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View Full Version : Greepeace: "Gli inceneritori producono più Co2 delle centrali a carbone"


LightIntoDarkness
06-10-2006, 10:32
Greepeace: "Gli inceneritori producono più Co2 delle centrali a carbone" (http://www.criticamente.it/Article2863.html)
Come si fa a definire fonte rinnovabile il processo di combustione dei rifiuti? Contro questo paradosso sono state consegnate ai Presidenti di Camera e Senato quasi 30 mila firme da Greenpeace e dalla Rete Nazionale Rifiuti Zero per chiedere l´abolizione del sussidio agli inceneritori. La produzione elettrica da incenerimento dei rifiuti è sussidiata, infatti, sia attraverso i costi di smaltimento che grazie agli incentivi che dovrebbero essere riservati alle fonti rinnovabili di energia, prive di emissioni inquinanti.



"Nei rifiuti è presente sia una componente organica, le cui emissioni di CO2 sono considerate nulle, che una componente di plastiche che invece è una fonte fossile a tutti gli effetti in quanto derivata dal petrolio, le cui emissioni vanno conteggiate" spiega Giuseppe Onufrio, direttore delle campagne di Greenpeace. "Dai dati ufficiali che annualmente vengono presentati alla Convenzione quadro sui cambiamenti climatici, risulta che a parità di energia prodotta i termovalorizzatori emettono più anidride carbonica rispetto alla media della produzione elettrica. Così gli incentivi che dovrebbero essere dedicati alle fonti rinnovabili - che hanno emissioni nulle di CO2 - vengono spesi per aumentarle".

Per la produzione netta di un kilowattora da rifiuti si emettono infatti circa 940 grammi di anidride carbonica, contro i 530 della media nazionale (che comprende anche la quota da rinnovabili) e i 650 della sola componente termoelettrica. Si tratta di emissioni più elevate di quelle delle fonti fossili: un impianto tradizionale a carbone emette circa 900 grammi di CO2 per kWh e uno a gas a ciclo combinato circa 370. "L´Italia, in ritardo rispetto allo sviluppo delle nuove fonti rinnovabili - eolico, solare, biomasse - e in gravi difficoltà per rispettare gli impegni di Kyoto, dovrebbe semmai tassare e non incentivare gli impianti di incenerimento, favorendo invece il riciclaggio ed il compostaggio" ricorda Rossano Ercolini, della Rete Nazionale Rifiuti zero.

Da una tonnellata di rifiuti si producono circa 700 kWh e si ricevono mediamente circa 70 euro di incentivi per la produzione di elettricità. Ma una tonnellata di rifiuti incenerita emette circa 0,8 tonnellate di CO2 e riceve pure gli incentivi: se gli impianti dovessero acquistare sul mercato i permessi di emissione, dovrebbero pagare una cifra di 10-15 euro per tonnellata.


QUANTA CO2 SI EMETTE PER PRODURRE UN KILOWATTORA?

940 grammi da incenerimento rifiuti solidi urbani Italia

900 grammi da impianto tradizionale a carbone

800 grammi da impianti a "carbone pulito"

720 grammi da olio combustibile

650 grammi valore medio Italia 2004 impianti termoelettrici (media da fonti fossili)

530 grammi valore medio Italia 2004 (tutte le fonti)

500 grammi da gas da impianto tradizionale

370 grammi da gas da impianto a ciclo combinato

0 grammi da eolico

0 grammi da solare fotovoltaico

0 grammi da biomasse

FastFreddy
06-10-2006, 10:45
Certo, meglio le discariche che inquinano le falde acquifere e rimpinguano i C/C dei camorristi... :fagiano:

Brand
06-10-2006, 10:50
Prima il WWF poi Greenpace... dopo posta pure Emergency.....

Secondo me sono tutte da abolire ste associazioni.

jumpermax
06-10-2006, 10:51
già col piccolo dettaglio che oltre a produrre energia smaltiscono i rifiuti...

fabiom85
06-10-2006, 10:52
quoto FastFreddy. In fondo lo sappiamo che gli inceneritori non siano la panacea, però senza dubbio al momento sono la soluzione migliore perchè eliminano rifiuti (non andando a creare altre discariche inquinando tutto, comprese le falde acquifere, per km) e producono energia elettrica di cui abbiamo tanto bisogno...
Soluzioni in fondo al momento quali sono? portare i rifiuti in Germania (che li usa negli inceneritori...), metterli nella discarica, far arricchire la mafia che li butta ovunque.

LightIntoDarkness
06-10-2006, 10:52
Certo, meglio le discariche che inquinano le falde acquifere e rimpinguano i C/C dei camorristi... :fagiano:
Megli il compostaggio/riciclo.

Visto che gli inceneritori hanno bisogno di parecchio "combustibile" per funzionare, si crea un certo "conflitto di interessi" tra il bruciare e il riciclare.

Ma al di là di tutto, da fastidio solo a me di pagare in bolletta una percentuale per le energie rinnovabili, e poi i soldi vanno a finire in questa "mucca energetica" dalla quale far fare soldi ad una idea non sostenibile economicamente e dannosa per tutti?


