View Full Version : Cresce ancora il mercato dei videogiochi online
Redazione di Hardware Upg
30-08-2006, 16:24
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/videogiochi/cresce-ancora-il-mercato-dei-videogiochi-online_18397.html
Secondo la società specializzata in ricerche di mercato Parks Associates il mercato di videogiochi online è destinato ad aumentare la propria consistenza di quattro volte entro il 2010.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Darkangel666
30-08-2006, 16:33
Chi lo prova non ne può più fare a meno, i drogati on line aumentano ....
ThePunisher
30-08-2006, 16:38
Quoto.
Menion83
30-08-2006, 16:48
Mi spiegate perchè chi gioca online è etichettato come drogato e chi gioca da solo no?
Pura curiosita eh!
CIAO!
Inevitabile
30-08-2006, 17:10
E' molto semplice.
I giochi online sono a pagamento (escludendo GW) e quindi è negli interessi dei programmatori farlo diventare un gioco infinito. Questo significa inserire obiettivi lunghi da raggiungere che richiedono lunghe sedute di "farming" (azione per la quale si ripete molte volte la stessa sequenza di azioni per poter ottenere l'oggetto X). Se consideri che giochi come WOW, necessitano di 40 persone tutte collegate e che per tale ragioni, solitamente la loro vita sociale viene azzerata, ecco perché vengono definiti drogati.
Loro stanno attaccati al video non perché il gioco è divertente, ma solo per poter ottenere l'oggetto X che è più forte di quello Y che hanno per poi vantarsi e raggiungere uno stato sociale elevato rispetto agli altri.
Il termine non va preso come un'offesa ma come la nomenclatura di una sindrome simile a quella del gioco d'azzardo.
Another-Life
30-08-2006, 17:24
Esclusi gli Fps Ovviamente XD.
Praetorian
30-08-2006, 17:29
Inevitabile, ma almeno sai di cosa stai parlando?? mi sa di no,
primo di tutto, i giochi online NON sono a pagamento come dici tu,o perlomeno non tutti...ce ne sono ALCUNI come WoW che lo sono, altri ,metti un po tutti gli fps/rts del mondo NON lo sono.
il farming è un aspetto che ricopre il 90% del gioco sostanzialmente...ma c'è modo e modo di farmare:
puoi farmare un'instance cn 40 persone...ma a quel punto quel farming puo diventare "bello e divertente" nel momento in cui fai amicizia cn quelle persone (come è successo a me) e nn diventa un mero discorso di drop.
a quel punto nn diventi drogato solo del gioco, ma piuttosto dello stare "in compagnia" diciamo, con quelle persone, con le quali parli di tutto e di piu.
che poi giochi come questo siano portati ad essere "infiniti" è un altro discorso...ma le case devono far soldi a discapito del tempo dei player...
e-mulami
30-08-2006, 17:32
io gioco a wow... ma se te mi vieni a parlare di "fare amicizia" e "stare in compagni" io mi preoccuperei abbastanza :|
AnonimoVeneziano
30-08-2006, 17:43
io gioco a wow... ma se te mi vieni a parlare di "fare amicizia" e "stare in compagni" io mi preoccuperei abbastanza :|
E perchè?
Un mio amico gioca a WoW , ormai è nauseato dal gioco ma ci gioca diverse ore al giorno proprio per l' oggetto X piu potente dell' oggetto Y.
Inoltre cosa davvero inquetante conosce gente (italiana) che paga tramite carte prepagate coreani e cinesi per far farmare risorse e mi ha detto che la cosa è abbastanza diffusa all' estero.
Ormai il gioco non è fine al divertimento; si paga qualcuno per raggiungere l' obbiettivo, l' obbiettivo è il "divertimento".
Peccato che questi giochi hanno sempre un oggetto X+1 sempre avanti a te.
Quoto Inevitabile,
il suo discorso non può, ovviamente, essere preso come assoluto. diciamo che per un buon 80% di coloro che al momento giocano via internet sono affetti da questa sindrome.. che tira fuori tutta la competitività-bestialità di un uomo :p (soprattutto quando non si raggiunge l'obbiettivo desiderato :mad: ).
E' vero che le persone più affette sono quelle che giocano ai "moderni" MMORPG; l'FPS, oramai forse passato un po' di moda (non per me!), lo è un po' meno giusto perchè le partite durano meno e si può tendenzialmente smettere quando si vuole lasciando a mezzo una partita perchè molti non hanno memoria delle partite precedenti... quindi non vi è la competizione a "crescere". Ovviamente come me ci sono persone per le quali resta difficile smettere una volta iniziato... :ciapet: lo so... gioco poco, faccio pure schifo, ma quando inizio cado in ipnosi!
Socialmente parlando diciamolo... è la furia delle cavallette sui prati di grano! Sì, conosci gente, coinvolgi i tuoi amici, ma alla fine difficilmente stringi amicizie SALDE con persone ditero al loro monitor chissà dove... è un po' come le chat... stare serate intere in chat e "conoscere centinaia di persone" credo (IMHO ci mancherebbe!) valga meno di un terzo che uscire a mangiare una pizza con gli amici o andare in un bar e conoscere una nuova persona (se femmina vale doppio!)...
Ad esempio la Lan casalinga è già un'altra cosa... perchè cmq è sempre un modo per avere rapporti sociali tagibili e quindi vedi, conosci, percepisci e SENTI le persone... non solo con le orecchie...
poi come si dice... DEGUSTIBUS!
Ciao
downloader
30-08-2006, 18:32
Tutte queste considerazioni si basano su opinioni soggettive e di conseguenze le vostre tesi hanno valore solo per voi.
Per alcuni di voi, utilizzare internet e mondi virtuali per poter parlare con persone che sono però reali, si incazzano, bestemmiano (purtroppo di frequente), si divertono vuol dire non fare vita sociale. Per altri invece vuol dire fare vita sociale in un modo diverso.
Tutto qui. Le vostre sono opinioni personali, nulla di più.
Esprimo la mia.
IMHO
Per me la cosa importante è divertirsi. Il modo non interessa e non mi interessa ciò che pensano gli altri di come mi diverto io. Se io mi diverto in settimana a stare d'avanti ad un pc a parlare e giocare con persone che sn di tutta italia, sn contentissimo. Il giorno che sentirò di volere cambiare questa cosa, farò qualcosa di diverso...
insomma giudicare le persone in base al tipo di vita che vogliono fare nn ha senso secondo me.
bisogna osservare i fatti anche da un angolo diverso, la vita sociale di oggi spaventa parecchia gente e molti giocatori online preferiscono questa vita sociale a quella reale, in definitiva non rinunciano a niente.
ciao
Kralizek
30-08-2006, 19:17
evidentemente per voi "giochi online" è sinonimo di MMORPG o semplicemente di MMO.
Tralasciando che da WoW Player, Ex GM e Raid Leader, EX-Raider di una delle gilde più forti del mio server, posso dire che l'amicizia in wow esiste eccome. Basti pensare che il gruppo con cui esco ora il sabato sono tutti ex player della mia gilda della mia città e che i raduni nazionali (gente dalla sicilia e dal piemonte!!) della gilda non sono rari e vi assicuro che con questa gente non ci raidavo per avere l'oggetto X > Y ma semplicemente perchè mi divertivo a stare con loro per l'atmosfera giocosa e scherzosa che si creava ogni sera.
Detto ciò... tralasciate realtà come gli RTS e gli FPS. Giocare su Battle.net a Starcraft o a Warcraft III non è per niente alienante. E allo stesso modo una fraggatina su UT2k4 lo trovo estremamente rilassante.
Poi vabbè, ci sono i "perbenisti benpensanti" della rete... quelli che se parli con Skype con la tipa sei In mentre se usi Skype per parlare con una persona conosciuta via internet su un gioco sei uno sfigato, drogato e dio sa cosa altro.
@Cappej...
Il tuo "se femmina vale doppio" mostra chiaramente quale delle tue 21 dita usi per scrivere...
personalmente credo che sia ugualmente "valida" un'amicizia costruità dietro un monitor rispetto ad una costruita dietro una birra. Ma la birra l'abbiamo dal 3000 a.C., il monitor no. E giù di pregiudizi.
Ho conosciuto un botto di ragazze, molte fisicamente oltre il livello "altamente fottibile" eppure non trovo l'irrefrenabile desiderio di "guadagnare il doppio dei punti" perchè è una gnocca.
Ora potrei mandarti di rimando: vatti a bere la birra con gli esseri figadotati... e lascia a noi "nerd protetti dietro un monitor" conoscere le persone per quello che sono e non per quello che hanno esteriormente.
PS: sia chiaro, così come nella vita reale che si fa una cernita degli amici tra gli incontri, anche nella vita online è così. Semplicemente per me non c'è differenza tra un amico conosciuto tramite internet.
scusate la lungaggine ed eventuali insulti... ma essere chiamato nerd dai cavernicoli mi fa girare le o.o
Kralizek
30-08-2006, 19:22
- bisogna osservare i fatti anche da un angolo diverso, la vita sociale di oggi spaventa parecchia gente e molti giocatori online preferiscono questa vita sociale a quella reale, in definitiva non rinunciano a niente.
non condivido questa tua affermazione
il problema sta, fondamentalmente, come detto da downloader, nell'intolleranza di alcuni.
Proprio adesso sto chattando su MSN con 2 svedesi.
La prima, l'ho conosciuta l'altro ieri a Stoccolma in discoteca, me la sono portata e non ci ho scopato solo perchè in ostello non mi andava.
La seconda, l'ho conosciuta su WOW ed approfittando della vacanza a Stoccolma ci siamo incontrati.
Ti assicuro che sono due pezzi di figa inimmaginabili.
Ma almeno sono contento perchè la nerdaggine derivata dallo star chattando con una conosciuta su internet si controbilancia con la figaggine dell'essermi "quasiscopato" una svedese...
Spectrum7glr
30-08-2006, 19:50
poi come si dice... DEGUSTIBUS!
Ciao
ahi, lingua madre...
Inevitabile
30-08-2006, 20:40
Il mio discorso era riferito nello specifico agli RPG ONline che sono citati nella news. So anche io che i vari Quake, Unreal non causano dipendenza.
La mia risposta era riferita al nomea di "drogati" a cui tali giocatori sono spesso associati.
Rispondendo a Praetorian, ti assicuro che so bene di cosa parliamo avendo io stesso giocato ad Ultima Online, Ragkarok Online e di recente a Guild Wars. Gli RPGONline sono tutti a pagamento e te ne cito molti così da farti capire che mi cogli in un territorio che conosco bene: wow, ultima, ragnarok, auto assault, matrix online, stgalaxies, lineage, City of Hearoes (e Villains) ecc...
Per quanto riguarda il farming, lo hai detto tu che il 90% è solo quello. Se tu poi dici che in Team Speak ti diverti a sparare cavolate con gli amici, allora io dico "ma allora esci a berti una birra". Rimanere ore davanti ad uno schermo mi pare proprio da drogati.
Infine Guild Wars rappresenta un esempio di come si possa fare un bel gioco, seguito e di succesos, senza canone mensile.
Ciuccellone
30-08-2006, 20:46
WOW è una droga non diciamo baggianate come lo era anche UO.. ci sono passato e so cosa vuol dire.. se poi uno lavora 8 ore al giorno e quando torna ha voglia di giocare piuttosto che uscire con gli amici liberissimo di farlo... ma resta pur sempre una droga e quoto tutti discorsi fatti a riguardo dell'oggetto x migliore dell'oggetto y..
"ricevono una fonte di guadagno sicura grazie agli abbonamenti mensili che gli utenti devono sottoscrivere per poter avere accesso ai servizi online"
sempre + convinto che le console sono una megam3rdata!
è una barzellette...già comprando un gioco gli lasci 50-60€ e x giocarci paghi ancora l'abo mensile...tirateve giù i calzoni...avanti il prossimo!
Raga io non mastico morg o come cavolo si chiamano...rgp x intenderci...il mio commento sopra era riferito a xbox live e simili...io gioco solo con mitra a tracolla...chiamatemi drogato, cocainomane preferisco...cmq io ho 5-6 amici coi quali giochiamo o anche solo parliamo del+ e del - ...da anni tutte le sere o quasi, e sono amici come tutti gli altri...io coi rpg non c'entro na mazza...
... DEGUSTIBUS
ahi, lingua madre...
raga scusate... ho fatto ragioneria... non conosco l'INGLESE :ciapet: :D :eek: :rotfl:
Il mio discorso era riferito nello specifico agli RPG ONline che sono citati nella news. So anche io che i vari Quake, Unreal non causano dipendenza.
La mia risposta era riferita al nomea di "drogati" a cui tali giocatori sono spesso associati.
Rispondendo a Praetorian, ti assicuro che so bene di cosa parliamo avendo io stesso giocato ad Ultima Online, Ragkarok Online e di recente a Guild Wars. Gli RPGONline sono tutti a pagamento e te ne cito molti così da farti capire che mi cogli in un territorio che conosco bene: wow, ultima, ragnarok, auto assault, matrix online, stgalaxies, lineage, City of Hearoes (e Villains) ecc...
Per quanto riguarda il farming, lo hai detto tu che il 90% è solo quello. Se tu poi dici che in Team Speak ti diverti a sparare cavolate con gli amici, allora io dico "ma allora esci a berti una birra". Rimanere ore davanti ad uno schermo mi pare proprio da drogati.
Infine Guild Wars rappresenta un esempio di come si possa fare un bel gioco, seguito e di succesos, senza canone mensile.
ti ri-quoto ancora a pieno...
Per 6 mesi ho perso un gruppo intero di amici che avevano scoperto su internet, ai tempi, "Knights on line"... avete presente il concetto di LOBOTOMIZZATI ! uscivamo la sera com di consueto e l'argomento era? quanto avevi fraggato oggi, quanti px ti mancavano al livello successivo, L'equipaggiamento... TUTTA LA SERATA!
non esisteva argomento non fosse Knights on LINE... dopo 6 msei di LAVORO davanti al computer via via si sono svegliati un po' tutti.. molti sono migrati a Guild Wars (ci ho giocato per 2 mesi ed è veramente bello... peccato che gli MMORPG non mi piacciono affato!); comunque sia ancora uno di questi ci è rimasto così sotto che lo vedrò 2 volte al mese... il resto del suo tempo lo passa da un MMORPG all'altro... veramente brutto!
sempre secondo IMHO...
Master [FX]!!!
30-08-2006, 23:15
Il gioco on line è figo e alternativo anche se oggigiorno è sempre piu un fenomeno mondano! 'e da dire pero che nn si puo perdere la testa per un gioco on line! Io ci gioco spesso ma sono anche il primo a dire che il gioco migliore è la vita che sta oltre al monitor! Non è moralismo è che ho visto che certe persone finiscono addiritura in cura perche giocano per troppe ore....
Rubberick
30-08-2006, 23:48
T_t possibile che per giochi online oramai si pensi solo a wow o gli altri kakkiommorpg? gli fps e i rts che sono i veri giochi online nessuno se li caga +? :\
C@zzo ma davvero...qui giocate solo a quelle fetecchie rpg online? io solo fsp e qualcosina d'altro a tempo perso...2 sportellate di numero a flat2 e act of war x 3 mesi na volta...
Sajiuuk Kaar
31-08-2006, 07:07
Se chi prova wow rimane nel tunnel chi prova flyff entra in un tunnel anulare...
Motosauro
31-08-2006, 08:36
Ma almeno sono contento perchè la nerdaggine derivata dallo star chattando con una conosciuta su internet si controbilancia con la figaggine dell'essermi "quasiscopato" una svedese...
eeehhhh, quel quasi che fa la differenza....
Me l'ha deto pure mio cuggino (quello che da bambino una volta è morto).
Ma meno luoghi comuni e trivialità non si possono sentire?
Come si poteva prevedere, dopo l'edonismo degli '80 e il nichilismo dei '90, siamo arrivati al nulla.
Povera Italia :doh:
Derek Haldir
31-08-2006, 09:08
Io quoto Ivevitabile e soci.
Un punto che fa la differenza negli MMORPG rispetto ai giochi single player e che possono diventare un vero LAVORO.
Quando il gioco si trasforma in lavoro ( e per molti si tratta di un secondo lavoro oltre a quello reale) non si tratta piu di puro divertimento.
Molti non se ne rendono conto e si stressano, faticano, si incazzano e per usare un eufemismo si Alienano cercando di colmare quel vuoto esistenziale della vita reale nella vita virtuale.
Gli Mmorpg sono STUDIATI apposta per creare delle meccaniche che rendono il giocatore addicted (come si dice in gergo).
Soprattutto il sistema della RICOMPENSA e quindi REALIZZAZIONE del giocatore è alla base di tutto.
Penateci bene,
un giocatore addicted è il miglior cliente possibile , paga sempre l'abbonamento, le espansioni, partecipa alle inziative commerciali, spesso ha piu di un account ed è capace di pagare un oggetto virtuale con soldi veri. La MANNA per una software house.
Sotto la fasulla bandiera della socializzazione si nasconde un intricato sistema di business, punto!
ognuno poi è libero di vivere o rovinarsi come meglio crede ,
ma almeno , non facciamo finta di niente.
Ciao
alcuni conoscenti hanno lasciato la scuola per WoW... e le loro famiglie ( di merda ) se ne fottono... WoW è una droga e basta. Giocano anche 8 ore al giorno e le rare volte che escono di casa pensano solo a quando potranno ritornare a giocare a WoW. Torniamo coi piedi per terra plz.
Tasslehoff
31-08-2006, 10:55
Insomma, tutti a parlare di WoW e MMORPG...
Io sinceramente il fenomeno WoW lo vedo come l'ennesima moda del momento, o se il termine vi disturba possiamo chiamarlo il MMORPG del momento...
Francamente da giocatore di crpg e utente storico di icg.rpg ho sempre giocato a tutti i principali crpg single player, mi hanno sempre incuriosito questi benedetti MMORPG fin dai tempi di UO, ci ho provato e sono rimasto delusissimo nel vedere come praticamente ovunque MMORPG fosse sinonimo di power playing spinto all'ennesima potenza, vedere la possibilità di giocare di ruolo davvero online, la possibilità di interpretare con altri giocatori umani sprecata TOTALMENTE dal più bieco eumatismo (da eumate= Entra Uccidi Mostro Arraffa Tesoro Esci)...
Sinceramente ormai trovo più interpretazione e tattica di combattimento in un clan di Battlefield 2 piuttosto che in un MMORPG e queste news non fanno che confermare le mie impressioni... sigh...
Piuttosto a me incuriosisce parecchio il servizio Live di MS, ovviamente solo un folle pagherebbe per un servizio simile giocando da PC, l'idea di gioco multiplayer multipiattaforma però è interessante, anche se per determinati generi (tipo fps) l'handicap del joypad possa essere troppo limitante rispetto all'accoppiata mouse+tastiera...
Motosauro
31-08-2006, 11:04
']alcuni conoscenti hanno lasciato la scuola per WoW... e le loro famiglie ( di merda ) se ne fottono... WoW è una droga e basta. Giocano anche 8 ore al giorno e le rare volte che escono di casa pensano solo a quando potranno ritornare a giocare a WoW. Torniamo coi piedi per terra plz.
Vabbè, forse però quelle persone hanno problemi che sono la causa dell'effetto che descrivi.
Mi pare strano ce una persona sana arrivi a tali eccessi se non ci sono seri problemi di altro genere sotto ;)
x quel che riguarda sti rpg non li gioco e non me ne può fregare di meno...
adesso sono in fase BF2, ma che ci crediate o no io da solo non ci gioco, o ci sono i soci su skype oppure non gioco...non me diverto...
credi siano in pochi a comportarsi così? fatti un giro su vari forum (mmorpg.it o ngi.it) e vedrai come non sono così pochi...
ErminioF
31-08-2006, 12:59
Si ma sinceramente, che ci siano persone che giocano 8 ore al giorno a wow o gw, che ve ne frega?
Credo che ognuno sia libero di fare ciò che vuole, nel limite in cui non dà fastidio ad altri, quindi penso sia loro diritto scegliere come impiegare il loro tempo, senza fare del falso e gratuito moralismo.
Motosauro
31-08-2006, 13:50
']credi siano in pochi a comportarsi così? fatti un giro su vari forum (mmorpg.it o ngi.it) e vedrai come non sono così pochi...
Non ho detto che siano pochi, ho detto che WOW e simili non sono la causa, ma l'effetto ;)
Darkenwolf
31-08-2006, 13:56
Penso che gli MMORPG diano assuefazione psicologica e portino il giocatore a ripetere ossessivamente azioni futili seguendo il miraggio di un item, un livello o comunque un obbiettivo fine a se stesso. Non ha niente a che fare col divertimento.
Divertirsi da sempre implica il trovarsi di fronte una sfida, un ostacolo, che necessita di una certa abilità per essere superato. Il gusto e la soddisfazione di un vero divertimento stanno nel riuscire con le proprie capacità a superare l'ostacolo (risolvere un cruciverba, un puzzle, segare un nemico in un fps, fare gol in una partita di calcio e via dicendo). Ecco perché nei videogames è stato inserito il livello di difficoltà: se il gioco è troppo facile non c'è vera sfida e quindi non ci si diverte.
Proprio questo elemento comunque a tutti i divertimenti sin dalla notte dei tempi e così fondamentale MANCA nel farming che trovi con gli mmorpg.
Uccideere mobs inermi con azioni ripetitive per poche o tante ore al giorno NON rientra nella definizione di divertimento. Se ti dici che ti stai divertendo facendo questo stai mentendo a te stesso, non se ne esce.
L'aspetto della compagnia citato da qualcuno è invece reale, e io stesso mi sono fatto grasse risate online assieme a tanta gente con gli mmorpg. Ma lo sapete benissimo che potete farle anche semplicemente usando le tante chat o programmi vocali GRATUITI senza pagare un fisso al mese e senza necessità di farmare.
Comunque giocare online non vuol dire necessariamente essere drogati, e sono convinto per esserci riuscito io stesso, che si possa trovare il giusto equilibrio nella propria vita tra gioco online (ma che sia vero gioco e non farming) e vita "reale".
Non mi interessa fare del moralismo o di giudicare male chi vuole fare una certa cosa. I miei sono solo suggerimenti, consigli per "stare meglio".
Io da quando ho detto "no" agli mmorpg stile farming sto davvero meglio (gioco un numero di ore ragionevole alla settimana e quando lo faccio sento che mi sto davvero divertendo) e ogni volta che sento queste discussioni (e vi assicuro che ricorrono spesso, e sono in tanti a notare che c'è qualcosa che non va) intervengo a dire la mia.
Poi fate come vi pare, naturalmente.
c@zzarola...io non mi sono mai interessato a wow e simili xchè non sono di mio gusto...ma a sentire i vostri commenti, sono stato fortunato a non averli mai provati...bene bene...a sapersi...
riuzasan
31-08-2006, 16:17
Provo a postare la mia personalissima opinione, maturata dopo anni di gioco a DarkAgeOfCamelot e WoW.
In primis mi sento di specificare che il tutto è riferito assolutamente ai soli MMORPG.
La mia idea è che bene o male siano tutti classificabili nel filone delle droghe assuefanti: a parte la ripetitività di alcune azioni (in WOW farmare MOb per un determinato oggetto, in Daoc stare 5 ore a camperare un artefatto etc) spesso il gioco richiede ore ed ore di impegno consecutivo per poter retstare "competitivi". Uso le virgolette perchè se su WOW questa competitività è relativa data la debolezza del comparto PvP, in altri giochi come GW o DAOC è fondamentale per la crescita stessa dei propri PG.
Durante quelle ore ci si isola quasi completamente dal mondo reale "fanculizzando" chi ti distrae, rimandando incontri, uscite, passeggiate con gli amici "in real" e col tempo minando notevolmente la sfera sociale di chi si appassiona oltre il limite della decenza.
Alcuni provano a respingere l'idea che il termine "drogato" sia corretto: in effetti è quello più preciso per indicare il fenomeno.
Col tempo chi gioca ad un MMORPG assiduamente dorme di meno, si stanca più facilmente, è distratto, studia e lavora male, mentre è occupato con una persona o in qualche faccenda pensa a come procurarsi l'oggetto X, a quale pg potenziare, a come killare il mob Y etc. etc.
Tutti questi sintomi sono identici a quelli di chi usa droghe leggere in modo regolare e continuato. Personalmente non posso che affermarlo in toto dato che dopo 6 mesi in comunità passati 4 anni fa, ora mi ritrovo in uno status simile non usando droghe "classiche" ma passando ore a smanettare tra WoW e Daoc.
Con questo non voglio dire che chi gioca sia un drogato, ma che gli MMORPG possono portare ad un risultato simile se non si è in grado di capire che dopo un'oretta si può anche smettere di giocare, sedersi da parte dopo essersi messi afk e leggersi un libro o guardare il proprio bambino che gioca.
Quoto Innominato (ecc.).
Prima di tutto non capisco come si possa ad andare a finire con le semiscopate con le svizzere parlando di MMORPG, che comunque penso se quel tempo di gioco fosse stato usato per cercare tipe sarebbe stato senz'altro molto + proficuo;
inoltre i giochi MMORPG, WoW in particolare causano dipendenza a + del 90% dei giocatori, fuggendo dalla vita sociale battendo in ritirata nel virtuale.
Parlo per esperienza personale in quanto ho giocato per 5 mesi a Ragnarok Online su server privati, poi a WoW sempre su server privati per 2 mesi. Entrambi questi 2 giochi li ho passati (per ben 7 mesi) a farmare e a expare, facendo sempre le stesse dannate cose, per essere appagato personalmente nel killare un'altro in pvp e di dominare (forse per sentirmi anche + forte di quello che sono nella realtà).
Infine ho acquistato GuildWars, e mi ha causato una terribile assuefazione, mi svegliavo prima la notte pensando da provo tossico alla build migliore da assegnare al mio guerriero contro determinati personaggi, giocavo tutti i giorni anche 8 ore (1/3 della giornata), tralasciavo i compiti, mi inventavo scuse con gli amici e qualche volta li incontravo (con mezzora di ritardo) e con malavoglia.
Sicuramente ci sono modi e modi per affrontare giochi del genere ma secondo me quasi tutti sono dipendenti (non a caso molti giocatori di WoW vengono anche segati a scuola).
Scusate se sono stato lungo!
Proposta: proibire WoW e simili e legalizzare la bamba! Muahahahahahah
Di sicuro non vi chiudete in casa...e non sarete in grado di giocare...hihihihi
masicuro
01-09-2006, 01:15
raga io ho giocato a diablo2 x 4 -5 mesi qualke anno fa ed è stata la prima e ultima volta che giokerò a un rpg online. Si a quel tempo mi piaceva un sacco, ma nn vale la pena d rinchiudersi in casa a perdere tempo così.. adesso x fortuna gioco solo ogni tanto agli fps:)
SweetInsanity
01-09-2006, 01:58
Salve a tutti, sono nuovo del forum ma gioco a MMORPG, FPS, strategici e quant'altro online da parecchi anni.
Capita in effetti che il giocatore novello possa incappare in una sorta di routine del mmorpg, credo cmq che siate del tutto fuori strada: il termine droga è quanto mai fuorviante usato x definire un MMORPG.
Mentre una droga ti può distruggere la vita, portando a svariati effetti e crisi che spero ben conosciate questo non avverrà mai con un MMORPG: è il giocatore che decide QUANDO giocare e quando smettere. Se il giocatore decide di non smettere è xchè evidentemente non ha nulla di meglio da fare.
Il giocatore novello è un caso a parte, all'inizio la caterba di novità che porta un mmorpg in effetti tende a tenere il giocatore incollato allo schermo, cosa che non avviene (o cmq avviene ma dura giusto la prima ora di gioco...) al giocatoe ormai abituè dei mmorpg.
Il discorso cmq vale x i mmorpg quanto x gli fps online, non crediate che questi ultimi siano una categoria a parte... ci sono persone che passano tutto il loro tempo a collezzionare kill, senza scambiare una parola con nessuno, senza contatto umano... il che mi porta a reputarla una categoria di gran lunga peggiore di quella dei mmorpg.
Cmq, non vedo xchè questo debba essere un comportamento da condannare, non vedo xchè nel momento in cui il giocatore è in pieno possesso delle sue facoltà mentali si debba arrivare a considerare il giocatore un povero drogato.
I giochi online fondamentalmente sono divertenti, xchè divertimento non è solo lo sfidare sè stessi ma è anche fare qualcosa tanto x far passare il tempo, conoscere persone nuove, pianificare strategie, andare in giro x la mappa di turno cercando quel mob x l'equip powah x il nostro pg preferito...
Non siete di certo voi a decidere in che modo qualcun altro si debba divertire.
X la questione amicizie vi assicuro che si possono fare senza problemi anche nei mmorpg. Idem x relazioni che vadano oltre le amicizie, il mmorpg infondo non è altro che uno dei possibili canali di comunicazione esistenti in quest'epoca. Più difficile è fare amicizia giocando ad fps o rts, almeno + limitante dato che durante le partite di solito le uniche frasi che si scambiano con gli altri giocatori sono "lol" e "asd", x il resto si parla sempre con il clan.
Non capisco poi il non voler ritenere "reale" un amicizia nata su internet. Anche fin quando si tratta di una semplice chattata, cos'ha di "non reale"? Non starei forse discutendo con un altra persona che seppur distante e dietro ad un monitor è sempre e cmq reale almeno quanto me?
L'unica cosa veramente negativa x le amicizie sono i soldi da sborsare x i treni.
Inoltre, vorrei ricordare che esistono centinaia di mmorpg e migliaia di giochi completamente FREE, che diablo non è un rpg e che in guild wars si può arrivare al max lvl in una settimana (ma anche meno) e il resto dipende tutto dalle capacità del giocatore (e della gilda, of course), quindi non è affatto vero che tutti richiedano l'esborso del canone nè che tutti richiedano necessariamente centinaia e centinaia d'ore x diventare e mantenersi competitivi (anzi tutt'altro, con l'avvicinarsi del mondo dei mmorpg ai giocatori "casual" mi sembra che si tendi sempre più a levare possibili confronti tra i giocatori così da non renderli schiavi del lvl up, chi ricorda i bei tempi di UO e simili, in cui in qualsiasi momento potevi incappare in un pk uber che in un attimo ti seccava e ti fregava inventario ed equip? :D )
Derek Haldir
01-09-2006, 09:21
@Sweet
Le meccaniche di gioco portano per loro stessa definizione al ricscio di assuefazione.
Perchè dover camperare per ore un item/spawn ?
Perchè dover farmare?
Non ha senso , non è un gioco , è un lavoro.
Gli mmorpg spesso richiedono troppe ore per poter raggiungere un obiettivo, sopratutto se il gioco prevede il PVP , chi non si "dedica"
è un fallito (nelle meccaniche del gioco , s'intende.)
Per quanto riguarda la chat, parli sempre con un identità, perchè di la non sai chi c'è realmente, ti può raccontare quel che vuole interpretare chi vuole, descriversi come preferisce etc...
Se puoi sparare minchiate in chat significa conoscere una persona
allora siamo proprio messi male qui sul pianeta terra.
La vita è contatto, abbiamo mica per niente 5 sensi.
SweetInsanity
01-09-2006, 11:30
@Sweet
Le meccaniche di gioco portano per loro stessa definizione al ricscio di assuefazione.
Perchè dover camperare per ore un item/spawn ?
Perchè dover farmare?
Non ha senso , non è un gioco , è un lavoro.
Gli mmorpg spesso richiedono troppe ore per poter raggiungere un obiettivo, sopratutto se il gioco prevede il PVP , chi non si "dedica"
è un fallito (nelle meccaniche del gioco , s'intende.)
Per quanto riguarda la chat, parli sempre con un identità, perchè di la non sai chi c'è realmente, ti può raccontare quel che vuole interpretare chi vuole, descriversi come preferisce etc...
Se puoi sparare minchiate in chat significa conoscere una persona
allora siamo proprio messi male qui sul pianeta terra.
La vita è contatto, abbiamo mica per niente 5 sensi.
Perchè è divertente, se non lo fosse smetteresti immediatamente di farlo xchè sei sempre tu a decidere quando smettere, non il gioco.
I falliti nei mmorpg non esistono, ognuno è libero di giocare nel modo che preferisce, così come ci sono i farmer ci sono anche giocatori che decidono di connettersi x poche ore giusto x fare un raid insieme alla gilda.
è sempre e solo una scelta del giocatore.
In quanto allo sparare minchiate lo si può benissimo fare anche in un incontro faccia a faccia, mi spieghi dove starebbe la differenza? X conoscere l'aspetto fisico della persona con cui stai chattando basta chiedere di vederla in webcam, non è che ci vuol tanto.
Mentre si chatta avviene un "contatto" che a volte può anche essere più profondo di un contatto meramente fisico.
La chat può essere un ottimo inizio x una relazione, ovviamente poi alla chat deve seguire un incontro ma di certo questo non sminuisce la potenza della chat.
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