View Full Version : ...futuri suoceri
lucausa75
06-09-2006, 07:45
Salve ragazzi,
apro questo 3d a nome di mia sorella e mio futuro cognato che a giorni convoleranno a nozze :eek:
Mi hanno proposto di chiedervi un consiglio sul modo in cui chiamare i rispettivi suoceri.
Vorrebbero chiamarli per nome, o anteporre al nome il termine suocero/suocera...
Sono più confusi che persuasi...
Immaginate il loro imbarazzo delle prime volte... :confused:
Grazie 1000!
chimarli per nome no? :stordita:
secondo me non c' è niente di male a chiamarli MAMMA e PAPA' ...
-Crissina-
06-09-2006, 07:58
anteporre al nome il termine suocero/suocera? ma che oscenità è? :D
Marco Giunio Silano
06-09-2006, 07:59
nome e del tu, non dei lei.
RiccardoS
06-09-2006, 08:02
anteporre al nome il termine suocero/suocera? ma che oscenità è? :D
quotone.
ma come verrebbe in mente ad una persona sana di mente una cosa del genere? :D
anche chiamarli mamma/papà è tristerrimo! :eek:
ma il nome semplicemente, è tanto brutto? :mbe:
Marco Giunio Silano
06-09-2006, 08:09
quotone.
ma come verrebbe in mente ad una persona sana di mente una cosa del genere? :D
anche chiamarli mamma/papà è tristerrimo! :eek:
ma il nome semplicemente, è tanto brutto? :mbe:
nome e del tu, non dei lei.
quoto, straquoto e mi quoto :D
Come li hanno chiamati prima di sposarsi :)
Per esempio io do del tu e chiamo per nome i genitori della mia ragazza e farò così anche dopo che ci saremo sposati
lucausa75
06-09-2006, 08:16
Come li hanno chiamati prima di sposarsi :)
Per esempio io do del tu e chiamo per nome i genitori della mia ragazza e farò così anche dopo che ci saremo sposati
...da quello che ne so hanno dato del LEI...
...da quello che ne so hanno dato del LEI...
Se non sono i suoceri stessi ad invitarli a farlo trovo assolutamente fuori luogo che si prendano la libertà di passare dal Lei al tu.
Che aspettino una loro mossa: credo che saranno poi loro a dire "puoi chiamarmi "nome" adesso". Se non lo fanno significa che il lei gli va benissimo.
Non mi sarei mai sognata di dare del tu a mia suocera o ai genitori di un compagno.
E chiamarli "mamma" e "papà" è la cosa più triste del mondo...
Mica ti hanno adottato :mbe:
lucausa75
06-09-2006, 08:19
quotone.
ma come verrebbe in mente ad una persona sana di mente una cosa del genere? :D
anche chiamarli mamma/papà è tristerrimo! :eek:
ma il nome semplicemente, è tanto brutto? :mbe:
RiccardoS io non sarei così critico dato il termine da te usato "...persona sana di mente".
Magari il tutto dipende dalla provenienza geografica di appartenenza...
Che ne pensi...?
Oaichehai
06-09-2006, 08:20
secondo me non c' è niente di male a chiamarli MAMMA e PAPA' ...
ti senti chiamato in causa? :D
ciao tony;)
Se non sono i suoceri stessi ad invitarli a farlo trovo assolutamente fuori luogo che si prendano la libertà di passare dal Lei al tu.
Che aspettino una loro mossa: credo che saranno poi loro a dire "puoi chiamarmi "nome" adesso". Se non lo fanno significa che il lei gli va benissimo.
Non mi sarei mai sognata di dare del tu a mia suocera o ai genitori di un compagno.
E chiamarli "mamma" e "papà" è la cosa più triste del mondo...
Mica ti hanno adottato :mbe:
ti quoto in toto , infatti mi riferivo al fatto che se te lo dicono loro , non ci trovo nulla di male , passato l ' imbarazzo dei primi tempi , a chiamarli così ...
Marco Giunio Silano
06-09-2006, 08:23
Se non sono i suoceri stessi ad invitarli a farlo trovo assolutamente fuori luogo che si prendano la libertà di passare dal Lei al tu.
