View Full Version : Lavoro nelle scuole
A volte qui ho letto di gente si occupa di mantenere in ordine i laboratori informatici di scuole (tipo scuole medie, superiori, immagino). Ma è una delle cose che si sentono dal famoso cuggggino o è vero? Ma le scuole possono rivolgersi ad un pinco pallino qualsiasi senza passare per un concorso pubblico? Oppure ci si riferiva a scuole private?
Grazie.
UP!
Allora mi sa che è colpa del cuggggino! :D
temo che devi fare un concorso pubblico come tecnico... :stordita:
DreamLand
28-08-2006, 08:05
Non c'è un concorso ma come nel 99% dei "posti" scolastici una graduatoria, parti facendo domanda nel singolo istituto (mi pare le immissioni siano ogni 2 anni) e inserendoti quindi in terza fascia, se vieni chiamato e nominato avrai un contratto che parte indicativamente dal 15 settembre e termina categoricamente il 31 Agosto. Questa nomina ti può essere rifatta ogni anno fino a quando raggiungi i 24 mesi di servizio e a questo punto puoi fare richiesta di passaggio in prima fascia, una volta in prima ricevi la nomina dal provveditorato agli studi della tua provincia dal primo settembre al trentun'agosto, ottieni il ruolo solo quando ci sono le immissioni in ruolo che purtroppo sono imprevedibili perchè non dipendono solo dalla disponibilità dei posti ma anche da altri fattori che non saprei dirti con precisione.
io so che in molti casi il ruolo che una volta era del "bidello" oggi è coperto da personale di cooperativa.
Ovvero, la cooperativa di servizi stipula un contratto (credo tramite concorso) con la scuola, e ad essa fornisce i servizi di cui neccessitano (pulizie, riassetto, distribuzione pasti etc.)
Grazie per le risposte! ;)
La mansione è di "assistente tecnico". Non è il bidello, ma fa parte del personale ATA (che comprende i collaboratori scolastici cioè i bidelli, gli assistenti tecnici che stanno nei laboratori di cui parli e gli assistenti amministrativi cioè i segretari). Per lavorare come assistente tecnico bisogna fare domanda nella scuola, quando si aprono le domande! Si sono aperte nel 2005 per un mese... bisognerà attendere altri 4 o 5 anni per la prossima apertura.
Ovviamente bisogna anche avere il titolo per quel posto. Che diploma hai?
Lavorare come assistente tecnico è difficile perché c'è una graduatoria e chi ha più punteggio (voto di diploma alto, laurea, altri attestati, figli a carico) ha più chances. Ovviamente i posti maggiori sono al nord.
Meglio che vedi altro nel frattempo... io ho fatto domanda lo scorso anno in una provincia alpina e non mi hanno chiamato nemmeno per 1 giorno di supplenza!
La mia era più una curiosità che una vera volontà o necessità. Qui avevo letto di persone che facevano questo tipo di lavoro e non ricordavo tutta la trafila delle graduatorie e quant'altro, anzi mi pareva che, seppur ci volesse fortuna, era relativamente facile (della serie ci si presentava e se serviva un tecnico ti prendevano). Probabilmente i racconti erano riferiti a scuole private.
Nelle scuole pubbliche bisogna rispettare una graduatoria. Gli istituti privati possono assumere chi vogliono loro, ma siccome lì tagliano su tutto difficilmente troverai l'assistente tecnico. Al max ci sarà un bidello e i prof. sottopagati si occuperanno dei laboratori.
Per l'incarico nella scuola pubblica c'è una trafila da seguire: bisogna attendere che il miur bandisca la domanda. E' stata bandita a luglio dello scorso anno, prima ancora nel 2001. Quindi ad occhio dovrebbe essere bandita di nuovo verso il 2010. Nella domanda devi indicare 30 istituti di una provincia italiana. Conviene scegliere una provincia del nord, tipo Vicenza, Brescia etc perché lì ci sono posti. Ovviamente per accedere al profilo di assistente tecnico bisogna averne titolo e cioè diploma superiore ad indirizzo (vanno bene tutti tranni il classico, il magistrale e la ragioneria) o scuola media integrata da attestato di qualifica professionale. Il punteggio dipende dal voto e da quanti titoli hai. Poi se hai figli a carico altri punti.
La graduatoria viene stilata dopo qualche mese... e questo per fare delle supplenze. Se rimangono dei posti i presidi chiamano attingendo da questa graduatoria. Molto difficile avere l'incarico annuale... si tratta di supplenze di una quindicina di giorni a volta.
Una volta raggiungo 1 mese di supplenza puoi, all'aggiornamento, fare richiesta per entrare in seconda fascia. Per entrare nella graduatoria permanente (prima fascia) devi aver fatto 24 mesi di supplenza.
Ci vogliono anni ed anni di precariato... certo cmq che se ti chiamano per qualche supplenza hai maggiori possibilità, ma il difficile è essere chiamati, bisogna avere un punteggio alto cioè tipo 60/60 o 100/100, una laurea (ti dà 2 punti in più), attestati di qualifica professionale, militare, figli a carico, invalidità etc per avere quei 15-17 punti che sono il minimo per ottenere una qualche supplenza.
Ogni tanto consulta il sito del miur o la gazzetta ufficiale per sapere se è stata bandita una nuova domanda, ma bisognerà aspettare altri 4 o 5 anni.
Nel frattempo fai altro... io ho fatto la domanda lo scorso anno "tanto per", non ho chances di essere chiamato pur avendo scelto una provincia alpina... all'aggiornamento aggiungerò la laurea, ma lo stesso avrò un punteggio basso!
Se mi dici che diploma hai, votazioni, attestati, titoli etc posso dirti da che punteggio partirai e se ne vale la pena.
Se non sbaglio cmq dovrebbe essere bandita la domanda per la Valle D'Aosta e il Trentino. Essendo regioni a statuto speciale non rientravano nella domanda precedente, magari quando (anzi se) esce il bando puoi provare lì...
PS: so queste cose perché mia madre fa l'assistente tecnico (è di ruolo) e mio fratello ha fatto delle supplenze.
Grazie mille delle informazioni!!!
Ho capito come funziona e non si discosta dalle graduatorie proprio degli insegnanti che conosco più da vicino in quanto ho parenti nel campo.
Mi sto laureando in informatica e per adesso penso a finire l'università. Poi, da come hai descritto, non mi pare sia un settore su cui buttarsi a pesce.
Ripeto, era più una curiosità. Al massimo mi sarei mosso in questa direzione in periodi di relativa calma universitaria per acquisire un po' di esperienza (e un po' di $$ :D ) senza sacrificare troppo lo studio.
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