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View Full Version : [C-Linux]Passaggio parametri da padre a figlio con exec


Johnn
08-10-2006, 15:04
Mi spiegate come passare una qualsiasi cosa dal processo padre al processo figlio attraverso l'exec?

Ad esempio se volessi aprire una pipe e non volessi usare solo la fork, il processo figlio come fa a riferirsi esattamente a qualla pipe?

Un caso che penso sia diverso, in quanto non tratta di file descriptor, è se volessi passare un valore, oppure un'array. Cosa dovrei fare?

So che le varie verisioni della famiglia delle exec permettono di passare parametri o l'ambiente, ma non mi pare faccia al caso mio.

Grazie.

-fidel-
08-10-2006, 15:22
Mi spiegate come passare una qualsiasi cosa dal processo padre al processo figlio attraverso l'exec?

Ad esempio se volessi aprire una pipe e non volessi usare solo la fork, il processo figlio come fa a riferirsi esattamente a qualla pipe?

Un caso che penso sia diverso, in quanto non tratta di file descriptor, è se volessi passare un valore, oppure un'array. Cosa dovrei fare?

So che le varie verisioni della famiglia delle exec permettono di passare parametri o l'ambiente, ma non mi pare faccia al caso mio.

Grazie.

Come probabilmente sai, la famiglia di funzioni "exec" sostituisce l'immagine di un processo con l'immagine del processo specificato com parametro della exec stessa. Ciò significa, ad esempio, che in un programma non concorrente ad esempio, una volta chiamata la exec, il processo in memoria viene sostituito dall'immagine del nuovo processo che, una volta terminato, termina quindi l'esecuzione del vecchio processo (che fisicamente non esiste più in memoria).
Come conseguenza (se ad esempio fai prima una fork, e nel processo figlio lanci una exec), non c'è modo di comunicare direttamente con il processo nuovo (il quale, per i motivi esposti prima, non ha i files descriptor e/o pipe in comunq con il processo padre della fork): normalmente, la comunicazione si gestisce tramite i messaggi di output del programma lanciato con la exec (normalmente in ambiente unix/linux, i programmi possono essere lanciati redirigendo l'output su un file descriptor diverso da stdout, permettendo così la lettura dell'output da parte di un processo esterno).

EDIT: per essere precisi, il processo lanciato con la exec mantiene delle proprietà in comune con il processo che lancia la exec, in particolare:

- il process id (pid) ed il parent process id (ppid).
- l'user-ID reale, il group-ID reale ed i group-ID supplementari
- il session id (sid) ed il process group-ID (pgid)
- il terminale di controllo
- il tempo restante ad un allarme
- la directory radice e la directory di lavoro corrente
- la maschera di creazione dei file ed i lock sui file
- i segnali sospesi (pending) e la maschera dei segnali
- i limiti sulle risorse
- i valori delle variabili tms_utime, tms_stime, tms_cutime, tms_ustime

cionci
08-10-2006, 15:26
Credo che le fifo facciano al caso tuo... Sono file a tutti gli effetti e permettono a due processi di comunicare usando come tramite questo file speciale... Il comando per crearle è mkfifo...poi dopo ci accedi con le normali primitive di sistema per i file...

-fidel-
08-10-2006, 15:32
Credo che le fifo facciano al caso tuo... Sono file a tutti gli effetti e permettono a due processi di comunicare usando come tramite questo file speciale... Il comando per crearle è mkfifo...poi dopo ci accedi con le normali primitive di sistema per i file...

Esatto, come dicevo prima basta redirigere l'output (e/o l'input) del processo lanciato con la exec verso un file descriptor comune (ad esempio creato con mkfifo (ovvero si crea una named pipe), ma può essere anche un normale file di testo). Questo ha come prerequisito che il programma lanciato con la exec sia in grado di redirigere l'input e/o l'output, e che il tuo programma sappia "dialogare" correttamente con il processo lanciato :)

Johnn
08-10-2006, 15:47
Grazie a tutti! Molto chiari.

Per questa occasione particolare userò le fifo, per il resto ho capito cosa si deve fare.