Che aspettino una loro mossa: credo che saranno poi loro a dire "puoi chiamarmi "nome" adesso". Se non lo fanno significa che il lei gli va benissimo.
Non mi sarei mai sognata di dare del tu a mia suocera o ai genitori di un compagno.
E chiamarli "mamma" e "papà" è la cosa più triste del mondo...
Mica ti hanno adottato :mbe:
uhm, io non la vedo come una forma (in questo caso) di rispetto il LEI, bensì di distacco.
Se avessi una figlia o figlio, vorrei che il tipo/tipa mi desse del tu. Non del lei e poi dietro mi prendi pe ril culo o altro. Trasparenza che il tu aiuta.
Solitamente, quando qualcuno (che non è il tizio che incontro per strada) mi da del lei, il primo pensiero è: "questo mi vuole fregare".
Il rispetto non si dimostra con una padronanza di linguaggio
.
io do del lei, mi è stato insegnato così.
ti senti chiamato in causa? :D
ciao tony;)
mi hai scoperto , ebbene si , sono proprio io ...
non vale , nemmeno 10 minuti di anonimato !!!
:D:D:D
Ciao ;)
PS siamo a -3 gg ...
:D
uhm, io non la vedo come una forma (in questo caso) di rispetto il LEI, bensì di distacco.
Se avessi una figlia o figlio, vorrei che il tipo/tipa mi desse del tu. Non del lei e poi dietro mi prendi pe ril culo o altro. Trasparenza che il tu aiuta.
Solitamente, quando qualcuno (che non è il tizio che incontro per strada) mi da del lei, il primo pensiero è: "questo mi vuole fregare".
Il rispetto non si dimostra con una padronanza di linguaggio
.
questo dipende dalle persone, non è un valore assoluto ;)
per me il Lei è entrambi: sia un segno di rispetto che di distacco.
Non dimentichiamo che quando una/o si sposa si STACCA dai genitori, non è che ci attacca anche il marito/la moglie ;)
montegentile
06-09-2006, 08:26
Io non riesco a chiamare i miei suoceri mamma e/o papà.
Nonostante io abbia con loro uno splendido rapporto, uso ancora il "Lei".
Northern Antarctica
06-09-2006, 08:27
RiccardoS io non sarei così critico dato il termine da te usato "...persona sana di mente".
Magari il tutto dipende dalla provenienza geografica di appartenenza...
Che ne pensi...?
Al Sud all'inizio è più facile, visto che si usa il "voi", meno formale del "lei" (che dà un senso di distacco) ma rispettoso e allo stesso tempo confidenziale.
Il passaggio dal "voi" al "tu" e al chiamarsi per nome, è bene che, se non avviene automaticamente ed in fretta, sia "architettato" dagli sposi: lei ad esempio può dire ai suoi genitori di dire al marito "Dacci del tu" ;)
-Crissina-
06-09-2006, 08:27
RiccardoS io non sarei così critico dato il termine da te usato "...persona sana di mente".
Magari il tutto dipende dalla provenienza geografica di appartenenza...
Che ne pensi...?
dai, era ironico :)
A me pare proprio brutto come "forma"...la madre del mio ragazzo si chiama Rita e solo al pensiero di chiamarla "suocera Rita" mi vengono i brividi..e pure a lei credo verrebbero :D
se il "tu" pare troppo confidenziale, meglio limitarsi al semplice "lei" secondo me...
lucausa75
06-09-2006, 08:28
ti quoto in toto , infatti mi riferivo al fatto che se te lo dicono loro , non ci trovo nulla di male , passato l ' imbarazzo dei primi tempi , a chiamarli così ...
Ovvio
Ma devi essere anche tu a sentirti a tuo agio.
Se a me dicessero di chiamarli mamma e papà io sarei contrario... ;)
Marco Giunio Silano
06-09-2006, 08:29
questo dipende dalle persone, non è un valore assoluto ;)
per me il Lei è entrambi: sia un segno di rispetto che di distacco.
Non dimentichiamo che quando una/o si sposa si STACCA dai genitori, non è che ci attacca anche il marito/la moglie ;)
ok, sono d'accordo con te. Infatti rispetto i tuoi pensieri.
