View Full Version : Wi-Fi sicuro per legge in California
Redazione di Hardware Upg
06-09-2006, 08:49
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/networking/18461.html
Un progetto prevede la realizzazione di una specifica normativa atta a sensibilizzare l'utenza nei confronti della sicurezza nelle reti Wi-Fi.
Click sul link per visualizzare la notizia.
ronthalas
06-09-2006, 08:58
beh anche solo una WEP a 128 bit (13 caratteri) è già un buon punto di partenza... a patto che la chiave venga cambiata ogni tanto...
le tecnologie WEP e WAP !???
quello dei cellulari?:)
holymind
06-09-2006, 09:22
intendeva dire le tecnologie WEP e WPA...
Max Power
06-09-2006, 09:28
Anche in italia c'è una grande conoscenza delle reti wireless da parte della politica:
Infatti i nuovi decreti vietano di dividere la banda con altri utenti al di fuori dell'utente che ha sottoscritto l'abbonamento. :rolleyes:
Qui si vede la differenza tra l'ITa e USA, loro cercano di salvaguardare l'utente,
IN ita lo inxxxano. :rolleyes:
ayrtonoc
06-09-2006, 09:49
Inm Italia sempre viene penalizzato l'utente ed il consumatore, come in Burundi
Anche in italia c'è una grande conoscenza delle reti wireless da parte della politica:
Infatti i nuovi decreti vietano di dividere la banda con altri utenti al di fuori dell'utente che ha sottoscritto l'abbonamento. :rolleyes:
Qui si vede la differenza tra l'ITa e USA, loro cercano di salvaguardare l'utente,
IN ita lo inxxxano. :rolleyes:
max sei sicuro di quello che dici? fonti??
a me onestamente sembra una grande castroneria...
Mi sta bene finchè obbligano ad informare l'acquirente (tipo "UN AP SENZA WEP NUOCE GRAVEMENTE ALLA SICUREZZA"), temevo che volessero obbligare per legge a chiudere gli AP. Va tenuto presente che per alcuni utenti non c'è nessun problema se qualcuno si collega occasionalmente alla propria rete. E iniziative come FON diventerebbero illegali con la crittazione obbligatoria.
linuxianoxcaso
06-09-2006, 10:23
veramente in italia sono i contratti adsl che ne vietano la condivisione :O
Nippolandia
06-09-2006, 10:30
Si e vero questa stupida legge la ricrodo bene.....
ekerazha
06-09-2006, 10:33
Io direi WPA/WPA2 e basta... il WEP non vale nulla, è crackabile in pochi minuti.
Nel contratto standard per le adsl telecom:
6. L'accesso alla rete Internet, tramite tecnologia ADSL, non potrà in nessun caso essere ceduto ad altri utenti con l'utilizzo da parte loro dei servizi ad esso correlati.
Fortuna che in Italia abbiamo enti pubblici che dovrebbero garantire i diritti dei consumatori =).
ma si che ti frega ?? sono loro stessi che ti istallano gli AP senza protezione in modo che tutti si possano connettere a scrocco... vorrei sapere poi come potrebbero mai venire a conoscenza di condivisioni illegali... tutto fumo e niente arrosto...
Nel contratto standard per le adsl telecom:
6. L'accesso alla rete Internet, tramite tecnologia ADSL, non potrà in nessun caso essere ceduto ad altri utenti con l'utilizzo da parte loro dei servizi ad esso correlati.
Il divieto di cessione impedisce di cedere il contratto. La condivisione è invece un'altra cosa. L'originario intestatario del contratto mantiene lo stesso, ma permette ad un terzo di usare la sua rete e il suo accesso ad internet. Questo non è vietato e non vedo che tipo di illecito possa configurarsi.
Riguardo ai "decreti" che vieterebbero di condividere la banda con terzi (di cui parlava Max Power) io non ne ho conoscenza. Maggiori info?
io trovo wi fi nn protetti ovunkue, in tutti i ristoranti che prendono le ordinazioni col palmare per esempio, al macdonald (ma credo sia un hotspot)
Paganetor
06-09-2006, 11:03
occhio però perchè il fatto di non "poter" condividere la connessione è anche a nostra salvaguardia: se un malintenzionato (hacker, terrorista, spammer o quello che volete) si attacca alla vostra connessione, poi la polizia viene a prendere VOI
hai voglia poi a dimostrare che non sei stato tu a commettere un crimine...
