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View Full Version : Erano tutti italiani... spedizione punitiva contro rumeni


ilprincipe78
02-10-2006, 17:55
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/02/romeni.shtml

Che strano, adesso qualcuno dirà che dobbiamo rimandarli a casa (i 30 italiani che hanno assaltato il bar)? :rolleyes:

fluke81
02-10-2006, 18:05
a roma ci ho vissuto 3 mesi,in alcuni quartieri sembra di stare in una citta mista bucarest/sarajevo per quanti stranieri ci vivono.Se vogliamo una societa multirazziale questi possono essere i "danni collaterali"

LUVІ
02-10-2006, 18:14
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/02/romeni.shtml

Che strano, adesso qualcuno dirà che dobbiamo rimandarli a casa (i 30 italiani che hanno assaltato il bar)? :rolleyes:

A casa subito! :O
Si, circondariale.

LuVi

coldd
02-10-2006, 18:21
Gli assalitori a volto coperto, con spranghe e manganelli
Roma: in trenta assaltano e incendiano bar
Faida tra italiani e romeni alla periferia di Roma. Ieri tre stranieri sono stati feriti a colpi di pistola. Oggi la nuova «spedizione»


Circa trenta ragazzi italiani hanno assalito nel pomeriggio il bar in via Monte delle Capre, al Trullo, davanti al quale ieri erano stati feriti tre cittadini romeni a colpi d'arma da fuoco. Il bar è solitamente ritrovo di cittadini romeni. Secondo alcuni testimoni i giovani, tutti italiani e con il cappuccio della felpa in testa per non farsi riconoscere, verso le 17 hanno assaltato il locale armati di spranghe e manganelli. Ne è nata una rissa con alcuni avventori del bar ed infine è scoppiato un incendio. Il gruppo si è poi dileguato. Secondo gli abitanti del quartiere da mesi è in corso una vera e propria faida tra gruppi di giovani del luogo e i romeni. Sul posto carabinieri, polizia e vigili del fuoco.
IL PRECEDENTE - Nel corso della notte erano stati arrestati tre giovani italiani che ieri sera davanti allo stesso bar avevano ferito tre cittadini romeni colpendoli con diversi colpi d'arma da fuoco. Secondo quanto accertato dai carabinieri l'episodio culminato con il ferimento dei tre stranieri, di cui uno ricoverato ancora in gravi condizioni all'ospedale San Camillo, sarebbe stata una vera e propria «spedizione punitiva» organizzata da una decina di ragazzi della zona per dare seguito ad un litigio avvenuto nel pomeriggio in un parcheggio poco distante dal bar di via Monte delle Capre. Un litigio, hanno spiegato i carabinieri, nato tra uno dei romeni feriti e uno degli italiani arrestati. Sarebbe stato proprio l'italiano in questione ad organizzare la spedizione punitiva sapendo dove trovare in serata i tre romeni, visto che gli stranieri vivono e abitano proprio al Trullo. Li hanno trovati all'interno di un'auto e dopo un breve inseguimento nel quartiere due dei tre italiani arrestati hanno estratto una pistola sparando alle gambe e all'addome degli stranieri. Nel corso della notte i carabinieri della Compagnia Eur e quelli della stazione di Villa Bonelli sono arrivati alla loro identificazione e poi all'arresto con l'accusa di tentato omicidio plurimo.
02 ottobre 2006



.

Stormblast
02-10-2006, 18:22
non c'è niente da stupirsi. se le cose vanno avanti così, episodi del genere saranno all'ordine del giorno. il problema è che allora sarà troppo tardi.

Zorcan
02-10-2006, 18:26
Ci mancano solo questi teppisti a volto coperto che inaspriscono i rapporti e fanno degenerare situazioni già precarie. Non sarebbe male mandare un segnale chiaro che rimarchi la differenza umana e culturale che c'è tra quei teppisti e i cittadini romani, da sempre - in maggioranza, se non altro - capaci di vivere a stretto contatto con popoli stranieri senza che questo provochi tensioni. A volte, come in questo caso, è il gruppo di violenti armati, altre volte è la spedizione di qualche gruppo giovanile di destra, alla fine i crimini contro stranieri e italiani ci sono sempre e non si può far altro che limitare la libertà dei criminali per garantire quella della gente onesta (straniera o romana che sia). Speriamo che i tre acciuffati dai carabinieri la paghino dura: io certa gente, armata e violenta, non la voglio vedere in giro per la mia città ma dietro le sbarre di Rebibbia.

Zorcan
02-10-2006, 18:30
non c'è niente da stupirsi. se le cose vanno avanti così, episodi del genere saranno all'ordine del giorno. il problema è che allora sarà troppo tardi.

I romeni e i romani hanno avuto un diverbio e in serata, armati di pistola, i romani sono andati a farsi "giustizia". Da li la spedizione punitiva. Non capisco cos'è che "va avanti così". La presenza di criminali che si procurano armi e se ne vanno in giro per la città? Eh, quella la si combatte a forza di sbatterli in carcere. Magari si ravvedono...

ilprincipe78
02-10-2006, 18:35
a roma ci ho vissuto 3 mesi,in alcuni quartieri sembra di stare in una citta mista bucarest/sarajevo per quanti stranieri ci vivono.Se vogliamo una societa multirazziale questi possono essere i "danni collaterali"

Mentalità "ammeriggana", quella dei "danni collaterali"?!?
Insomma se dei delinquenti sparano ed organizzano una spedizione punitiva, è colpa degli stranieri :rolleyes:
Indipendentemente dalla nazionalità, è giusto condannare questi atti di delinquenza, così come quelli fatti da stranieri, non giustificarli.

majino
02-10-2006, 18:37
non c'è niente da stupirsi. se le cose vanno avanti così, episodi del genere saranno all'ordine del giorno. il problema è che allora sarà troppo tardi.

ehh? :eek: come nn c'è niente da stupirsi?? ma che cazzo questi organizzano spedizioni punitive in 30 (tra l'altro, notevole vigliaccheria di stampo italico...) e nn mi dovrei stupire?

fluke81
02-10-2006, 18:38
Mentalità "ammeriggana", quella dei "danni collaterali"?!?
Insomma se dei delinquenti sparano ed organizzano una spedizione punitiva, è colpa degli stranieri :rolleyes:
Indipendentemente dalla nazionalità, è giusto condannare questi atti di delinquenza, così come quelli fatti da stranieri, non giustificarli.
e chi li giustifica? :D
dico solo che la cartolina con i 3 pupazzetti umani,bianco,giallo,nero, che si stringono la mano attorno a un prato fiorito è ancora una cartolina e chissa se non lo sara per sempre.

Adric
02-10-2006, 21:50
Roma, tensione nel quartiere popolare del Trullo con gli extracomunitari

ieri dopo una discussione per un parcheggio due italiani hanno sparato

Spedizione punitiva contro romeni
devastato e incendiato un bar

"La stessa cosa ogni sera: si ubriacano, parcheggiano in mezzo alla strada e litigano con i residenti. Siamo esasperati dalla loro presenza"

Le persone arrestate dopo l'aggressione di ieri
ROMA - Assaltato e distrutto un bar a Roma. Una 'squadraccia' di un ventina di ragazzi con il volto coperto da cappucci e berretti ed armati di bastoni hanno scatenato la loro furia contro il locale di via Monte delle Capre, nella zona del Trullo, appiccando poi il fuoco. Il bar, solitamente frequentato da romeni, è stato completamente distrutto. Due immigrati sono rimasti feriti e sono stati trasportati al pronto soccorso dell'ospedale San Camillo.

Il gruppo ha anche distrutto le vetrine di una cartoleria e di un altro negozio della stessa strada. Secondo alcuni testimoni i giovani, tutti italiani e con il cappuccio della felpa in testa per non farsi riconoscere, sono arrivati verso le 17, e sono entrati nel locale armati di spranghe e manganelli. Poi ne è nata una rissa con alcuni avventori del bar ed infine nel locale è scoppiato un incendio. La 'squadraccia', dopo la spedizione, si è dileguato. Secondo gli abitanti del quartiere da mesi è in corso una vera e propria faida tra gruppi di giovani del luogo e i romeni.

Nella serata di ieri, nella stessa zona, tre romeni erano stati aggrediti ed erano stati feriti da colpi di arma da fuoco a seguito della lite per un parcheggio. Nel corso della notte i carabinieri hanno arrestato tre ventenni romani, due con l'accusa di tentato omicidio plurimo, il terzo, che non ha materialmente sparato ma solo collaborato all'agguato, con l'accusa di favoreggiamento.

Secondo i carabinieri sarebbe stata una vera e propria "spedizione punitiva" organizzata da una decina di ragazzi della zona, dopo un litigio probabilmente per un camioncino parcheggiato dagli extracomunitari in seconda fila che non permetteva il transito delle auto poco distante dal bar di via Monte delle Capre. Un litigio, hanno spiegato i carabinieri, nato tra uno dei romeni feriti e uno degli italiani arrestati. E' stato proprio l'italiano ad organizzare il tutto. I romeni sono stati trovati all'interno di un'auto e dopo un breve inseguimento nel quartiere due dei tre italiani arrestati hanno estratto una pistola sparando alle gambe e all'addome degli stranieri.



Molti i residenti del Trullo protestano per la violenza che si ripete ormai quotidianamente. "Qui è sempre la stessa cosa ogni sera - dice una donna che abita sopra al bar -, i rumeni si ubriacano, parcheggiano le auto in mezzo alla strada e litigano con i residenti, spesso anche per apprezzamenti alle ragazze. Siamo esasperati dalla loro presenza".

Le forze dell'ordine e i vigili del fuoco stanno raccogliendo testimonianze su quanto avvenuto. Qualcuno tra i residenti dice di aver visto alcune persone che si allontanavano in fretta lungo via del Trullo, dopo lo scoppio dell'incendio nel bar. Per ora non è confermato che l'incendia possa essere scoppiato per il lancio di una molotov.

(2 ottobre 2006)
(La Repubblica)

shambler1
02-10-2006, 21:58
Nella serata di ieri, nella stessa zona, tre romeni erano stati aggrediti ed erano stati feriti da colpi di arma da fuoco a seguito della lite per un parcheggio. Nel corso della notte i carabinieri hanno arrestato tre ventenni romani, due con l'accusa di tentato omicidio plurimo, il terzo, che non ha materialmente sparato ma solo collaborato all'agguato, con l'accusa di favoreggiamento.

Evidentemente non devono permettersi di reagire alle violenze degli immigrati.
:rolleyes:

Darkel83
02-10-2006, 22:00
La polizia non esiste, e la gente è costretta a farsi giustizia da sola.

Io lo ripeto per l'ennesima volta, servono squadriglie di 8/10 poliziotti armati e autorizzati ad intervenire che facciano rispettare la legge nelle grandi città, come succede a Parigi e New York.

Altrimenti questi fenomeni continueranno ad aumentare e le città saranno sempre + degradate.

tdi150cv
02-10-2006, 22:02
lo dicevo io ... prima o poi scoppiera' una vera guerriglia ... lo stato non ci lascia alcuna scelta e questo probabilmente e' solo l'inizio.
Non mi sento di biasimare il gruppetto ...

Torav
02-10-2006, 22:04
Evidentemente non devono permettersi di reagire alle violenze degli immigrati.
:rolleyes:

perchè tu spareresti per una lite su un parcheggio? :eek:
nemmeno nel codice di hammurabi ci sarebbe stato :stordita:

::::Dani83::::
02-10-2006, 22:11
erano tre anni che gli abitanti dei condomini lì attorno andavano avanti a denunce e litigi perchè i rumeni (ubriachi e in gran parte senza permesso di soggiorno) trovavano da litigare per ogni cosa (dai parcheggi in mezzo alla strada agli apprezzamenti alle ragazze), non dico che abbiano fatto bene a fare la spedizione punitiva ma come situazione è parecchio frustrante....

FastFreddy
02-10-2006, 22:13
ehh? :eek: come nn c'è niente da stupirsi?? ma che cazzo questi organizzano spedizioni punitive in 30 (tra l'altro, notevole vigliaccheria di stampo italico...) e nn mi dovrei stupire?


Ti stupisce? Guardati il thread della notte bianca a Napoli, dove un utente del forum è stato pestato da 20 persone solo perchè si annoiavano....

Adric
02-10-2006, 22:13
Mi era sfuggito l'altro thread finito nelle pagine indietro, potete pure chiudere questo o unificarli, scusate.

HenryTheFirst
02-10-2006, 22:46
Mi era sfuggito l'altro thread finito nelle pagine indietro, potete pure chiudere questo o unificarli, scusate.

Li ho uniti.

misterx
03-10-2006, 06:05
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/02/romeni.shtml

Che strano, adesso qualcuno dirà che dobbiamo rimandarli a casa (i 30 italiani che hanno assaltato il bar)? :rolleyes:


io ho letto anche il resto dell'articolo...................

CAMBO DI GESTIONE - Circa tre anni fa, chiusa la birreria Ranieri, al numero 34 di via Monte delle Capre, è stata aperta la birreria «Ai porticì». Il proprietario italiano, il gestore italiano, gli avventori esclusivamente extracomunitari, in prevalenza romeni, anche qualche polacco. Da allora secondo i residenti della zona l'ordine pubblico è cambiato radicalmente. Musica etnica ad altissimo volume fino alle 4 del mattino, forti consumi di alcolici e quindi tanti ubriachi in giro, frequenti risse, qualche volta terminate con colpi di coltello se non di pistola. L'ultima rissa ieri sera poco distante dalla birreria, terminata proprio davanti all'esercizio commerciale con una sparatoria.

«TUTTE LE SERE E' CAOS» - «Da tre anni non si dorme più, tutte le sere confusione, musica ad alto volume, botte fino alle quattro del mattino» si lamenta il proprietario dell'abitazione danneggiata dall'incendio, al primo piano. L'uomo, che non ha voluto rendere noto il suo nome, ha detto di parlare anche a nome del condominio, composto di 12 famiglie. Un condominio che, da quando è cambiata la gestione del bar non ha risparmiato denunce ed esposti: «L'ultimo l'abbiamo fatto sabato scorso, a tutti come gli altri, carabinieri, polizia, vigili urbani, persino alla Asl». «Qui c'è il Far-West - dice un'altra condomina del palazzo - Da tempo dopo le 21 non usciamo più di casa, sembra di non essere a Roma, sono tutti extracomunitari e senza permesso di soggiorno». «Abbiamo deciso - dichiara ancora un altro -: facciamo un sacrificio, compriamo una casa altrove e ce ne andiamo da qui. Qui non si può più stare».

majino
03-10-2006, 07:01
Ti stupisce? Guardati il thread della notte bianca a Napoli, dove un utente del forum è stato pestato da 20 persone solo perchè si annoiavano....

e mi stupisco anche di questo eh... fa specie però sentire che per voi è "normale", addirittura c'era da aspettarselo. qui a firenze, che nn sarà roma o milano ma manco un paesino sperduto sui monti, queste cose stupiscono ancora.

majino
03-10-2006, 07:02
io ho letto anche il resto dell'articolo...................


ma perchè nn c'è un unanime e unilaterale condanna della violenza? qui si sta giustificando un aggressione... nn è esattamente "legittima difesa"...

misterx
03-10-2006, 07:08
ma perchè nn c'è un unanime e unilaterale condanna della violenza? qui si sta giustificando un aggressione... nn è esattamente "legittima difesa"...