Nel mio caso, passati di 25 anni, ho sempre dato del tu e mi sono trovato benissimo. Rapporti stupendi, anche le a volte le ragazze erano tanto più giovani di me e, si sa, i genitori sono un tantino titubanti. Ma ho sempre rispettato la loro figlia e loro. Tu o lei, conta poco.
Ma dipende anche dalle abitudini e dai luoghi. Me ne rendo conto.
Ovvio
Ma devi essere anche tu a sentirti a tuo agio.
Se a me dicessero di chiamarli mamma e papà io sarei contrario... ;)
ovviamente il "sentirti a tuo agio" viene col tempo , se per tanto tempo hai dato del lei , viene difficile dare del tu , lo capisco ...
cmq se io fossi il genitore e mi esponessi a dirti CHIAMAMI PAPA' e tu mi reagissi in questo modo dicendomi in faccia che sei contrario io mi incazzerei a morte con te ...
ma poi dipende anche molto da come uno è stato "educato": mio marito o i compagni che ho avuto hanno sempre dato del Lei ai miei genitori, la ragazza di mio fratello ha sempre dato loro del tu.
L'importante è che sia qualcosa che a loro (ai genitori) va bene: non c'è niente di più irrispettoso del dare del tu a qualcuno che preferisce che gli sia dia del Lei. Ed è anche scorretto prendere l'iniziativa: deve essere il destinatario a decidere la forma, non chi la pronuncia.
Caso limite: a me il tu riesce difficilissimo... mi è successo diverse volte che mi chiedessero "dammi pure del tu" ma io non ci riuscissi :boh:
lucausa75
06-09-2006, 08:35
ovviamente il "sentirti a tuo agio" viene col tempo , se per tanto tempo hai dato del lei , viene difficile dare del tu , lo capisco ...
cmq se io fossi il genitore e mi esponessi a dirti CHIAMAMI PAPA' e tu mi reagissi in questo modo dicendomi in faccia che sei contrario io mi incazzerei a morte con te ...
Scusa ma mica li offendo?
Le persone debbono seguire una propria linea di pensiero...
E loro così facendo stanno IMPONENDO qualcosa che va contro la mia volontà... :rolleyes:
SECONDO ME DI MAMMA E DI PAPA' CE NE SOLO UNO...
Ci vuole un accordo... :stordita:
ovviamente il "sentirti a tuo agio" viene col tempo , se per tanto tempo hai dato del lei , viene difficile dare del tu , lo capisco ...
cmq se io fossi il genitore e mi esponessi a dirti CHIAMAMI PAPA' e tu mi reagissi in questo modo dicendomi in faccia che sei contrario io mi incazzerei a morte con te ...
Allora probabilmente è una questione di cultura (nel senso di usi e costumi).
Se il genitore del mio compagno mi chiedesse di chiamarlo "papà" penso che non mi vedrebbe più nemmeno in fotografia.
Questo tipo di visione credo rientri nella accezione "allargata" che molti del sud hanno della famiglia (lo vedo nei miei nonni).
Di quelli che dicono "quando un figlio si sposa non si perde un figlio... se ne acquisisce un altro".
E a queste parole io sono già almeno a 100 kilometri di distanza :D
Nevermind
06-09-2006, 08:40
Il tutto sincerità non riesco a capire dove stia il problema a me pare una pippa mentale.
deve essere il destinatario a decidere la forma, non chi la pronuncia.
mi dispiace , ma non sono daccordo con te ...
se io genitore ti permetto e quindi ti dico che puoi darmi del tu ( al limite papà) e tu non lo fai , dicendomi magari : IO IL PAPA' già ce l ' ho !!! secondo me mi stai mancando TU di rispetto ...
ripeto è ovvio che la confidenza viene col tempo , ma se mi dici NO , ad una mia apertura nei tuoi confronti , bhe , io ci resterei male ...
secondo me è il genitore che deve dire COME vuole essere chiamato NON il "destinatario" come dici tu ...
bye
Allora probabilmente è una questione di cultura (nel senso di usi e costumi).
:D
credo che sia proprio così ;)
lucausa75
06-09-2006, 08:42
mi dispiace , ma non sono daccordo con te ...
se io genitore ti permetto e quindi ti dico che puoi darmi del tu ( al limite papà) e tu non lo fai , dicendomi magari : IO IL PAPA' già ce l ' ho !!! secondo me mi stai mancando TU di rispetto ...
