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View Full Version : Donare sangue


danny2005
13-08-2006, 11:02
Giovedì dovrei donare 400 ml di sangue (vampiri!) all'ospedale che opererà mia madre.

Siccome non ho idea del dopo volevo sapere:

- cosa mangiare subito dopo e nei giorni successivi

- quanto tempo ci metto per ritornare in forze come prima

CARVASIN
13-08-2006, 11:51
Giovedì dovrei donare 400 ml di sangue (vampiri!) all'ospedale che opererà mia madre.

Siccome non ho idea del dopo volevo sapere:

- cosa mangiare subito dopo e nei giorni successivi

- quanto tempo ci metto per ritornare in forze come prima
io quando dono...lo stesso giorno, me ne vado in piscina...fai te

in forze come prima? ma...sarò strano io, ma la donazione non la sento proprio (tranne una volta che per errore, donando le piastrine, mi tolsero 700 ml di plasma/piastrine...stavo un po lesso, ma nulla diche, una fisiologica e via come un treno! :D )
per quanto riguarda il mangiare...ma quello che ti pare!. bevi magari un po di più nei 2 giorni successivi.

vai tranquillo ;) comunque di solito si fa un colloquio preliminare...ti daranno tute le info necessarie ;)

PS: in bocca al lupo per tua madre!

RiccardoS
13-08-2006, 12:49
diventa donatore e vedrai che non avrai alcun motivo di temere alcunchè per bazzeccole come queste. ;)

piuttosto che cosa mangiare DOPO chiediti cosa NON mangiare PRIMA :D la donazione va fatta a digiuno, dopo puoi strafogarti quanto vuoi... eventualmente limita un pò l'attività fisica se dovessi sentirti debole, ma per quel che mi riguarda io non mi faccio alcun problema e la sera stessa vado a giocare a calcio, figurati. ;)

elypepe
13-08-2006, 13:34
nel giro di 30/45 minuti il nostro corpo non ti fa più "sentire" niente.
cappuccino e una brioches subito dopo, cmq quelli del ospedale ti sapranno consigliare.
auguri per tua mamma.
ciao

ziozetti
13-08-2006, 13:47
Giovedì dovrei donare 400 ml di sangue (vampiri!) all'ospedale che opererà mia madre.

Siccome non ho idea del dopo volevo sapere:

- cosa mangiare subito dopo e nei giorni successivi

- quanto tempo ci metto per ritornare in forze come prima
A meno che tu non sia una cloaca come RiccardoS, nei giorni precedenti e successivi alla donazione non abbondare con cibi pesanti (fritti e simili) ed alcool.
Sono sconsigliate attività pesanti sia prima (potrebbero sballare un po' i valori) che dopo la donazione.
In un paio di giorni torni come nuovo, magari anche prima.
Come già detto bevi molto, specialmente se fa caldo (ma in questi giorni non penso proprio...).

danny2005
13-08-2006, 14:04
Grazie ragazzi! ;)

E' bello poter contare su di voi

zena
13-08-2006, 21:20
diventa donatore e vedrai che non avrai alcun motivo di temere alcunchè per bazzeccole come queste. ;)

piuttosto che cosa mangiare DOPO chiediti cosa NON mangiare PRIMA :D la donazione va fatta a digiuno, dopo puoi strafogarti quanto vuoi... eventualmente limita un pò l'attività fisica se dovessi sentirti debole, ma per quel che mi riguarda io non mi faccio alcun problema e la sera stessa vado a giocare a calcio, figurati. ;)

Dunque, qui ti correggo. Prima della donazione si può mangiare, anzi, viene pure consigliato dai centri trasfusionali. Unica accortezza non fare una colazione pesante, ma si consiglia un tè e alcune fette biscottate. Non eccedere con zuccheri e schifezze varie, evitare il latte se ci fossero riceventi che hanno problemi coi lipidi.

Dopo...evitare alcolici che vasodilatano, bere molta acqua. Mangia quel che ti pare dopo!!Evita esposizione al sole il giorno in cui doni, rischi di svenire. Evita l'attività fisica estenuante.

Cemb
13-08-2006, 22:16
Da noi si dice di mangiare al massimo, per colazione, un tè/caffè con un paio di biscotti, ma la maggior parte dei donatori vengono a digiuno. Chiedi al medico lì! ;)
Comunque il consiglio, se sei in buona salute, è ovviamente quello di diventare donatore abituale! :)

CARVASIN
13-08-2006, 22:22
Comunque il consiglio, se sei in buona salute, è ovviamente quello di diventare donatore abituale! :)
quoto! :)

a scanso di equivoci io non mangio mai prima...potrei sbagliarmi*

*una volta andai a donare..la notte però, distrattamente, mangiai una bufala...quando feci il colloquio di routine me ne ricordai (eh stavo folgorato)...bhe mi fecero donare comunque, ma il sangue (io di solito dono plasma/piastrine) che venne poi deplasmato (quando dissi "bufala" al medico mi guardò malissimo! :asd:

ciao!