Anzichè vederli come romeni vedili come italiani contro italiani che rompono i maroni.
Forse anche tu se abitavi insieme a quelle 12 famigli alla fine eri esasperato!

Chissà come mai sto casino è nato propio a Roma eh ?

majino
03-10-2006, 07:16
Anzichè vederli come romeni vedili come italiani contro italiani che rompono i maroni.
Forse anche tu se abitavi insieme a quelle 12 famigli alla fine eri esasperato!

Chissà come mai sto casino è nato propio a Roma eh ?

beh, nn è un atto giustificabile manco fossero alieni contro umani... altrimenti si giustificherebbero un po' troppe cose nn trovi?

se fossero stati rumeni contro italiani, invece che il contrario, scommetto che tutte queste levate di scudi a favore degli aggressori nn ci sarebbero state...

misterx
03-10-2006, 07:24
beh, nn è un atto giustificabile manco fossero alieni contro umani... altrimenti si giustificherebbero un po' troppe cose nn trovi?

se fossero stati rumeni contro italiani, invece che il contrario, scommetto che tutte queste levate di scudi a favore degli aggressori nn ci sarebbero state...


io penso solo che sia un gesto di gente veramente spazientita; dove le istituzioni falliscono, il popolo fa notare la sua presenza ;)

Stormblast
03-10-2006, 07:27
I romeni e i romani hanno avuto un diverbio e in serata, armati di pistola, i romani sono andati a farsi "giustizia". Da li la spedizione punitiva. Non capisco cos'è che "va avanti così". La presenza di criminali che si procurano armi e se ne vanno in giro per la città? Eh, quella la si combatte a forza di sbatterli in carcere. Magari si ravvedono...

:read:

erano tre anni che gli abitanti dei condomini lì attorno andavano avanti a denunce e litigi perchè i rumeni (ubriachi e in gran parte senza permesso di soggiorno) trovavano da litigare per ogni cosa (dai parcheggi in mezzo alla strada agli apprezzamenti alle ragazze), non dico che abbiano fatto bene a fare la spedizione punitiva ma come situazione è parecchio frustrante....

:D

Stormblast
03-10-2006, 07:29
ehh? :eek: come nn c'è niente da stupirsi?? ma che cazzo questi organizzano spedizioni punitive in 30 (tra l'altro, notevole vigliaccheria di stampo italico...) e nn mi dovrei stupire?

non c'è niente da stupirsi non nel senso che è una cosa da niente, nel senso che è una cosa preannunciata. :)

Pucceddu
03-10-2006, 08:12
Ti stupisce? Guardati il thread della notte bianca a Napoli, dove un utente del forum è stato pestato da 20 persone solo perchè si annoiavano....
Linka please che non la trovo!

Black Dawn
03-10-2006, 08:40
Non vedo la notizia: anche i nostri delinquono....
Che si vuole dimostrare con questo thread? :confused:


Che quando le palle sono "piene" succede questo e altro... :read:

ALBIZZIE
03-10-2006, 09:02
intanto, sembra uscita fuori una storia di droga. almeno così hanno detto al tg stamane.

in ogni caso, rumeni o romani, possibile che si possa tollerare il casino fino alle 4 di mattina e nessuna istituzione si senta in dovere di intervenire nonostante sollecitata più volte? ecco, perchè si esasperano i cittadini.


per i 30 bravi ragazzi non ci sono parole. :nono:

FastFreddy
03-10-2006, 09:42
Linka please che non la trovo!

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1296378

trallallero
03-10-2006, 09:49
io ho letto anche il resto dell'articolo...................

CAMBO DI GESTIONE - Circa tre anni fa, chiusa la birreria Ranieri, al numero 34 di via Monte delle Capre, è stata aperta la birreria «Ai porticì». Il proprietario italiano, il gestore italiano, gli avventori esclusivamente extracomunitari, in prevalenza romeni, anche qualche polacco. Da allora secondo i residenti della zona l'ordine pubblico è cambiato radicalmente. Musica etnica ad altissimo volume fino alle 4 del mattino, forti consumi di alcolici e quindi tanti ubriachi in giro, frequenti risse, qualche volta terminate con colpi di coltello se non di pistola. L'ultima rissa ieri sera poco distante dalla birreria, terminata proprio davanti all'esercizio commerciale con una sparatoria.

«TUTTE LE SERE E' CAOS» - «Da tre anni non si dorme più, tutte le sere confusione, musica ad alto volume, botte fino alle quattro del mattino» si lamenta il proprietario dell'abitazione danneggiata dall'incendio, al primo piano. L'uomo, che non ha voluto rendere noto il suo nome, ha detto di parlare anche a nome del condominio, composto di 12 famiglie. Un condominio che, da quando è cambiata la gestione del bar non ha risparmiato denunce ed esposti: «L'ultimo l'abbiamo fatto sabato scorso, a tutti come gli altri, carabinieri, polizia, vigili urbani, persino alla Asl». «Qui c'è il Far-West - dice un'altra condomina del palazzo - Da tempo dopo le 21 non usciamo più di casa, sembra di non essere a Roma, sono tutti extracomunitari e senza permesso di soggiorno». «Abbiamo deciso - dichiara ancora un altro -: facciamo un sacrificio, compriamo una casa altrove e ce ne andiamo da qui. Qui non si può più stare».
qui a Bergamo, in via Quarenghi dove vivevo fino ad un anno fa, c'era un locale sotto casa aperto fino a tarda notte, pieno di boliviani che puntualmente si ubriacavano e si pestavano.
Qualcuno ha denunciato la cosa e in pochi giorni é stato fatto chiudere. Stop.
Ci vuole molto ? :mbe:

junkye
03-10-2006, 10:00
eesi il buonismo funziona fino ad un certo punto, ovviamente adesso sti bravi ragazzi se ne sceglieranno un'altro di bar per far casino, ma non ne faranno piu cosi tanto, beh almeno spero. Il gruppetto? per me 100% che erano residenti del quartiere, questo significa legittima difesa.

LUVІ
03-10-2006, 10:14
intanto, sembra uscita fuori una storia di droga. almeno così hanno detto al tg stamane.

in ogni caso, rumeni o romani, possibile che si possa tollerare il casino fino alle 4 di mattina e nessuna istituzione si senta in dovere di intervenire nonostante sollecitata più volte? ecco, perchè si esasperano i cittadini.


per i 30 bravi ragazzi non ci sono parole. :nono:

Come non ci sono parole, anche qui c'è chi APPROVA! :rolleyes:

LuVi

Pucceddu
03-10-2006, 10:17
eesi il buonismo funziona fino ad un certo punto, ovviamente adesso sti bravi ragazzi se ne sceglieranno un'altro di bar per far casino, ma non ne faranno piu cosi tanto, beh almeno spero. Il gruppetto? per me 100% che erano residenti del quartiere, questo significa legittima difesa.
:mbe:

trallallero
03-10-2006, 10:17
Eh ma lì ce lo avete molto duro!!! :D
:asd:

nomeutente
03-10-2006, 10:26
eesi il buonismo funziona fino ad un certo punto, ovviamente adesso sti bravi ragazzi se ne sceglieranno un'altro di bar per far casino, ma non ne faranno piu cosi tanto, beh almeno spero. Il gruppetto? per me 100% che erano residenti del quartiere, questo significa legittima difesa.

Ho giusto qualche rimostranza nei confronti del bar sotto casa.
Questa sera vado a fare una strage, mi daresti il numero del tuo avvocato?
Mi sembra molto bravo se riesce a farlo passare come "legittima difesa".

Adric
03-10-2006, 10:26
qui a Bergamo, in via Quarenghi [CUT]

Eh ma lì ce lo avete molto duro!!! :D tra Bergamo e Roma c'è almeno uno zero di differenza nel numero di immigrati

nomeutente
03-10-2006, 10:30
Che si vuole dimostrare con questo thread? :confused:

io penso che una delle cose più importanti che emergono da questo 3d è che alcuni danno le attenuanti sulla base della nazionalità e questo mi spaventa molto.

V.H.A.C
03-10-2006, 10:31
Ahh! Ma bene, adesso è normale farsi giustizia da soli, non vedevo l'ora!
Tanto per cominciare mi equipaggio che neanche duke nukem, poi entro in parlamento e faccio una strage, doppotutto mi hanno proprio rotto con i loro intrallazzi, le loro furberie, furti truffe e bugie spiattellate su tutti i media.
Poi visto che ci sono tiro un paio di razzi anche a dupa e tdi che mi stanno troppo sul groppone, ahhh si che bello.

Notare che ero ironico... :help:

FastFreddy
03-10-2006, 10:32
io penso che una delle cose più importanti che emergono da questo 3d è che alcuni danno le attenuanti sulla base della nazionalità e questo mi spaventa molto.


Io rigiro la frittata dicendo che se si fosse trattato di una rissa tra italiani sto thread forse non si sarebbe neanche aperto...

LUVІ
03-10-2006, 10:35
io penso che una delle cose più importanti che emergono da questo 3d è che alcuni danno le attenuanti sulla base della nazionalità e questo mi spaventa molto.
Attenuanti? Qui qualcuno non solo giustifica un pestaggio e la devastazione conseguente, ma, anzi, se ne auspica ulteriori! :muro:

LuVi

trallallero
03-10-2006, 10:36
tra Bergamo e Roma c'è almeno uno zero di differenza nel numero di immigrati
non conta il numero ma la percentuale %
qui son tantissimi, le scuole sono mischiatissime (abbiamo scelto di portare nostra figlia all'asilo a BG anziché al paese dove viviamo apposta ;) )
Probabilmente sono piú regolari, c'é piú controllo.

Certo é che in un paese di 10 abitanti, se c'é 1 straniero questo fa il 10% ma é facilissimo da controlare e non crea un ghetto, ma via Quarenghi é proprio la strada degli stranieri.
Anni fa m'han detto che era uno schifo, ma adesso ho visto che al minimo problema arriva la pula e sistema tutto.

PS: adesso arriverá (spero) qualcuno con le % di stranieri nelle cittá italiane :D

Adric
03-10-2006, 10:39
Bè, in assoluto è ovvio e vorrei vedere il contrario.
Ma in percentuale?
In percentuale avevo letto che Roma è anche la provincia col maggior numero di stranieri in assoluto.
Statistiche a parte, in certe zone la presenza extracomunitaria è massiccia, su certi autobus periferici spesso ci sono più extracomunitari che italiani.

fluke81
03-10-2006, 10:42
In percentuale avevo letto che Roma è anche la provincia col maggior numero di stranieri in assoluto.
Statistiche a parte, in certe zone la presenza extracomunitaria è massiccia, su certi autobus periferici spesso ci sono più extracomunitari che italiani.
confermo,ci ho vissuto per 3 mesi li,in autobus gli italiani li trovavo con il gontacce.

nomeutente
03-10-2006, 10:52
Io rigiro la frittata dicendo che se si fosse trattato di una rissa tra italiani sto thread forse non si sarebbe neanche aperto...

E io la rigiro :D : se si fosse trattato di rissa fra rumeni e senegalesi "potrebbero pestarsi a casa loro".

Si sa che le notizie che riguardano gli immigrati hanno più visibilità (era così anche quando a Torino gli immigrati erano i "terùn"), ma qui siamo ben oltre la sovraesposizione mediatica, siamo alla giustificazione dell'illegalità dei "nostri" contro di "loro".

ilprincipe78
03-10-2006, 10:56
Non vedo la notizia: anche i nostri delinquono....
Che si vuole dimostrare con questo thread? :confused:

Non c'è notizia, tanto che è ancora nell'home page di corriere.it ;)
E' vero anche "i nostri" delinquono, ma come volevasi dimostrare, qui qualcuno li giustifica, ed anzi dà la colpa agli extracomunitari :rolleyes:

AlexXxin
03-10-2006, 10:58
In Italia gli extra non hanno paura delle forze dell'ordine, perchè come è organizzata attualmente la norma, in galera non ci vanno praticamente mai,e le forze dell'ordine ne tengono conto quando ricevono segnalazioni.

Trovo orripialante come molti di voi mettano subito in croce persone che hanno solo dimostrato di non gradire irregolari in Italia, non si può dire di no che subito tutti (giornali ecc) la buttano in razzismo.
Io quando vedo uno straniero che fa il suo dovere, lavora, paga le tasse e quindi ha il diritto di mettersi in coda con me per giovare dei pochi servizi che ci offre lo stato, che rispetta le nostre leggi, sono il primo ad essere soddisfatto, ma quando vedo quei quattro approfittatori che rubano,spacciano,violentano,insultano,insudiciano,e ci mancano di rispetto, sono il primo a pensare che per istruirli (visto che sembra impossibile espellerli) serva il bastone.

trallallero
03-10-2006, 10:59
Cerco di fare il mediatore :D

Amo le altre culture, vedere gente vestita in maniera diversa, come le senegalesi tutte colorate e luccicanti, o gli arabi con le scarpe a punta, l'odore del kebab etc, il tutto fino a quando non mi si calpestano i piedi, ovviamente, e, avendo una "moglie" straniera, abbiamo scelto via Quarenghi apposta per stabilirci a Bergamo.
Ebbene, dalla prima sera ci siamo pentiti della scelta fatta, per il rumore e la violenza della strada, per non parlare dell'odore di cipolle fritte alle 8 della domenica mattina dei boliviani di sotto :muro:
Dopo 1 anno e 1/2 di botte ed urla ti viene un esaurimento nervoso e cominci a tirare giú l'acqua dal balcone sulla testa di qualche testa di "organo genitale maschile" che dopo essersi pestato urlando é li che piscia sulla porta di un negozio (alle 3 di notte).
Noi ce ne siamo andati, e il giorno dopo hanno chiuso il locale ( :muro: ) ma la situazione sarebbe potuta degenerare cosí come é successo a Roma. Quindi quel che mi chiedo é: perché a BG hanno chiuso il locale ritenuto pericoloso e fastidioso, e a Roma no ?

Non sto giustificando la missione punitiva ma se l'ordine non viene ristabilito da chi di competenza, era prevedibilissima, scontata. I ragazzi son cattivi dentro (e lo saranno sempre di piú) e il fatto che i nemici siano rumeni é una scusa, una categoria contro la quale combattere, e molto facile da individuare.
Laziali, milanesi, comunisti, fascisti, rumeni, vagabondi, ricchi, poveri, berlusconiani (*), prodiani ... ce n'é quante ne vuoi di categorie ;)

(*) son stato il primo a tirarlo in mezzo stavolta :yeah:

nomeutente
03-10-2006, 11:00
Considera che chi ha aperto esordisce con:"Che strano, adesso qualcuno dirà che dobbiamo rimandarli a casa (i 30 italiani che hanno assaltato il bar)?
Dimmi se non è voglia di polemica da discount questa... :rolleyes:


Preciso che non sono entrato nella testa di chi ha aperto il 3d, ho solo sottolineato cosa ne emerge secondo me.


Mi diresti dove trovi attenuanti dell'aggressione in base alla nazionalità che magari mi è sfuggito?


