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View Full Version : Ponte sullo stretto (vacanze in sicilia)


efa
28-08-2006, 06:56
.......un'ora e trenta minuti per le operazioni di imbarco, 15 minuti di attraversata, mezzora per scendere..................

Totale 2 ore e 15 minuti, per un fazzoletto di mare

tempo di percorrenza previsto in macchina sul ponte 7/10 minuti...............

Non trovate che il ponte risolleverebbe le sorti della Sicilia e dell'intero meridione?

CYRANO
28-08-2006, 07:08
no.



Ciaozizaza

LUVІ
28-08-2006, 07:15
Ti regalo 50 mila euro, per quelle due ore in più, ti va bene? Ecco, quella è la tua quota parte di spesa pubblica per il ponte.
Ah, e poi dimmi OGNI GIORNO, quante ore in più perdi nel traffico.

LuVi

RiccardoS
28-08-2006, 07:19
Non trovate che il ponte risolleverebbe le sorti della Sicilia e dell'intero meridione?


addirittura! :asd: ma come fai a dire o anche solo pensare una cosa del genere! :muro: per un paio d'ore perse a guardarsi il panorama? :D


risolleverebbe solo le sorti (anzi le casse) di chi ha interesse a costruirlo. a spese nostre. ;)

c-darma
28-08-2006, 08:26
Ti regalo 50 mila euro, per quelle due ore in più, ti va bene? Ecco, quella è la tua quota parte di spesa pubblica per il ponte.
Ah, e poi dimmi OGNI GIORNO, quante ore in più perdi nel traffico.

LuVi

Se me li regali a me vado in Sicilia e passo il weekend ad attraversare lo stretto :D

gioy
28-08-2006, 08:39
Ti regalo 50 mila euro, per quelle due ore in più, ti va bene? Ecco, quella è la tua quota parte di spesa pubblica per il ponte.
Ah, e poi dimmi OGNI GIORNO, quante ore in più perdi nel traffico.

LuVi

50.000 x 60.000.000= 3.000.000.000.000 di euro!!!

tremila miliardi di euro? Stai esagerando un po. La stima inzialae fu tra i 7 e i 10 miliardi di euro. Pari a 166,6 euro a cittadino italiano.

gigio2005
28-08-2006, 08:44
Ti regalo 50 mila euro, per quelle due ore in più, ti va bene? Ecco, quella è la tua quota parte di spesa pubblica per il ponte.
Ah, e poi dimmi OGNI GIORNO, quante ore in più perdi nel traffico.

LuVi

quotissimo!!!

facciamo prima le autostrade a 19 corsie, facciamo le tangenziali a 27 corsie, eliminiamo i caselli.... in quanto l'autostrada e' un servizio pubblico (in mano a un privato senza concorrenza...bella roba), costruiamo le ferrovie (soprattutto in sicilia), e poi si parlera' di ponte sullo stretto...ovvero fra 10.000 anni

edit: PS: fin quando in una nazione una strada a 2 corsie larga 8 metri...e spesso a doppio senso di marcia...verra' chiamata autostrada, sara' inutile costruire ponti a campata unica piu' lunghi di tutto l'universo...quella nazione sara' sempre una nazione medioevale

Gemma
28-08-2006, 08:49
.......un'ora e trenta minuti per le operazioni di imbarco, 15 minuti di attraversata, mezzora per scendere..................

Totale 2 ore e 15 minuti, per un fazzoletto di mare

tempo di percorrenza previsto in macchina sul ponte 7/10 minuti...............

Non trovate che il ponte risolleverebbe le sorti della Sicilia e dell'intero meridione?
no.
Piuttosto credo darebbe una buona mano per affossare il paese intero (economicamente parlando)

CYRANO
28-08-2006, 08:50
50.000 x 60.000.000= 3.000.000.000.000 di euro!!!

tremila miliardi di euro? Stai esagerando un po. La stima inzialae fu tra i 7 e i 10 miliardi di euro. Pari a 166,6 euro a cittadino italiano.

non penso che ci siano 60.000.000 di italiani che pagano le tasse...


ciaoziuaozia

gioy
28-08-2006, 08:59
non penso che ci siano 60.000.000 di italiani che pagano le tasse...


ciaoziuaozia

Di sicuro ce ne sono almeno 30.000.000, che fa 332 euro a testa. Ma non 50.000 euro.

gigio2005
28-08-2006, 09:05
Di sicuro ce ne sono almeno 30.000.000, che fa 332 euro a testa. Ma non 50.000 euro.

sicuro?
e' di pochi giorni fa la notizia che 1 lavoratore autonomo su 4 evade...

vabbe' tanto c'e' Lui che e' l'Itagliano che paga piu' tasse e paga per tutti....

LUVІ
28-08-2006, 09:10
Ehm, qualcuno non si è accorto che ho detto una cifra a caso? :confused:
E' l'idea, quella che conta.

LuVi

Gemma
28-08-2006, 09:11
50.000 x 60.000.000= 3.000.000.000.000 di euro!!!

tremila miliardi di euro? Stai esagerando un po. La stima inzialae fu tra i 7 e i 10 miliardi di euro. Pari a 166,6 euro a cittadino italiano.
ah, perchè tu sei ancora alla stima iniziale?

forse è il caso che ti aggiorni, nel frattempo è salito il caro-ponte :D

sempreio
28-08-2006, 09:12
basterebbe fare un ponte normale e con 1 miliardo di euro si collegherebbe l' isola, solo che vogliono mangiarci tutti, come ormai in tutta l' italia, progetti da 1-2miliardi di euro sono subito stati esclusi perchè non erano dignitosi per l' italia :rolleyes:

Gemma
28-08-2006, 09:15
basterebbe fare un ponte normale e con 1 miliardo di euro si collegherebbe l' isola, solo che vogliono mangiarci tutti, come ormai in tutta l' italia, progetti da 1-2miliardi di euro sono subito stati esclusi perchè non erano dignitosi per l' italia :rolleyes:
un ponte normale? :mbe:

se è per questo basterebbe migliorare il servizi di traghettamento...

sempreio
28-08-2006, 09:20
un ponte normale? :mbe:

se è per questo basterebbe migliorare il servizi di traghettamento...

hanno voluto fare un ponte ad unica bancata, dal costo spropositato proprio per rimpinguare le casse di alcune società ;)

rgart
28-08-2006, 09:42
un ponte normale? :mbe:

se è per questo basterebbe migliorare il servizi di traghettamento...

Così con l'incuria della gente i tamponamenti sarebbero all''ordine del giorno... :D

Inoltre si inquinerebbe di più un mare di persè già sull'orlo dello sfinimento con il fatto che da li passano tutte le merci x l'italia...

CYRANO
28-08-2006, 09:45
Così con l'incuria della gente i tamponamenti sarebbero all''ordine del giorno... :D

Inoltre si inquinerebbe di più un mare di persè già sull'orlo dello sfinimento con il fatto che da li passano tutte le merci x l'italia...

cavolo che idea!
si va in moto e si testa la velocit' max che si raggiunge sul ponte!
da sponda a sponda!

:D :D

dai dai su su fate sto ponte! :D


Ciaozoiaa

Gnappoide
28-08-2006, 09:46
Prima delle strade da sistemare c'è sempre tutto il problema dell'approvvigionamento idrico da sistemare così come da rifare tutte le condutture dell'acquedotto che sono un colabrodo....
Sto ponte ha rotto la minchia :D
A Venezia il quarto ponte sul Canal Grande doveva essere finito due anni fà, dopo un anno di lavori ed invece deve ancora essere finito....
Figuriamoci quanti secoli ci vorranno per un ponte tra la Sicilia e il resto d'Italia....

Ileana
28-08-2006, 10:02
Prima delle strade da sistemare c'è sempre tutto il problema dell'approvvigionamento idrico da sistemare così come da rifare tutte le condutture dell'acquedotto che sono un colabrodo....
Sto ponte ha rotto la minchia :D
A Venezia il quarto ponte sul Canal Grande doveva essere finito due anni fà, dopo un anno di lavori ed invece deve ancora essere finito....
Figuriamoci quanti secoli ci vorranno per un ponte tra la Sicilia e il resto d'Italia....
Conta che ci stanno mettendo ormai 30 anni per fare una STRADA NORMALE. :sofico:

CYRANO
28-08-2006, 10:03
qui in veneto aspettiamo la pedemontana da 20 anni almeno :D :D


Ciaozoaizia

17mika
28-08-2006, 10:04
hanno voluto fare un ponte ad unica bancata, dal costo spropositato proprio per rimpinguare le casse di alcune società ;)

Ma tu hai per caso idea di quanto sia profondo lo stretto???? :p

Guarda che la bancata unica è l'unica soluzione possibile. Il mare è troppo profondo.

