View Full Version : la società occidentale
gigio2005
31-08-2006, 11:22
La prima immagine della figlia di Tom Cruise non è un ritratto
In attesa della pubblicazione del paziente lavoro fotografico di Anne Leibovitz che ha sudato giorno e notte per ritrarre la piccola Suri, figlia di Tom Cruise e Katie Holmes, per i curiosi di gossip è arrivato un bizzarro anteprima visivo della piccola. Da oggi infatti, presso una galleria di Brooklyn, è visibile una scultura in bronzo che riproduce fedelmente una delle prime feci prodotte dalla neonata. Già in vendita - il ricavato verrà devoluto in beneficenza - è opera dell'artista Daniel Edwards, finito tempo fa alla ribalta delle cronache per un'altra opera "controversa" che ritraeva la rockstar Britney Spears mentre dava alla luce il suo primo figlio.
www.repubblica.it
gigio2005
31-08-2006, 11:32
L'«Isola» al via senza nomi famosi Ventura e i concorrenti in pre-ritiro
Il 13 settembre parte su Raidue il reality in onda dall'Honduras
«Partecipo per togliermi di dosso l'etichetta della "ex di Costantino" e per guadagnare i soldi per comprare casa». Fa quasi tenerezza Alessandra Pierelli, uno dei 12 naufraghi della nuova edizione dell'«Isola dei famosi» al via il 13 su Raidue. Tutti ex qualcosa o perfetti sconosciuti, visto che Bobo Vieri, Alberto Tomba e Valeria Marini hanno detto no. Se n'è accorta anche Simona Ventura: «Nomi meno altisonanti che in passato, ma con esperienze di vita molto forti. Sono felice che Vieri torni a giocare: credo abbia toccato il fondo e ora stia risalendo», dice all'apertura del ritiro pre-trasmissione. Tutti convocati, come una squadra di calcio, all'altipiano della Paganella, Trento. Poi la partenza per la nuova destinazione: l'arcipelago di Cayo Cochinos, in Honduras (e il Wwf è preoccupato per le tartarughe Carey, una specie protetta). Eccolo il cast: l'ex campione di ciclismo Claudio Chiappucci; le ex modelle ed ex veejay Kris&Kris; il re del liscio a riposo Raul Casadei; Aceto, ex dominatore del Palio; la ex campionessa di pallavolo Maurizia Cacciatori; la ex di Vieri Fernanda Lessa. E poi Luca Calvani, Raffaello Balzo e Sara Tommasi. Unici noti: Massimo Ceccherini e (ma che ci fa qui?) Domiziana Giordano, attrice cult. Qualcosa cambierà sull'Isola: «Questa è una location da Laguna blu, dove, se i concorrenti saranno svegli, potranno mangiare di più. Per questo le prove saranno più dure, esaltando il gioco di sopravvivenza», aggiunge la Ventura. Inviato sull'isola, al posto di Massimo Caputi bloccato per il caso pubblicità occulta, sarà Paolo Brosio: «Opportunità unica e irripetibile». La Cacciatori confessa: «Ho paura di una cosa sola: la fame». Risponde il produttore Giorgio Gori: «Non gli darei neanche 50 grammi di riso al giorno, tanto è più forte la sofferenza psicologica di quella fisica, nessuno ha mai abbandonato per fame». Conclude il direttore di Raidue Antonio Marano: «La Ventura è una certezza. Sono contento di poter avere questa Ferrari dei programmi di prima serata».
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2006/08_Agosto/31/isola.shtml
gigio2005
31-08-2006, 13:34
Kate Moss in topless su Page 3 del Sun
La modella Kate Moss è nuovamente protagonista delle pagine dei tabloid britannici, comparendo sulla famosa terza pagina del Sun, in topless. La modella, che ha posato solo con cappello da pirata e un paio di mutandine colorate, torna alla ribalta dopo essere stata, l'anno scorso, al centro dello scandalo legato alle foto che la ritraevano mentre sniffava cocaina. Sulla prima pagina del quotidiano popolare Kate indossa invece solo una parrucca bianca. Il servizio fotografico viene dalla rivista di moda Pop, in vendita nelle edicole del Regno da domani, dove la modella si mostrerà al pubblico indossando solo un paio di ali
gigio2005
31-08-2006, 13:45
"Niente fellatio,vengono i brufoli"
Hilton: me lo disse mia madre
Paris Hilton è una brava ragazza, di quelle che seguono i consigli di mamma. Così la biondina è cresciuta con il terrore del sesso orale, poiché la signora Hilton l'aveva avvisata: se praticherai la fellatio ti ritroverai con orridi brufoli sul viso. Poi, a 19 anni, Paris ha deciso di... rischiare. Molto contento il fidanzato d'allora, Rick Salomon, con cui da lì a breve girò anche il film porno "One night in Paris"!
Per un certo tempo Kathy Hilton si era dunque illusa che i suoi consigli "estetici" sarebbero serviti a tenere la figlia, notoriamente attenta all'aspetto, lontano da certe esperienze erotiche. E la trovata dei "crateri in faccia" sembrava funzionare: "Mia madre mi disse che quei brutti segni in faccia erano il risultato dei rapporti orali. Io le credevo ciecamente" ha confessato recentemente la reginetta delle notti folli.
Ma nella vita di una ragazza della portata di Paris prima o poi arriva un ragazzo tremendo che ti fa mettere in discussione le tue certezze d'infanzia. "L'ho detto al mio fidanzato (Salomon)" ha confessato la Hilton, aggiungendo che Rick le fece notare che Paris aveva ormai 19 anni, età piuttosto tardiva per avere una devastante acne da senso di colpa: "Hai 19 anni - le disse - e sei autorizzata a farlo!".
Non che ci si potesse aspettare una reazione diversa da quello che sarebbe presto anche stato il suo partner nelle riprese del video porno che la coppia girò. Ma, a scanso di equivoci, Paris ci tiene a sottolineare la sua moderazione quanto a fellatio: "L'ho fatto soltanto con tre persone nella mia vita". La sua pelle, d'altra parte, è ancora liscia. Come non crederle?
http://www.tgcom.mediaset.it/gossip/articoli/articolo325392.shtml
lo scopo di questo topic?
azzo un topic senza manco uno stupratore/assassino/deliquente extracomunitario.
robba rara di sti tempi qui...
:O
Ckiaozoaiza
p.NiGhTmArE
31-08-2006, 13:48
lo scopo di questo topic?
*
Encounter
31-08-2006, 13:54
Credo che l'autore,imbattendosi in codeste notizie, si sia posto dei quesiti riguardo la decadenza della società occidentale.
Ci conquisteranno (loro)
reptile9985
31-08-2006, 14:14
grazie adesso posso anche andare a vomitare :Puke:
Credo che l'autore,imbattendosi in codeste notizie, si sia posto dei quesiti riguardo la decadenza della società occidentale.
Ci conquisteranno (loro)
E sono queste che indicano il degrado della civiltà occidentale?
Non le donne picchiate dai mariti?
Non la totale mancanza di sicurezza?
Non la pedofilia/pedopornografia?
Non la mafia?
Se il degrado dlela nostra civiltà si fermasse a presidenti che si fanno fare i servizietti dalle stagiste, da modelle che si fanno fotografare in topless,da star megalomani (vedi prima e seconda notizia) e da donne che si sa benissimo che non son diventate famose per la loro intelligenza, potremo pure considerarci ad uno stadio d'evoluzione quasi perfetto.
momo-racing
31-08-2006, 15:53
E sono queste che indicano il degrado della civiltà occidentale?
Non le donne picchiate dai mariti?
Non la totale mancanza di sicurezza?
Non la pedofilia/pedopornografia?
Non la mafia?
Se il degrado dlela nostra civiltà si fermasse a presidenti che si fanno fare i servizietti dalle stagiste, da modelle che si fanno fotografare in topless,da star megalomani (vedi prima e seconda notizia) e da donne che si sa benissimo che non son diventate famose per la loro intelligenza, potremo pure considerarci ad uno stadio d'evoluzione quasi perfetto.
penso si parlasse di degrado prettamente culturale. Ed effettivamente una società in cui le notizie di rilievo dei telegiornali sono quelle postate sopra ( ditemi quale apporto può procurare alla società sapere che paris hilton non faceva pompini per paura dei brufoli ), desta non pochi dubbi. Sta di fatto che la mia idea è che di codeste puttanate si parlasse anche 500 anni fa tra il popolino, solamente che poi gli sotici ripongo giustamente il loro interesse sul rinascimento. Dubito che il pescivendolo o il pastore durante il rinascimento parlassero di arte, pittura e poesia. Sta di fatto che, sempre proseguendo il paragone col rinascimento, come verrà identificato e tratteggiato il nostro periodo storico tra 500 anni?
grazie adesso posso anche andare a vomitare :Puke:
ti seguo...comunque ileana: putroppo quelle notizie (i cazzi degi vip) per alcune persone sono di importanza assoluta.
Il modello da seguire per molti è quello...e finchè ci saranno persone che ci van dietro, vedi reality di mia sorela vari...non guarderanno mai alle vere decadenze della cività del XXI° sec. che poi sarebbero quelle che hai citto tu..e tante altre.... ;)
Una cosa però trovo alqanto disgstsa: nei TG perchè cazzo devono inserirmi notizie di gossip da parrucchiera?
Porca paletta...azz m frega ad esempio di Fiorello (SEMPRE E SOLO AL TG1)...e dei suoi mazzi e pazzi?? :muro: :muro:
ti seguo...comunque ileana: putroppo quelle notizie (i cazzi degi vip) per alcune persone sono di importanza assoluta.
Il modello da seguire per molti è quello...e finchè ci saranno persone che ci van dietro, vedi reality di mia sorela vari...non guarderanno mai alle vere decadenze della cività del XXI° sec. che poi sarebbero quelle che hai citto tu..e tante altre.... ;)
Una cosa però trovo alqanto disgstsa: nei TG perchè cazzo devono inserirmi notizie di gossip da parrucchiera?
Porca paletta...azz m frega ad esempio di Fiorello (SEMPRE E SOLO AL TG1)...e dei suoi mazzi e pazzi?? :muro: :muro:
Essenzialmente la stragrande maggioranza delle persone ha un livello culturale medio-basso (e questo a prescindere dalla laurea) perchè acculturarsi richiede tempo/interesse/energie/capacità che non tutti hanno o sanno sfruttare.
Dopo 8-10 ore di lavoro, un impiegato/operaio medio quando torna a casa mediamente se ne strafotte della guerra in Libano e dei massimi sistemi del mondo, e bisogna fargliene un torto? Non credo.
O almeno, non lo è perchè nessuno si preoccupa di insegnare alla gente (quando è a scuola) che oltre al proprio dovere (lavoro/studio) c'è anche la soddisfazione personale di sapere certe cose.
Ma questo più che degrado la chiamerei mancanza, che potrebbe essere facilmente colmata nel giro di un paio di generazioni, se riuscissimo a insegnare ciò in età scolare. Il degrado invece è molto più difficile da combattere (come perlappunto è difficile risolvere i problemi che ho riportato e che per me rappresentano il degrado)
Inoltre c'è modo e modo di porre le notizie, cosa che penso sia capacità di pochi.
Come per la scuola, dove una materia risulta interessante principalmente dalla capacità dell'insegnante di renderla tale, in TV/suigiornali/per radio vale lo stesso principio: se un conduttore/giornalista è bravo riuscirà a rendere interessante anche la fotosintesi clorofilliana (notoriamente una delle cose più noiose della biologia), se non lo è, riesce a malapena a rendere interessante quante volte si fa i peli Kate Moss, o quante volte si rasa i baffi Camilla.
ilprincipe78
31-08-2006, 16:40
E sono queste che indicano il degrado della civiltà occidentale?
Non le donne picchiate dai mariti?
Non la totale mancanza di sicurezza?
Non la pedofilia/pedopornografia?
Non la mafia?
Tutto quello che ai citato tu esiste già da decenni, per non dire da secoli! Quindi non sono certo elementi che indicano "il degrado della cultura occidentale"...
Credo che il thread fosse provocatorio, sulla situazione del mondo della comunicazione. Almeno io l'ho interpretato così...
più che degrado io direi che voleva sottolineare la " frivolezza" di una parte cospicua dell'informazione e , di riflesso , della società occidentale.
Ciaozoakzia
Encounter
31-08-2006, 19:06
E sono queste che indicano il degrado della civiltà occidentale?
Non le donne picchiate dai mariti?
Non la totale mancanza di sicurezza?
Non la pedofilia/pedopornografia?
Non la mafia?
Se il degrado dlela nostra civiltà si fermasse a presidenti che si fanno fare i servizietti dalle stagiste, da modelle che si fanno fotografare in topless,da star megalomani (vedi prima e seconda notizia) e da donne che si sa benissimo che non son diventate famose per la loro intelligenza, potremo pure considerarci ad uno stadio d'evoluzione quasi perfetto.
Gli altri hanno capito perfettamente, si parla di degrado culturale.
E la faccenda non è banale.
più che degrado io direi che voleva sottolineare la " frivolezza" di una parte cospicua dell'informazione e , di riflesso , della società occidentale.
Ciaozoakzia
Ecco, frivolezza è un termine adatto.
Ma degrado proprio a mio parere non ci sta.
Ecco, frivolezza è un termine adatto.
Ma degrado proprio a mio parere non ci sta.
si concordo.
degrado lo userei in ambiti ben piu' " drammatici" che il gossip...
ciaozoaiza
Encounter
01-09-2006, 07:12
Per me resta degrado. Purtroppo per la maggioranza dei cittadini la TV resta l'unico mezzo con cui si informano, l'unico contatto col mondo esterno e la cultura.
scusa. facciamo una distinzione che ritengo necessaria.
Degrado di una societa' : una societa' perde i suoi valori piu' importanti , la violenza , piccola o grande , quotidiana accresce , il rispetto verso il prossimo diminuisce , c'e' aumento di corruzione , delinquenza ecc ecc
Degrado culturale di una societa' : la cultura di una societa' ha una involuzione , si impoverisce , la cultura media delle persone passa ad un livello piu' basso , i media aiutano questo processo proponendo uninformazione di un livello di gossip piuttosto che culturale in senso stretto. insomma c'e' un " imbarbarimento" culturale generale. non si leggono piu' trattati scientifici o umanistici ma le vicende del vip di turno.
Ora , a me sembra che se vogliamo parlare di degrado si debba parlare del secondo punto. almeno stante il topic.
:O
Ciaozoaiza
Encounter
01-09-2006, 07:23
Sono d'accordissimo, ma pensi che la seconda parte del tuo discorso non sia correlata con la prima, cioè che un impoverimento culturale non giochi la sua parte nel degrado della società?
Si ma non e' detto. ci sono altre variabili. imho.
ciaozaizia
gigio2005
01-09-2006, 09:01
CARO-SCUOLA INARRESTABILE: LA GRIFFE COSTA CARA E UN CORREDO SFONDA IL MURO DEI 130 € A STUDENTE
Roma, 30 agosto 2006 - Uno zaino, un diario, un astuccio, 4 quadernoni, 2 quaderni ad anelli, 2 penne e 2 evidenziatori? Se griffati, si pagano 130,80 €!
E’ quanto emerge da un’indagine dell’Adoc che ha voluto monitorare il mercato dei marchi storici e quello dei nuovi eroi dei ragazzi, notando rispetto allo scorso anno un incremento di spesa, per zaini, astucci e diari, di circa il 2,2%.
“L’esercito degli eroi “usa e getta” – commenta il Presidente dell’Adoc Carlo Pileri –, ovvero di tutta quella serie di personaggi sulla cresta dell’onda mediatica per via di un film o una fortunata serie cartoon, sta di anno in anno facendo lievitare i prezzi di mercato, anche dei marchi storici e dei prodotti non di marca”.
Secondo l’Adoc, il breve lasso di tempo che vede protagonisti questi personaggi nei desideri degli alunni più piccoli, non trova riscontro nella qualità e nei prezzi esorbitanti dei prodotti scolastici a loro dedicati.
“Gli zaini degli eroi della lotta – spiega Pileri – o di alcuni cartoni animati che quest’anno vanno per la maggiore ad esempio, raggiungono anche i 56,50 €, picchi mai toccati lo scorso anno (+ 2,7% rispetto al 2005), per poi risultare superati nel 2007. Queste dinamiche hanno portato all’aumento dei prezzi anche di quelle marche intramontabili e di buona qualità che, essendo più resistenti all’uso e alla volubilità dei gusti dei bambini, oggi vengono venduti, in alcuni casi, a prezzi addirittura superiori (69 €, +1,5% rispetto al 2005)”.
I kit-scuola a prezzo fisso proposti da alcuni Comuni, sono allora una soluzione? L’Adoc invita comunque alla prudenza.
“I tanti marchi di certificazione del risparmio – conclude Pileri –, che in questi giorni fioccano sulle vetrine dei diversi esercizi commerciali, spesso sono autoprodotti e autocertificati dai soggetti promotori (Comuni, produttori, Associazioni commercianti, ecc), senza che alcuna Associazione consumatori sia chiamata a verificare la qualità di ciò che è venduto. Oltre a questo, non è difficile trovare tra i prodotti venduti all’interno del pacchetto-scuola, qualche fondo di magazzino o qualche articolo con personaggi superati che, all’occhio del bambino, sono addirittura peggiori di un prodotto senza griffe”.
http://www.adoc.org/index/it/comunicati.show/sku/2053/CARO-SCUOLA+INARREST.html
CARO-SCUOLA INARRESTABILE: LA GRIFFE COSTA CARA E UN CORREDO SFONDA IL MURO DEI 130 € A STUDENTE
Roma, 30 agosto 2006 - Uno zaino, un diario, un astuccio, 4 quadernoni, 2 quaderni ad anelli, 2 penne e 2 evidenziatori? Se griffati, si pagano 130,80 €!
E’ quanto emerge da un’indagine dell’Adoc che ha voluto monitorare il mercato dei marchi storici e quello dei nuovi eroi dei ragazzi, notando rispetto allo scorso anno un incremento di spesa, per zaini, astucci e diari, di circa il 2,2%.
“L’esercito degli eroi “usa e getta” – commenta il Presidente dell’Adoc Carlo Pileri –, ovvero di tutta quella serie di personaggi sulla cresta dell’onda mediatica per via di un film o una fortunata serie cartoon, sta di anno in anno facendo lievitare i prezzi di mercato, anche dei marchi storici e dei prodotti non di marca”.
Secondo l’Adoc, il breve lasso di tempo che vede protagonisti questi personaggi nei desideri degli alunni più piccoli, non trova riscontro nella qualità e nei prezzi esorbitanti dei prodotti scolastici a loro dedicati.
“Gli zaini degli eroi della lotta – spiega Pileri – o di alcuni cartoni animati che quest’anno vanno per la maggiore ad esempio, raggiungono anche i 56,50 €, picchi mai toccati lo scorso anno (+ 2,7% rispetto al 2005), per poi risultare superati nel 2007. Queste dinamiche hanno portato all’aumento dei prezzi anche di quelle marche intramontabili e di buona qualità che, essendo più resistenti all’uso e alla volubilità dei gusti dei bambini, oggi vengono venduti, in alcuni casi, a prezzi addirittura superiori (69 €, +1,5% rispetto al 2005)”.
I kit-scuola a prezzo fisso proposti da alcuni Comuni, sono allora una soluzione? L’Adoc invita comunque alla prudenza.
“I tanti marchi di certificazione del risparmio – conclude Pileri –, che in questi giorni fioccano sulle vetrine dei diversi esercizi commerciali, spesso sono autoprodotti e autocertificati dai soggetti promotori (Comuni, produttori, Associazioni commercianti, ecc), senza che alcuna Associazione consumatori sia chiamata a verificare la qualità di ciò che è venduto. Oltre a questo, non è difficile trovare tra i prodotti venduti all’interno del pacchetto-scuola, qualche fondo di magazzino o qualche articolo con personaggi superati che, all’occhio del bambino, sono addirittura peggiori di un prodotto senza griffe”.
http://www.adoc.org/index/it/comunicati.show/sku/2053/CARO-SCUOLA+INARREST.html
Ecco, questa proprio non capisco dove voglia andare a parare.
E' NORMALE che un bambino sia capriccioso, al massimo non è normale che un genitore lo accontenti in toto.
Io sono sempre sopravvissuta senza zaini degli eroi dei cartoni animati, o delle barbie.
E in un supermercato si trovano tranquillamente zaini a molto meno, di una qualità maggiore.
gigio2005
01-09-2006, 21:59
"Ti violentiamo perché sei lesbica"
Stupro nella pineta di Viareggio
VIAREGGIO - "Violentata perché gay". Paola ha 30 anni ed è stata stuprata tre giorni dopo Ferragosto. Due uomini giovani, alti, probabilmente viareggini, l' hanno aspettata nella pineta della Marina di Torre del Lago, poco lontano da Viareggio, alle spalle di un noto locale gay e l' hanno violentata.
"Ero andata a ballare e verso le due dovevo andare in bagno - racconta Paola -. Ma alle toilettes c' era la fila così ho deciso di andare in pineta e mi sono fatta accompagnare da alcune mie amiche. Loro si sono fermate lontano e io mi sono messa dietro a un cespuglio". E' stata afferrata alle spalle, la bocca chiusa da una mano: "Stai zitta che adesso tocca a te brutta lesbica". Ed è stata stuprata.
Paola è andata all'ospedale, ha aspettato due ore poi ha deciso di tornare a casa. Ha chiamato il suo ginecologo, che ha certificato la violenza. I due avevano il condom, è stato quindi un crimine programmato.
Torre del Lago, meta internazionale del turismo gay, è stato negli ultimi tempi teatro di episodi di intolleranza e violenza. Una settimana prima, proprio a Torre del Lago, una ragazza è stata aggredita nello stesso modo, ma è riuscita a scappare. Ha fatto denuncia anche lei. E prima di lei, le botte a un cuoco gay, le rapine alle coppie omosex, le violenze ai transessuali. "La campagna d' odio - aggiunge Alessio De Giorgi, di Arcigay toscana - è stata avviata da tempo dalla destra estrema".
Dal giorno dello stupro di Paola, davanti al locale cult degli omosessuali, a pochi metri dal luogo dove si è consumata la violenza, un cartello ammonisce i ragazzi "E' pericoloso andare in pineta".
http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/cronaca/gay-violentata-versilia/gay-violentata-versilia/gay-violentata-versilia.html
Indubbiamente il mondo così come l'abbiamo voluto sta precipitando verso una mancanza di valori indecente.
LuVi
Darkel83
01-09-2006, 22:03
La prima immagine della figlia di Tom Cruise non è un ritratto
In attesa della pubblicazione del paziente lavoro fotografico di Anne Leibovitz che ha sudato giorno e notte per ritrarre la piccola Suri, figlia di Tom Cruise e Katie Holmes, per i curiosi di gossip è arrivato un bizzarro anteprima visivo della piccola. Da oggi infatti, presso una galleria di Brooklyn, è visibile una scultura in bronzo che riproduce fedelmente una delle prime feci prodotte dalla neonata. Già in vendita - il ricavato verrà devoluto in beneficenza - è opera dell'artista Daniel Edwards, finito tempo fa alla ribalta delle cronache per un'altra opera "controversa" che ritraeva la rockstar Britney Spears mentre dava alla luce il suo primo figlio.
www.repubblica.it
Vorrei precisare che questo presunto "artista" non rappresenta affatto l'arte contemporanea... almeno non quella più quotata e apprezzata dagli appassionati.
zerothehero
01-09-2006, 22:05
Di sta benedetta "decadenza morale" (che fa da pandant con il bacchettonismo travestito a mio avviso) ne ho sentito parlare già da Ottaviano e dal suo fedele compare Virgilio..(con i "mores" corrotti e il ritorno all'età dell'oro repubblicana).
O per variare con Sallustio ed Esiodo.. :asd:
Eppure guarda un pò..l'occidente è più vivo che mai, al contrario di chi fa il rigorista morale e poi combina le peggiori nefandezze.
Darkel83
01-09-2006, 22:20
+ vivo che mai?
secondo me siamo già arrivati al capolinea... fra cinquant'anni i paesi ricchi e sviluppati saranno altri.
gigio2005
02-09-2006, 09:49
Io schiavo in Puglia
di Fabrizio Gatti
Sfruttati. Sottopagati. Alloggiati in luridi tuguri. Massacrati di botte se protestano. Diario di una settimana nell'inferno. Tra i braccianti stranieri nella provincia di Foggia
Il padrone ha la camicia bianca, i pantaloni neri e le scarpe impolverate. È pugliese, ma parla pochissimo italiano. Per farsi capire chiede aiuto al suo guardaspalle, un maghrebino che gli garantisce l'ordine e la sicurezza nei campi. "Senti un po' cosa vuole questo: se cerca lavoro, digli che oggi siamo a posto", lo avverte in dialetto e se ne va su un fuoristrada. Il maghrebino parla un ottimo italiano. Non ha gradi sulla maglietta sudata. Ma si sente subito che lui qui è il caporale: "Sei rumeno?". Un mezzo sorriso lo convince. "Ti posso prendere, ma domani", promette, "ce l'hai un'amica?". "Un'amica?". "Mi devi portare una tua amica. Per il padrone. Se gliela porti, lui ti fa lavorare subito. Basta una ragazza qualunque". Il caporale indica una ventenne e il suo compagno, indaffarati alla cremagliera di un grosso trattore per la raccolta meccanizzata dei pomodori: "Quei due sono rumeni come te. Lei col padrone c'è stata". "Ma io sono solo". "Allora niente lavoro".
Non c'è limite alla vergogna nel triangolo degli schiavi. Il caporale vuole una ragazza da far violentare dal padrone. Questo è il prezzo della manodopera nel cuore della Puglia. Un triangolo senza legge che copre quasi tutta la provincia di Foggia. Da Cerignola a Candela e su, più a Nord, fin oltre San Severo. Nella regione progressista di Nichi Vendola. A mezz'ora dalle spiagge del Gargano. Nella terra di Giuseppe Di Vittorio, eroe delle lotte sindacali e storico segretario della Cgil. Lungo la via che porta i pellegrini al megasantuario di San Giovanni Rotondo. Una settimana da infiltrato tra gli schiavi è un viaggio al di là di ogni disumana previsione. Ma non ci sono alternative per guardare da vicino l'orrore che gli immigrati devono sopportare.
Sono almeno cinquemila. Forse settemila. Nessuno ha mai fatto un censimento preciso. Tutti stranieri. Tutti sfruttati in nero. Rumeni con e senza permesso di soggiorno. Bulgari. Polacchi. E africani. Da Nigeria, Niger, Mali, Burkina Faso, Uganda, Senegal, Sudan, Eritrea. Alcuni sono sbarcati da pochi giorni. Sono partiti dalla Libia e sono venuti qui perché sapevano che qui d'estate si trova lavoro. Inutile pattugliare le coste, se poi gli imprenditori se ne infischiano delle norme. Ma da queste parti se ne infischiano anche della Costituzione: articoli uno, due e tre. E della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. Per proteggere i loro affari, agricoltori e proprietari terrieri hanno coltivato una rete di caporali spietati: italiani, arabi, europei dell'Est. Alloggiano i loro braccianti in tuguri pericolanti, dove nemmeno i cani randagi vanno più a dormire. Senza acqua, né luce, né igiene. Li fanno lavorare dalle sei del mattino alle dieci di sera. E li pagano, quando pagano, quindici, venti euro al giorno. Chi protesta viene zittito a colpi di spranga. Qualcuno si è rivolto alla questura di Foggia. E ha scoperto la legge voluta da Umberto Bossi e Gianfranco Fini: è stato arrestato o espulso perché non in regola con i permessi di lavoro. Altri sono scappati. I caporali li hanno cercati tutta notte. Come nella caccia all'uomo raccontata da Alan Parker nel film 'Mississippi burning'. Qualcuno alla fine è stato raggiunto. Qualcun altro l'hanno ucciso.
Adesso è la stagione dell'oro rosso: la raccolta dei pomodori. La provincia di Foggia è il serbatoio di quasi tutte le industrie della trasformazione di Salerno, Napoli e Caserta. I perini cresciuti qui diventano pelati in scatola. Diventano passata. E, i meno maturi, pomodori da insalata. Partono dal triangolo degli schiavi e finiscono nei piatti di tutta Italia e di mezza Europa. Poi ci sono i pomodori a grappolo per la pizza. Gli altri ortaggi, come melanzane e peperoni. Tra poco la vendemmia. Gli imprenditori fanno finta di non sapere. E a fine raccolto si mettono in coda per incassare le sovvenzioni da Bruxelles. 'L'espresso' ha controllato decine di campi. Non ce n'è uno in regola con la manodopera stagionale. Ma questa non è soltanto concorrenza sleale all'Unione europea. Dentro questi orizzonti di ulivi e campagne vengono tollerati i peggiori crimini contro i diritti umani.
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/IoschiavoinPuglia/1370307&r
gigio2005
04-09-2006, 12:02
Perché è meglio non sposare un musulmano di RENATO FARINA
PAOLA S. (risponde RENATO FARINA) Mi indirizzo a lei, dottor Farina, perché desidero un aiuto. C'è un conflitto in me molto forte. Parto da lontano. Molti pachistani, interpellati da Libero, sostengono che il padre di Hina abbia fatto bene a sopprimerla. Molti altri, i più "democratici", dicono che non doveva ucciderla ma rispedirla in Pakistan, affinché sposasse l'uomo scelto dai genitori. Tutti i pachistani (o quasi) affermano che non è possibile l'unione tra musulmani e persone appartenenti ad altre religioni, semplicemente perché "da loro non è permesso". Mi risulta che più o meno così la pensino in tutto il mondo islamico. Non avrei mai pensato che la cosa potesse riguardarmi. Invece un marocchino, un bel ragazzo per la verità, ha messo gli occhi su mia figlia. Lei si è innamorata. Mi ha detto che lui la vuole sposare e l'ha già fatto sapere alla sua famiglia. Io ho reagito male. Ma lei dice che lo ama. Io le ho detto che la obbligherà a convertirsi, e la ridurrà in schiavitù. Dovrei permetterglielo? Lei è appena maggiorenne, ha diciotto anni, ma lei dice che da loro le nozze le fanno da giovani. Sono certa che si rovinerebbe la vita. Macome faccio a impedirglielo? Sono disperata. PAOLA S. * * * * * Gentile Signora, parlando in astratto siamo di fronte a un dilemma etico. In concreto: è un casino. Se ci fossero in giro i bravi di don Rodrigo li manderei dal sindaco o dal prete o dall'imam per far sapere: «Questo matrimonio non s'ha da fare, né domani, né mai». La questione morale è drammatica: il cristianesimo salvaguarda la libertà dell'individuo. Ma anche quella di lasciarlo schiantare contro un muro?Perché di questo si tratta. Sposare un islamico, a meno che non sia uno dei rarissimi tipi liberali, riconoscibili perché hanno la scorta o sono in fuga, significa doversi sottomettere. continua...
http://www.libero-news.it/libero/index.jsp
Di sta benedetta "decadenza morale" (che fa da pandant con il bacchettonismo travestito a mio avviso) ne ho sentito parlare già da Ottaviano e dal suo fedele compare Virgilio..(con i "mores" corrotti e il ritorno all'età dell'oro repubblicana).
O per variare con Sallustio ed Esiodo.. :asd:
Eppure guarda un pò..l'occidente è più vivo che mai, al contrario di chi fa il rigorista morale e poi combina le peggiori nefandezze.
*
Nient'altro da aggiungere
svarionman
04-09-2006, 13:01
Di sta benedetta "decadenza morale" (che fa da pandant con il bacchettonismo travestito a mio avviso) ne ho sentito parlare già da Ottaviano e dal suo fedele compare Virgilio..(con i "mores" corrotti e il ritorno all'età dell'oro repubblicana).
O per variare con Sallustio ed Esiodo.. :asd:
Eppure guarda un pò..l'occidente è più vivo che mai, al contrario di chi fa il rigorista morale e poi combina le peggiori nefandezze.
Infatti s'è vista la fine che ha fatto l'impero romano.
FastFreddy
04-09-2006, 13:02
Infatti s'è vista la fine che ha fatto l'impero romano.
La fine di tutti gli imperi (e di tutte le cose), la parola "eterno" andrebbe cancellata da vocabolario...
svarionman
04-09-2006, 13:14
La fine di tutti gli imperi (e di tutte le cose), la parola "eterno" andrebbe cancellata da vocabolario...
Allora rassegnamoci e lasciamo che i reality show ci succhino il cervello :D
gigio2005
04-09-2006, 20:58
Liz Hurley all'altare con 13 abiti
Finalmente si sono decisi. Dopo tre anni e mezzo di tira e molla, di voci e smentite, Liz Hurley, 41 anni e il suo fidanzato, il miliardario angloindiano Arun Nayar, 41 anni pure lui, convoleranno a nozze. Più che un matrimonio, sarà una sfilata: l'attrice indosserà ben tredici abiti (parecchi dei quali, realizzati da Donatella Versace). Un numero che, in Italia, farebbe rabbrividire. Ma a quanto pare, i due non badano a superstizioni. Né a spese: i festeggiamenti, previsti per la metà di settembre, dureranno quattro giorni: si comincia alla Barnsley House, nel Gloucestershire britannico, e poi si passa in India, patria dello sposo.
www.repubblica.it
zerothehero
05-09-2006, 21:36
Infatti s'è vista la fine che ha fatto l'impero romano.
Ma l'impero romano certamente non è caduto per la "decadenza morale" o per i "cristiani".
Quindi non c'entra niente.
E' un topos letterario il mito della decadenza dei valori a partire da una mitica età dell'oro (già con Esiodo)...mi fa specie che qualcuno ci vada pure dietro. :fagiano:
svarionman
05-09-2006, 21:58
Ma l'impero romano certamente non è caduto per la "decadenza morale" o per i "cristiani".
Quindi non c'entra niente.
E' un topos letterario il mito della decadenza dei valori a partire da una mitica età dell'oro (già con Esiodo)...mi fa specie che qualcuno ci vada pure dietro. :fagiano:
Sono state delle concause.
zerothehero
05-09-2006, 22:28
Sono state delle concause.
La decadenza morale è stata una concausa della fine dell'impero romano?
Ma va là.. :D
svarionman
05-09-2006, 22:35
La decadenza morale è stata una concausa della fine dell'impero romano?
Ma va là.. :D
Si può leggere da più parti che può aver contribuito alla caduta dell'impero, poi se tu ne sai di più, o eri presente, accomodati... :D
zerothehero
05-09-2006, 22:42
Si può leggere da più parti che può aver contribuito alla caduta dell'impero, poi se tu ne sai di più, o eri presente, accomodati... :D
Quali sono queste parti (o fonti storiografiche moderne) che affermano che l'impero è caduto per la decadenza morale dei propi cittadini?
L'impero è crollato per motivi di ordine istituzionale e di estensione territoriale, non per l' "immoralità" della "civitas" romana.
Solo Sallustio o altri tromboni (come Virgilio) hanno scritto la scempiaggine della decadenza dei "mores"..ma certamente nessun storiografo serio attuale vi è andato dietro.
svarionman
05-09-2006, 23:29
Aggiungiamo ai "tromboni" anche Tacito...la corruzione materiale e morale dei ceti alti è descritta anche da altri autori per quello che mi ricordo
gigio2005
06-09-2006, 15:07
Calderoli a Bush: "Mandi un'atomica
per il compleanno di Ahmadinejad"
ROMA - "Condivido completamente le valutazioni del presidente Bush su Ahmadinejad, perchè è evidente che il successore, ammesso che l'interessato non sia già morto, di Osama Bin Laden non può che essere lui. Ma comunque, se fossi Bush, tenterei l'ultima azioni diplomatica: non so quando Ahmadinejad compie gli anni ma se è così appassionato del nucleare perchè gli Stati Uniti non gli mandano un'atomica per il suo compleanno? Magari innescata per posta aerea?". Lo afferma il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli.
"Ho inoltre deciso - continua l'esponente della Lega - di mandare una delle mie magliette con le vignette (quelle satiriche contro l'Islam, ndr.) a Bush perchè è una delle poche persone serie che esistano al mondo, perchè ha capito il rischio che viene da chi, utilizzando la religione, vuole fare le crociate"
http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/politica/calderoli-atomica/calderoli-atomica/calderoli-atomica.html
gigio2005
06-09-2006, 15:10
Blitz della Siae alla festa multati i bimbi di Cernobyl
La Siae ha fatto una multa di 205 euro a 14 bambini di Chernobyl per violazione del diritto d´autore. I piccoli, di età compresa tra i 7 e 12 anni, avevano preparato un piccolo spettacolo per dire grazie alle famiglie da cui erano stati ospitati. Con una canzone in bielorusso. Le piccole casse di un computer portatile diffondevano una canzone popolare. E loro, sulla base musicale, avevano iniziato a cantare le prime strofe per salutare le persone che si erano prese cura di loro per quasi un mese.
I bambini per tutto agosto sono stati ospiti di 14 famiglie di Noci e Martina Franca che hanno aderito al progetto di solidarietà di Legambiente. Domenica 27 era il giorno dei saluti. La Società operaia ha prestato gratuitamente il suo locale nel centro storico di Martina Franca. E lì si sono trovati tutti insieme per l´ultima volta i bambini bielorussi, le loro "famiglie" italiane e tutti quelli a cui i bambini volevano dire grazie. Una sessantina di persone in tutto quelli presenti alla festicciola improvvisata. Del tipo: ognuno porta una cosa. Poi i bambini, che da giorni si organizzavano con le due accompagnatrici, hanno indossato abiti buffi fatti di carta igienica e piatti di plastica e dalle casse del portatile era partita la musica.
Mentre i bambini cantavano "Viva la gente" e un brano popolare bielorusso, nel locale della Società operaia si è affacciato un estraneo che poi si è presentato come «dottor Francesco Disanto, titolare dell´ufficio Siae di Martina Franca». È arrivato lì, di domenica sera, perché nessuno dei bambini bielorussi aveva chiesto l´autorizzazione a esibirsi alla Società italiana degli autori e editori. «Abbiamo cercato tranquillamente di spiegare che la festa era stata improvvisata alla buona - spiega Michele Massafra, referente territoriale dell´iniziativa benefica - e soprattutto gli abbiamo fatto presente che quella era la nostra serata dei saluti e i bambini avevano pensato di farci questa sorpresa». Ma Disanto non ha ammesso ragioni. Nel verbale arrivato il giorno dopo per raccomandata alla sede della società operaia per oggetto c´è scritto: «Tutela del diritto d´autore, manifestazione per bambini "Progetto accoglienza di Chernobyl" con esecuzioni musicali».
Per il titolare dell´ufficio Siae di Martina Franca i bambini bielorussi avevano violato l´articolo 17 della legge numero 633 del 1941. Il reato che gli è stato contestato è quello di esecuzioni di opera di ingegno senza preventiva autorizzazione dell´autore. Bielorusso. «Una decisione sconcertante - denuncia Angela Lobefaro responsabile pugliese di Legambiente Solidarietà - soprattutto a conclusione di una meravigliosa esperienza . Vorrà dire che la Siae si terrà i soldi e noi, nella mente, l´indelebile ricordo dei sorrisi di quei bambini».
http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/Blitz%20della%20Siae%20alla%20festa%20multati%20i%20bimbi%20di%20Cernobyl/1374048
zerothehero
06-09-2006, 21:28
Aggiungiamo ai "tromboni" anche Tacito...la corruzione materiale e morale dei ceti alti è descritta anche da altri autori per quello che mi ricordo
Ce ne sono stati tanti di tromboni che mescolano la moralità con la decadenza di un regime..il problema all'epoca era il metodo storiografico..gli unici che apprezzo sono Tucidide e Polibio. :D
gigio2005
07-09-2006, 13:03
Pasticca nerazzurra
di Alessandro Gilioli
Pillole nel caffè. Che Herrera dava ai giocatori. Molti dei quali sono morti. Un ex racconta il doping della Grande Inter. E chiama in aula tutti i campioni di allora colloquio con Ferruccio Mazzola Sono campioni che hanno fatto la storia del calcio italiano quelli che passeranno, uno dopo l'altro, in un'aula del tribunale di Roma a parlare di doping. Come Giacinto Facchetti, splendido terzino sinistro e oggi presidente dell'Inter; o come Sandro Mazzola, Mariolino Corso, Luis Suarez. E ancora: Tarcisio Burnich, Gianfranco Bedin, Angelo Domenghini, Aristide Guarneri. Tutti chiamati a testimoniare da un loro compagno di squadra di allora, Ferruccio Mazzola, fratello minore di Sandro, che vuole sentire dalla loro voce - e sotto giuramento - la verità su quella Grande Inter che negli anni '60 vinse in Italia e nel mondo. «Non l'ho cercato io, questo processo: mi ci hanno tirato dentro. Ma adesso deve venire fuori tutto», dice Ferruccio.
A che cosa si riferisce, Mazzola?
«Sono stato in quell'Inter anch'io, anche se ho giocato poco come titolare. Ho vissuto in prima persona le pratiche a cui erano sottoposti i calciatori. Ho visto l'allenatore, Helenio Herrera, che dava le pasticche da mettere sotto la lingua. Le sperimentava sulle riserve (io ero spesso tra quelle) e poi le dava anche ai titolari. Qualcuno le prendeva, qualcuno le sputava di nascosto. Fu mio fratello Sandro a dirmi: se non vuoi mandarla giù, vai in bagno e buttala via. Così facevano in molti. Poi però un giorno Herrera si accorse che le sputavamo, allora si mise a scioglierle nel caffè. Da quel giorno "il caffè" di Herrera divenne una prassi all'Inter».
Cosa c'era in quelle pasticche?
«Con certezza non lo so, ma credo fossero anfetamine. Una volta dopo quel caffè, era un Como-Inter del 1967, sono stato tre giorni e tre notti in uno stato di allucinazione totale, come un epilettico. Oggi tutti negano, incredibilmente. Perfino Sandro...».
Suo fratello?
«Sì. Sandro e io, da quando ho deciso di tirare fuori questa storia, non ci parliamo più. Lui dice che i panni sporchi si lavano in famiglia. Io invece credo che sia giusto dirle queste cose, anche per i miei compagni di allora che si sono ammalati e magari ci hanno lasciato la pelle. Tanti, troppi...».
A chi si riferisce?
«Il primo è stato Armando Picchi, il capitano di quella squadra, morto a 36 anni di tumore alla colonna vertebrale. Poi è stato il turno di Marcello Giusti, che giocava nelle riserve, ucciso da un cancro al cervello alla fine degli anni '90. Carlo Tagnin, uno che le pasticche non le rifiutava mai perché non era un fuoriclasse e voleva allungarsi la carriera correndo come un ragazzino, è morto di osteosarcoma nel 2000. Mauro Bicicli se n'è andato nel 2001 per un tumore al fegato. Ferdinando Miniussi, il portiere di riserva, è morto nel 2002 per una cirrosi epatica evoluta da epatite C. Enea Masiero, all'Inter tra il '55 e il '64, sta facendo la chemioterapia. Pino Longoni, che è passato per le giovanili dell'Inter prima di andare alla Fiorentina, ha una vasculopatia ed è su una sedia a rotelle, senza speranze di guarigione...».
A parte Picchi e forse Tagnin, gli altri sono nomi meno noti rispetto ai grandi campioni.
«Perché le riserve ne prendevano di più, di quelle pasticchette bianche. Gliel'ho detto, noi panchinari facevamo da cavie. Ne ho parlato per la prima volta qualche mese fa nella mia autobiografia ("Il terzo incomodo", scritto con Fabrizio Càlzia, Bradipolibri 2004, ndr), che ha portato al processo di Roma».
Perché?
«Perché dopo la pubblicazione di quel libro mi è arrivata la querela per diffamazione firmata da Facchetti, nella sua qualità di presidente dell'Inter. Vogliono andare davanti al giudice? Benissimo: il 19 novembre ci sarà la seconda udienza e chiederemo che tutti i giocatori della squadra di allora, intendo dire quelli che sono ancora vivi, vengano in tribunale a testimoniare. Voglio vedere se sotto giuramento avranno il coraggio di non dire la verità».
Ma lei di Facchetti non era amico?
«Sì, ma lasciamo perdere Facchetti, non voglio dire niente su di lui. Sarebbero cose troppo pesanti». Pensa che dal dibattimento uscirà un'immagine diversa dell'Inter vincente di quegli anni? «Non lo so, non mi interessa. Se avessi voluto davvero fare del male all'Inter, in quel libro avrei scritto anche tante altre cose. Avrei parlato delle partite truccate e degli arbitri comprati, specie nelle coppe. Invece ho lasciato perdere...».
Ma era solo nell'Inter che ci si dopava in quegli anni?
«Certo che no. Io sono stato anche nella Fiorentina e nella Lazio, quindi posso parlare direttamente anche di quelle esperienze. A Firenze, il sabato mattina, passavano o il massaggiatore o il medico sociale e ci facevano fare delle flebo, le stesse di cui parlava Bruno Beatrice a sua moglie. Io ero in camera con Giancarlo De Sisti e le prendevamo insieme. Non che fossero obbligatorie, ma chi non le prendeva poi difficilmente giocava. Di quella squadra, ormai si sa, oltre a Bruno Beatrice sono morti Ugo Ferrante (arresto cardiaco nel 2003) e Nello Saltutti (carcinoma nel 2004). Altri hanno avuto malattie gravissime, come Mimmo Caso, Massimo Mattolini, lo stesso De Sisti...».
De Sisti smentisce di essersi dopato.
«"Picchio" in televisione dice una cosa, quando siamo fuori insieme a fumare una sigaretta ne dice un'altra...».
E alla Lazio?
«Lì ci davano il Villescon, un farmaco che non faceva sentire la fatica. Arrivava direttamente dalla farmacia. Roba che ti faceva andare come un treno».
Altre squadre?
«Quando Herrera passò alla Roma, portò gli stessi metodi che aveva usato all'Inter. Di che cosa pensa che sia morto il centravanti giallorosso Giuliano Taccola, a 26 anni, durante una trasferta a Cagliari, nel '69?».
Ma secondo lei perché ancora adesso nessuno parlerebbe? Ormai sono - siete - tutti uomini di sessant'anni...
«Quelli che stanno ancora nel calcio non vogliono esporsi, hanno paura di rimanere tagliati fuori dal giro. Sono tutti legati a un sistema, non vogliono perdere i loro privilegi, andare in tv, e così via. Prenda mio fratello: è stato trattato malissimo dall'Inter, l'hanno cacciato via in una maniera orrenda e gli hanno perfino tolto la tessera onoraria per entrare a San Siro, ma lui ha lo stesso paura di inimicarsi i dirigenti nerazzurri e ne parla sempre benissimo in tv. Mariolino Corso, uno che pure ha avuto gravi problemi cardiaci proprio per quelle pasticchette, va in giro a dire che non mi conosce nemmeno. Anche Angelillo, che è stato malissimo al cuore, non vuole dire niente: sa, lui lavora ancora come osservatore per l'Inter. A parlare di quegli anni sono solo i parenti di chi se n'è andato, come Gabriella Beatrice o Alessio Saltutti, il figlio di Nello. È con loro che, grazie all'avvocato della signora Beatrice, Odo Lombardo, ora sta nascendo un'associazione di vittime del doping nel calcio».
Certo, se un grande campione come suo fratello fosse dalla vostra parte, la vostra battaglia avrebbe un testimonial straordinario...
«Per dirla chiaramente, Sandro non ha le palle per fare una cosa così».
E oggi secondo lei il doping c'è ancora?
«Sì, soprattutto nei campionati dilettanti, dove non esistono controlli: lì si bombano come bestie. Quello che più mi fa male però sono i ragazzini...».
I ragazzini?
«Ormai iniziano a dare pillole e beveroni a partire dai 14-15 anni. Io lavoro con la squadra della Borghesiana, a Roma, dove gioca anche mio figlio Michele, e dico sempre ai ragazzi di stare attenti anche al tè caldo, se non sanno cosa c'è dentro. Ho fatto anche una deposizione per il tribunale dei minori di Milano: stanno arrivando decine di denunce di padri e madri i cui figli prendono roba strana, magari corrono come dei matti in campo e poi si addormentano sul banco il giorno dopo, a scuola. Ecco, è per loro che io sto tirando fuori tutto».
http://espresso.repubblica.it/dettaglio-archivio/1212999
Quali sono queste parti (o fonti storiografiche moderne) che affermano che l'impero è caduto per la decadenza morale dei propi cittadini?
L'impero è crollato per motivi di ordine istituzionale e di estensione territoriale, non per l' "immoralità" della "civitas" romana.
Solo Sallustio o altri tromboni (come Virgilio) hanno scritto la scempiaggine della decadenza dei "mores"..ma certamente nessun storiografo serio attuale vi è andato dietro.
Cato Maior
gigio2005
07-09-2006, 13:46
Pamela confessa: mai più 9mila dollari in trucco
Nel suo diario personale sul suo sito, Pamela Anderson ha dichiarato di aver finalmente imparato a truccarsi da sola..una vera liberazione, dice Pam, che le consentirà una volta per tutte di non spendere più 9mila dollari al giorno per truccarsi! Anzi ora potrà addirittura usare soltanto una modesta trousse "à la Barbie" per imbellettare il suo viso...Finalmente la Anderson non è più schiava dell'industria cosmetica...
www.repubblica.it
gigio2005
09-09-2006, 08:46
Usa: «branco» stupra bimba 11 anni
WASHINGTON - L'hanno assalita e stuprata in branco: 19 ragazzi, sotto gli ordini di una sedicenne che stava a guardare e impartiva disposizioni, hanno abusato di una bambina di 11 anni. La polizia di Milwaukee, nel Wisconsin, dove l'episodio era avvenuto lunedì scorso, ha già arrestato la capo branco e un ragazzo di 15 anni, secondo quanto scrive la stampa locale. Stando alle prime indagini, anche lo zio della bimba, un uomo di quarant'anni, potrebbe avere preso parte all'assalto. Sotto la pressione della cittadinanza, turbata dalla violenza, l'inchiesta prosegue per identificare e catturare gli altri responsabili.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/09_Settembre/08/stupro.shtml
gigio2005
10-09-2006, 11:29
Vittorio Emanuele, cimici in cella "Ho fregato i giudici francesi"
Per queste parole il gip ha confermato il divieto d'espatrio
Ma ci sono anche insulti ai magistrati della procura potentina
POTENZA - "Anche se avevo torto... devo dire che li ho fregati". Così, nella sua cella al carcere di Potenza, Vittorio Emanuele di Savoia si riferiva ai giudici francesi che lo hanno assolto per la vicenda di Dirk Hamer, ferito a morte da una fucilata del principe il 18 agosto 1978 sull'isola di Cavallo, in Corsica.
L'ammissione, registrata attraverso una microspia, è citata dal gip potentino Rocco Pavese per motivare la conferma del divieto di espatrio.
"Avevo torto, ma ero sicuro di vincere"
La conversazione (probabilmente con il gestore messinese di videogiochi Rocco Migliardi) è stata intercettata il 21 giugno da una cimice fatta mettere in cella dal pm Woodcock. L' indagato, scrive il gip, ammette di avere torto e di essere tuttavia uscito vittorioso. "Il processo - dice il principe al telefono - anche se io avevo torto... devo dire che li ho fregati... eccezionale, venti testimoni e si sono affacciate tante di quelle personalità pubbliche. Ero sicuro di vincere. Io ho sparato un colpo così e un colpo in giù, ma il colpo è andato in questa direzione, è andato qui e ha preso la gamba sua, che era steso, passando attraverso la carlinga".
"I giudici sono degli stronzi"
Il gip Pavese, nell'ordinanza del 4 settembre, cita anche una dichiarazione offensiva di Vittorio Emanuele verso i magistrati italiani, che lo hanno indagato per associazione a delinquere. "Sono dei poveretti, degli invidiosi, degli stronzi - dice al telefono a un conoscente il 28 luglio, dopo la liberazione - Pensa a quei coglioni che ci stanno ascoltando... sono dei morti di fame, non hanno un soldo. Devono rimanere tutta la giornata ad ascoltare, mentre probabilmente la moglie gli fa le corna".
Cinismo e disprezzo
Queste affermazioni, secondo il gip, mostrano "cinismo e disprezzo per la legittima attività investigativa e giurisdizionale, a ulteriore dimostrazione del persistere dell'esigenza cautelare". Il gip conferma quindi le motivazioni che il 27 luglio scorso avevano portato il tribunale del Riesame potentino a respingere la prima istanza di revoca: il pericolo di fuga, favorito dalla disponibilità di abitazioni all'estero, ingenti risorse economiche e una fitta rete di rapporti internazionali.
Nessun indulto
Secondo Pavese, queste motivazioni sono rafforzate dalle nuove intercettazioni e dal fatto che il principe, nell'interrogatorio davanti al pm (chiesto dalla difesa), "si è avvalso quasi integralmente della facoltà di non rispondere". Vittorio Emanuele non può neppure chiedere la revoca della misura cautelare in previsione dell'indulto per un'eventuale condanna, "poiché la pena applicabile all'indagato è molto elevata".
L'erede dei Savoia è indagato da tre procure: quella di Potenza per associazione a delinquere, quella di Roma per la presunta corruzione ai monopoli di Stato e quella di Como, per la presunta corruzione del sindaco di Campione d'Italia.
http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/cronaca/vittorio-emanuele/vittorio-emanuele/vittorio-emanuele.html
svarionman
11-09-2006, 21:00
Forse non è il posto giusto ma non mi andava di aprire una discussione apposta:
Automobilista slovacco rovinato dall'auto-erotismo
BRATISLAVA (Reuters) - Un automobilista slovacco che si è schiantato contro un bus ha scandalizzato i soccorritori che lo hanno trovato privo di sensi, seminudo e con una pompa pneumatica sul pene.
La polizia ha detto che il 42enne, alla guida di una vecchia Citroen nella città slovacca di Levice, aveva ignorato un segnale di precedenza.
"E' molto probabile che si stesse masturbando mentre guidava, stiamo indagando . Dopo l'incidente è stato trovato riverso sul sedile con i pantaloni giù e la pompa pneumatica attaccata al pene", ha detto a Reuters l'agente di polizia Peter Polak.
"Non ho mai visto niente del genere, e nemmeno i miei colleghi", ha aggiunto.
L'uomo è stato condotto all'ospedale con ferite alla testa.
Fantastico.... :D
zerothehero
11-09-2006, 21:36
http://www.gaymiddleeast.com/country/israel
gaypride in occidente...quanto siamo degenerati noi occidentali.. :stordita: :Prrr:
gigio2005
12-09-2006, 01:55
11 SETTEMBRE 1973
Nel Settembre del 1973, l'altissimo tasso di inflazione e la mancanza di materie prime avevano precipitato il paese nel caos. L'11 settembre di quell'anno, le forze armate Cilene guidate dal Generale Augusto Pinochet, misero in atto il golpe cileno del 1973 contro Allende. Durante l'assedio e la successiva presa del Palacio de La Moneda, Allende morì di morte violenta.
Non sono del tutto chiare le circostanze della sua morte: il suo medico personale affermò che il Presidente si suicidò con una mitraglietta donatagli da Fidel Castro, mentre altri sostengono che fu ucciso dai golpisti di Pinochet mentre difendeva il palazzo presidenziale. Pare anche che la Massoneria, per salvare il confratello, avesse inviato un aereo per condurlo fuori dal Cile.
In seguito al colpo di stato, in Italia ci furono molti scioperi in solidarietà con Allende e il popolo Cileno. Italia e Svezia non riconobbero mai il regime di Pinochet, e per tutti i 17 anni di dittatura ufficialmente rimasero in carica gli ambasciatori nominati da Salvador Allende.
Il colpo di Stato, che molti Cileni speravano proteggesse la costituzione, ora si manifestava in tutto il suo orrore. Pinochet avrebbe di fatto regnato, non democraticamente eletto, per i successivi diciassette anni. La violazione dei diritti umani da parte del suo governo è stata, così come testimoniano precise prove documentali, sistematica prassi quotidiana, ed alla fine del lungo periodo di dittatura si stimarono più di 3.000 vittime (anche non cilene), fra morti e "desaparecidos".
Documenti ora declassificati indicano altresì come la CIA, il servizio di controspionaggio degli Stati Uniti d'America sia stato "longa manus" del governo di quest'ultimo Paese, appoggiando il rovesciamento con la forza di Allende, ed ha incoraggiato ed alimentato l'uso della tortura da parte del dittatore Pinochet.
http://it.wikipedia.org/wiki/Salvador_Allende
http://it.wikipedia.org/wiki/Golpe_cileno_del_1973
http://foia.state.gov/Reports/HincheyReport.asp
http://www.gwu.edu/~nsarchiv/latin_america/chile.htm
gigio2005
12-09-2006, 23:15
Napoli, bimba ferita a un braccio
da un proiettile vagante
NAPOLI - A Napoli è sempre emergenza criminalità. Una bimba di sei anni è rimasta ferita, in maniera non grave, al braccio da un proiettile, in via Serino, nel quartiere Barra, zona orientale della città.
La piccola, figlia del membro di un influente clan in carcere, è stata poi dimessa nel pomeriggio. I medici le hanno estratto il proiettile dal braccio: è in buone condizioni.
I malviventi, arrivati in moto, hanno sparato sulla porta di casa del padre della piccola e poi sono scappati. La piccola è stata raggiunta da un proiettile vagante.
"Qui abbiamo paura, sempre - raccontano all'Ansa senza dichiarare il loro nome abitanti del quartiere. Qui dopo le otto ci dobbiamo chiudere in casa perché scatta il coprifuoco".
"Mia figlia - dice una signora - non vede l'ora di tornare a scuola, almeno lì parla con le sue amiche, vede qualcuno. Da quando è in vacanza piange, dovrebbe essere felice, ma piange. E' uno schifo. Non si può uscire, non si può vivere".
http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/cronaca/bimba-napoli/bimba-napoli/bimba-napoli.html
(nota personale: ....tuttavia l'emergenza criminalità e' a brescia........mentre IL problema che affligge napoli e il sud da decenni e che dovrebbe essere l'unica cosa sulla quale dovrebbe focalizzarsi l'attenzione di chi governa, merita solo 3 righe su un giornale)
gigio2005
14-09-2006, 15:55
http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/cronaca/bimba-napoli/napoli-ferito-turista/napoli-ferito-turista.html
Napoli, turista francese
ferito in una sparatoria
NAPOLI - Sparatoria in via Egiziaca a Pizzofalcone, in pieno centro di Napoli. Ferito un turista francese.
A sparare sarebbero stati due ragazzi a bordo di una moto 125. Probabilmente, i killer volevano compiere un'azione dimostrativa contro qualcuno che vive in quella strada che si trova a ridosso dei Quartieri spagnoli.
La persona ferita (si sa solo che è di nazionalità francese) è riuscita a trascinarsi fino in piazza del Plebiscito dove è strata soccorsa.
......................................
FORSE CI SIAMO!!! ....quasi un titolone su repubblica...che il resto d'italia si stia finalmente accorgendo del baratro che ormai avvolge napoli???...speriamo...
delete_Daniel_Nero_delete
14-09-2006, 17:40
E sono queste che indicano il degrado della civiltà occidentale?
Non le donne picchiate dai mariti?
Non la totale mancanza di sicurezza?
Non la pedofilia/pedopornografia?
Non la mafia?
Se il degrado dlela nostra civiltà si fermasse a presidenti che si fanno fare i servizietti dalle stagiste, da modelle che si fanno fotografare in topless,da star megalomani (vedi prima e seconda notizia) e da donne che si sa benissimo che non son diventate famose per la loro intelligenza, potremo pure considerarci ad uno stadio d'evoluzione quasi perfetto.
da quando mi è capitato di leggerti non ho trovato un tuo post, e dico uno solo, che rispecchiasse il mio pensiero.
ma stavolta hai ragione da vendere.
Pamela confessa: mai più 9mila dollari in trucco
Nel suo diario personale sul suo sito, Pamela Anderson ha dichiarato di aver finalmente imparato a truccarsi da sola..una vera liberazione, dice Pam, che le consentirà una volta per tutte di non spendere più 9mila dollari al giorno per truccarsi! Anzi ora potrà addirittura usare soltanto una modesta trousse "à la Barbie" per imbellettare il suo viso...Finalmente la Anderson non è più schiava dell'industria cosmetica...
www.repubblica.it
Azz se non si trucca è irriconoscibile :D...è davvero orrenda, così come del resto tante di queste considerate bombe, sexy quel che è più deplorevole...modelle da prendere come spunto e imitare :muro: :muro:
Per le notizie di cronaca a seguire...non so più che dire..ogni gg mi sembra si vada sempre più in là in fatto di follia :mbe: :(
gigio2005
15-09-2006, 13:39
Mourad Akhay
Mourad Akhay si butta nell’Arno lo scorso dicembre per salvare un ragazzo italiano con disturbi mentali. Mourad è marocchino e lavora in nero come ambulante al Mercato Multietnico di Firenze. Il sindaco di Firenze, stupito dal coraggio di Mourad nello sfidare terribili malattie infettive tuffandosi nella cloaca che attraversa Firenze, gli chiede di esprimere un desiderio. Quello che desidera più di ogni altra cosa. Un po’ come nelle favole. Mourad esprime il suo desiderio: un permesso di soggiorno che gli consenta di lavorare in Italia. Domenici promette. In marzo Mourad, non ricevendo notizie dal sindaco, gli scrive una lettera in occasione del “Decreto Flussi 2006” per gli stranieri chiedendo l’inoltro di una domanda al governo per la sua permanenza in Italia per motivi di lavoro. Nessuna risposta.
Nove mesi dopo Mourad è sempre in Italia, è sempre vicino all’Arno in caso di bisogno, è sempre ambulante, è sempre in nero. Domenici è sempre sindaco. Una storia a lieto fine. Domenici per evitare altre imbarazzanti manifestazioni di riconoscimento nei confronti di Mourad, o di altri marocchini dediti al salvataggio, ha allestito, vicino al Ponte Vecchio, un allevamento di cani Terranova da usare in caso di necessità. Salvano le persone, ma poi non chiedono nulla, tranne qualche osso. Al posto del permesso di soggiorno gli basta una medaglietta.
www.beppegrillo.it
trallallero
15-09-2006, 13:47
Mourad Akhay
Mourad Akhay si butta nell’Arno lo scorso dicembre per salvare un ragazzo italiano con disturbi mentali. Mourad è marocchino e lavora in nero come ambulante al Mercato Multietnico di Firenze. Il sindaco di Firenze, stupito dal coraggio di Mourad nello sfidare terribili malattie infettive tuffandosi nella cloaca che attraversa Firenze, gli chiede di esprimere un desiderio. Quello che desidera più di ogni altra cosa. Un po’ come nelle favole. Mourad esprime il suo desiderio: un permesso di soggiorno che gli consenta di lavorare in Italia. Domenici promette. In marzo Mourad, non ricevendo notizie dal sindaco, gli scrive una lettera in occasione del “Decreto Flussi 2006” per gli stranieri chiedendo l’inoltro di una domanda al governo per la sua permanenza in Italia per motivi di lavoro. Nessuna risposta.
Nove mesi dopo Mourad è sempre in Italia, è sempre vicino all’Arno in caso di bisogno, è sempre ambulante, è sempre in nero. Domenici è sempre sindaco. Una storia a lieto fine. Domenici per evitare altre imbarazzanti manifestazioni di riconoscimento nei confronti di Mourad, o di altri marocchini dediti al salvataggio, ha allestito, vicino al Ponte Vecchio, un allevamento di cani Terranova da usare in caso di necessità. Salvano le persone, ma poi non chiedono nulla, tranne qualche osso. Al posto del permesso di soggiorno gli basta una medaglietta.
www.beppegrillo.it
ma é una balla spero ... :rolleyes:
gigio2005
18-09-2006, 11:51
Gb, dai medici allarme Botox
"L'anti-rughe crea dipendenza"
LONDRA - I medici britannici lanciano l'allarme: il botulino crea dipendenza. Non si tratta di una dipendenza chimica, bensì psicologica. Per uomini e donne che ricorrono sempre più numerosi al Botox, grazie anche ai prezzi ormai stracciati, il cosiddetto "lifting dell'ora di pranzo" rischia di diventare un 'tunnel' a cui diventa difficile rinunciare, nell'impossibilità di smettere di vedere la propria faccia levigata e priva di rughe come quella dei ventenni.
Il Botox è ormai il trattamento cosmetico non chirurgico più diffuso nel Regno Unito. Per valutarne l'impatto sui pazienti, uno psicologo e un chirurgo plastico hanno fatto uno studio su un ampio campione di persone che lo usano, concludendo che 4 su 10 avvertono la necessità ossessiva di continuare a iniettarsi il Botox per non vedere più le rughe. Difatti, anche se il suo effetto 'lifting' è rapido, il risultato tende a svanire entro sei mesi.
Carter Singh, psicologo del Derbyshire Royal Infirmary e il chirurgo plastico Martin Kelly, della clinica London Plastic Surgery Associates, presenteranno i risultati della loro ricerca alla conferenza della 'British association of aesthetic plastic surgeons' venerdì prossimo a Londra. Lo scopo, hanno detto al Sunday Telegraph, è aiutare i chirurghi plastici a notare appena possibile i segnali di 'dipendenza da Botox'. Alcuni medici hanno già segnalato che un numero crescente di pazienti tornano nei loro studi a chiedere altre iniezioni anche prima che si esauriscano gli effetti ringiovanenti di una precedente seduta.
Il Botox è ritenuto un trattamento ad alto livello di sicurezza, ma gli esperti ammoniscono che non esistono studi a lungo termine sugli effetti collaterali, i cui rischi sono ovviamente più alti per i "Botox-dipendenti". Oltre la metà delle persone intervistate durante la ricerca dicono di non voler perdere il controllo sull'invecchiamento che la tossina dà e una percentuale simile dicono che il Botox li "fa sentire" più giovani. La Mintel, che conduce ricerche di mercato, stima che ogni anno in Gran Bretagna vengano praticati circa 100.000 trattamenti. Un anno di iniezioni costa attorno alle 900 sterline, 1.300 euro circa.
Gemma Numan, moglie della popstar degli anni Ottanta Gary Numan, si autodefinisce ormai dipendente dalle iniezioni antirughe: "Mi faccio regolarmente le iniezioni. Quando mi faccio un trattamento, non vedo l'ora che arrivi il prossimo.
Ogni minuto sono più vicina al mio obiettivo: avere un aspetto migliore e sentirmi più felice. Senza le iniezioni mi sento brutta, poco sexy, e non amabile". Non tutti sono però d'accordo a denunciare questi pericoli.
Daniel Sister, specialista in terapie anti-invecchiamento in un centro a Notting Hill, dubita che il Botox provochi dipendenza. "Se lo prendi ogni tre mesi, i muscoli che creano le rughe resteranno deboli, così hai bisogno di iniettare solo una piccola quantità. Se si fa il paragone di due persone alla fine di un anno, una che si inietta la sostanza ogni sei mesi e l'altra ogni tre, probabilmente avranno preso la stessa quantità di Botox. Ci sono opinioni diverse su cosa sia giusto o sbagliato, ma dubito fortemente che si tratti di una vera dipendenza".
http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/scienza_e_tecnologia/botox-dipendenza/botox-dipendenza/botox-dipendenza.html
gigio2005
25-09-2006, 20:27
Integralismo teo-con al campo estivo
NEW YORK- George Bush afferma che gli americani pregano per lui e che l'America vivrebbe il suo "terzo risveglio" di religiosità. Eppure, nella stessa America, "Jesus Camp", documentario che racconta la realtà dei campeggi estivi per bambini evangelici, diventa un caso. E sull'onda lunga del dibattito un libro dal titolo provocatorio "Lettera ad una nazione cristiana" diventa la terza pubblicazione anti-Bush più venduta su Amazon.com.
Il documentario "Jesus Camp". E' la storia di un tam-tam che dalla proiezione al Tribeca Festival fino all'uscita nelle sale, ha condotto il documentario "Jesus camp" di Heidi Ewing e Rachel Grady, al centro di una discussione sulle pulsioni ultrareligiose dell'amministrazione Bush: il film-realtà descrive, infatti, la storia di tre bimbi, seguiti durante la loro vacanza di "addestramento religioso" al campeggio "Kids on Fire" di Devils Lake, in North Dakota.
In una scena i tre bimbi dal viso angelico pregano davanti a un'immagine di cartone del presidente degli Stati Uniti e piangono calde lacrime, implorando di porre fine alla pratica abortiva. E ancora: durante il film, la religiosa evangelica Becky Fischer, fondatrice del campo, chiede gridando ai suoi allievi in tuta mimetica: "Siamo in guerra! Voi ci state?''. E paragona l'indottrinamento dei suoi giovanissimi alunni a quello compiuto dalla madrasse islamiche in Pakistan. Mostrando così bambini e genitori, per i quali la fede religiosa detta legge incontrastata, tanto nella vita privata quanto nelle posizioni politiche.
Aperte le porte di un mondo nascosto agli occhi dei più non si torna più indietro: i bambini del campo sono troppo piccoli per votare, ma raccontano un universo esistente, in cui fede e politica sono strettamente intrecciate. E allora, alimentate da un fitto passaparola su Internet, le polemiche su "Jesus Camp" montano e ne fanno un vero e proprio caso, che scatena le furie del reverendo Haggard. Il capo di 30 milioni di fedeli e dell'Associazione nazionale degli Evangelici, infatti, sferra il suo attacco contro il documentario: "E' propaganda dell'estrema sinistra" che "demonizza" gli evangelici.
"Lettera ad una nazione cristiana", il libro. Parallelamente all'uscita del documentario, scoppia negli stessi giorni anche un caso editoriale. "Lettera ad una Nazione cristiana" è un pamphlet di Sam Harris, nel quale l'ateo autore cerca di giungere al suo obiettivo dichiarato: "armare tutti gli americani ragionevoli" di argomenti potenti per combattere la destra teocon.
"Il presidente degli Stati Uniti ha più volte affermato di essere in dialogo con Dio - scrive Harris nel suo libro - Se avesse detto che parla con Dio attraverso un asciugacapelli, sarebbe un'affermazione da emergenza nazionale. Io non vedo come l'aggiunta di un asciugacapelli renda la sua affermazione più grottesca o offensiva". E poi dichiara, riportando i dati dei sondaggi condotti dal Pew della Gallup e da 'Newsweek', che 44 americani su 100 sarebbe convinto che l'universo sia stato creato 6.000 anni fa e che, ancora, 70 su 100 riterrebbe che esista l'Inferno e che un candidato presidenziale debba essere "profondamente religioso".
In un giorno la provocazione di Harris diventa un formadibile best-seller: uscito in sordina, compra un'intera pagina dell'inserto del New York Times, rimbalza sul web di sito in blog e diventa in poche ore il terzo libro anti-Bush più venduto su Amazon.com, dopo il libro del presidente Hugo Chavez a "La più grande storia mai raccontata: declino e caduta della verità dall'11 settembre a Katrina" del famoso opinionista del New York Times Frank Rich.
http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/spettacoli_e_cultura/documentario-jesus-camp/documentario-jesus-camp/documentario-jesus-camp.html
gigio2005
15-10-2006, 13:59
http://www.babytoupee.com/
gigio2005
05-11-2006, 09:46
Kate Moss eletta modella dell'anno
Dopo la coca, 14 campagne pubblicitarie
http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/persone/mosskate/modella-premiata/modella-premiata.html
gigio2005
12-11-2006, 12:43
che bella coppietta (beati i figlioletti...)
Kevin ricatta Britney Spears
"Soldi o il nostro video hard sul web"
http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/persone/britney-spears/guerra-coniugi/guerra-coniugi.html
gigio2005
17-12-2006, 14:15
Miss America si ubriaca
Donald Trump chiede
la revoca del titolo
Il sogno è già finito. Tara Conner, miss America, dovrà probabilmente rinunciare al titolo. La ragazza, che è stata anche semifinalista al concorso di miss Universo, rischia di essere detronizzata dopo le accuse del miliardario Donald Trump che la vuole giù dal podio a causa del discutibile comportamento. La giovane ventenne avrebbe infatti partecipato ad una notta brave a base di drink in un locale di New York dove vige il divieto di consumare alcolici ai ventunenni
...invece il fatto che a 20 anni ha gia' 2 bombe di plastica sul petto non e' UNA COSA DEPLOREVOLE!!!
...che grande paese gli usa
gigio2005
26-05-2007, 10:37
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/cinghiale/1.html
a volte mi vergogno di essere un Uomo
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