Tdi150cv: Non mi sento di biasimare il gruppetto ...
MisterX: io penso solo che sia un gesto di gente veramente spazientita; dove le istituzioni falliscono, il popolo fa notare la sua presenza
Junkye: Il gruppetto? per me 100% che erano residenti del quartiere, questo significa legittima difesa

Io le attenuanti le vedo.
Le cause le suppongo, ma penso di supporle molto bene.

tdi150cv
03-10-2006, 11:05
Preciso che non sono entrato nella testa di chi ha aperto il 3d, ho solo sottolineato cosa ne emerge secondo me.



Tdi150cv: Non mi sento di biasimare il gruppetto ...
MisterX: io penso solo che sia un gesto di gente veramente spazientita; dove le istituzioni falliscono, il popolo fa notare la sua presenza
Junkye: Il gruppetto? per me 100% che erano residenti del quartiere, questo significa legittima difesa

Io le attenuanti le vedo.
Le cause le suppongo, ma penso di supporle molto bene.

NOMEUTENTE , io personalmente piuttosto di insistere con il puntare il dito su fantomatiche idee piu' o meno in difesa di questa gente mi chiederei cosa porta la gente a giustificare tali azioni.
Ripeto ogni giorno un certo tipo di odio aumenta ... invece di puntare il dito ti invito a chiederti come mai ... solo conoscendo la causa si puo' arrivare ad una soluzione.

ilprincipe78
03-10-2006, 11:05
Ah, ok: allora ammetti che hai scritto il post per dimostrare che il forum è razzista!
Mi diresti chi ha fatto affermazioni razziste che mi son perso?

Queste sono tue conclusioni, peraltro sbagliate ;)
Mai parlato di razzismo, comunque c'è chi giustifica ed anzi incita alla violenza. Volevo solo sottilineare, che non è la nazionalità a fare la differenza nella delinquenza, invece qualcuno qui se lo dimentica.... :rolleyes:

AlexXxin
03-10-2006, 11:07
Però potremmo accontentarci della violenza italiana, o senti il bisogno di violenza di altre nazionalità?


L'unico razzismo è che gli italiani fermati in carcere ci andranno, rumeni fermati dopo 4 ore sono al bar. :mad:

nomeutente
03-10-2006, 11:15
NOMEUTENTE , io personalmente piuttosto di insistere con il puntare il dito su fantomatiche idee piu' o meno in difesa di questa gente mi chiederei cosa porta la gente a giustificare tali azioni.
Ripeto ogni giorno un certo tipo di odio aumenta ... invece di puntare il dito ti invito a chiederti come mai ... solo conoscendo la causa si puo' arrivare ad una soluzione.


Ecco, allora affrontiamo il problema per il verso giusto.
Come ho sottolineato prima, anch'io ho problemi con il bar sotto casa, frequentato da italiani. Anzi, ha un problema tutto il quartiere.
Se vado a farmi giustizia da solo, sei pronto a giustificare il mio operato?
E che fine fa il motto "legge e ordine" che dovrebbe esserti tanto caro (o mi sbaglio)?
Non scherziamo, le regole valgono per tutti, mi spiace che per te si possa giustificare non soltanto l'odio, ma anche le azioni. Quelli hanno malmenato della gente e devono essere processati. Punto.
Potevano chiamare l'arpa come abbiamo fatto noi persone civili.

::::Dani83::::
03-10-2006, 11:16
io invece penso che se prima in 3 ANNI di denunce non avevano ottenuto un beneamato tubo dalle forze dell'ordine con questa "incivile" spedizione hanno ottenuto almeno un pò di visibilità agli occhi dell'opinione pubblica che constringerà le forze dell'ordine a muovere le chiappette per dare modo alla gente che abita in quei condomini di ricominciare ad uscire dopo le 21... :)

tdi150cv
03-10-2006, 11:20
Ecco, allora affrontiamo il problema per il verso giusto.
Come ho sottolineato prima, anch'io ho problemi con il bar sotto casa, frequentato da italiani. Anzi, ha un problema tutto il quartiere.
Se vado a farmi giustizia da solo, sei pronto a giustificare il mio operato?
E che fine fa il motto "legge e ordine" che dovrebbe esserti tanto caro (o mi sbaglio)?
Non scherziamo, le regole valgono per tutti, mi spiace che per te si possa giustificare non soltanto l'odio, ma anche le azioni. Quelli hanno malmenato della gente e devono essere processati. Punto.
Potevano chiamare l'arpa come abbiamo fatto noi persone civili.

mi sta bene il tuo discorso il mio non e' odio ma un sentimento negativo dettato dal fatto che in Italia simili comportamenti per mano di persone Italiane ne vedi sempre meno per mano di Extra invece cominciano ad essere troppi e purtroppo quasi tollerati a causa del falso perbenismo.
Se poi pensiamo anche al fatto che se io mi permetto di fare casino mi buttano dentro senza pensarci e che se il casino lo fa un extra non lo considerano nemmeno ti chiudo la cornice di un quadro davvero triste.
Ed io personalmente non voglio che il paese continui per questa strada. La guerriglia e' l'unica cosa per fermare TUTTI questi casini sia dettati dal negro che dal bianco ? bene e guerriglia sia ... io la vedo cosi' ...

Adric
03-10-2006, 11:22
Potevano chiamare l'arpa come abbiamo fatto noi persone civili.
arpa ? :confused:

nomeutente
03-10-2006, 11:23
Scusa, ma tu leggi quello che vuoi leggere.
Atteniamoci alle cose scritte: non vedo alcuna istigazione. Non partire coi preconcetti verso chi scrive: questo sì sarebbe razzista. ;)
Sbaglio, capo?


Se uno posta:
- per accusare gli immigrati di aver compiuto un crimine;
- per giustificare chi ha compiuto un crimine contro gli immigrati;
- per supporre che una ragazzina che ha ritrattato lo stupro opera di extracomunitari è senz'altro stata costretta;
a me il dubbio viene. :boh:

Comunque in questo caso non sono "capo", sono utente, per cui segnalabile e sanzionabile come tutti gli altri.

PS: Junkye da tempo immemorabile si è dichiarato fascista, per cui se dico che per lui l'italianità è superiore non penso si offenda, è ciò che dovrebbe pensare a rigor di logica.

ilprincipe78
03-10-2006, 11:24
io invece penso che se prima con le denunce non avevano ottenuto un beneamato tubo dalle forze dell'ordine con questa "ingiusta" spedizione hanno ottenuto almeno un pò di visibilità agli occhi dell'opinione pubblica quindi le forze dell'ordine saranno costrette a fare qualcosa e la gente che abita in quei condomini potrà ricominciare ad uscire dopo le 21... :)

Ma certo, con le PRESUNTE denunce non si ottiene nulla, ed allora ci sia fa giustizia da sè? Ma per favore, che ragionamento è, non siamo all'età della pietra! ;)

Un estratto dal corriere:
«Da tre anni non si dorme più, tutte le sere confusione, musica ad alto volume, botte fino alle quattro del mattino» si lamenta il proprietario dell'abitazione danneggiata dall'incendio, al primo piano. L'uomo, che non ha voluto rendere noto il suo nome, ha detto di parlare anche a nome del condominio, composto di 12 famiglie.

Che credibilità hanno queste persone "anonime", che fanno queste presunte denunce, e poi hanno paura di dare il proprio nome? Nessuna...
Ma sopratutto, dei teppisti mi danno fuoco alla casa, ed io mi lamento degli schimazzi?!? :confused:

nomeutente
03-10-2006, 11:24
arpa ? :confused:
Fanno anche le rilevazioni del rumore

Adric
03-10-2006, 11:26
Ah, allora avevo capito bene, le Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale :D

Le Arpa dovrebbero fare molte cose che in realtà non fanno, tipo la mappatura delle zone e dei comuni a rischio radon :rolleyes: :muro:

FastFreddy
03-10-2006, 11:29
Ma certo, con le PRESUNTE denunce non si ottiene nulla, ed allora ci sia fa giustizia da sè? Ma per favore, che ragionamento è, non siamo all'età della pietra! ;)

Un estratto dal corriere:
«Da tre anni non si dorme più, tutte le sere confusione, musica ad alto volume, botte fino alle quattro del mattino» si lamenta il proprietario dell'abitazione danneggiata dall'incendio, al primo piano. L'uomo, che non ha voluto rendere noto il suo nome, ha detto di parlare anche a nome del condominio, composto di 12 famiglie.

Che credibilità hanno queste persone "anonime", che fanno queste presunte denunce, e poi hanno paura di dare il proprio nome? Nessuna...
Ma sopratutto, dei teppisti mi danno fuoco alla casa, ed io mi lamento degli schimazzi?!? :confused:


Le denuncie si fanno alle forze dell'ordine, non ai giornalisti.

Non vedo da dove deduci che quelle persone non abbiano fatto regolare denuncia alle autorità....

In una situazione del genere tu vorresti che il tuo nome fosse pubblicato sui giornali rischiando ritorsioni?

::::Dani83::::
03-10-2006, 11:31
Ma certo, con le PRESUNTE denunce non si ottiene nulla, ed allora ci sia fa giustizia da sè? Ma per favore, che ragionamento è, non siamo all'età della pietra! ;)

Un estratto dal corriere:
«Da tre anni non si dorme più, tutte le sere confusione, musica ad alto volume, botte fino alle quattro del mattino» si lamenta il proprietario dell'abitazione danneggiata dall'incendio, al primo piano. L'uomo, che non ha voluto rendere noto il suo nome, ha detto di parlare anche a nome del condominio, composto di 12 famiglie.

Che credibilità hanno queste persone "anonime", che fanno queste presunte denunce, e poi hanno paura di dare il proprio nome? Nessuna...
Sarà anche un ragionamento sbagliato ma scommetti che adesso li mandano via? E allora una persona "media" che ne tira fuori? Che se fai le denunce non succede nulla, se fai la spedizione punitiva si smuovono le acque e te li mandano via. Se tutto funzionasse come dovrebbe non si arriverebbe a certe esagerazioni immigrati o no..

edito:
MA visto che non funzionerà mai tutto come si deve ci saranno sempre persone che vivono a suon di denunce finchè non hanno abbastanza soldi per andarsene a vivere da un'altra parte e ci saranno sempre persone che portate all'esasperazione reagiranno con la violenza.
Quale dei due sia il modo migliore di risolvere la cosa penso sia molto soggettivo...

nomeutente
03-10-2006, 11:31
mi sta bene il tuo discorso il mio non e' odio ma un sentimento negativo dettato dal fatto che in Italia simili comportamenti per mano di persone Italiane ne vedi sempre meno per mano di Extra invece cominciano ad essere troppi e purtroppo quasi tollerati a causa del falso perbenismo.

Per me è diverso. Dalle mie parti gli arabi al più hanno macchine scassate e riempiono gli androni con odori di strane pietanze, ma i casinisti, gli spacciatori ecc. ecc. sono tutti italiani e ti assicuro che il senso di impotenza del cittadino onesto è pari a quello che provi tu, ma non mi sognerei mai di fare a bastonate.

trallallero
03-10-2006, 11:32
Che credibilità hanno queste persone "anonime", che fanno queste presunte denunce, e poi hanno paura di dare il proprio nome? Nessuna...
facile fare il coraggioso con il pericolo degli altri, eh ;)

nomeutente
03-10-2006, 11:32
Ah, allora avevo capito bene, le Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale :D

Le Arpa dovrebbero fare molte cose che in realtà non fanno, tipo la mappatura delle zone e dei comuni a rischio radon :rolleyes: :muro:

OT qui hanno fatto la mappatura del radon già da diverso tempo... probabilmente dipende da regione a regione

ilprincipe78
03-10-2006, 11:38
Le denuncie si fanno alle forze dell'ordine, non ai giornalisti.

Non vedo da dove deduci che quelle persone non abbiano fatto regolare denuncia alle autorità....

In una situazione del genere tu vorresti che il tuo nome fosse pubblicato sui giornali rischiando ritorsioni?

Il mio nome viene pubblicato ogni giorno su un quotidiano, e non ho mai avuto paura di ritorsioni o denunce.
Non so che tipo di denunce ed ha chi le hanno fatte, ma se avessero voluto veramente far chiudere il locale, l'avrebbero potuto fare. Evidentemente non hanno fatto tutte queste pressioni, nè per esempio non si sono affidati ad un'assistenza legale che avrebbe potuto aiutarli...

ilprincipe78
03-10-2006, 11:43
facile fare il coraggioso con il pericolo degli altri, eh ;)

Facile sparare delle frasi ad un giornalista, poi non dando il nome, e lo dico per esperienza ;)

FastFreddy
03-10-2006, 11:45
Facile sparare delle frasi ad un giornalista, poi non dando il nome, e lo dico per esperienza ;)


Questo è vero, ma non riesco ancora a capire da cosa deduci che non abbiano fatto regolare denuncia....

nomeutente
03-10-2006, 11:54
Comunque bisogna distinguere le situazioni: se un locale ha un permesso, chessò, fino alle 2 del mattino e il disturbo lo da la gente che si trattiene ad oltranza fuori dal locale, SU SUOLO PUBBLICO, son cazzi....
Il gestore del bar ha la responsabilità di far uscire l'avventore "capace di intendere e di volere". Se lo fa uscire in condizioni di ubriachezza molesta è anche lui in torto.

misterx
03-10-2006, 12:08
Come non ci sono parole, anche qui c'è chi APPROVA! :rolleyes:

LuVi


e pensa un pò se succedeva a Milano!

nomeutente
03-10-2006, 12:43
Eh, ma se escono sobri e fanno casino?

Impossibile che uno esca sobrio da un bar :D in questo caso il barista è innocente, ma è meglio che cambi mestiere! :D

tdi150cv
03-10-2006, 13:37
Per me è diverso. Dalle mie parti gli arabi al più hanno macchine scassate e riempiono gli androni con odori di strane pietanze, ma i casinisti, gli spacciatori ecc. ecc. sono tutti italiani e ti assicuro che il senso di impotenza del cittadino onesto è pari a quello che provi tu, ma non mi sognerei mai di fare a bastonate.

guarda la realta' di Padova parla chiaro a tutta Italia ...
E comunque in ogni caso abbiamo gia rogne e grosse dobbiamo aggiungerne ancora ?

nomeutente
03-10-2006, 14:02
guarda la realta' di Padova parla chiaro a tutta Italia ...
E comunque in ogni caso abbiamo gia rogne e grosse dobbiamo aggiungerne ancora ?

Sì, vabbé, si parte da un reato compiuto da italiani e tu vieni fuori con la storia che abbiamo già la nostra criminalità e quindi non deve arrivarne altra e :blah:

Abbiamo grosse rogne: la nostra criminalità
Si aggiungono rogne: criminalità d'importazione
Terza rogna: gente che pensa di vivere nel far west
Quarta rogna: gente che giustifica la terza rogna

Dipendesse da me, non avremmo alcuna rogna, ma se proprio non si può farne a meno, mi fermerei volentieri alla terza rogna, visto che la quarta ce la potremmo _facilmente_ evitare.

tdi150cv
03-10-2006, 14:06
E se ci fermassimo alla prima rogna intanto?

e poi ? come te la complichi la vita ?

lnessuno
03-10-2006, 14:07
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/02/romeni.shtml

Che strano, adesso qualcuno dirà che dobbiamo rimandarli a casa (i 30 italiani che hanno assaltato il bar)? :rolleyes:


rimandarli a casa? magari :cry:

piuttosto sbattiamoli fuori casa, visto che ci sono già...

nomeutente
03-10-2006, 14:12
E se ci fermassimo alla prima rogna intanto?
Intento lodevole, ma molto più complicato, perché richiede una politica di controllo del territorio fatta come si deve (impensabile alzare i muri sulla costa, non trovi?).
Facile è invece evitare di assumere atteggiamenti di compiacenza nei confronti dei pogrom, i quali non hanno mai risolto alcun problema (né loro né nostro). Per questo basta un po' di buon senso, che è molto più a buon mercato di un poliziotto ad ogni incrocio.

