sbaglio a Parigi c'è una linea completamente automatizzata e se c'è il macchinista è solo per supervisionare la macchina, non il contrario..
ciao
Non sono sicurissimo perchè non sono un tramviere e non conosco esattamente i loro sistemi di sicurezza. Cmq considera che un sistema di sicurezza che in marcia a vista ti può evitare l'impatto con un altro convoglio non può esistere; le linee sono divise in sezioni di blocco e in situazioni normali 1 seizione di blocco = un treno alla volta. Quando si va cn i permissivi può besissimo succedere che nella stessa sezione di blocco si trovino 2 convogli, e in questo caso l'unico sistema di sicurezza opinabile (oltre agli occhi del macchinista) è appunto il controllo della velocità massima (a meno di andare su soluzioni molto molto + evolute tipo i sistemi utilizzati sulle nuove linee AV/AC). La cosa che fa pensare secondo me è che per la società metro questo dispositvo insieme al pedale è sufficiente a consentire ad un solo macchinista la condotta del treno. Ovviamente se ci sono stati guasti ai sistemi frenanti la causa è da ricercarsi da tutt'altra parte.
Asterion
20-10-2006, 17:18
Purtroppo credo che il fraintendimento sia un'ipotesi plausibile :(
Mercoledì 18 Ottobre 2006
Metro-story tra guasti, allarmi e allagamenti
di BEATRICE PICCHI
Fossero soltanto i ritardi, in tutti questi anni, a far infuriare i passeggeri della metro A. Ci sono le infiltrazioni d’acqua, i salti di corrente della linea aerea, l’acqua che copre i binari quando c’è il temporale, le stazioni chiuse per lavori, eppoi un affollamento quotidiano, perenne, da mattina a sera, in una metropolitana diventata ormai inadeguata. Ma incidenti come quello avvenuto ieri mai, in venticinque anni di servizio, ripete il presidente di Met.Ro, Stefano Bianchi.
Oltre 450 mila passeggeri ogni giorno, più del doppio di quelli per cui era stata costruita il 16 febbraio 1980. A inaugurarla fu l'allora sindaco, Luigi Petroselli, e inizialmente collegava la stazione di Ottaviano a nord ovest di Roma a quella di Cinecittà a sud, 14,5 chilometri. Oggi attraversa la città da Anagnina a Battistini con 27 stazioni e 530 corse giornaliere. Il 29 maggio del ’99, viene messa in servizio la prima porzione della nuova tratta di 4,5 chilometri a ovest, da Cipro-Musei Vaticani a Valle Aurelia. Le tre ultime stazioni vengono aperte il 1 gennaio del 2000, si contano 530 corse giornaliere. Sui binari della A viaggiano 40 treni, di cui 26 Caf di produzione spagnola - come quello dell’incidente di ieri - ma il Comune ne ha comprati 45 che dovranno essere consegnati gradualmente entro agosto 2007. Prima di svolgere il servizio di trasporto i treni Caf effettuano un rodaggio, vengono messi in preesercizio, un servizio senza passeggeri, per un periodo di quattro mesi. Nel dicembre 2001 a dare l’allarme sulla scarsa sicurezza degli impianti fu il responsabile della protezione civile, Guido Bertolaso: inviò una lettera riservata all’allora ministro dei trasporti, Lunardi, al prefetto di Roma, Del Mese e al sindaco Veltroni, «per denunciare i noti disservizi della metro, l’inadeguatezza delle stazioni ai flussi dei passeggeri, e i pericoli conseguenti». Negli anni ’97 e ’99, il problema della linea è stato quello della respirabilità dell’aria, ovvero l’alta temperatura provocata dalla mancanza dei pozzetti di ventilazione. Il Comune ha deciso l’ammordenamento delle infrastrutture (stazioni, gallerie e impianti): sono in corso dei lavori per l’adeguamento ai nuovi standard di sicurezza che finiranno nel 2007 e che tengono chiusa la stazione Manzoni da gennaio.