zena
13-08-2006, 22:28
quoto! :)

a scanso di equivoci io non mangio mai prima...potrei sbagliarmi*

*una volta andai a donare..la notte però, distrattamente, mangiai una bufala...quando feci il colloquio di routine me ne ricordai (eh stavo folgorato)...bhe mi fecero donare comunque, ma il sangue (io di solito dono plasma/piastrine) che venne poi deplasmato (quando dissi "bufala" al medico mi guardò malissimo! :asd:

ciao!
Il sangue deplasmato non c'entra con quello che si mangia. E' una procedura che si utilizza se il ricevente la trasfusione ha subito o deve subire un trapianto d'organo o di midollo. Serve per ridurre la possibilità che abbia reazioni di rigetto all'organo, perchè il sangue non deplasmato contiene tanti antigeni che vengono riconosciuti come estranei, e contro di essi si fa una specie di reazione anticorpale. Se per caso sull'organo trapiantato ci sono antigeni simili la reazione contro è più potente e si rischiano brutte reazioni, a volte anche mortali.

CARVASIN
13-08-2006, 22:39
Il sangue deplasmato non c'entra con quello che si mangia. E' una procedura che si utilizza se il ricevente la trasfusione ha subito o deve subire un trapianto d'organo o di midollo. Serve per ridurre la possibilità che abbia reazioni di rigetto all'organo, perchè il sangue non deplasmato contiene tanti antigeni che vengono riconosciuti come estranei, e contro di essi si fa una specie di reazione anticorpale. Se per caso sull'organo trapiantato ci sono antigeni simili la reazione contro è più potente e si rischiano brutte reazioni, a volte anche mortali.
si so che sono gli antigeni e co. ( non sono un'esperto ma lo so! :D )

comunque ti assicuro che venne deplasmato per la remota possibilità che i componenti del latte potessero non essere stati ancora opportunamente digeriti (spero di ricordare bene..).

anche perchè ho donato tanto....e non me lo hanno mai deplsmato (quella volta lo scrisero a caratteri cubitali sulla sacca). magari alla fine lo hanno pure buttato perchè ancora presenti tracce di latticini (una bufala è bella pesante)

se puoi darmi qualche delucidazione te ne sono grato ;)

ciao!

zena
13-08-2006, 22:42
si so che sono gli antigeni e co. ( non sono un'esperto ma lo so! :D )

comunque ti assicuro che venne deplasmato per la remota possibilità di che i componenti del latte (che a quanto so, sono proteine che se non opportunamente digerie, possono causare reazioni violente) potessero non essere ancora opportunamente digerite (spero di ricordare bene..).

anche perchè ho donato tanto....e non me lo hanno mai deplsmato (quella volta lo scrisero a caratteri cubitali sulla sacca). magari alla fine lo hanno pure buttato perchè ancora presenti tracce di latticini (una bufala è bella pesante)

se puoi darmi qualche delucidazione te ne sono grato ;)

ciao!
Mah...a me pare che non c'entri il fatto dei latticini. Quando lavoravo spesso capitavano sacche di plasma che erano di aspetto lattescente, perchè verosimilmente i donatori avevano un livello di trigliceridi (il clesterolo conta meno) nel sangue elevato. Eppure si trasfondeva lo stesso a chiunque, anche a soggetti noti come allergici.

CARVASIN
13-08-2006, 22:46
Mah...a me pare che non c'entri il fatto dei latticini. Quando lavoravo spesso capitavano sacche di plasma che erano di aspetto lattescente, perchè verosimilmente i donatori avevano un livello di trigliceridi (il clesterolo conta meno) nel sangue elevato. Eppure si trasfondeva lo stesso a chiunque, anche a soggetti noti come allergici.
magari è stata solo una "misura di precauzione" :)

la prossima volta, se mi ricordo, lo chiedo. ma tanto non mi ricorderò! :stordita:

ciao!

axxaxxa3
14-08-2006, 00:31
Piccola domanda.
Ho intenzione anche io di donare il sangue ma...come si svolge la visita medica preliminare? cosa controllano in sostanza?

RiccardoS
14-08-2006, 10:01
Dunque, qui ti correggo. Prima della donazione si può mangiare, anzi, viene pure consigliato dai centri trasfusionali. Unica accortezza non fare una colazione pesante, ma si consiglia un tè e alcune fette biscottate.


sì beh... per "digiuno" intendevo quello! :sofico: vedi... lo zio mi conosce bene:

A meno che tu non sia una cloaca come RiccardoS, ...


:sofico: :oink:



in ogni caso io consiglio sempre il digiuno perchè a me, personalmente, a stomaco pieno sono molto più sensibile alla vista di sangue, aghi, punture, ecc... e mi viene nausea... penso valga anche per gli altri. ;)

Cemb
14-08-2006, 21:50
Piccola domanda.
Ho intenzione anche io di donare il sangue ma...come si svolge la visita medica preliminare? cosa controllano in sostanza?
Ti dico come funziona presso la nostra sezione AVIS (ma poi cambia da zona a zona).
Generalmente fai un colloquio col medico, che ti chiede se hai particolari problemi di salute per cui sei in cura, se assumi abitualmente medicinali o se ne hai assunti negli ultimi giorni, se sei allergico a qualcosa, se hai fatto piercing, tatuaggi, interventi chirurgici, se sei stato dal dentista, se hai fatto viaggi all'estero, se hai fatto vaccinazioni e se hai comportamenti a rischio per le malattie a trasmissione sessuale/ematica (rapporti sessuali non protetti, uso di sostanze stupefacenti per via iniettiva, ecc ecc).
Dopodichè si misura la pressione arteriosa e l'emoglobina con una punturina su un polpastrello (dolore 0), per vedere che sia tutto ok.
Il colloquio serve ad escludere problemi di salute che precludano la donazione (che è un atto nobile, ma prima di tutto non deve nuocere al donatore! ;) ) o che possano essere di danno al ricevente (ecco l'attenzione sul possibile contagio mediante comportamenti a rischio e simili).

In linea di massima per poter donare non devi aver assunto farmaci nei 10 giorni precedenti, non devi essere affetto da malattie croniche, non devi aver fatto interventi chirurgici maggiori-tatuaggi-piercing nei 4 mesi precedenti. E dovresti essere digiuno da almeno 8 ore (con l'esclusione di 1 ceffè/tè ed un paio di biscotti, come detto prima). Niente dentista nella settimana precedente, nè medicazioni o altro.
Al momento della donazione da noi si controlla l'emocromo (esame del sangue "di base" per vedere se sei anemico o hai tanti globuli rossi, oppure se ci sono problemi coi globuli bianchi), gli enzimi del fegato (per vedere che "lavori bene" e non ci siano problemi di epatite in corso), la glicemia (zucchero nel sangue) e i marker delle infezioni trasmesse col sangue (AIDS, epatiti varie..). Una volta l'anno si fanno anche il quadro lipidico (i grassi nel sangue, colesterolo e trigliceridi), il quadro proteico e una valutazione del ferro. Se necessario possono essere richiesti ulteriori accertamenti (elettrocardiogramma, visite specialistiche..).
Insomma, donare è anche un modo per controllarsi ed abituarsi ad uno stile di vita salutare.
Se vuoi puoi consultare anche il sito dell'AVIS http://www.avis.it/usr_view.php , associazione con la quale la domenica mattina esco a fare le raccolte di sangue! :) Io sono sia vampiro che donatore, e ti assicuro che la donazione non è assolutamente niente di tragico.

Buona serata!

axxaxxa3
15-08-2006, 15:21
Ti dico come funziona presso la nostra sezione AVIS (ma poi cambia da zona a zona).
Generalmente fai un colloquio col medico, che ti chiede se hai particolari problemi di salute per cui sei in cura, se assumi abitualmente medicinali o se ne hai assunti negli ultimi giorni, se sei allergico a qualcosa, se hai fatto piercing, tatuaggi, interventi chirurgici, se sei stato dal dentista, se hai fatto viaggi all'estero, se hai fatto vaccinazioni e se hai comportamenti a rischio per le malattie a trasmissione sessuale/ematica (rapporti sessuali non protetti, uso di sostanze stupefacenti per via iniettiva, ecc ecc).
Dopodichè si misura la pressione arteriosa e l'emoglobina con una punturina su un polpastrello (dolore 0), per vedere che sia tutto ok.
Il colloquio serve ad escludere problemi di salute che precludano la donazione (che è un atto nobile, ma prima di tutto non deve nuocere al donatore! ;) ) o che possano essere di danno al ricevente (ecco l'attenzione sul possibile contagio mediante comportamenti a rischio e simili).

In linea di massima per poter donare non devi aver assunto farmaci nei 10 giorni precedenti, non devi essere affetto da malattie croniche, non devi aver fatto interventi chirurgici maggiori-tatuaggi-piercing nei 4 mesi precedenti. E dovresti essere digiuno da almeno 8 ore (con l'esclusione di 1 ceffè/tè ed un paio di biscotti, come detto prima). Niente dentista nella settimana precedente, nè medicazioni o altro.
Al momento della donazione da noi si controlla l'emocromo (esame del sangue "di base" per vedere se sei anemico o hai tanti globuli rossi, oppure se ci sono problemi coi globuli bianchi), gli enzimi del fegato (per vedere che "lavori bene" e non ci siano problemi di epatite in corso), la glicemia (zucchero nel sangue) e i marker delle infezioni trasmesse col sangue (AIDS, epatiti varie..). Una volta l'anno si fanno anche il quadro lipidico (i grassi nel sangue, colesterolo e trigliceridi), il quadro proteico e una valutazione del ferro. Se necessario possono essere richiesti ulteriori accertamenti (elettrocardiogramma, visite specialistiche..).
Insomma, donare è anche un modo per controllarsi ed abituarsi ad uno stile di vita salutare.
Se vuoi puoi consultare anche il sito dell'AVIS http://www.avis.it/usr_view.php , associazione con la quale la domenica mattina esco a fare le raccolte di sangue! :) Io sono sia vampiro che donatore, e ti assicuro che la donazione non è assolutamente niente di tragico.