Tonydm, ovviamente non si userà il termine barbaro "IO IL PAPA' già ce l ' ho".
Si userà un termine adeguato in modo da dare le spiegazioni e le motivazioni per le quali non ritieni opportuno chiamarli papà e mamma!
Marco Giunio Silano
06-09-2006, 08:43
Dio, nn riuscirei mai a chiamarli papà o mamma.
ma forse è solo una limitazione mia. E per ora non ho mai preso seriamente in considerazione di sposarmi o altro.
L'unica con cui avrei voluto sistemarmi, non ho conosciuto i genitori. In quel caso, se me l'avesse espressamente chiesto lei, li avrei anche chiamati mamma e papà, anche se nella sua lingua suonava diversamente ;)
RiccardoS
06-09-2006, 08:47
RiccardoS io non sarei così critico dato il termine da te usato "...persona sana di mente".
Magari il tutto dipende dalla provenienza geografica di appartenenza...
Che ne pensi...?
mi sembrava ovvio che la faccina :D significasse che ero ironico... ma anche senza faccina...
è per dire che è una cosa assolutamente assurda chiamare qualcuno facendolo precedere dal... titolo.
mi dispiace , ma non sono daccordo con te ...
se io genitore ti permetto e quindi ti dico che puoi darmi del tu ( al limite papà) e tu non lo fai , dicendomi magari : IO IL PAPA' già ce l ' ho !!! secondo me mi stai mancando TU di rispetto ...
ripeto è ovvio che la confidenza viene col tempo , ma se mi dici NO , ad una mia apertura nei tuoi confronti , bhe , io ci resterei male ...
secondo me è il genitore che deve dire COME vuole essere chiamato NON il "destinatario" come dici tu ...
bye
guarda che hai capito al contrario: il destinatario di una forma non è quello che la pronuncia ;)
Se io do del tu a te, tu sei il destinatario ed io il formulatore.
Chiarito questo: presa in generale, offrire qualcosa a qualcuno, non implica l'offesa nel caso in cui questi, garbatamente, declini.
Se un suocero "offre" la possibilità del tu dimostra una apertura, se lo pretende dimostra prepotenza.
Chiedere poi di farsi chiamare papà è, a mio avviso, quanto di più osceno e irrispettoso della persona.
Significa che non si riconosce l'individualità dell'altro, nè l'autonomia.
"Padre" è un ruolo preciso, è il capofamiglia, è la persona di riferimento.
Quando uno si sposa la famiglia diventa "lui e la moglie". FINE.
I genitori dovrebbero imparare a farsi una ragione di questo e a rispettare i propri limiti.
io con i genitori della mia ragazza ho un ottimo rapporto e do del lei... qualche volta mi è stato detto di dire "Ciao" al posto che arrivederci, detto in maniera... "Arrivederci" - "che arrivederci... CIAO!" sono molto simpatici e molto educati!
oramai è un "lei" dato di abitudine... nel senso, dal tipo di rapporto non ci sarebbero problemi a passare al tu... col matrimonio si cambierà penso...
mia mamma da del tu a mia nonna e la chiama "mamma" (ovviamente la mamma di mio papà) dato che c'è un rapporto orribile tra mia mamma e sua mamma... mia nonna allora le ha detto che sarebbe stata contenta di essere "mamma" anche per lei! grandissima!
secondo me non c' è niente di male a chiamarli MAMMA e PAPA' ...
Secondo me c'è tanto di male...
secondo me , se loro te lo chiedono non puoi fare altro che accontentarli ( ripeto a me farebbe molto piacere , perchè mi farebbe sentire uno di famiglia ...)
il LEI secondo me è il mantenere un distacco e visto la spiegazione che ho appena dato ( sempre secondo me ) , mi farebbe sentire come quasi un estraneo ...
vorrei sapere da lucausa75 cosa avrebbe fatto LUI se le parti fossero invertite : se tu fossi stato il come avresti voluto farti chiamare ?
powerslave
06-09-2006, 08:53
Salve ragazzi,
apro questo 3d a nome di mia sorella e mio futuro cognato che a giorni convoleranno a nozze :eek:
Mi hanno proposto di chiedervi un consiglio sul modo in cui chiamare i rispettivi suoceri.