Altroconsumo e le associazioni di consumatori europei avevano denunciato già nel 2001 la scarsa sciurezza delle metropolitane di Roma: «Ci sono labirinti metropolitani a rischio sicurezza per ragioni strutturali. Roma, come Napoli e Milano, non ha superato il test sulla sicurezza». Nell'inchiesta condotta nel 2001 in 21 città d'Europa, gli esperti avevano considerato due criteri: le misure per l'evacuazione, (chiarezza della segnaletica; vie di fuga e facilità nel percorrerle; ostacoli lungo i tragitti) e la sicurezza antincendio (presenza di materiali infiammabili; rilevatori fumi; sistema di ventilazione e estinzione). Allora risultò che «metropolitane, tunnel e gallerie non sono affatto sicuri. Nel 2001 Altroconsumo e le associazioni di consumatori europee avevano chiesto maggior coordinamento tra le diverse società competenti per il trasporto ferroviario e metropolitano, con l'individuazione di un coordinatore unico per la sicurezza».
--------------------------
Mercoledì 18 Ottobre 2006
Linea A, cantieri fino al 2008
Lavori nella notte, oggi ancora chiusa da Ottaviano a Colli Albani
di FABIO ROSSI
La completa riapertura della linea A? In giornata, salvo complicazioni. Questa mattina, quindi, la principale tratta della metropolitana romana ricomincerà il servizio, alle 5,30, come l’ha chiuso ieri sera: spezzata in due tronconi, tenuti insieme dalle navette sostitutive di Trambus. Quindi treni funzioneranno soltanto tra Battistini e Ottaviano e tra Colli Albani e Anagnina, mentre nel tratto centrale della linea rossa saranno in servizio i 110 bus sostitutivi. Rimossi definitivamente i due convogli, infatti, resterà da rimettere la tratta in condizioni di sicurezza e riparare i danni: si temono problemi soprattutto per i binari.
La linea A della metropolitana - entrata in funzione nel 1980 - nel percorso originario tra Ottaviano e Cinecittà - è da quasi due anni soggetta a grossi lavori di ammodernamento denominati Amla (acronimo per ammodernamento linea A), soprattutto nella tratta centrale del percorso, quella in cui è avvenuta la tragedia di ieri mattina. I cantieri, che in questa fase dovrebbero chiudere entro l’inizio del 2008, dal 10 gennaio dello scorso anno hanno ristretto l’orario di servizio della linea rossa, che attualmente chiude tutti i giorni alle 21, invece che al consueto orario delle 23,30. I lavori di ammodernamento hanno causato anche la chiusura della stazione Manzoni, a metà strada tra le fermate di piazza Vittorio e di San Giovanni, che riaprirà, completamente rinnovata, nei primi mesi del 2007.
Come “ricompensa” per i disagi il Campidoglio, proprio a partire dal 2005, ha cominciato la sostituzione dei vecchi convogli con i nuovi treni “Caf”, di fabbricazione spagnola, composti da 6 vetture. Offrono 216 posti a sedere per vettura e 992 posti in piedi alla massima densità prevista. Attualmente ne sono in attività 26, sui 40 treni che ogni giorno fanno servizio tra Battistini e Anagnina.
Il piano degli interventi è stato suddiviso in 5 stralci funzionali, individuati in funzione delle priorità di intervento. Ogni stralcio funzionale raccoglie un insieme di attività. La stazione Termini, di corrispondenza tra la linea A e la linea B, sarà invece sottoposta, a partire dall’estate 2007, a un intervento specifico, finanziato con un investimento di 72 milioni di euro. Gli stralci funzionali Amla 1 e Amla 2 sono stati completati nel 2000, nell’ambito delle opere di preparazione del Giubileo. Il primo stralcio aveva per oggetto la revisione del sistema di distribuzione elettrica e l’ammodernamento dei pozzi di ventilazione intermedi della tratta Colli Albani-Anagnina. Il secondo la ristrutturazione completa di cinque stazioni della stessa tratta (Re di Roma, Ponte Lungo, Furio Camillo, Subaugusta e Cinecittà). Amla 1 e 2 hanno comportato complessivamente un investimento di oltre 35 milioni e mezzo di euro.