Ramolaccio
06-09-2006, 12:11
Sinceramente credo che al fornitore di connessione non gliene freghi un benemerito tubo se poi tu' vai nelle grane. La realtà e' ben diversa! A casa mia ad esempio (piccolo condominio con sei alloggi) potrei tranquillamente con la mia linea fornire la connessione ad altri 3 vicini (magari usando anche ripetitori di segnali, o come si chiamano, so che la netgear ad esempio ne fà). Forse studiando bene la disposizione si potrebbe fornire connettività a tutta la casa. Certo con una adsl a 4 Mbit non potremmo tutti e 6 contemporaneamente guardare film in streaming, ma per il comune utilizzo (che è il 90% per quello che mi riguarda) ci sarebbe banda da vendere).
Morale della favola a casa mia il fornitore avrebbe un contratto anzichè 6.
Penso che si commenti da sè.
dragonheart81
06-09-2006, 17:49
La mia già protetta da una vita da WPA-PSK...speriamo bene :D
Nel contratto standard per le adsl telecom:
6. L'accesso alla rete Internet, tramite tecnologia ADSL, non potrà in nessun caso essere ceduto ad altri utenti con l'utilizzo da parte loro dei servizi ad esso correlati.
Fortuna che in Italia abbiamo enti pubblici che dovrebbero garantire i diritti dei consumatori =).
aspetta aspetta
quindi io, come il 100% degli studenti fuori sede che hanno internet, sono fuori legge...
il contratto è per forza di cosa intestato ad UN membro della casa, e gli ovviamente ne usufruiscono in sharing, e quindi illegalmente...
Blackmag
06-09-2006, 22:34
Io credo che nel punto 6 si intenda una cessione a pagamento!
In secondo luogo crdo che non sia considerata la possibilità che la rete si estenda fuori dalle mura domestiche cioè che si possa sfruttare tranquillamente dal piano di sotto.
Sicuramente al fornitore non conviene che venga condivisa la connessione tant'è che telecom installa la wifi con una wpa a 256bit. Cmq secondo me basta spegnere la rete periodicamente per impedire che qualcuno scrocchi!
Quando vendo un router ADSL Wireless mi assicuro sempre che abbia gli algoritmi di criptazione più recenti, e faccio la ramanzina al cliente su come configurarla, per evitare che altri possano connettersi alla sua rete anche per fini illeciti, pensate che importi a qualcuno? Come la collegano, il pc prende l'IP dal router (che spesso è impostato di default come server DHCP), a loro basta inserire VCI/VPI e nome utente e pass se è necessario, poi navigano e si dimenticano COMPLETAMENTE del lato sicurezza.
Invece di creare leggi dal significato abbastanza scarso, potrebbe essere un'idea l'obbligare i vari produttori ad inserire un firmware che avvii, al momento della configurazione, anche una procedura guidata di configurazione sulla sicurezza, che nel caso non sia attiva invii via interfaccia WEB al browser dell'utente una bella segnalazione del tipo: "connessione non protetta! utenza a rischio", prima o poi anche l'utente + ignorante si decide a chiamare un tecnico perlomeno per informarsi meglio su cosa sta succedendo.
Evidentemente le pubbliche amministrazioni preferiscono legiferare, senza però toccare con mano la sostanza del problema, cioè che con una corretta e martellante informazione più una soluzione tecnica che aiuti l'utente meno esperto i problemi si possono risolvere nella maggioranza dei casi.
soft_karma
07-09-2006, 10:13
Un annetto fa leggevo che anche WPA-PSK è stata crackata, ma non ci metto la mano sul fuoco. Cmq è vero che l'utonto medio non sa nulla di come proteggere la propria connessione, già solo il mio vicino stava tirando su un AP completamente aperto. Fortuna ha voluto che mi ha chiamato per dargli una mano e gli ho dato una sistemata.
dragonheart81
07-09-2006, 19:11
Un annetto fa leggevo che anche WPA-PSK è stata crackata, ma non ci metto la mano sul fuoco
Ah....io sono protetto da WPA-PSK... :(
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