Vorrebbero chiamarli per nome, o anteporre al nome il termine suocero/suocera...
Sono più confusi che persuasi...
Immaginate il loro imbarazzo delle prime volte... :confused:
Grazie 1000!
se si stanno sposando già conoscono i suoceri,giusto?
in questo caso, continuino a rivolgersi a loro come hanno fatto sino ad ora;)
Il passo successivo verso un rapporto più confidenziale tocca ai genitori e certamente non a loro.
secondo me , se loro te lo chiedono non puoi fare altro che accontentarli
ah si? e in nome di cosa scusa? forse che gli debbo qualcosa? :mbe:
gli debbo rispetto, null'altro.
Ogni altra pretesa da parte loro è fuori luogo.
Secondo me c'è tanto di male...
;)
guarda che hai capito al contrario: il destinatario di una forma non è quello che la pronuncia ;)
Se io do del tu a te, tu sei il destinatario ed io il formulatore.
mi dispiace ri-contraddirti , ma l ' ho capito benissimo che stavi dicendo questo ...
Chiarito questo: presa in generale, offrire qualcosa a qualcuno, non implica l'offesa nel caso in cui questi, garbatamente, declini.
Se un suocero "offre" la possibilità del tu dimostra una apertura, se lo pretende dimostra prepotenza.
Chiedere poi di farsi chiamare papà è, a mio avviso, quanto di più osceno e irrispettoso della persona.
Significa che non si riconosce l'individualità dell'altro, nè l'autonomia.
"Padre" è un ruolo preciso, è il capofamiglia, è la persona di riferimento.
Quando uno si sposa la famiglia diventa "lui e la moglie". FINE.
I genitori dovrebbero imparare a farsi una ragione di questo e a rispettare i propri limiti.
è evidente che non la vediamo allo stesso modo , io non ho parlato di prepotenza , anzi , visto che ho detto "mi sentirei uno della famiglia"
forse qui al sud , ancora qualche valore è rimasto ... :(
se si stanno sposando già conoscono i suoceri,giusto?
in questo caso, continuino a rivolgersi a loro come hanno fatto sino ad ora;)
Il passo successivo verso un rapporto più confidenziale tocca ai genitori e certamente non a loro.
sono daccordo , se non te lo dicono loro ...
ma se te lo dicono , ripeto , a me farebbe molto piacere ...
mi inscrivo al tread perchè mio fratello si sposa sabato :)
io li chiamerei per nome senza aggiungere altro :fagiano:
se proprio ti sta sul cuore chiamala sorella o fratello :sofico:
mi inscrivo al tread perchè mio fratello si sposa sabato :)
io li chiamerei per nome senza aggiungere altro :fagiano:
se proprio ti sta sul cuore chiamala sorella o fratello :sofico:
se dicessi al papà della mia ragazza "ciao fratello" penso prenderei una manata in faccia... :asd:
bella raga.... :stordita:
mi dispiace ri-contraddirti , ma l ' ho capito benissimo che stavi dicendo questo ...
è evidente che non la vediamo allo stesso modo , io non ho parlato di prepotenza , anzi , visto che ho detto "mi sentirei uno della famiglia"
forse qui al sud , ancora qualche valore è rimasto ... :(
se per te qusto è un valore...
per me è essere invasivi.
powerslave
06-09-2006, 09:12
sono daccordo , se non te lo dicono loro ...
ma se te lo dicono , ripeto , a me farebbe molto piacere ...
C'è a chi farebbe molto piacere e chi non lo farebbe mai,neanche qui al sud,per una forma di rispetto verso i propri genitori.
Non credo che comunque a un rifiuto garbato i suoceri abbiano di che prendersela a male;)
cero se gli dici"di mamma ne ho una e tu non mi rapresenti un cazzo" penso che la cosa un po disturbi:asd:
lucausa75
06-09-2006, 09:15
se per te qusto è un valore...
per me è essere invasivi.
...sai Gemma,
quì al SUD la concezione della famiglia è profondamente radicata.
Magari con Tonydm avete punti di vista completamente opposti dettati da motivazioni culturali e geografiche di provenienza...