Gli altri tre stralci, dal 3 al 5, sono stati attivati due mesi dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 negli Stati uniti, con un gruppo misto di lavoro formato da tecnici del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dei vigili del fuoco, della Regione Lazio, della Prefettura di Roma, della società Met.Ro. e del Campidoglio. La commissione ha redatto il documento “Provvedimenti urgenti relativi all’esercizio della linea A della Metropolitana di Roma”, e il Comune di Roma ha approvato la nuova programmazione del piano di interventi.
Pertanto il nuovo Amla 3 comprende gli “Interventi urgenti integrati”, cioè l’immediata attivazione degli interventi definiti prioritari dal Gruppo misto di lavoro (per un investimento di oltre 161 milioni di euro, metà dei quali finanziati dallo Stato); il nuovo Amla 4 si occupa, invece, del “Completamento delle opere di ammodernamento”, cioè delle opere che completeranno la messa in sicurezza e l’ammodernamento della Linea (per un investimento di circa 243 milioni di euro); il nuovo Amla 5, infine, ha per oggetto gli impianti elettroferroviari (per un investimento di circa 181 milioni).
Non sarà sottoposta ad ammodernamento, ovviamente, la tratta più moderna della linea, aperta in occasione del Giubileo. Il 29 maggio del 1999 è stata messa in servizio la prima porzione della nuova tratta di 4,5 chilometri a ovest, da Cipro-Musei Vaticani a Valle Aurelia. Le tre ultime stazioni (Baldo degli Ubaldi, Cornelia e Battistini) sono state aperte il 1° gennaio 2000.
------------------------------
Giovedì 19 Ottobre 2006
«Ma quel treno aveva superato le verifiche»
Il presidente di Met.Ro. Spa garantisce la sicurezza della metropolitana e dei mezzi
di MAURO EVANGELISTI
«La metropolitana di Roma è sicura. E la società Met.Ro. ha dimostrato grande efficienza, riaprendo a tempo di record la linea A e, questa mattina, la stazione di piazza Vittorio». Stefano Bianchi, presidente di Met.Ro., è assediato nel fortino, deve dividersi fra riunioni con il sindaco - ieri mattina -, commissione d’inchiesta interna sull’incidente di martedì mattina - sta per essere insediata -, ma anche una ondata di dichiarazioni, spesso anonime, che all’indomani dell’incidente sollevano dubbi sulle sicurezza del servizio.
Si parte dal treno. Ieri pomeriggio Met.Ro. Spa ha confermato che il treno prodotto dalla spagnola Caf (Construciones y auxiliares de Ferrocarriles), proprio il 311 che ha tamponato l’altro convoglio a piazza Vittorio, era già stato protagonista di un altro incidente. Estate 2005: il treno è in fase di collaudo, è appena stato consegnato. Nel deposito di Osteria del Curato finisce contro i respingenti, sfondando il parapetto e terminando in bilico sulla Tuscolana. Già allora i freni erano difettosi? «Assolutamente no - replica il presidente Bianchi - e se volete ricostruiamo la storia di questo treno». Vale a dire? «E’ vero che quel treno ebbe quell’incidente. Ma fu insediata una commissione d’inchiesta che appurò che fu causato da un errore del macchinista. Lo stava guidando, vuoto, dalla cabina opposta rispetto alla direzione di manovra. Rimase danneggiato e fu rimandato in Spagna. Con la Caf abbiamo una sorta di contratto di garanzia per quei treni. Quando ci è stato riconsegnato, riparato, è stato sottoposto alle stesse verifiche di un treno nuovo. Vale a dire inizialmente è stato fatto viaggiare vuoto, di notte, poi con dei pesi per simulare la presenza di passeggeri. Esattamente come avviene con un treno nuovo. Ha passato l’esame della commissione di collaudo, ha avuto l’autorizzazione all’esercizio come previsto dalla legge dall’Ustuif, l’ente preposto». Eppure, fra i testimoni c’è chi dice che martedì mattina procedeva a strappi, addirittura qualcuno dice di avere visto del fumo. «Mi fermo ai fatti. Quel treno ha superato tutte le verifiche». C’è dell’altro: con l’aumento della