Buona serata!

Grazie mille :)
Credo sia tutto chiaro.
Ma...il medico fà una visita superficiale con domande ecc. e basta oppure approfondita spogliandoti e mettendo le zampe ovunque? :D

ziozetti
15-08-2006, 19:05
Grazie mille :)
Credo sia tutto chiaro.
Ma...il medico fà una visita superficiale con domande ecc. e basta oppure approfondita spogliandoti e mettendo le zampe ovunque? :D
Visita normale, cuore, polmoni e domande di rito come scritto sopra.
Ci pensano poi alla prima donazione a farti tutti gli esami necessari.

friendbool
15-08-2006, 21:43
e non dimenticare che ti misurano la pressione (un paio di volte mi hanno rimandato a casa perchè avevo la presione bassa) per cui beviti un caffè prima di andare all'ospedale

Cemb
15-08-2006, 21:46
oppure approfondita spogliandoti e mettendo le zampe ovunque? :D
:sbonk: beh, dài, è un medico, non un maniaco!
Comunque in una visita medica la parte più importante generalmente è proprio il colloquio (cioè l'anamnesi) più che la "visita" (cioè l'esame obiettivo); difficile trovare qualche segno fisico se non sai cosa andare a cercare! ;)
A questo punto posso dirti.. buona donazione? :)

guldo76
15-08-2006, 22:55
A proposito, ho una cosa da chiedervi:
io tempo fa ho chiesto all'AVIS per le donazioni, e alla visita preliminare mi hanno subito domandato se avessi subito interventi chirurgici in passato.
Ne ho subito uno (roba da poco) diversi anni fa, ma ho saputo fornire al personale dell'AVIS solo indicazioni generiche a riguardo, e non ho potuto quindi procedere oltre.
Il fatto è che dubito che se vado all'ospedale e dico: "mi fornite la documentazione relativa alla mia operazioncina di 15 anni fa?" non mi ridano in faccia...
Che ne dite?

zena
15-08-2006, 23:06
A proposito, ho una cosa da chiedervi:
io tempo fa ho chiesto all'AVIS per le donazioni, e alla visita preliminare mi hanno subito domandato se avessi subito interventi chirurgici in passato.
Ne ho subito uno (roba da poco) diversi anni fa, ma ho saputo fornire al personale dell'AVIS solo indicazioni generiche a riguardo, e non ho potuto quindi procedere oltre.
Il fatto è che dubito che se vado all'ospedale e dico: "mi fornite la documentazione relativa alla mia operazioncina di 15 anni fa?" non mi ridano in faccia...
Che ne dite?
all'avis non serve la documentazione...serve solo l'anamnesi, come diceva Cemb.
Cioè tu devi essere in grado di dire...nel tale anno ho fatto il tale intervento...
esempio...nel 1995 ho fatto l'appendicectomia.
Se invece dici nel 1995 ho fatto un intervento all'addome, ma non so cosa era, vede, ho ancora un taglio qui...però le giuro che non so cosa era e che sintomi avevo...
beh...per chi raccogliere la tua anamnesi non riesce a risalire al tipo di intervento da te fatto, e non può stabilire se era un'appendicectomia o che ne so...la rimozione di una trombosi in un'arteria iliaca interna per via extravasale, cosa che controindica alla donazione.

Tutto questo mega discorso con paroloni per dire che devi essere in grado solo di dire data e tipo di intervento...non serve sapere come erano tutti gli esami e che farmaci antibiotici ti hanno dato, o se avevi febbre nel perioperatorio. :)

guldo76
15-08-2006, 23:20
[...] devi essere in grado solo di dire data e tipo di intervento...non serve sapere come erano tutti gli esami e che farmaci antibiotici ti hanno dato, o se avevi febbre nel perioperatorio. :)
Grazie della celere risposta :)
Gli ho proprio detto data e tipo di intervento, ma non gli è bastato.
Bè, evitiamo i giri di parole; gli ho detto più o meno:
"Infiammazione di un linfonodo inguinale; al pronto soccorso era stato scambiato per un'ernia, ma il chirurgo si è poi accorto, durante l'operazione, di come stavano realmente le cose, e il linfonodo in questione è stato rimosso."
Per quel tipo dell'AVIS, questi dettagli non sono sufficienti.
Quindi?!? :D

zena
15-08-2006, 23:26
Grazie della celere risposta :)
Gli ho proprio detto data e tipo di intervento, ma non gli è bastato.
Bè, evitiamo i giri di parole; gli ho detto più o meno:
"Infiammazione di un linfonodo inguinale; al pronto soccorso era stato scambiato per un'ernia, ma il chirurgo si è poi accorto, durante l'operazione, di come stavano realmente le cose, e il linfonodo in questione è stato rimosso."
Per quel tipo dell'AVIS, questi dettagli non sono sufficienti.
Quindi?!? :D
capisco allora.

Perchè un linfonodo può indicare tante cose...
da una semplice infezione, a un linfonodo che ha reagito per qualche lesione (un taglio?) in un arto inferiore...
però può pure indicare tumore, i linfomi per esempio. Quindi credo che non gli sia bastato perchè volevano un esame istologico di quel linfonodo. Vero è che se fosse stato un linfoma gli avresti pure detto che hai fatto delle terapie dopo, oppure oggi non sapresti neppure andato a tentare di donare perchè i linfomi non perdonano in così tanto tempo.

Scusa la crudezza, ma credo il motivo sia questo.E i tumori del sangue impediscono la donazione. Certo è che poteva chiederti se dopo hai fatto cure particolari. :muro:

guldo76
15-08-2006, 23:36
Grazie mille della risposta, sei molto gentile; ora capisco :D
Cmq grazie al cielo sono ancora qua :sperem: e non ho fatto nessuna terapia, niente di niente, neanche un'aspirina :D

Però ripropongo la mia domanda iniziale: ora che faccio? Niente?

EDIT: cmq non so cos'avesse quel linfonodo; non avevo subito nessun tipo di lesione.

Killian
16-08-2006, 13:39
Questa mattina sono andato a fare il prelievo preliminare per diventare donatore, oltre al colloquio, ma mi sa che non sarò idoneo.

Non perchè abbia malattie strane, semplicemente perchè anche per il solo prelievo sono stato parecchio tempo (più di 30 minuti) sdraiato su una delle poltroncine che hanno perchè quando mi "infilzano" tendo a svenire, infatti il medico ha detto che vede dubbio il mio futuro da donatore.
(ad un certo punto mi sono alzato perchè credevo di stare bene ma dopo poco iniziava a girarmi la testa e mi sono sdraiato subito)

Vedremo, intanto mi faranno sapere se dovrò fare l'elettrocardiogramma, mi diranno se sono idoneo o meno.

Qualcuno ha avuto lo stesso tipo di esperienza?

friendbool
16-08-2006, 15:03
Non perchè abbia malattie strane, semplicemente perchè anche per il solo prelievo sono stato parecchio tempo (più di 30 minuti) sdraiato su una delle poltroncine che hanno perchè quando mi "infilzano" tendo a svenire, infatti il medico ha detto che vede dubbio il mio futuro da donatore.
(ad un certo punto mi sono alzato perchè credevo di stare bene ma dopo poco iniziava a girarmi la testa e mi sono sdraiato subito)
Qualcuno ha avuto lo stesso tipo di esperienza?
Molti miei amici quando vanno a fare gli esami del sangue svengono, ma penso che sia un fatto psicologico. Io voda a donare regolarmente ogni 3/4 mesi e visto che mi l'avis mi regala una giornata di ferie ne approffitto per andare a correre.

Comunque non sono un medico, magari riesco a fare queste cosa adesso perchè ho 21 anni poi con il passare del tempo peggiorerò. Non saprei...

Cemb
16-08-2006, 18:52
Questa mattina sono andato a fare il prelievo preliminare per diventare donatore, oltre al colloquio, ma mi sa che non sarò idoneo.

Non perchè abbia malattie strane, semplicemente perchè anche per il solo prelievo sono stato parecchio tempo (più di 30 minuti) sdraiato su una delle poltroncine che hanno perchè quando mi "infilzano" tendo a svenire, infatti il medico ha detto che vede dubbio il mio futuro da donatore.
(ad un certo punto mi sono alzato perchè credevo di stare bene ma dopo poco iniziava a girarmi la testa e mi sono sdraiato subito)

Vedremo, intanto mi faranno sapere se dovrò fare l'elettrocardiogramma, mi diranno se sono idoneo o meno.

Qualcuno ha avuto lo stesso tipo di esperienza?
Non preoccuparti, anch'io alla prima donazione avevo capogiri ed un po' di nausea; se poi ti fissi che devi svenire è fatta.
Poi passa! ;)
Ormai ho fatto una dozzina di donazioni ed è sempre tutto ok. Da ragazzino svenivo per i prelievi.. e poi non posso fare il medico e svenire!! :D
In gran parte è, generalmente, un fatto psicologico, soprattutto se la pressione è a posto. Al limite puoi berti un caffè coi due biscotti, come già detto, prima della donazione. E poi prova! :) se vedi che la questione si fa troppo pesante e davvero svieni ogni volta lascia stare; altrimenti insisti!

