giannola
29-09-2006, 12:21
Ho letto quest'articolo:
La "sindrome di George Lucas" ha scavalcato i confini della "galassia lontana lontana", ed è giunta fino al quadrante Alfa. Ha contagiato Michael & Denise Okuda che, assieme al Trek-veterano David Rossi, stanno mettendo mano ai 79 episodi della serie originale - quella con Kirk, Spack e McCoy, per intenderci - per aggiornarne gli effetti speciali agli "standard odierni".
Dal prossimo 16 Settembre negli Stati Uniti, la serie originale di Star Trek ritornerà sulle televisioni locali per la prima volta dagli anni '90. Gli episodi "migliorati" verranno mandati in onda in ordine sparso, uno per settimana. Il debutto spetterà a "Balance of Terror", in italiano "La navicella invisibile", un episodio tra i più amati dagli appassionati in cui le scene di combattimento tra l'Enterprise e la navicella romulana "daranno l'occasione ai fan di apprezzare realmente il lavoro di aggiornamente degli effetti speciali". "L'esterno della nave adesso ha più profondità e dettaglio; inoltre abbiamo reso il suo volo molto più dinamico," anticipa Michael Okuda.
La nuova Enterprise di Okuda & C.
http://www.dvdweb.it/news_images/ncc1701_new.jpg
Ma non si tratta solo delle scene nello spazio: i creativi modificheranno anche ai fondali dipinti ed i paesaggi alieni che adesso avranno nuvole che si muovono ed acque scintillanti, invece dei colori pressoché uniformi dei vecchi studi di produzione.
Anche la sigla iniziale è stata migliorata: la musica è stata registrata nuovamente in stereo con un'orchestra più grande ed un nuovo cantante è stato ingaggiato per intonare i famosi vocalizzi.
Infine, ma non meno importante, anche qualche errore è stato corretto: nell'episodio "The Naked Time", in italiano "Al di là del tempo", non c'era nessun raggio che usciva dal phaser di Scotty quando l'ingegnere tentava di "sfondare" la porta della sala macchine. Adesso... gaudium magnum... c'è!
Chissà... forse Gene Roddenberry in questo momento si sta rivoltando nella tomba... ma a pensarci bene è molto più probabile che, essendo state le sue ceneri sparse nello spazio, si goda la vista e se ne freghi...
Speriamo che non ci facciano aspettare anni per vedere gli episodi in italia
La "sindrome di George Lucas" ha scavalcato i confini della "galassia lontana lontana", ed è giunta fino al quadrante Alfa. Ha contagiato Michael & Denise Okuda che, assieme al Trek-veterano David Rossi, stanno mettendo mano ai 79 episodi della serie originale - quella con Kirk, Spack e McCoy, per intenderci - per aggiornarne gli effetti speciali agli "standard odierni".
Dal prossimo 16 Settembre negli Stati Uniti, la serie originale di Star Trek ritornerà sulle televisioni locali per la prima volta dagli anni '90. Gli episodi "migliorati" verranno mandati in onda in ordine sparso, uno per settimana. Il debutto spetterà a "Balance of Terror", in italiano "La navicella invisibile", un episodio tra i più amati dagli appassionati in cui le scene di combattimento tra l'Enterprise e la navicella romulana "daranno l'occasione ai fan di apprezzare realmente il lavoro di aggiornamente degli effetti speciali". "L'esterno della nave adesso ha più profondità e dettaglio; inoltre abbiamo reso il suo volo molto più dinamico," anticipa Michael Okuda.
La nuova Enterprise di Okuda & C.
http://www.dvdweb.it/news_images/ncc1701_new.jpg
Ma non si tratta solo delle scene nello spazio: i creativi modificheranno anche ai fondali dipinti ed i paesaggi alieni che adesso avranno nuvole che si muovono ed acque scintillanti, invece dei colori pressoché uniformi dei vecchi studi di produzione.
Anche la sigla iniziale è stata migliorata: la musica è stata registrata nuovamente in stereo con un'orchestra più grande ed un nuovo cantante è stato ingaggiato per intonare i famosi vocalizzi.
Infine, ma non meno importante, anche qualche errore è stato corretto: nell'episodio "The Naked Time", in italiano "Al di là del tempo", non c'era nessun raggio che usciva dal phaser di Scotty quando l'ingegnere tentava di "sfondare" la porta della sala macchine. Adesso... gaudium magnum... c'è!
Chissà... forse Gene Roddenberry in questo momento si sta rivoltando nella tomba... ma a pensarci bene è molto più probabile che, essendo state le sue ceneri sparse nello spazio, si goda la vista e se ne freghi...
Speriamo che non ci facciano aspettare anni per vedere gli episodi in italia