Comunque i traghetti nelle giornate "calde" dell'esodo si incasinano molto.. non c'è nulla da fare.

GianoM
28-08-2006, 10:06
Sempre a pensare al proprio orticello... :doh:

Ileana
28-08-2006, 10:07
qui in veneto aspettiamo la pedemontana da 20 anni almeno :D :D


Ciaozoaizia
Si ma un conto è aspettarla, un conto è metterci 30 anni PER COSTRUIRLA :D

CYRANO
28-08-2006, 10:16
Si ma un conto è aspettarla, un conto è metterci 30 anni PER COSTRUIRLA :D

si ma vedi..se solo i progetti vanno avanti da 20 anni , non mi immagino poi quanto tempo servira' per la costruzione :D


ciaozioaiza

manu@2986
28-08-2006, 11:13
Da me a Biella ci han messo circa 20 anni per fare un tunnel della lunghezza di 3km che collega 2 parti della città...beh meglio di così!

elect
28-08-2006, 11:35
.......un'ora e trenta minuti per le operazioni di imbarco, 15 minuti di attraversata, mezzora per scendere..................

Totale 2 ore e 15 minuti, per un fazzoletto di mare

tempo di percorrenza previsto in macchina sul ponte 7/10 minuti...............

Non trovate che il ponte risolleverebbe le sorti della Sicilia e dell'intero meridione?


Ma sì dai, tanto uno in più uno in meno :D , ne potrai fare 4 di ponti di Messina al posto del megatunnel da 54km in Val Susa, col solo costo ipotizzato. Altrimenti se aumenterà del triplo come è avvenuto per tutte le altre tratte allora ne si potranno fare 16 :D

speck
28-08-2006, 12:01
ma prima ci sono mille altre cose da fare in calabria e sicilia di più urgenti !!

Ferdy78
28-08-2006, 12:10
ma prima ci sono mille altre cose da fare in calabria e sicilia di più urgenti !!

Concordo ;) Ma faglielo capire a chi ci governa (o forse ci prende per il culo) :D

GianoM
28-08-2006, 13:25
Concordo ;) Ma faglielo capire a chi ci governa (o forse ci prende per il culo) :D
A quanto pare chi governa è in buona compagnia sull'argomento "Facciamolo sto ponte dello stretto, che devo risparmiare due ore all'anno"

sempreio
28-08-2006, 13:41
Ma tu hai per caso idea di quanto sia profondo lo stretto???? :p

Guarda che la bancata unica è l'unica soluzione possibile. Il mare è troppo profondo.

Comunque i traghetti nelle giornate "calde" dell'esodo si incasinano molto.. non c'è nulla da fare.


si poteva fare a 2 bancate, eppoi progetti da 1-2miliardi di euro non sono neppure stati messi in conto

LittleLux
28-08-2006, 13:52
.......un'ora e trenta minuti per le operazioni di imbarco, 15 minuti di attraversata, mezzora per scendere..................

Totale 2 ore e 15 minuti, per un fazzoletto di mare

tempo di percorrenza previsto in macchina sul ponte 7/10 minuti...............

Non trovate che il ponte risolleverebbe le sorti della Sicilia e dell'intero meridione?

:rotfl: :rotfl: :rotfl:

LittleLux
28-08-2006, 13:54
Ma tu hai per caso idea di quanto sia profondo lo stretto???? :p

Guarda che la bancata unica è l'unica soluzione possibile. Il mare è troppo profondo.

Comunque i traghetti nelle giornate "calde" dell'esodo si incasinano molto.. non c'è nulla da fare.

ehm...campata.:D ;)

P.S.: soluzione tecnicamente non realizzabile, almeno, con le tecnologie attuali.

giammy
28-08-2006, 18:01
addirittura! :asd: ma come fai a dire o anche solo pensare una cosa del genere! :muro: per un paio d'ore perse a guardarsi il panorama? :D


risolleverebbe solo le sorti (anzi le casse) di chi ha interesse a costruirlo. a spese nostre. ;)

vedrai che prodi lo farà e tu come una bandierina al vento cambierai idea....

xenom
28-08-2006, 18:10
non pensi che invece di fare il ponte si migliorassero le autostrade, in particolare la salerno-reggio calabria? così recuperesti quelle due ore forse :asd:

rgart
28-08-2006, 23:03
non pensi che invece di fare il ponte si migliorassero le autostrade, in particolare la salerno-reggio calabria? così recuperesti quelle due ore forse :asd:


2 ORE??? recupereresti 1 giorno di agonia e 2 giorni x riprenderti....

Ci sono altre priorità,e la prima è migliorare le strade e poi eliminare i camion!

xenom
28-08-2006, 23:08
2 ORE??? recupereresti 1 giorno di agonia e 2 giorni x riprenderti....

Ci sono altre priorità,e la prima è migliorare le strade e poi eliminare i camion!

non so esattamente quanto veramente recupereresti, ma è assurdo costruire un ponte tutto bello nuovo quando poi la strada per arrivarci è ridotta in condizioni disastrose :asd:

è come comprare una Ferrari e usarla nel giardino di casa :darl: :asd:

karplus
28-08-2006, 23:16
fare il ponte sullo stretto avendo alle spalle la salerno-reggio calabria é come mettere il motore di una ferrari su una 500 :asd:

Provate a farvi un giro sulla salerno-reggio calabria, dopo 10 anni ancora non l'hanno finita e ci sono dei pezzi che sono peggio della provinciale a una corsia x senso di marcia dietro casa mia :rolleyes:

CYRANO
29-08-2006, 06:17
vedrai che prodi lo farà e tu come una bandierina al vento cambierai idea....

non penso che prodi sia votato al suicidio politico...



Ciozaiza

RiccardoS
29-08-2006, 11:56
vedrai che prodi lo farà e tu come una bandierina al vento cambierai idea....


guarda che chi aveva interesse a costruirlo era un altro. ;)

e se anche dovesse succedere, non cambierei idea, anzi, perderebbe il mio voto in futuro.

p.s. bandierina al vento dillo a qualcun'altro. ;)

dantes76
29-08-2006, 13:03
.......un'ora e trenta minuti per le operazioni di imbarco, 15 minuti di attraversata, mezzora per scendere..................

Totale 2 ore e 15 minuti, per un fazzoletto di mare

tempo di percorrenza previsto in macchina sul ponte 7/10 minuti...............

Non trovate che il ponte risolleverebbe le sorti della Sicilia e dell'intero meridione?

per niente, il ponte da solo non fa niente, dovrebbe essere da complemento a un piu' ampio progetto:
parlo dalla sfonda siciliana:
il 70% delle linee ferroviarie in sicilia non E' elettrificato
i collegamenti interni avvengono con carrozze di fortuna, e non scherzo)
il tratto principale Palermo MEssina E' a binario unico, cioe' se perdessi la coincidenza a messina, dovresti aspettare il treno che viene da Palermo, e viceversa
per quanto riguarda le autostrade....non esistono, cioe' esiste l'unica che assomiglia a un autostrada che e La me-pa, ma ancora in provincia di messina i lavori arrancano, e dopo la portata del ponte e molto piu alta di quel tratto, un po come un collo di bottiglia, ti fai il ponte velocemente( evitiamo di parlare della Salerno-Reggio) e dopo tappi,
un ponte risolve prob di viabilita', non prob sociali, e economici, non e che appena facciamo il ponte Amd apre uno stabilimento in sicilia

ziozetti
29-08-2006, 14:53
.......un'ora e trenta minuti per le operazioni di imbarco, 15 minuti di attraversata, mezzora per scendere..................

Totale 2 ore e 15 minuti, per un fazzoletto di mare

Ad agosto.
Ma il resto dell'anno?

