View Full Version : Si annoiavano...
Gioventù malata... :rolleyes:
http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/cronaca/catania-sparano-piombini/catania-sparano-piombini/catania-sparano-piombini.html
CRONACA InviaStampaCatania, sei minorenni puntavano il fucile contro le vetture
"Stavamo solo giocando, non volevamo fare male a nessuno"
Tiro a segno contro le auto
un donna ferita dai piombini
Gli automobilisti: credevamo fossero sassi dal cavalcavia
CATANIA - Sparavano dal balcone di casa con un fucile a piombini. Nel mirino le auto che passavano sul cavalcavia di Fasano, frazione di Gravina di Catania. Sono andati avanti per un po' perché, hanno detto agli inquirenti, era sabato pomeriggio e "si annoiavano". Si sono fermati solo all'arrivo dei carabinieri, dopo che avevano ferito una trentenne alla testa. Che ora ne avrà per 15 giorni.
Autori della bravata sono sei ragazzini "di buona famiglia" tutti tra i 14 e i 15 anni che, a loro dire, hanno escogitato questo "passatempo" per ravvivare un sabato pomeriggio come tanti. Tutto è andato liscio fino a quando decine di automobilisti, che transitavano sul tratto di strada molto trafficato, hanno avvertito le forze dell'ordine credendo che qualcuno stesse lanciando dei sassi dal cavalcavia.
Arrivati sul luogo, i carabinieri della compagnia di Gravina di Catania hanno accertato che si trattava, invece, di colpi di fucile caricato a piombini, che partivano da un terrazzo dall'altra parte della strada. I carabinieri hanno quindi messo fine al "gioco" e denunciato i ragazzini. Dopo averli identificati uno ad uno, gli inquirenti hanno sequestrato il fucile, di proprietà del padre di uno dei ragazzini.
I sei minorenni non hanno saputo spiegare il motivo del loro gesto sostenendo di avere "giocato" e di "non volere fare del male a nessuno". Sull'accaduto ha aperto un'inchiesta la procura della Repubblica per i minorenni di Catania.
(11 settembre 2006)
FastFreddy
11-09-2006, 11:46
Ma poveri bimbi, avranno pure il diritto di distrarsi un pò ogni tanto... :O
Una buona dose di C.n.C. dovrebbe fare al caso loro...
Swisström
11-09-2006, 11:48
:mad: spero glieli spezzino in testa i "fucili a piombini" :mad:
ma sono minorenni e nnon si possono toccare :rolleyes:
E cosa c'è da dire.....
Dei deficienti (perchè questo sono) sparano contro auto, ad una persona SANA di mente non verrebbe mai in mente di fare questo, come del resto di gettare sassi dal cavalcavia e altre eroiche gesta simili.......
nomeutente
11-09-2006, 12:04
E cosa c'è da dire.....
Dei deficienti (perchè questo sono) sparano contro auto, ad una persona SANA di mente non verrebbe mai in mente di fare questo, come del resto di gettare sassi dal cavalcavia e altre eroiche gesta simili.......
Secondo me non è questione di essere sano o meno è questione di educazione o, al contrario, di lassismo.
Si comincia schiamazzando in strada e deridendo chi chiede di fare un po' di silenzio e si finisce con lo sparare (se va bene) alle automobili.
Purtroppo c'è poco rispetto per il prossimo, anzi non c'è quasi nemmeno la considerazione, che già sarebbe qualcosa.
sempreio
11-09-2006, 12:07
basta definiri figli di "persone per bene" sono figli de na mignotta! che non li hannoper nulla educati!
Secondo me non è questione di essere sano o meno è questione di educazione o, al contrario, di lassismo.
Si comincia schiamazzando in strada e deridendo chi chiede di fare un po' di silenzio e si finisce con lo sparare (se va bene) alle automobili.
Purtroppo c'è poco rispetto per il prossimo, anzi non c'è quasi nemmeno la considerazione, che già sarebbe qualcosa.
Se volessimo parlare approfonditamente di questioni inerenti l'educazione dei giovani di oggi, forse non basterebbe TUTTO il forum e non si arriverebbe a niente, se si prende atto che se al tempo io fossi tornato a casa con una nota data da un insegnante, i miei (come si dice dalle mie parti) me le avrebbero date sopra (nel senso che l'insegnante aveva SICURAMENTE RAGIONE e IO TORTO) mentre oggi se un ragazzo torna a casa con una nota di un insegnante, molto probabilmente il giorno dopo l'insegnante viene minacciato dal genitore perchè il proprio figlio HA SICURAMENTE RAGIONE e questo è la base di tutto, il pensiero che IO SO' IO E GLI ALTRI NON SONO UN CAZZO oramai è imperante dappertutto......
Resta da dire che sparare ad altre persone, anche il più imbecille fra gli imbecilli, arriverebbe a capire che è un gesto non proprio esente da conseguenze.......ma forse il cervello di alcuni non è nemmeno stato avviato alla nascita.
mt_iceman
11-09-2006, 12:34
non gli faranno un cazzo...è inutile che stiam qui a farci il sangue marcio ;)
Purtroppo noi siamo in una paese di merd@.
JarreFan
11-09-2006, 12:52
Se volessimo parlare approfonditamente di questioni inerenti l'educazione dei giovani di oggi, forse non basterebbe TUTTO il forum e non si arriverebbe a niente, se si prende atto che se al tempo io fossi tornato a casa con una nota data da un insegnante, i miei (come si dice dalle mie parti) me le avrebbero date sopra (nel senso che l'insegnante aveva SICURAMENTE RAGIONE e IO TORTO) mentre oggi se un ragazzo torna a casa con una nota di un insegnante, molto probabilmente il giorno dopo l'insegnante viene minacciato dal genitore perchè il proprio figlio HA SICURAMENTE RAGIONE e questo è la base di tutto, il pensiero che IO SO' IO E GLI ALTRI NON SONO UN CAZZO oramai è imperante dappertutto......
Verissimo, visto di persona! Mi ricordo mio padre, il primo giorno di scuola, disse alla maestra: "Se da fastidio, schiaffoni" :D
Fino a quando i bambini, i nuovi bambini, continueranno ad essere educati a base di cartoni animati, a base di cellulari nuovi e fiammanti, a base di motorini e macchinine ecc.... avremo sempre esseri maleducati che non hanno rispetto delle persone e delle cose altrui.
Manca, oltre all'educazione, la cultura dell'altro.
Ricordo un non lontano avvenimento (luglio), ero Posillipo e avevo parcheggiato la macchina sulla strada e stavo su un belvedere con la mia fidanzata; si posteggia una macchina dietro la mia, scendono dei bambini e mentre i genitori si occupano di chiudere la macchina ed occuparsi del più piccolo, il bambino più grande (6-7 anni) si mette a giocare con la "S" del portellone posteriore della mia macchina (la Seat ha lo stemma grande "S" che si gira e apre il portellone)...e guirava girava, giocava con la S.
Innervosito dalla maleducazione del bambino e dai genitori che quasi lo applaudivano mi sono avvicinato e gli ho urlato in testa......
..... se a quell'età l'avessi fatto io, sarei finito, come tantissime volte, a tamponarmi le labbra che colavano sangue.
Giustamente, dico.
E' proprio la mancanza di rispetto per le cose degli altri e per gli altri.
Swisström
11-09-2006, 13:14
..... se a quell'età l'avessi fatto io, sarei finito, come tantissime volte, a tamponarmi le labbra che colavano sangue.
Ma il rispetto secondo voi si può insegnare solo usando violenza sui bambini??
Ma il rispetto secondo voi si può insegnare solo usando violenza sui bambini??
Guarda Swiss, dal canto mio io sono un fermo sostenitore che l'educazione al bambino va impartita punendo gli sbagli con la violenza fisica (intesa non come tortura atroce).
Sono convinto che il bambino che sbaglia una volta e viene picchiato la seconda volta ci penserà su 6 volte prima di rifare l'errore.
Io sono stato educato così e ho capito l'importanza, la sacralità delle cose altrui e dell'altro. certo poi mi sono un po' sviato ma stai sicuro che se miinviti in macchina con te non aprirò mai il finestrino senza prima avertelo chiesto e se vengo a casa tua resterò in piedi fino a quando non mi dici di sedermi.
Mentre invece vedo bambini che ogni luogo è casa loro, ogni cosa è una cosa loro.
La maleducazione credo derivi anche dal poco rispetto e dalla poca considerazione che i bambini hanno dei genitori, quando poi invece dovrebbero averne terrore per gli sbagli.
Posso tranquillamente pensarla male, io non devo e non voglio convincere nessuno.
Encounter
11-09-2006, 13:38
:mad: spero glieli spezzino in testa i "fucili a piombini" :mad:
:
Ma il rispetto secondo voi si può insegnare solo usando violenza sui bambini??
:what:
Swisström
11-09-2006, 13:40
:what:
a gente così stupida l'educazione non si può (più) insegnare... tanto vale sbatterli a lavorare in miniera per il resto della vita.
e a 15 anni una persona non è più un bambino
:what:
LOL! :D
Evidentemente spaccare un fucile in testa non è contemplato come violenza :stordita:
LuVi
Sehelaquiel
11-09-2006, 13:50
Ma il rispetto secondo voi si può insegnare solo usando violenza sui bambini??
imho qualche piccolissimo ceffone ci vuole, di tanto in tanto, ma dipende. E' sicuramente preferibile instaurare un rapporto di solida fiducia reciproca usando un rafforzamento positivo / negativo, senza alzare le mani.
e a 15 anni una persona non è più un bambino
Ma si è ancora in tempo per recuperarlo, io credo.
Certo non con le caramelline.
Swisström
11-09-2006, 13:56
Ma si è ancora in tempo per recuperarlo, io credo.
Certo non con le caramelline.
ovvio, ma non è compito dello stato recuperarli (ihmo), lo stato deve soltanto punirli per quel che han fatto.
Mi è sorto questo dubbio:
Se mio figlio - minorenne - esce di casa e per divertirsi con i suoi amici butta una pietra da un cavalcavia provocando la morte o il ferimento grave di una persona.
Ci vado sotto anche io genitore?
*sasha ITALIA*
11-09-2006, 13:59
Mi è sorto questo dubbio:
Se mio figlio - minorenne - esce di casa e per divertirsi con i suoi amici butta una pietra da un cavalcavia provocando la morte o il ferimento grave di una persona.
Ci vado sotto anche io genitore?
certo
Swisström
11-09-2006, 14:02
Mi è sorto questo dubbio:
Se mio figlio - minorenne - esce di casa e per divertirsi con i suoi amici butta una pietra da un cavalcavia provocando la morte o il ferimento grave di una persona.
Ci vado sotto anche io genitore?
Io ti parlo della legge in Svizzera....
Qui la decisione spetta al giudice, e per la decisione tutto dipende dall'età e dalle circostanze.
Se il bambino ha 7 anni e i genitori lo hanno lasciato uscire, da solo, senza controllo etc è molto probabile che si prendano gran parte della colpa (finanziariamente parlando, non credo possano essere puniti penalmente per quanto fatto da un altra persona). Se il figlio invece ha 16 anni e magari aveva detot ai genitori che andava a giocare a calcio... beh li è solo colpa del figlio e i genitori non hanno nessuna responsabilità.
Dio mio non posso credere che per la testa di merd@ di un figlio un povero genitore debba pagare penalmente.
Economicamente neanche sono d'accordo ma comprendo bene che un 12enne non possa risarcire ecnomicamente essendo evidentemente privo di disponibilità.
Swisström
11-09-2006, 14:06
Dio mio non posso credere che per la testa di merd@ di un figlio un povero genitore debba pagare penalmente.
Economicamente neanche sono d'accordo ma comprendo bene che un 12enne non possa risarcire ecnomicamente essendo evidentemente privo di disponibilità.
economicamente dipende...
però scusa, se tu lasci andare tuo figlio a 10 anni, senza sapere dove va e cosa va a fare e senza controllarlo... un po colpa tua è :mbe:
economicamente dipende...
però scusa, se tu lasci andare tuo figlio a 10 anni, senza sapere dove va e cosa va a fare e senza controllarlo... un po colpa tua è :mbe:
Qui il discorso si biforca:
- Per esempio io prendevo il treno ad 8 anni, e dico OTTO, e raggiungevo mia madre a Firenze per i congressi e me ne andavo in giro da solo per la città mentre lei era in sala. Mia madre non si sarebbe mai potuta preoccupare di cosa mai combinassi perchè - vengo al succo - è l'educazione che un genitore impartisce che ti permette di fidarti o meno. Quindi se io educo mio figlio a dovere io a 10 anni sono sicurissimo di lasciarlo libero di girare per la città ed avrà il terrore di combinare casini. (discorso diverso per i pericoli esterni).
- Mettiamo anche che sbaglio a fidarmi, ma io genitore NON posso pagare in termini penali per uno sbaglio di mio figlio. Non se ne parla proprio.
Swisström
11-09-2006, 14:16
Qui il discorso si biforca:
- Per esempio io prendevo il treno ad 8 anni, e dico OTTO, e raggiungevo mia madre a Firenze per i congressi e me ne andavo in giro da solo per la città mentre lei era in sala. Mia madre non si sarebbe mai potuta preoccupare di cosa mai combinassi perchè - vengo al succo - è l'educazione che un genitore impartisce che ti permette di fidarti o meno. Quindi se io educo mio figlio a dovere io a 10 anni sono sicurissimo di lasciarlo libero di girare per la città ed avrà il terrore di combinare casini. (discorso diverso per i pericoli esterni).
- Mettiamo anche che sbaglio a fidarmi, ma io genitore NON posso pagare in termini penali per uno sbaglio di mio figlio. Non se ne parla proprio.
mah... in termini penali no... ma economici si.
nomeutente
11-09-2006, 14:40
il pensiero che IO SO' IO E GLI ALTRI NON SONO UN CAZZO oramai è imperante dappertutto......
Credo non ci sia molto altro da aggiungere :mad:
bluelake
11-09-2006, 14:50
Verissimo, visto di persona! Mi ricordo mio padre, il primo giorno di scuola, disse alla maestra: "Se da fastidio, schiaffoni" :D
oggi invece gli dicono "se sfiora mio figlio anche solo con un dito, la denuncio"... :stordita:
Una volta le famiglie avevano molti figli , non c' era molto tempo per andar dietro a tutti , se qualcuno sgarrava uno schiaffone , e se ti lamentavi giù il secondo .
Bisognava imparare ad arrangiarsi e a rapportarsi con gli altri , fratelli e sorelle .
Adesso c' è il figlio unico , cocco di mamma e papà , iperprotettivi verso il loro unico tesoro , che non si sbucci un ginocchio e che non prenda il raffreddore , quando c' è freddo lo tengono in casa , e quando c' è caldo pure , e se si lamenta pronti ad ascoltarlo e giustificarlo sempre e comunque , perchè è il loro bambino .
E così viene su nella bambagia , un piccolo reuccio abituato ad avere tutto e subito , basta chiedere al paparino , incapace di sostenere l' immenso peso psicologico di sentirsi dire di no , non ne è abituato , come non è abituato a dover fare fatica per ottenere qualcosa .
A quel punto si annoia ...
Swisström
11-09-2006, 15:43
oggi invece gli dicono "se sfiora mio figlio anche solo con un dito, la denuncio"... :stordita:
il che non sarbebe neanche male...
un insegnante non ha il diritto di picchiare proprio nessuno, men che meno un bambino. Se questo si comporta male, è maleducato o simili lo si segnala alla famiglia una volta, due, tre, e la quarta lo si sbatte fuori dalla scuola.
Se questo si comporta male, è maleducato o simili lo si segnala alla famiglia una volta, due, tre, e la quarta lo si sbatte fuori dalla scuola.
e una volta segnalato alla famiglia questa che fa? nulla...
basta definiri figli di "persone per bene" sono figli de na mignotta! che non li hannoper nulla educati!
Magari una calmatina...
il che non sarbebe neanche male...
un insegnante non ha il diritto di picchiare proprio nessuno, men che meno un bambino. Se questo si comporta male, è maleducato o simili lo si segnala alla famiglia una volta, due, tre, e la quarta lo si sbatte fuori dalla scuola.
A me pare che i nostri nonni siano cresciuti sani e con un senso della convivenza comune eccellente.
E pure di bacchettate epunizioni dagli insegnanti ne hanno prese tantissime.
Swisström
11-09-2006, 15:55
e una volta segnalato alla famiglia questa che fa? nulla...
se non fa nulla lo si sbatte fuori dall istituto scolastico...
il che non sarbebe neanche male...
un insegnante non ha il diritto di picchiare proprio nessuno, men che meno un bambino. Se questo si comporta male, è maleducato o simili lo si segnala alla famiglia una volta, due, tre, e la quarta lo si sbatte fuori dalla scuola.
No è così semplice. Uno, spesso i rompicoglioni sono figli di rompicoglioni, quindi avvertire la famiglia non serve a una cippa, perchè normalmente il padre o la madre ti sfanculano direttamente x telefono. Due, se applichi il metro espulsivo va a finire che ti ritrovi con delle classi di 10 alunni e il corso salta e con esso i finanziamenti assegnati.....
Swisström
11-09-2006, 16:01
No è così semplice. Uno, spesso i rompicoglioni sono figli di rompicoglioni, quindi avvertire la famiglia non serve a una cippa, perchè normalmente il padre o la madre ti sfanculano direttamente x telefono. Due, se applichi il metro espulsivo va a finire che ti ritrovi con delle classi di 10 alunni e il corso salta e con esso i finanziamenti assegnati.....
fidati che i genitori saranno anche rompicoglioni... ma non stupidi da fare in modo che il figlio venga sbattuto fuori o che venga ripetutamente bocciato.
Fabio Norway Storm
11-09-2006, 16:09
Leggermente ot.
interessante notare come una notizia con dei protagonisti italiani e di buona famiglia venga, statisticamente, denunciata e "pubblicizzata" da persone di sinistra; mentre una notizia con dei protagonisti extracomunitari, sempre statisticamente parlando, riscuota più interesse nelle persone di destra.
E' una constatazione personale, ma abbastanza visibile a tutti, spero.
Leggermente ot.
interessante notare come una notizia con dei protagonisti italiani e di buona famiglia venga, statisticamente, denunciata e "pubblicizzata" da persone di sinistra; mentre una notizia con dei protagonisti extracomunitari, sempre statisticamente parlando, riscuoti più interesse nelle persone di destra.
E' una constatazione personale, ma abbastanza visibile a tutti, spero.
Mah, io sono tendenzialmente di destra, estrema. Ma è solo per "mettermi da qualche parte", una posizione almeno più vicina alla mia idea ideale di forma di governo che non è certo quella democratica con parlamento & co.
fidati che i genitori saranno anche rompicoglioni... ma non stupidi da fare in modo che il figlio venga sbattuto fuori o che venga ripetutamente bocciato.
Infatti, quando possono telefonano al politico/sindacalista/avvocato di turno e lo fanno riammettere.
Altrimenti si inventano qualcosa e rompono i coglioni fino a quando viene reintegrato. Semplice, no?
Swisström
11-09-2006, 16:43
Infatti, quando possono telefonano al politico/sindacalista/avvocato di turno e lo fanno riammettere.
Altrimenti si inventano qualcosa e rompono i coglioni fino a quando viene reintegrato. Semplice, no?
e se li picchi telefonano all avvocato etc etc etc di turno, e in più hai picchiato un bambino. Semplice, no?
~ZeRO sTrEsS~
11-09-2006, 17:15
perche' non proibire tutte le armi giocattolo ai minori di 21 anni?
dico solo una cosa...mi vergogno di essere catanese prima...e italiano poi...sti qua io li punirei, o meglio punirei i genitori: azz mi tieni poi un fucile in casa...e a portata di minore mah... :muro: :muro: :muro:
perche' non proibire tutte le armi giocattolo ai minori di 21 anni?
Quoto, estendendolo anche al softair.
Preparerò una memoria per mandarla ad un parlamentare di mia conoscenza.
E' una cosa difficile, ma ci si può provare! :)
LuVi
Swisström
11-09-2006, 17:20
Quoto, estendendolo anche al softair.
Preparerò una memoria per mandarla ad un parlamentare di mia conoscenza.
E' una cosa difficile, ma ci si può provare! :)
LuVi
mhh 21 anni è difficile... più facile che la cosa funzioni per i <18 anni (qui in Svizzera è già così). Con questo governo poi...
ma comunque... estendendo che? le armi giocattolo sono solo quelle da softair e simili, le carabine ad aria compressa (piombini) sono già considerate arme a bassa capacità offensiva, e ci vogliono 18 anni per acquistarle.
~ZeRO sTrEsS~
11-09-2006, 17:24
Quoto, estendendolo anche al softair.
Preparerò una memoria per mandarla ad un parlamentare di mia conoscenza.
E' una cosa difficile, ma ci si può provare! :)
LuVi
ma ne dubito... se non fanno rispettare che le sigarette le puoi comprare solo se maggiorenne mi immagino le armi "giocattolo", anche perche' sarebbe una grande educazione civica per i bambini, che la guerra non serve.
Swisström
11-09-2006, 17:26
ma ne dubito... se non fanno rispettare che le sigarette le puoi comprare solo se maggiorenne mi immagino le armi "giocattolo", anche perche' sarebbe una grande educazione civica per i bambini, che la guerra non serve.
e le armi giocattolo si usano per fare la guerra? le armi al poligono si usano per fare la guerra?
e poi mi spieghi, come, proiebendo le armi giocattolo ai minori di 21 anni fai passare il messaggio che la guerra non serve?
e le armi giocattolo si usano per fare la guerra? le armi al poligono si usano per fare la guerra?
e poi mi spieghi, come, proiebendo le armi giocattolo ai minori di 21 anni fai passare il messaggio che la guerra non serve?
Non pensi che facendole circolare di meno questo casso di armi, fucili, pistole, coltelli, fionde, scaracchi (sputo di catarro ndr), la gente forse piano piano capirebbe che la VIOLENZA NON E' IL MODO GIUSTO PER RISOLVERE LE COSE?
~ZeRO sTrEsS~
11-09-2006, 17:50
e le armi giocattolo si usano per fare la guerra? le armi al poligono si usano per fare la guerra?
no ma incitano alla violenza reale e si evitano situazionin pericolose... stiamo parlando di ragazzi di 15 anni, che bene o male sanno che se ti sparano con la pistola ad aria compressa ti fai male, semplicemente credevano di non fare niente di male, "GIOCAVANO". se fosse pre me proibirei anche le armi vere e tutto sarebbe meglio...
e poi mi spieghi, come, proiebendo le armi giocattolo ai minori di 21 anni fai passare il messaggio che la guerra non serve?
quindi mi stai dicendo che il non poter fumare se non si e' maggiorenne, non puoi portare la macchina se non sei maggiorenne o non puoi bere che non sei maggioresse sono tutte cazzate per evitare pericoli ai ragazzi... mah hai proprio ragione, quindi legalizziamo tutto...
Ovviemente se hai un bambino e lo fai crescere alla violenza in piu' regalandogli simil armi giocattolo...
Swisström
11-09-2006, 17:52
Non pensi che facendole circolare di meno questo casso di armi, fucili, pistole, coltelli, fionde, scaracchi (sputo di catarro ndr), la gente forse piano piano capirebbe che la VIOLENZA NON E' IL MODO GIUSTO PER RISOLVERE LE COSE?
No. Le "armi" (o le repliche) possono essere una passione, possono essere usate per la caccia, per il softair, per il tiro al poligono etc etc etc
Armi != mezzi per effettuare violenza
~ZeRO sTrEsS~
11-09-2006, 17:53
Non pensi che facendole circolare di meno questo casso di armi, fucili, pistole, coltelli, fionde, scaracchi (sputo di catarro ndr), la gente forse piano piano capirebbe che la VIOLENZA NON E' IL MODO GIUSTO PER RISOLVERE LE COSE?
a parte ultimamente come i ragazzini che hanno ucciso il tipo a roma portato dalla fidanzata in ospedale, credevano che non avevano fatto chissa che gran danno... e pure una pugnalata se l'e' beccata...
No. Le "armi" (o le repliche) possono essere una passione, possono essere usate per la caccia, per il softair, per il tiro al poligono etc etc etc
Armi != mezzi per effettuare violenza
Difficilotta, sai, come tesi?
Un quadro <> mezzo per effettuare violenza
Un mazzo di fiori <> mezzo per effettuare violenza
Un opera lirica <> mezzo per effettuare violenza
...
...
diciamo il 99.9% delle creazioni dell'uomo <> mezzo per effettuare violenza.
Poi ci sono le armi.
LuVi
Swisström
11-09-2006, 17:55
no ma incitano alla violenza reale e si evitano situazionin pericolose... stiamo parlando di ragazzi di 15 anni, che bene o male sanno che se ti sparano con la pistola ad aria compressa ti fai male, semplicemente credevano di non fare niente di male, "GIOCAVANO". se fosse pre me proibirei anche le armi vere e tutto sarebbe meglio...
Quei ragazzi non avevano nessun diritto di mettere le mani su un fucile ad aria compressa (vietati sotot i 18 anni), oltretutto non stavano "giocando"... una persona sana di mente mai "giocherebbe" a sparare.
Qui la colpa non è affatto delle armi o delle armi giocattolo ma della stupidità di alcune persone. Se lanciavano sassi sarebbe cambiato qualcosa? Vietiamo i sassi?
E tu le armi vere magari le vieteresti anche ai militari? cosi quei bravi militari italiani andranno felicemente a farsi ammazzare per mantenere la pace...
quindi mi stai dicendo che il non poter fumare se non si e' maggiorenne, non puoi portare la macchina se non sei maggiorenne o non puoi bere che non sei maggioresse sono tutte cazzate per evitare pericoli ai ragazzi... mah hai proprio ragione, quindi legalizziamo tutto...
ho detto questo? ma poi non eri tu quello che voleva che tutti potessero drogarsi in pace?
Proibendo le armi giocattolo ai minori di una certa età fai solo capire che quelle sono cose da grandi, NE PIÙ NE MENO.
Ovviemente se hai un bambino e lo fai crescere alla violenza in piu' regalandogli simil armi giocattolo...
certo certo... :rolleyes:
Swisström
11-09-2006, 17:57
Difficilotta, sai, come tesi?
Un quadro <> mezzo per effettuare violenza
Un mazzo di fiori <> mezzo per effettuare violenza
Un opera lirica <> mezzo per effettuare violenza
...
...
diciamo il 99.9% delle creazioni dell'uomo <> mezzo per effettuare violenza.
Poi ci sono le armi.
LuVi
E i coltelli da cucina...
i cacciaviti
i sassi
le cesoie
i coltellini
...
~ZeRO sTrEsS~
11-09-2006, 17:58
No. Le "armi" (o le repliche) possono essere una passione, possono essere usate per la caccia, per il softair, per il tiro al poligono etc etc etc
Armi != mezzi per effettuare violenza
e chi ha detto di proibirle? aspetti 21 anni che sei un po piu' responsabile, se no diamo anche l'automobile dai 12 anni in su, ci sono anche i bambini appassionati di automobili no?
Automobile != mezzo per uccidere o effettuare violenze.
:rolleyes:
sinceramente non riesco a concepire lo scopo di mettere un bambino nel pieno ambiente militare, vedo piu' logico che un ragazzo legga riviste ecc in merito alle armi ed ad eta' sufficientemente adeguata per capire i pericoli che comportano determinati atteggiamente dargli la possibilita' di possederne una...
p.NiGhTmArE
11-09-2006, 18:00
Difficilotta, sai, come tesi?
Un quadro <> mezzo per effettuare violenza
Un mazzo di fiori <> mezzo per effettuare violenza
Un opera lirica <> mezzo per effettuare violenza
...
...
diciamo il 99.9% delle creazioni dell'uomo <> mezzo per effettuare violenza.
Poi ci sono le armi.
LuVi
sai quanti omicidi si fanno con dei coltelli da cucina? ne proibiamo l'utlizzo ai minori di 21 anni?
Swisström
11-09-2006, 18:01
e chi ha detto di proibirle? aspetti 21 anni che sei un po piu' responsabile, se no diamo anche l'automobile dai 12 anni in su, ci sono anche i bambini appassionati di automobili no?
Automobile != mezzo per uccidere o effettuare violenze.
:rolleyes:
sinceramente non riesco a concepire lo scopo di mettere un bambino nel pieno ambiente militare, vedo piu' logico che un ragazzo legga riviste ecc in merito alle armi ed ad eta' sufficientemente adeguata per capire i pericoli che comportano determinati atteggiamente dargli la possibilita' di possederne una...
ma va che io son daccordo nel proibire le armi giocattolo sotto i 16-18 anni (non vedo invece il senso dei 21) :mbe: :mbe:
semplicemente non vedo come questa misura (che può essere giusta) possa far capire ai bambini che "la guerra non serve"
p.NiGhTmArE
11-09-2006, 18:02
sinceramente non riesco a concepire lo scopo di mettere un bambino nel pieno ambiente militare, vedo piu' logico che un ragazzo legga riviste ecc in merito alle armi ed ad eta' sufficientemente adeguata per capire i pericoli che comportano determinati atteggiamente dargli la possibilita' di possederne una...
rispondo con un:
sinceramente non riesco a concepire lo scopo di mettere un bambino nel pieno ambiente agonistico, vedo piu' logico che un ragazzo legga riviste ecc in merito al calcio ed ad eta' sufficientemente adeguata per capire i pericoli che comportano determinati atteggiamente dargli la possibilita' di giocare a livelli agonistici.
(doping e non solo...)
paragone tirato per i capelli ma non troppo
mt_iceman
11-09-2006, 19:35
Una volta le famiglie avevano molti figli , non c' era molto tempo per andar dietro a tutti , se qualcuno sgarrava uno schiaffone , e se ti lamentavi giù il secondo .
Bisognava imparare ad arrangiarsi e a rapportarsi con gli altri , fratelli e sorelle .
Adesso c' è il figlio unico , cocco di mamma e papà , iperprotettivi verso il loro unico tesoro , che non si sbucci un ginocchio e che non prenda il raffreddore , quando c' è freddo lo tengono in casa , e quando c' è caldo pure , e se si lamenta pronti ad ascoltarlo e giustificarlo sempre e comunque , perchè è il loro bambino .
E così viene su nella bambagia , un piccolo reuccio abituato ad avere tutto e subito , basta chiedere al paparino , incapace di sostenere l' immenso peso psicologico di sentirsi dire di no , non ne è abituato , come non è abituato a dover fare fatica per ottenere qualcosa .
A quel punto si annoia ...
oltre quotare queste sacrosante parole, vorrei ricordarvi casi come quello di novi, dove un'assassina, perchè non è ne più ne meno, viene compatita e giustificata quasi per ciò che ha fatto. quelli che hanno allagato la scuola a milano (liceo parini mi sembra) ? nulla, niente di niente, eppure c'erano milioni (in €) di danni. quelle che hanno ammazzato la suora? ma si dai, cerchiamo di capire per uqale motivo hannoa mazzato una persona senza motivo. e via dicendo. ora c'è pure la proposta di non mettere più le bacheche con i voti a scuola perchè uno bocciato potrebbe risentirne nei confronti dei compagni.
e chiudo qui, ma ce ne sarebbero assai di casi. è ovvio, in alcuni di questi si parlava di fatti ancora più gravi e drammatici, però ciò non serve a cavare questo alone di giustificazione che deve esserci per ogni atto criminale o delinquente, soprattutto se si parla di minori.
francoisk
11-09-2006, 20:18
Una volta le famiglie avevano molti figli , non c' era molto tempo per andar dietro a tutti , se qualcuno sgarrava uno schiaffone , e se ti lamentavi giù il secondo .
Bisognava imparare ad arrangiarsi e a rapportarsi con gli altri , fratelli e sorelle .
Adesso c' è il figlio unico , cocco di mamma e papà , iperprotettivi verso il loro unico tesoro , che non si sbucci un ginocchio e che non prenda il raffreddore , quando c' è freddo lo tengono in casa , e quando c' è caldo pure , e se si lamenta pronti ad ascoltarlo e giustificarlo sempre e comunque , perchè è il loro bambino .
