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View Full Version : Ancora vignette in Danimarca...


..::CRI::..
08-10-2006, 18:17
ADN Kronos - Sab 7 Ott

Copenhagen, 7 ott . (Adnkronos/Ign) - Dopo quella per le vignette di Maometto, un'altra dura polemica riguardante il Profeta potrebbe accendersi nel mondo islamico. Il 'focolaio' è ancora una volta la Danimarca, dove la sezione giovanile del Partito del popolo danese ha indetto un concorso per raffigurare Maometto nel modo ''più avvilente''. La notizia, lanciata dal quotidiano Nyhedsavisen, è stata confermata da Soren Espersen, portavoce per le Politiche estere della formazione di estrema destra. Secondo il quotidiano danese, i partecipanti al concorso hanno rappresentato il Profeta nelle fattezze di un cammello che urina e come un terrorista ubriaco che piazza una bomba nell'aeroporto di Copenaghen. ''Possiamo divertirci con ciò che vogliamo, si tratti di Maometto, Gesù, Budda o i nostri leader politici'', ha affermato Espersen prendendo le difese del concorso.

(Adnkronos)



Teheran, 8 ott . (Adnkronos) - Ancora tensione tra alcuni Paesi occidentali e il mondo islamico dopo la vicenda delle vignette blasfeme. L'Iran ha annunciato oggi di voler presentare una protesta presso le ambasciate di Danimarca e Finlandia, presidente di turno dell'Unione Europea, in seguito alle immagini diffuse dalla televisione danese di giovani esponenti del Partito Danese del Popolo che si facevano beffe del profeta Maometto. Si tratta della stessa formazione di estrema destra che ha indetto un concorso per raffigurare il Profeta nel ''modo più avvilente''.

''Seguiremo questa questione tramite canali diplomatici e trasmetteremo la nostra protesta agli ambasciatori di Danimarca e Finlandia'', ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Mohammed Ali Hossein. L'ambasciata iraniana a Copenaghen ha intanto stigmatizzato il governo danese per aver ''mostrato sugli schermi video clip blasfemi contro l'Islam e il profeta Maometto''. ''E' increscioso che certi partiti politici in Danimarca ripetano le stesse stupide pratiche sacrileghe'', afferma un comunicato dell'ambasciata, citato dall'agenzia iraniana Irna. Le immagini televisive, riprese durante una festa estiva del movimento giovanile del partito di destra, giungono dopo lo scandalo scoppiato in gennaio sulle vignette contro Maometto apparse sul quotidiano danese Jylland Posten, che provocarono violente manifestazioni in diversi Paesi musulmani accompagnate da un boicottaggio dei prodotti danesi.

(Adnkronos)

HenryTheFirst
08-10-2006, 18:21
Fatta salva la libertà di pensiero e di parola mi chiedo quale senso abbia un concorso del genere. Se l'intento è meramente provocatorio, allora siamo a livelli di estremo infantilismo, per di più pericoloso.

eriol
08-10-2006, 18:22
che ridere che mi fanno quelli che in nome di chissà quale scardinata interpretazione della libertà di espressione sono convinti di dare un grande servizio all' umanità in questi modi.

l' unica parola che mi viene in mente per definirli è "stupidi". nel senso letterale di persone scarsamente dotate di intelligenza.

DevilMalak
08-10-2006, 18:34
che ridere che mi fanno quelli che in nome di chissà quale scardinata interpretazione della libertà di espressione sono convinti di dare un grande servizio all' umanità in questi modi.

l' unica parola che mi viene in mente per definirli è "stupidi". nel senso letterale di persone scarsamente dotate di intelligenza.

quoto sia te che HenryTheFirst

jumpermax
08-10-2006, 18:37
Fatta salva la libertà di pensiero e di parola mi chiedo quale senso abbia un concorso del genere. Se l'intento è meramente provocatorio, allora siamo a livelli di estremo infantilismo, per di più pericoloso.
Hai detto giusto, pericoloso. Qua si guarda al dito (la provocazione) e non si vede la luna: disegnare una vignetta satirica e infantile, nell'europa del XXI secolo, è diventato un pericolo mortale...

CYRANO
08-10-2006, 18:38
quoto sia te che HenryTheFirst

idem.


Ckisajabavbaoa

bjt2
08-10-2006, 18:42
Ma questi vogliono la guerra?!?!?! :mbe: Mi chiedo se non c'è qualcosa sotto... Magari CIA...

gourmet
08-10-2006, 18:48
:rolleyes:

eriol
08-10-2006, 18:58
Hai detto giusto, pericoloso. Qua si guarda al dito (la provocazione) e non si vede la luna: disegnare una vignetta satirica e infantile, nell'europa del XXI secolo, è diventato un pericolo mortale...

veramente la luna ce l' abbiamo tutti molto presente da circa 5 anni.
il fatto è che mi sfuggono l' utilità e il valore di trovate giornalistiche di questo genere.

fabio80
08-10-2006, 19:00
veramente la luna ce l' abbiamo tutti molto presente da circa 5 anni.
il fatto è che mi sfuggono l' utilità e il valore di trovate giornalistiche di questo genere.


probabilmente una prova di forza

sapatai
08-10-2006, 19:01
un' inutile provocazione.

eriol
08-10-2006, 19:03
probabilmente una prova di forza


apparentemente mi sembra solo una gara a chi ha il q.i. più basso ma lasciamo a questi giornalisti il beneficio del dubbio.

con questa prova di forza cosa spererebbero di ottenere?

beppegrillo
08-10-2006, 19:15
un' inutile provocazione.
quoto, sono tra i primi sostenitori a favore della libertà di parola e contro argomenti tabù, ma questa è una provocazione bella e buona, dunque non ammissibile.

fabio80
08-10-2006, 19:21
apparentemente mi sembra solo una gara a chi ha il q.i. più basso ma lasciamo a questi giornalisti il beneficio del dubbio.

con questa prova di forza cosa spererebbero di ottenere?


e che ne so, non chiederlo a me :D

ho dato una mia idea su cosa potrebbe essere

manno
08-10-2006, 19:35
...libertà di parola e pensiero su qualsiasi cosa....

fabio80
08-10-2006, 19:37
anche se per dirla tutta, se non si fosse trattato di maometto non ne staremmo parlando neppure. vale quindi il "non svegliar il can che dorme"?
se la risposta è sì allora il fondamentalismo islamico ha già vinto.

manno
08-10-2006, 19:39
..ribadisco...libertà di parola e di pensiero su qualsiasi cosa...maometto o non maometto...

guglielmit
08-10-2006, 20:02
Ma questi vogliono la guerra?!?!?! :mbe: Mi chiedo se non c'è qualcosa sotto... Magari CIA...

Magari l'uomo ragno :rolleyes:

guglielmit
08-10-2006, 20:06
..ribadisco...libertà di parola e di pensiero su qualsiasi cosa...maometto o non maometto...


Piu' che terzo millennio mi sembra di tornare al medioevo !!!
Sti cazz..di estremisti deficenti dovrebbero prima di protestare imparare a stare al mondo. Bisogna aver paura a pronunciare il nome di maometto che questi deficenti mettono tutto a terra e fuoco!! Ma stiamo scherzando!!
Abbiamo visto su al jazeera ...le vignette del Papa eppure in occidente nessuno a mosso un dito!!
Pazzesco... :rolleyes:

PS: Sono ateo...quello che mi offende e' limitare la liberta' di parola e di pensiero.

zerothehero
08-10-2006, 20:23
In europa non vige la legge islamica, quindi si può raffigurare chi si vuole...Maometto, Vanna Marchi, Gesù Cristo, Pippi Calze Lunghe e via dicendo.
Altrimenti dovremmo censurare l'inferno di Dante e anche Voltaire che espresse giudizi non lusinghieri sul profeta dell'islam.

-kurgan-
08-10-2006, 20:30
certamente nessuno è costretto a non insultare maometto, dio, buddah o qualsiasi altra divinità.. però non è EDUCATO farlo. Nessuno è neanche obbligato ad evitare di sputare per terra di fronte alla gente, ma in genere per civiltà ci si trattiene. Ecco, ho l'impressione che il concetto di civiltà e rispetto sia sconosciuto sia a chi organizza certe manifestazioni sia a certi estremisti islamici che rilanciano dalla "parte opposta".

zerothehero
08-10-2006, 20:55
certamente nessuno è costretto a non insultare maometto, dio, buddah o qualsiasi altra divinità.. però non è EDUCATO farlo. Nessuno è neanche obbligato ad evitare di sputare per terra di fronte alla gente, ma in genere per civiltà ci si trattiene. Ecco, ho l'impressione che il concetto di civiltà e rispetto sia sconosciuto sia a chi organizza certe manifestazioni sia a certi estremisti islamici che rilanciano dalla "parte opposta".

La differenza è che gli organizzatori usano le matite e le penne, molti di coloro che hanno manifestato contro le vignette hanno assaltato ambasciate e fatto atti di teppismo per un atto che era perfettamente lecito nel paese (nella fattispecie la Danimarca).
Ora io non vorrei buttare via la gloriosa rivoluzione, la rivoluzione francese, il liberalismo europeo, lo stato di diritto ..Locke, Hume, Halifax, Burke, Monteschieau, Rousseau, Voltaire, Kant :D etc,etc per delle persone intolleranti e che pretendono di imporre come ci si deve comportare nei corrispettivi paesi.
Se è vietato in molti paesi islamici, lo stesso non vale nei paesi europei, almeno fin ora..quando vi sarà anche qui la sharia, gli hadith e il magistero legislativo (amr) di derivazione coranica ne riparleremo.. :p
In caso contrario fondo anch'io una religione con l'arcangelo Moana Pozzi e vado in giro a rompere le balle all'umanità dicendo come ci si deve comportare per non essere sgozzati :read:

fabio80
08-10-2006, 20:57
Monteschieau,

:confused:










:asd:

Sasà98-9
08-10-2006, 21:02
Fatta salva la libertà di pensiero e di parola mi chiedo quale senso abbia un concorso del genere. Se l'intento è meramente provocatorio, allora siamo a livelli di estremo infantilismo, per di più pericoloso.

concordo con la premessa... e con parte del resto:
io non definirei estremo infantilismo, lo definirei... un combattere il fuoco col fuoco. che sia giusto o no, questo lo lascio a voi deciderlo.

drakend
08-10-2006, 21:17
certamente nessuno è costretto a non insultare maometto, dio, buddah o qualsiasi altra divinità.. però non è EDUCATO farlo. Nessuno è neanche obbligato ad evitare di sputare per terra di fronte alla gente, ma in genere per civiltà ci si trattiene. Ecco, ho l'impressione che il concetto di civiltà e rispetto sia sconosciuto sia a chi organizza certe manifestazioni sia a certi estremisti islamici che rilanciano dalla "parte opposta".
Il problema è che certa satira religiosa in Occidente è tollerata e non provoca particolari reazioni, tanto è vero che perfino il Vaticano ha invitato a non dare troppa attenzione a quel film basato sui vangeli apocrifi di cui non ricordo il titolo. Invece la satira sull'Islam pubblicata in Europa provoca manifestazioni infuocate in tutto il mondo musulmano, con folle oceaniche di persone che pretendono di decidere cosa possiamo permetterci di pubblicare e cosa no.
Con che diritto? Che pensassero a casa loro, ai loro regimi teocratici di sapore medievale e allo stato pietoso in cui versano sul piano economico: se ritengono la Danimarca uno Stato "infedele" basta che proibiscano al "musulmano da manuale" di recarvisi: sai che perdita! :sofico:
Ho detto questo perché secondo me la satira va difesa sempre e comunque, anche questa che è davvero discutibile: i nostri insulsi politici vigliacchi dovrebbero smetterla di mettersi la coda in mezzo alle gambe e di chiedere scusa come dei cagnolini sottomessi. :muro:

anche se per dirla tutta, se non si fosse trattato di maometto non ne staremmo parlando neppure. vale quindi il "non svegliar il can che dorme"?
Il leone che dorme non sono i Paesi islamici ma l'Occidente: se ci fosse un confronto militare fra NATO e Islamlandia, anche con l'uso di testate nucleari, non ho alcun dubbio su chi ne uscirebbe vittorioso e non sono di certo loro.
Noi ne usciremmo malconci probabilmente, ma loro ne uscirebbero a pezzi, sempre che ne uscirebbero dopo un olocausto nucleare...
Io spero che non si arrivi a tanto però se la situazione continuerà così sarà inevitabile dato che stanno rompendo sempre di più le palle e il leone non dormirà certo in eterno: se arrivassimo al punto dove la mia vita e/o quella dei miei cari fosse messa in pericolo direttamente e/o indirettamente da Islamlandia non esiterei a sostenere un massiccio bombardamento nucleare.

PS Prima di tutto questo però dovremmo far fuori (in senso figurato di tante belle celle...) le classi politiche inette e vigliacche e quindi totalmente incapaci di prendere decisioni notevoli: l'Italia è il miglior esempio al mondo di questo discorso!

Ziosilvio
08-10-2006, 21:21
Monteschieau
Casomai, Montesquieu.

Comunque: stavolta, mi pare si tratti di una provocazione fine a se stessa, e non dell'espressione della libertà di pensiero.

Sasà98-9
08-10-2006, 21:28
Il problema è che certa satira religiosa in Occidente è tollerata e non provoca particolari reazioni, tanto è vero che perfino il Vaticano ha invitato a non dare troppa attenzione a quel film basato sui vangeli apocrifi di cui non ricordo il titolo. Invece la satira sull'Islam pubblicata in Europa provoca manifestazioni infuocate in tutto il mondo musulmano, con folle oceaniche di persone che pretendono di decidere cosa possiamo permetterci di pubblicare e cosa no.
Con che diritto? Che pensassero a casa loro, ai loro regimi teocratici di sapore medievale e allo stato pietoso in cui versano sul piano economico: se ritengono la Danimarca uno Stato "infedele" basta che proibiscano al "musulmano da manuale" di recarvisi: sai che perdita! :sofico:
Ho detto questo perché secondo me la satira va difesa sempre e comunque, anche questa che è davvero discutibile: i nostri insulsi politici vigliacchi dovrebbero smetterla di mettersi la coda in mezzo alle gambe e di chiedere scusa come dei cagnolini sottomessi. :muro:


Il leone che dorme non sono i Paesi islamici ma l'Occidente: se ci fosse un confronto militare fra NATO e Islamlandia, anche con l'uso di testate nucleari, non ho alcun dubbio su chi ne uscirebbe vittorioso e non sono di certo loro.
Noi ne usciremmo malconci probabilmente, ma loro ne uscirebbero a pezzi, sempre che ne uscirebbero dopo un olocausto nucleare...
Io spero che non si arrivi a tanto però se la situazione continuerà così sarà inevitabile dato che stanno rompendo sempre di più le palle e il leone non dormirà certo in eterno: se arrivassimo al punto dove la mia vita e/o quella dei miei cari fosse messa in pericolo direttamente e/o indirettamente da Islamlandia non esiterei a sostenere un massiccio bombardamento nucleare.

