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View Full Version : Prodi:"Ho diminuito le tasse"


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23-09-2006, 13:34
ROMA - Novantasette miliardi di euro. E' questa la cifra che verrà destinata per il fondo sanitario 2007 (nel 2006 era 91,2 mld) nella Finanziaria. E' quanto è stato deciso nel lungo incontro di oggi tra i ministri dell'Economia, Tommaso Padoa-Schioppa, della Salute, Livia Turco e le Regioni sul nuovo 'Patto per la sanità', al Ministero dell'Economia e delle Finanze. Della cifra stabilita un miliardo di euro è destinato al fondo di solidarietà.

Spesa sanitaria. Secondo l'accordo, la spesa sanitaria complessiva si attesterà nel 2007 a 101,3 miliardi, registrando così sia una diminuizione di 2,4 miliardi rispetto al tendenziale del 2007 (pari a 103,7 miliardi) sia una leggera flessione rispetto al livello previsto nel 2006 (pari a 102 miliardi). "Dopo essere cresciuta in media del 7,8 per cento annuo nel periodo 2000-2006, la spesa sanitaria viene così sostanzialmente stabilizzata a partire dal 2007" si legge in un comunicato del Tesoro. Il contributo netto alla Finanziaria 2007 sarà di 3 miliardi.

Il "Patto per la salute". L'accordo raggiunto tra il governo e le regioni sul nuovo "Patto per la salute" conferma il meccanismo di aumento automatico delle tasse per le amministrazioni che sforeranno l'importo di spesa previsto. "Per le regioni che non raggiungeranno gli obiettivi di spesa concordati - è scritto nella nota diffusa dal ministero dell'Economia - verranno confermati i meccanismi di piena responsabilizzazione finanziaria come le misure di affiancamento e gli 'automatismi fiscali'. In pratica, le Regioni potranno mettere mano ad aumenti delle aliquote regionali dell'addizionale Irpef e dell'Irap.

"Mantenuti gli impegni". "Abbiamo mantenuto gli impegni, dopo che da mesi stiamo lavorando per un nuovo patto per la salute che dia più risorse, più certezze e meno sprechi", ha detto il ministro della Salute Livia Turco. "Con questo patto il sistema sanitario nazionale è più stabile - ha sottolineato - con meno inefficienze, servizi più adeguati e anche, finalmente, la possibilità di nuovi investimenti nella sanità".

Prodi e la Finanziaria. Per quanto riguarda la Finanziaria, Romano Prodi, nel corso di un'intervista pubblica alla festa nazionale dell'Italia dei Valori a Vasto, ha confermato l'importo complessivo annunciato: "Abbiamo detto che la finanziaria sarà di 30 miliardi e resta di 30 miliardi", ha assicurato il presidente del Consiglio.

"Salvaguardare le pensioni". Il premier ha anche parlato di previdenza: "Non infieriremo sui pensionati - ha sottolineato - Il principio è salvaguardare coloro che sono un pò scoperti, le riforme hanno una loro continuità". Il presidente del Consiglio ha ribadito gli impegni sul cuneo fiscale e sulle tassazione delle rendite finanziarie al 20 per cento: "E' nel programma di governo, lo faremo il più presto possibile. E' un problema di adattamento, di qualche mese". E sulle liberalizzazioni ha aggiunto: "Andremo avanti su questa direzione".

"Ho diminuito le tasse". Nel corso dell'intervista Prodi ha anche affermato "Io ho diminuito le tasse dopo l'ingresso nella moneta unica dell'Unione europea, non Berlusconi". Secondo il premier, il centrodestra "non solo non ha diminuito le tasse, ma ha sbalestrato la spesa pubblica". Prodi ha confermato che il suo governo è impegnato nella lotta contro l'evasione fiscale.

Proroga del blocco degli sfratti. Infine una importante novità che riguarda circa 100.000 famiglie in Italia: il Consiglio dei ministri ha approvato la proroga del blocco degli sfratti per "i nuclei familiari che hanno un reddito inferiore ai 27 mila euro", ha spiegato Paolo Ferrero, ministro per la Solidarietà sociale, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Questi nuclei devono avere al loro interno una delle seguenti categorie: figli a carico, persone con un handicap superiore al 66%, malati terminali oppure ultrasettantenni". Ferrero spiega che il 'blocco' sarà di "tre mesi per tutti. E poi - aggiunge - ci sarà un periodo più lungo per quei comuni che presentano un piano per le offerte pubbliche di alloggio".

