Immigrato coinvolto in una rapina, finisce in omicidio!!!!!

[Darkel83]

E' una vergogna, diciamo basta a questa gente!!!

Leggete quì:
http://www.caserta24ore.it/comunicati/comunicato.asp?id=13921&tt=Comunicati

[ilprincipe78]

Non ho capito il tuo intervento, comunque la storia del processo mi sembra quantomeno inverosimile. Nel senso che mi sembra impossibile quello che è raccontato, con nemmeno l'avvocato che sa nulla. :rolleyes:

[beppegrillo]

eh? ma che roba è?
Si cerca di sfruttare il processo per l'omicidio per non far emettere una sentenza di espulsione??
Spero di aver capito male, ho letto di fretta..

[twinpigs]

non capisco cosa centri il razzismo (è l'ass. antirazzismo che strilla)

si dimostrano loro prevenuti e stupidi... come a dire: "Se fosse stato ucciso un italiano, sicuramente i giudici avrebberofatto il loro dovere richiamando il testimone clandestino espulso"

mah, i soliti nullafacenti pieni di ideali nobili :D

[ilprincipe78]

eh? ma che roba è?
Si cerca di sfruttare il processo per l'omicidio per non far emettere una sentenza di espulsione??
Spero di aver capito male, ho letto di fretta..

Ecco, bravo non hai capito niente.

[Gemma]

torno nuovamente alla mia missione:

Napoli uccisione immigrato Ibrahim Diop : Per non dimenticare


Comunicato stampa 22/08/2006 Vi ricordate di Ibrahim Diop? L’anno scorso tanti di noi furono protagonisti di una sollevazione popolare nella città di Napoli contro la violenza e il razzismo a seguito della sua uccisione. Ci ritrovammo tutti uniti per dire no all’ennesimo crimine contro la gente onesta. Oggi la magistratura con un atto grave quanto ingiustificabile offende quel grande senso di umanità , espressione di civiltà e unità, che portammo nelle strade di Napoli. Hanno celebrato un processo non chiamando come parte offesa la famiglia di Ibrahim, né il testimone. Denunciamo questo grave atto di inciviltà ed ingiustizia che insulta la memoria di Ibrahim e tutti noi. Speriamo che così come in noi, anche in tutti quelli che ci hanno sostenuto, non sia spenta la memoria e il coraggio di quei giorni. Chiediamo a tutti di protestare insieme a noi presso le autorità competenti e di dare massima diffusione a questa notizia. In allegato la lettera che Diop Madiop, fratello di Ibrahim ha scritto insieme all’Ass. 3 febbraio. *********** Per non dimenticare, visto che la magistratura dimentica…… Il 19 agosto 2005 a Napoli nel corso di una rapina viene barbaramente accoltellato e ucciso un giovane senegalese,si chiamava Ibrahim Diop e aveva 24 anni. La famiglia di Ibrahim e l’associazione “3 febbraio” si costituiscono parte civile. Dopo pochi giorni in un campeggio in Puglia viene arrestato un giovane napoletano, è l’assassino di Ibrahim.Identificato anche grazie al contributo offerto dall’unico testimone oculare,un immigrato irregolare senegalese che era in compagnia di Ibrahim e che per testimoniare al processo aveva ottenuto un permesso speciale per motivi di giustizia. Nel luglio 2006 viene fermato ed arrestato proprio il testimone, divenuto nel frattempo nuovamente irregolare sul nostro territorio perché quel permesso speciale dato per motivi di giustizia era scaduto in quanto il processo a carico dell’assassino di Ibrahim era stato già celebrato. Il nostro dolore resta profondo anche perché solo per caso abbiamo saputo che il processo si è concluso con la condanna dell’omicida ma senza la convocazione della famiglia di Ibrahim e il suo legale,senza il testimone, né dell’associazione “3 febbraio”. Il giudice Marotta riconoscendo l’errore ha chiesto formalmente scusa, mentre il P.M. Parascandolo si è rivolto con arroganza infastidita del risentimento da noi manifestato. Non basta dire che è un errore o fare le scuse per questa grande mancanza. Come è possibile che in un omicidio così grave, che ha sollevato la coscienza della gente onesta di Napoli, non sono stati chiamati in giudizio né il testimone dell’omicidio,né la famiglia dell’ucciso? E’ grave che questo illecito giudiziario passi sotto silenzio. Eppure sappiamo molto bene come procedono le autorità in caso di fermo di ambulanti che vendono falsi, infatti il giudice come prima istanza convoca subito quale parte offesa le grandi case di moda. Come è possibile che al processo per la morte di Ibrahim i familiari che immediatamente si erano costituite persone offese nel reato non siano stati avvisati della celebrazione del processo? Dobbiamo pensare che l’omicidio di uno straniero non preveda legittimati? O che gli esseri umani valgono meno delle merci soprattutto se immigrati! In Senegal come a Napoli tante persone che l’anno scorso si sono attivate chiedendo giustizia e verità per Ibrahim lo stanno pensando con molta inquietudine. Ci dispiace ritornare ad un anno dalla morte di un nostro fratello a misurare il razzismo e la negligenza della giustizia italiana. Avremmo voluto ricordare la grande solidarietà che pure si è sviluppata nei giorni immediati all’omicidio perché cresca e sia una base nuova di convivenza. Questo grande atto di ingiustizia però non ci scoraggia,anzi vorremmo che tutte le persone che ci hanno dato forza e sostenuto in quei giorni tornino a far sentire la loro voce perché non venga dimenticato il sacrificio di Ibrahim. La famiglia segnalerà agli organi preposti la condotta illegittima quanto meno sanzionabile sotto l’aspetto disciplinare e ci aspettiamo che sia data loro soddisfazione, per quanto sia possibile, alla loro indignazione e che questo grave danno sia riparato. Associazione nazionale antirazzista ed interetnica 3 febbraio Diop Madiop (fratello di Ibrahim )

[Gemma]

cioè questi se la stanno prendendo perchè la famiglia non era presente al processo (ok, ci sta) o perchè il testimone è stato espulso?

Se la sua testimonianza era già stata resa e il colpevole è stato condannato dovrebbe bastare il fatto che giustizia è fatta :boh:

[Darkel83]

cioè questi se la stanno prendendo perchè la famiglia non era presente al processo (ok, ci sta) o perchè il testimone è stato espulso?

Se la sua testimonianza era già stata resa e il colpevole è stato condannato dovrebbe bastare il fatto che giustizia è fatta :boh:

Quindi se ti ammazzano il figlio, e non ti vengono nemmeno a dire che hanno trovato il colpevole e stanno facendo un processo per te sarebbe tutto ok?
Ti sembra una cosa degna di un paese civile?

[twinpigs]

Quindi se ti ammazzano il figlio, e non ti vengono nemmeno a dire che hanno trovato il colpevole e stanno facendo un processo per te sarebbe tutto ok?
Ti sembra una cosa degna di un paese civile?
e il loro avvocato che ci stava a fare?
si sono scandalizzati del trattamento riservato ad un testimone dell'omicidio...
era irregolare ed è stato espulso e non ha testimoniato mentre dovevano "tutelarlo" in maniera speciale dato che era un testimone

cmq giustizia è stata fatta lo stesso mi pare... la polemica è innescata dai soliti nullafacenti che strillano razzismo per una omissione che può capitare o capita qualche volta a danno di cittadini italiani