PS Prima di tutto questo però dovremmo far fuori (in senso figurato di tante belle celle...) le classi politiche inette e vigliacche e quindi totalmente incapaci di prendere decisioni notevoli: l'Italia è il miglior esempio al mondo di questo discorso!

mi trovo d'accardo su tutto tranne che su due punti che ho evidenziato:
-sempre e comunque, mi pare eccessivo........
-tu dai per scontato che la guerra si sviluppi tra Noi al di qua del Mediterraneo e Loro al di là.... ma guarda che tra un po' Loro saranno sia al di là del Mediterraneo SIA (e sottolineo il SIA) al di qua....non vi viene in mente nulla con il termine + aggettivo: """immigrazione clandestina"""

drakend
08-10-2006, 21:34
mi trovo d'accardo su tutto tranne che su due punti che ho evidenziato:
-sempre e comunque, mi pare eccessivo........

In una situazione in cui loro pubblicano senza alcuna remora vignette altamente offensive di Gesù e si permettono di venire a comandare in casa nostra direi che i distinguo sono secondari, non credi? La satira fatta in questa occasione è davvero discutibile, ripeto, però non è niente di diverso da quello che hanno fatto e continuano a fare in Islamlandia.


-tu dai per scontato che la guerra si sviluppi tra Noi al di qua del Mediterraneo e Loro al di là.... ma guarda che tra un po' Loro saranno sia al di là del Mediterraneo SIA (e sottolineo il SIA) al di qua....non vi viene in mente nulla con il termine + aggettivo: """immigrazione clandestina"""
Questo non devi dirlo a me perché sfondi un portone senza porte (più aperto di così non si può!): diglielo agli stramaledetti politici che decidono le leggi sull'immigrazione, in particolare ai parlamentari romani per quanto riguarda l'Italia. Per questo ho detto che prima di prendere qualsiasi decisione notevole bisognerebbe sbarazzarsi delle classi politiche inette che ci sono ovunque, cominciando ovviamente dal nostro "Bel Paese".

Sasà98-9
08-10-2006, 21:39
Questo non devi dirlo a me perché sfondi un portone senza porte (più aperto di così non si può!): diglielo agli stramaledetti politici che decidono le leggi sull'immigrazione, in particolare ai parlamentari romani per quanto riguarda l'Italia. Per questo ho detto che prima di prendere qualsiasi decisione notevole bisognerebbe sbarazzarsi delle classi politiche inette che ci sono ovunque, cominciando ovviamente dal nostro "Bel Paese".

dammi un passaporto falso ,un, diciamo, 10 kg di esplosivo, un mitra con munizioni, un biglietto per un treno a Roma solo andata, e un biglietto aereo per la Svizzera solo andata.
realizzerò il tuo sogno: una nuova classe politica. :D :D :D

zerothehero
08-10-2006, 21:41
Casomai, Montesquieu.
.

Ho notato e avevo già corretto..altri? :D
Lo dico senza falsi pudori..che nel 2006 in Europa, dopo tutto quello che è passato, si debba avere a che fare con qualcuno che mi viene a dire "attento alla satira e alle caricature se no rischi di dover finire sotto scorta (come è capitato ai disegnatori danesi") me le fa un tantinello girare.
A te no? :confused:
Ripeto: se la religione o, nella fattispecie, l'islam politico[politico perchè intende imporre in forma coattiva dei valori alla società minacciando sanzioni] ha tutto questo potere, fondo una religione anch'io...mi bevo una bel liquorino e sotto ispirazione dell'arcangelo Moana impongo quello che è lecito e quello che è illecito alla società.
Cerchiamo quindi di dare un giusto valore alle cose e di mettere la religione nell'ambito in cui deve rimanere, altrimenti l'Europa è votata al disastro.
Dopo che l'Europa ha risolto il problema con la religione cattolica, adesso si mette di mezzo pure l'Islam?

Jamal Crawford
08-10-2006, 22:33
In questo caso e' una provocazione bella e buona. Pero', come ha fatto notare qualcuno, siamo nel 2006 e ormai e' vietato parlare di qualsiasi cosa tratti l'islam. Se qualcuno osa criticare l'islam delle sue forme piu' violente, rischia la morte. Il papa e' stato condannato a morte da un imam turco :rolleyes: (tanto per dirne una)
La gente non si accorge che ormai sta diventando troppo tardi, fra poco tempo saremo in minoranza e le croci dovranno sparire anche dalle Chiese...

drakend
08-10-2006, 22:41
La gente non si accorge che ormai sta diventando troppo tardi, fra poco tempo saremo in minoranza e le croci dovranno sparire anche dalle Chiese...
No no la gente se ne è accorta, sono quegli stramaledetti parlamentari romani che se ne fregano giusto perché loro vivono nel lusso, fra festini e scorte varie: sanatorie sull'immigrazione, indulti e schifezze assortite non li toccano e quindi li approvano per convenienze politiche varie. Per come è la situazione politica italiana, e forse anche occidentale in genere, votare è solo una colossale presa per il culo: le politiche sui diversi temi li decidono i grandi concentrati economici e i politici eseguono da bravi cagnolini, a cui vengono date bustarelle piene di denaro al posto degli ossi. Un esempio è qui in Italia dove le linee guida dell'attività legislativa restano sempre le stesse...

fabio80
08-10-2006, 22:42
Dopo che l'Europa ha risolto il problema con la religione cattolica, adesso si mette di mezzo pure l'Islam?


appunto :muro:

HenryTheFirst
08-10-2006, 22:58
In europa non vige la legge islamica, quindi si può raffigurare chi si vuole...Maometto, Vanna Marchi, Gesù Cristo, Pippi Calze Lunghe e via dicendo.
Altrimenti dovremmo censurare l'inferno di Dante e anche Voltaire che espresse giudizi non lusinghieri sul profeta dell'islam.

Nessuno mette in dubbio questo, io sono solo scettico sulla finalità di un concorso del genere.

NeSs1dorma
08-10-2006, 22:59
In questo caso e' una provocazione bella e buona. Pero', come ha fatto notare qualcuno, siamo nel 2006 e ormai e' vietato parlare di qualsiasi cosa tratti l'islam. Se qualcuno osa criticare l'islam delle sue forme piu' violente, rischia la morte. Il papa e' stato condannato a morte da un imam turco :rolleyes: (tanto per dirne una)
La gente non si accorge che ormai sta diventando troppo tardi, fra poco tempo saremo in minoranza e le croci dovranno sparire anche dalle Chiese...
INFATTI.
Tralasciando il fatterello in se, inutile provocazione, cio' che colpisce, anche leggendo i commenti qua, è che ormai tutto questo è "normale". :rolleyes:
E' normale non poter toccare certi "santi", è normale la reazione fanatica di masse ignoranti, è normale avere paura di questo, è normale autocensurarci, perchè, altrimenti, s'incazzano..

Sawato Onizuka
08-10-2006, 23:59
Pensiamo che teoricamente là sono i turchi in maggioranza per i musulmani. Quindi per logica dovrebbero essere abbastanza "moderati", ma si vede che quel 4% non va troppo giù ai danesi meno tolleranti.

Non x fare flame, ma allora se loro si trasferissero un po' in Francia o nel nord-italia che farebbero ? :fagiano:

majino
09-10-2006, 02:05
convintissimo della libertà d'espressione, un po' meno convinto dell'utilità di questo tipo d'espressione.

[provocazione mode on]
stavo pensando di indire un concorso per chi raffigura la madonna nelle pose più pornografiche possibili, dite che mi giustificherete allo stesso modo nel nome della libertà d'espressione dicendo che il mio è solo un fatterello et inutile provocazione?
[provocazione mode off]

drakend
09-10-2006, 04:27
[provocazione mode on]
stavo pensando di indire un concorso per chi raffigura la madonna nelle pose più pornografiche possibili, dite che mi giustificherete allo stesso modo nel nome della libertà d'espressione dicendo che il mio è solo un fatterello et inutile provocazione?
[provocazione mode off]
Sì senza la minima esitazione, almeno per quanto mi riguarda.

Bet
09-10-2006, 08:50
sono abbastanza d'accordo con zerothehero: la dichiarazione dell'inopportunità della manifestazione, o forse l'illegittimità (dato che si scade nell'insulto) deve provenire dalla nostra sensibilità o dalla nostre legislazioni... non puo' invece essere imposta di fatto dalla paura di reazioni violente di paesi che nulla hanno da insegnare sulla democrazia... altrimenti addio europa

jumpermax
09-10-2006, 11:01
veramente la luna ce l' abbiamo tutti molto presente da circa 5 anni.
il fatto è che mi sfuggono l' utilità e il valore di trovate giornalistiche di questo genere.


Toccano un nervo scoperto. L'europa che per paura sta rinunciando alla difesa di principi per i quali i nostri padri hanno lottato e sono morti. Noi non siamo abituati a fare sacrifici, abbiamo ereditato una società con un notevole grado di libertà e benessere senza aver fatto nulla per meritarcelo. Per questo non sappiamo dare il minimo valore a beni preziosi come la libertà di stampa. Siamo disposti a rinunciarvi per quieto vivere, meglio dire paura. Per questo queste vignette ci danno fastidio. Non tanto perchè offendono la religione islamica, ma perchè ci mettono di fronte alla debolezza della nostra società.

jumpermax
09-10-2006, 11:04
certamente nessuno è costretto a non insultare maometto, dio, buddah o qualsiasi altra divinità.. però non è EDUCATO farlo. Nessuno è neanche obbligato ad evitare di sputare per terra di fronte alla gente, ma in genere per civiltà ci si trattiene. Ecco, ho l'impressione che il concetto di civiltà e rispetto sia sconosciuto sia a chi organizza certe manifestazioni sia a certi estremisti islamici che rilanciano dalla "parte opposta".
proprio da mettere sullo stesso piano chi disegna una vignetta blasfema e chi da fuoco ad una chiesa...

evelon
09-10-2006, 11:12
Toccano un nervo scoperto. L'europa che per paura sta rinunciando alla difesa di principi per i quali i nostri padri hanno lottato e sono morti. Noi non siamo abituati a fare sacrifici, abbiamo ereditato una società con un notevole grado di libertà e benessere senza aver fatto nulla per meritarcelo. Per questo non sappiamo dare il minimo valore a beni preziosi come la libertà di stampa. Siamo disposti a rinunciarvi per quieto vivere, meglio dire paura. Per questo queste vignette ci danno fastidio. Non tanto perchè offendono la religione islamica, ma perchè ci mettono di fronte alla debolezza della nostra società.

Null'altro da aggiungere a quanto quotato e quanto detto da Zerothezero

Leron
09-10-2006, 11:18
la Satira secondo il diritto italiano



"È quella manifestazione di pensiero talora di altissimo livello che nei tempi si è addossata il compito di 'castigare ridendo mores', ovvero di indicare alla pubblica opinione aspetti criticabili o esecrabili di persone, al fine di ottenere, mediante il riso suscitato, un esito finale di carattere etico, correttivo cioè verso il bene."

il diritto di satira non equivale a diritto di libero insulto; la manifestazione di pensiero posta in essere, pertanto non e riconducibile nella scriminante dell’esercizio del diritto qualora degeneri in vigore a sfacciato dileggio oppure in invettiva violenta rivolta a colpire la reputazione altrui al di fuori di precise esigenze di spettacolo.

drakend
09-10-2006, 11:55
il diritto di satira non equivale a diritto di libero insulto; la manifestazione di pensiero posta in essere, pertanto non e riconducibile nella scriminante dell’esercizio del diritto qualora degeneri in vigore a sfacciato dileggio oppure in invettiva violenta rivolta a colpire la reputazione altrui al di fuori di precise esigenze di spettacolo.
Ok ma il punto non è se la manifestazione danese in questione sia satira o meno, ma che non devono essere certo gli islamici a darci lezione su quello che possiamo dire o meno. Posso capire la critica alla manifestazione ma, a questo punto, è irrilevante: quello che conta è che gli islamici si stanno allargando ogni giorno di più sfruttando le maglie aperte dei sistemi democratici occidentali per penetrarvi all'interno e accrescere sempre più le comunità islamiche negli Stati occidentali. Io non voglio lo "scontro di civiltà" però se continueranno, con questa arroganza, ad avere pretese sempre maggiori pretese sarà inevitabile, purtroppo.

Leron
09-10-2006, 12:18
Ok ma il punto non è se la manifestazione danese in questione sia satira o meno, ma che non devono essere certo gli islamici a darci lezione su quello che possiamo dire o meno.
infatti, nel nostro paese lo dice la nostra legge ;)

drakend
09-10-2006, 12:22
infatti, nel nostro paese lo dice la nostra legge ;)
Tutti questi distinguo non fanno altro che indebolirci...

Leron
09-10-2006, 12:34
Tutti questi distinguo non fanno altro che indebolirci...
tutti questi distinguo si chiamano democrazie

drakend
09-10-2006, 12:37
tutti questi distinguo si chiamano democrazie
Si certo continuiamo così mentre loro se ne strafregano delle cosidette democrazie e alzeranno sempre di più il tiro... :muro:

evelon
09-10-2006, 12:39
tutti questi distinguo si chiamano democrazie

Hai ragione.
Però devi riconoscere che gli attuali sistemi democratici (che difendo anch'io sia chiaro) sono stati pensati non contemplando l'eventualità di situazioni del genere.

Non contemplano il dover fare i conti con un problema (la verità assoluta di una religione che, per sua natura è piuttosto aggressiva) che non riconosce nemmeno il primato dei valori propri di quei sistemi.

Davanti a queste eventualità i nostri sistemi evidenziano parecchie debolezze non trovi ?

Bet
09-10-2006, 12:39
x Leron: certe osservazioni sono relative a quanti hanno sostenuto l'inutilità o di più, l'inopportunità di certe queste uscite per non provocare (o per paura) di reazioni estreme... non credo siano molto centrati i tuoi interventi

Leron
09-10-2006, 12:45
x Leron: certe osservazioni sono relative a quanti hanno sostenuto l'inutilità o di più, l'inopportunità di certe queste uscite per non provocare (o per paura) di reazioni estreme... non credo siano molto centrati i tuoi interventi
non saranno centrati per te, ma secondo me si

l'oggetto del thread non sono le reazioni degli integralisti a queste "provocazioni", ma la notizia di questa "iniziativa"

prima di chiedersi il perchè di reazioni violente, e di inneggiare alla libertà, sarebbe il caso di verificare come nel NOSTRO paese questa iniziativa verrebbe considerata

è satira? allora può essere pubblicata
non è satira? allora bisogna vedere cos'è

questo ancora PRIMA di pensare alle "reazioni" che possono esserci, che le reazioni siano smisurate non c'è dubbio ma è interessante vedere se sono reazioni smisurate nei confronti di un'iniziativa corretta o di un apposito insulto dalle intenzioni inequivocabili, non classificabile come satirico

Bet
09-10-2006, 12:57
non saranno centrati per te, ma secondo me si

l'oggetto del thread non sono le reazioni degli integralisti a queste "provocazioni", ma la notizia di questa "iniziativa"

prima di chiedersi il perchè di reazioni violente, e di inneggiare alla libertà, sarebbe il caso di verificare come nel NOSTRO paese questa iniziativa verrebbe considerata

è satira? allora può essere pubblicata
non è satira? allora bisogna vedere cos'è

questo ancora PRIMA di pensare alle "reazioni" che possono esserci, che le reazioni siano smisurate non c'è dubbio ma è interessante vedere se sono reazioni smisurate nei confronti di un'iniziativa corretta o di un apposito insulto dalle intenzioni inequivocabili, non classificabile come satirico

L'oggetto del thread è appunto una notizia. C'è chi ha sottolineato che è inutile e/o pericoloso: evidentemente per il rischio di reazioni violente che in ogni caso non sarebbero giustificabili in nessuno modo... a meno di non voler giustificare in qualche modo tali metodi. Qualche giorno fa c'è stata una triste iniziativa in Germania (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/09_Settembre/27/valentino.shtml) ed è proprio questi atteggiamenti che si vorrebbe scongiurare.
In ogni caso secondo me questo evento è a livelli di insulto ma come ho scritto qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=14170892&postcount=39) il rifiuto di una cosa del genere puo' provenire da noi o da chi contesta in modo civile una manifestazione del genere... non certo da chi brucerebbe una chiesa o iniziative simili... cmq dipenderà non dal ns ordinamento ma da quello danese, per cui sta alla Danimarca decidere, non a noi e tantomeno a piromani e violenti vari.

drakend
09-10-2006, 13:00
questo ancora PRIMA di pensare alle "reazioni" che possono esserci, che le reazioni siano smisurate non c'è dubbio ma è interessante vedere se sono reazioni smisurate nei confronti di un'iniziativa corretta o di un apposito insulto dalle intenzioni inequivocabili, non classificabile come satirico
Certo che affidarsi ad un articolo di legge per stabilire cosa è satira e cosa no... :rolleyes:
Ad ogni modo pure a me l'iniziativa danese pare discutibile e l'ho scritto più volte: bene ci penserà la magistratura danese a stabilirlo eventualmente su denuncia della comunità islamica di quel Paese. Non esiste invece che interi Stati intervengano ufficialmente su fatti avvenuti in altri Paesi intimando questo e quello, così come non esiste che intere comunità di musulmani mettano a ferro e fuoco ambasciate e interessi stranieri di questo o quel Paese in cui hanno osato anche solo nominare Maometto... per non parlare delle minacce di morte ad esponenti pubblici vari che osano mettere in dubbio in vari modi l'Islam.
Certo hai ragione è più urgente guardare l'articoletto di legge per dare la definizione della "satira da manuale"... :muro:

fabio80
09-10-2006, 13:05
ma perchè usare la democrazia con chi usa la medesima per l'igiene intima? :confused:

a ogni interlocutore la giusta risposta calibrata.

Leron
09-10-2006, 13:09
L'oggetto del thread è appunto una notizia. C'è chi ha sottolineato che è inutile e/o pericoloso: evidentemente per il rischio di reazioni violente che in ogni caso non sarebbero giustificabili in nessuno modo... a meno di non voler giustificare in qualche modo tali metodi. Qualche giorno fa c'è stata una triste iniziativa in Germania (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/09_Settembre/27/valentino.shtml) ed è proprio questi atteggiamenti che si vorrebbe scongiurare.
In ogni caso secondo me questo evento è a livelli di insulto ma come ho scritto qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=14170892&postcount=39) il rifiuto di una cosa del genere puo' provenire da noi o da chi contesta in modo civile una manifestazione del genere... non certo da chi brucerebbe una chiesa o iniziative simili... cmq dipenderà non dal ns ordinamento ma da quello danese, per cui sta alla Danimarca decidere, non a noi e tantomeno a piromani e violenti vari.
su questo sono pienamente daccordo

roverello
09-10-2006, 13:21
Hai detto giusto, pericoloso. Qua si guarda al dito (la provocazione) e non si vede la luna: disegnare una vignetta satirica e infantile, nell'europa del XXI secolo, è diventato un pericolo mortale...

I termini esatti non sono "satirica e infantile" bensì "provocatoria e infantile".
Ciao

roverello
09-10-2006, 13:26
In europa non vige la legge islamica, quindi si può raffigurare chi si vuole...Maometto, Vanna Marchi, Gesù Cristo, Pippi Calze Lunghe e via dicendo.
Altrimenti dovremmo censurare l'inferno di Dante e anche Voltaire che espresse giudizi non lusinghieri sul profeta dell'islam.

Guarda che in alcunii paesi europei, tra cui il nostro, esiste un reato detto "vilipendio alla religione". In realtà da noi credo sia stato abolito nel 2000.
In quanto vilipendio alla relgione di stato. Quindi è da 6 anni che non siamo più uno stato teocratico! Adesso l'Iran è rimasto solo.

Leron
09-10-2006, 13:28
Quindi è da 6 anni che non siamo più uno stato teocratico!
oddio fino a un certo punto, finchè non verranno abolite le conseguenze dei patti lateranensi non potremo dire di essere veramente in uno stato laico

evelon
09-10-2006, 13:28
I termini esatti non sono "satirica e infantile" bensì "provocatoria e infantile".
Ciao

Ok ma non cambia di una virgola la frase di joumper...

von Clausewitz
09-10-2006, 15:17
la Satira secondo il diritto italiano



"È quella manifestazione di pensiero talora di altissimo livello che nei tempi si è addossata il compito di 'castigare ridendo mores', ovvero di indicare alla pubblica opinione aspetti criticabili o esecrabili di persone, al fine di ottenere, mediante il riso suscitato, un esito finale di carattere etico, correttivo cioè verso il bene."

il diritto di satira non equivale a diritto di libero insulto; la manifestazione di pensiero posta in essere, pertanto non e riconducibile nella scriminante dell’esercizio del diritto qualora degeneri in vigore a sfacciato dileggio oppure in invettiva violenta rivolta a colpire la reputazione altrui al di fuori di precise esigenze di spettacolo.

il diritto alla reputazione anche rispetto alla satira non sarebbe più esercitabile nemmeno in via teorica, essendo Maometto morto 1400 anni fa e i suoi parenti prossimi, ascendenti, discendenti e collaterali fino al 2° grado non essendo più in vita perlomeno da 1300 anni
più che altro come possibilità ci sarebbe la parte riguardante le offese alla religione, essendo quella islamica un culto ammesso
ma sarebbe tutto da vedere, caso per caso, vignetta per vignetta

von Clausewitz
09-10-2006, 15:20
Guarda che in alcunii paesi europei, tra cui il nostro, esiste un reato detto "vilipendio alla religione". In realtà da noi credo sia stato abolito nel 2000.
In quanto vilipendio alla relgione di stato. Quindi è da 6 anni che non siamo più uno stato teocratico! Adesso l'Iran è rimasto solo.

rimane cmq l'offesa alla religione e la parificazione di quella cattolica con quelle degli altri culti ammessi, rispetto alle "offese"

Sasà98-9
09-10-2006, 15:45
Si certo continuiamo così mentre loro se ne strafregano delle cosidette democrazie e alzeranno sempre di più il tiro... :muro:

mai stato più d'accordo :O

jumpermax
09-10-2006, 18:17
I termini esatti non sono "satirica e infantile" bensì "provocatoria e infantile".
Ciao
Ok. diciamo allora che nell'europa del XXI secolo si rischia la vita per aver disegnato una vignetta provocatoria ed infantile. La cosa rilevante in questo sarebbe che c'è chi si azzarda a fare una vignetta simile? :mbe:

jumpermax
09-10-2006, 18:21
Guarda che in alcunii paesi europei, tra cui il nostro, esiste un reato detto "vilipendio alla religione". In realtà da noi credo sia stato abolito nel 2000.
In quanto vilipendio alla relgione di stato. Quindi è da 6 anni che non siamo più uno stato teocratico! Adesso l'Iran è rimasto solo.
Ci dimentichiamo sempre da cosa è nato tutto questo. Un libro sull'islam destinato ai bambini, che, per paura di ritorsioni, non trovava disegnatori disposti ad illustrarlo. Questo non in una remota dittatura mediorientale, ma nella democraticissima Danimarca. Da li poi è nato tutto il resto.

zerothehero
09-10-2006, 20:15
Guarda che in alcunii paesi europei, tra cui il nostro, esiste un reato detto "vilipendio alla religione". In realtà da noi credo sia stato abolito nel 2000.
In quanto vilipendio alla relgione di stato. Quindi è da 6 anni che non siamo più uno stato teocratico! Adesso l'Iran è rimasto solo.

Ehm..nello statuto albertino la religione di stato era quella cattolica, ma lo stesso non si può dire dell'attuale costituzione che NON ha alcuna religione di stato. :D..
Il problema è serio, quindi eviterei di fare paragoni che non si reggono da soli..
In Francia un professore che ha osato criticare l'islam vive sotto scorta, hanno sospeso inoltre una opera teatrale perchè si decapitava Maometto, nella liberale olanda Van Gogh è stato pugnalato e la regista è scappata negli Usa...ancora: per delle vignette vi sono state delle imponenti manifestazioni e assalti alla ambasciate...
Vogliamo continuare così?
Questo non è spirito religioso, ma una forma di causazione sociale volontaria, una imposizione autoritativa di valori, una capacità di imporre sanzioni da parte di coloro che NON hanno alcun titolo per farlo...in breve è politica travestita da RELIGIONE e, mi spiace nel 2006 in EUROPA a me NON VA BENE. :p
Di farmi comandare da una religione non ho alcuna voglia, perchè così si torna indietro.
SE poi si vuole dare un salvacondotto all'Islam (impedendo ogni critica) quando tutte le religioni sono sottoposte a revisione critica, anche qui, non sono d'accordo.

zerothehero
09-10-2006, 20:37
più che altro come possibilità ci sarebbe la parte riguardante le offese alla religione, essendo quella islamica un culto ammesso
ma sarebbe tutto da vedere, caso per caso, vignetta per vignetta

Non è questo il problema...le eventuali sanzioni contro le "vignette" danesi (ammesso e non concesso che in Danimarca siano vietate delle vignette satiriche) vanno comminate e decise nei tribunali in base alla LEGGE, strumento dello stato di diritto.
Nessuno può permettersi, solo perchè il magistero giudiziario (o fiqh) nell'islam del 7-8 secolo e seguenti era di competenza di ogni credente mediante l'interpretazione del corano (fonte giuridica esclusiva->amr) di farsi giustizia da se o di comminare delle sanzioni, perchè sennò mi INCAZZO di brutto :asd:
Siamo nel 2006 e ci sono i tribunali (che per fortuna non hanno come fonte giuridica il corano :D ) per amministrare la giustizia.
Se così non è (ripeto) fondo anch'io una religione, in modo da avere una bella fettona di potere politico.

-kurgan-
09-10-2006, 20:46
proprio da mettere sullo stesso piano chi disegna una vignetta blasfema e chi da fuoco ad una chiesa...

certo, entrambi sono incivili.. anche se a livelli diversi.
qui c'è libertà di essere maleducati, difendiamola questa libertà, ci mancherebbe altro.. però non andiamo orgogliosi dell'inciviltà altrui (o della propria, tipo i ragazzini che si divertono a bestemmiare in pubblico per attirare l'attenzione).

zerothehero
09-10-2006, 20:56
certo, entrambi sono incivili.. anche se a livelli diversi.
qui c'è libertà di essere maleducati, difendiamola questa libertà, ci mancherebbe altro.. però non andiamo orgogliosi dell'inciviltà altrui (o della propria, tipo i ragazzini che si divertono a bestemmiare in pubblico per attirare l'attenzione).

Aristofane in un'Atene del 4 sec. circa (pur avendo Atene una struttura urbano castale, pur essendo la civiltà greca profondamente xenofoba, etc, etc..)prendeva sistematicamente per il culo Socrate...Voltaire (che viene citato e ricitato a sproposito) aveva delle opinioni, poco lusinghiere su Maometto (e infatti anche qui alcuni estremisti hanno qualcosa contro http://uaar.it/news/2005/12/13/islamici-contro-voltaire-insulta-maometto/ )...ancora...Dante posiziona Maometto all'inferno...Catullo parlando degli annales di Volusio li definisce "cacata carta" (carta per pulirsi il culo)..e ho preso episodi "preistorici".. :D per rendere l'idea.
Censuriamo anche loro, altrimenti qualcuno si offende?
Qui finiamo dritti nelle teocrazia dove comandano degli estremisti (come i futuri fratelli musulmani), che in nome di un libro scritto nel 622 d.c. o giù di lì, si sentono in diritto di rompere le balle all'umanità (per essere chiari :fagiano: ).

-kurgan-
09-10-2006, 21:04
Aristofane in un'Atene del 4 sec. circa (pur avendo Atene una struttura urbano castale, pur essendo la civiltà greca profondamente xenofoba, etc, etc..)prendeva sistematicamente per il culo Socrate...Voltaire (che viene citato e ricitato a sproposito) aveva delle opinioni, poco lusinghiere su Maometto (e infatti anche qui alcuni estremisti hanno qualcosa contro http://uaar.it/news/2005/12/13/islamici-contro-voltaire-insulta-maometto/ )...ancora...Dante posiziona Maometto all'inferno...Catullo parlando degli annales di Volusio li definisce "cacata carta" (carta per pulirsi il culo)..e ho preso episodi "preistorici".. :D per rendere l'idea.
Censuriamo anche loro, altrimenti qualcuno si offende?
Qui finiamo dritti nelle teocrazia dove comandano degli estremisti (come i futuri fratelli musulmani), che in nome di un libro scritto nel 622 d.c. o giù di lì, si sentono in diritto di rompere le balle all'umanità (per essere chiari :fagiano: ).

non hai letto bene.. ho detto che ognuno è libero di manifestare come preferisce la propria maleducazione, ma non c'è nulla di cui andare orgogliosi
;)

zerothehero
09-10-2006, 21:05
non hai letto bene.. ho detto che ognuno è libero di manifestare come preferisce la propria maleducazione, ma non c'è nulla di cui andare orgogliosi
;)

Io di Voltaire ne vado orgoglioso. anche se ha il difetto di essere nato in Francia. :p
Fosse nato nel 2006 sarebbe nella situazione ridicola di non poter raffigurare un'opera teatrale come «Il fanatismo, o Maometto il profeta».
Non so se siamo più in una situazione ridicola o tragica.