Nel dettaglio. I blocchi varranno per tutti i capoluoghi di provincia e per i comuni con oltre 10.000 abitanti. Per quanto riguarda l'estensione della proroga, nel decreto si parla di 3 mesi, che diventano 8 per i residenti nei comuni che predispongano un piano finalizzato all'offerta pubblica di alloggi. Gli inquilini, i cui locatori hanno più di 100 alloggi, potranno invece tirare il fiato per un anno e mezzo.

"Italia sotto la media europea di alloggi pubblici". Il ministro del Prc ricorda che "la media europea degli alloggi pubblici è al 16 per cento, mentre l'Italia è sotto il 4 per cento". "Vista la situazione - ha spiegato - abbiamo deciso di adottare un decreto d'urgenza in vista della costruzione di un progetto che eviti di nuovo questa situazione".

"Il governo - ha aggiunto Ferrero - aprirà entro 90 giorni un tavolo con le Regioni e i comuni interessati che abbia come obiettivo quello di aumentare l'offerta di alloggi pubblici".

LINK:http://finanza.repubblica.it/scripts/cligipsw.dll?app=KWF&tpl=kwfinanza\dettaglio_news.tpl&del=20060922&fonte=RPB&codnews=32941

Window Vista
23-09-2006, 17:22
NOn c'è nessuno che commenta???
AHO!!!
Ma siete tutti di sinistra nel forum???

StefanoAnalisi
23-09-2006, 17:26
meglio 100 volte berlusconi, anche se raccontava grosse un minimo taglio di tasse l'ha fatto, questo prodi piu che balle non dice
spero che a novembre cada sul nodo pensioni :D

y4k
23-09-2006, 17:31
Ma pensasse ai suoi debitucci di 41,3 miliardi di euro circa :asd:

Ominobianco
23-09-2006, 17:52
Basterebbe guardarsi i dati della pressione fiscale in Italia.

1996:42,4
1997:44,5
1998:42,9
1999:43
2000:42,4
2001:41,2

Il centrosinistra è stato in carica dal 96 fino al 2001.
dal 96 al 2001 la pressione fiscale è scesa di 1,2 punti percentuale.
Se invece calcoliamo dal 97 che c'era stata una pressione maggiore per i sacrifici dell'entrata dell'italia nella moneta unica allora vediamo che la diminuzione è stata anche di 3,3 punti percentuale.
Ecco dimostrato che la sinistra al governo ha diminuito le tasse.

misterx
23-09-2006, 17:54
io non me ne sono accorto, anzi

StefanoAnalisi
23-09-2006, 17:55
Basterebbe guardarsi i dati della pressione fiscale in Italia.

1996:42,4
1997:44,5
1998:42,9
1999:43
2000:42,4
2001:41,2

Il centrosinistra è stato in carica dal 96 fino al 2001.
dal 96 al 2001 la pressione fiscale è scesa di 1,2 punti percentuale.
Se invece calcoliamo dal 97 che c'era stata una pressione maggiore per i sacrifici dell'entrata dell'italia nella moneta unica allora vediamo che la diminuzione è stata anche di 3,3 punti percentuale.
Ecco dimostrato che la sinistra al governo ha diminuito le tasse.


ovviamente l'andamento dell'economia mondiale e la bolla speculativa non conta :rolleyes:

lnessuno
23-09-2006, 18:00
Basterebbe guardarsi i dati della pressione fiscale in Italia.

1996:42,4
1997:44,5
1998:42,9
1999:43
2000:42,4
2001:41,2

Il centrosinistra è stato in carica dal 96 fino al 2001.
dal 96 al 2001 la pressione fiscale è scesa di 1,2 punti percentuale.
Se invece calcoliamo dal 97 che c'era stata una pressione maggiore per i sacrifici dell'entrata dell'italia nella moneta unica allora vediamo che la diminuzione è stata anche di 3,3 punti percentuale.
Ecco dimostrato che la sinistra al governo ha diminuito le tasse.

tutto bello, ma prodi non parlava di 10 anni fa mi pare...

Macchese
23-09-2006, 18:00
NOn c'è nessuno che commenta???
AHO!!!
Ma siete tutti di sinistra nel forum???
Questo è il mio commento:
hahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha
hahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
Questo fa cabaret......altro che Zelig
Saluti:D
Mac'se

Ominobianco
23-09-2006, 18:03
tutto bello, ma prodi non parlava di 10 anni fa mi pare...

Invece stava proprio parlando dello scorso governo di centrosinistra.
Se leggi l'articolo dice:

"Ho diminuito le tasse". Nel corso dell'intervista Prodi ha anche affermato "Io ho diminuito le tasse dopo l'ingresso nella moneta unica dell'Unione europea, non Berlusconi". Secondo il premier, il centrodestra "non solo non ha diminuito le tasse, ma ha sbalestrato la spesa pubblica". Prodi ha confermato che il suo governo è impegnato nella lotta contro l'evasione fiscale.

svarionman
23-09-2006, 18:27
E' chiaro che parlva della scorsa legislatura, basta saper leggere.... :read:

bjt2
23-09-2006, 18:49
Secondo quell'articolo Prodi avrebbe detto che la spesa pubblica sarebbe aumentata. Mi risulta che il precedente governo aveva ORDINATO (anche se purtroppo alcune regioni non hanno obbedito... ) di non aumentare le uscite più del 2% dell'anno precedente. Qui invece Prodi da quasi carta bianca: potete spendere quanto volete, ma se spendete più di quanto vi do... Dovete aumentere le aliquote locali... Che bello... :rolleyes: Invece di invitare alla parsimonia, si invitano a nozze i politici che fanno favoritismi e/o voti di scambio... Tanto poi se si aumentano le tasse si può sempre dire che c'è la congiuntura, che è colpa del precedente governo e/o dell'attuale (a seconda del colore politico della giunta ;) ) che hanno diminuito i fondi... :rolleyes:

Ominobianco
23-09-2006, 19:00
Secondo quell'articolo Prodi avrebbe detto che la spesa pubblica sarebbe aumentata. Mi risulta che il precedente governo aveva ORDINATO (anche se purtroppo alcune regioni non hanno obbedito... ) di non aumentare le uscite più del 2% dell'anno precedente. Qui invece Prodi da quasi carta bianca: potete spendere quanto volete, ma se spendete più di quanto vi do... Dovete aumentere le aliquote locali... Che bello... :rolleyes: Invece di invitare alla parsimonia, si invitano a nozze i politici che fanno favoritismi e/o voti di scambio... Tanto poi se si aumentano le tasse si può sempre dire che c'è la congiuntura, che è colpa del precedente governo e/o dell'attuale (a seconda del colore politico della giunta ;) ) che hanno diminuito i fondi... :rolleyes:

No era un meccanismo inserito nell'ultima finaziaria di Berlusconi.

In sostanza si prevedeva che se una regione sfora la spesa sanitaria stabilita allora c'è un aumento di irap e irpef automatico per i cittadini di quella regione.

Il centrosinistra ha solo confermato quel meccanismo non ha introdotto o inventato nulla di nuovo.
Infatti nell'articolo si legge la parola ''conferma'' il meccanismo:

Il "Patto per la salute". L'accordo raggiunto tra il governo e le regioni sul nuovo "Patto per la salute" conferma il meccanismo di aumento automatico delle tasse per le amministrazioni che sforeranno l'importo di spesa previsto. "Per le regioni che non raggiungeranno gli obiettivi di spesa concordati - è scritto nella nota diffusa dal ministero dell'Economia - verranno confermati i meccanismi di piena responsabilizzazione finanziaria come le misure di affiancamento e gli 'automatismi fiscali'. In pratica, le Regioni potranno mettere mano ad aumenti delle aliquote regionali dell'addizionale Irpef e dell'Irap.

marco.r
23-09-2006, 23:15
Basterebbe guardarsi i dati della pressione fiscale in Italia.

1996:42,4
1997:44,5
1998:42,9
1999:43
2000:42,4
2001:41,2

Il centrosinistra è stato in carica dal 96 fino al 2001.
dal 96 al 2001 la pressione fiscale è scesa di 1,2 punti percentuale.
Se invece calcoliamo dal 97 che c'era stata una pressione maggiore per i sacrifici dell'entrata dell'italia nella moneta unica allora vediamo che la diminuzione è stata anche di 3,3 punti percentuale.
Ecco dimostrato che la sinistra al governo ha diminuito le tasse.
Ma anche no. Per quattro anni sono state piu' alte salvo alla fine, quando si era in zona elezioni.

marco.r
23-09-2006, 23:18
Il centrosinistra ha solo confermato quel meccanismo non ha introdotto o inventato nulla di nuovo.
Infatti nell'articolo si legge la parola ''conferma'' il meccanismo:

Il "Patto per la salute". L'accordo raggiunto tra il governo e le regioni sul nuovo "Patto per la salute" conferma il meccanismo di aumento automatico delle tasse per le amministrazioni che sforeranno l'importo di spesa previsto. "Per le regioni che non raggiungeranno gli obiettivi di spesa concordati - è scritto nella nota diffusa dal ministero dell'Economia - verranno confermati i meccanismi di piena responsabilizzazione finanziaria come le misure di affiancamento e gli 'automatismi fiscali'. In pratica, le Regioni potranno mettere mano ad aumenti delle aliquote regionali dell'addizionale Irpef e dell'Irap.
E io che stavo pensando "che bravo Prodi che ne fa una giusta" :D. Il fatto che l'abbia confermata e' comunque buona cosa.

VegetaSSJ5
24-09-2006, 01:53
Prodi: "Ho diminuito le tasse"
VegetaSSJ5: "Ha diminuito sto c@zzo!" (come tutti i politici italiani del resto...)

Ominobianco
24-09-2006, 02:28
Ma anche no. Per quattro anni sono state piu' alte salvo alla fine, quando si era in zona elezioni.

Sai leggere?

Se vedi c'è stato un aumento dal 96 al 97 perchè serviva uno sforzo particolare per entrare nell'euro,poi dal 97 al 2001 se vedi è sempre un calare e un decrescere della pressione fiscale per un totale di 3,3 punti percentuale.

giannola
24-09-2006, 06:58
cut
ma certo aumenta la tassazione delle rendite e dice che abbassa le tasse. :doh:
Contraddizioni italiane.

giannola
24-09-2006, 07:00
Basterebbe guardarsi i dati della pressione fiscale in Italia.

1996:42,4
1997:44,5
1998:42,9
1999:43
2000:42,4
2001:41,2

Il centrosinistra è stato in carica dal 96 fino al 2001.
dal 96 al 2001 la pressione fiscale è scesa di 1,2 punti percentuale.
Se invece calcoliamo dal 97 che c'era stata una pressione maggiore per i sacrifici dell'entrata dell'italia nella moneta unica allora vediamo che la diminuzione è stata anche di 3,3 punti percentuale.
Ecco dimostrato che la sinistra al governo ha diminuito le tasse.

fammi capire allora se berlusconi portava la tassazione al 50% al penultimo anno per riabbassarla alla fine, sarebbe stato considerato un genio perchè avrebbe ridotto le tasse di 7-8% in un solo anno ? :muro:

giannola
24-09-2006, 07:02
Invece stava proprio parlando dello scorso governo di centrosinistra.
Se leggi l'articolo dice:

"Ho diminuito le tasse". Nel corso dell'intervista Prodi ha anche affermato "Io ho diminuito le tasse dopo l'ingresso nella moneta unica dell'Unione europea, non Berlusconi". Secondo il premier, il centrodestra "non solo non ha diminuito le tasse, ma ha sbalestrato la spesa pubblica". Prodi ha confermato che il suo governo è impegnato nella lotta contro l'evasione fiscale.

mi sa che hai preso un granchio/abbaglio/una cozza: la moneta unica nell'unione europea ha iniziato a circolare dal 1 gen 2002, con berl in carica da mesi.

ciauz

giannola
24-09-2006, 07:05
Sai leggere?

Se vedi c'è stato un aumento dal 96 al 97 perchè serviva uno sforzo particolare per entrare nell'euro,poi dal 97 al 2001 se vedi è sempre un calare e un decrescere della pressione fiscale per un totale di 3,3 punti percentuale.
alzare le tasse per raggiungere un qualsivoglia obiettivo, facendone pagare le spese agli italiani, nn significa essere bravi amministratori.
Così son bravi tutti.

federuko
24-09-2006, 09:40
io non capisco questo accanimento contro le tasse:

le tasse servono per far contribuire ogni cittadino in base al proprio reddito al fine di finanziare le infrastrutture, i servizi etc di una nazione.

ci sono alcune nazioni dove - in linea di principio - si pagano molte tasse affinché lo stato offra molti servizi ed altre dove si pagano meno tasse e lo stato offre meno servizi. negli stati dove si pagano meno tasse ci sono più servizi che ti devi comprare privatamente. un esempio sono da una parte i paesi scandinavi, dove si paga intorno al 60% di tasse ma lo stato ti garantisce praticamente tutto ciò di cui hai bisogno, dall'altra gli usa dove si paga circa il 30% di tasse ma servizi che per un europeo sono dati per scontati - come l'assistenza medica - te li devi pagare (se non hai soldi muori).
Esempio scemo: guadagno 100, pago 50% di tasse. Mi viene l’appendicite operazione gratis (100-50=) 50. guadagno 100, pago 30% di tasse. Mi viene l’appendicite, l’operazione mi costa 20 (100-30-20=) 50. Differenza: nel secondo caso se non hai 20, muori di appendicite.
Ognuno è libero di preferire ciò che vuole - io personalmente ritengo che il sistema scandinavo sia di gran lunga superiore - ma forse il problema di quelli che si accaniscono contro le tasse qui in italia dipende dal fatto che in questo paese coloro che pagano le tasse sanno che una percentuale considerevole verrà rubata, sprecata o quant'altro. Non sono supposizioni mie, basta considerare che la pressione fiscale in italia - di fronte ad un pil pro capite analogo a quello di molti altri paesi europei - è analoga ma i servizi che ti offre lo stato sono di qualità enormemente inferiore, quindi uno giustamente si chiede: dove sono andati a finire i miei soldi? in più aggiungiamo che coloro che pagano le tasse sanno anche che una bella fetta di popolazione evade allegramente. i motivi per sentirsi presi in giro ci sono tutti.
Il problema tuttavia non sono le tasse, ma l’uso che ne viene fatto! (cosa ci si aspetta da un parlamento dove il 10% degli occupanti sono criminali?)

Leron
24-09-2006, 10:29
io non capisco questo accanimento contro le tasse:

le tasse servono per far contribuire ogni cittadino in base al proprio reddito al fine di finanziare le infrastrutture, i servizi etc di una nazione.

ci sono alcune nazioni dove - in linea di principio - si pagano molte tasse affinché lo stato offra molti servizi ed altre dove si pagano meno tasse e lo stato offre meno servizi. negli stati dove si pagano meno tasse ci sono più servizi che ti devi comprare privatamente. un esempio sono da una parte i paesi scandinavi, dove si paga intorno al 60% di tasse ma lo stato ti garantisce praticamente tutto ciò di cui hai bisogno, dall'altra gli usa dove si paga circa il 30% di tasse ma servizi che per un europeo sono dati per scontati - come l'assistenza medica - te li devi pagare (se non hai soldi muori).
Esempio scemo: guadagno 100, pago 50% di tasse. Mi viene l’appendicite operazione gratis (100-50=) 50. guadagno 100, pago 30% di tasse. Mi viene l’appendicite, l’operazione mi costa 20 (100-30-20=) 50. Differenza: nel secondo caso se non hai 20, muori di appendicite.
Ognuno è libero di preferire ciò che vuole - io personalmente ritengo che il sistema scandinavo sia di gran lunga superiore - ma forse il problema di quelli che si accaniscono contro le tasse qui in italia dipende dal fatto che in questo paese coloro che pagano le tasse sanno che una percentuale considerevole verrà rubata, sprecata o quant'altro. Non sono supposizioni mie, basta considerare che la pressione fiscale in italia - di fronte ad un pil pro capite analogo a quello di molti altri paesi europei - è analoga ma i servizi che ti offre lo stato sono di qualità enormemente inferiore, quindi uno giustamente si chiede: dove sono andati a finire i miei soldi? in più aggiungiamo che coloro che pagano le tasse sanno anche che una bella fetta di popolazione evade allegramente. i motivi per sentirsi presi in giro ci sono tutti.
Il problema tuttavia non sono le tasse, ma l’uso che ne viene fatto! (cosa ci si aspetta da un parlamento dove il 10% degli occupanti sono criminali?)
cielo, questo post mi fa venire da piangere, incorniciamolo e mettiamolo in rilievo per favore, forse è la volta buona che qualcuno capisce la situazione (compreso prodi) e che abbassare le tasse non serve a una mazza

abbassi le tasse... si MA COME è il COME che conta, sono le CONSEGUENZE che contano

son capace anche io di abbassare le tasse altrimenti :muro:

ne pagherei IL DOPPIO di tasse se lo stato fosse in grado di servirmi dei servizi di conseguenza

marco.r
24-09-2006, 10:32
Sai leggere?

Se vedi c'è stato un aumento dal 96 al 97 perchè serviva uno sforzo particolare per entrare nell'euro,poi dal 97 al 2001 se vedi è sempre un calare e un decrescere della pressione fiscale per un totale di 3,3 punti percentuale.
Si', so leggere. E leggo che se nel 96 era al 42,4%, nel 97 , 98, 99 la percentuale era piu' elevata (ergo piu' tasse dall'inizio del governo Prodi), nel 2000 era agli stessi livelli del 96 e solo nel 2001 erano piu' basse. Dire che per quattro anni le ha abbassate non e' corretto, sono capace anche io di abbassarle se le ho introdotte personalmente l'anno prima :D.

Ominobianco
24-09-2006, 12:45
mi sa che hai preso un granchio/abbaglio/una cozza: la moneta unica nell'unione europea ha iniziato a circolare dal 1 gen 2002, con berl in carica da mesi.

ciauz

No mi sà che l'hai preso tu.
Un conto è l'entrata dell'Italia nell'euro un conto è l'effetivo utilizzo e l'entrata in vigore dell'euro.

il 2 maggio 1998 a Bruxelles, nel corso di un'affollata conferenza stampa, undici paesi hanno dato via all'Unione economica e monetaria:
Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo e Spagna.
http://www.consumatori.it/euro/euro.htm

Cioè gli sforzi di Prodi furono nel 97 per riuscire a far entrare l'Italia nel maggio del 98 in Europa,per questo è aumentata la pressione fiscale nel 97 poi una votla entrati negli anni successivi si è adoperato per farla diminuire la pressione fiscale.

Si', so leggere. E leggo che se nel 96 era al 42,4%, nel 97 , 98, 99 la percentuale era piu' elevata (ergo piu' tasse dall'inizio del governo Prodi), nel 2000 era agli stessi livelli del 96 e solo nel 2001 erano piu' basse. Dire che per quattro anni le ha abbassate non e' corretto, sono capace anche io di abbassarle se le ho introdotte personalmente l'anno prima :D.

1996:42,4
1997:44,5
1998:42,9
1999:43
2000:42,4
2001:41,2

Se guardi vedi che la pressione fiscale non è diminuita solo l'ultimo anno.
Vedi chiaramente che c'è stato un aumento nel 97 per cercare di portare l'Italia nell'unione monetaria e quindi servivano sacrifici.
Poi negli anni successivi c'è stata sempre una diminuzione anno dopo anno.
Non solo l'ultimo anno.

giannola
24-09-2006, 14:19
No mi sà che l'hai preso tu.
Un conto è l'entrata dell'Italia nell'euro un conto è l'effetivo utilizzo e l'entrata in vigore dell'euro.

il 2 maggio 1998 a Bruxelles, nel corso di un'affollata conferenza stampa, undici paesi hanno dato via all'Unione economica e monetaria:
Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo e Spagna.
http://www.consumatori.it/euro/euro.htm

Dico per dovere di cronaca (tanto poi già so che rimarrai della tua idea), che è stato semplicemente cambiato il nome ad una cosa già esistente.
Prima si chiamava sme (sistema monetario europeo), esattamente come l'euro inizialmente si chiamava ecu.
Sempre per la cronaca l'italia uscì temporaneamente dallo sme sotto il governo Amato, per rientrare alcuni mesi dopo.

Cioè gli sforzi di Prodi furono nel 97 per riuscire a far entrare l'Italia nel maggio del 98 in Europa,per questo è aumentata la pressione fiscale nel 97 poi una votla entrati negli anni successivi si è adoperato per farla diminuire la pressione fiscale.


beh, gli sforzi fatti sulle spalle dei contribuenti son capaci tutti a farli.
E sinceriamente si rivelano inutili visto che da parecchio ci troviamo in una posizione che genera malumori tra i nostri "condomini" europei sulla nostra permanenza nell'area euro.
Se la ricetta è un aumento una tantum delle tasse per permetterci di restare nel sistema, allora vuol dire che c'è qualcosa che nn va alla base.
Vuol dire che il nostro stato vive sempre al di sopra delle sue possibilità, andare a compensare con aumenti delle tasse si è rivelato e si rivelerà un modo temporaneo di tappare un buco.
Tra qualche anno la difficoltà sarà di nuovo lì.

1996:42,4
1997:44,5
1998:42,9
1999:43
2000:42,4
2001:41,2

Se guardi vedi che la pressione fiscale non è diminuita solo l'ultimo anno.
Vedi chiaramente che c'è stato un aumento nel 97 per cercare di portare l'Italia nell'unione monetaria e quindi servivano sacrifici.
Poi negli anni successivi c'è stata sempre una diminuzione anno dopo anno.
Non solo l'ultimo anno.
Ok.

Premessa : poniamo pressione fiscale = 40%

Ipotesi : Vado al potere e alzo subito al 45%, dicendo l'economia è malata, bisogna fare sacrifici.

anno uno: 45%
anno due: 43%
anno tre: 42%
anno quattro: 41%
anno cinque 40,5%

alla fine ho sempre abbassato la pressione fiscale, quindi sono un buon governante. :D
Però tra prima di salire al potere io e dopo il mio mandato in effetti è aumentata del 0,5%

Praticamente sono un politico del tipo "ti prendo per il c..o e ti piace" :D

giannola
24-09-2006, 14:23
Il problema tuttavia non sono le tasse, ma l’uso che ne viene fatto! (cosa ci si aspetta da un parlamento dove il 10% degli occupanti sono criminali?)

esatto non è che qui da noi tasse e balzelli manchino.
Anche perchè l'argomento della riduzione delle tasse fa ridere, i politici lo usano credendo che i cittadini ci caschino.
Ma è come una coperta corta e si vede, se tiri da un lato resto scoperto dall'altro.
Se tolgono da una parte trovano il modo di aumentare dall'altra.

Di tasse ce ne sono troppe e di servizi gratuiti nessuno. :muro:

bjt2
24-09-2006, 14:43
No era un meccanismo inserito nell'ultima finaziaria di Berlusconi.

In sostanza si prevedeva che se una regione sfora la spesa sanitaria stabilita allora c'è un aumento di irap e irpef automatico per i cittadini di quella regione.

Il centrosinistra ha solo confermato quel meccanismo non ha introdotto o inventato nulla di nuovo.
Infatti nell'articolo si legge la parola ''conferma'' il meccanismo:

Il "Patto per la salute". L'accordo raggiunto tra il governo e le regioni sul nuovo "Patto per la salute" conferma il meccanismo di aumento automatico delle tasse per le amministrazioni che sforeranno l'importo di spesa previsto. "Per le regioni che non raggiungeranno gli obiettivi di spesa concordati - è scritto nella nota diffusa dal ministero dell'Economia - verranno confermati i meccanismi di piena responsabilizzazione finanziaria come le misure di affiancamento e gli 'automatismi fiscali'. In pratica, le Regioni potranno mettere mano ad aumenti delle aliquote regionali dell'addizionale Irpef e dell'Irap.


Può darsi che è come hai detto tu... ;) Io non lo so. Mi ricordo solo che il precedente governo aveva ORDINATO di non spendere più del 2% in più dell'anno precedente. E' evidente che chi spendeva più di questo limite doveva prendere i soldi da qualche parte... Poichè da Roma credo che non siano arrivato... Probabilmente è come hai detto tu... ;) Infatti in Campania, dove la spesa sanitaria e per la spazzatura è fuori controllo, abbiamo l'addizionale di 3 cent / litro sulla benzina e il 10% in più sul bollo auto, che avevano promesso di mettere solo per un anno, mentre invece sembra che ci sia ancora (a breve dovrò pagare il bollo e vi saprò dire... ;) )... Comunque una cosa è dire di non spendere troppo, una cosa è dire che se spendete di più dovete aumentare le tasse... E' quasi dare il benestare per lo spreco...

Ominobianco
24-09-2006, 14:44
Dico per dovere di cronaca (tanto poi già so che rimarrai della tua idea), che è stato semplicemente cambiato il nome ad una cosa già esistente.
Prima si chiamava sme (sistema monetario europeo), esattamente come l'euro inizialmente si chiamava ecu.
Sempre per la cronaca l'italia uscì temporaneamente dallo sme sotto il governo Amato, per rientrare alcuni mesi dopo.

Sì lo sme era un primo passo ma era una cosa diversa dall'unione monetaria comune in cui siamo entrati nel 98 e che ha poi portato la moneta unica e prevedeva il vincolo del 3% come tetto del rapporto deficit/pil.
Son due cose diverse non le confondiamo essere nello sme non implicava entrare nell'unione monetaria tant'è che altri paesi non ci osno riusciti perchè non hanno risanato i conti portanto sotto il 3% il rapporto deficit/pil.

beh, gli sforzi fatti sulle spalle dei contribuenti son capaci tutti a farli.
E sinceriamente si rivelano inutili visto che da parecchio ci troviamo in una posizione che genera malumori tra i nostri "condomini" europei sulla nostra permanenza nell'area euro.
Se la ricetta è un aumento una tantum delle tasse per permetterci di restare nel sistema, allora vuol dire che c'è qualcosa che nn va alla base.
Vuol dire che il nostro stato vive sempre al di sopra delle sue possibilità, andare a compensare con aumenti delle tasse si è rivelato e si rivelerà un modo temporaneo di tappare un buco.
Tra qualche anno la difficoltà sarà di nuovo lì.

No infatti se vedi lo sforzo èservito per entrare e rimettere a posto i conti poi le tasse sono ste in diminuzione nei restanti 5 anni.

Ok.

Premessa : poniamo pressione fiscale = 40%

Ipotesi : Vado al potere e alzo subito al 45%, dicendo l'economia è malata, bisogna fare sacrifici.

anno uno: 45%
anno due: 43%
anno tre: 42%
anno quattro: 41%
anno cinque 40,5%

alla fine ho sempre abbassato la pressione fiscale, quindi sono un buon governante. :D
Però tra prima di salire al potere io e dopo il mio mandato in effetti è aumentata del 0,5%

Praticamente sono un politico del tipo "ti prendo per il c..o e ti piace" :D

Il paragone non regge perchè prima cosa anche se guardiamo dal 96 al 2001 vediamo una diminuzione dal 42,4 al 41,2 quindi -1,2(mentre tu parli di un aumento nel tuo esempio).
Poi nel 97 era doveroso far sacrifici perchè si doveva entrare nell'euro e avevamo uno rapporto deficit/Pil del 7,1% nel 96 e Prodi è riuscito a riportarlo con sacrifici sotto il 3% così da poter entrare nell'unione monetaria e nonostante questo è riuscito poi anche a rifar diminuire la pressione fiscale più bassa di quando l'aveva ricevuta nel 96.

Window Vista
24-09-2006, 17:20
Sì lo sme era un primo passo ma era una cosa diversa dall'unione monetaria comune in cui siamo entrati nel 98 e che ha poi portato la moneta unica e prevedeva il vincolo del 3% come tetto del rapporto deficit/pil.
Son due cose diverse non le confondiamo essere nello sme non implicava entrare nell'unione monetaria tant'è che altri paesi non ci osno riusciti perchè non hanno risanato i conti portanto sotto il 3% il rapporto deficit/pil.



No infatti se vedi lo sforzo èservito per entrare e rimettere a posto i conti poi le tasse sono ste in diminuzione nei restanti 5 anni.



Il paragone non regge perchè prima cosa anche se guardiamo dal 96 al 2001 vediamo una diminuzione dal 42,4 al 41,2 quindi -1,2(mentre tu parli di un aumento nel tuo esempio).
Poi nel 97 era doveroso far sacrifici perchè si doveva entrare nell'euro e avevamo uno rapporto deficit/Pil del 7,1% nel 96 e Prodi è riuscito a riportarlo con sacrifici sotto il 3% così da poter entrare nell'unione monetaria e nonostante questo è riuscito poi anche a rifar diminuire la pressione fiscale più bassa di quando l'aveva ricevuta nel 96.
Secondo me Prodi porta fortuna, quando c'è lui al governo non ci sono disastri al contrario del berluska che porta sfiga, io sono pro Silvio però devo ammettere che quando c'è Prodi succedono sempre cose bene, come il mondiale passato, non so, ma mi da questa ispirazione lui, sarà un fatto, un caso ma quando c'è prodi tutte le cose vanno bene, in fatto di tuttoBOH,mistero della vita???

FastFreddy
24-09-2006, 17:21
Ah, parlava delle sue...

GianoM
24-09-2006, 17:52
Secondo me Prodi porta fortuna, quando c'è lui al governo non ci sono disastri al contrario del berluska che porta sfiga, io sono pro Silvio però devo ammettere che quando c'è Prodi succedono sempre cose bene, come il mondiale passato, non so, ma mi da questa ispirazione lui, sarà un fatto, un caso ma quando c'è prodi tutte le cose vanno bene, in fatto di tuttoBOH,mistero della vita???
:rotfl: