Napoleone Bonaparte
09-10-2006, 15:27
Ciao a tutti, finalmente sono riuscito a fare qualche sessione di gioco intenso di Paraworld, lo strategico che tanto mi aveva interessato prima della sua uscita.
Ora, pur considerandolo non un capolavoro assoluto capace di rivoluzionare il genere, ne traccio un profilo assolutamente positivo per una serie di motivi che cercherò di esporvi brevemente:
inanzitutto darei al gioco un 8/10, è un buon gioco che probabilmente sarà sottovalutato, a torto, dalla massa di videogiocatori per il semplice fatto di essere poco supportato a livello di copertura mediatica come è per altri titoli dal budget più importante: la grafica è ottima, niente di spettacolare, ma i dinosauri sembrano veri e sono ottimamente animati. La storia e la recitazione delle voci originali non sono perfette ma reggono il ritmo e sono in parte molto originali: la parte più importante, quella del gameplay, andrà a meraviglia a chi ha gioato Age of Empires, Mitology, Command and Conquer e compagnia.
Tuttavia alcuni elementi originali meritano un plauso: a fianco del solito sistema di gathering delle risorse e di costrusione delle armate, c'è la possibilità di occuparsi in primo piano delle armate (army Manager) che se già visto in altri titoli simili (spellforce in primis), gratifica l'esperienza e la rende migliore.
In definitiva se qualcuno in attesa magari della prossima espansione di Wharhammer 40.000, o ancora meglio di Warhammer MArk of Chaos, vuole prenderlo, non si pentirà.
Ora, pur considerandolo non un capolavoro assoluto capace di rivoluzionare il genere, ne traccio un profilo assolutamente positivo per una serie di motivi che cercherò di esporvi brevemente:
inanzitutto darei al gioco un 8/10, è un buon gioco che probabilmente sarà sottovalutato, a torto, dalla massa di videogiocatori per il semplice fatto di essere poco supportato a livello di copertura mediatica come è per altri titoli dal budget più importante: la grafica è ottima, niente di spettacolare, ma i dinosauri sembrano veri e sono ottimamente animati. La storia e la recitazione delle voci originali non sono perfette ma reggono il ritmo e sono in parte molto originali: la parte più importante, quella del gameplay, andrà a meraviglia a chi ha gioato Age of Empires, Mitology, Command and Conquer e compagnia.
Tuttavia alcuni elementi originali meritano un plauso: a fianco del solito sistema di gathering delle risorse e di costrusione delle armate, c'è la possibilità di occuparsi in primo piano delle armate (army Manager) che se già visto in altri titoli simili (spellforce in primis), gratifica l'esperienza e la rende migliore.
In definitiva se qualcuno in attesa magari della prossima espansione di Wharhammer 40.000, o ancora meglio di Warhammer MArk of Chaos, vuole prenderlo, non si pentirà.