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View Full Version : ragionamento sul mestiere fotografo...


YordanRhapsody
30-09-2006, 09:05
quest'ultimo fine settimana a Gualdo, dove vivo, ci sono stati i Giochi de le Porte, una manifestazione che rievoca il passato della nostra città con sfilate e giochi!

come è facile intuire, questa è la manifestazione più prolifica per i fotografi

io le ho fatte per conto mio, per divertirmi (e quanto mi son divertito nemmeno ve l'immaginate), ora che ho scattato circa 1000 foto, sto provando a rifarci qualche €... vendo il cd con tutte le foto a 10€ (sono onesto e non mi piace chiedere troppo, lo so mi giudicherete stupido), ho fatto un accordo con un fotografo per cui prenderò una percentuale su tutte le mie foto sviluppate da lui!

però mentre io mi sono divertito, ma anche impegnato a scattare foto sempre più belle, un altro fotografo ha fatto il lavoro in maniera più concreta, non cercava la foto bella, tutti primi piani, faceva mettere tutte le persone in posa senza cogliere l'essenza di quel che rappresentavano... la sera ha scattato sempre e solo col flash (mentre io ho fatto tutto a iso1600 col 50ino per imprimere tutta l'atmosfera, e vedere lui che con una d70 + 18-200vr + sb600 ha fatto tutto il lavoro....)

ora lui ha esposto le foto tutte 20x30 (per molti, più una foto è grande e più la foto è bella), livelli di saturazione, contrasto e sharpening al massimo, su molte il fuoco è venuto sul collo delle persone e non sugli occhi, eppure la gente le compra, le copra a 5€ l'una!

ora, uno come me... uno che cerca la foto bella, non la foto funzionale, non ha ragione di esistere in questo mondo commerciale! ho capito che nemmeno il mestiere di fotografo è esente da queste piccole cose che a me dan tanto fastidio, dove la gente non riconosce una foto bella da una fatta male, dove non sa vedere un ritratto messo a fuoco per bene con un bello sfondo sfocato, da uno fuori fuoco e con lo sfondo a disturbare...

continuerò a fare foto per me, solo per me...

ecco una foto che io ho fatto, che a me piace, ma che uno che scatta col flash e con quell'attrezzatura non avrà mai... ma vale veramente la pena darsi tanto da fare? vale la pena far foto che piacciono solo a noi e a chi le capisce? anche la fotografia è un mestiere "per pochi"????

http://img301.imageshack.us/img301/2778/img3759piclh7.jpg

fastezzZ
30-09-2006, 11:25
Ma vale veramente la pena darsi tanto da fare? vale la pena far foto che piacciono solo a noi e a chi le capisce? anche la fotografia è un mestiere "per pochi"????

Vale la pena fintanto che le sensazioni restituite quando guardi una foto ti generano soddisfazione ed emozioni che , e perchè no anche un riconoscimento da parte di appassionati come te. Dietro ogni tua foto c'è una tua storia e una tua emozione intima e personale che la rendono per te unica, mentre dietro al 20x30 c'è solo per chi la compra un ricordo dell'io là c'ero.

a fotografia è un mestiere "per pochi"?
Bhe dipende cosa intendi per mestiere , se si tratta di fare foto ricordo il tuo tempo e perso se ti metti alla ricerca del fuoco e dell'inquadratura suggestiva, perchè l'importante è farne il più possibile per aumentare i possibili guadagni, al contrario se le tue foto potrebbero essere pubblicate da qualche parte di sicuro la cura con cui le fai sarà sicuramente ripagata rispetto al ricordino.

Fibo
30-09-2006, 11:39
Diciamo che tu a giudicare la tue foto belle e le sue brutte sei in leggero, ma leggerissimo, conflitto di interessi.

(IH)Patriota
30-09-2006, 11:41
Be' perlomeno non hanno fatto come a gardaland dove per 5€ ti danno un frame della telecamera che ti inquadra mentre stai scendendo sul blu vertigo stampata in qualche maniera su un fantastico 6x12 :D.

Ora il fotografo in questione ha un negozio immagino , usa una vetrina ed ha una visibilita' sicuramente superiore alla tua.Probabilmente la sua esperienza gli ha detto che non era necessario studiare le fotografie e produrre dei risultati tecnicamente belli e di impatto , ma bensi ' (come hai detto tu) ha considerato che il 99% di quelli che poi pagano l' ingrandimento 30x45 di fotografia non capiscono una sega , se non saturi la foto a far schifo non la vendi , e se perdi troppo tempo dietro ad ogni scatto non riesci a fotografare bene o male tutti quelli che sono intervenuti e quindi ci smeni... non per difenderlo ma io avrei fatto lo stesso.