Non trovate che il ponte risolleverebbe le sorti della Sicilia e dell'intero meridione?
Uhm... NO!

giammy
29-08-2006, 16:07
per niente, il ponte da solo non fa niente, dovrebbe essere da complemento a un piu' ampio progetto:
parlo dalla sfonda siciliana:
il 70% delle linee ferroviarie in sicilia non E' elettrificato
i collegamenti interni avvengono con carrozze di fortuna, e non scherzo)
il tratto principale Palermo MEssina E' a binario unico, cioe' se perdessi la coincidenza a messina, dovresti aspettare il treno che viene da Palermo, e viceversa
per quanto riguarda le autostrade....non esistono, cioe' esiste l'unica che assomiglia a un autostrada che e La me-pa, ma ancora in provincia di messina i lavori arrancano, e dopo la portata del ponte e molto piu alta di quel tratto, un po come un collo di bottiglia, ti fai il ponte velocemente( evitiamo di parlare della Salerno-Reggio) e dopo tappi,
un ponte risolve prob di viabilita', non prob sociali, e economici, non e che appena facciamo il ponte Amd apre uno stabilimento in sicilia

beh perchè non ci sono queste cose allora non si fa neanche il ponte, datevi pure la zappa sui piedi.
l'unico problema del ponte è che ad averlo spinto con insistenza è stato il berlusca...

nevione
29-08-2006, 18:40
no
primo come si diceva giustamente gli ingorghi sono ad agosto, il resto dell'anno non servirebbe praticamente a nulla
secondo sarebbe un abominio architettonico
terzo sta valanga di soldi servirebbe a cose piu' utili, come per esempio a rimpinguare le casse dell'inps o il 99,99% di chi scrive sul forum pur pagando i contributi si ritrovera' tra qualche decina d'anni senza pensione

crisis
29-08-2006, 19:22
.......un'ora e trenta minuti per le operazioni di imbarco, 15 minuti di attraversata, mezzora per scendere..................

Totale 2 ore e 15 minuti, per un fazzoletto di mare

tempo di percorrenza previsto in macchina sul ponte 7/10 minuti...............

Non trovate che il ponte risolleverebbe le sorti della Sicilia e dell'intero meridione?

domandina semplice semplice...quanto ci sei stato ad arrivare da salerno a reggio?
se si sistemasse la viabilita' prima di pensare ad un progetto degno dell'ingegner CANE?

crisis
29-08-2006, 19:26
beh perchè non ci sono queste cose allora non si fa neanche il ponte, datevi pure la zappa sui piedi.
l'unico problema del ponte è che ad averlo spinto con insistenza è stato il berlusca...

forse ti girano leggermente i coglioni se invece di vedere i tuoi soldi spesi per qualcosa di utile li vedi investiti in un progetto irrealizzabile (sto ponte prima o poi crollerebbe, sapete bene che la sicilia si allontana costantemente dall'italia, per non elencare gli altri problemi), prima che vedere risolti problemi ben piu' gravi come la mancanza di una rete autostradale o ferroviaria, e questo vale anche per la calabria.
mah, non vi capisco davvero, si deve essere obiettivi: sto progetto potrebbe averlo voluto prodi come berlusconi: avrei detto che e' una cagata come dico che e' una cagata l'indulto

Olorin
30-08-2006, 02:17
Per questioni di parentando mi capita di andare in Sicilia sia in auto che aereo anche in periodi non turistici.

Per le mie esperienze ho la personale pretesa di ritenere "utile" il ponte solo per una decina di giorni l'anno, per i rimanenti giorni sarebbe altrettanto veloce il traghetto e decisamente meno caro il biglietto.

Ho notato inoltre che i piccoli traghetti sono decisamente piu' veloci di quelli classici.
Non devi fare manovre perche' si aprono sia a poppa che a prua, quindi vi entri velocemente.
Il traghetto stesso non deve fare manovre in acqua per girarsi in qualche verso preferenziale.
Gli attracchi sono piu' comodi.

In 20 / 30 minuti compi la traversata e buona notte al ponte.
Servirebbe solo investire su questo tipo di traghetti e non sui bisonti delle ferrovie che, proprio perche' pensati per il treno, richiedono tempi di manovre non indifferenti.
Oltretutto avere tanti piccoli traghetti veloci (anche tipo aliscafo) diminuisce le code e quindi i tempi di attesa.


Probabilmente il ponte sarebbe molto piu' utile per il treno... pero' !
Pero' significherebbe costruire la classica cattedrale nel deserto.

Capisco le perplessita' di chi dice che se non incominici da qualcosa non raggiungi mai nessun traguardo.
Pero' li inviterei a riflettere su quale tra le due opere sia prioritaria rispetto all'altra.

1)
costruire/risanare la rete ferroviaria prima del ponte significa:
poter viaggiare in treno (mentre adesso e' un eufemismo)
significa avere 2/4 binari (merci/passeggeri con precedenza e se ci va di lusso pure l'alta velocita'/capacita :rolleyes: )
sicurezza sulla rete (attualmente zero :mad: )
catenarie elettriche e quindi senza cambi di motrice
treni piu' frequenti sia per i convogli nazionali che per i pendolari
anzi... di fatto ad oggi in Sicilia i pendolari col treno potremmo dire che non esistono
areoporti di trapani, palermo e catania collegati tra loro e ad alcune delle citta' piu' importanti dell'Isola (praticamente tutto il nord e l'est)
parte del trasporto su gomma (merci, pubblico, privato) potrebbe spostarsi su ferro
... altri vantaggi in Calabria e meridione (conosco meno queste realta', posso solo dire che i collegamenti automobilistici/ferroviari da Reggio C. verso l'Adriatico sono eterei)

E migliorando il sistema dei traghetti gia' solo per le auto/tir, il collo di bottiglia (limitato ai treni) sullo stretto sarebbe di gran lunga meno problematico.


2) Costruire prima il ponte significherebbe:
continuare a non usare il treno perche' lento/insicuro/costoso
con tracciati incompatibili tra loro (catenarie, distanza binari...)
pochissimi percorsi usufruibili
molti tracciati (scomparsi o in disuso) sono stati e rimarrebbero soppiantati da autobus privati
stazioni fantasma
nessun investimento e nessun incentivo per i treni ma neppure per le comunita'/imprese

La cosa paradossale e' che probabilmente non potremmo neppure usare il ponte !! :muro:
Infatti a causa dei vecchi tracciati inadeguati, delle posizioni in cui sono ubicati, dell'elevazione cui sono posti, etc... decine se non centinaia di km in territorio calabrese e siciliano andrebbero riprogettati. :doh:
Quindi finche' non avviene il ponte rimane chiuso, quantomeno al traffico ferroviario che probabilmente sara' l'unico a portare qualche utile decente.
(ma solo perche' lo Stato, sia direttamente che attraverso le Ferrovie, si impegna economicamente a sostenere parte delle spese a prescindere dalla convenienza a farlo pur di far risultare un po' di utili).


Senza contare tutti gli altri bla bla sulla questione ambientale, paesaggistica, Messina e Reggio C. citta' morte perche' senza piu' prospettive sul porto, etc. etc...
Che magari saranno pure questioni di poco conto :stordita: ... tipiche di benpensanti, radical chic, ambientalisti integralisti e chi piu' ne ha piu' ne metta.... pero' lascia perplessi la faciloneria con cui vengono rigettate queste problematiche.


Purtroppo non basta stabilire per decreto un VIA (valutazione di impatto ambientale) per rendere un'opera immediatamente sostenibile e conveniente.


Oltretutto non e' che pure a dx ci fosse un vero e proprio entusiasmo per l'opera.
Gli unici ad esserne veramente entusiasti sono le organizzazioni mafiose.
Anzi... proporrei di indagare meglio su tutti i politici che sostengono l'ipotesi del ponte... chissa' che non ne venga fuori qualcosa di interessante :D :ciapet: (ovviamente e' da intendersi in tono provocatorio ed anche un po' qualunquista :oink: )

flisi71
30-08-2006, 08:04
.......un'ora e trenta minuti per le operazioni di imbarco, 15 minuti di attraversata, mezzora per scendere..................

Totale 2 ore e 15 minuti, per un fazzoletto di mare

tempo di percorrenza previsto in macchina sul ponte 7/10 minuti...............


Scusa se devo fare il profeta dell'ovvio, ma forse ti dimentichi che l'attraversamento del ponte richiederebbe il pagamento di un pedaggio ad una barriera, ed è un dato di fatto che i rallentamenti alla circolazione sono dovuti anche alle code alle barriere a pedaggio (quando non sono dovuti ad incidenti o a lavori in corso che restringono le carreggiate).
Per cui nel tuo computo ipotetico aggiungici le decine di minuti necessarie per smaltire alcuni km di coda alla barriera di ingresso al ponte.


Ciao

Federico

flisi71
30-08-2006, 08:07
beh perchè non ci sono queste cose allora non si fa neanche il ponte, datevi pure la zappa sui piedi.


Veramente è stato fatto notare che il ponte da solo NON servirebbe a NULLA, vista la mancanza di molte altre infrastrutture ben più importanti e utili.
Da che mondo è mondo, una pianificazione attenta non inizia a costruire una casa dal tetto.


l'unico problema del ponte è che ad averlo spinto con insistenza è stato il berlusca...

Che come nel suo stile predilige i mega spot alle realizzazioni concrete e utili... :rolleyes:


Ciao
Ciao

Federico

gigio2005
30-08-2006, 12:20
http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/cronaca/autostrada-berlusconi/autostrada-berlusconi/autostrada-berlusconi.html

Nel 2004 la cerimonia davanti all'allora premier
La procura: inaugurata malgrado il rischio incidenti

Palermo-Messina, otto indagati
per l'autostrada aperta da Berlusconi

crisis
30-08-2006, 12:25
http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/cronaca/autostrada-berlusconi/autostrada-berlusconi/autostrada-berlusconi.html

Nel 2004 la cerimonia davanti all'allora premier
La procura: inaugurata malgrado il rischio incidenti

Palermo-Messina, otto indagati
per l'autostrada aperta da Berlusconi


sai cosa mi fa incazzare?
che chi ha aperto il 3d si lamenta per un inutile ponte ma non per le decine di cantieri che berlusconi ha fatto aprire in calabria per risanare l'autostrada e sono tutti NON FUNZIONANTI!!!
e' assurdo, ci sono passato a luglio, tantissimi cantieri e zero persone a lavorare...
ma noi lamentiamoci del ponte, non delle sei (e dico SEI) ore passate per percorrere una lingua di terra che e' la calabria

Alien
30-08-2006, 12:30
Ma quando costruiranno la metropolitana Como - Imperia?
Domenica ho fatto mezz'ora di coda al casello e la cosa è oltremodo disdicevole!!

lordfrigo
30-08-2006, 12:31
riporto qui un intervento fatto su di un altro forum, secondo me molto interessante:



Un paio di note banali:

1) Intanto Beppe Grillo.
La storia del progresso dell'uomo è piena strapiena di opere che, secondo i contemporanei, NON SI POTEVANO FARE.
Si sono fatte tutte, alla faccia dei gufi e dei grilli.

2) Contrariamente a quanto piace pensare, il Ponte non è un' opera poi così costosa.
Sono almeno 10 le REGIONI in ITALIA dove si stanno o saranno costruite opere PIU' COSTOSE, per cui chi volesse affermare "i soldi solo alla Sicilia e da noi no" è semplicemente in MALAFEDE o è, ancor più semplicemente, un IGNORANTE.

Tanto per capirsi, i tunnel ferroviari /autostradali sotto le Alpi sono MOLTO più costosi del Ponte. TUTTI.
E non prendiamoci per il culo: se è chiaro che sono opere utili a tutta la Nazione, e direi anche a tutta l'Europa, è ancor più chiaro che i benefici maggiori di quegli investimenti ricadranno sulle aree pedemontane e di vicina pianura, che si troveranno ad essere un tutt'uno di fatto con le aree d'otralpe.

Poi, sempre per capirsi, la Tav costerà alla fine della giostra circa 10/15 volte quel che costa il Ponte.
Tutte le regioni che avranno a breve la Tav, o già la hanno, sono regioni dove sono stati fatti investimenti maggiori di quelli che verranno spalmati su Calabria e Sicilia.
Facciamo i nomi di queste regioni, partendo da Sud: Campania, Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia.

Poi: il famoso corridoio 5, considerato indispensabile per agganciare l'Italia all'Europa, anche se al momento l'unica merce che circola da Lisbona a Kiev sono le mignotte ucraine, comporterà investimenti su Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli MOLTO più sostanziosi di quanto costa il Ponte.

Sempre più del Ponte costeranno la Tav da Bologna al Brennero via Verona, la Tav Milano-Genova, la Tav Napoli-Bari.

Più del Ponte costa il Mose.
Come il Ponte o poco meno sono costate opere come Malpensa 2000 o la costruenda linea C della metropolitana di Roma o le Olimpiadi di Torino 2006.

Insomma: chi è senza investimenti, scagli la prima pietra.
Altrimenti taccia per sempre.

3) Quando hanno costruito la Roma-Pescara fioccarono polemiche sul fatto che l'opera sarebbe stata inutile, alla luce del fatto che, sulla Tiburtina, il passaggio delle macchine era oggettivamente scarso.
Fatta l'autostrada, il traffico è centuplicato, e la Roma-Pescara è oggi un'autostrada macinasoldi di cui, nel tratto romano, è prevista la triplicazione per le crescenti esigenze di traffico.
Che significa questo?
Significa che, alcune opere, che rappresentano indubbie comodità, CREANO volumi di traffico aggiuntivi, perchè invogliano l'utente ad avvalersene.

4) Purtroppo il Ponte non si farà.
Dire che non c'è la volontà politica di farlo è riduttivo.
Più corretto è dire che c'è una precisa volontà politica di NON farlo.
Questo perchè grossa parte di una sinistra settaria e mediocre considera il Ponte il simbolo della politica di Berlusconi.
Per cui colpendo il Ponte si pretende di colpire Berlusconi.
Sono robe da non crederci, ma è così, e lo sapete benissimo.

5) Quando crollò il muro di Berlino pensai che quello sarebbe stato l'evento più importante a cui avrei mai assistito in vita.
Il ritorno alla libertà di 400 milioni di sovietici ed europei.

Bene: mi sbagliavo.

Forse non ne abbiamo ancora piena consapevolezza, ma la ruota della storia sta girando, per uno di quei giri che avranno conseguenze sul prossimo millennio.

Semplicemente: l'Asia sta riprendendosi quel suo ruolo di maggior centro di sviluppo del mondo che è stato suo dal 5000 aC fino al 1500 dC.
Cioè per oltre 6500 anni di storia.
Poi, per circa 400 anni, le redini del mondo sono state in mano agli Europei e nell'ultimo secolo in mano agli americani.

Il Mediterraneo è stata un'area ricchissima, fucina di Imperi, civilità e culture, da Roma ai fenici, dall'Egitto alla Grecia, da Venezia a Firenze, fintanto che era al centro degli scambi tra l'Oriente e l'Occidente.

Un italiano, Cristoforo Colombo, con le sue scoperte sposta il centro degli scambi commerciali dal Mediterraneo all'Atlantico.
Un portoghese circumnaviga l'Africa ed arriva in Oriente senza dover passare per il Mediterraneo.
Le conseguenze saranno immediate: dalla scoperta dell'America l'Italia, la ricchissima Italia del 15° secolo, passa ad essere la mediocre Italia del 16° secolo, la poverissima Italia del 17° secolo, la miserrima Italia del 18° secolo.
Declino galoppante.
Cui fa da contraltare l'ascesa imperiosa dei paesi atlantici.

Bene, la ruota della Storia, dicevo, sta girando.

L' Estremo Oriente, cioè 3 miliardi di persone, dico 3 miliardi, sta per diventare il prossimo motore del mondo.

Dall'Estremo Oriente le merci hanno 2 vie per arrivare in Europa: la vecchia via della seta, che passa per Paesi di nessuna affidabilità, il Pachistan, l'Iran, l' Afghanistan, e la via delle acque, tramite canale di Suez.

Superato il canale di Suez, le navi si trovano davanti ad una vera e propria "portaerei nel Mediterraneo": l'Italia.
Al cui vertice meridionale c'è la Sicilia.

Questa è la sfida del 2100: intercettare questo traffico di merci che si DEVE fermare in Italia, senza proseguire per i porti atlantici.
Merci che si devono fermare nei porti d'Italia, quelli siciliani, Gioia Tauro, Civitavecchia, Genova, Trieste.
Da qui le merci potranno essere lavorate, trasformate, impacchettate, stoccate, assemblate, e quindi ri-spedite.
Ma per fare tutto ciò servono infrastrutture.
Servono porti capienti, servono ferrovie veloci in grado di far viaggiare via terra le merci una volta giunte in Europa.

Nel nord Europa, in un' area che non è superiore ai 5/600 km di costa, ci sono in successione i porti di Le Havre, di Bruges, di Rotterdam, di Amburgo, e di fronte c'è il porto di Londra.

Porti enormi, i più grandi d'Europa, capaci di creare ricchezza sufficiente, con l'indotto, per dar da vivere ad una quindicina di milioni di persone.

Bene: se l'Italia saprà intercettare i movimenti della ruota della Storia, i porti del futuro saranno quelli mediterranei, saranno quelli italiani.

In questo discorso la Sicilia è al bivio: o si collega con l' Italia o verrà by-passata, le navi transiteranno per lo stretto ed andranno a scaricare sul continente.

Questo è quanto.
Gli amici siciliani che hanno cervello per intendere, intendano.
E se vogliono approfondire, permettemi di suggerire la lettura di:
3 miliardi di nuovi capitalisti - di Prestowitz Clyde - ed. Piemme.
L' Impero di Cindia - di Federico Rampini - edito da Mondadori.

flisi71
30-08-2006, 12:50
Un paio di note banali:

2) Contrariamente a quanto piace pensare, il Ponte non è un' opera poi così costosa.
...
Tanto per capirsi, i tunnel ferroviari /autostradali sotto le Alpi sono MOLTO più costosi del Ponte. TUTTI.
...
Sempre più del Ponte costeranno la Tav da Bologna al Brennero via Verona, la Tav Milano-Genova, la Tav Napoli-Bari.



Una nota banalissima: non sono lunghi 3 miseri km E COLLEGANO NAZIONI INTERE.
Scusa la differenza.



3) Quando hanno costruito la Roma-Pescara fioccarono polemiche sul fatto che l'opera sarebbe stata inutile, alla luce del fatto che, sulla Tiburtina, il passaggio delle macchine era oggettivamente scarso.
....
Che significa questo?


Praticamente niente, visto l'aumento generalizzato del traffico su tutte le arterie autostradali dagli anni sessanta ad oggi.
Asserire che questa autostrada abbia da sola incentivato la crescita del traffico in quell'area è una operazione in perfetta MALAFEDE.


4) Purtroppo il Ponte non si farà.
....
Questo perchè grossa parte di una sinistra settaria e mediocre considera il Ponte il simbolo della politica di Berlusconi.
Per cui colpendo il Ponte si pretende di colpire Berlusconi.
Sono robe da non crederci, ma è così, e lo sapete benissimo.


La facile risposta a queste farneticazioni è ricordare che, una volta attraversato questo ponte, da ENTRAMBE LE PARTI ci sono solo infrastrutture di carta.
Chiunque dotato di un minimo di RAZIOCINIO capisce che è prioritario creare prima 600 km di vere autostrade piuttosto che spendere una assurdità per velocizzarne solo 3.



...
Dall'Estremo Oriente le merci hanno 2 vie per arrivare in Europa: la vecchia via della seta, che passa per Paesi di nessuna affidabilità, il Pachistan, l'Iran, l' Afghanistan, e la via delle acque, tramite canale di Suez.

Superato il canale di Suez, le navi si trovano davanti ad una vera e propria "portaerei nel Mediterraneo": l'Italia.
Al cui vertice meridionale c'è la Sicilia.

Questa è la sfida del 2100: intercettare questo traffico di merci che si DEVE fermare in Italia, senza proseguire per i porti atlantici.
Merci che si devono fermare nei porti d'Italia, quelli siciliani, Gioia Tauro, Civitavecchia, Genova, Trieste.
Da qui le merci potranno essere lavorate, trasformate, impacchettate, stoccate, assemblate, e quindi ri-spedite.
Ma per fare tutto ciò servono infrastrutture.
Servono porti capienti, servono ferrovie veloci in grado di far viaggiare via terra le merci una volta giunte in Europa.
...
Bene: se l'Italia saprà intercettare i movimenti della ruota della Storia, i porti del futuro saranno quelli mediterranei, saranno quelli italiani.

In questo discorso la Sicilia è al bivio: o si collega con l' Italia o verrà by-passata, le navi transiteranno per lo stretto ed andranno a scaricare sul continente.
....


Tutto molto bello, ma ancora non si capisce ancora come l'Italia possa intercettare questi traffici solo costruendo un costoso ponte per velocizzare i soliti 3km e lasciando l'attuale situazione per le altre centinaia.
Perchè è noto che la finanza pubblica NON HA LE RISORSE per costruire tutto il necessario: ecco perchè si devono individuare delle priorità.

Altro?


Ciao

Federico

radiovoice
30-08-2006, 13:44
questa del ponte è una vera boiata.
Le motivazioni risiedono nei costi, nell'impatto ambientale, nella sua effettiva necessità, neila probabile irrealizzabilità o comunque per il pericolo che una struttura del genere puà rappresentare in una zona fortemente sisimica e via dicendo.
Solo Silviuccio poteva avere questa idea balorda... :D

flisi71
30-08-2006, 13:57
Non la vedo come una idea balorda, solo che nel momento attuale vi sono opere di ben altra urgenza e importanza da realizzare.
I problemi tecnici e sismici penso che siano ormai abbondantemente analizzati (sono decenni che se ne parla!).

Ciao

Federico

gigio2005
30-08-2006, 14:41
giusto. noi non ci opponiamo al ponte dicendo NON S'HA DA FARE e basta!
Le persone intelligenti si oppongono al ponte perche' in sicilia NON HANNO L'ACQUA, perche' in calabria non c'e' una ferrovia decente, perche' la salerno-reggio calabria ha dei tempi di percorrenza comparabili con le ere glaciali...mi fermo qui...

giammy
30-08-2006, 16:52
forse ti girano leggermente i coglioni se invece di vedere i tuoi soldi spesi per qualcosa di utile li vedi investiti in un progetto irrealizzabile (sto ponte prima o poi crollerebbe, sapete bene che la sicilia si allontana costantemente dall'italia, per non elencare gli altri problemi), prima che vedere risolti problemi ben piu' gravi come la mancanza di una rete autostradale o ferroviaria, e questo vale anche per la calabria.
mah, non vi capisco davvero, si deve essere obiettivi: sto progetto potrebbe averlo voluto prodi come berlusconi: avrei detto che e' una cagata come dico che e' una cagata l'indulto

guarda che siamo nel 2006 non nell'800...
in altri parti del mondo hanno realizzato opere ben più complesse.
il ponte sarebbe la svolta per la sicilia ed i siciliani.
ogni volta che sono laggiù mi domando cosa stiano aspettando.

17mika
30-08-2006, 16:58
questa del ponte è una vera boiata.
Le motivazioni risiedono nei costi, nell'impatto ambientale, nella sua effettiva necessità, neila probabile irrealizzabilità o comunque per il pericolo che una struttura del genere puà rappresentare in una zona fortemente sisimica e via dicendo.
Solo Silviuccio poteva avere questa idea balorda... :D

1) l'idea non è certo di Silviuccio.

2) La resistenza sisimica calcolata del ponte sarebbe tale che prima che il ponte avesse danni seri mezza messina sarebbe già rasa al suolo.

LittleLux
30-08-2006, 17:00
guarda che siamo nel 2006 non nell'800...
in altri parti del mondo hanno realizzato opere ben più complesse.
il ponte sarebbe la svolta per la sicilia ed i siciliani.
ogni volta che sono laggiù mi domando cosa stiano aspettando.

non ti puoi limitare a fare affermazioni basate sul nulla. almeno spiega come mai il ponte sullo stretto sarebbe in grado di risolvere i problemi della sicilia. sin ora ci sono state solo risposte, sensate, che dimostrano il contrario. ora, spiegaci i tuoi perchè.

bjt2
30-08-2006, 19:35
Siamo daccordo che le strutture nei dintorni siano leggermente scarse (ho parenti a Gioia Tauro e ci vado ogni estate... Il porto è una eccezione. Come banchina è la più lunga d'Europa, ha almeno 10 Gru, forse 15, una capacità potenziale immensa e stanno nascendo capannoni a frotte, con relativi posti di lavoro, ma attorno c'è quasi il nulla), ma i cantieri per la SA-RC e le altre opere, sono stati riaperti e/o finanziati (a sentire quanto dice S.B.). Se questo corrisponde a realtà, allora l'unica opera che non ha ancora i finanziamenti (e ripeto che parte di essi li da la comunità Europea ed andranno persi se non li si usa) è il ponte. E' questo che i politici devono decidere. I soldi per le altre opere sono già stati previsti (sempre a sentire S.B. sia chiaro). Quindi resta da decidere se si vogliono spendere i soldi per il ponte o no. La TAV si ed il ponte NO... CHissà come mai...