Dai Gemma e Tonydm non fate la guerra ma fate... :D
...sai Gemma,
quì al SUD la concezione della famiglia è profondamente radicata.
Magari con Tonydm avete punti di vista completamente opposti dettati da motivazioni culturali e geografiche di provenienza...
Dai Gemma e Tonydm non fate la guerra ma fate... :D
lo so, lo so... non lo sapessi, ma lo so! :D
l'avevo scritto anche in un altro 3d: avendo i nonni materni di palermo so benissimo com'è il concetto di famiglia.
E lo trovo soffocante.
Ma vedi, il punto è che io ho grandissimo ripsetto per la famiglia, ma ritengo ugualmente che sia necessario per la crescita e l'evoluzione di un individuo che questo trovi una dimensione familiare propria.
Il distacco dalla famiglia di origine non è segno di mancanza di rispetto, ma solo il naturale e normale desiderio di avere una propria vita.
Del resto quando uno si sposa si dice che "mette su famiglia", no?
E' quella la sua famiglia, non quella di origine.
Quella di origine deve essere e rimanere un diverso tipo di riferimento.
Altrimenti non cresce più nessuno.
Molti problemi dell'individuo infatti non trovano una risoluzione proprio perchè con questi metodi (e non parlo del sud, chiariamo: parlo in generale) si impedisce l'evoluzione personale.
Pensa quanta strada puoi fare con un gancio che ti tira da dietro...
A mia nonna col tempo ho fatto capire che lei ha sempre tutto il mio amore e tutto il mio rispetto: ma la vita è la mia ;)
chiamarli mamma e papà mi farebbe rivoltare il sangue, quelli non sono i miei genitori ma del compagno, si sposa la coppia non la famiglia,
Il lei ci può stare ma per praticità se con una persona ho confidenza mi sembra normale dare del tu, a meno che non si nota che infastidisce.
Ma al massimo perchè non fanno prima e chiedono ai rispettivi genitori come vorrebbero essere chiamati dal proprio compagno?
aLLaNoN81
06-09-2006, 10:03
Vorrebbero chiamarli per nome, o anteporre al nome il termine suocero/suocera...
Oddio che cosa terrificante :sbonk:
per nome e dandogli del lei, a meno che non siano loro a dirti che puoi dargli del tu.
il papà della mia ragazza appena l'ho conosciuto si è incazzato perchè gli ho dato del lei, dicendomi subito di dargli del tu.. :sofico: invece mia mamma sarebbe contenta se gli si desse del voi, neanche del lei... :rolleyes: :muro:
chiamarli mamma e papà mi farebbe rivoltare il sangue, quelli non sono i miei genitori ma del compagno, si sposa la coppia non la famiglia,
Il lei ci può stare ma per praticità se con una persona ho confidenza mi sembra normale dare del tu, a meno che non si nota che infastidisce.
Ma al massimo perchè non fanno prima e chiedono ai rispettivi genitori come vorrebbero essere chiamati dal proprio compagno?
:mano:
c'ho 21 anni e nn ho nessun problema a chiamare i genitori della mia ragazza x nome e a dargli del tu, secondo me vi fate troppe paranoie.
Nn date del lei che è una cosa orrenda secondo ma, mio zio lo da ai miei nonni e vi giuro che nn è bello.
Marco Giunio Silano
06-09-2006, 11:17
c'ho 21 anni e nn ho nessun problema a chiamare i genitori della mia ragazza x nome e a dargli del tu, secondo me vi fate troppe paranoie.
Nn date del lei che è una cosa orrenda secondo ma, mio zio lo da ai miei nonni e vi giuro che nn è bello.
sn d'accordo con te, ma esistono tradizioni e modi di pensare differenti.
ironmanu
06-09-2006, 11:20
non vedo il problema.
la suocera si chiama genoveffa?
" Senta Genoveffa, stasera passate a cena da noi?"
mi pare+ che ottimo.
Quella di chiamarli mammma e papà mi da il voltastomaco, anche per una questione di opportunità ma soprattutto perchè quei termini li riservo al max a 2 persone nel mondo...
RiccardoS
06-09-2006, 11:21
non vedo il problema.
la suocera si chiama genoveffa?
