View Full Version : Acquistare ora, tpm o non tpm questo è il dilemma!
volevo chiedere a chi è più esperto di me al riguardo di sviluppare i possibili scenari a cui si va incontro facendo un acquisto ora.
mi spiego meglio: allo stato attuale visto il futuro triste che ci si prospetta ma senza certezza possiamo fare una scelta, comprare hw tpm o privo di tale "funzionalità".
ora se si compra un nb senza tpm cosa può succedere in futuro? i nuovi s.o. potrebbero non essere installabili perché non trovano il chip con cui dialogare? o magari anche rimanendo a xp avremo dei sw che cercheranno i chip per la gestione delle certificazioni e non sarà possibile installarli?
così un nb tipo m2910 che garantisce una longevità molto buona potrebbe divenire inutilizzabile...
oppure questo tipo di problema non si presenterà e semplicemente non avendo l'hw? :mc: ci credo poco...
oppure ci si compra un hw tpm ma per quanto ci si lavi ci si sentirà sempre sporchi?
vorrei saperlo e penso che potrebbe aiutare anche altre persone nell'acquisto, visto che c'è il rischio di veder inutilizzabile un acquisto come l'm2910. potrebbe esser meglio prender un tpm da 4 soldi in attesa dell'evolversi della situazione in caso di mali estremi... :muro:
ciao
19spike83
04-10-2006, 19:40
interessa anche a me questa cosa!
ragazzi opinioni?
Ciao,
provo a rispondere alla domanda sperando di essere utile.
Il dubbio che viene fuori di fronte all'acquisto di hardware TC compliant e' lo stesso, sia che si tratti di portatili che di sistemi desktop.
La differenza a livello hardware in ambito mobile e' che sono molto piu' diffusi i notebook che integrano il TPM, rispetto ai sistemi desktop.
Bisognerebbe distinguere da modello a modello, la cosa migliore (nel caso che si decida di non voler hardware TC compliant, ma anche nel caso contrario) e' informarsi direttamente sul modello scelto, tramite in manuale, i datasheet o chiedendo direttamente alla casa madre.
Fra le marche di produttori di portatili ce ne sono molte che hanno deciso di introdurre il TPM, da IBM a HP a SONY a Dell, alcuni ASUS e naturalmente Apple.
Naturalmente esistono, anche fra le marche citate, modelli senza TPM; man mano che si andra' avanti sara' sempre piu' difficile trovarne.
Riguardo alla questione trusted computing, ritengo sia una scelta soggettiva.
C'e' chi ha deciso (come il sottoscritto) di non comprare al momento una macchina TC compliant, confidando che le prestazioni degli attuali sistemi saranno piu' che adatte per l' uso che intendo farne per qualche anno a venire.
Faccio questa premessa per non generare flame o accuse di allarmismo, visto che le opinioni al riguardo sono anche qui piuttosto soggettive (alcuni ritengono addirittura un vantaggio avere il TPM...).
Riguardo alla questione tecnica, purtroppo la situazione e' alquanto confusa: non conosco nel dettaglio il funzionamento di NGSBC (possiamo chiamarlo "palladium", verra' introdotto in Vista tramite un service pack) rispetto ai relativi software "trusted".
Quello che posso dirti e' che nessuno ti impedira' di installare Vista (requisiti hardware permettendo, e non e' il caso di un notebook nuovo).
Verosimilmente, quando NGSCB sara' operativo e inizieranno ad uscire i software "trusted", non ti sara' possibile installare software "untrusted" su una macchina TC.
Sinceramente non so se sara' possibile il contrario, ovvero installare software "trusted" su una macchina TC-free, personalmente ritengo di si.
Per ulteriori dubbi, ti rimando al thread ufficiale (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1236762), sperando di avere presto maggiori informazioni da aggiungere.
Ciao,...cut
...Sinceramente non so se sara' possibile il contrario, ovvero installare software "trusted" su una macchina TC-free, personalmente ritengo di si.
perfetto questo è il cardine del problema, il dubbio che ho e che ha generato la discussione.
purtroppo come immaginavo il problema non è la mia infinita ignoranza ma l'oscurità circa il futuro del t.c.
mi piacerebbe aggiungere qui in coda un mio pensiero riguardo i pro e contro dell'avere un tpm: il vantaggio di sicurezza e il rispetto del lavoro altrui (controllo licenze) sono sicuramente aspetti positivi e giusti, ma questo viene fatto in modo scorretto perché prima di creare delle barriere andrebbero fissati i criteri con cui applicarle, altrimenti questa situazione troppo verosimilmente può divenire un arma per il cartello delle società più forti per infrangere il principio del libero mercato e della concorrenza; l'incertezza sugli sviluppi di questa situazione non può che "far pensare male" e mettere in allarme tutti gli utenti.
grazie per l'intervento ezran :)
leox@mitoalfaromeo
05-10-2006, 18:09
cmq tipo sull'inspiron mi è stato detto che è disattivabile dal bios il tpm... quindi è un buon modo per pararsi il cubo qualsiasi cosa succeda...
d'altra parte, mi faceva notare mio cugino informatico a londra, che anche linux può utilizzare il tpm e si trovano in rete i driver...
il problema è che molto sw tecnico non si trova per linux...comunque questa cosa, di cui ero già a conoscenza letta credo sul thread ufficiale sul tc, è una cosa positiva in ogni caso
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