Sursit
30-08-2006, 21:09
riporto qui un intervento fatto su di un altro forum, secondo me molto interessante:



Un paio di note banali:

1) Intanto Beppe Grillo.
La storia del progresso dell'uomo è piena strapiena di opere che, secondo i contemporanei, NON SI POTEVANO FARE.
Si sono fatte tutte, alla faccia dei gufi e dei grilli.

2) Contrariamente a quanto piace pensare, il Ponte non è un' opera poi così costosa.
Sono almeno 10 le REGIONI in ITALIA dove si stanno o saranno costruite opere PIU' COSTOSE, per cui chi volesse affermare "i soldi solo alla Sicilia e da noi no" è semplicemente in MALAFEDE o è, ancor più semplicemente, un IGNORANTE.

Tanto per capirsi, i tunnel ferroviari /autostradali sotto le Alpi sono MOLTO più costosi del Ponte. TUTTI.
E non prendiamoci per il culo: se è chiaro che sono opere utili a tutta la Nazione, e direi anche a tutta l'Europa, è ancor più chiaro che i benefici maggiori di quegli investimenti ricadranno sulle aree pedemontane e di vicina pianura, che si troveranno ad essere un tutt'uno di fatto con le aree d'otralpe.

Poi, sempre per capirsi, la Tav costerà alla fine della giostra circa 10/15 volte quel che costa il Ponte.
Tutte le regioni che avranno a breve la Tav, o già la hanno, sono regioni dove sono stati fatti investimenti maggiori di quelli che verranno spalmati su Calabria e Sicilia.
Facciamo i nomi di queste regioni, partendo da Sud: Campania, Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia.

Poi: il famoso corridoio 5, considerato indispensabile per agganciare l'Italia all'Europa, anche se al momento l'unica merce che circola da Lisbona a Kiev sono le mignotte ucraine, comporterà investimenti su Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli MOLTO più sostanziosi di quanto costa il Ponte.

Sempre più del Ponte costeranno la Tav da Bologna al Brennero via Verona, la Tav Milano-Genova, la Tav Napoli-Bari.

Più del Ponte costa il Mose.
Come il Ponte o poco meno sono costate opere come Malpensa 2000 o la costruenda linea C della metropolitana di Roma o le Olimpiadi di Torino 2006.

Insomma: chi è senza investimenti, scagli la prima pietra.
Altrimenti taccia per sempre.

Mmmmmm........c'è una leggera differenza economica tra il collegare Francia e Germania con l'Italia che non Sicilia e Calabria.
Soprattutto vorrei vedere cosa passa sul Brennero, che ci collega con la nazione da cui di fatto la nostra economia dipende, a raffronto con ciò che passa sullo stretto di Messina.
Presumo ci sia una leggera differenza.......
Poi molte zone su cui si stanno facendo investimenti non è che non hanno problemi di traffico, sono le zone più intasate d'Italia! Mi sembra logico che si intervenga dove c'è bisogno, anche se sembra paradossale. Ma di fatto ci sono ogni giorno decine di chilometri di code, sia nel milanese sia nel mestrino. Oltre ovviamente alla zona di Bologna, e verso Firenze.
La situazione del traffico oltre Venezia in direzione est tra l'altro non è che si presenti rosea: da Quarto d'Altino a Palmanova sulla A4 si viaggia a due sole corsie, e da lì si dipartono le autostrade sia verso l'Austria sia verso la Slovenia. Un pò pochino mi sembra........Alternative per andare verso est? le statali sono congestionate dal traffico, è assurdo il solo pensarci.
Infatti c'era un progetto di autostrada pedemontana datato anni '60, credo del 66. Eh sì, non c'è che dire, siamo proprio messi bene!
E stiamo parlando non di collegamento tra due regioni, ma tra nazioni intere!
Poi discorso Mose, bè lasciamo stare: mi fa schifo solo nominarlo, ma tant'è che lo hanno varato e ormai si fa.


3) Quando hanno costruito la Roma-Pescara fioccarono polemiche sul fatto che l'opera sarebbe stata inutile, alla luce del fatto che, sulla Tiburtina, il passaggio delle macchine era oggettivamente scarso.
Fatta l'autostrada, il traffico è centuplicato, e la Roma-Pescara è oggi un'autostrada macinasoldi di cui, nel tratto romano, è prevista la triplicazione per le crescenti esigenze di traffico.
Che significa questo?
Significa che, alcune opere, che rappresentano indubbie comodità, CREANO volumi di traffico aggiuntivi, perchè invogliano l'utente ad avvalersene.


Non mi sembra che in molte zone dove sono state varate opere si parli di scarsi volumi: si sono dati tanti soldi per la Variante di Valico, per il Passante di Mestre, su zone dove non c'era scarso traffico, ma ce n'è troppo!
Diamo i soldi del Passante per fare il ponte sullo stretto?
OK, ma non credo che così si risolveranno i problemi di traffico della Sicilia e neppure del Veneto. Non si risolveranno comunque lo stesso, ma almeno si fa qualcosa.


4) Purtroppo il Ponte non si farà.
Dire che non c'è la volontà politica di farlo è riduttivo.
Più corretto è dire che c'è una precisa volontà politica di NON farlo.
Questo perchè grossa parte di una sinistra settaria e mediocre considera il Ponte il simbolo della politica di Berlusconi.
Per cui colpendo il Ponte si pretende di colpire Berlusconi.
Sono robe da non crederci, ma è così, e lo sapete benissimo.

Bè, bisognerebbe anche chiedersi perchè non c'è la volontà pratica di finire una la A3 prima di cominciare il ponte.


5) Quando crollò il muro di Berlino pensai che quello sarebbe stato l'evento più importante a cui avrei mai assistito in vita.
Il ritorno alla libertà di 400 milioni di sovietici ed europei.

Bene: mi sbagliavo.

Forse non ne abbiamo ancora piena consapevolezza, ma la ruota della storia sta girando, per uno di quei giri che avranno conseguenze sul prossimo millennio.

Semplicemente: l'Asia sta riprendendosi quel suo ruolo di maggior centro di sviluppo del mondo che è stato suo dal 5000 aC fino al 1500 dC.
Cioè per oltre 6500 anni di storia.
Poi, per circa 400 anni, le redini del mondo sono state in mano agli Europei e nell'ultimo secolo in mano agli americani.

Il Mediterraneo è stata un'area ricchissima, fucina di Imperi, civilità e culture, da Roma ai fenici, dall'Egitto alla Grecia, da Venezia a Firenze, fintanto che era al centro degli scambi tra l'Oriente e l'Occidente.

Un italiano, Cristoforo Colombo, con le sue scoperte sposta il centro degli scambi commerciali dal Mediterraneo all'Atlantico.
Un portoghese circumnaviga l'Africa ed arriva in Oriente senza dover passare per il Mediterraneo.
Le conseguenze saranno immediate: dalla scoperta dell'America l'Italia, la ricchissima Italia del 15° secolo, passa ad essere la mediocre Italia del 16° secolo, la poverissima Italia del 17° secolo, la miserrima Italia del 18° secolo.
Declino galoppante.
Cui fa da contraltare l'ascesa imperiosa dei paesi atlantici.

Bene, la ruota della Storia, dicevo, sta girando.

L' Estremo Oriente, cioè 3 miliardi di persone, dico 3 miliardi, sta per diventare il prossimo motore del mondo.

Dall'Estremo Oriente le merci hanno 2 vie per arrivare in Europa: la vecchia via della seta, che passa per Paesi di nessuna affidabilità, il Pachistan, l'Iran, l' Afghanistan, e la via delle acque, tramite canale di Suez.

Superato il canale di Suez, le navi si trovano davanti ad una vera e propria "portaerei nel Mediterraneo": l'Italia.
Al cui vertice meridionale c'è la Sicilia.

Questa è la sfida del 2100: intercettare questo traffico di merci che si DEVE fermare in Italia, senza proseguire per i porti atlantici.
Merci che si devono fermare nei porti d'Italia, quelli siciliani, Gioia Tauro, Civitavecchia, Genova, Trieste.
Da qui le merci potranno essere lavorate, trasformate, impacchettate, stoccate, assemblate, e quindi ri-spedite.
Ma per fare tutto ciò servono infrastrutture.
Servono porti capienti, servono ferrovie veloci in grado di far viaggiare via terra le merci una volta giunte in Europa.

Nel nord Europa, in un' area che non è superiore ai 5/600 km di costa, ci sono in successione i porti di Le Havre, di Bruges, di Rotterdam, di Amburgo, e di fronte c'è il porto di Londra.

Porti enormi, i più grandi d'Europa, capaci di creare ricchezza sufficiente, con l'indotto, per dar da vivere ad una quindicina di milioni di persone.

Bene: se l'Italia saprà intercettare i movimenti della ruota della Storia, i porti del futuro saranno quelli mediterranei, saranno quelli italiani.

In questo discorso la Sicilia è al bivio: o si collega con l' Italia o verrà by-passata, le navi transiteranno per lo stretto ed andranno a scaricare sul continente.

Questo è quanto.
Gli amici siciliani che hanno cervello per intendere, intendano.
E se vogliono approfondire, permettemi di suggerire la lettura di:
3 miliardi di nuovi capitalisti - di Prestowitz Clyde - ed. Piemme.
L' Impero di Cindia - di Federico Rampini - edito da Mondadori.
Non credo proprio che logisticamente parlando in questa rotta via mare attraverso Suez sia comodo usare i porti siciliani o calabresi: il trasporto via gomma o rotaia costa di più rispetto a quello via nave, quindi è comodo accorciarlo, non allungarlo. I porti che verrebbero usati sarebbero come al solito Genova, Venezia e Trieste. Non Gioia Tauro, o i porti siciliani. Non avrebbe proprio senso scaricare lì e poi risalire su strada o ferrovia.
Senza contare che per le consegne veloci si va comunque per la più costosa via aerea.
Detto questo, in linea di massima non sono contrario alla realizzazione del ponte, ma non su questo progetto senza capo nè coda. Perchè resterebbe un'opera costosissima fine a sè stessa, senza collegamenti. Il ponte per essere alimentato ha bisogno di autostrade, soprattutto sul lato calabro, ma anche da quello sicialiano, ovvio. Farlo senza prevedere collegamenti all'altezza è puro spreco di denaro buono solo per mangiarci. Come gran parte delle opere pubbliche.
Mi chiedo perchè in Spagna prima di fare le strade abbiano fatto gli aeroporti nuovi. Una marea di turisti arriva con l'aereo, da una miriade di aeroporti sparsi in tutta Europa. In primis Inghilterra, ma anche Germania.
La Sicilia com'è collegata? Da schifo. Ristrutturare gli aeroporti costa poco, molto meno di un tunnel, di un ponte, ma anche di una strada. Ad esempio anche una città come Treviso sta aumentando considerevolmente il numero di turisti coi nuovi collegamenti low-cost. Un pò tutte le esperienze europee stanno andando in quella direzione, almeno nel settore turismo. Se voglio andare in Sicilia un volo low-cost non lo trovo, per la Spagna o l'Inghilterra invece ne trovo a volontà.
Però evidentemente ci sono dei soldi da spendere inutilmente per far contento qualcuno.
Che non ha mangiato prima.

zerothehero
30-08-2006, 21:25
Non trovate che il ponte risolleverebbe le sorti della Sicilia e dell'intero meridione?

Si se prima si costruisse una decente linea ferroviaria Palermo-Messina ad es..5 ore di viaggio sono eccessivi.
Però quell'opera è praticamente già finanziata (mancano 500 milioni di euro su 4.5 già raccolti)..se la finanziano i privati si potrebbe anche fare.

CYRANO
31-08-2006, 06:28
Non la vedo come una idea balorda, solo che nel momento attuale vi sono opere di ben altra urgenza e importanza da realizzare.
I problemi tecnici e sismici penso che siano ormai abbondantemente analizzati (sono decenni che se ne parla!).

Ciao

Federico
diciamo che sarebbe una bella ciliegina sulla torta di un ammodernamento generale delle infrastrutture stradali ( e non ) specie del sud...



Ciaozoaiza

dantes76
31-08-2006, 08:06
guarda che siamo nel 2006 non nell'800...
in altri parti del mondo hanno realizzato opere ben più complesse.
il ponte sarebbe la svolta per la sicilia ed i siciliani.
ogni volta che sono laggiù mi domando cosa stiano aspettando.

oltre alle frase fatte , hai altro da dire? tipo..
mia mamma a giugno. ha avuto della febbre resistente ad antibioticoterapia, per circa 10 giorni, andiamo al pronto sosccorso, (naturalmente devi conoscere qualcuno altrimenti fai la fine di una ragazza che sviene durante l'attessa e se spacca la capa)
entra, fanno la diagnosi(sbagliata per altro) niente posti, si chiama un altro ospedale(idem) allora resta in nottata in dayhospital, tranne per il fatto che la notte fanno la sorpresa...per te una persona di 70 anni, cardiopatica, febbre resistente antibiocoterapia, storico polmonare complicato, in quale reparto sarebbe dovuta andare? pneuomologia? medicina interna? certo , prima devi conoscere qualcuno, cmq e' andata in geriatria....


Parliamo della distribuzione idrica? un giorno si (per 3 ore) un due no
parliamo delle fogne?^ nelle zone limitrofe alle grandi citta come palermo non esistino, o hai la fossa settica, o butti nel valloni
distribuzione elettrica? Lollone, come prima grandi citta o paesi ok, zone vicine, addio luce, si misura circa 170/190Volt, per accendere il neon spegniamo pure il frigo e dopo l'accendiamo...
detto questo, prima di parlare accendi la lampadina, che prima del ponte c'e qualcosina da sistemare

dantes76
31-08-2006, 08:08
Si se prima si costruisse una decente linea ferroviaria Palermo-Messina ad es..5 ore di viaggio sono eccessivi.
Però quell'opera è praticamente già finanziata (mancano 500 milioni di euro su 4.5 già raccolti)..se la finanziano i privati si potrebbe anche fare.

le Fs, sono privati?
e la clausola che dice, che se entro 25 anni dall apertura del ponte, la societa' che gestice, non avesse avuto il ritorno finaziario, il tutto ritorna nelle mani dello stato, cosi lo stato la finazia tre volte: Fs,stato, e stato.
ti chiedi mai perche le piu grandi societa' costrutricci si sono ritirate, ed e rimasta solo Impreglio ? >_<

bjt2
31-08-2006, 11:55
Mmmmmm........c'è una leggera differenza economica tra il collegare Francia e Germania con l'Italia che non Sicilia e Calabria.
Soprattutto vorrei vedere cosa passa sul Brennero, che ci collega con la nazione da cui di fatto la nostra economia dipende, a raffronto con ciò che passa sullo stretto di Messina.
Presumo ci sia una leggera differenza.......
Poi molte zone su cui si stanno facendo investimenti non è che non hanno problemi di traffico, sono le zone più intasate d'Italia! Mi sembra logico che si intervenga dove c'è bisogno, anche se sembra paradossale. Ma di fatto ci sono ogni giorno decine di chilometri di code, sia nel milanese sia nel mestrino. Oltre ovviamente alla zona di Bologna, e verso Firenze.
La situazione del traffico oltre Venezia in direzione est tra l'altro non è che si presenti rosea: da Quarto d'Altino a Palmanova sulla A4 si viaggia a due sole corsie, e da lì si dipartono le autostrade sia verso l'Austria sia verso la Slovenia. Un pò pochino mi sembra........Alternative per andare verso est? le statali sono congestionate dal traffico, è assurdo il solo pensarci.
Infatti c'era un progetto di autostrada pedemontana datato anni '60, credo del 66. Eh sì, non c'è che dire, siamo proprio messi bene!
E stiamo parlando non di collegamento tra due regioni, ma tra nazioni intere!
Poi discorso Mose, bè lasciamo stare: mi fa schifo solo nominarlo, ma tant'è che lo hanno varato e ormai si fa.



Non mi sembra che in molte zone dove sono state varate opere si parli di scarsi volumi: si sono dati tanti soldi per la Variante di Valico, per il Passante di Mestre, su zone dove non c'era scarso traffico, ma ce n'è troppo!
Diamo i soldi del Passante per fare il ponte sullo stretto?
OK, ma non credo che così si risolveranno i problemi di traffico della Sicilia e neppure del Veneto. Non si risolveranno comunque lo stesso, ma almeno si fa qualcosa.


Bè, bisognerebbe anche chiedersi perchè non c'è la volontà pratica di finire una la A3 prima di cominciare il ponte.


