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View Full Version : Napoli, sabotati due aerei Alitalia negli hangar a Capodichino


Adric
08-10-2006, 18:46
Gli Md-80 non sarebbero potuti partire. Gli episodi alla vigilia dell'incontro sulla vertenza dell'azienda. Una pista interna

Napoli, sabotati due aerei Alitalia

Le manomissioni negli hangar di Capodichino, indaga la Procura.

La compagnia: un danno economico che si ripercuoterà su tutti i lavoratori


CONCHITA SANNINO

NAPOLI - Prima i cavi tranciati di netto in coda ad un Md-80 Alitalia in pausa di manutenzione. Poi, il giorno dopo, un velivolo gemello da cui qualcuno, sempre in una fase antecedente a qualunque attività operativa, ha completamente asportato la guarnizione dal portello anteriore. Due danneggiamenti plateali e inquietanti. Tecnicamente: sabotaggio. E ora indaga la Procura di Napoli, l'ipotesi di reato è "attentato alla sicurezza dei trasporti", sull'ultimo mistero Alitalia.

Sotto esame dei carabinieri di Fiumicino e dei pubblici ministeri partenopei ci sono le due gravi incursioni ad opera di ignoti messe a segno tra lunedì e martedì scorso nell'hangar Atitech dell'aeroporto di Napoli Capodichino. Si segue una pista interna. E a denunciare gli episodi ai militari dell'Arma di Fiumicino è stato l'amministratore delegato di Atitech, Ernesto Sant'Elia.

Il fascicolo arriverà materialmente tra poche ore nell'ufficio della pubblica accusa. I due aerei in quelle condizioni non avrebbero mai potuto neppure raggiungere la pista di decollo. Ma le gravi manomissioni sono sufficienti ad aprire nuove tensioni nel periodo già tanto difficile per l'azienda, a poche ore dall'incontro di martedì prossimo tra governo e sindacati sull'aspra vertenza che riguarda la Compagnia italiana. Con scambio di accuse durissime. Da un lato una sigla sindacale, la Fit-Cisl che chiede di "rafforzare i livelli di manutenzione ormai al di sotto dei nostri vecchi standard", ipotizzando persino che quest'ultimo episodio potrebbe fornire "una giustificazione all'azienda per coprire la cattiva gestione della produzione e della manutenzione".


Dall'altro i vertici Alitalia che reagiscono con fermezza: confermando che "gli atti di sabotaggio verificatisi su due suoi aerei non hanno mai messo in discussione l'eventuale sicurezza in volo, ma creato solo un danno economico che si ripercuote su tutti i lavoratori", e "diffidando chiunque dallo speculare su tali episodi per stigmatizzare inefficienze operative".

Severe anche le organizzazioni della Campania, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Sult, nel sottolineare che "i lavoratori di Napoli hanno sempre sostenuto le varie lotte e vertenze, pagando di tasca propria con svariate ore di sciopero, il diritto e il dovere di opporsi a scelte sbagliate. Pertanto è fuori da ogni logica ritenere strumento di lotta e rivendicazione il compiere atti illeciti".

(8 ottobre 2006)
(La Repubblica)