-kurgan-
09-10-2006, 21:09
Io di Voltaire ne vado orgoglioso. anche se ha il difetto di essere nato in Francia. :p

e allora perchè non vai pure nella prima chiesa a urlare bestemmie? ;)
vedi, l'educazione è anche evitare di rompere le palle al prossimo quando non è necessario, certamente non si è obbligati ad essere educati, ma è buona cosa cercare di esserlo. E nota bene, il mio discorso si applica a TUTTI, non solo agli islamici.

zerothehero
09-10-2006, 21:12
e allora perchè non vai pure nella prima chiesa a urlare bestemmie? ;)
vedi, l'educazione è anche evitare di rompere le palle al prossimo quando non è necessario, certamente non si è obbligati ad essere educati, ma è buona cosa cercare di esserlo. E nota bene, il mio discorso si applica a TUTTI, non solo agli islamici.

Mi paragoni un'opera di Voltaire ad una bestemmia? :confused:
Andiamo al concreto..vietiamo la satira e qualsiasi critica all'Islam, a Maometto e via dicendo?

-kurgan-
09-10-2006, 21:19
Mi paragoni un'opera di Voltaire ad una bestemmia? :confused:
Andiamo al concreto..vietiamo la satira e qualsiasi critica all'Islam, a Maometto e via dicendo?

ho scritto più volte quello che volevo dire, mi sarei anche un pò stufato ;)
se bestemmi sei un maleducato, che tu lo faccia contro il dio cristiano che contro quello musulmano.. questo in concreto, poi giraci attorno con ottomila post se vuoi ma il senso di quello che ho detto credo sia facilmente comprensibile :D

Ileana
09-10-2006, 21:27
ho scritto più volte quello che volevo dire, mi sarei anche un pò stufato ;)
se bestemmi sei un maleducato, che tu lo faccia contro il dio cristiano che contro quello musulmano.. questo in concreto, poi giraci attorno con ottomila post se vuoi ma il senso di quello che ho detto credo sia facilmente comprensibile :D
Il problema è la concezione che si ha di bestemmia.
Per un cristiano è molto chiara la questione.
Per un Musulmano un pochino meno.
Si va dalla nostra concezione (patrimonio dei pochi), alla concezione che se solo un miscredente lo nomina (in un qualsiasi contesto) è bestemmia (patrimonio dei più).
Lo togliamo anche da S. Petronio?

zerothehero
09-10-2006, 21:27
ho scritto più volte quello che volevo dire, mi sarei anche un pò stufato ;)
se bestemmi sei un maleducato, che tu lo faccia contro il dio cristiano che contro quello musulmano.. questo in concreto, poi giraci attorno con ottomila post se vuoi ma il senso di quello che ho detto credo sia facilmente comprensibile :D

Va bè..quindi lasci libertà di critica o di satira ma nel limite della buona educazione (che tuttavia non può essere sanzionata con i coltelli, ma nei tribunali, eventualmente).

-kurgan-
09-10-2006, 21:41
Il problema è la concezione che si ha di bestemmia.
Per un cristiano è molto chiara la questione.
Per un Musulmano un pochino meno.
Si va dalla nostra concezione (patrimonio dei pochi), alla concezione che se solo un miscredente lo nomina (in un qualsiasi contesto) è bestemmia (patrimonio dei più).
Lo togliamo anche da S. Petronio?

basta un minimo di buon gusto.. niente di più. Se poi qualcuno si arrabbia lo stesso è un problema suo, ma insultare apposta per far arrabbiare il prossimo non è la stessa cosa di farlo involontariamente. Questo vignette a parte ovviamente, che inizialmente erano poca cosa, ma sono state prese ad esempio da esaltati sia qui (v. un ministro con la magliettina costruita per l'occasione) che nei paesi musulmani. Civiltà è rispetto reciproco, purtroppo sta mancando sempre più ovunque.

Va bè..quindi lasci libertà di critica o di satira ma nel limite della buona educazione (che tuttavia non può essere sanzionata con i coltelli, ma nei tribunali, eventualmente).

esattamente quello che intendevo dire :D
diglielo ad Ileana, io stavo pornochattando su msn con un'amica e sono un pò distratto :stordita:

fabio80
09-10-2006, 23:02
Ehm..nello statuto albertino la religione di stato era quella cattolica, ma lo stesso non si può dire dell'attuale costituzione che NON ha alcuna religione di stato. :D..
Il problema è serio, quindi eviterei di fare paragoni che non si reggono da soli..
In Francia un professore che ha osato criticare l'islam vive sotto scorta, hanno sospeso inoltre una opera teatrale perchè si decapitava Maometto, nella liberale olanda Van Gogh è stato pugnalato e la regista è scappata negli Usa...ancora: per delle vignette vi sono state delle imponenti manifestazioni e assalti alla ambasciate...
Vogliamo continuare così?
Questo non è spirito religioso, ma una forma di causazione sociale volontaria, una imposizione autoritativa di valori, una capacità di imporre sanzioni da parte di coloro che NON hanno alcun titolo per farlo...in breve è politica travestita da RELIGIONE e, mi spiace nel 2006 in EUROPA a me NON VA BENE. :p
Di farmi comandare da una religione non ho alcuna voglia, perchè così si torna indietro.
SE poi si vuole dare un salvacondotto all'Islam (impedendo ogni critica) quando tutte le religioni sono sottoposte a revisione critica, anche qui, non sono d'accordo.


per loro non siamo nel 2006, guarda in che anno siamo nel loro calendario e traine le dovte conclusioni. forse la storia ha degli stadi che non si possono eludere.

jumpermax
09-10-2006, 23:20
certo, entrambi sono incivili.. anche se a livelli diversi.
qui c'è libertà di essere maleducati, difendiamola questa libertà, ci mancherebbe altro.. però non andiamo orgogliosi dell'inciviltà altrui (o della propria, tipo i ragazzini che si divertono a bestemmiare in pubblico per attirare l'attenzione).
incivile è buttare una cartaccia per terra. Non dar fuoco ad una chiesa. Quello è criminale. Poi vediamo di contestualizzare il gesto. Se io butto una cartaccia per terra così perchè non mi va di arrivare al cassonetto sono un incivile. Se lo faccio perchè il giorno prima una persona è stata presa a manganellate per averlo fatto sto facendo qualcos'altro di civilissimo.

von Clausewitz
10-10-2006, 00:19
Non è questo il problema...le eventuali sanzioni contro le "vignette" danesi (ammesso e non concesso che in Danimarca siano vietate delle vignette satiriche) vanno comminate e decise nei tribunali in base alla LEGGE, strumento dello stato di diritto.
Nessuno può permettersi, solo perchè il magistero giudiziario (o fiqh) nell'islam del 7-8 secolo e seguenti era di competenza di ogni credente mediante l'interpretazione del corano (fonte giuridica esclusiva->amr) di farsi giustizia da se o di comminare delle sanzioni, perchè sennò mi INCAZZO di brutto :asd:
Siamo nel 2006 e ci sono i tribunali (che per fortuna non hanno come fonte giuridica il corano :D ) per amministrare la giustizia.
Se così non è (ripeto) fondo anch'io una religione, in modo da avere una bella fettona di potere politico.

non mi hai capito
contestavo solo il fatto della satira come possibile lesiva alla reputazione di maometto
non è questo il caso almeno per una teorica disquisizione nel nostro paese rispetto a questo tipo di vignette, quanto al massimo come offese alla religione secondo quanto ancora previsto dal codice penale
non poi che queste vignette necessariamente siano passabili da quegli articoli, ma al contrario bisognerebbe vedere caso per caso, vignetta per vignetta e la giurisprudenza sul merito, ma credo abbia maglie abbastanza larghe in merito, cioè nel senso della non perseguibilità di quel tipo di vignette
e parlo della prima serie, qualcuna di quelle ne ho visto e mi sono sembrate abbastanza innocue e nemmeno di cattivo gusto
sicuramente non tali da suscitare il vespaio di polemiche nel mondo musulmano, polemiche strumentali, montate ad arte ma frutto anche di una mentalità incompatibile con la nostra

eriol
10-10-2006, 00:51
Toccano un nervo scoperto. L'europa che per paura sta rinunciando alla difesa di principi per i quali i nostri padri hanno lottato e sono morti. Noi non siamo abituati a fare sacrifici, abbiamo ereditato una società con un notevole grado di libertà e benessere senza aver fatto nulla per meritarcelo. Per questo non sappiamo dare il minimo valore a beni preziosi come la libertà di stampa. Siamo disposti a rinunciarvi per quieto vivere, meglio dire paura. Per questo queste vignette ci danno fastidio. Non tanto perchè offendono la religione islamica, ma perchè ci mettono di fronte alla debolezza della nostra società.

allora...per me non è assolutamente così.
partendo da due punti fermi:

1) in questo periodo è più delicato rispetto a prima parlare di islam anche perchè si rischia la vita.

2) gli estremisti islamici sono dei cavernicoli che andrebbero spediti a calci in culo su giove (per dire quanto li rispetto).

qui non si sta parlando di libertà di espressione ma di libertà di insulto.
questi giornalisti non aggiungono niente che possa in qualche modo essere uno spunto di riflessione costruttivo volto quindi a risolvere una situazione che sta degenerando sempre di più.
in questo caso la libertà di stampa non c' entra una mazza.
fare un contest sui 100 e 1 modi di rappresentare maometto nel modo più spregevole possibile ha la stessa utilità di chi si prende la libertà di prendere un cane e tirargli un bel calcio negli attributi.
posso cullare questo desiderio perverso per mesi ma se passo alle vie di fatto e in maniera pubblica provoco per forza la sua reazione e non ottengo niente di più costruttivo che un morso nei miei di attributi. *senza averci guadagnato niente*.
queste nuove vignette sono un insulto premeditato, lo sappiamo noi occidentali come ovviamente lo sanno i musulmani.
a che cosa serve provocarli in questo modo??
evidentemente c'è qualche IDIOTA che preferisce mettere a repentaglio la sua vita e quella di tutto il suo popolo perchè è talmente STUPIDO da non saper cogliere neanche il significato dei valori per cui si "batte".
se fosse stata rivolta una critica civile verso l' islam o chiccessia il discorso sarebbe diverso e non ci sarebbe niente da obiettare.
in questo caso non tiriamo in ballo la libertà di espressione perchè davvero è ridicolo.

se bestemmi con loro rischi la vita?
che novità...si sa che sono delle bestie e non ci si può certo aspettare che millenni di evoluzione vengano colmati in un batter d' occhio (nè con questi metodi).
si evita di stuzzicare le bestie e soprattutto non ci si abbassa a manifestazioni palesi di scarsa intelligenza e di scarso discernimento del significato delle cose come è successo in danimarca.
prima della paura (che per assurdo potrebbe essere infondata) non può non balzare all' occhio questo uso da decerebrati della stampa. uso che mette in pericolo anche le persone dotate di cervello.

bjt2
10-10-2006, 06:40
convintissimo della libertà d'espressione, un po' meno convinto dell'utilità di questo tipo d'espressione.

[provocazione mode on]
stavo pensando di indire un concorso per chi raffigura la madonna nelle pose più pornografiche possibili, dite che mi giustificherete allo stesso modo nel nome della libertà d'espressione dicendo che il mio è solo un fatterello et inutile provocazione?
[provocazione mode off]

Non approverebbero e potrebbero al massimo scomunicarti... Ma non ti minaccerebbe mai nessuno di sgozzarti... E' questa la differenza tra Cristianesimo e Islam estremo (quello moderato è molto simile al Cristianesimo come tolleranza;) )

Jamal Crawford
10-10-2006, 07:31
Non approverebbero e potrebbero al massimo scomunicarti... Ma non ti minaccerebbe mai nessuno di sgozzarti... E' questa la differenza tra Cristianesimo e Islam estremo (quello moderato è molto simile al Cristianesimo come tolleranza;) )



Hai dormito bene? :D

Bet
10-10-2006, 08:07
E' un altra questione, ma le motivazioni sotto sono le stesse e noi continuiamo a dargli credito... dopo l'opera in Germania ora qualche numero anche in Italia... andiamo avanti così... il nostro ordinamento giurdico rischiamo di renderlo flessibile per ogni eventuale richiesta :rolleyes:

http://www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id=%7B29B051DE-1621-4CBD-86AB-003B1BEDBEE1%7D
VARESE - Ha ricusato l'avvocato di fiducia che lo doveva difendere, perche' il legale era una donna e lui "non si fida delle donne". Protagonista della vicenda un immigrato marocchino di 19 anni, sotto processo a Varese con le accuse di rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice si e' visto costretto a sospendere l'udienza e a nominare un difensore d'ufficio; ma il legale di turno era un'altra donna. Per questo il giudice, per evitare eventuali, ulteriori imbarazzi, e' passato al nome seguente: un avvocato maschio che adesso - in attesa della sentenza - difende il giovane marocchino. (Agr)

bjt2
10-10-2006, 08:24
Hai dormito bene? :D

Abbastanza bene, grazie... Ha fatto un po' freddo, quindi sonno un po' agitato... :D

Perchè? :stordita:

bjt2
10-10-2006, 08:27
E' un altra questione, ma le motivazioni sotto sono le stesse e noi continuiamo a dargli credito... dopo l'opera in Germania ora qualche numero anche in Italia... andiamo avanti così... il nostro ordinamento giurdico rischiamo di renderlo flessibile per ogni eventuale richiesta :rolleyes:

http://www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id=%7B29B051DE-1621-4CBD-86AB-003B1BEDBEE1%7D
VARESE - Ha ricusato l'avvocato di fiducia che lo doveva difendere, perche' il legale era una donna e lui "non si fida delle donne". Protagonista della vicenda un immigrato marocchino di 19 anni, sotto processo a Varese con le accuse di rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice si e' visto costretto a sospendere l'udienza e a nominare un difensore d'ufficio; ma il legale di turno era un'altra donna. Per questo il giudice, per evitare eventuali, ulteriori imbarazzi, e' passato al nome seguente: un avvocato maschio che adesso - in attesa della sentenza - difende il giovane marocchino. (Agr)


Se fossi nelle avvocatesse, lo denuncerei per discriminazione sessuale... Si può rifiutare un avvocato per dei motivi seri, non per questioni bigotte...

EDIT: se fossi stato nel giuduce, invece di chinarmi a 90 gradi ai suoi voleri, lo avrei accusato di vilipendio alla corte, al rifiuto dell'avvocato d'ufficio...