PS: rispetto ai rifiuti speciali, quelli da smaltire con procedure particolari, ci sarebbe da parlare delle tonnellate "sparite" dai rapporti ufficiali, commesse prese in mano dal racket e chissa dove stoccate...

the_joe
06-10-2006, 10:53
Se non la smettiamo di produrre rifiuti a dismisura, la vedo dura trovare un rimedio......

Quando ero piccolo, una famiglia produceva un sacco di rifiuti ogni 2/3 giorni, oggi ne produciamo 2 al giorno.......

Ad esempio, che senso ha comprare una cosa il cui imballaggio è 10 volte più voluminoso dell'oggetto stesso e magari è costruito con materiali che durano 1000 volte di più? (un etto di prosciutto confezionato in vaschetta ad esempio)

LightIntoDarkness
06-10-2006, 10:53
Ah, per aggiungere carne al fuoco, un link da leggere con calma (se ci interessa la nostra salute ovviamente :p )

http://www.nanodiagnostics.it/FontiInquinamento.aspx?ID=2

LightIntoDarkness
06-10-2006, 10:55
Se non la smettiamo di produrre rifiuti a dismisura, la vedo dura trovare un rimedio......

Quando ero piccolo, una famiglia produceva un sacco di rifiuti ogni 2/3 giorni, oggi ne produciamo 2 al giorno.......

Ad esempio, che senso ha comprare una cosa il cui imballaggio è 10 volte più voluminoso dell'oggetto stesso e magari è costruito con materiali che durano 1000 volte di più? (un etto di prosciutto confezionato in vaschetta ad esempio)
Perfettamente d'accordo. :mano:
Serve un cambio nello stile di vita.

E il conoscere queste cose, per toglierci di dosso l'illusione che queste siano le soluzioni alla nostra non-voglia di affrontare un problema prima che sia troppo tardi, prima che diventi molto più difficile da gestire.

Enel
06-10-2006, 10:55
Totalmente d'accordo. Io con la mia bolletta dell'Enel non ho alcuna intenzione di pagare questi inceneritori. Più che del CO2 mi preoccuperei delle nanoparticelle che emettono questi impianti e che sono altamente cancerogene...

Si vede un fioccare di iniziative per la costruzione di nuovi inceneritori. Evidentemente con questi incentivi, il business rende molto ben ;)

FastFreddy
06-10-2006, 10:55
Megli il compostaggio/riciclo.



Di quel che si può riciclare senza consumare più energia di quella che produrrebbe, certamente sarebbe la soluzione migliore.

Nel breve periodo però un inceneritore è sicuramente meglio di una discarica...

LightIntoDarkness
06-10-2006, 10:57
Di quel che si può riciclare senza consumare più energia di quella che produrrebbe, certamente sarebbe la soluzione migliore.

Nel breve periodo però un inceneritore è sicuramente meglio di una discarica...
Ci si può ragionare, ma di sicuro non a scapito dei finanziamenti per le energie rinnovabili.

fabiom85
06-10-2006, 11:03
Ci si può ragionare, ma di sicuro non a scapito dei finanziamenti per le energie rinnovabili.
le energie rinnovabili sono ottime, peccato che in Italia non si può più puntare sulla geotermia e sull'idroelettricità, perchè come ha dichiarato l'enel queste fonti in Italia sono state usate dapperttutto dove c'era possibilità. L'eolico non lo vogliamo perchè deturpa il paesaggio (in Germania va benissimo e non si lamentano del paesaggio :rolleyes: ). Il solare al momento è ridicolo (costoso e servono spazi enormi per avere energia minimamente significativa). quindi?che soluzioni proponete oltre al riciclaggio (che secondo me dovrebbe essere incentivato al massimo perchè è l'unica vera soluzione al problema rifiuti) per produrre energia e per liberarsi dei materiali che non si possono riciclare?

FastFreddy
06-10-2006, 11:03
Totalmente d'accordo. Io con la mia bolletta dell'Enel non ho alcuna intenzione di pagare questi inceneritori. Più che del CO2 mi preoccuperei delle nanoparticelle che emettono questi impianti e che sono altamente cancerogene...


Quello che risparmi nella bolletta Enel, lo ripaghi in tasse sui rifiuti, i conti devono tornare comunque. ;)

Enel
06-10-2006, 11:06
le energie rinnovabili sono ottime, peccato che in Italia non si può più puntare sulla geotermia e sull'idroelettricità, perchè come ha dichiarato l'enel queste fonti in Italia sono state usate dapperttutto dove c'era possibilità. L'eolico non lo vogliamo perchè deturpa il paesaggio (in Germania va benissimo e non si lamentano del paesaggio :rolleyes: ). Il solare al momento è ridicolo (costoso e servono spazi enormi per avere energia minimamente significativa). quindi?che soluzioni proponete oltre al riciclaggio (che secondo me dovrebbe essere incentivato al massimo perchè è l'unica vera soluzione al problema rifiuti) per produrre energia e per liberarsi dei materiali che non si possono riciclare?

Allora aboliamo il fondo per le rinnovabili! :D
Il contributo è sempre a kw prodotto, a prescindere dall'efficienza o costo del sistema che lo produce.

Topomoto
06-10-2006, 11:10
940 grammi da incenerimento rifiuti solidi urbani Italia

900 grammi da impianto tradizionale a carbone

800 grammi da impianti a "carbone pulito"


A parte lo scarto esiguo (940g contro i 900 di un impianto "tradizionale"), c'è la enorme differenza che i rifiuti sono COMUNQUE da smaltire, il carbone no....

Enel
06-10-2006, 11:12
Quello che risparmi nella bolletta Enel, lo ripaghi in tasse sui rifiuti, i conti devono tornare comunque. ;)
Non credo proprio! Mantenere una discarica a regola d'arte costa molto meno rispetto all'inceneritore (che ricordo necessita anch'esso di discariche apposite).
IL mio comune ricicla il 75% e non utilizza inceneritori, quindi l'incidenza sulla tassa(tra l'altro relativamente poco cara), sarebbe nulla. :D

Ah, se proprio vogliamo fare i conti, gli inceneritori li paghiamo anche con le imposte che finanziano i costosi cicli di chemio di chi si ammala nei d'intorni!

Feric Jaggar
06-10-2006, 11:13
Se non la smettiamo di produrre rifiuti a dismisura, la vedo dura trovare un rimedio......

Quando ero piccolo, una famiglia produceva un sacco di rifiuti ogni 2/3 giorni, oggi ne produciamo 2 al giorno.......

Ad esempio, che senso ha comprare una cosa il cui imballaggio è 10 volte più voluminoso dell'oggetto stesso e magari è costruito con materiali che durano 1000 volte di più? (un etto di prosciutto confezionato in vaschetta ad esempio)

Ho fatto una copmparazione empirica: la mia famiglia produce in un giorno la stessa spazzatura prodotta da una famiglia croata in una settimana

LightIntoDarkness
06-10-2006, 11:15
<cut>Ah, se proprio vogliamo fare i conti, gli inceneritori li paghiamo anche con le imposte che finanziano i costosi cicli di chemio di chi si ammala nei d'intorni!In effetti, ad "allargare lo sguardo" si arriva a notare anche queste contraddizioni. :(

FastFreddy
06-10-2006, 11:21
Non credo proprio! Mantenere una discarica a regola d'arte costa molto meno rispetto all'inceneritore (che ricordo necessita anch'esso di discariche apposite).
IL mio comune ricicla il 75% e non utilizza inceneritori, quindi l'incidenza sulla bolletta (tra l'altro relativamente poco cara), sarebbe nulla. :D

Ah, se proprio vogliamo fare i conti, gli inceneritori li paghiamo anche con le imposte che finanziano i costosi cicli di chemio di chi si ammala nei d'intorni!

No?

Un impianto di incenerimento occupa un territorio ben determinato (e decisamente inferiore a quello di una discarica) + o - stabile nel tempo.

Una discarica tradizionale invece più rifiuti accumula e più spazio occupa, fino ad arrivare al limite che l'area non basta più e bisogna occuparne di nuove.

Che il riciclaggio sia la soluzione ottimale nessuno lo mette in dubbio, quel che rimane al di fuori del riciclabile però va comunque smaltito, e direi che è sicuramente più vantaggioso ricavarne energia durante il processo di smaltimento, piuttosto che "nascondere sotto al tappeto" e basta...

Leron
06-10-2006, 11:52
ehm... vorrei ricordare che anche gli inceneritori producono scorie, mica tutto quello che brucia "scompare magicamente"

e il residuo non è mica acqua di rose ;)

FastFreddy
06-10-2006, 12:04
ehm... vorrei ricordare che anche gli inceneritori producono scorie, mica tutto quello che brucia "scompare magicamente"

e il residuo non è mica acqua di rose ;)

Si possono riciclare anche le scorie... :Perfido:

(Si possono ricavare materiali ed inerti ad uso edile)


Ad esempio:
http://badinmac.com/images/big/products/betonella%20onda.jpg

ulk
06-10-2006, 12:37
Si possono riciclare anche le scorie... :Perfido:

(Si possono ricavare materiali ed inerti ad uso edile)


Ad esempio:
http://badinmac.com/images/big/products/betonella%20onda.jpg
Di sta roba in giro se ne vede parecchia, tutta composta da inerti?

FastFreddy
06-10-2006, 12:42
Di sta roba in giro se ne vede parecchia, tutta composta da inerti?

Sono compositi. Legati da cemento e miscelati con graniglia, sabbie e le scorie di cui sopra...

ulk
06-10-2006, 12:45
Sono compositi. Legati da cemento e miscelati con graniglia, sabbie e le scorie di cui sopra...

Ovvero ogni mattonela saebbe un piccolo silo di cemento con dentro le scorie?

fabio80
06-10-2006, 12:47
Ovvero ogni mattonela saebbe un piccolo silo di cemento con dentro le scorie?


no tutto "tritato" assieme.

ulk
06-10-2006, 13:06
no tutto "tritato" assieme.

Era un commento ironico. :cool: