riva.dani
23-09-2006, 15:22
Ho recentemente (ieri :D ) acquistato un masterizzatore phlips, che dovrebbe essere dotato della fantomatica tecnologia Solid Burn. Dico dovrebbe perchè sul sito ufficiale, alla pagina del mio modello (PBDV1660B), non c'è nessun riferimento ad una simile tecnologia, ma tuttavia sembra esserne dotato, come potete vedere dalla foto (non badate alla qualità, sembra scattata con un cellulare, e invece è stata fatta con una Canon A520 :p ):
http://img161.imageshack.us/img161/8505/immaginejf9.png
Per chi non lo sapesse e fosse interessato a sapere di cosa si tratti, ecco cosa ne diceva il Bordin in un articolo dell'anno scorso:
Da segnalare inoltre la tecnologia Philips denominata Solid Burn e adottata sui masterizzatori più recenti. SolidBurn è un algoritmo studiato per migliorare il processo di scrittura, grazie ad una analisi dettagliata del supporto inserito (controlli su jitter e PiSum-8). In seguito ai risultati di questa analisi il masterizzatore sarà in grado di stabilire quale sia la migliore modalità di scrittura e velocità per quel particolare supporto, saltando così le istruzioni contenute nel firmware.
Il firmware infatti contiene già informazioni riguardanti i supporti più diffusi in commercio, ma in caso di mancato aggiornamento non è in grado di segnalare al masterizzatore la velocità più elevata di scrittura in tutta sicurezza di supporti usciti di recente. Il firmware li indicherà come supporti generici, "imponendo" al masterizzatore una velocità di scrittura di sicurezza decisamente inferiore a quella massima nominale del masterizzatore stesso, pur essendo il supporto perfettamente compatibile con tale velocità.
Detto questo ho alcune perplessità, eccole:
1) Come faccio a scoprire se il mio masterizzatore è dotato della tecnologia Solid Burn?
2) Come si usa tale tecnologia attraverso nero 7.5?
3) La domanda più importante: ho decine di CD in casa in questo momento, tutti acquistati al supermercato nelle classiche torrette. Ebbene, i supporti più economici (marca TX e maxell) sulla carta dovrebbero essere da 90 minuti certificati per i 48x. Eppure il mio nuovissimo Philips (con firmware aggiornato) li vede come supporti da 700MB su cui scrivere a soli 16x. E' normale un comportamento del genere con supporti economici? La tecnologia Solid Burn mi può aiutare in questi casi?
Grazie a tutti per l'attenzione. :help: :)
http://img161.imageshack.us/img161/8505/immaginejf9.png
Per chi non lo sapesse e fosse interessato a sapere di cosa si tratti, ecco cosa ne diceva il Bordin in un articolo dell'anno scorso:
Da segnalare inoltre la tecnologia Philips denominata Solid Burn e adottata sui masterizzatori più recenti. SolidBurn è un algoritmo studiato per migliorare il processo di scrittura, grazie ad una analisi dettagliata del supporto inserito (controlli su jitter e PiSum-8). In seguito ai risultati di questa analisi il masterizzatore sarà in grado di stabilire quale sia la migliore modalità di scrittura e velocità per quel particolare supporto, saltando così le istruzioni contenute nel firmware.
Il firmware infatti contiene già informazioni riguardanti i supporti più diffusi in commercio, ma in caso di mancato aggiornamento non è in grado di segnalare al masterizzatore la velocità più elevata di scrittura in tutta sicurezza di supporti usciti di recente. Il firmware li indicherà come supporti generici, "imponendo" al masterizzatore una velocità di scrittura di sicurezza decisamente inferiore a quella massima nominale del masterizzatore stesso, pur essendo il supporto perfettamente compatibile con tale velocità.
Detto questo ho alcune perplessità, eccole:
1) Come faccio a scoprire se il mio masterizzatore è dotato della tecnologia Solid Burn?
2) Come si usa tale tecnologia attraverso nero 7.5?
3) La domanda più importante: ho decine di CD in casa in questo momento, tutti acquistati al supermercato nelle classiche torrette. Ebbene, i supporti più economici (marca TX e maxell) sulla carta dovrebbero essere da 90 minuti certificati per i 48x. Eppure il mio nuovissimo Philips (con firmware aggiornato) li vede come supporti da 700MB su cui scrivere a soli 16x. E' normale un comportamento del genere con supporti economici? La tecnologia Solid Burn mi può aiutare in questi casi?
Grazie a tutti per l'attenzione. :help: :)