cadenza - un treno ogni novanta secondi - si viaggia sul filo del rasoio, i macchinisti sono stressati? Ed è vero che il sistema frenante automatico viene disattivato proprio per evitare ritardi? A respingere questa ipotesi non è solo Bianchi, ma anche un macchinista vicino a un sindacato, F.P., che sostiene: «Non credo che ci siano macchinisti disposti a viaggiare disattivando il sistema frenante. A meno che non vogliano mettere a rischio la propria vita ma anche la patente da macchinista. Nessuno ti obbligherà mai a farlo». Altri macchinisti, anonimi, la pensano diversamente. Qui Bianchi si arrabbia: «Come si possono fare accuse di questo tipo a cuor leggero, soprattutto in forma anonima, senza nome e cognome? Sarebbe gravissimo se davvero imponessimo ai treni della linea A di viaggiare senza il sistema frenante automatico». E la tesi di Met.Ro. è che dopo la tragedia di piazza Vittorio stia rialzando la testa quella parte di macchinisti che ha contestato l’accordo siglato nel giugno scorso. Prevede più ore alla guida per i macchinisti, maggiore produttività in termini di chilometri, ma anche una indennità economica. Nonchè l’assunzione di cento nuovi macchinisti. «Non voglio credere - allarga le braccia Bianchi - che qualcuno voglia strumentalizzare un incidente, per contestare quell’accordo».
------------------------
Venerdì 20 Ottobre 2006
«Chi sa, vada in Procura»
Bianchi: basta denunce anonime sulla sicurezza
Basta con i polveroni, basta con le dichiarazioni anonime, gli allarmismi. Chi conosce fatti concreti si rivolga alla procura della Repubblica. A battere i pugni sul tavolo è il presidente di Met.Ro, Stefano Bianchi, all’indomani della raffica impazzita di voci anonime, anche dall’interno dell’azienda, che mettevano in discussione i sistemi di sicurezza di una metropolitana che in 50 anni di linea B e in 25 di linea A non aveva mai registrato incidenti gravi. Bianchi ha scritto una lettera ai dipendenti. «Non sono accettabili irresponsabili dichiarazioni, presunte o reali, attribuite a fonti sempre anonime, che ledono e danneggiano il lavoro, l’impegno e la professionalità dell’azienda e di tutti i suoi dipendenti. Se c’è qualcuno che è in possesso di provate informazioni su irregolarità nella gestione dei sistemi di sicurezza è bene che si rivolga al magistrato e al presidente della commissione d’inchiesta, istituita ieri dall’azienda, evitando di rilasciare dichiarazioni poco attendibili ed anonime». Non è un modo per chiudere la bocca ai “macchinisti ribelli”? No, è la replica implicita nella lettera del numero uno di Met.Ro. (ma la missiva è firmata anche dall’amministratore delegato, Roberto Cavalieri): «Non intendiamo minimamente limitare la libertà individuale di espressione, piuttosto garantire che informazioni di tale importanza per l’inchiesta siano veritiere, chiare, complete, affidate prioritariamente a chi sta conducendo l’indagine e, soprattutto, non anonime».
Oltre all’inchiesta della Procura, ci sono le indagini di tre diverse commissioni formate dalla società Met.Ro, dalla Regione Lazio e dal Ministero dei Trasporti. Questa mattina s’insedia la commissione della Regione, presieduta dall’ingegnere Alessandro D’Armini. E’ stata formata anche la commissione d’inchiesta di Met.Ro.: ne fanno parte Mario Macaluso, dirigente del settore impianti; Gianfranco Rossi, dirigente delle officine; Franco Flamini, dirigente dell'armamento. Il coordinatore è Gennaro Maranzano, dirigente dell'esercizio. Questa mattina la commissione della Regione esaminerà le documentazioni di tutti i 26 treni Caf della metropolitana, con particolare attenzione a quello che ha tamponato il treno fermo Sempre oggi si riunirà la commissione voluta dal ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi. Che ha spiegato: «Le registrazioni delle telecamere fisse della galleria dovrebbero essere disponibili a giorni».
M.Ev.
---------------------------
Sabato 21 Ottobre 2006
Meno treni in servizio dopo l’incidente di Piazza Vittorio. Ma i passeggeri non diminuiscono
«Frequenza ridotta sulla linea A»
Il presidente di Met.Ro., Bianchi: «Giusto ripartire con gradualità»
di MAURO EVANGELISTI
La linea A riparte, ma ad andamento lento. Più correttamente: con una frequenza dei treni ridotta. A chiusura di una settimana difficile, caratterizzata dal primo grave incidente nella storia della metropolitana di Roma, la scelta dell’azienda è stata quella di riorganizzare il servizio diminuendo lo stress sulla linea inaugurata venticinque anni fa. E applicando con ancora più puntiglio il regolamento d’esercizio.
L’effetto di questa scelta comprensibile sono i vagoni della metropolitana strapieni, perché poi i romani hanno superato rapidamente lo choc delle prime ore successive all’incidente di piazza Vittorio Emanuele. E per amore (o per forza) sono tornati ad affollare le banchine delle stazioni. «Normalmente sulla linea A corrono in media 33 treni al giorno, per assicurare la cadenza di un convoglio ogni tre minuti nelle ore di punta. Giovedì - conferma il presidente di Met.Ro.Spa, Stefano Bianchi - i treni in servizio sono stati 30». Da una parte va messo nel conto che due dei 26 Caf in servizio - i treni di nuova generazione prodotti in Spagna - sono stati messi fuori uso dall’incidente. Ma la scelta di fondo va proprio nella direzione di ritornare con gradualità alla normalità. «Ci è sembrato giusto - racconta Bianchi - garantire la serenità anche del personale e riprendere il servizio con gradualità».
C’è un altro nodo da mettere nel conto: all’indomani dell’incidente si sono rialzate le voci di quella parte dei 150 macchinisti della linea A che contesta l’accordo del giugno scorso che, in cambio di benefici economici e nuove assunzioni, ha richiesto maggiore produttività dalla categoria. Di qui il dubbio: la riduzione della frequenza dei treni di questi giorni è stata causata anche da una sorta di protesta strisciante - con certificati medici o rifiuti degli straordinario -? «Non mi risulta - replica Bianchi - ad oggi i dati non lo dimostrano. Piuttosto, si è confermato un altro elemento: i romani (e i turisti) non si sono fatti prendere dal panico, come già avvenuto in altre grandi città in occasione di disastri ben più gravi». La necessità di spostarsi in tempi relativamente rapidi ha anniettato la paura. Spiegano da Met.Ro. «Non ci risulta una flessione singificativa dell’utenza, se non limitatamente al mattino successivo al martedì dell’incidente. Dopodiché i passeggeri della metropolitana non sono diminuiti, sono tornati agli standard della settimana precedente. E tutti i vagoni si sono riempiti, anche l’ultimo e il primo». La linea A, come è noto, ogni giorno trasporta 450 mila persone. Uno sforzo importante, limitato però nella durata del servizio alle 21. Questo succederà fino al gennaio 2008, quando saranno terminati i lavori di Amla 3 (vale a dire i lavori di ammodernamento della linea) in corso, per i quali è stata chiusa la stazione di Manzoni. Ieri, intanto, bandiere a mezz'asta sugli edifici del Comune di Roma, delle società Met.Ro., delle aziende e delle istituzioni comunali per il lutto cittadino con cui Roma ha partecipato al dolore dei familiari di Alessandra Lisi.
--------------------------
Domenica 22 Ottobre 2006
Incidente alla metropolitana: al lavoro quattro commissioni, in campo ministero dei Trasporti, Campidoglio, Regione e Met. Ro.
Il treno era veloce, respingenti sotto esame
Dalle testimonianze raccolte in Procura risulta che aveva superato il limite di 15 Km orari
di MAURO EVANGELISTI
Velocità, sistemi respingenti, freni, procedure di sicurezza utilizzate normalmente nella metropolitana di Roma. Indagini su diversi fronti: sull’incidente avvenuto sulla linea A, martedì scorso, che ha causato la morte di una giovane ricercatrice originaria della Ciociaria, stanno lavorando una serie di soggetti differenti. C’è la commissione di accertamento della Regione Lazio, che ha chiesto chiarimenti sui tempi d’immissione in servizio del treno che ha tamponato il convoglio fermo. C’è la commissione interna di Met.Ro. Spa.. E quella istituita dal ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi.
L’audizione. Infine, c’è la Commissione Trasparenza e garanzia del Campidoglio, di cui fanno parte tutti i capigruppo e che è presieduta dall’esponente dell’Udc, Roberto Rastelli. Domani si riunirà per la prima volta. «Abbiamo convocato - dice Rastelli - il presidente di Met.Ro., Stefano Bianchi, e l’amministratore delegato, Roberto Cavalieri. Ci hanno fatto sapere che sono disponibili per l’audizione lunedì 30 ottobre. Si tratterà di un passaggio importante perché vogliamo capire se da Met.Ro. si privilegia la frequenza del servizio o la sicurezza».
La perizia. La procura della Repubblica (l’inchiesta è seguita dal pubblico ministero Elisabetta Ceniccola) ha disposto una perizia sulla “scatola nera” (più correttamente sulla registrazione dei dati che ogni treno conserva). Servirà una settimana per conoscerne l’esito. Molto delicata è la parte che riguarda le registrazioni delle comunicazioni fra il macchinista e il Dct (la centrale). Già però si preannuncia una delicata partita a scacchi fra le diverse parti coinvolte in questa storia, perché dall’esito dell’inchiesta giudiziaria non si determineranno solo le eventuali responsabilità penali, ma anche quelli civili. Con una vittima e oltre 200 feriti è logico pensare che l’entità del totale dei risarcimenti danni sarà molto elevata.
I treni Caf. C’è attenzione, ovviamente, anche sui treni S/300 prodotti dalla spagnola Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles. Sono di nuova produzione, molto apprezzati per le loro prestazioni dai macchinisti. I primi entrarono in servizio nel 2005 e sono realizzati con una struttura portante in alluminio; il rivestimento interno e il tetto sono in poliestere rinforzato da fibra di vetro. Possono trasportare 1.200 passeggeri (208 a sedere) e raggiungere una velocità massima di 90 chilometri orari.
I respingenti. E poi ci sono i respingenti, vale a dire quell’elemento fisico che limita l’effetto di un eventuale impatto. Come ha spiegato un esperto al pubblico ministero, la presenza dei respingenti avrebbe limitato le conseguenze del tamponamento se il treno che arrivava dalla stazione Manzoni procedeva alla velocità prevista dalla segnaletica di “rosso permissivo”: 15 chilometri all’ora. Tutto questo fa pensare ai molti tecnici che si sono espressi in questi giorni - a partire dai consulenti del ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi - che la velocità fosse superiore al limite. Se invece al contrario si dimostrasse che il treno viaggiava a 15 km/h orari, allora finirebbero sotto esame i sistemi di sicurezza del treno.
----------------------
articoli da 'Il Messaggero'
a proposito di ammodernamento, l'altro giorno pensavo una cosa....
si diceva che la stazione Manzoni dovesse riaprire a gennaio 2007...
ogni volta che ci passo, per quel poco che si può vedere, è uno sconquasso totale.... pensano di rimetterla a nuovo tutto in questi ultimi due mesi? :confused: :wtf:
a proposito di ammodernamento, l'altro giorno pensavo una cosa....
si diceva che la stazione Manzoni dovesse riaprire a gennaio 2007...
ogni volta che ci passo, per quel poco che si può vedere, è uno sconquasso totale.... pensano di rimetterla a nuovo tutto in questi ultimi due mesi? :confused: :wtf:
in effetti la stazione Manzoni è totalmente smantellata e ho i miei dubbi che riescono in poco tempo a sistemarla....
in effetti la stazione Manzoni è totalmente smantellata e ho i miei dubbi che riescono in poco tempo a sistemarla....
quoto in pieno... è chiaramente visibile lo stato di degrado che c'è ora.
Sembra che abbiano 'scassato' tutto senza ricostruire nulla.
Ma chi lavora a questi appalti? è la solita "italianata"..
bah..
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.