Adric
21-09-2006, 22:47
Ragusa: Dirigente scolastico rimuove la foto di Falcone e Borsellino
Giovedì, 21 settembre
La fotografia dei due giudici uccisi dalla mafia, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, messa via dal nuovo dirigente scolastico della media "Leonardo Da Vinci" di Ispica (Ragusa), Giuseppe Amore. Appena arrivato nella sua nuova sede di lavoro ha fatto staccare l'immagine incorniciata dei due martiri della mafia dalla parete della presidenza.
"Ho voluto cambiare look al mio ufficio - dice il dirigente scolastico - e per questo ho fatto piazza pulita di quanto vi era stato accumulato prima". Ma la decisione ha suscitato parecchie perplessita' negli ambienti dell'istituto in quanto la scuola "Leonardo Da Vinci" di Ispica ha sempre avuto una sua specifica connotazione antimafia. C'e' chi, nella scuola, sussurra che sulla decisione del neo dirigente, Giuseppe Amore, abbia influito una sua remota disavventura giudiziaria.
Anni fa il dirigente fu vittima di un errore. Fini' in carcere per una vicenda di mafia alla quale poi risulto' essere estraneo. E pare che durante il suo cammino di discolpa, tra aule e processi, avvocati e carte bollate gli sia pesato non poco l'eccessivo accanimento di certa corrente antimafia per i processi sommari. Ma Giuseppe Amore ha ribadito: "Ho solo rinnovato il look del mio ufficio".
(canisciolti.info)
Giovedì, 21 settembre
La fotografia dei due giudici uccisi dalla mafia, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, messa via dal nuovo dirigente scolastico della media "Leonardo Da Vinci" di Ispica (Ragusa), Giuseppe Amore. Appena arrivato nella sua nuova sede di lavoro ha fatto staccare l'immagine incorniciata dei due martiri della mafia dalla parete della presidenza.
"Ho voluto cambiare look al mio ufficio - dice il dirigente scolastico - e per questo ho fatto piazza pulita di quanto vi era stato accumulato prima". Ma la decisione ha suscitato parecchie perplessita' negli ambienti dell'istituto in quanto la scuola "Leonardo Da Vinci" di Ispica ha sempre avuto una sua specifica connotazione antimafia. C'e' chi, nella scuola, sussurra che sulla decisione del neo dirigente, Giuseppe Amore, abbia influito una sua remota disavventura giudiziaria.
Anni fa il dirigente fu vittima di un errore. Fini' in carcere per una vicenda di mafia alla quale poi risulto' essere estraneo. E pare che durante il suo cammino di discolpa, tra aule e processi, avvocati e carte bollate gli sia pesato non poco l'eccessivo accanimento di certa corrente antimafia per i processi sommari. Ma Giuseppe Amore ha ribadito: "Ho solo rinnovato il look del mio ufficio".
(canisciolti.info)