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View Full Version : Fininvest-Dell'Utri, il caso Giuffrida


FabioGreggio
10-10-2006, 09:22
l prossimo 12 ottobre Francesco Giuffrida, dirigente della Banca d'Italia, dovrà comparire in giudizio citato dalla Fininvest per "danni morali" per la sua "negligenza". La richiesta arriva a seguito della perizia tecnica sui flussi di capitali diretti alla Fininvest svolta da Giuffrida, su richiesta e incarico della Procura della Repubblica di Palermo, per il processo Dell'Utri.

Ricordiamo che il senatore di Forza Italia Marcello Dell'Utri due anni fa era stato accusato dalla Procura di Palermo per concorso esterno in associazione mafiosa e condannato a nove anni di reclusione. Oggi, 9 ottobre, il senatore è stato assolto dall'accusa di calunnia ai danni dei pentiti di mafia Giuseppe Guglielmini, Francesco Onorato e Francesco Di Carlo.

In merito al caso Giuffrida, sulla notizia c'è un silenzio stampa inquietante, che Help Consumatori (come il Blog di Beppe Grillo) vuole contribuire a rompere. Pubblichiamo quindi l'appello di un amico del dirigente di Bankitalia:

"Caro/cara, desidero rivolgermi a te direttamente e personalmente, non ricorrendo questa volta al consueto invio multiplo, per un appello di solidarietà che mi sta molto a cuore, e che riguarda una persona che è un mio caro amico da sempre, Francesco Giuffrida. Nella stessa forma, diretta e personale, invierò questo messaggio a tutte le persone che, come te, so essere sensibili al tema dell'integrità e del coraggio civile.

Per chi non lo ricorda, dirò che Francesco Giuffrida è il coraggioso dirigente della Banca d'Italia (Vice-direttore a Palermo) che su richiesta e incarico della Procura della Repubblica di Palermo ha condotto una accurata e scrupolosa perizia tecnica sui flussi di capitali diretti alla Fininvest, per il processo a Marcello Dell'Utri. Per questo suo lavoro Francesco dovrà comparire in giudizio il 12 ottobre, citato dalla Fininvest per presunti danni morali. La citazione è arrivata alla vigilia del processo d'appello per Dell'Utri, e in corrispondenza con un altro incarico attribuito, sempre a Francesco, questa volta dalla Procura di Roma, che evidentemente lo ritiene un tecnico assai affidabile, per indagare sui movimenti di capitali legati alla vicenda di Roberto Calvi. "Sembra una minaccia, un modo per zittirlo e intimorirlo al processo" ha dichiarato in giugno un magistrato al giornalista del Corriere Cavallaro. Non solo: la citazione comporta il concreto rischio che tutta la tutta la sua attività di esperto, e le perizie che gli sono state affidate, vengano delegittimate.

Giuffrida dovrà andare a difendersi di fronte ad un uomo che è stato condannato per mafia, solo per aver fatto il suo lavoro e per averlo fatto bene, e dovrà farlo da solo, visto che nemmeno la Banca d'Italia, ovviamente a conoscenza della sua collaborazione con il tribunale, si è mossa per un 'azione di sostegno, o per tutelarlo in sede di giudizio.
Perchè questo appello? per rompere il silenzio e la solitudine che lo circondano (solo Felice Cavallaro ha scritto un articolo sul Corriere, e un'altro è uscito sulla Repubblica, entrambi in giugno, poi più nessuna informazione), contro il pericolo che questo isolamento, quasi omertoso, può comportare per Francesco e la sua famiglia.

Per questo chiedo a te, e agli altri a cui manderò questa lettera, di fare quanto è nelle tue facoltà affinché appello abbia la più ampia diffusione possibile, per non lasciare solo Francesco, ma soprattutto per dare il giusto risalto a comportamenti di integrità, rigore personale e coraggio che meritano di essere conosciuti, messi in evidenza e portati ad esempio.
Anche una mail di risposta, di adesione all'appello, può significare molto.
un caro saluto".

Clicca QUI (mailto:mail to: giuseppe_giolitti@fastwebnet.it) per aderire all'appello.

da: http://www.helpconsumatori.it/news.php?id=10109

mauriz83
10-10-2006, 12:16
Non saprei cosa fare per sostenere Giuffrida ,ma cosa dovremmo fare con il caro Dell'Utri e la Fininvest?
Ogni volta che si parla di questi 2 argomenti si viene subito zittiti da una mandria di celti dotati di elmetto con le corna e di una clava chiodata tutti prostrati e sottomessi alle parole del loro leader.La violenza verbale è l'unico idioma a loro familiare.
In tv ho sentito la notizia e mi è salito un disgusto a vedere un criminale e chi lo difende usare la legge a suo piacimento sbeffeggiando chi la legge vuole venga applicata con il fine di eliminare definitivamente la Mafia S.P.A dal sistema.
L'omertà che aleggia su questi personaggi è evidente anche dalla ENORME quantità di gente che ha risposto a questo thread.

giannola
10-10-2006, 12:24
L'omertà che aleggia su questi personaggi è evidente anche dalla ENORME quantità di gente che ha risposto a questo thread.

perchè, uno che dovrebbe fare ?
Scrivergli e dirgli "ciao, non ti conosco e non conosco la vicenda nei dettagli, ma sono solidale con te" ?

Ammesso e non concesso che abbia ragione questo Giuffrida, ma anche ad essere solidale con lui non cambia di una virgola il fatto che ci sia un iter processuale che è fatto di carte e leggi, mica si può pensare che il giudice legga le lettere dei solidali e si commuova. :rolleyes:

Cfranco
10-10-2006, 13:13
Ammesso e non concesso che abbia ragione questo Giuffrida, ma anche ad essere solidale con lui non cambia di una virgola il fatto che ci sia un iter processuale che è fatto di carte e leggi, mica si può pensare che il giudice legga le lettere dei solidali e si commuova. :rolleyes:
Il fatto è che Giuffrida è stato denunciato per aver fatto troppo bene il suo lavoro , gli hanno chiesto di fare una relazione sui movimenti di denaro della Fininvest , lui è andato a spulciarsi le carte e ha trovato un sacco di magagne .
Gran parte del materiale del libro di Travaglio "L' odore dei soldi" è tratto dalla relazione di Giuffrida .
Ma che sia stato denunciato o che la Fininvest e il suo padrone ce l' abbiano con lui è normale , quello che non è normale ( o meglio , quello che non dovrebbe essere normale in un paese normale ) è il silenzio che avvolge tutta la vicenda , così come tante altre storie marce che passano sotto silenzio in Italia , da sempre .

Gemma
10-10-2006, 13:29
... vedere un criminale e chi lo difende usare la legge a suo piacimento sbeffeggiando chi la legge vuole venga applicata ...
estrapolo questo perchè l'intera vicenda sa di vecchio... di vecchio discorso, di vecchio metodo, del vecchio costume che non si riesce a eradicare.
Purtroppo ogni giorno abbiamo concrete prove del fatto che la legge non segua la Giustizia, quella vera, in cui gli impostori scontano le pene dei loro misfatti.
Io stessa lo sto vivendo sulla mia pelle...

FabioGreggio
10-10-2006, 14:03
perchè, uno che dovrebbe fare ?
Scrivergli e dirgli "ciao, non ti conosco e non conosco la vicenda nei dettagli, ma sono solidale con te" ?

Ammesso e non concesso che abbia ragione questo Giuffrida, ma anche ad essere solidale con lui non cambia di una virgola il fatto che ci sia un iter processuale che è fatto di carte e leggi, mica si può pensare che il giudice legga le lettere dei solidali e si commuova. :rolleyes:

Beh voglio dire siamo in un Forum dove è lecito esprimere opinioni personali.
Tu parli con un burocratese asettico quasi ad avvalorare il fatto che nessuno ne vuole parlare.

Uno legge una cosa e la commenta.
Sono molte le notizie che leggo qui in forum e che non conoscevo.
Le leggo, ci penso e poi commento.

Se ad ogni notizia che non conosco dovessi commentare con un laconico: lasciamo che la giustizia....
anche se gli dessi ragione...
tanto anche se lo dico non cambia nulla....

Insomma l'Italia non è interamente siculomafiosa.
C'è anche un'altra Sicilia e un'altra Italia.

Prendi Falcone per esempio.
Ricordarlo non serve a farlo riviviere, ma magari contribuisce a smuovere qualcosa che rovina il Paese.

fg

giannola
10-10-2006, 16:21
Beh voglio dire siamo in un Forum dove è lecito esprimere opinioni personali.
Tu parli con un burocratese asettico quasi ad avvalorare il fatto che nessuno ne vuole parlare.

Uno legge una cosa e la commenta.
Sono molte le notizie che leggo qui in forum e che non conoscevo.
Le leggo, ci penso e poi commento.

Se ad ogni notizia che non conosco dovessi commentare con un laconico: lasciamo che la giustizia....
anche se gli dessi ragione...
tanto anche se lo dico non cambia nulla....

Insomma l'Italia non è interamente siculomafiosa.
C'è anche un'altra Sicilia e un'altra Italia.

Prendi Falcone per esempio.
Ricordarlo non serve a farlo riviviere, ma magari contribuisce a smuovere qualcosa che rovina il Paese.

fg
no non mi hai capito io rispondevo a maurizio83 che diceva "L'omertà che aleggia su questi personaggi è evidente anche dalla ENORME quantità di gente che ha risposto a questo thread".
Alludendo al fatto che nessuno commentasse il 3d.

Siamo in un forum libero appunto, così come non si devono invitare gli utenti a rimanere in silenzio di fronte ad un argomento, nemmeno li si deve offendere dandogli degli omertosi se leggono e non commentano.

Mi pare che la libertà non si esprima a senso unico. ;)

ripsk
10-10-2006, 17:46
l prossimo 12 ottobre Francesco Giuffrida
...[CUT]...



Dell'Utri ... :muro: senatore .... :muro: della Repubblica ... :muro: ...


Scusatemi ma mi capita tutte le volte che lo sento nominare :doh:

sander4
10-10-2006, 18:06
Il fatto è che Giuffrida è stato denunciato per aver fatto troppo bene il suo lavoro , gli hanno chiesto di fare una relazione sui movimenti di denaro della Fininvest , lui è andato a spulciarsi le carte e ha trovato un sacco di magagne .
Gran parte del materiale del libro di Travaglio "L' odore dei soldi" è tratto dalla relazione di Giuffrida .
Ma che sia stato denunciato o che la Fininvest e il suo padrone ce l' abbiano con lui è normale , quello che non è normale ( o meglio , quello che non dovrebbe essere normale in un paese normale ) è il silenzio che avvolge tutta la vicenda , così come tante altre storie marce che passano sotto silenzio in Italia , da sempre .

quoot in pieno

è stato denunciato SOLO per tentare di intimidirlo, anche perchè la sua prossima consulenza sarà sempre a proposito di fininvest etc... e molto probabilmente scoprirà altre magagne.

è un tecnico eccellente, e io gli sono molto grato del suo lavoro

ed è grave, come è stato detto, che possa essere lasciato solo, persino dalla banca d'italia dove lavora, contro l'arroganza e la prepotenza dei soliti potenti berlusconiani che non solo epurano le voci dissidenti dalla tv, non si fanno processare in ogni modo
umanamente possibile (e se non riescono a sottrarsi insultano i giudici), adesso cercano pure di intimidire Giuffrida.

ho spedito una mail all'amico giolitti, chiedendo di inoltrarla a Giuffrida.. una mail di solidarietà, in cui gli facevo i complimenti per il suo operato e gli facevo notare che io sono con lui, e così tanti altri che hanno a cuore la legalità e la giustizia, anche quando ad essere giudicati sono quei potenti, berlusconi il primo, che considerano la legge una cosa con cui... e i magistrati dei "pazzi" (e anche moolto peggio) a cui mettere la museruola.
E che non sopporto che si cerchi di intimidire e rendere la vita difficile chi deve scoprir la verità e indagare, perchè l'intimidazione è l'unico scopo a mioa vviso del processo che si aprirà.

Giuffrida ha fatto il suo lavoro.
L'ha fatto bene, le prove raccolte sono state usate nei processi.

Ed è per questo motivo che berlusconi e dell'utri ce l'hanno con lui, solo per questo.E ne hanno paura, perchè lui continua a lavorare bene, e a scoprire crimini.

Mi è stato risposto (da Giolitti) di indicare nome, città e professione, perchè sarà poubblicato un'appello sulla stampa, con tutti i nomi di chi ha mandato lettere di solidarietà.L'ho fatto.

Invito chi non l'avesse fatto a mandare la propria mail.