Per lavoro stampo pelli , a volte mi chiedono dei disegni che onestamente mi fanno proprio cacare , ma pagano , non li capisco ma pagano.
Quindi per quello che mi riguarda posso comprendere il fotografo spinto giustamente in quell' occasione dal lucro , magari non piacciono nemmeno a lui , ma se alla fine le vende chissenenfrega no?

Ciauz
Pat

P.S.
Come ti ho gia' detto di la , complimenti per la foto ... anche se la saturerei un po :D :D :D .. scherzo !!

YordanRhapsody
30-09-2006, 12:01
@ fibo

va bè, io con quel fotografo non vado affatto d'accordo, forse sono spinto un pò anche da questo...

ad ogni modo era solo un ragionamento sul fatto che ogni tanto sarebbe più bello vedere persone che ragionano, non che si lasciano abbindolare facilmente! per molti ancora costoso=migliore, ma se ti metto un 30x45 80€ come fa lui, non significa che la sua foto sia d'oro!

ad ogni modo, io fotografo per passione, questi 3 giorni per gli altri fotografi son stati sfiancanti, io invece mi son divertito come un matto! sarà che sono ancora agli inizi, magari fra qualche anno anche io cadrò nella noia... e nel dover far le foto (se lo farò per mestiere), ma per ora, mi godo tutto quando la fotografia possa darmi!

saluti a tutti

ps si smette mai di imparare

rafely
30-09-2006, 13:41
Nulla ti vieta di abbinare la tua passione e bravura a uno spirito + commerciale. Insomma fai una sana e leale concorrenza: stampa anche tu 20x30 ma continua a seguire il tuo stile. Gli acquirenti potranno così scegliere ciò che preferiscono.

p.s. Comlimenti per la foto.

YordanRhapsody
30-09-2006, 17:14
un particolare mi limita, non ho un'attività, non voglio certo pretendere di poter far concorrenza ad uno che ormai ha nome e nogozio! stavo solo cercando di capire meglio la mentalità dell'utente medio, che tra l'altro rappresenta il 90% dei compratori (quelli che se ne intendono un pochino di più stamapano le loro foto e non quelle scattate da altri fotografi, a meno di esigenze particolari)

bè, con questo vi dico... quant'è bello fotografare, immortalare, fermare in un solo fotogramma tutta una storia, tutto un significato... non è semplice, ma quando questo viene naturale... allora sì che si può dire di essere veri fotografi!

Fibo
30-09-2006, 20:06
Ti spiego come funziona.
In una manifestazione di questo tipo, piuttosto che in una comunione, una cresima, una sfilata paesana di moda non è importante tanto il risultato quanto il fatto che tutti i partecipanti siano rappresentati.

Questo perchè tanto alla fin fine ogniuno compra se stesso, piuttosto che il figlio o il nipote.

Tu puoi essere anche Helmut Newton, ma se la madre il cui suo unico pargoletto passa a comunione se tu fotografo non hai il momento in cui il suo piccino mette in bocca l'ostia quella ti sgozza chiunque tu sia.

Per questo l'uso del flash, non si può permettere di dover rifare lo scatto correndo dietro ad ogni personaggio,specie in una festa grossa come quella.

Sui colori saturi si può certo discutere, ma basta visitare un po' di post qui intorno per capire cosa piace alla gente (cerca uno di una mantide di qualche giono fa), ma il flash serve per "mangiare" se devi far tante fotografie per camparci devi far ciccia se poi vuoi provare a sfruttare una serata della festa per provare a fare arte puoi anche fare 4 fotografie in una serata.

fastezzZ
30-09-2006, 20:55
Tu puoi essere anche Helmut Newton, ma se la madre il cui suo unico pargoletto passa a comunione se tu fotografo non hai il momento in cui il suo piccino mette in bocca l'ostia quella ti sgozza chiunque tu sia.
Hai ragione Newton sicuramente fotograferebbe il decoltè della cuginetta 24enne con la 4a in prima :sofico: meglio che non lo si chiami alle cerimonie.