Buona donazione a tutti!

p.s.: comunque se dalle vostre parti vi scoraggiano per così poco (un linfonodo di n.d.d. non approfondito con altre domande, un capogiro) vuol dire che hanno trooooppo sangue a disposizione..

zena
16-08-2006, 19:24
p.s.: comunque se dalle vostre parti vi scoraggiano per così poco (un linfonodo di n.d.d. non approfondito con altre domande, un capogiro) vuol dire che hanno trooooppo sangue a disposizione..

qui sangue, come tutte le estati, non ce ne è.
Se i miei esami oggi non fossero andati bene ed avessi avuto bisogno di una trasfusione di un emoderivato avrei dovuto aspettare che lo facessero arrivare da altri ospedali. :(

Killian
17-08-2006, 11:43
Non preoccuparti, anch'io alla prima donazione avevo capogiri ed un po' di nausea; se poi ti fissi che devi svenire è fatta.
Poi passa! ;)

ehm, a me non era la prima donazione, era solo il prelievo che viene fatto per controllare la mia idoneità ad essere donatore :D


Lo so che passa, saranno gli aghi, non so. Anche in altre occasioni in cui mi hanno fatto dei prelievi ho sempre avuto questo problema.

Quando da piccolo cadevo con la bicicletta (vabbè, ero spericolato :p ) mi scorticavo ginocchia come niente fosse, a volte anche braccia e gomiti, ma a parte lo spavento non avevo alcun problema.

ziozetti
17-08-2006, 12:32
qui sangue, come tutte le estati, non ce ne è.
Se i miei esami oggi non fossero andati bene ed avessi avuto bisogno di una trasfusione di un emoderivato avrei dovuto aspettare che lo facessero arrivare da altri ospedali. :(
E fra l'altro non capisco perché.
A parte i pochi fortunati che possono permettersi 3 mesi 3 di ferie, ma tutti gli altri comuni mortali? Se vai in vacanza ad agosto doni a luglio/settembre, se sei in vacanza a luglio doni a giugno/agosto.
Personalmente ho donato sangue a giugno e, se il lavoro lo permette, pensavo di donare plasma o altro a fine agosto.
Capisco che con il gran caldo (tipo luglio scorso) non è il massimo donare, però... :boh:

Syd Barrett
17-08-2006, 12:35
E fra l'altro non capisco perché.


Io da maggio ad ottobre non riesco a donare: ho la pressione troppo bassa e di solito dimagrisco anche troppo secondo gli standard dell'AVIS... da qualche tempo riesco a fare una donazione sola d'inverno (se fossi uomo sarebbero due), non credo di essere un caso raro :stordita:

ziozetti
17-08-2006, 12:47
Io da maggio ad ottobre non riesco a donare: ho la pressione troppo bassa e di solito dimagrisco anche troppo secondo gli standard dell'AVIS... da qualche tempo riesco a fare una donazione sola d'inverno (se fossi uomo sarebbero due), non credo di essere un caso raro :stordita:
Volendo potresti fare sangue intero e plasmaferesi, oppure due plasmaferesi.
Oppure, se non ricordo male, anche due volte il sangue intero: le donne possono fare massimo 2 donazioni annue ma è stato tolto il limite dei 6 mesi...

Syd Barrett
17-08-2006, 13:13
ma è stato tolto il limite dei 6 mesi...

Davvero? non me lo hanno mai detto, mi telefonano sempre dopo sei mesi dalla prima (ed è sempre estate)....

Tefnut
17-08-2006, 13:26
io sono sotto la DVS.. devo ancora donare però.. mi hanno confermato che mi chiameranno ma non so ancora quando come prima data..

nella dvs funziona leggermente diversa: oltre la visita dal medico ti fanno fare direttaemnte anche esami del sangue. completi e gratuiti (6o7 fialette non ricordo)... dopo presenti quelli al medico che li inoltra al responsabile della zona.. poi ti invano tutte le scartoffie.



una cosa non mi è chiara.. quando si parla di non donare se nella settimana precedente ci sono state cure medicinali ecc ecc.. una febbre sul labbro (prob data da qualche schifezza da me mangiata) conta?

ziozetti
17-08-2006, 13:32
Davvero? non me lo hanno mai detto, mi telefonano sempre dopo sei mesi dalla prima (ed è sempre estate)....
Ho mandato una mail all'Avis, vediamo cosa rispondono...

