View Full Version : Linuxiani = comunisti informatici!
DarKilleR
07-10-2006, 16:53
Vi racconto una vicenda universitaria che mi è capitata proprio stamani mattina.
C'erano 3/4 ragazzi che conosco, che stavano parlando animatamente del mondo informatico. Ad un certo punto, uno inizia a sostenere la qualità assoluta di Windows e bla bla bla, perchè i software per Windows sono migliori degli altri...etc etc. (va bhe sorvoliamo su questo che potrebbe scatenare flame).
Non so come si finisce a parlare del mondo Open Source e della ECDL, io intervengo accanando la patente europea del computer, e cercando di dimostrare l'inutilità di questa, in quanto non è altro che un test meccanico, su alcune funzioni di determinati programmi, che non fa altro che favorire una azienda la Microsoft, e che possedere l'ECDL non corrispondere ad essere informatizzati, ma solamente a saper usare e far funzionareuno strumento della vita quotidiana, come può essere un frullatore, etc etc....
E non conoscere a fondo il funzionamento di esso, e il perchè questo funzioni.
E dico che l'ECDL deve essere un esame di informatica generale sul funzionamento di un determinato tipo di programmi e non solo un programma unico, e allo stesso tempo non deve fare un test su Windows come OS, ma su l mondo degli OS.
Sapete cosa mi risponde questo??
"Ecco, lo sapevo...voi che parlate tanto di Open Source e siete mezzi Linuxiani siete come dei COMUNISTI INFORMATICI, utilizzare sistemi open, non porta altro che alla mancanza della sicurezza, del rispetto della privacy, ed andate a limitare la libertà di ciasciuno di noi, questo perchè siete antiliberali e porterete semplicemente alla distruzione del mercato informatico, e a tutti i vantaggi che programmi come Windows e programmi esclusivi per questo come Autocad etc etc. hanno portato" :mc:
Io penso: ODDIO NO....SALVATEMI :mc: !!!! sentite a cosa pensa questo....
ecco perchè l'italia informatica va a rotoli..
spero almeno che quel tipo non frequenti informatica :D
[...]
Dubito che uno che fa considerazioni del genere sappia cos'è un sistema operativo, cos'è la sicurezza, cos'è il rispetto della privacy, cos'è il comunismo e cos'è l'educazione nell'esposizione delle proprie idee. Ma sa certamente strapparti una risata. Lo hai ringraziato? Avresti dovuto. :O
Posso affermare che Linux è un sistema operativo ... trasversale.
:D
Sinceramente quando incontro gente che (s)ragiona in questo modo, gli rido in faccia e me ne vado.
Contro l'ottusità nemmeno gli dei possono nulla :muro:
...andate a limitare la libertà di ciasciuno di noi, questo perchè siete antiliberali e porterete semplicemente alla distruzione del mercato informatico...Questa parte è semplicemente fantastica :rotfl:
mcardini
07-10-2006, 18:59
Povera Italia, sta messa peggio del previsto.... specie sul ramo informatico. :doh:
Zio Bill sta vincendo.. Windows sta plagiando milioni di persone, questo e' peggio di Hitler :sofico:
beh, dipende.........
se prendi come riferimento richard stallman qualche dubbio viene:D
http://gnucvs.vlsm.org/people/saintignucius.big.jpg
CARVASIN
07-10-2006, 19:16
beh, dipende.........
se prendi come riferimento richard stallman qualche dubbio viene:D
Sta per dire... TUX? :D
ciao!
DarKilleR
07-10-2006, 19:27
http://img59.imageshack.us/img59/9243/gatessb4.th.jpg (http://img59.imageshack.us/my.php?image=gatessb4.jpg)
Dite che Gates vuole fare come qui sopra??....
Cmq non è il discorso Windows meglio di Linux o il viceversa che mi interessa, ognuno può avere le sue ragioni per scegliere l'uno o l'altro SO. Quello che mi preoccupa è l'ignoranza della maggior parte delle persone e soprattutto ragazzi italiani e non. Soprattutto nel mondo informatico, che viene concepito come qualcosa di meccanico e basta. Un po' come le macchine, tutti la sanno guidare (e anche qui avrei da ridire... :rolleyes: ) ma pochi sanno come funziona veramente, e costa sta dietro a quei movimenti che noi facciamo...a partire dalle componenti fino ad arrivare alle leggi fisiche e chimiche che fanno funzionare ciò...
Solo per dire che:
1- Di gente che dice fesserie ce n'è in giro così tanta che no mi preoccuperei per uno in +.
2- Lo sapete quando una tecnologia diventa veramete matura? Quando entra nel cosiddetto stadio di Commodity, cioè quando la sua complessità non è direttamente percepibile. Intendiamoci: adoro mettere mani scoprire come si fà etc etc, ma ritengo assolutamente FONDAMENTALE che al fine di usare un sistema informatico non si sia a conoscenza dei dettagli: perchè dovrei spiegare a mia madrte i dettagli della memoria virtuale?
DarKilleR
07-10-2006, 20:18
uhm forse sono stato un po' frainteso...quello che intendo dire, è che per dirsi informatizzati etc etc..O comunque dire di conoscere l'informatica, non è saper stampare pagine colorate, mettere in grassetto una frase od eliminare un file.
E' sapere bene o male la logica di funzionamento che sta dietro ad un PC, poi certo se uno conosce l'architettura di una CPU tanto meglio, ma qui si inizia ad andare in conoscenze specialistiche che non tutti possono avere.
Per esempio mi girerebbero le palle se vado a cercare lavoro e al mio posto entra uno che ha l'ECDL ma non sa neanche installare un SO come Windows o altri... :mbe:
Ma LOL!
Ammetto che è capitato anche a me... ma in effetti anche se in ambiti completamente diversi, con fini diversi e in modalità diverse, diversi principi possono essere traslati tra le due ideologia!
Quindi concludendo....
Compagni... anzi Kompagni la vittoria del software proletario sui capitalisti è vicina!! :D :D :D
Sia ben chiaro è un post scherzoso! :Prrr: :banned:
marco_1984
07-10-2006, 20:31
Per esempio mi girerebbero le palle se vado a cercare lavoro e al mio posto entra uno che ha l'ECDL ma non sa neanche installare un SO come Windows o altri... :mbe:
beh allora prendila anche tu la patente europea!..sono daccordo che è inutile in se, ma è una cazzata in più da scrivere sul curriculum,tante aziende ne tengono conto, altre no, io la presi 2 anni fa,quelle che insegnavano li erano cazzate, ma lo sapevo già, l'ho presa solo per il pezzetto di carta...
Sinceramente quando incontro gente che (s)ragiona in questo modo, gli rido in faccia e me ne vado.
Contro l'ottusità nemmeno gli dei possono nulla :muro:
Al'inizio mi sbattevo/incazzavo con tutti, ma ora ho rinunciato, quando sento questi discorsi mi allontano o faccio finta di non sentire, e se qualcuno mi chiede cosa sia linux non ho più voglia di farlo, diciamo che la voglia di farlo conoscere a tutti che avevo inizialmente l'ho persa strada facendo.. :cry:
edit: alle superiori mi sono rifiutato di prendere l'ecdl :Prrr:
Dubito che uno che fa considerazioni del genere sappia cos'è un sistema operativo, cos'è la sicurezza, cos'è il rispetto della privacy, cos'è il comunismo e cos'è l'educazione nell'esposizione delle proprie idee. :O
ultimamente mi togli le parole di bocca...
vabhè... a certa gente è come parlar di gnocca e loro ti dicono
"si, si, buoni col sugo di lepre, di pomodoro etc"
e capisci che state intendendo gnocc* diverse :D :D :D :D
Ma LOL!