marklevi
30-09-2006, 21:48
dai che a volte la gente se ne accorge :)

mesi fa, alla prima comunione di mia cugina, il fotografo ufficile usava una d100 con uno zoom buio ed un superflash.
io dal mio angolino con 50 e 100 a iso 1600...
i parenti (purtoppo solo i miei.. agli altri bambini mica ho scattato..) se ne sono accorti che le mie sono molto + naturali..
Lui ne ha combinate di tutti i colori: pdc enorme, luce del flash che fa a pungi con la luce ambientale, piedi tagliati (usare un 28-75 su dx mica è da furbi... :D) e last but not least, con i colpi di flash i capelli neri hanno dato dei riflessi.. e sembrano grigi... :D

esempio mio:

http://i.pbase.com/o4/21/659721/1/61870385.ZlkDto2H.IMG_6456.jpg

http://i.pbase.com/o4/21/659721/1/61870347.81nXddx1.IMG_6425.jpg

DVD2005
30-09-2006, 22:42
Ti spiego come funziona.
In una manifestazione di questo tipo, piuttosto che in una comunione, una cresima, una sfilata paesana di moda non è importante tanto il risultato quanto il fatto che tutti i partecipanti siano rappresentati.

Questo perchè tanto alla fin fine ogniuno compra se stesso, piuttosto che il figlio o il nipote.

Tu puoi essere anche Helmut Newton, ma se la madre il cui suo unico pargoletto passa a comunione se tu fotografo non hai il momento in cui il suo piccino mette in bocca l'ostia quella ti sgozza chiunque tu sia.

Per questo l'uso del flash, non si può permettere di dover rifare lo scatto correndo dietro ad ogni personaggio,specie in una festa grossa come quella.

Sui colori saturi si può certo discutere, ma basta visitare un po' di post qui intorno per capire cosa piace alla gente (cerca uno di una mantide di qualche giono fa), ma il flash serve per "mangiare" se devi far tante fotografie per camparci devi far ciccia se poi vuoi provare a sfruttare una serata della festa per provare a fare arte puoi anche fare 4 fotografie in una serata.

*

in quel tipo di manifestazioni l'edonismo del soggetto ritratto batte qualsiasi ricerca artistica.
se si fosse organizzata qualche giorno dopo una mostra fotografica dell'evento le tue foto sarebbero state più adatte, ma per vendere le stampe funziona di più l'approccio dell'altro fotografo.

AarnMunro
30-09-2006, 22:51
Darei proprio ragione a Fibo ed a Patriota:
quando si deve portare a casa la pagnotta si accettano tutti i compromessi.
L'Arte come bravura e capacità di creare capolari che resteranno a futura memoria non serve, serve invece l'arte intesa come mestiere, conosci il mercato, il mercato ti orienta... e lavori. Farai la foto della bambina al saggio di danza perchè è quello che i genitori vogliono, una foto grande colorata e con tutto a fuoco...
Sentendoti mi sembra che lo invidi, ne invidi la possibilità di poter campare con un mestiere che per te è una passione...

YordanRhapsody
01-10-2006, 02:51
invidio la sua capacità di fare ciò che la gente vuole... io non me la sento! ho provato a scattare qualche foto col flash a iso 100... le ho subito cancellate...voglio la luce ambiente e raccogliere qualcosa intorno! far foto ai personaggi estrapolati dal contesto, per me non ha senso!

tommy781
01-10-2006, 08:57
il problema di fondo è che tu convondi l'arte con il lavoro, come ti hanno detto se devi campare con le foto che fai è il numero che conta. uno può permettersi foto artistiche e ricercate se lo fa per passione, se con dalla vendita dei tuoi scatti e di conseguenza dal loro numero, devi camparci a fine mese allora scatterai a rafica usando il flash e senza farti troppi problemi. la foto naturale piace a tutti ma ne escono quante in una serata come dovrebbero? ci pagheresti un mutuo a fine mese? puoi sempre ritagliarti una fetta di mercato diversa, fatta di foto eseguite con calma, cercando il posto ed il momento giusto però ti assicuro che così, a fine mese, non ci camperesti. non confondiamo l'attività lavorativa con il lavoro fatto per mangiare, sarebbe come confrontare il pittore con l'imbianchino, ponendo ovviamente che il pittore sia un perfetto sconosciuto cui nessuno compra i quadri.

windswalker
01-10-2006, 10:00
sarebbe come confrontare il pittore con l'imbianchino
Senza dubbio il paragone più azzeccato della discussione ;)

th1
01-10-2006, 13:32
Concordo. E' quasi impossibile riuscire contemporaneamente a fare l'artista e il venditore.
Se non ne hai bisogno per viverci allora scatta sempre come un'artista perche' i soldi in tasca non ti ripagheranno mai del rimpianto per non aver scattato come volevi tu.
Se invece ci devi vivere temo che col tempo rischi di diventare un venditore molto frustrato (esperienza in altri campi)...

harpo
18-10-2006, 21:18
Ciao a tutti, novello utente e pure fotografo di professione.
Bisogna pensare anche che ci sono i fotografi professionisti (e per professionisti intendo quelli che pagano le tasse per fare questo lavoro)che sono scarsi. Molte volte gli "amatori" sono molto più bravi, ma come si è detto sopra, il tempo che tu perdi per pensare, inquadrare, scattare e sistemare una foto, poi te lo devi far pagare. E questo, spesso, non cobina coon la possibilità di guadagno (fra iva e tasse ti rimane pochissimo). E' anche vero che molti colleghi si sono inventati questo mestiere dal nulla, quà nella mia città negli ultimi anni, ne sono nati tanti, e non hanno la cultura dello scatto, ma quella del guadagno, perchè, purtroppo il mercato si è spostato da quella parte. Non si guarda alla qualità, alla professionalità, ma al prezzo, e questo ha contribuito ad appiattire i servizi ad un livello molto basso.
Per non parlare poi del mio campo, la foto sportiva, dove gli editori prendono e pubblicano di tutto, per non pagare nulla. e in tanti, per avere il proprio nome su un giornale, regalano gli scatti.

PS.
A me la tua foto piace molto, complimenti.

andyweb79
18-10-2006, 22:04
Be' perlomeno non hanno fatto come a gardaland dove per 5€ ti danno un frame della telecamera che ti inquadra mentre stai scendendo sul blu vertigo stampata in qualche maniera su un fantastico 6x12 :D.

Ora il fotografo in questione ha un negozio immagino , usa una vetrina ed ha una visibilita' sicuramente superiore alla tua.Probabilmente la sua esperienza gli ha detto che non era necessario studiare le fotografie e produrre dei risultati tecnicamente belli e di impatto , ma bensi ' (come hai detto tu) ha considerato che il 99% di quelli che poi pagano l' ingrandimento 30x45 di fotografia non capiscono una sega , se non saturi la foto a far schifo non la vendi , e se perdi troppo tempo dietro ad ogni scatto non riesci a fotografare bene o male tutti quelli che sono intervenuti e quindi ci smeni... non per difenderlo ma io avrei fatto lo stesso.

Per lavoro stampo pelli , a volte mi chiedono dei disegni che onestamente mi fanno proprio cacare , ma pagano , non li capisco ma pagano.
Quindi per quello che mi riguarda posso comprendere il fotografo spinto giustamente in quell' occasione dal lucro , magari non piacciono nemmeno a lui , ma se alla fine le vende chissenenfrega no?

Ciauz
Pat

P.S.
Come ti ho gia' detto di la , complimenti per la foto ... anche se la saturerei un po :D :D :D .. scherzo !!

Concordo in pieno, La passione è un conto, ma quando poi diventa anche un businnes, si tralasciano alcuni "sapori" per quello che poi deve essere il risultato finale!
Alla gente piace la foto d'impatto con colori belli carichi e contrastati... e questo ha fatto il fotografo. Ci sono poi scatti di nicchia, fatti da fotografi che ora mai hanno il nome, e possono permettersi di fare 2 scatti ottimi a manifestazione perchè poi con quelle foto ci guadagnano per mesi, ma non le vendono certo a 5 €... il fotografo sottocasa che fa servizi a domicilio, spesso punta a vendere + che può e basta.

andyweb79
18-10-2006, 22:07
Ciao a tutti, novello utente e pure fotografo di professione.
Bisogna pensare anche che ci sono i fotografi professionisti (e per professionisti intendo quelli che pagano le tasse per fare questo lavoro)che sono scarsi. Molte volte gli "amatori" sono molto più bravi, ma come si è detto sopra, il tempo che tu perdi per pensare, inquadrare, scattare e sistemare una foto, poi te lo devi far pagare. E questo, spesso, non cobina coon la possibilità di guadagno (fra iva e tasse ti rimane pochissimo). E' anche vero che molti colleghi si sono inventati questo mestiere dal nulla, quà nella mia città negli ultimi anni, ne sono nati tanti, e non hanno la cultura dello scatto, ma quella del guadagno, perchè, purtroppo il mercato si è spostato da quella parte. Non si guarda alla qualità, alla professionalità, ma al prezzo, e questo ha contribuito ad appiattire i servizi ad un livello molto basso.
Per non parlare poi del mio campo, la foto sportiva, dove gli editori prendono e pubblicano di tutto, per non pagare nulla. e in tanti, per avere il proprio nome su un giornale, regalano gli scatti.

PS.
A me la tua foto piace molto, complimenti.


Infatti molte riviste sportive, piuttosto che pagare una foto, magari la prendono gratis da qualche amatoriale che in cambio si accontenta di un accredito per la manifestazione successiva, al gg d'oggi basta riempire le pagine, la qualità non ha, spesso, molta importanza

simalan
19-10-2006, 00:14
invidio la sua capacità di fare ciò che la gente vuole... io non me la sento! ho provato a scattare qualche foto col flash a iso 100... le ho subito cancellate...voglio la luce ambiente e raccogliere qualcosa intorno! far foto ai personaggi estrapolati dal contesto, per me non ha senso!

caro yordan, comprendo la tua frustrazione, però le opinioni postate sotto la tua bella foto rappresentano la realtà oggettiva di questi tempi bui, quasi da medioevo prossimo venturo, che stiamo vivendo.

L'Illuminismo ha fatto il suo corso ed ora ci attende una fase di buia ottusità..

In questo contesto la cosa migliore che possiamo fare è quella di amare e ricercare dovunque la bellezza, e poi fotografarla alla maniera che più ci coinvolge emotivamente, se ciò ci aggrada.

Non devi invidiare coloro che ne hanno fatto un lavoro perchè ' il pittore non può invidiare l'imbianchino'.. l'invidia è un sentimento che va solo in una direzione: dal basso verso l'alto.

ciao e complimenti

bigiagia
19-10-2006, 00:44
Ma quali tempi bui e ottusità!
Il mondo è sempre stato buio e ottuso!
Ma chi ha talento e capacità emerge, proseguendo per la propria
strada! L'artista non è un venditore? E chi l'ha detto?
Prova a vedere quanto pelo sullo stomaco avevano Raffaello, Picasso,
Dalì e Rembrandt! Questi sono tutti luoghi comuni alla italiana, dove
ci trastulliamo piangendoci addosso.

(IH)Patriota
19-10-2006, 07:33
Bah non condivido ne la catastrofica visione di tempi bui e nemmeno il pelo sullo stomaco degli artisti.

Se il pubblico chiede foto scadenti , sature e sparaflashate il buon fotografo venditore le fa come il mercato le chiede , se poi questi ha una vena artistica nessuno gli nega di poterla seguire , magari anche con scarso successo economico ;) ...

Sara' anche che fino a quando è una passione si puo' fantasticare , giocare , divertirsi a fare gli artisti mentre quando diventa una professione (anche se magari piacevole da svolgere) il rapporto con la fotografia cambia.

Mi e' capitato lo stesso quando facevo da assitente istruttore nei corsi NAUI (immersione ;)) , finchè andavo sott'acqua per i cavoli miei mi sono sempre divertito quando è diventato un semi lavoro , quando dovevi fare i conti per pagare la piscina , le uscite , i diving ecc.. è diventata una rottura di palle incredibile.

Tutto il divertimento era sparito , sono durato 2 anni e poi sono tornato a farmi le mie immersioni per i cavoli miei con grande soddisfazione :D

Ciauz
Pat

andyweb79
19-10-2006, 07:52
Bah non condivido ne la catastrofica visione di tempi bui e nemmeno il pelo sullo stomaco degli artisti.

Se il pubblico chiede foto scadenti , sature e sparaflashate il buon fotografo venditore le fa come il mercato le chiede , se poi questi ha una vena artistica nessuno gli nega di poterla seguire , magari anche con scarso successo economico ;) ...

Sara' anche che fino a quando è una passione si puo' fantasticare , giocare , divertirsi a fare gli artisti mentre quando diventa una professione (anche se magari piacevole da svolgere) il rapporto con la fotografia cambia.

Mi e' capitato lo stesso quando facevo da assitente istruttore nei corsi NAUI (immersione ;)) , finchè andavo sott'acqua per i cavoli miei mi sono sempre divertito quando è diventato un semi lavoro , quando dovevi fare i conti per pagare la piscina , le uscite , i diving ecc.. è diventata una rottura di palle incredibile.

Tutto il divertimento era sparito , sono durato 2 anni e poi sono tornato a farmi le mie immersioni per i cavoli miei con grande soddisfazione :D

Ciauz
Pat

Un Subbbbbb, pure io lo sono :sofico: