Adric
06-09-2006, 17:24
Regione Sardegna approva il piano paesaggistico
Martedì, 05 settembre
La giunta regionale sarda ha approvato il nuovo piano paesaggistico. Il sì definitivo al nuovo strumento, che fissa i criteri e i vincoli della pianificazione territoriale, è arrivato dopo settimane di aspre polemiche tra la maggioranza e l'oppposizione di centrodestra. La Casa delle Libertà, infatti, anche questa mattina ha rigettato i contenuti del piano e contestato il metodo seguito per la sua elaborazione e approvazione.
"Con questo Ppr - ha detto, in una conferenza stampa il capogruppo di Forza Italia, Giorgio La Spisa - la Sardegna sarà trasformata in un museo, dal quale tanti sardi saranno costretti ad andare via". Dal canto suo il sindaco di Cagliari, Emilio Floris ha evidenziato la "discrepanza fra l'orientamento delle politiche comunitarie che assegnano ai Comuni un ruolo fondamentale nel creare sviluppo nel territorio e l'atteggiamento della Regione che espropria i Comuni di questo ruolo". E le polemiche sono destinate a continuare anche perchè, proprio in questi giorni, al Tar della Sardegna stanno arrivando numerosi ricorsi sulle norme di salvaguardia del piano paesaggistico. Tra i primi a rivolgersi alla giustizia amministrativa, il comune di Olbia che chiede chiarezza sulle costruzioni nelle zone agricole.
(canisciolti.info)
Martedì, 05 settembre
La giunta regionale sarda ha approvato il nuovo piano paesaggistico. Il sì definitivo al nuovo strumento, che fissa i criteri e i vincoli della pianificazione territoriale, è arrivato dopo settimane di aspre polemiche tra la maggioranza e l'oppposizione di centrodestra. La Casa delle Libertà, infatti, anche questa mattina ha rigettato i contenuti del piano e contestato il metodo seguito per la sua elaborazione e approvazione.
"Con questo Ppr - ha detto, in una conferenza stampa il capogruppo di Forza Italia, Giorgio La Spisa - la Sardegna sarà trasformata in un museo, dal quale tanti sardi saranno costretti ad andare via". Dal canto suo il sindaco di Cagliari, Emilio Floris ha evidenziato la "discrepanza fra l'orientamento delle politiche comunitarie che assegnano ai Comuni un ruolo fondamentale nel creare sviluppo nel territorio e l'atteggiamento della Regione che espropria i Comuni di questo ruolo". E le polemiche sono destinate a continuare anche perchè, proprio in questi giorni, al Tar della Sardegna stanno arrivando numerosi ricorsi sulle norme di salvaguardia del piano paesaggistico. Tra i primi a rivolgersi alla giustizia amministrativa, il comune di Olbia che chiede chiarezza sulle costruzioni nelle zone agricole.
(canisciolti.info)