Compagni... anzi Kompagni la vittoria del software proletario sui capitalisti è vicina!! :D :D :D
:Prrr: :banned:
bu ha ha ha hu ha ha ha
:asd: :asd: :ahahah: :ahahah: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
DarKilleR
08-10-2006, 08:38
Kompagni!!!!! :sofico: :sofico: :sofico: :sofico: :sofico:
AHAHAHAHAHAHAHAHA E' mezzora che mi sto rotolando per terra AHAHAHAHA
MITICO!!! :asd: :asd:
"Ecco, lo sapevo...voi che parlate tanto di Open Source e siete mezzi Linuxiani siete come dei COMUNISTI INFORMATICI, utilizzare sistemi open, non porta altro che alla mancanza della sicurezza, del rispetto della privacy, ed andate a limitare la libertà di ciasciuno di noi, questo perchè siete antiliberali e porterete semplicemente alla distruzione del mercato informatico, e a tutti i vantaggi che programmi come Windows e programmi esclusivi per questo come Autocad etc etc. hanno portato" :mc:
:rotfl: Sembra una dichiarazione qualsiasi di un qualsiasi rappresentante di forza italia durante la campagna elettorale :huh:
Ciò a prescindere da come possa pensarla io o lui che afferma quelle sciocchezze :stordita:
la vittoria del software proletario
:eekk: Per un attimo ho avuto paura: avevo letto "proprietario"... :asd:
mindwings
08-10-2006, 10:20
certa gente è davvero impagabile
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
Per esempio mi girerebbero le palle se vado a cercare lavoro e al mio posto entra uno che ha l'ECDL ma non sa neanche installare un SO come Windows o altri... :mbe:
Beh dipende molto dal tipo di lavoro, ma bene o male lo sanno tutti che l'ECDL non serve a 'na mazza, figurati nel resto d'Europa non mi pare sia nemmeno riconosciuto...
Scoperchiatore
08-10-2006, 11:14
La facciamo spostare in politica? :D
Mai discutere di: Amore, Religione e Politica.
;)
darkbasic
08-10-2006, 11:30
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Mai discutere di: Amore, Religione e Politica.
;)
Per esperienza ti posso dire che la politica è la peggiore, ci puoi mandare allo sfascio un intero forum :sofico:
manu@2986
08-10-2006, 12:24
A me invece è successo il contrario, un mio amico di sinistra, apertamente comunista, mi ha detto che siccome a me piace il mondo linux ed in generale dell'open source ho delle "radici" comuniste in me (anche se sono di destra.....)...........cioè...LOL
io in verità non disaccordo tanto dall'idea linuxiano = comunista informatico.
andiamo al di là delle idee politiche per un'attimo. linux vuole che gli utenti abbiano modo di gestire la propria macchina, in maniera totale, indipendente. windows invece cerca di imporci una macchina così com'è...il nostro compito è soltanto quello di 'usarla'...come se windows fosse un totalismo...come se linux fosse...mhm...la città perfetta di platone :p
scusate il doppio post ma volevo sottolineare l'esistenza di questo:
openECDL (http://edosnet.org/OpenECDL.htm#La%20Open%20ECDL)
CARVASIN
08-10-2006, 12:33
Se non erro i governi comunisti non sono stati tanto "permissivi" con il popolo :D
Comunque...sarò comunista....alle ultime elezioni allora ho toppato a mettere la X :sofico:
Adeu!
Se non erro i governi comunisti non sono stati tanto "permissivi" con il popolo :D
Comunque...sarò comunista....alle ultime elezioni allora ho toppato a mettere la X :sofico:
Adeu!
...se leggi bene c'è scritto di esulare dalla politica...in ogni caso dovresti sapere che le fondamenta(poi la pratica non la stiamo certo a discutere qua) del comunismo danno potere al popolo...
...se leggi bene c'è scritto di esulare dalla politica...in ogni caso dovresti sapere che le fondamenta(poi la pratica non la stiamo certo a discutere qua) del comunismo danno potere al popolo...
Be', si, la teoria marxista è stata prevalentemente sfruttata per imporre poi regimi totalitari in certi casi sanguinari, quindi dire che un sistema libero è comunista (in quel senso) è un po' una minchiata. Probabile che chi rivolge al sistema libero l'appellativo di "comunista" intenda proprio riferirsi alla radice della teoria marxista e a quei modelli (tipo quello italiano) dove il comunismo è un partito o un'idea (basata su principi di uguaglianza tra i cittadini e libertà, valori in comune con la maggior parte delle realtà di sinistra, anche non italiane) ma comunque non un regime o una dittatura.
Resta il fatto che come non amo i mix tra informatica e religione (vedi Ubuntu Christian Edition), non amo nemmeno i mix tra informatica e politica (dove per "politica" non intendo l'alto ideale di discussione e dialogo per il raggiungimento di un benessere comune, ma lo scontro tra questo e quel partito). Ciò non significa che il software libero non venga spesso inserito in contesti politici, è più che giusto; tuttavia c'è differenza tra il discutere della politica del software libero (ad esempio quando si parla di sostituirlo al software proprietario delle amministrazioni pubbliche, giustissimissimissimo) e il discutere di un sistema operativo come se rappresentasse un'ideologia politica e i suoi utenti fossero coesi nell'applicarla. Non accade in Windows, non vedo perchè dovrebbe accadere in GNU/Linux. Al massimo, l'ideale comune è il software libero stesso.
Be', si, la teoria marxista è stata prevalentemente sfruttata per imporre poi regimi totalitari in certi casi sanguinari, quindi dire che un sistema libero è comunista (in quel senso) è un po' una minchiata. Probabile che chi rivolge al sistema libero l'appellativo di "comunista" intenda proprio riferirsi alla radice della teoria marxista e a quei modelli (tipo quello italiano) dove il comunismo è un partito o un'idea (basata su principi di uguaglianza tra i cittadini e libertà, valori in comune con la maggior parte delle realtà di sinistra, anche non italiane) ma comunque non un regime o una dittatura.
Resta il fatto che come non amo i mix tra informatica e religione (vedi Ubuntu Christian Edition), non amo nemmeno i mix tra informatica e politica (dove per "politica" non intendo l'alto ideale di discussione e dialogo per il raggiungimento di un benessere comune, ma lo scontro tra questo e quel partito). Ciò non significa che il software libero non venga spesso inserito in contesti politici, è più che giusto; tuttavia c'è differenza tra il discutere della politica del software libero (ad esempio quando si parla di sostituirlo al software proprietario delle amministrazioni pubbliche, giustissimissimissimo) e il discutere di un sistema operativo come se rappresentasse un'ideologia politica e i suoi utenti fossero coesi nell'applicarla. Non accade in Windows, non vedo perchè dovrebbe accadere in GNU/Linux. Al massimo, l'ideale comune è il software libero stesso.
...voi continuata a fare troppi riferimenti alla politica,secondo me. io volevo solo dire che il linuxiano è nell'informatica la figura che più si avvicina al comunista nella politica.
adesso non voglio discutere delle idee, delle ideologie del comunista.
secondo me, ed è una mia opinione, il linuxiano è un comunista informatico, e sempre secondo me, non c'è nulla da vergognarsi ad esserlo proprio perchè non ha nulla a che fare con la politica.
ciao :D
CARVASIN
08-10-2006, 13:43
...voi continuata a fare troppi riferimenti alla politica,secondo me. io volevo solo dire che il linuxiano è nell'informatica la figura che più si avvicina al comunista nella politica.
ciao :D
La mia era solo una battuta ;)
Comunque non mi sento minimamente neanche comunista informatico. Uso GNU/Linux perchè soddisfa le mie esigenze, punto. Qualora non le soddisfi più ci metterò "zero" (cosi come ho fatto col passaggio win -> linux) a passare altrove (open o cloused che sia).
Ciao! :)
La mia era solo una battuta ;)
Comunque non mi sento minimamente neanche comunista informatico. Uso GNU/Linux perchè soddisfa le mie esigenze, punto. Qualora non le soddisfi più ci metterò "zero" (cosi come ho fatto col passaggio win -> linux) a passare altrove (open o cloused che sia).
Ciao! :)
non è un sacrilegio pensarla diversamente :D :cincin:
Uso GNU/Linux perchè soddisfa le mie esigenze, punto. Qualora non le soddisfi più ci metterò "zero" (cosi come ho fatto col passaggio win -> linux) a passare altrove
Giusto.
(open o cloused che sia)
Meno giusto, secondo me. Anche io uso GNU/Linux perchè mi soddisfa, ma sopporto alcuni difetti in funzione della grande ammirazione che provo verso la filosofia del software libero. Da un software non-libero non accetterei alcun tipo di bug o problema: pago, non ho nemmeno diritto a poterlo usare al 100%, che almeno funzioni come un orologio (e non vìoli la mia privacy). Scenario impossibile, motivo per il quale il software libero è l'unica via giusta da seguire, secondo me. ;)
CARVASIN
08-10-2006, 14:16
Meno giusto, secondo me. Anche io uso GNU/Linux perchè mi soddisfa, ma sopporto alcuni difetti in funzione della grande ammirazione che provo verso la filosofia del software libero. Da un software non-libero non accetterei alcun tipo di bug o problema: pago, non ho nemmeno diritto a poterlo usare al 100%, che almeno funzioni come un orologio (e non vìoli la mia privacy). Scenario impossibile, motivo per il quale il software libero è l'unica via giusta da seguire, secondo me. ;)
Aspetta, sono d'accordo con te. Ma se mi ritrovassi a dover usare software cloused (es lavoro) perchè non esistono alternative (non dico valide, ma che non esistono proprio), che dovrei fare? ;)
secondo me, ed è una mia opinione, il linuxiano è un comunista informatico,
io direi più ... condivisionista informatico ...
se non mi sbaglio del rapporto linux comunismo ne parla anche eric raymond in revolution os ... ;)
Aspetta, sono d'accordo con te. Ma se mi ritrovassi a dover usare software cloused (es lavoro) perchè non esistono alternative (non dico valide, ma che non esistono proprio), che dovrei fare? ;)
Be', io sono dell'idea che se un software è davvero necessario e le alternative libere non ci sono (o sono ancora poco sviluppate), usarne la versione non-libera è comprensibile, purchè sia una fase di transizione e non venga presa come una soluzione definitiva.
io direi più ... condivisionista informatico ...
se non mi sbaglio del rapporto linux comunismo ne parla anche eric raymond in revolution os ... ;)
Si, ma lo fa da americano. La sua descrizione di comunismo è quantomeno restrittiva e un po' pittoresca: "Ti sbattono in un gulag...!". E' come dire che gli americani sono "...quelli che sparano agli Apache".:D
Resta il fatto che, credo su questo saremo d'accordo tutti, il software libero rappresenta solo se stesso (con tutti i vantaggi del caso). ;)
secondo me, ed è una mia opinione, il linuxiano è un comunista informaticoSecondo me invece ti sbagli, o perlomeno dovresti spiegare meglio il concetto: io paradossalmente trovo più analogie con il modello capitalista: il sorgente che tu rilasci sotto GPL rimane comunque una tua proprietà, mentre il modello comunista punta ad abolire tale concetto.
Da un software non-libero non accetterei alcun tipo di bug o problema: pago, non ho nemmeno diritto a poterlo usare al 100%, che almeno funzioni come un orologio (e non vìoli la mia privacy). Scenario impossibile, motivo per il quale il software libero è l'unica via giusta da seguire, secondo me. ;)
quoto. scenario impossibile.
@k4ez4r:
come modello comunista io parlo solo di condivisione, condivisione e basta. che è la forza di linux!
svalbard
14-10-2006, 08:44
E dico che l'ECDL deve essere un esame di informatica generale sul funzionamento di un determinato tipo di programmi e non solo un programma unico, e allo stesso tempo non deve fare un test su Windows come OS, ma su l mondo degli OS.
Riconosco l'assurdità del dialogo in cui ti sei trovato coinvolto tuo malgrado :D tuttavia una lancia a favore dell'ECDL la spezzerei. D'accordo che è ampiamente perfettibile (per quanto, quando l'ho conseguito io - gentilmente offerto dall'ente per cui lavoro, non perché ritenessi di averne bisogno - l'esame poteva essere sostenuto anche in ambiente OpenOffice), ma esso non è assolutamente indirizzato a certificare la competenza informatica dei candidati a un posto di lavoro, per la qual cosa esistono altri titoli di studio (a partire dalle lauree statali). Esso serve soltanto ad assicurarsi che una segretaria conosca i rudimenti di un file system, sappia usare un word processor, un foglio di calcolo e poco altro, che poi è quello che le serve, non che sappia programmare in C++, upgradare la RAM e configurare le reti locali, per le qual cose ci sono altre apposite figure professionali.
Per quanto... una segretaria capace di tanto, magari pure carina... sarebbe il sogno di qualsiasi homo informaticus... :D
Svalbard
MagnoGabri
14-10-2006, 09:14
Ma lol!! :ahahah:
Io l'ho sempre detto Tux = Che Guevara :D
Kompagni... Hasta la victoria siempre!!
La rivoluzione degli OS è iniziata!!! :D
Ciao Gabri
eclissi83
14-10-2006, 10:02
Ma lol!! :ahahah:
Io l'ho sempre detto Tux = Che Guevara :D
Kompagni... Hasta la victoria siempre!!
La rivoluzione degli OS è iniziata!!! :D
Ciao Gabri
e se dicessi "Gnompagni" qualcuno si offenderebbe? :)
comunque il punto e' il concetto che hanno i protagonisti della discussione animata riguardo al software libero: security through obscurity non e' certo il modo migliore di fare sicurezza... ne' tantomeno il non sapere come funziona un software e' sintomo di sicurezza...
windows simbolo del capitalismo? beh in certi punti sicuramente, in altri meno.
gnu/linux simbolo del comunismo? in certi punti, in altri se ne discosta.
la proprieta' del software e' di chi lo scrive, ma se qualcuno fa una modifica egli diventa il proprietario della parte di codice modificata.
il punto e' che non si puo', o forse non si deve, fare una corrispondenza biunivoca tra software e politica, soprattutto se e' intesa come quella che si vive oggi; il software esula dalla politica, puo' essere indirizzato alla comunita' o al mero guadagno, ma nessuno vieta ad un programmatore di rilasciare gratuitamente un software closed (quindi sceglie di non perseguire lo scopo del mero guadagno) o di mettere in vendita uno in gpl.
credo che queste corrispondenze siano frutto di un molto superficiale ragionamento sugli argomenti in oggetto.
purtroppo anche io in facolta' (sono iscritto a ingegneria informatica) ne sento di cotte e di crude: una volta ci fu uno che mi venne a dire, quasi 3 anni fa, che la maggior parte dei server gnu/linux e' su file system NTFS !!!! al che io gli dissi: guarda che non e' possibile scrivere correttamente su NTFS, ma solo leggerci... e lui: non e' vero, li ho visti... io prendo un portatile con gnu/linux e gli faccio vedere il menuconfig nella sezione file system. cosi' si e' ricreduto, ma questo tizio afferma ancora la superiorita' di windows in ogni campo, anche dove non e' realmente cosi. queste sono persone che non cambieranno mai le loro idee, non ci si puo' parlare di niente perche' ti stanno contro per partito preso. con loro non ha senso discutere, e' solo fiato sprecato.
solitamente io sono uno che fa molta "evangelizzazione" e son riuscito a convertire un bel po' di personcine :)
ciao
Premetto che faccio una facoltà di informatica nella quale si usa quasi soltanto linux; allora a molti miei compagni d'università non gli si può nemmeno parlare di qualcosa che riguarda windows che ti offendono dicendoti ancora tu parli di windows! non so ma ci sono molti "linuxiani" che ormai si ritengono superiori a tutti, si ritengono come dei profeti, degli evangelizzatori; io ritengo che come in tutte le cose ci siano sia persone convinte sostenitrici di windows e persone convinte sostenitrici di linux!! Quindi ognuno delle due parti ha sia dei pregi ma anche difetti!!
ciao a tutti
non so ma ci sono molti "linuxiani" che ormai si ritengono superiori a tutti, si ritengono come dei profeti, degli evangelizzatori;
Superiori no, ma evangelizzatori si. Ed è anche giusto. Come ciascuno è libero di usare il sistema che crede, ciascuno è anche libero di consigliare il sistema che crede. Io poi non parlo tanto di GNU/Linux quanto di software libero, alla gente. Certo, solo alla gente che dimostra interesse verso l'argomento, non voglio diventare palloso. Ma a quelli interessati, l'argomento piace subito e nel 99% dei casi diventa una specie di sfida. Molti mi dicono, tempo dopo la chiacchierata, che si stanno avvicinando al software libero e che muovo i primi passi. Raramente capita di incontrare accesi sostenitori del software proprietario/non-libero/chiuso, ma di solito non hanno alcun argomento con cui sostenere le proprie tesi e la discussione muore li. Del resto, se riconosco che all'utente medio piace Windows perchè "fa le cose che uno gli dice", non posso non sottolineare che sul "come" Windows faccia quelle cose c'è grande disinformazione. E un pizzico di ipocrisia: anche dopo che dimostri ad una persona i reteirati comportamenti illeciti di Microsoft nei confronti della privacy e della libertà dei propri utenti (paganti, tra l'altro), alcuni ingoiano il boccone e continuano a sorridere. Ma in cuor loro sanno che qualcosa non va. ;)
io ritengo che come in tutte le cose ci siano sia persone convinte sostenitrici di windows e persone convinte sostenitrici di linux!! Quindi ognuno delle due parti ha sia dei pregi ma anche difetti!!
Io no. Il software libero/aperto è migliore del software non-libero e chiuso. In termini etici e sociali, la cosa non è discutibile. In termini tecnici, ovviamente si. Alcuni programmi su Windows funzionano meglio dei corrispettivi per GNU/Linux, molto spesso è il contrario, ma qui si entra nel campo dell'abilità dei singoli programmatori e della poca "libertà di manovra" di cui godono i programmatori di software libero a causa di alcuni ricatti chiamati "brevetti" o in genere "specifiche non accessibili". Tuttavia, se parliamo di sistemi e della loro natura, non è possibile idre "entrambi vanno bene perchè hanno sia pregi che difetti", è una frase senza senso. Tutte le cose hanno sia pregi che difetti, ma ci sono pregi e pregi, come ci sono difetti e difetti. Se un player audio su GNU/Linux non supporta un formato, aspetto che lo supporti. Se un player audio su Windows comunica alla Microsoft ciò che vedo e sento, m'incazzo. Questo è solo uno dei tanti esempi, ovviamente. Il che non sottintende che tutti i programmatori di software non-libero (lavorino essi per Microsoft o meno) tramino assieme al demonio contro la nostra libertà, ma che l'ambito in cui lavorano è terreno fertile per certi spiacevoli scenari e sarebbe meglio evitare di "concimarlo". :)
e se dicessi "Gnompagni" qualcuno si offenderebbe? :)
No, anzi, aspettavo con ansia che si accendesse la diatriba nella diatriba. Coinvolgiamo anche i XFCompagni e i Fluxpagni. :D
solitamente io sono uno che fa molta "evangelizzazione" e son riuscito a convertire un bel po' di personcine :)
Che è esattamente ciò che dovremmo tutti fare, secondo me. ;)
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