E così viene su nella bambagia , un piccolo reuccio abituato ad avere tutto e subito , basta chiedere al paparino , incapace di sostenere l' immenso peso psicologico di sentirsi dire di no , non ne è abituato , come non è abituato a dover fare fatica per ottenere qualcosa .
A quel punto si annoia ...
ti sbagli...sono figlio unico e ho avuto spesso schiaffi molto forti e anche alcuni calci nel c...
E i coltelli da cucina...
i cacciaviti
i sassi
le cesoie
i coltellini
...
Vedi che non ti applichi? Questi oggetti SONO NATI non per offendere.
Un arma, invece, nasce PROPRIO con questo scopo precipuo.
Hai dimenticato le macchine. :rolleyes:
E dai, non mi rendere il lavoro così facile ;)
LuVi
Swisström
11-09-2006, 20:40
Vedi che non ti applichi? Questi oggetti SONO NATI non per offendere.
Un arma, invece, nasce PROPRIO con questo scopo precipuo.
Hai dimenticato le macchine. :rolleyes:
E dai, non mi rendere il lavoro così facile ;)
LuVi
E con ciò? Sai quante cose sono nate a scopo bellico? Il nucleare... etc etc etc..
vuoi forse fare il fondamentalista pacifista che è contro tutto ciò che è stato creato a scopo bellico?
vietiamo il tiro con l'arco? vietiamo la scherma? vietiamo il pentathlon?...
E con ciò? Sai quante cose sono nate a scopo bellico? Il nucleare... etc etc etc..
vuoi forse fare il fondamentalista pacifista che è contro tutto ciò che è stato creato a scopo bellico?
vietiamo il tiro con l'arco? vietiamo la scherma? vietiamo il pentathlon?...
Si, lo vietiamo ai ragazzini, escludendo gli atleti.
LuVi
Swisström
11-09-2006, 21:16
Si, lo vietiamo ai ragazzini, escludendo gli atleti.
LuVi
ecco... e son daccordissimo di vietare le repliche da softair ai minorenni, però non si può lo stesso dire che incitano alla violenza. le si vietano solo perchè son pericolose e non atte ad essere usate da minorenni.
ti sbagli...sono figlio unico e ho avuto spesso schiaffi molto forti e anche alcuni calci nel c...
Praticamente anch' io ( ho un fratello , ma abbiamo parecchi anni di differenza ) .
Ma una rondine non fa primavera , la potenza educativa delle sberle è sempre più rara da veder applicata , i ragazzi cresciuti nella bambagia sono sempre di più .
Che poi non è che in passato non ci fossero gli imbecilli , solo che se li prendevano i primi a riempirli di botte erano i genitori , adesso salta sempre fuori qualcuno a difenderla sta marmaglia .
TOWERTORRE
11-09-2006, 21:44
Io ti parlo della legge in Svizzera....
Qui la decisione spetta al giudice, e per la decisione tutto dipende dall'età e dalle circostanze.
Se il bambino ha 7 anni e i genitori lo hanno lasciato uscire, da solo, senza controllo etc è molto probabile che si prendano gran parte della colpa (finanziariamente parlando, non credo possano essere puniti penalmente per quanto fatto da un altra persona). Se il figlio invece ha 16 anni e magari aveva detot ai genitori che andava a giocare a calcio... beh li è solo colpa del figlio e i genitori non hanno nessuna responsabilità.
la responsabilità penale è personale, ma quella civile no. I genitori rispondono dei danni provocati pee responsabilità oggettiva
e se li picchi telefonano all avvocato etc etc etc di turno, e in più hai picchiato un bambino. Semplice, no?
uhm....non è sempre così. Certi genitori vedono il fatto di espellere il figlio dalla scuola come evento molto più grave del figlio sberlato dall'insegnante, per due motivi: uno, per certe persone il menare le mani rientra in un contesto normale. Il conflitto, in senso astratto, fa parte della loro cultura e ne accettano le conseguenze. Quindi fare a sberle a scuola, su un campo di calcio, in discoteca per loro fa parte del normale vivere e non si scandalizzano più di tanto se il figlio le prende. O meglio, si indignano non del fatto in sè, ma del fatto che qualcuno ha osato "sfidare" il pupo.
Il secondo motivo, che è il più forte, è che finchè il figlio se ne sta a scuola non rompe le palle a casa. Se la scuola lo caccia il figlio torna a rompere le palle a casa: per molti genitori il problema del figlio espulso è che questo non ha più un parcheggio dove passare le sue giornate. la scuola non è vista come luogo di formazione, ma come un parcheggio dove i genitori possono parcheggiare il figlio rompicoglioni scaricando il barile su altri.
che razza di imbecilli :mad:
Li manderei a lavorare un anno facendogli perdere un anno di scuola, così capirebbero cosa vuole dire fare qualcosa di male. :)
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