View Full Version : CCD 1,8" o 2,3"?
evildark
23-09-2006, 14:53
ragazzi qual'è la differenza tra un ccd piccolo ed uno piu' grande?...
quale è migliore?...
quali sono le misure estreme in commercio? (piu' grande e piu' piccolo)...
l'idea che mi sono fatto è che a CCD più grande corrisponde un disturbo minore (specie se la risoluzione è elevata)... e lo si puo' notare in foto con ISO elevato... o sbaglio?
grazie mille!
beh, l'idea che ti sei fatto è giusta, meglio un ccd grande con meno megapixel che uno piccolo con tanti megapixel
Finalemtente uno Che ragiona Davvero con la testa!
ancora meglio il cmos da quello che ho capito
AarnMunro
23-09-2006, 18:18
quindi....
( RULLO DI TAMBURI )
Canon!
Avevate paura di dire quello che tutti già pensavamo?
evildark
23-09-2006, 18:32
quindi....
( RULLO DI TAMBURI )
Canon!
Avevate paura di dire quello che tutti già pensavamo?
anche sulle reflex? da quanto è il ccd canon delle reflex?...
sentivo dire ke tra qualche generazione di sensori ci saranno quelli a misura di pellicola... è vero?
jappilas
23-09-2006, 19:19
anche sulle reflex? da quanto è il ccd canon delle reflex?...
dipende dal modello ... se nn ricordo male la EOS 5D ad esempio, ha un sensore full frame ( 36 x 24 mm), la 20D invece uno APS-C (22 x 15)
sentivo dire ke tra qualche generazione di sensori ci saranno quelli a misura di pellicola... è vero?
esistere esistono già da un pezzo, (come pure sensori di dimensioni maggiori) e sono quelli usati nelle fotocamere serie ;)
se intendi se prima o poi verranno messi anche su quelle di fascia amatoriale, ne dubito... i produttori tendono a migliorare risoluzione e sensibilità di quelli di dimensioni minori per i prodotti di volume, ed anche diffondere il più possibile anche negli apparecchi prosumer sensori compatti (ma al tempo stesso dalla buona resa) - vedi Olympus e Kodak con lo standard Four Thirds (che sta per 4/3 di pollice di diagonale del sensore)
evildark
23-09-2006, 20:04
per prodotti proconsumer si intende
nikon D50 - D80 - D200
fujufilm s5600 - s9500 - s3pro
?? queste categorie reflex insomma?
credo sia giusto che una supercompatta o compatta abbia un sensore minuscolo magari con tecnologie particolari come la SR a doppio sensore delle fuji per ovviare al noise e alle aberrazioni termiche di un piccolo sensore...
pero' credo che una reflex, per chiamarsi tale, debba avere un sensore almeno da 36x24 mm ... questo accade anche con nomi del calibro di nikon e fuji o soltanto canon adotta questo tipo di preferenze?...
per esempio io possiedo una fujifilm F700 finepix e ... pur essendo una compatta, concede ampie libertà per quanto riguarda la fotografia manuale... ovviamente messa a fuoco ed esposizione sono poco pratiche da regolare col pulsantino mentre con una reflex una messa a fuoco tramite obiettivo è molto piu' comoda. Il gruppo ottico di una reflex avrà molte meno aberrazioni sferiche e cromatiche di una compatta (che è costretta, sebbene con 7 lenti, ad avere un diametro delle lenti ridotto che ne compromette la qualità)... pero' se devo essere sincero le uniche cose di cui posso lamentarmi di questa macchina sono la bassa risoluzione (6megapixel con doppio sensore SR) e le piccole dimensioni del sensore CCD che a ISO400 già mostrano imperfezioni cromatiche e disturbo... per una compatta inoltre c'è da lamentare la scarsa durata delle batterie. Per quanto riguarda il resto ha anche la possibilità di salvare in RAW (cosa che non tutte le compatte concedono)...