Non credo proprio che logisticamente parlando in questa rotta via mare attraverso Suez sia comodo usare i porti siciliani o calabresi: il trasporto via gomma o rotaia costa di più rispetto a quello via nave, quindi è comodo accorciarlo, non allungarlo. I porti che verrebbero usati sarebbero come al solito Genova, Venezia e Trieste. Non Gioia Tauro, o i porti siciliani. Non avrebbe proprio senso scaricare lì e poi risalire su strada o ferrovia.
Senza contare che per le consegne veloci si va comunque per la più costosa via aerea.
Detto questo, in linea di massima non sono contrario alla realizzazione del ponte, ma non su questo progetto senza capo nè coda. Perchè resterebbe un'opera costosissima fine a sè stessa, senza collegamenti. Il ponte per essere alimentato ha bisogno di autostrade, soprattutto sul lato calabro, ma anche da quello sicialiano, ovvio. Farlo senza prevedere collegamenti all'altezza è puro spreco di denaro buono solo per mangiarci. Come gran parte delle opere pubbliche.
Mi chiedo perchè in Spagna prima di fare le strade abbiano fatto gli aeroporti nuovi. Una marea di turisti arriva con l'aereo, da una miriade di aeroporti sparsi in tutta Europa. In primis Inghilterra, ma anche Germania.
La Sicilia com'è collegata? Da schifo. Ristrutturare gli aeroporti costa poco, molto meno di un tunnel, di un ponte, ma anche di una strada. Ad esempio anche una città come Treviso sta aumentando considerevolmente il numero di turisti coi nuovi collegamenti low-cost. Un pò tutte le esperienze europee stanno andando in quella direzione, almeno nel settore turismo. Se voglio andare in Sicilia un volo low-cost non lo trovo, per la Spagna o l'Inghilterra invece ne trovo a volontà.
Però evidentemente ci sono dei soldi da spendere inutilmente per far contento qualcuno.
Che non ha mangiato prima.


Sei sicuro che il trasporto su nave sia più economico di quello su terra? :what: Il mio capo ha un gommone e mi dice che fa meno di 2Km al litro... E vero che è a due tempi e le grosse navi sono diesel, e che via mare si accorcia, ma è solo un misero gommone!

CYRANO
31-08-2006, 12:14
Sei sicuro che il trasporto su nave sia più economico di quello su terra? :what: Il mio capo ha un gommone e mi dice che fa meno di 2Km al litro... E vero che è a due tempi e le grosse navi sono diesel, e che via mare si accorcia, ma è solo un misero gommone!
Decisamente.
Per es. Quando ho fatto il corso di logistica ecc ecc mi han insegnato che le scarpe ( si parlava della geox in particolare ) arrivano su container mediante navi , dall' estremo oriente.
Se una data partita di materiale ha bisogno di arrivare in fretta ( magari per una fiera campionaria o per un ordine importante ) lo si fa arrivare mediante aereo.
Il traffico via terra manco era menzionato.
Questo per lunghe distanze almeno.


Ciaozaizaza

ziozetti
31-08-2006, 12:24
Sei sicuro che il trasporto su nave sia più economico di quello su terra? :what: Il mio capo ha un gommone e mi dice che fa meno di 2Km al litro... E vero che è a due tempi e le grosse navi sono diesel, e che via mare si accorcia, ma è solo un misero gommone!
Ovviamente una nave consuma mooolto di più di un'auto, ma bisogna vedere quante auto e persone può portare.

^TiGeRShArK^
31-08-2006, 14:07
1) l'idea non è certo di Silviuccio.

2) La resistenza sisimica calcolata del ponte sarebbe tale che prima che il ponte avesse danni seri mezza messina sarebbe già rasa al suolo.
un pò com'è già successo neanche cento anni fa.....

^TiGeRShArK^
31-08-2006, 14:10
guarda che siamo nel 2006 non nell'800...
in altri parti del mondo hanno realizzato opere ben più complesse.
il ponte sarebbe la svolta per la sicilia ed i siciliani.
ogni volta che sono laggiù mi domando cosa stiano aspettando.
:rotfl:
mai pensato di andare a zelig? :D
la svolta x cosa? :rotfl:
per impiegarci 20 minuti anzikè 30 per attraversare lo stretto? :asd:
peccato ke per arrivare al ponte ci vogliano ore ed ore di Sa-RC...
tanto per fare un banalissimo esempio...
Una mia amica quest'estate è partita da ROMA alle 3 DI NOTTE...
è arrivata a Reggio alle SETTE E MEZZO di sera.
quante ore sono?
faccio io il calcolo x te... sono 17 ore e mezzo.
Prova a dirlo a lei di tutti gli innumerevoli vantaggi ke porterà il ponte :asd:

^TiGeRShArK^
31-08-2006, 14:11
Siamo daccordo che le strutture nei dintorni siano leggermente scarse (ho parenti a Gioia Tauro e ci vado ogni estate... Il porto è una eccezione. Come banchina è la più lunga d'Europa, ha almeno 10 Gru, forse 15, una capacità potenziale immensa e stanno nascendo capannoni a frotte, con relativi posti di lavoro, ma attorno c'è quasi il nulla), ma i cantieri per la SA-RC e le altre opere, sono stati riaperti e/o finanziati (a sentire quanto dice S.B.). Se questo corrisponde a realtà, allora l'unica opera che non ha ancora i finanziamenti (e ripeto che parte di essi li da la comunità Europea ed andranno persi se non li si usa) è il ponte. E' questo che i politici devono decidere. I soldi per le altre opere sono già stati previsti (sempre a sentire S.B. sia chiaro). Quindi resta da decidere se si vogliono spendere i soldi per il ponte o no. La TAV si ed il ponte NO... CHissà come mai...
il problema è proprio quello...
a sentire S.B. :rolleyes:
in realtà i cantieri sulla Sa-Rc sono praticamente tutti chiusi per mancanza di fondi..
o meglio...
non c'è nessuno ke ci lavora però la strada è quasi tutta ad una corsia :muro:

8310
31-08-2006, 15:20
Perchè farsi tutte queste domande?Non si farà mai ecco perchè (in ordine di rilevanza):

1) a mezza Italia non gliene frega nulla (lo si evince anche da molti vostri commenti)
2) troppa gente vuole mangiarci sopra
3) l'Italia è il paese dei Verdi (quelli secondo i quali le macchine dovrebbero andare a scuregge :D )
4) ci ha pensato S B e quindi è cosa sbagliata a priori

Comunque un bel tunnel sarebbe di gran lunga meglio (e probabilmente anche meno costoso).

giammy
31-08-2006, 15:21
oltre alle frase fatte , hai altro da dire? tipo..
mia mamma a giugno. ha avuto della febbre resistente ad antibioticoterapia, per circa 10 giorni, andiamo al pronto sosccorso, (naturalmente devi conoscere qualcuno altrimenti fai la fine di una ragazza che sviene durante l'attessa e se spacca la capa)
entra, fanno la diagnosi(sbagliata per altro) niente posti, si chiama un altro ospedale(idem) allora resta in nottata in dayhospital, tranne per il fatto che la notte fanno la sorpresa...per te una persona di 70 anni, cardiopatica, febbre resistente antibiocoterapia, storico polmonare complicato, in quale reparto sarebbe dovuta andare? pneuomologia? medicina interna? certo , prima devi conoscere qualcuno, cmq e' andata in geriatria....


Parliamo della distribuzione idrica? un giorno si (per 3 ore) un due no
parliamo delle fogne?^ nelle zone limitrofe alle grandi citta come palermo non esistino, o hai la fossa settica, o butti nel valloni
distribuzione elettrica? Lollone, come prima grandi citta o paesi ok, zone vicine, addio luce, si misura circa 170/190Volt, per accendere il neon spegniamo pure il frigo e dopo l'accendiamo...
detto questo, prima di parlare accendi la lampadina, che prima del ponte c'e qualcosina da sistemare

servono infrastrutture e servizi, poi si possono dare priorità.
il ponte vi libera da un isolamento che è solo dannoso; sicuramente non è la panacea per tutti i problemi della sicilia ma rinunciarvi quanto tutto è già pronto è un comportamento assolutamente autolesionistico.

dantes76
31-08-2006, 15:34
servono infrastrutture e servizi, poi si possono dare priorità.
il ponte vi libera da un isolamento che è solo dannoso; sicuramente non è la panacea per tutti i problemi della sicilia ma rinunciarvi quanto tutto è già pronto è un comportamento assolutamente autolesionistico.

io non sono contrario al ponte, lo sono in questo contesto, e non per motivazioni politiche( almeno per quanto mi riguarda) ma per l'insieme, non e' una priorita',
le priorita' sono altre)