Cemb
17-08-2006, 18:06
Davvero? non me lo hanno mai detto, mi telefonano sempre dopo sei mesi dalla prima (ed è sempre estate)....
Confermo, per le donne in età fertile 2 donazioni l'anno, con intervallo di almeno 3 mesi. Se doni a distanza di 3 mesi nello stesso anno, ovviamente poi devi lasciar trascorrere altri 9 mesi prima di poter ri-donare.

mr_hyde
17-08-2006, 18:49
E fra l'altro non capisco perché.
Personalmente ho donato sangue a giugno e, se il lavoro lo permette, pensavo di donare plasma o altro a fine agosto.


Ah si'? Pensavo non si potesse: il mio centro trasfusionale mi fa donare ogni 3 mesi e a me hanno chiesto di alternare donazioni di sangue intero e plasma in questo modo: 1 donazione sangue intero, donazione plasma, donazione plasma (in pratica dono sangue, aspetto 3 mesi, dono plasma, aspetto 3 mesi, dono plasma, apseyyo 3 mesi e ri-inizio il giro).

Sono certo del limite obbligatorio dei 3 mesi tra due donazioni di sangue intero (almeno era sicuramente cosi' fino a un po' di tempo fa), non altrettanto del plasma.
Non c'e' quindi un intervallo temporale obbligatorio da rispettare dopo la donazione di plasma?

Effettivamente io all'inizio donavo sangue (sono donatore da un bel po' di anni) e quindi l'intevallo di 3 mesi era dovuto, poi mi hanno chiesto di alternare con le plasmaferesi (credo perche' allora i donatori fossero abbastanza restii alla donazione di plasma che richiede un po' piu' di tempo) e io, automaticamente, ho continuato a rispettare l'intervallo dei 3 mesi... Alla prox donazione (a settembre) chiedero' anche al mio centro trasfusionale.

Ciao,
Mr Hyde

mr_hyde
17-08-2006, 19:01
Altra cosa che volevo aggiungere x chi sta meditando di donare x la prima volta e ha subito un qualunque interveto chirurgico nell'ultimo anno: non ho capito bene xche' ma a me e' stato detto che occorre aspettare:
- 1 anno dal'intervento se avvenuto in anestesia totale
- 6 mesi dal'intervento se avvenuto in anestesia locale
(ovviamente compatibilmente con le condizioni di salute)

Ad esempio io qualche anno fa sono stato operato al menisco (an. lombare) e al centro trasfusionale mi hanno imposto uno stop di 6 mesi.

E ancora, a tutti gli indecisi possibili donatori, sappiate che spesso (non sempre) i donatori godono di alcune agevolazioni per quanto rigarda alcune visite mediche: infatti e' possibile farsi fare richieste per visite mediche direttamente dal centro trasfusionale, evitando liste di attesa e ticket. Ovviamente questo NON E' VERO per tutti i tipi di visita e immagino che funzioni solo quando donate presso un centro trasfusionale all'interno di un ospedale (le richieste vengono fatte per gli altri reparti all'interno dell'ospedale). QUesto piu' di una volta mi e' venuto utile (comprso il menisco di cui sopra).

Se a qualcun altro viene in mente qualcosa da aggiungere per invogliare la gente a donare...


Ciao,
Mr Hyde

P.S.: No, non lavoro per AVIS, FIDAS o Dracula!

Cemb
17-08-2006, 21:59
- 1 anno dal'intervento se avvenuto in anestesia totale
- 6 mesi dal'intervento se avvenuto in anestesia locale
(ovviamente compatibilmente con le condizioni di salute)

Correzione doverosa: la sospensione massima dalla donazione è, per questo genere di cose e da circa un annetto, di 4 mesi! ;) non più il vecchio anno (che un tempo si aspettava anche per un piercing o un tatuaggio.. ne so qualcosa..).

Non c'è nessuno di Novara e dintorni, intenzionato a donare da queste parti?

danny2005
17-08-2006, 23:00
Vi posso raccontare parte della mia esperienza da donatore;
sono andato mercoledì al centro trasfusionale convinto di risolvere tutto in una sola volta; invece la dottoressa mi ha spiegato che a causa del protocollo diventato più stringente, se si è donatori per la 1° volta o non si dona sangue da più di 2 anni prima si fa un prelievo, si analizza il sangue per bene e poi si dà l'ok.
Prima del colloquio mi ha misurato la pressione, auscultato il cuore e palpato le ghiandole sublinguali (solo quelle :ciapet: ); poi si è partiti col colloquio con domande varie, tipo se faccio uso di droga, se ho avuto rapporti a rischio, se sono allergico a qualcosa, se ho subito operazioni, se sono andato dal dentista nell'ultimo anno, se ho piercing o tatuaggi, se ho vuoti di memoria etc. etc. (ehm non mi ricordo più altro :D )
Dopo aver risposto no a questa sfilza di domande sono andato nella saletta per il prelievo preliminare: una bella siringona e via! Non ho avuto problemi a livello psicologico o di dolorabilità anche se ho evitato di guardarmi il braccio.
Secondo la stima della dottoressa, visto l'altezza e il peso dovrei avere 7 litri di sangue; loro ne preleveranno al max 0,4 l.
Mi ha consigliato di bere un caffè o un the zuccherati prima....
Adesso ritorno sabato per la donazione vera e propria (e intanto ho scroccato le analisi del sangue)

mr_hyde
18-08-2006, 00:28
Correzione doverosa: la sospensione massima dalla donazione è, per questo genere di cose e da circa un annetto, di 4 mesi! ;) non più il vecchio anno (che un tempo si aspettava anche per un piercing o un tatuaggio.. ne so qualcosa..).


Ah si'? Buono a sapersi, anche se spero di non dover subire altri interventi! (la mia operazione al menisco risale a piu' di un anno fa)

Ciao,
Mr Hyde

subvertigo
18-08-2006, 01:09
Ciao, vorrei raccontare la mia esperienza.

Ho 22 anni, sono diventato donatore AVIS da marzo ed ho già fatto 2 donazioni (alla sede centrale di Milano, accanto al Politecnico). Mi ha convinto un mio amico che già andava... ed ho provato.

Alla prima volta ero leggermente titubante (non ricordavo di aver mai neanche fatto analisi del sangue se non a 5-6 anni!), ma è stato veramente indolore.

Prima mi han fatto le analisi di ematocrito con una piccola macchinetta che fa un buchino nel dito nella sala d'attesa. Poi un colloquio con il medico e le solite domande (droga, fumo, alcool, rapporti, ecc.). Poi subito in sala donazione. Ti sdraiano su una comoda poltrona e ti attaccano alla macchinetta "succhiasangue". Passato un po tempo tolgono l'ago (consiglio di non guardare, nè quando lo mettono, nè quando lo tolgono) e ti lasciano riposare per un 5-10 minuti sdraiato e tamponando il buco.

Quindi si può andare a fare colazione, con briosches da bar, caffè, succhi di frutta, acqua, tutto offerto da loro.

Consigliano di riposare dopo la donazione almeno 1-2 giorni senza attività sportiva... Sinceramente io subito dopo la donazione mi sento un po' spossato... ma già il giorno dopo non sento più niente. E' molto consigliato bere molti liquidi...

Tutto il personale è molto gentile e apprensivo.

Che dire... lo consiglio a tutti... è un gesto semplice che serve molto a tante persone.

PS: diventare donatore AVIS significa anche tenere molto alla propria salute. Ti fanno fare esami del sangue e dalla seconda donazione anche un elettrocardiogramma (che andrebbe fatto almeno ogni 3-4 anni). Molte volte fa mai questi esami che sono essenziali per controllare la salute ed in caso di qualche problema, intervenire prontamente.

danny2005
23-08-2006, 07:48
Donato Sabato 19 Agosto!

tutto ok; hanno prelevato "solo" 300 ml (hanno detto che come prima volta può bastare) e mi sono sbrigato in nemmeno 5 minuti: pare abbia un ottimo flusso (la volta scorsa una dottoressa mi aveva detto che ci avrei messo 15/20 minuti)

Non ho avuto nessun tipo di problema dopo; ho bevuto mezzo litro d'acqua e quasi un litro di succo d'ananas (nessun problema tranne quello di trovare un bagno perchè mi stavo facendo la pipì addosso :D :mc: ) che ho scoperto essere molto diuretico.

Mi hanno detto che si possono donare 6 ml per Kg per l'uomo e 5 ml per Kg per la donna (e per la donna bisogna tener conto anche del ciclo mestruale).

La parte liquida del sangue si ripristina in circa 12 ore, mentre per la parte corpuscolare ci vuole circa 1 mese.

Perchè allora si dona ogni 3 mesi circa?
Non si potrebbe fare ogni mese?
Altra cosetta: qual è l'unità di misura della pressione sanguigna? Es. 120 su 70 che unità sono?

Altra cosa: il mio gruppo è zero Rh positivo....che culo eh?

RiccardoS
23-08-2006, 08:13
Donato Sabato 19 Agosto!


bravo. ;)


Perchè allora si dona ogni 3 mesi circa?
Non si potrebbe fare ogni mese?
Altra cosetta: qual è l'unità di misura della pressione sanguigna? Es. 120 su 70 che unità sono?

Altra cosa: il mio gruppo è zero Rh positivo....che culo eh?


per evitare qualsiasi problema nel donatore... non tutti ripristinano allo stesso modo il sangue tolto. cmq puoi donare il plasma, nel frattempo. vai nel sito dell'avis che ho in sign, c'è scritto tutto chiaramente. ;) con l'occasione, leggiti anche le info per la donazione del midollo. non sai quanto ce ne sia bisogno. ;)

per la misura della pressione, leggi qui (http://it.wikipedia.org/wiki/Pressione_sanguigna)