Mi lamento un po' perchè con una stampa 125x50cm di una foto a 6 megapixel, denoto degli artefatti, purtroppo è una foto compressa in jpg e non è quindi RAW per cui non posso esser certo che il difetto di stampa dipenda dalla bassa risoluzione, ma forse è causato dalla compressione in jpg...
Il dubbio principale mi è sorto leggendo le caratteristiche di alcune compatte di casa olympus la serie mju dove la 700 possiede CCD da 2,3" mentre la successiva serie 800 ne possiede uno da 1,8". Come è possibile che passando ad un livello superiore di macchina (con risoluzione maggiore - da 7 a 8mpxl -e stesse dimensioni del corpo macchina) si vada a ridurre le dimensioni di un sensore sapendo che cio' puo' solo comportare malefici invece che benefici?
fa così schifo il MARKETING? è così subdolo?... mi stanno offrendo 8 megapixel anzichè 7, ma un sensore più piccolo... magari mi concedono 25fps nei video anzichè 15... e per questo dovrei pure essere contento di pagare di più?!!?
evildark
23-09-2006, 20:09
altra domanda, visto che menzioni il formato del sensore CCD...
meglio 4:3 o 3:2 il rapporto della diagonale del sensore?... alla fine non dovrebbe determinarne soltanto la forma della foto? (riadattabile tagliando con photoshop i bordi dell'immagine?)
so di alcune compatte come fujifilm F810 che supportano un formato delle foto di 16:9... presumo che il sensore sia di questa forma?... oppure è un 4:3 e l'immagine viene soltanto (stupidamente) tagliata in formato panoramico 16:9?
AarnMunro
23-09-2006, 21:44
La forma della foto non è "poco". Il 4/3 va bene per i desktop, è quadrata!
Con il 3/2 una foto verticale acquista una direzione, una prospettiva ed una orizzontale assume una panoramicità molto accentuata.
La parola giusta è proprio direzione: spingi l'occhio dell'osservatore dove vuoi (tutto facile a parole...) tu o dove ti porta il soggetto che fotografi.
Ok si possono tagliare...fallo per 1000 o per 2000 foto...
Evildark: ...tu dici "per esempio io possiedo una fujifilm F700 finepix e ... pur essendo una compatta, concede ampie libertà per quanto riguarda la fotografia manuale... ovviamente messa a fuoco ed esposizione sono poco pratiche da regolare col pulsantino"
Hai ampie libertà...ma sono scomode, cioè non hai alcuna libertà! Queste sono features molto più utili di quanto possa esserlo un sensore da 8 Mpixels:
poche foto si fanno in auto (o con priorità di diaframmi/tempi) e basta...quasi tutte vanno sotto o sovraesposte di quel tanto da compensare luci, controluci, sfondi, colori....
evildark
23-09-2006, 22:00
beh dipende... il formato ripeto, io lo posso benissimo tagliare a mio piacere e poi adattarlo al formato di stampa (in ogni caso dovrei regolarla prima di una stampa, prima di creare un poster ad esempio il 125x50 che ho fatto beh... altro che slancio di prospettiva che da alla foto)... e di certo non vado a stamparmi 2000 foto ma solo 1, 2, 5 massimo... per cui prima faccio una selezione... anche perchè poi altrimenti si ricade nel meccanismo che spinge la gente ad adottare soluzioni automatiche-compatte, cioè: "mica posso stare mezz'ora a scattare ogni foto... io caccio dal taschino, faccio click e viene su in automatico"... e poi si ritrovano con 400 scatti schifosissimi delle vacanze che hanno fatto e che non riguarderanno mai perchè non sono piu' foto piacevoli da guardare, ma quasi FRAMES di un filmino girato in vacanza! :-D
a voler esagerare l'esposizione la si regola anch'essa con adobe, ma convengo che non si ottengono i medesimi risultati...
kmq vero alla fine le compatte con funzioni manuali sono così scomode che alla fine le usi quasi sempre in automatico...
io credo che la grande differenza risiede nella risoluzione della foto (della foto non del sensore) ... infatti i sensori piccoli dalle grandi risoluzioni, in stampa sembrano dare risultati INTERPOLATI (anche se non lo sono) rispetto a macchine dal CCD più grande... lo notavo oggi guardando delle foto stampate ed ingrandite, probabilmente scattate con analogiche dalla pellicola da 4"
jappilas
23-09-2006, 22:39
per prodotti proconsumer si intende
nikon D50 - D80 - D200
fujufilm s5600 - s9500 - s3pro
?? queste categorie reflex insomma?
più le nikon che le fuji :D
pero' credo che una reflex, per chiamarsi tale, debba avere un sensore almeno da 36x24 mm ... questo accade anche con nomi del calibro di nikon e fuji o soltanto canon adotta questo tipo di preferenze?...
imho, per chiamare reflex, anche a pieno titolo, un apparecchio fotografico, basta il mirino TTL tramite pentaprisma ;)
poi il "form factor" del sensore è, sempre imho, solo indice e conseguenza della tecnologia adottata ... il 24x36 era nato per permettere a tutti gli apparecchi chimico-meccanici di usare lo stesso tipo di rullino, eliminando il rullino si perde la dipendenza da uno specifico fattore dimensionale
a meno che non subentri quello che in informatica equivale alla retrocompatibilità con l' hardware "legacy" (nel senso di assicurare continuità e supporto laddove sussista già un "sistema" modulare corpo macchina - range di ottiche, e magari con accessori di varie epoche e generazioni e con già un seguito di fotografi dotati del proprio corredo) per quanto mi riguarda l' unica cosa che conta è la qualità dello specifico modello e ogni produttore può usare il tipo e la dimensione di sensore che gli consente di ottenere quella qualità con la tecnologia a disposizione
Mi lamento un po' perchè con una stampa 125x50cm di una foto a 6 megapixel, denoto degli artefatti, purtroppo è una foto compressa in jpg e non è quindi RAW per cui non posso esser certo che il difetto di stampa dipenda dalla bassa risoluzione, ma forse è causato dalla compressione in jpg...
tieni conto che a seconda del modello, in teoria, anche se raramente, anche l' algoritmo di demosaicing (vedi dopo) può generare qualche artefatto...
Il dubbio principale mi è sorto leggendo le caratteristiche di alcune compatte di casa olympus la serie mju dove la 700 possiede CCD da 2,3" mentre la successiva serie 800 ne possiede uno da 1,8". Come è possibile che passando ad un livello superiore di macchina (con risoluzione maggiore - da 7 a 8mpxl -e stesse dimensioni del corpo macchina) si vada a ridurre le dimensioni di un sensore sapendo che cio' puo' solo comportare malefici invece che benefici?
dal mio pdv, non si tratta di "livelli", si tratta di generazioni, o di versioni dello stesso modello: quindi si applica il criterio valido in molti campi, che come per due modelli diversi, anche due versioni dello stesso modello, hanno ognuno una propria ragion d' essere (in qs caso, passare al modello nuovo o tenere il vecchio chi già lo possiede), cmq, in parte l' aumento della risoluzione segue la legge di Moore, dal momento che i sensori sono sempre, grossomodo, componenti semiconduttori a base silicea
Con l' evoluzione dei processi produttivi, è logico che (fino ad ora e per l' immediato futuro almeno) ogni tot mesi, a ogni nuova ondata siano usciti sensori, e quindi apparecchi, con risoluzione massima doppia rispetto ai precedenti... a maggior ragione per quelle macchine che per forza di cose devono puntare sulla compattezza e basso assorbimento energetico: quindi dotate di sensori di dimensione e consumo energetico sempre più ridotti, per cui CMOS, proprio per massimizzare le rese e i volumi
ora, in linea di massima un sensore CCD è migliore, quanto a resa qualitativa, rispetto a un CMOS, perchè in uno CMOS la parte effettivamente sensibile alla luce è più piccola , per far posto a un numero maggiore di altri elementi (giunzioni); in compenso un sensore CCD ha un consumo elettrico di alcuni ordini di grandezza maggiore
scegliere una fotocamera solo sulla base del processo produttivo del sensore è però una regola "empirica", come lo è stabilire a priori "se il sensore è più piccolo produrrà più rumore": poichè con buona probabilità da una generazione all' altra un produttore può riuscire a realizzare un sensore dalla stessa qualità ma di dimensioni inferiori, o un CMOS con una qualità pari a un CCD di qualche tempo prima
inoltre a livello di immagine finale, molto fanno gli algoritmi di equalizzazione, demosaicing e denoising operati dal dsp...
quindi confronti si possono fare tra sensori della stessa marca e generazione, oppure tra un apparecchio e l' altro...
fa così schifo il MARKETING? è così subdolo?... mi stanno offrendo 8 megapixel anzichè 7, ma un sensore più piccolo... magari mi concedono 25fps nei video anzichè 15... e per questo dovrei pure essere contento di pagare di più?!!?
se si comincia a pensare alle "truffe del marketing" si rischia di entrare in una spirale e non uscire più, non comprando più nulla ... perchè ve ne sono altre di verità più o meno nascoste o aspetti di cui ho l' impressione il pubblico fosse più "consapevole" una decina d' anni fa, quando le digicamere erano un' esotica novità e le riviste d' informatica vi dedicavano interi articoli, che non adesso...
se ad esempio, si fa un rapido raffronto tra il numero di pixel delle immagini generate (per dire, 3072 x 2304) e quello di microelementi fotosensibili (i famigerati 7 - 8 milioni) e soprattutto si tiene presente che ogni elemento è per un singolo colore (non tripletta RGB) e ha davanti un microfiltro di quel colore, si realizza che la "risoluzione utile" effettiva di un sensore dovrebbe essere una frazione di quanto proclamato
quello che fa una fotocamera dotata di un sensore che non sia il Foveon X3 quindi, è ricostruire l' immagine originale applicando un algoritmo più o meno evoluto, e si tratta del processo di demosaicing: conoscendo il pattern in cui sono disposti i pixel R-G-G-B sorgenti, si può in linea di principio (se il dsp dell' apparecchio è sufficientemente potente, se si dedicano risorse alla programazione del firmware ecc) operare un algoritmo più raffinato che non le interpolazioni lineare, cubica o spline che photoshop implementa per il resize basilare delle immagini
scusate :)
ma i sensori citati vanno letti così: 1/1.8" 1/2.3",sono espressi in pollici e cmq essendo una frazione il più grande è quello con denominatore più piccolo.
evildark
24-09-2006, 17:47
...già... vero :oink: hehehehe
kmq capisco il discorso sulla qualità globale, ma quella comunque è frutto di una analisi empirica delle macchine... a priori, prima di un acquisto io posso solo leggere dettagli tecnici e non potro' mai sapere se una tecnologia è vantaggiosa per la qualità o soltanto una tecnica di marketing... per cui mi affido a dati che certamente possano garantirmi l'effettiva qualità e che i miei soldi sono spesi davvero per i componenti...
quindi mi baso sul marchio delle lenti, sulle dimensioni del CCD e ...? ... velocità tra uno scatto e l'altro (beh sulle reflex non è un problema poichè hanno tutte buoni margini mentre sulle compatte per esempio reputo le nikon e le pentax lentissime anche senza flash nel solo salvataggio del file/conversione raw/jpg)
stefanojoy
25-09-2006, 00:40
Quindi in linea teorica e' meglio il 1/2.5 della s3 a 6 megapix. o l' 1/1.8 della fz50 a 10 megapix???
Quindi in linea teorica e' meglio il 1/2.5 della s3 a 6 megapix. o l' 1/1.8 della fz50 a 10 megapix???
secondo me qua vale ora la "linea pratica" :D ,ovvero le impressioni ed i risultati di chi le ha provate
evildark
27-09-2006, 01:58
Quindi in linea teorica e' meglio il 1/2.5 della s3 a 6 megapix. o l' 1/1.8 della fz50 a 10 megapix???
1/1.8 dovrebbe essere un CCD piu' grande... mettici la risoluzione ke è pure maggiore... mi sembra decisamente migliore questa fz50...
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