" Senta Genoveffa, stasera passate a cena da noi?"
mi pare+ che ottimo.
più che altro...
"Senta Genoveffa... ma che minchia de nome le hanno dato i suoi genitori?"
:sofico:
ironmanu
06-09-2006, 11:24
più che altro...
"Senta Genoveffa... ma che minchia de nome le hanno dato i suoi genitori?"
:sofico:
oppure al suocero:
"Senta Tercisio, che cazzo di nome è Genoveffa?" :D
sn d'accordo con te, ma esistono tradizioni e modi di pensare differenti.
certo ma sentire un uomo con + di 40 anni che da del lei ai genitori di sua moglie dopo che li conosce da 12/13 anni è tristissimo, almeno secondo me, poi ognuno faccia come vuole.
RiccardoS
06-09-2006, 11:28
oppure al suocero:
"Senta Tercisio, che cazzo di nome è Genoveffa?" :D
:rotfl:
che coppia! :asd:
ironmanu
06-09-2006, 12:42
comunque alla fine sto 3d nn ha senso imho.
Queste sono cose che variano da persona a persona e da una situazione all'altra.
Ok postare ognuno come funziona a casa sua giusto per confronto o riderci su ma voler a tutti i costi trovar fuori una regola universale infallibile è solo una perdita di tempo.
Io per esempio alla madre della mia ragazza do del lei chiamandola per nome, bho sarà che in dialetto veneto sembra tutto + amichevole...
"Paola, pòea vègnere quà un secondo che ghe mostro ste òstrega foto?"
"dài ciò che e vàrdemo!" :D
Salve ragazzi,
apro questo 3d a nome di mia sorella e mio futuro cognato che a giorni convoleranno a nozze :eek:
Mi hanno proposto di chiedervi un consiglio sul modo in cui chiamare i rispettivi suoceri.
Vorrebbero chiamarli per nome, o anteporre al nome il termine suocero/suocera...
Sono più confusi che persuasi...
Immaginate il loro imbarazzo delle prime volte... :confused:
Grazie 1000!
Secondo me:
1) Anteporre suocero/suocera al nome mi sembra una stupidaggine per non dire peggio ;)
2) Chiama per nome suocero/a
3) Dare del tu o del lei dipende da come si è stati abituati in famiglia.
Io ad esempio ai miei suoceri (mia moglie è della provincia di TP) non riesco a dare del tu nonostante loro me lo abbiamo chiesto.
Infatti li chiamo per nome mantenendo comunque il rispetto che meritano.
4) Chiamarli mamma e papà mi sembra eccessivo, anche da parte dei suoceri dire "chiamami" mamma e/o papà. ;)
imho
marall
juninho85
06-09-2006, 12:58
secondo me non c' è niente di male a chiamarli MAMMA e PAPA' ...
ma anche no,mi sentirei troppo leccaculo e comunque loro NON sono mio padre e mia madre
Ancora stiamo a ste cose?Come chiamare i suoceri?boh per nome.Dare del tu,del lei?Dipende da come sto in quel momento,se mi va dò del lei se no il tu.La maggior parte delle volte,alle persone di qualunque età esse siano,mi rivolgo con il tu.Basta co ste menatee.
Spero che il sud cresca un pò (sono anche io del sud,precisamente salerno) non è possibile che nel 2006 esistano ancora questi valori di onore e rispetto,spero che capiate cosa intendo.
juninho85
06-09-2006, 13:00
Oddio che cosa terrificante :sbonk:
quoto...motlo "flanders" :asd:
non è possibile che nel 2006 esistano ancora questi valori di onore e rispetto,spero che capiate cosa intendo.
:mbe:
StErMiNeiToR
06-09-2006, 13:33
Se non sono i suoceri stessi ad invitarli a farlo trovo assolutamente fuori luogo che si prendano la libertà di passare dal Lei al tu.
Che aspettino una loro mossa: credo che saranno poi loro a dire "puoi chiamarmi "nome" adesso". Se non lo fanno significa che il lei gli va benissimo.
Non mi sarei mai sognata di dare del tu a mia suocera o ai genitori di un compagno.
E chiamarli "mamma" e "papà" è la cosa più triste del mondo...
Mica ti hanno adottato :mbe:
all'inizio davo del lei =) poi ho incominciato a dare del tu dopo un po che ci conoscevamo ( parlo di mesi e mesi :D ) visto che tanto passavamo molto tempo sia a casa sua che a casa mia.
La scelta di chiamarli per nome mi sembra proprio la migliore ^^
ChristinaAemiliana
06-09-2006, 13:54
I suoceri, o comunque i genitori del fidanzato nel caso siano persone che si frequentano abitualmente, li chiamerei per nome.
Non mi è mai successo di venire invitata a passare dal lei al tu, ma se in futuro dovesse capitarmi non avrei problemi a farlo, anche se non mi permetterei mai di prendere tale iniziativa autonomamente. In generale ritengo che sia buona educazione aspettare che sia la persona più anziana a decidere quando sia il caso di abbandonare la forma di cortesia. Io ho sempre fatto così.
Chiamare mamma e papà francamente mi sembra eccessivo, quindi sicuramente spiegherei all'affine in questione che, per come sono stata abituata a percepire i rapporti interpersonali, mamma e papà sono due persone, e solo quelle. Ovviamente con tutta la cortesia del mondo, senza mostrarmi interdetta o addirittura offesa, perché tutto dipende dalle tradizioni alle quali uno è stato educato e addirittura dalla zona in cui vive (o di cui è originario). I giovani Giapponesi, per dire, usano chiamare zio e zia qualsiasi adulto con cui abbiano confidenza, mentre a me non piace assolutamente sentire quei genitori che si chiamano rispettivamente "mamma" e "papà" davanti ai figli.
quotone :O quel che c'e scritto sopra.....
mamma e papa mai sia chiamare la/o suocera/o in quel modo perchè di MAMMA c'e ne una sola di papa pure :fagiano:
cmq essendo la moglie di tuo/a fratello/a ( :asd: ) devi avere rispetto e non aggiungo altro :)
ga444b666ma777r999in333i
06-09-2006, 15:32
Mio padre ha sempre chiamato i suoi suoceri Mamma e Papà, dandogli del lei. ;) Dipende dalle abitudini cmq, concordo con Cri.
BonOVoxX81
06-09-2006, 17:32
io li chiamo per nome e do SEMPRE del lei....e anche la mia ragazza fa cosi' con i miei
Se non sono i suoceri stessi ad invitarli a farlo trovo assolutamente fuori luogo che si prendano la libertà di passare dal Lei al tu.
Che aspettino una loro mossa: credo che saranno poi loro a dire "puoi chiamarmi "nome" adesso". Se non lo fanno significa che il lei gli va benissimo.
Non mi sarei mai sognata di dare del tu a mia suocera o ai genitori di un compagno.
E chiamarli "mamma" e "papà" è la cosa più triste del mondo...
Mica ti hanno adottato :mbe:
Quoto.
Io i miei suoceri li chiamo "signor/signora F******" ... anche perchè non mi hanno mai concesso più confidenza di così.
Northern Antarctica
07-09-2006, 09:07
Io i miei suoceri li chiamo per nome e dò loro del tu; come dicevo nel post precedente, prima di entrare in confidenza davo loro del "voi", rispettoso ma non distaccato come potrebbe essere il "lei" usato al Sud (i miei suoceri sono meridionali).
Va detto che i miei stessi suoceri usavano il "voi" anche con i rispettivi genitori!
Per quanto riguarda l'uso di "mamma" e "papà", a me personalmente non piace assolutamente, ma posso capirne l'uso. Purtoppo capitano delle situazioni dove uno può provare più affetto per la suocera che non per la propria madre perché da piccolo è stato maltrattato, rifiutato o ignorato; oppure altre dove qualcuno perde un genitore essendo ancora giovanissimo. Allora l'uso di "mamma" e "papà" non è poi così strano.
Marco Giunio Silano
07-09-2006, 09:10
Purtoppo capitano delle situazioni dove uno può provare più affetto per la suocera che non per la propria madre perché da piccolo è stato maltrattato, rifiutato o ignorato; oppure altre dove qualcuno perde un genitore essendo ancora giovanissimo. Allora l'uso di "mamma" e "papà" non è poi così strano.
Ammiro la tua costante capacità di riflessione. :mano:
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.