Kars
03-10-2006, 14:37
qualcuno ha detto che il rumeno aveva una BMW bella costosa, forse troppo per un "rumeno del trullo" ?

BountyKiller
03-10-2006, 15:24
ad ogni azione corrisponde (prima o poi) una reazione.

BountyKiller
03-10-2006, 15:48
Attenuanti? Qui qualcuno non solo giustifica un pestaggio e la devastazione conseguente, ma, anzi, se ne auspica ulteriori! :muro:

LuVi


che sia la volta buona che ritorniamo padroni a casa nostra???

ilprincipe78
03-10-2006, 16:06
che sia la volta buona che ritorniamo padroni a casa nostra???

Potevi scriverlo in verde, così ti riusciva meglio! :rotfl:
Ma forse qualcuno vorrebbe tornare ai tempi dello schiavismo, quando c'erano i "badroni" :doh:

BountyKiller
03-10-2006, 16:26
in verde?? che vuole dire???

majino
03-10-2006, 16:29
ad ogni azione corrisponde (prima o poi) una reazione.

perfetto. io aspetto ancora che tutti i ragazzi innocenti pestati a genova vadano a pestare i rispettivi celerini che gli hanno massacrati ingiustamente di botte. posso? perchè a questo punto si fa parecchio facile dai... tu pesti me ingiustamente, io ti pesto ingiustamente e siamo pari.

e se uscisse sul giornale che sono andato a cazzottare il poliziotto che mi ha pestato a genova, avresti detto la stessa cosa? TUTTI voi, avreste detto la stessa cosa? visto che la giustizia ordinaria nn sembra punirli per le schifezze che hanno fatto, mi sento autorizzato a punirli io, proprio come con i rumeni.. o no?

AlexXxin
03-10-2006, 17:35
La pula slegna noi italiani e basta, noi italiani diamo legno ai terzi che non vengono slegnati dalla pula e tutto torna.

maxsona
03-10-2006, 18:06
L'esasperazione e la mancanza dello stato porta a questi eventi :(

majino
03-10-2006, 20:37
La pula slegna noi italiani e basta, noi italiani diamo legno ai terzi che non vengono slegnati dalla pula e tutto torna.

spero sia una provocazione. in caso positivo, :D
in caso negativo, :muro:

essu, dai, rispondetemi perbene. posso legnare il poliziotto che mi ha legnato ingiustamente visto che nn hanno intenzione di condannarlo? oh del resto quando la polizia nn funziona è sacrosanto no che ci si faccia giustizia da soli...

m4st3rx
04-10-2006, 00:19
probabilmente i motivi della spedizione erano piu' seri, ma sicuramente quelli che abitavano li' ed erano esasperati dalla situazione ne hanno gioito visto la loro situazione frustrante.

majino
04-10-2006, 00:31
probabilmente i motivi della spedizione erano piu' seri, ma sicuramente quelli che abitavano li' ed erano esasperati dalla situazione ne hanno gioito visto la loro situazione frustrante.

come io gioirei se centrassero in pieno il tipo che mi ha bucato uno stop e lasciato per terra in strada...

ma ciò nn toglie che questa nn sia la cosa giusta da fare. è che non debba essere fatta. altrimenti diciamocelo, e al prossimo tamarrino che mi sorpassa a destra con un suv gli spezzo direttamente le gambe in modo che debba aspettare del tempo prima che si rimetta in strada.

credete realmente che ritorsioni di questo tipo possano funzionare?

p.s.
vedo con piacere che nessuno risponde alle mie di domande... soprattutto i sostenitori del "eh va beh ma è una reazione sacrosanta"... :rolleyes:

ClauDeus
04-10-2006, 00:37
vedo con piacere che nessuno risponde alle mie di domande... soprattutto i sostenitori del "eh va beh ma è una reazione sacrosanta"... :rolleyes:

Che ci vuoi fare...
Mi sa che dal 1 gennaio dovranno armarsi fino ai denti...la Romania entra in Europa :O

m4st3rx
04-10-2006, 00:38
credete realmente che ritorsioni di questo tipo possano funzionare?


no, e tralaltro credo che la ritorsione abbia motivi diversi dal "disturbo" degli abitanti della zona... insomma diciamo che questi ultimi ne hanno tratto "profitto" perche' ora forse ci sara' un po' piu' di tranquillita', ma sicuramente quello che e' successo e' da punire severamente perche' gente pericolosa, come sono da punire quelli che fanno casino e sporcano in continuazione creando situazioni esasperanti, sempre e comunque, indipendentemnete da cosa c'e' scritto sulla carta d'identita'.

^TiGeRShArK^
04-10-2006, 01:38
lo dicevo io ... prima o poi scoppiera' una vera guerriglia ... lo stato non ci lascia alcuna scelta e questo probabilmente e' solo l'inizio.
Non mi sento di biasimare il gruppetto ...
ah ok..
quindi stai dicendo ke se per caso vengo dalle tue parti e ti incontro mentre parcheggi e non ti togli subito dalla strada per farmi parcheggiare sono autorizzato a chiamare 30 compaesani con relative armi da fuoco per farti capire che la strada è mia e che comando io :O

:asd:

majino
04-10-2006, 07:06
ah ok..
quindi stai dicendo ke se per caso vengo dalle tue parti e ti incontro mentre parcheggi e non ti togli subito dalla strada per farmi parcheggiare sono autorizzato a chiamare 30 compaesani con relative armi da fuoco per farti capire che la strada è mia e che comando io :O

:asd:

nn ti risponderà... :D

loreluca
04-10-2006, 07:56
erano tre anni che gli abitanti dei condomini lì attorno andavano avanti a denunce e litigi perchè i rumeni (ubriachi e in gran parte senza permesso di soggiorno) trovavano da litigare per ogni cosa (dai parcheggi in mezzo alla strada agli apprezzamenti alle ragazze), non dico che abbiano fatto bene a fare la spedizione punitiva ma come situazione è parecchio frustrante....
già, bisogna viverci in mezzo per capire determinate situazioni, a lungo andare ti esasperano la vita. E' facile parlare abitando in un paesino o in un quartiere benestante; ma trovarsi in mezzo ad una simile situazione non è per niente bello. ;)

AlexXxin
04-10-2006, 08:13
La punizione ci stava senza riserve, forse molti di voi non si sono accorti che chi abitava in un quartiere che piano piano si è ghettizzato di Russi o Arabi ecc, si è visto per prima cosa sparire le attività commerciali di italiani, per essere sostituite da macellerie islamiche, locali con chebab, botteghe con alimenti particolari della zona di provenienza degli "invasori", per condire la tortina ci metti che appartamenti da 250000€ sono precipitati a 65000€ e comunque vendibili solo ad altri extra.
Tutte queste cosette abbinate al fatto della totale mancanza di rispetto per il vicinato, urla e bottiglie rotte che volano dai balconi (e non scherzo), contribuisce ad inasprire i rapporti già poco felici. Vedrete che quando il gruppo di rumeni si fermerà sotto casa vostra il vostro pensiero cambierà radicalmente.
OT
Siamo un branco di mammolette che pensano solo al cellulare, la macchina, l'università fino a 40anni con poca spina dorsale, soprattutto al nord, e loro lo sanno e vengono già predisposti per comandare. Il gruppo di 30 italiani è solo una eccezione che stranamente ci ha lasciato esterefatti, se l'eccezione fossero coloro che restanio a guardare adesso non ci sarebbero i quartieri blindati od il muro di Padova che serve solo a coprire alla vista quel branco di farabutti.
Saranno anche 30 italiani delinquenti che dovrebbero essere in galera, ma non di certo per avere fatto quell'azione.

pierodj
04-10-2006, 08:40
l'azione dei ragazzi è sicuramente da condannare, ma bisognerebbe pure porsi il problema dei comportamenti attuati dai romeni e dal fatto che le istituzioni non fanno nulla per controllarli o per metterli in riga... :rolleyes:

LUVІ
04-10-2006, 10:07
La punizione ci stava senza riserve, forse molti di voi non si sono accorti che chi abitava in un quartiere che piano piano si è ghettizzato di Russi o Arabi ecc, si è visto per prima cosa sparire le attività commerciali di italiani, per essere sostituite da macellerie islamiche, locali con chebab, botteghe con alimenti particolari della zona di provenienza degli "invasori", per condire la tortina ci metti che appartamenti da 250000€ sono precipitati a 65000€ e comunque vendibili solo ad altri extra.
Tutte queste cosette abbinate al fatto della totale mancanza di rispetto per il vicinato, urla e bottiglie rotte che volano dai balconi (e non scherzo), contribuisce ad inasprire i rapporti già poco felici. Vedrete che quando il gruppo di rumeni si fermerà sotto casa vostra il vostro pensiero cambierà radicalmente.
OT
Siamo un branco di mammolette che pensano solo al cellulare, la macchina, l'università fino a 40anni con poca spina dorsale, soprattutto al nord, e loro lo sanno e vengono già predisposti per comandare. Il gruppo di 30 italiani è solo una eccezione che stranamente ci ha lasciato esterefatti, se l'eccezione fossero coloro che restanio a guardare adesso non ci sarebbero i quartieri blindati od il muro di Padova che serve solo a coprire alla vista quel branco di farabutti.
Saranno anche 30 italiani delinquenti che dovrebbero essere in galera, ma non di certo per avere fatto quell'azione.

Sono basito.
Che cosa pensi facciano nei loro negozi? :confused: Li hanno estorti ai proprietari o li hanno in affitto? E le concessioni? Sono andati in comune con il machete per averle? E secondo te la colpa del crollo del valore degli immobili (solo di mercato, ovviamente, non catastale) non è di chi gli affitta appartamenti a 5000 euro 10 persone per stanza in nero? :confused:

Branco di mammolette? Ma chi sei? Un crociato?!?!

Mah... :rolleyes:
Sei generalisticamente razzista.

LuVi

BountyKiller
04-10-2006, 10:07
perfetto. io aspetto ancora che tutti i ragazzi innocenti pestati a genova vadano a pestare i rispettivi celerini che gli hanno massacrati ingiustamente di botte. posso? perchè a questo punto si fa parecchio facile dai... tu pesti me ingiustamente, io ti pesto ingiustamente e siamo pari.

e se uscisse sul giornale che sono andato a cazzottare il poliziotto che mi ha pestato a genova, avresti detto la stessa cosa? TUTTI voi, avreste detto la stessa cosa? visto che la giustizia ordinaria nn sembra punirli per le schifezze che hanno fatto, mi sento autorizzato a punirli io, proprio come con i rumeni.. o no?

ma certo che puoi. però vorrei farti rilevare che, a quanto pare, in questo caso la spedizione punitiva dei giovani romani (autoctoni) era contro gente venuta da FUORI (ospiti) per non fare UN CAZZO ( a quanto pare) peggiorando la vita di gente ITALIANA che è NATA lì..... le ragioni sono un po' più materiali (leggi: dormire la notte).
che l'ultimo venuto rompa i coglioni è una cosa non accettabile, secondo me ovviamente.
C'è da dire che se le cosiddette forze del'ordine latitano di fronte ai veri problemi della gente, la gente tende può sentirsi legittimata a risolvere i problemi da sola.

AlexXxin
04-10-2006, 11:01
DEFINIZIONE DI RAZZISMO

Il convincimento che la razza, il colore, la discendenza, la religione o i convincimenti, l'origine nazionale o l'origine etnica siano fattori deterinanti per nutrire avversione nei confronti di singoli o di gruppo.

A me è chiara e a voi?
Per me i fattori deterinanti per nutrire avversione nei confronti di singoli o di gruppo sono i fatti, e ne abbiamo a volontà.
Assolutamente non ho problemi con nessuno, ma con chi sgarra si.

Poi se volete dirmi che in Italia è pieno di delinquenti italiani non lo negherò, ma dover sopportare i soprusi anche di altri ospiti beh quello no.

nomeutente
04-10-2006, 11:17
La punizione ci stava senza riserve


Ok, credo che adesso possa bastare.

Il prossimo che giustifica o istiga un atto di rilevanza penale verrà sanzionato.

majino
04-10-2006, 11:38
Terza volta che si tocca il vero problema: però è più facile dare del razzista, a quanto pare... :rolleyes:

mmm... sei sicuro che se un gruppo di immigrati regolari avessero fatto la stessa identica cosa a parti invertite saresti arrivato a difendere il gesto?

AlexXxin
04-10-2006, 11:43
Ok, credo che adesso possa bastare.

Il prossimo che giustifica o istiga un atto di rilevanza penale verrà sanzionato.


Eh eh mod ero in attesa di un tuo intervento ma non sapevo a che livello saresti arrivato al richiamo :banned: .

BountyKiller
04-10-2006, 12:06
mmm... sei sicuro che se un gruppo di immigrati regolari avessero fatto la stessa identica cosa a parti invertite saresti arrivato a difendere il gesto?


io penso di no perchè per me vengono prima i cittadini italiani....e perchè non mi ritengo cittadino del mondo e altre minchiate del genere molto in voga in certi ambienti.

majino
04-10-2006, 12:27
io penso di no perchè per me vengono prima i cittadini italiani....e perchè non mi ritengo cittadino del mondo e altre minchiate del genere molto in voga in certi ambienti.

e allora cade il discorso "quando lo stato nn agisce agisco io"...

majino
04-10-2006, 12:29
Se avessi letto i miei inteventi sapresti già la risposta... :)

gli ho letti i tuoi interventi come ho letto tutto il thread, ma dato che nn lo stò studiando cerca di capire che potrei anche aver scordato cosa hai detto 4-5 pagine fa.

c'avresti messo meno a scrivere "sì, no" piuttosto che a fare questo post.. :)

Adric
04-10-2006, 12:42
Martedì 3 Ottobre 2006

Roma, assalto al bar ritrovo dei romeni

Trenta italiani col volto coperto e armati di spranghe bruciano il locale. Una vendetta dopo la sparatoria di domenica

di LUCA LIPPERA e MARCO DE RISI

ROMA « L’ordine romano vi colpirà presto». La scritta apparsa giorni fa su un muro era eloquente e ieri dalla parole si è passati ai fatti. Il Trullo, estrema periferia ovest, degrado, disordine urbanistico, immigrati e clandestini in crescita inarrestabile, ha assistito al primo, massiccio raid dichiaratamente xenofobo mai visto nella capitale. Un gruppo di circa trenta giovani italiani, composto da piccoli spacciatori di zona, ragazzi senza arte né parte e fanatici, ha dato l’assalto a un bar frequentato dai romeni della zona. Rivalità di droga e malesseri sociali, istinto criminale e lotta per il territorio sono stati l’innesco della deflagrazione. I teppisti, urlando come in una battaglia, sono piombati sugli stranieri armati di bastoni e dopo avergli dato la “lezione” che si prefiggevano hanno dato fuoco al locale.
Gli abitanti di via Monte delle Capre, la strada del bar, hanno raccontato di «una vera spedizione punitiva in stile militare». Ecco emergere dunque il vero movente del raid: la droga. Nel gruppo degli assalitori italiani ci sarebbero stati, oltre ad alcuni giovani di estrema destra, anche alcuni piccoli spacciatori del Trullo che vedono messa in discussione la loro supremazia territoriale. Ma in fondo, e questo inquieta davvero, nella zona nessuno si è stupito. «Il locale ormai da anni è aperto giorno e notte raccontano i residenti È un bivacco continuo ed è diventato il ritrovo di tutti i romeni del quartiere. Urlano fino alle quattro del mattino, si ubriacano. E poi arrivano i più violenti. Qui la gente non ne può più. Non bisogna meravigliarsi se poi altri delinquenti italiani, come quelli che si ritrovano sotto le nostre finestre, fanno quello che fanno».
Dietro lo scontro, dunque, non ci sarebbero tanto le paure e la rabbia di una periferia, a pochi chilometri dal Centro, che ritiene di scivolare ogni giorno di più nel degrado, quanto dell’altro: «Tanti romeni lavorano sodo ammette un cittadino di via Monte delle Capre ma altri hanno cominciato a vendere stupefacenti». «Comunque la si metta osserva un agente del commissariato San Paolo c’è stata una saldatura tra vari gruppi e tra varie motivazioni. Qui certe persone, non tutte, piaccia o non piaccia, ragionano a un certo modo: ”Gli stranieri c’hanno rotto, se ne devono anna’, non se ne può più di queste guerre tra bande...”».
Che qualcosa covasse sotto la cenere dell’apparente tranquillità, era chiaro fin da domenica sera. Al bar di via di Monte delle Capre c’era stata una prima lite tra italiani e immigrati. I romeni, accusati di parcheggiare continuamente le “Bmw” davanti alla strada, di «creare problemi alle donne anziane e ai ragazzini», di non avere alcun rispetto per gli abitanti, erano stati affrontati da un gruppo di giovani della zona: «Co’ ste machine avete rotto..., ve ne dovete anna’». Schiaffi, capocciate, pugni. Pareva finita lì. Ma gli immigrati erano stati inseguiti fino a un altro bar nella vicina via del Trullo. I rivali, arrivati all’improvviso, avevano tirato fuori le pistole. Nessuna spiegazione, parola alle armi. Tre stranieri, feriti dai colpi d’arma da fuoco, erano finiti al San Camillo. Uno in gravi condizioni. Tre dei presunti autori della sparatoria ieri mattina sono stati arrestati dai carabinieri della stazione “Villa Bonelli”.
Un episodio del genere, violenza allo stato puro, avrebbe probabilmente chiuso i “giochi”. Ma la frattura tra le diverse componenti sociali, evidentemente, è molto più profonda di quanto non si immagini. Così ieri c’è stato il secondo round. Come se ormai una certa frangia giovanile, al Trullo, avesse deciso di sistemare le cose da sola costi quel che costi. Uno dei testimoni oculari della spedizione ha visto i ragazzi che «scendevano come ossessi» lungo via Monte delle Capre, alcuni con i cappucci, altri a volto scoperto, e li ha sentiti urlare «come invasati» contro la banda dei romeni: “Fuori, mmerd..., a casa vostra!”. A Roma, la capitale, in un pomeriggio che pareva come tanti.

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«Spacciatori, clandestini, estremisti: il Trullo è diventato una polveriera»

ROMA «Da mesi circolava la voce che i piccoli spacciatori italiani avrebbero “messo a posto” i romeni. Ai piccoli spacciatori si è aggiunto un gruppo di estremisti politici. E ai romeni si sono aggiunti altri romeni. E così il Trullo si è avvicinato all’esplosione». In via Monte delle Capre, non lontano dalla Portuense, guardata per anni come la «parte tranquilla» del quartiere, se lo aspettavano in tanti. Lo scontro tra bande di italiani e bande di stranieri, fomentato dal continuo degrado della zona, era in incubazione da chissà quanto tempo. «Da un giorno all’altro racconta una ragazza i muri si sono riempiti di svastiche e scritte: “Fuori i romeni”, “Ebrei al forno”. Nel frattempo, con l’indulto, e anche prima, un sacco di delinquenti “indigeni” sono tornati a casa. Hanno trovato il territorio occupato da altri delinquenti venuti dall’est. Ed ecco cosa è successo».
Uno scontro così, apertamente e dichiaratamente xenofobo, legato al mondo degli stupefacenti, a Roma non si era mai visto. «Ma i politici dovevano immaginarlo dice Giacomo D., che dalle finestre di casa ha assistito alla spedizione punitiva Un quartiere, una città, un Paese intero sono come una spugna: possono assorbire l’acqua fino a un certo punto. Poi non ce la fanno più». Non mancano i lavoratori immigrati onesti, e con questi c’è da tempo piena integrazione. Ma l’acqua, è evidente, per Giacomo D. sono le bande di immigrati che vanno a scontrasi con le bande italiane. «Un tempo questa era una parte di Roma tranquilla sostiene Maria G. («Per l’amor di Dio non dica il mio nome...”) Adesso è piena di di clandestini. I controlli? Una favola: polizia e carabinieri non possono farci nulla. Così tutti giorni ce n’è una. Litigano, si ubriacano. E poi, cosa ancora più grave, c’è la violenza di chi combatte per il dominio sul territorio. Uno scontro continuo. E gli italiani per bene, i tanti cittadini di questo quartiere si sono stufati, perché qui siamo pieni, pieni, pieni fino all’orlo».
Il malumore, in via Cetona, via Montelupo, vicolo Orti della Magliana, le stradine intorno al bar del raid, è profondo. C’è rabbia, nell’aria, voglia di «farla finita una volta per tutte» e dice molto, anche se preoccupa, il fatto che la gente lo dichiari apertamente. Ma è altrettanto chiaro che il malcontento non sarebbe sfociato a quel modo se ai brontolii di fondo non si fosse aggiunto l’interesse degli spacciatori e un piano, per quanto rozzo, di un gruppo estremista. «Quelli che hanno guidato il raid dice una ragazza che non fa mistero delle sue simpatie per ”Il Faro”, un centro sociale dichiaratamente di sinistra sono ragazzi di una ventina d’anni tutti neofascisti. Il loro interesse si è unito a quello dei delinquenti ed ecco cosa è successo». «Ma qui aggiunge Giacomo D. la gente comincia a vendersi le case perché non vuole starci più. E questo, con la politica, non c’entra nulla».
L. Lip.
(Il Messaggero)

BountyKiller
04-10-2006, 12:46
e allora cade il discorso "quando lo stato nn agisce agisco io"...


mmm....non capisco.... io direi che "lo stato dovrebbe mettere la sua gente in condizioni di vita tali da non doverli costringere a risolvere da soli i loro problemi"

BountyKiller
04-10-2006, 12:47
ma cosa ***** c'entrano gli ebrei adesso?

fanno sempre comodo quando si vuole accusare di razzismo...

ps: fossi in te editerei il nome delll' "unto".....qualche mod potrebbe sanzionarti

Adric
04-10-2006, 12:50
ma cosa ***** c'entrano gli ebrei adesso? estremismo di destra, tanto più che nella zona del Trullo praticamente non ci sono nè abitazioni nè negozi di ebrei.

zerothehero
04-10-2006, 12:57
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/02/romeni.shtml

Che strano, adesso qualcuno dirà che dobbiamo rimandarli a casa (i 30 italiani che hanno assaltato il bar)? :rolleyes:

La casa degli italiani è l'Italia, quindi non puoi espellere degli italiani. :D
Al massimo li puoi schiaffare in carcere.

LUVІ
04-10-2006, 13:28
Martedì 3 Ottobre 2006

Roma, assalto al bar ritrovo dei romeni

Trenta italiani col volto coperto e armati di spranghe bruciano il locale. Una vendetta dopo la sparatoria di domenica

di LUCA LIPPERA e MARCO DE RISI

ROMA « L’ordine romano vi colpirà presto». La scritta apparsa giorni fa su un muro era eloquente e ieri dalla parole si è passati ai fatti. Il Trullo, estrema periferia ovest, degrado, disordine urbanistico, immigrati e clandestini in crescita inarrestabile, ha assistito al primo, massiccio raid dichiaratamente xenofobo mai visto nella capitale. Un gruppo di circa trenta giovani italiani, composto da piccoli spacciatori di zona, ragazzi senza arte né parte e fanatici, ha dato l’assalto a un bar frequentato dai romeni della zona. Rivalità di droga e malesseri sociali, istinto criminale e lotta per il territorio sono stati l’innesco della deflagrazione. I teppisti, urlando come in una battaglia, sono piombati sugli stranieri armati di bastoni e dopo avergli dato la “lezione” che si prefiggevano hanno dato fuoco al locale.
Gli abitanti di via Monte delle Capre, la strada del bar, hanno raccontato di «una vera spedizione punitiva in stile militare». Ecco emergere dunque il vero movente del raid: la droga. Nel gruppo degli assalitori italiani ci sarebbero stati, oltre ad alcuni giovani di estrema destra, anche alcuni piccoli spacciatori del Trullo che vedono messa in discussione la loro supremazia territoriale. Ma in fondo, e questo inquieta davvero, nella zona nessuno si è stupito. «Il locale ormai da anni è aperto giorno e notte raccontano i residenti È un bivacco continuo ed è diventato il ritrovo di tutti i romeni del quartiere. Urlano fino alle quattro del mattino, si ubriacano. E poi arrivano i più violenti. Qui la gente non ne può più. Non bisogna meravigliarsi se poi altri delinquenti italiani, come quelli che si ritrovano sotto le nostre finestre, fanno quello che fanno».
Dietro lo scontro, dunque, non ci sarebbero tanto le paure e la rabbia di una periferia, a pochi chilometri dal Centro, che ritiene di scivolare ogni giorno di più nel degrado, quanto dell’altro: «Tanti romeni lavorano sodo ammette un cittadino di via Monte delle Capre ma altri hanno cominciato a vendere stupefacenti». «Comunque la si metta osserva un agente del commissariato San Paolo c’è stata una saldatura tra vari gruppi e tra varie motivazioni. Qui certe persone, non tutte, piaccia o non piaccia, ragionano a un certo modo: ”Gli stranieri c’hanno rotto, se ne devono anna’, non se ne può più di queste guerre tra bande...”».
Che qualcosa covasse sotto la cenere dell’apparente tranquillità, era chiaro fin da domenica sera. Al bar di via di Monte delle Capre c’era stata una prima lite tra italiani e immigrati. I romeni, accusati di parcheggiare continuamente le “Bmw” davanti alla strada, di «creare problemi alle donne anziane e ai ragazzini», di non avere alcun rispetto per gli abitanti, erano stati affrontati da un gruppo di giovani della zona: «Co’ ste machine avete rotto..., ve ne dovete anna’». Schiaffi, capocciate, pugni. Pareva finita lì. Ma gli immigrati erano stati inseguiti fino a un altro bar nella vicina via del Trullo. I rivali, arrivati all’improvviso, avevano tirato fuori le pistole. Nessuna spiegazione, parola alle armi. Tre stranieri, feriti dai colpi d’arma da fuoco, erano finiti al San Camillo. Uno in gravi condizioni. Tre dei presunti autori della sparatoria ieri mattina sono stati arrestati dai carabinieri della stazione “Villa Bonelli”.
Un episodio del genere, violenza allo stato puro, avrebbe probabilmente chiuso i “giochi”. Ma la frattura tra le diverse componenti sociali, evidentemente, è molto più profonda di quanto non si immagini. Così ieri c’è stato il secondo round. Come se ormai una certa frangia giovanile, al Trullo, avesse deciso di sistemare le cose da sola costi quel che costi. Uno dei testimoni oculari della spedizione ha visto i ragazzi che «scendevano come ossessi» lungo via Monte delle Capre, alcuni con i cappucci, altri a volto scoperto, e li ha sentiti urlare «come invasati» contro la banda dei romeni: “Fuori, mmerd..., a casa vostra!”. A Roma, la capitale, in un pomeriggio che pareva come tanti.

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«Spacciatori, clandestini, estremisti: il Trullo è diventato una polveriera»

ROMA «Da mesi circolava la voce che i piccoli spacciatori italiani avrebbero “messo a posto” i romeni. Ai piccoli spacciatori si è aggiunto un gruppo di estremisti politici. E ai romeni si sono aggiunti altri romeni. E così il Trullo si è avvicinato all’esplosione». In via Monte delle Capre, non lontano dalla Portuense, guardata per anni come la «parte tranquilla» del quartiere, se lo aspettavano in tanti. Lo scontro tra bande di italiani e bande di stranieri, fomentato dal continuo degrado della zona, era in incubazione da chissà quanto tempo. «Da un giorno all’altro racconta una ragazza i muri si sono riempiti di svastiche e scritte: “Fuori i romeni”, “Ebrei al forno”. Nel frattempo, con l’indulto, e anche prima, un sacco di delinquenti “indigeni” sono tornati a casa. Hanno trovato il territorio occupato da altri delinquenti venuti dall’est. Ed ecco cosa è successo».
Uno scontro così, apertamente e dichiaratamente xenofobo, legato al mondo degli stupefacenti, a Roma non si era mai visto. «Ma i politici dovevano immaginarlo dice Giacomo D., che dalle finestre di casa ha assistito alla spedizione punitiva Un quartiere, una città, un Paese intero sono come una spugna: possono assorbire l’acqua fino a un certo punto. Poi non ce la fanno più». Non mancano i lavoratori immigrati onesti, e con questi c’è da tempo piena integrazione. Ma l’acqua, è evidente, per Giacomo D. sono le bande di immigrati che vanno a scontrasi con le bande italiane. «Un tempo questa era una parte di Roma tranquilla sostiene Maria G. («Per l’amor di Dio non dica il mio nome...”) Adesso è piena di di clandestini. I controlli? Una favola: polizia e carabinieri non possono farci nulla. Così tutti giorni ce n’è una. Litigano, si ubriacano. E poi, cosa ancora più grave, c’è la violenza di chi combatte per il dominio sul territorio. Uno scontro continuo. E gli italiani per bene, i tanti cittadini di questo quartiere si sono stufati, perché qui siamo pieni, pieni, pieni fino all’orlo».
Il malumore, in via Cetona, via Montelupo, vicolo Orti della Magliana, le stradine intorno al bar del raid, è profondo. C’è rabbia, nell’aria, voglia di «farla finita una volta per tutte» e dice molto, anche se preoccupa, il fatto che la gente lo dichiari apertamente. Ma è altrettanto chiaro che il malcontento non sarebbe sfociato a quel modo se ai brontolii di fondo non si fosse aggiunto l’interesse degli spacciatori e un piano, per quanto rozzo, di un gruppo estremista. «Quelli che hanno guidato il raid dice una ragazza che non fa mistero delle sue simpatie per ”Il Faro”, un centro sociale dichiaratamente di sinistra sono ragazzi di una ventina d’anni tutti neofascisti. Il loro interesse si è unito a quello dei delinquenti ed ecco cosa è successo». «Ma qui aggiunge Giacomo D. la gente comincia a vendersi le case perché non vuole starci più. E questo, con la politica, non c’entra nulla».
L. Lip.
(Il Messaggero)
E' molto peggio di quello che pensavo.
E le scritte di rivendicazione mi ricordano una certa area politica.
Voglio vederle, credo non sarà difficile ricondurle a FN.

LuVi

Adric
04-10-2006, 13:37
Mercoledì 4 Ottobre 2006
L’assalto: esclusa la matrice politica
Sentiti gli stranieri feriti negli scontri di lunedì: nessuno ha visto, nessuno ricorda

Gli autori del raid contro i romeni nel bar “Il Portico” «erano almeno una cinquantina» e «al momento non risulta che avessero alcuna connotazione politica». Insomma: giovani del Trullo, ragazzi qualunque, «ai quali forse si è unito qualche piccolo spacciatore con un ruolo marginale». Le indagini dei carabinieri sulla spedizione punitiva di lunedì in via Monte delle Capre stanno mettendo in luce una realtà che sembra smentire l’ipotesi iniziale di uno scontro tra piccole bande criminali. «Tutto nasce nella base del quartiere dice uno degli uomini del Reparto Territoriale guidato dal colonnello Salvatore Luongo La gente è infastidita dagli atteggiamenti di una parte degli immigrati che frequentano la zona. E questo fattore, unito a tanti piccoli episodi di esasperazione locale, ha fatto esplodere lo scontro tra italiani e stranieri».
I carabinieri stanno cercando di individuare gli organizzatori dell’assalto. Ma dagli abitanti del Trullo hanno ricevuto solo silenzi. I testimoni oculari non mancano. Ma chi ha visto tace. Così gli uomini dell’Arma ieri hanno sentito e risentito i quattro romeni feriti nel raid. Uno di loro è ricoverato al San Camillo. Ora hanno in mano le descrizioni di decine di persone. Non è escluso che alcune siano già state identificate e che si attenda il momento opportuno per fermarle. La prudenza è massima. C’è preoccupazione. Una mossa sbagliata potrebbe far precipitare una situazione già di per sé rovente.
L’Arma ha rafforzato la presenza in zona con due pattuglie del Cio (Compagnia intervento operativo). E intanto cerca di risalire alla scintilla che ha fatto deflagrare lo scontro. Che gli abitanti fossero esasperati dal comportamento degli immigrati che “bivaccavano” davanti al bar è ormai chiaro. Ma l’esasperazione, da sola, non basta a spiegare il raid militare di via Monte delle Capre, devastato e bruciato dagli assalitori.
Per i carabinieri, il conflitto latente tra il quartiere e i romeni avrebbe preso a degenerare dopo una rissa in una discoteca di via Oderisi da Gubbio (viale Marconi) in cui gli italiani hanno avuto la peggio. È stata smentita la voce secondo cui uno degli italiani che domenica sera hanno sparato a tre immigrati in un bar non lontano dal ”Portico” fosse il fratello di una donna violentata dagli immigrati. A giugno le prime avvisaglie del temporale in arrivo. Un romeno fu arrestato al Trullo mentre cercava di appartarsi con un bambino. L’uomo fu sottratto a stento al linciaggio e qualcuno gridava: «Questi li dobbiamo manda’ via tutti».
L. Lip.
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Mercoledì 4 Ottobre 2006

Domani l’organizzazione verrà messa a punto dal Comitato per l’ordine e la sicurezza. Previsti sopralluoghi nei locali della zona

«Al Trullo forze dell’ordine più visibili»

Serra e Veltroni: «Un incremento di polizia e carabinieri per controllare il territorio»

di LUCA LIPPERA

Più uomini e più pattuglie. Da subito. Al Trullo, dopo il raid anti-romeni organizzato da un gruppo di italiani, «verrà immediatamente aumentata la presenza di polizia e carabinieri». La decisione è stata presa ieri pomeriggio durante un vertice in Campidoglio e basterebbe la lista dei presenti per capire che la spedizione punitiva di via di Monte delle Capre ha fatto scattare l’allarme rosso. C’erano, oltre al presidente del quindicesimo municipio, il sindaco, il prefetto, il questore e il comandante provinciale dell’Arma. «Le forze dell’ordine saranno più visibili ha riassunto Veltroni per scoraggiare altri episodi e possibili ritorsioni».
Il Trullo è ancora in fibrillazione. L’attacco di lunedì al bar ”Il Portico”, ritrovo di decine di immigrati, teatro di risse tra ubriachi, ha fatto capire a tutti che nella zona la tensione tra italiani e stranieri è oltre il livello di guardia. «È chiaro ha detto Veltroni che la presenza di alcuni romeni ha creato tensioni. Ma questo è il primo episodio del genere che si verifica a Roma da quando sono in carica. La situazione mi sembra molto diversa da quella di altre città».
Adesso il timore è che gli amici dei romeni feriti nell’assalto cerchino in qualche modo di vendicarsi. Il quartiere farebbe presto a fare di tutta l’erba un fascio e a scatenare chissà quali altre reazioni. «Credo che i romeni ha detto il prefetto Achille Serra abbiano la consapevolezza di dover stare tranquilli». Serra ha escluso che nella zona venga riaperto un «posto fisso» della Polizia o dei Carabinieri. La maggiore presenza si tradurrà, quindi, in un semplice aumento delle pattuglie. Al massimo in un camper. Le modalità verrano decise, domani, durante il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza. Lo stesso Prefetto ha dato in Campidoglio la notizia che «settantacinque romeni» clandestini sono stati «fermati a viale Marconi e rimpatriati in aereo». Il delegato alla sicurezza del XV, Pavoncello, ha detto: «Controlleremo bar e locali e faremo chiudere anticipatamente rispetto all’orario previsto quelli dove si creano bivacchi, fonti di possibili disordini»
Il raid, comunque la si metta, ha fatto capire che nelle periferie, sotto la cenere della apparente tranquillità, c’è un fuoco che cova. «Sottovalutare quello che è successo sarebbe sbagliato dice l’assessore alle periferie Dante Pomponi ma lo sarebbe anche allarmarsi eccessivamente». Fabio Sabbatani Schiuma, consigliere comunale di An, si augura che «le periferie romane non diventino come le banlieu s parigine» e avanza una sua teoria: «Con l’indulto dice sono usciti molti ex detenuti anche italiani che ora cercano di riappropriarsi di un territorio sul quale romeni e altri immigrati pensavano di essere padroni».

(Il Messaggero)

majino
04-10-2006, 14:59
mmm....non capisco.... io direi che "lo stato dovrebbe mettere la sua gente in condizioni di vita tali da non doverli costringere a risolvere da soli i loro problemi"

il punto è questo: o si giustificano queste azioni nel nome del discorso "lo stato nn fa niente, allora faccio io", e allora si giustificano da OGNI parte, italiani, magrebini, rumeni, chi più ne ha più ne metta basta che siano regolari, oppure nn si giustifica MAI. giustificarli quando sono italiani e non farli quando sono stranieri mi sembra una ricchissima cazzata.

BountyKiller
04-10-2006, 15:47
il punto è questo: o si giustificano queste azioni nel nome del discorso "lo stato nn fa niente, allora faccio io", e allora si giustificano da OGNI parte, italiani, magrebini, rumeni, chi più ne ha più ne metta basta che siano regolari, oppure nn si giustifica MAI. giustificarli quando sono italiani e non farli quando sono stranieri mi sembra una ricchissima cazzata.

sbagliato (imho) perchè loro sono a casa nostra e non viceversa.. che ti piaccia oppure no, chi nasce in un paese o comunque ne è cittadino ha alcuni diritti in più di chi non ci è nato e ci vive come ospite.
Se oltre a fare l'ospite si comporta pure da cattivello, allora non dico che sia giusto prenderlo a mazzate o sparargli, prima cerchi di farglielo capire con le buone, la seconda con le buone, la terza con le buone, alla quarta le buone maniere si esauriscono e si passa alle cattive.
questa non è un'istigazione, è solo la mia modestissima opinione.

majino
04-10-2006, 16:24
sbagliato (imho) perchè loro sono a casa nostra e non viceversa.. che ti piaccia oppure no, chi nasce in un paese o comunque ne è cittadino ha alcuni diritti in più di chi non ci è nato e ci vive come ospite.
Se oltre a fare l'ospite si comporta pure da cattivello, allora non dico che sia giusto prenderlo a mazzate o sparargli, prima cerchi di farglielo capire con le buone, la seconda con le buone, la terza con le buone, alla quarta le buone maniere si esauriscono e si passa alle cattive.
questa non è un'istigazione, è solo la mia modestissima opinione.

il punto è che le azioni si giudicano A PRESCINDERE da chi le commette. questo è un principio base della legge. negare questo, significherebbe negare i principi del diritto.

a questo punto, tutto può essere legittimato.

majino
04-10-2006, 16:27
Questo è "solo" lo step successivo di un deterioramento che pare ormai inevitabile ma tutto prende origine sempre da quanto sostengo, purtroppo inascoltato, perchè i più preferiscono credere che sia vero non ciò che è vero ma ciò che a loro piacerebbe lo fosse, da molto tempo. L'uomo è quello che è, fingere che sia un'altra cosa per autoconsolarsi semina solo guai.

di che stai parlando? perchè hai quotato il mio post dove nn riesco a vedere il deterioramento di cui parli.

se è un discorso sull'argomento del thread, beh, che dire: giustificare certe cose con "l'uomo è quel che è" nn ha molto senso, l'uomo si è evoluto molto anche solo negli ultimi 2000 anni...

majino
04-10-2006, 16:37
...si vede... In peggio, si è evoluto! :rolleyes:

proprio a causa di comportamenti di questo tipo secondo me..

trallallero
04-10-2006, 17:53
il punto è questo: o si giustificano queste azioni nel nome del discorso "lo stato nn fa niente, allora faccio io", e allora si giustificano da OGNI parte, italiani, magrebini, rumeni, chi più ne ha più ne metta basta che siano regolari, oppure nn si giustifica MAI. giustificarli quando sono italiani e non farli quando sono stranieri mi sembra una ricchissima cazzata.
forse non ti sei accorto che certi (non generalizzo) civili signori entrano in Italia non sapendo un beneamato cazzo delle leggi vigenti nel nostro paese e non gli interessano, forse abituati alle loro non leggi, o meglio, alle loro leggi naturali ... del più forte, per capirci.
Quindi noi, che "abbiamo" lottato e sputato sangue per creare un sistema civile ed una funzione pubblica che dovrebbe garantirci i diritti (almeno visto che la paghiamo), protezione e legalità, ci troviamo abbandonati a noi stessi e la cosa ci fà incazzare a tal punto da cercare una soluzione home-made, loro non sanno nemmeno che esiste e quando la scopriranno, come qualcuno già ha fatto accorgendosi di essere per default dalla parte della ragione essendo un povero immigrato, saranno veramente cazzi acidi ;)

ilprincipe78
04-10-2006, 18:06
forse non ti sei accorto che certi (non generalizzo) civili signori entrano in Italia non sapendo un beneamato cazzo delle leggi vigenti nel nostro paese e non gli interessano, forse abituati alle loro non leggi, o meglio, alle loro leggi naturali ... del più forte, per capirci.
Quindi noi, che "abbiamo" lottato e sputato sangue per creare un sistema civile ed una funzione pubblica che dovrebbe garantirci i diritti (almeno visto che la paghiamo), protezione e legalità, ci troviamo abbandonati a noi stessi e la cosa ci fà incazzare a tal punto da cercare una soluzione home-made, loro non sanno nemmeno che esiste e quando la scopriranno, come qualcuno già ha fatto accorgendosi di essere per default dalla parte della ragione essendo un povero immigrato, saranno veramente cazzi acidi ;)

Incredibile come si possa sostenere la "legalità", dicendo che per farla rispettare bisogna agire "nell'illegalità".
Nemmeno tu mi sembra conosci bene le leggi, ti consiglierei di darci una ripassata. ;)
Con le soluzione che tu definisci "home made", finisci in carcere, o denunciato se ti va bene, proprio perchè siamo in un paese civile.
Leggendo certe cose non so se capottarmi dal ridere, :rotfl: , o piegarmi dal piangere :cry:

ilprincipe78
04-10-2006, 18:08
sbagliato (imho) perchè loro sono a casa nostra e non viceversa.. che ti piaccia oppure no, chi nasce in un paese o comunque ne è cittadino ha alcuni diritti

Ti consiglio di entrare in un tribunale, così vedi che scritta c'è dietro ad un giudice ;)
Questi fatti non hanno nulla a che vedere con il fatto di essere o meno cittadini, ma hanno a che fare con la giustizia ;)


C'è da dire che se le cosiddette forze del'ordine latitano di fronte ai veri problemi della gente, la gente tende può sentirsi legittimata a risolvere i problemi da sola.

Vedi sopra, anzi se ti fai "giustizia" da solo vedrai che di fronte ad un giudice sei costretto a presentarti... poi mi dici come va a finire! :D

majino
04-10-2006, 20:09
forse non ti sei accorto che certi (non generalizzo) civili signori entrano in Italia non sapendo un beneamato cazzo delle leggi vigenti nel nostro paese e non gli interessano, forse abituati alle loro non leggi, o meglio, alle loro leggi naturali ... del più forte, per capirci.
Quindi noi, che "abbiamo" lottato e sputato sangue per creare un sistema civile ed una funzione pubblica che dovrebbe garantirci i diritti (almeno visto che la paghiamo), protezione e legalità, ci troviamo abbandonati a noi stessi e la cosa ci fà incazzare a tal punto da cercare una soluzione home-made, loro non sanno nemmeno che esiste e quando la scopriranno, come qualcuno già ha fatto accorgendosi di essere per default dalla parte della ragione essendo un povero immigrato, saranno veramente cazzi acidi ;)

quindi in buona sostanza è giusto farsi giustizia da soli... o sbaglio? o, se non giusto, almeno giustificabile dai... concordi o no?

LUVІ
04-10-2006, 21:33
Ti consiglio di entrare in un tribunale, così vedi che scritta c'è dietro ad un giudice ;)
Questi fatti non hanno nulla a che vedere con il fatto di essere o meno cittadini, ma hanno a che fare con la giustizia ;)



Vedi sopra, anzi se ti fai "giustizia" da solo vedrai che di fronte ad un giudice sei costretto a presentarti... poi mi dici come va a finire! :D


.

BountyKiller
05-10-2006, 08:50
Ti consiglio di entrare in un tribunale, così vedi che scritta c'è dietro ad un giudice ;)
:D

edit

Franx1508
05-10-2006, 09:00
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/02/romeni.shtml

Che strano, adesso qualcuno dirà che dobbiamo rimandarli a casa (i 30 italiani che hanno assaltato il bar)? :rolleyes:
eccellente.

Franx1508
05-10-2006, 09:02
lo dicevo io ... prima o poi scoppiera' una vera guerriglia ... lo stato non ci lascia alcuna scelta e questo probabilmente e' solo l'inizio.
Non mi sento di biasimare il gruppetto ...
da molti punti di vista sono d'accordo.non per ideologia ma per pragmatismo.

Pucceddu
05-10-2006, 09:13
si, per farmi una grassa risata....
e cmq la scritta è riferita ai cittadini italiani, o pretendi che un cittadino russo sia giudicato secondo le leggi italiane in russia dato che "la legge è uguale per tutti" ?
che tradotto in italiano? :mbe:

majino
05-10-2006, 10:57
che tradotto in italiano? :mbe:

tradotta in italiano è una bischerata. un cittadino russo verrà giudicato secondo le leggi italiane in italia, secondo quelle russe in russia...

e io che credevo che il concetto fosse semplice... :D

parax
05-10-2006, 11:05
Bha secondo me queste situazioni ce le andiamo a cercare, ma scusate c'è un bar frequentato tutte le sere da clandestini ubriachi e molesti, ma la polizia dov'è? cosa fa? a quanto ne so esistono delle leggi a riguardo, a rompere le balle ai ragazzini che si fumano la cannetta al parco sono bravissimi, ma in questi casi stranamente non ci sono mai.

ArtX
05-10-2006, 11:09
gli italiani in questo caso hanno fatto male a distruggere il bar di un italiano, ma dall'altra parte sono stati troppo pochi cattivi con quei rumeni :O
l'italia ci stiamo facendo mettere sotto da questa gente, ma non a casa mia :boxe:

Pucceddu
05-10-2006, 11:27
gli italiani in questo caso hanno fatto male a distruggere il bar di un italiano, ma dall'altra parte sono stati troppo pochi cattivi con quei rumeni :O
l'italia ci stiamo facendo mettere sotto da questa gente, ma non a casa mia :boxe:
No aspe' io spero di non aver capito bene...

AlexXxin
05-10-2006, 11:29
Ha detto che hanno fatto male a bruciare il bar e che sono stati troppo cattivi con i rumenz

majino
05-10-2006, 11:37
Ha detto che hanno fatto male a bruciare il bar e che sono stati troppo cattivi con i rumenz

no, ha detto che hanno fatto male a sfasciare il bar, ma che dovevano essere PIU' cattivi con i rumeni.

si commenta da sola...

prio
05-10-2006, 13:02
gli italiani in questo caso hanno fatto male a distruggere il bar di un italiano, ma dall'altra parte sono stati troppo pochi cattivi con quei rumeni :O
l'italia ci stiamo facendo mettere sotto da questa gente, ma non a casa mia :boxe:

In Italia l'apologia di reato e' un reato, e qui sul forum in certe cose siamo pure piu' restrittivi.
5 gg di sospensione.

prio
05-10-2006, 13:04
eccellente.

Vedi sopra..

prio
05-10-2006, 13:06
La punizione ci stava senza riserve, forse molti di voi non si sono accorti che chi abitava in un quartiere che piano piano si è ghettizzato di Russi o Arabi ecc, si è visto per prima cosa sparire le attività commerciali di italiani, per essere sostituite da macellerie islamiche, locali con chebab, botteghe con alimenti particolari della zona di provenienza degli "invasori", per condire la tortina ci metti che appartamenti da 250000€ sono precipitati a 65000€ e comunque vendibili solo ad altri extra.
Tutte queste cosette abbinate al fatto della totale mancanza di rispetto per il vicinato, urla e bottiglie rotte che volano dai balconi (e non scherzo), contribuisce ad inasprire i rapporti già poco felici. Vedrete che quando il gruppo di rumeni si fermerà sotto casa vostra il vostro pensiero cambierà radicalmente.
OT
Siamo un branco di mammolette che pensano solo al cellulare, la macchina, l'università fino a 40anni con poca spina dorsale, soprattutto al nord, e loro lo sanno e vengono già predisposti per comandare. Il gruppo di 30 italiani è solo una eccezione che stranamente ci ha lasciato esterefatti, se l'eccezione fossero coloro che restanio a guardare adesso non ci sarebbero i quartieri blindati od il muro di Padova che serve solo a coprire alla vista quel branco di farabutti.
Saranno anche 30 italiani delinquenti che dovrebbero essere in galera, ma non di certo per avere fatto quell'azione.

vedi sopra..

BountyKiller
05-10-2006, 13:15
che tradotto in italiano? :mbe:


mannaggia sei riuscito a quotarmi prima che editassi :D :D
il concetto che volevo illustrare verteva sui diritti più che sulle leggi....per esempio il diritto di voto ce l'hanno i cittadini italiani, non gli extracom......

ilprincipe78
05-10-2006, 13:26
mannaggia sei riuscito a quotarmi prima che editassi :D :D
il concetto che volevo illustrare verteva sui diritti più che sulle leggi....per esempio il diritto di voto ce l'hanno i cittadini italiani, non gli extracom......

E quindi? Qui non si sta discutendo di diritto di voto, ma di leggi da rispettare che sono uguali per tutti, bianchi, rossi, gialli arancioni o blu ;)

songoge
05-10-2006, 16:47
Qualcuno ha visto Bronx?
Sembra una scena tratta da quel film. Però lì il locale non venne bruciato.

majino
05-10-2006, 19:56
coloro i quali hanno, con il loro lassismo buonista, provocato la prevedibilissima, io la pavento da anni, reazione delle solite teste calde che in questo paese non mancano di certo ne a dx ne a sx.

proteus, sei pronto a ritirare fuori il discorso causa-effetto quando io andrò in giro con una mazza da baseball a spaccare il cranio dei fascistelli della periferia della mia città? i quali si organizzano in bande, pestano i cinesi derubandoli, e nn permettono alle ragazze di passare lì vicino pena un rompimento di cazzo continuo?

attendo risposta, ho come la sensazione che in questo caso nn mi giustificheresti. nn perchè sono fascisti, bada bene, ma perchè sono italianissimi..

Adric
05-10-2006, 21:13
Bha secondo me queste situazioni ce le andiamo a cercare, ma scusate c'è un bar frequentato tutte le sere da clandestini ubriachi e molesti, ma la polizia dov'è? cosa fa? a quanto ne so esistono delle leggi a riguardo, a rompere le balle ai ragazzini che si fumano la cannetta al parco sono bravissimi, ma in questi casi stranamente non ci sono mai.
ma lo sai benissimo anche tu che sei mio concittadino che la polizia a Roma è sotto organico; devono presidiare migliaia di punti in città tra sedi statali, monumenti, scorte fisse e mobili a politici, ad altre personalità sotto minaccia, ai pentiti e alle ambasciate estere e ai consolati. Poi ci sono anche le partite della Roma e della Lazio. Col risultato che a Roma (che è il comune più esteso d'Europa) di macchine della polizia in giro in periferia, strade consolari a parte, se ne incontrano ben poche e a serate tipo il dopo Italia-Francia o alla notte Bianca succede un macello

www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1238494
e
www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1239291

E' mica c'è solo il Trullo a Roma di situazione a rischio: Ponte Marconi, Prima Porta, Anagnina, Infernetto, Castelporziano, Salone, Tor di Quinto, Malagrotta, Massimina, Castello della Magliana, Ponte Galeria, il Residence Bravetta e in centro l'Esquilino intorno a Piazza Vittorio sono zone ad alta presenza di extracomunitari-
Nonchè il dilagare della prostituzione in pieno giorno su Salaria, Palmiro Togliatti ecc

onesky
05-10-2006, 21:26
non giustifico quello che hanno fatto ma li comprendo. 3 anni di angherie poi le @@ sono piene e uno sbotta.

Feric Jaggar
06-10-2006, 07:40
Francamente credo poco al teorema di una "reazione popolare" all'invasione allogena, magari con l'inquinamento di estremisti politici.

Pur vivendo in una piccola città, ho sotto gli occhio quotidianamente i problemi legati alla convivenza con gli extracomunitari, alla presenza dei bar, ai pusher, alle questioni di contenzioso tra le Autorità e gruppi di cittadini per problemi di vivibilità, traffico, inquinamento, etc.

Sotto ogni latitudine, i residenti sono storicamente dei coglioni ai quali è possibile fare tutto, ma veramente di TUTTO, giacchè la loro unica reazione è lo sbrontolamento e l'invettiva contro le Autorità che non fanno niente... salvo arrivare, con molto ritardo ed enormi resistenze, quando la situazione è abbondantemente degenerata e la vita comincia a diventare proprio uno schifo, ai comitati spontanei, alle petizioni, alle querele tramite avvocato... tutte azioni a distanza, in cui il singolo si chiede "perchè io?", rifiuta ogni diretto coinvolgimento personale, cerca persino di non figurare in prima persona col nome (addirittura una volta mi hanno pregato di chiamare i V.U. per segnalare un sospetto ciclomotore rubato nella via... AL NUMERO VERDE... roba da matti! Cosa mai avrebbero rischiato, facendolo loro? Mah!)

Insomma, proprio quando non se ne può più, si ricorre ad azioni sostanzialmente inefficaci, perchè non sentite da nessuno in prima persona ma gestite con eterna delega del problema ad altri, sotto l'incubo del rischio fisico personale, o della "schedatura" da parte delle Autorità per chissà quale motivo... tralasciando invece tutte quelle azioni, invece, estremamente efficaci che una persona che abbia veramente a cuore la sicurezza dei propri beni e della propria famiglia può mettere in atto: cortei, serrate, sit-in davanti agli uffici competenti (e non già, vigliaccamente, sulle pubbliche strade o sui binari, ai danni di altri cittadini incolpevoli!), presidi permanenti sul posto con tende e banchetti (dal momento che gli affari sporchi gradiscono la penombra, e mal sopportano i riflettori, magari il problema si sarebbe sgonfiato), fiaccolate per la legalità, indagini mirate ed approfondite (quindi COSTOSE in termini anche di tempo speso in ricerche, non generici incarichi ad azzeccagarbugli laureati col minimo, magari conniventi con la controparte come mi è capitato di vedere) sulla legalità degli atti contestati (e senza remore a pestare piedi importanti), martellamento a sangue, telefonico, lettere, visite ai propri rappresentanti eletti (di municipio, comunali) perchè si diano da fare, foto e filmini dei fatti contestati sbattuti sul tavolo delle Autorità inerti (come hanno fatto a Genova, e ha funzionato, con la formula amichevole "o fai qualcosa tu che devi, o li passo direttamente al TG!") e non farsi mettere nel sacco dal sindaco e liquidati con quattro cazzate, come mi è capitato insieme ad altri, per paura di essere impertinenti con i "pezzi grossi".

Se quel bar, che leggo chiudesse alle 4, fosse stato preso veramente di mira, avrebbe cambiato registro senza dargli fuoco; dalle mie parti un altro bar che faceva casino oltre le 2, quasi ogni sera veniva multato dai V.U.; poi si è scoperto (perchè qualcuno si è preso la briga di indagare) che l'intestatario della licenza è un consigliere comunale di maggioranza, apriti cielo e quel bar adesso deve rigare non dritto ma drittissimo.

Ho letto che il prezzo delle case vicino al "vulcano" è crollato da cifre come 250.000 a 65.000; non sono soldi che valgono un qualche rischio fisico, una perdita di tempo e qualche incazzatura? Sono cifre da buttare nel cesso, mentre magari si fa il diavolo a 4 per due lire fregate da Telecom? Chi si fa pecora, il lupo se lo mangia; e di fronte all'inspiegabile e rapido imbarbarimento di intere zone urbane, con conseguente crollo del prezzo degli immobili, zone nelle quali magari a qualcuno converrebbe comprare buttare giù tutto e ricostruire, arrivo a pensare che possono esserci anche delle manovre intenzionali. Visto che a quanto pare basta l'apertura di un bar, mi sembra che sia fin troppo semplice (e a proposito: chi è, quell'italiano che ha aperto un'attività puntando tutto su un certo tipo di clientela? Da dove scappa fuori? E la sua fedina penale, com'è?)

Per cui, ciò detto sul carattere "ovino" delle popolazioni, visto invece il carattere violento ed organizzato della cosa successa, sono piuttosto propenso a credere alla tesi di un regolamento di conti per il controllo del territorio tra malavita italiana e romeni, che non è sfociato in tragedia solo per caso (quando si dà fuoco al piano terreno di un condominio, non si sa come va a finire).

Paoletta85
06-10-2006, 14:37
mah.... sinceramente io non capisco alcuni post dettati dal finto buonismo...dall'ignoranza della realtà...

io non condanno assolutamente quelle 30 persone che hanno assaltato il bar..
magari se ne formassero altre dove abito io, come già successe una 30ina di anni fa..

io abito in una città in provincia di roma.. nella mia, come nelle città limitrofe, in questi ultimi anni si ha avuto un incremento altissimo dellla presenza di romeni, polacchi e soprattutto bulgari....
guarda caso è salito anche il numero di furti nelle case , e reati di vario genere...
è capitato + di una volta di vedere ( e segnalare) in luoghi residenziali , macchine con targa straniera e con 3/4 persone appostate che si guardavano intorno.. che cosa stavano facendo?? non certo una chiacchierata...
alcuni quartieri stanno divenendo nelle loro mani.. la gente pur di non stare tra questa gente va via e piano piano ci "cacciano" da "casa nostra" diventando loro i padroni..
ma stiamo scherzando???
siamo arrivati ad avere paura la notte ( ti addormentano e rubano tutto, auto elettrodomestici,...) di giorno ( non si fanno scrupoli ).....

e xkè ???? per accogliere tutti......

ma per favore....

nomeutente
06-10-2006, 14:55
io non condanno assolutamente quelle 30 persone che hanno assaltato il bar..
magari se ne formassero altre dove abito io, come già successe una 30ina di anni fa..

Pensavo fosse chiaro che non si può esaltare in questo modo un reato.
L'abbiamo scritto e riscritto. Sono 5 gg. di sospensione

Kars
06-10-2006, 15:12
proteus, sei pronto a ritirare fuori il discorso causa-effetto quando io andrò in giro con una mazza da baseball a spaccare il cranio dei fascistelli della periferia della mia città? i quali si organizzano in bande, pestano i cinesi derubandoli, e nn permettono alle ragazze di passare lì vicino pena un rompimento di cazzo continuo?

attendo risposta, ho come la sensazione che in questo caso nn mi giustificheresti. nn perchè sono fascisti, bada bene, ma perchè sono italianissimi..

Quindi dici che hanno sbagliato i Romani che hanno pestato i Rumeni e dato fuoco ad un bar dove il propietario e' un pluripregiudicato, perche' tu non potrai essere biasimato poi a prendere a mazzate dei ?fascisti?
ce' qualcosa che non mi torna :what:

majino
06-10-2006, 18:07
Quindi dici che hanno sbagliato i Romani che hanno pestato i Rumeni e dato fuoco ad un bar dove il propietario e' un pluripregiudicato, perche' tu non potrai essere biasimato poi a prendere a mazzate dei ?fascisti?
ce' qualcosa che non mi torna :what:

no. leggendo tutti i miei interventi, si capisce che è un fatto INGIUSTIFICABILE. allora portavo situazioni limite, e volevo sapere se avreste giustificato anche me in quella situazione. poche risposte...

onesky
06-10-2006, 18:28
Francamente credo poco al teorema di una "reazione popolare" all'invasione allogena, magari con l'inquinamento di estremisti politici.

Pur vivendo in una piccola città, ho sotto gli occhio quotidianamente i problemi legati alla convivenza con gli extracomunitari, alla presenza dei bar, ai pusher, alle questioni di contenzioso tra le Autorità e gruppi di cittadini per problemi di vivibilità, traffico, inquinamento, etc.

Sotto ogni latitudine, i residenti sono storicamente dei coglioni ai quali è possibile fare tutto, ma veramente di TUTTO, giacchè la loro unica reazione è lo sbrontolamento e l'invettiva contro le Autorità che non fanno niente... salvo arrivare, con molto ritardo ed enormi resistenze, quando la situazione è abbondantemente degenerata e la vita comincia a diventare proprio uno schifo, ai comitati spontanei, alle petizioni, alle querele tramite avvocato... tutte azioni a distanza, in cui il singolo si chiede "perchè io?", rifiuta ogni diretto coinvolgimento personale, cerca persino di non figurare in prima persona col nome (addirittura una volta mi hanno pregato di chiamare i V.U. per segnalare un sospetto ciclomotore rubato nella via... AL NUMERO VERDE... roba da matti! Cosa mai avrebbero rischiato, facendolo loro? Mah!)

Insomma, proprio quando non se ne può più, si ricorre ad azioni sostanzialmente inefficaci, perchè non sentite da nessuno in prima persona ma gestite con eterna delega del problema ad altri, sotto l'incubo del rischio fisico personale, o della "schedatura" da parte delle Autorità per chissà quale motivo... tralasciando invece tutte quelle azioni, invece, estremamente efficaci che una persona che abbia veramente a cuore la sicurezza dei propri beni e della propria famiglia può mettere in atto: cortei, serrate, sit-in davanti agli uffici competenti (e non già, vigliaccamente, sulle pubbliche strade o sui binari, ai danni di altri cittadini incolpevoli!), presidi permanenti sul posto con tende e banchetti (dal momento che gli affari sporchi gradiscono la penombra, e mal sopportano i riflettori, magari il problema si sarebbe sgonfiato), fiaccolate per la legalità, indagini mirate ed approfondite (quindi COSTOSE in termini anche di tempo speso in ricerche, non generici incarichi ad azzeccagarbugli laureati col minimo, magari conniventi con la controparte come mi è capitato di vedere) sulla legalità degli atti contestati (e senza remore a pestare piedi importanti), martellamento a sangue, telefonico, lettere, visite ai propri rappresentanti eletti (di municipio, comunali) perchè si diano da fare, foto e filmini dei fatti contestati sbattuti sul tavolo delle Autorità inerti (come hanno fatto a Genova, e ha funzionato, con la formula amichevole "o fai qualcosa tu che devi, o li passo direttamente al TG!") e non farsi mettere nel sacco dal sindaco e liquidati con quattro cazzate, come mi è capitato insieme ad altri, per paura di essere impertinenti con i "pezzi grossi".

Se quel bar, che leggo chiudesse alle 4, fosse stato preso veramente di mira, avrebbe cambiato registro senza dargli fuoco; dalle mie parti un altro bar che faceva casino oltre le 2, quasi ogni sera veniva multato dai V.U.; poi si è scoperto (perchè qualcuno si è preso la briga di indagare) che l'intestatario della licenza è un consigliere comunale di maggioranza, apriti cielo e quel bar adesso deve rigare non dritto ma drittissimo.

Ho letto che il prezzo delle case vicino al "vulcano" è crollato da cifre come 250.000 a 65.000; non sono soldi che valgono un qualche rischio fisico, una perdita di tempo e qualche incazzatura? Sono cifre da buttare nel cesso, mentre magari si fa il diavolo a 4 per due lire fregate da Telecom? Chi si fa pecora, il lupo se lo mangia; e di fronte all'inspiegabile e rapido imbarbarimento di intere zone urbane, con conseguente crollo del prezzo degli immobili, zone nelle quali magari a qualcuno converrebbe comprare buttare giù tutto e ricostruire, arrivo a pensare che possono esserci anche delle manovre intenzionali. Visto che a quanto pare basta l'apertura di un bar, mi sembra che sia fin troppo semplice (e a proposito: chi è, quell'italiano che ha aperto un'attività puntando tutto su un certo tipo di clientela? Da dove scappa fuori? E la sua fedina penale, com'è?)

Per cui, ciò detto sul carattere "ovino" delle popolazioni, visto invece il carattere violento ed organizzato della cosa successa, sono piuttosto propenso a credere alla tesi di un regolamento di conti per il controllo del territorio tra malavita italiana e romeni, che non è sfociato in tragedia solo per caso (quando si dà fuoco al piano terreno di un condominio, non si sa come va a finire).
... e se invece fosse molte + semplice di come la vedi? magari è veramente stata una reazione popolare proveniente da uno strato sociale medio basso che trova facilmente gli strumenti e i modi per fare di queste cose.

Adric
06-10-2006, 21:53
Oggi vertice in Prefettura sul caso dell’assalto al bar frequentato da romeni. Il XV Municipio pensa a una manifestazione contro la violenza

Trullo, fra sei mesi il presidio fisso di polizia

Dopo il raid, prende corpo il piano sicurezza: per ora si parte con una stazione mobile

di LUCA LIPPERA

Per ora «una stazione mobile». Più in là, forse, «un vero e proprio posto fisso delle forze dell’ordine». Il raid di lunedì al Trullo, italiani contro romeni, quattro feriti, distrutto e bruciato il bar ritrovo degli immigrati, spinge le autorità all’intervento. Oggi la spedizione punitiva verrà analizzata, in tutte le sue sfaccettature, durante il Comitato per la Sicurezza convocato dal Prefetto Achille Serra. I vertici romani della polizia e dei carabinieri ritengono che sia necessario «ristabilire gli equilibri saltati in un crescendo di violenza che non può essere ignorato». Insomma: c’è preoccupazione, perché tutti sono consapevoli che la vicenda, se ignorata, potrebbe esplodere con ben altra virulenza.
Dal Trullo, d’altronde, continua ad arrivare l’eco di una rabbia diffusa e profonda. «Vorrei dire al Prefetto e al presidente del XV Municipio scrive Giovanni Mancini che il vero problema è il completo disinteresse delle istituzioni. Non attribuite il “fattaccio” a frange di giovani con idee politiche discutibili. Il problema è che qui è stato lasciato tutto agli imprenditori della droga. Non fateci il falso moralismo sulla necessità di integrare gli stranieri. Spiegateci, piuttosto, perché la vecchia stazione dei carabinieri, guidata dall’ottimo maresciallo Neri, è stata chiusa e la competenza trasferita all’Eur...».
Il piano della Prefettura sembra, almeno nelle intenzioni, andare in questo senso. «Entro sei, dieci mesi dicono in Questura potrebbe essere riaperto nella zona un ufficio fisso o della polizia o dei carabinieri». Nell’attesa, per ribadire, anche visivamente, che l’area è controllata, «potrebbe essere istituito un posto mobile dell’Arma in piazza Monte Cucco». Un camper, un furgone o qualcosa del genere. «Ma il problema fa notare il Prefetto non può essere risolto soltanto con le forze dell’ordine. Bisogna continuare a lavorare sulle periferie, migliorando la qualità della vita e realizzando centri culturali».
Anche il XV Municipio si sta muovendo. Angelo Pavoncello, delegato alla Sicurezza nel governo locale, sta pensando «a un piano sulla sicurezza che coinvolga tutti i cittadini». C’è in cantiere anche l’idea di una manifestazione che coinvolga le scuole e le associazioni sportive. L’idea è quella di una sorta di “manifesto” che rifiuti la violenza e, contemporaneamente, chieda a tutti, inclusi gli stranieri, il rispetto per gli altri. Il problema è che, secondo molti residenti, «mancano le condizioni di base per una convivenza civile». «Quando un quartiere viene abbandonato a se stesso afferma Annalisa, una cittadina della zona si arriva paradossalmente a giustificare che una squadraccia di trenta incappucciati si faccia giustizia da sè».
Lunedì nella sede del XV Municipio è stato convocato per le 16,30 un consiglio straordinario sui “fatti del Trullo”. Ma qualcuno è scettico. «Al Trullo non c’è alcun controllo dice Federico Rocca, responsabile nazionale di Gioventù Europea Se il Comune e il Municipio sono veramente intenzionati a stabilire un nuovo presidio, passino dalle parole ai fatti e assegnino il locali della ”Baccelli” ai carabinieri come chiedono da anni i residenti, i commercianti e i partiti di centro destra».
Il malessere della zona è palpabile. I giornali continuano a ricevere moltissime e-mail sull’assalto. «Qui non c’è alcun nuovo far-west osserva dianiapak dalla sua posta elettronica ci sono solo cittadini stanchi e pronti a tutto perché non vogliono subire soprusi da persone che vengono nel nostro Paese senza rispettare le leggi e il popolo che li ospita». L’idea che una spedizione punitiva possa ripetersi, all’improvviso, in un’altra parte della città allarma molti. Secondo Amerigo Olive, capogruppo di An nel XIII Municipio, «Ostia, Acilia, Infernetto e Casal Palocco sono assediate dalla microcriminalità». «Il rischio afferma Olive, consuocero di Fausto Bertinotti è che anche qui accada qualcosa».
(Il Messaggero)

HolidayEquipe™
07-10-2006, 07:33
al centro e al nord il controllo del territorio non e' piu' in mano agli italiani...
al sud la mafia non permette che stranieri prendano il sopravvento...e restano tutti con 2 piedi in una scarpa...anxhe perche'...se anche gli stranieri si mettessero a smuovere le acque...la mafia starebbe sempre col fiato sul collo...
questa premessa semplicemente per dire che ogni parte d'italia ha il suo cancro...
come e' vero che non tutto il sud e' mafia...e' anche vero che non tutti gli extracomunitari sono criminali...
...ma se prima il nord era un paradiso...adesso e' motlo piu' pericoloso della sicilia...
in sicilia non si spara piu'...le risse non esistono o quasi...non esistono violenze su donne o quasi...
in sicilia una bambina puo' camminare da sola...nessuno la importuna...ma al nord?
non e' una guerra nord sud...dico solo che...e questo e' importante...il nord ha perso una grossa occasione...ha permesso a criminali di mettere radici nel territorio...radici ormai troppo profonde...
il paradosso e'...che per una perosna normale...la mafia non e' opprimente...quindi probabilmente...molti come me...preferirebbero avere la mafia...che un tipo di criminalita' che c'e' al nord...
evitate commenti del tipo che sto appoggiando la mafia...perche' siete fuori strada...solo un siciliano come me probabilmente puo' capire il mio pensiero...

majino
07-10-2006, 14:21
Giustificare e spiegare le ragioni, senza trascurarne le responsabilità di chi tutti sappiamo, di un evento sono due cose molto molto diverse. Credo che nessuono o pochi giustifichino ma che i più tentino di capire le ragioni che hanno spinto quel gruppo di teste calde ad un'azione di cui non possono essere considerati i soli respinsabili. Commettere materialmente il gesto non è dissimile dal causarlo per omissione dei propri compiti da parte delle istituzioni e l'omissione porta alla corresponsabilità. Forse si considera un assassino che uccida qualcuno a pagamento più colpevole del mandante che lo ha istigato ?, io direi di no ed altrettanto, fermo restando che hanno compiuto una fesseria, nel caso in discussione si ravvisano responsabilità situate "molto in alto".

proteus, nn giriamoci intorno. fossero stati immigrati a commettere quel gesto, si sarebbero tralasciate tranquillamente le ragioni del gesto, concentrandosi su chi l'ha fatto. ma nn solo se l'avessero fatto immigrati: ho bene in mente le discussioni post-g8 a genova, dove i sostenitori dell'ordine e della legalità dura e pura nn ci pensavano due volte a dire "la colpa è esclusivamente dei pochi poliziotti che hanno pestato, se lo hanno fatto, senza ragione alcuna: le alte sfere nn c'entrano per niente" ... e ora si stà a fare discorsi sulle cause alto-locate. perdonami se nn ci vedo esattamente chiaro in tutto questo.

Adric
07-10-2006, 14:23
Siamo giunti, rivoluzione "sanitaria" forse ?, alla presa della pastiglia ?. :D :D :D

dalla presa della Bastiglia alla presa della pastiglia
Che finaccia :O :Prrr: :sofico:

loreluca
07-10-2006, 19:20
al centro e al nord il controllo del territorio non e' piu' in mano agli italiani...
al sud la mafia non permette che stranieri prendano il sopravvento...e restano tutti con 2 piedi in una scarpa...anxhe perche'...se anche gli stranieri si mettessero a smuovere le acque...la mafia starebbe sempre col fiato sul collo...
questa premessa semplicemente per dire che ogni parte d'italia ha il suo cancro...
come e' vero che non tutto il sud e' mafia...e' anche vero che non tutti gli extracomunitari sono criminali...
...ma se prima il nord era un paradiso...adesso e' motlo piu' pericoloso della sicilia...
in sicilia non si spara piu'...le risse non esistono o quasi...non esistono violenze su donne o quasi...
in sicilia una bambina puo' camminare da sola...nessuno la importuna...ma al nord?
non e' una guerra nord sud...dico solo che...e questo e' importante...il nord ha perso una grossa occasione...ha permesso a criminali di mettere radici nel territorio...radici ormai troppo profonde...
il paradosso e'...che per una perosna normale...la mafia non e' opprimente...quindi probabilmente...molti come me...preferirebbero avere la mafia...che un tipo di criminalita' che c'e' al nord...
evitate commenti del tipo che sto appoggiando la mafia...perche' siete fuori strada...solo un siciliano come me probabilmente puo' capire il mio pensiero...
Sono d'accordo con te, anche se non è che tutto il nord sia in mano a stranieri, forse le grandi città, ma i paesini (per fortuna) no... ;)

mt_iceman
07-10-2006, 20:24
al centro e al nord il controllo del territorio non e' piu' in mano agli italiani...
al sud la mafia non permette che stranieri prendano il sopravvento...e restano tutti con 2 piedi in una scarpa...anxhe perche'...se anche gli stranieri si mettessero a smuovere le acque...la mafia starebbe sempre col fiato sul collo...
questa premessa semplicemente per dire che ogni parte d'italia ha il suo cancro...
come e' vero che non tutto il sud e' mafia...e' anche vero che non tutti gli extracomunitari sono criminali...
...ma se prima il nord era un paradiso...adesso e' motlo piu' pericoloso della sicilia...
in sicilia non si spara piu'...le risse non esistono o quasi...non esistono violenze su donne o quasi...
in sicilia una bambina puo' camminare da sola...nessuno la importuna...ma al nord?
non e' una guerra nord sud...dico solo che...e questo e' importante...il nord ha perso una grossa occasione...ha permesso a criminali di mettere radici nel territorio...radici ormai troppo profonde...
il paradosso e'...che per una perosna normale...la mafia non e' opprimente...quindi probabilmente...molti come me...preferirebbero avere la mafia...che un tipo di criminalita' che c'e' al nord...
evitate commenti del tipo che sto appoggiando la mafia...perche' siete fuori strada...solo un siciliano come me probabilmente puo' capire il mio pensiero...

la situazione del nord ormai è questa. l'hai fotografata bene....ha proprio permesso a criminali di metter radici a forza di perbenismo, solidarietà indifferenziata e stronzate varie, e il peggio deve ancora venire...sul sud non mi esprimo in quanto non conosco a fondo al situazione.