View Full Version : eccomi qua, quando una fotografia è bella!!!
ciao a tutti
Spesso mi capita di fare delle supposizioni su foto e guardando mostre e libri di fotografia, vedo immagini tanto blasonate da critici. In realtà tali immagini mi trasmettono poco, o addirittura sono incomprensibili ma sono definite opere...
Ora, la domanda è:
Quando la fotografia è bella??
io credo che il tutto sia molto soggettivo e spesso i critici o gli esperti danno del loro, per immagini che a lasciano a desiderare.
Ho visto, immagini sfuocate e mosse fatte passare per idee creative, solo perchè le ha fatte il tal dei tali famoso.
Ovvio che se la stessa foto l'avessi fatta io, mi avrebbero dato del dilettante in quanto l'immaigne risulta sfuocata.
voi che ne pensate???
bigiagia
11-08-2006, 13:25
Le foto a cui ti riferisci sono credo foto artistiche e non domunterastiche,
per cui vanno esaminate in ambito creativo. La tua valutazione puo essere anche giusta, ma il discorso in queste cose è assai complesso. Tra i fotografi di fama ce ne sono di bravi e ci sono anche i bluff, tutto, ovviamente i relazione al sistema di aattribuzione dei valori che spesso è incomprensibile. Ma comunque
oggi, giusto o sbagliato che sia, essere creativi non significa più avere del talento artistico, ma essere soprattutto dei product manager, con grandi capacità manageriali di sapersi vendere bene, di costruirsi un plusvalore di
"immagine" che ti dia importanza in ambito fotografico, questo al di là dei
valori iintrinseci delle fotografie. Il tuo ragionamento rimane comunque un pò
semplicistico, perchè, dire di una foto sfocata che sei capace di farla anche anche tu, non vuole dire niente. Bisogna andare a fondo nella lettura di tutto
il percorso creativo di quel fotografo, e vedere nell'insieme il suo lavoro.
Solo allora si puo capire se ha uno stile personale, se ha delle cose da raccontarci, se ha insomma un suo mondo creativo da esibire, al di là della singola foto che tu vuoi commentare.
solarlord
11-08-2006, 21:20
Io sono daccordo con bigiagia quando afferma che bisogna vedere il percorso creativo del fotografo e l'insieme del suo lavoro, ma sono altrettanto daccordo con fototm quando afferma che se alcune "foto famose" vengono invece fatte da uno sconosciuto non sono nemmeno prese in considerazione. Ma questo vale in qualsiasi campo, non solo nella fotografia. Ad esempio i quadri. Ho visto quadri orribili e raccapriccianti che valevano una fortuna: non scordero' mai quello che aveva delle vecchie scarpe e stivali incollati sulla tela e poi scorparsi con interi barattoli di vernice sopra, e valeva 25mila euro perche' era di un pittore famoso (e ancora vivo!), e quando muorira' costera' ancora di piu'... :Puke:
Oggi purtroppo, come dice bigiagia, sono molti gli artisti che sono famosi e quotati solo grazie alla loro bravura manageriale e non tanto per quella artistica, ma per fortuna ce ne sono molti altri la cui fama e' meritatissima.
oggi, giusto o sbagliato che sia, essere creativi non significa più avere del talento artistico, ma essere soprattutto dei product manager, con grandi capacità manageriali di sapersi vendere bene, di costruirsi un plusvalore di
"immagine" che ti dia importanza in ambito fotografico, questo al di là dei
valori iintrinseci delle fotografie. Il tuo ragionamento rimane comunque un pò
semplicistico, perchè, dire di una foto sfocata che sei capace di farla anche anche tu, non vuole dire niente. Bisogna andare a fondo nella lettura di tutto
il percorso creativo di quel fotografo, e vedere nell'insieme il suo lavoro.
.
A parte che non ho detto che, una foto sfuocata sono capace anche io a farla...
ma: "che da una foto sfuocata, se mai l'avessi fatta io mi sarei sentito dare del pirla".
Inoltre mi riferisco a vari servizi di moda che appaiono su giornali, tipo: Mary clair, Vogue, Anna, Vanity ecc
dato che per lavoro osservo il lavoro dei colleghi, spesso vedi immagini con nomi blasonati, che sono delle vere ciofeghe... e non voglio pensare che per capire quel tipo di foto il lettore debba seguire il percorso del fotografo.
E sopratutto quello che mi stupisce è, che uno stilista che mette a disposizione i suoi prodotti e che poi nel servizio fotografico scompaiono...
bhooo io ci capisco ben poco!!!
Aggiungo che io di mestiere faccio il fotografo e proprio perchè non sono capace di fare il manager che sono rimasto confinato dentro le quattro mura della mia città
ma forse perchè le energie le sfrutto per produrre e pensare immagini, idee, e non mi preoccupo di andare nei salotti, a spantegare...
semplicemente voglio fare il fotografo...
tommy781
13-08-2006, 10:25
è lo stesso principio che regola la pittura in sostanza, se un pittore famoso grtta dell'inchiostro su una tela è creatività ed arte e te lo fanno pure pagare, se lo fai tu....sei un pirla. per le foto è uguale, bella o brutta è soggettivo, idem per le concezioni classiche e le regole, uno può seguirle o meno e fare foto belle-brutte, poi è un dato di fatto che ci sono persone a cui è concesso tutto ed anche l'errore è passato per creatività ed altre cui non viene perdonato nulla. nel nostro piccolo guarda la media dei commenti e vedrai che ad una cerchia di persona vengono sempre riservati elogi anche se mettono delle foto normali mentre altri vengono criticati in modo diverso. ciò non toglie la maggiore bravura di alcuni ma spesso poi i commenti sono "pilotati" non dallo scatto in se ma da chi lo ha eseguito.
in sintesi, l'ingoranza e la mancanza di cultura dell'immagine la fa da padrone.
Mio padre era un pittore e spesso mi raccontava un aneddoto di parecchi anni fa.
V.Sgarbi era un pischello che girava le mostre di paese
e già si dilettava a dare giudizi e a prendere bustarelle dando elogi a chi spesso non li meritava, usando l'unica cosa che conosce, la dialettica!!!
Poichè, scriveva e recensiva giovani pittori su alcune riviste dell'epoca era li in veste di critico, allora esisteva un librone dal nome il "quadrato", dove i meritevoli erano presenti e parecchi comparivano dietro pagamento come inserzione pubblicitaria.
Mio padre per anni era presente, senza mai pagare nulla,
a una mostra il giovane sgarbi diede del mediocrea a a parecchi talenti, compreso mio padre e un suo carissimo amico.che in seguito arrivarono addirittura a essere presenti in mostre Intrernazionali ( pierbri uno di essi)
avanzo ipotesi di alta cretività su un pittore (l'amico di mio padre )
che presentava un quadro di notevole rispetto e di arte contemporanea...e bla bla bla, dopo la sua bella critica venne informato dal l'autore, che forse era meglio che si informasse meglio, dato che il quadro che aveva appena portato in palmo di mano era una tela fatta dal figlio dell'artista di soli 6 anni, dove per prova e per gioco ha messo nella sua collezione.
SI dice, che lascio la sala della bibbioteca sbraitando come suo solito, dopo aver versato fiumi di parole, dicendo che il piccolo era un genio ( ovvio per salvare la faccia )
e addiritura qualcuno giura che disse che: "era geneticamente piu portato di picasso..."
Inutile dire, che il quadro in questione fu fatto da un mio carissimo amico (figlio dell'amico di mio padre ) che non prese piu in mano un pennello e che la sua vena creativa la sfogo sui motori
diventando un ottimo meccanio e un buon pilota di auto da corsa, e che per l'ennesima volta l'esperto fece una figuraccia, il quadro in questione ora è appesa in casa del mio amico sia mio padre e suo padre non ci sono piu,
il famoso sgarbi qualcosa indovinò il valore del quadro per noi è davvero notevole come aveva previsto "il critico" :ciapet:
Per me il bello è molto soggettivo, e a volte l'astratto è una presa per il culo...
ammetterlo sembra un'infamia e partire dalla storia dell'artista mi sembra troppo intenso e personale per spiegare cose astratte, nella fotografia per me, "Bello" è quando mi danno delle emozioni, e se riescono a darmi i brividi è un capolavoro...
purtroppo spesso deve essere allegata una didascalia che ti porta alla dimensione dell'immagine, raramente l'immagine in se riesce a spiegare il tutto.
una foto è bella quando piace a chi l'ha scattata, punto. esibire i propri scatti è un vezzo, un voler esibire qualcosa sperando nel fatto che qualcuno elogi il proprio lavoro ma dai commenti degli altri non nasce nulla. la gente potrà dire di una foto che gli piace o no ma è soggettivo, che rispetta le regole classiche della fotografia, ma dipende se il fotografo voleva intenzionalmente trasgredirle e perchè, potrà dire se è sovra o sotto esposta ma anche qui solo chi scatta sa se è così di proposito o no. in sostanza non si dovrebbe commentare uno scatto o limitarsi a dare dei consigli se richiesti dall'autore. personalmente scatto moltissime foto, ne posto nei vari forum cui partecipo si e no una al mese a fronte di centinaia fatte e quasi mai mi aspeto commenti positivi. c'è gente che è all'opposto e mette in rete praticamente tutto quello che scatta vivendo per i commenti d'ammirazione che ne possono derivare. visioni diverse della fotografia...
se la foto che scatti a te piace, se riesce a rievocare un ricordo o a farti rivivere le sensazioni che provavi in quel luogo ed in quel momento...ecco, allora la foto è riuscita bene, ma lo sai solo tu.
marklevi
13-08-2006, 15:07
io non ho nessuna cultura fotografica basata sui "grandi maestri". ho visto di sfuggita qualche immagine di Andel Adams o di altri.
Tutto quello che so l'ho appreso attraverso 2 forum in un anno e mezzo.
ma in questi forum ho visto capolavori di qualunque genere. così come, d fotografi che ritenevo di buon valore, schifezze.
La foto "artistica" generalmente è il genere street che riprende le persone nel loro quotidiano, drammatico o gioioso che sia.
io ho deciso di non fare street perchè non voglio/ non so fare arte. mi accontento delle mie situazioni e cerco di riprenderle al meglio. anzi... proprio non ho le palle per fare la street ed andare a scattare in faccia alla gente. mio limite.
(IH)Patriota
13-08-2006, 23:37
IMHO bisogna scindere il discorso in 2 , la parte tecnica e la parte emozionale.
Tecnicamente una buona foto (non ho detto bella ;)) deve rispettare determinate regole , deve avere un soggetto , deve essere correttamente esposta deve avere un minimo di composione e bla bla... le solite cose insomma.Dallo schema della foto tecnicamente buona si puo' uscire ma IMHO il perchè deve essere lampante o giustificabile , una mano troncata resta una mano troncata un errore di mosso resta un errore di mosso ecc.. il discorso vale se questo effetto sia cercato , se questo effetto provoca interesse in chi guarda la foto .. insomma se alle forzature esistono dei motivi compositivi/emotivi che attirno l' attenzione dell' osservatore ben vengano altrimenti forse e' meglio attenersi alle regole base della fotografia.
Una bella foto invece e' qualcosa che lascia un segno , un'emozione.C'è una foto di elwood77 di un pagliaccio (abuso del link al tuo sito marco) , Qui (http://www.marcodonatiello.com/Portrait/Portrait025.htm) appena l' ho vista sono rimasto folgorato , la trovo una delle foto piu' belle che ho visto neglio ultimi mesi.Per una bella foto è necessario avere un soggetto interessante , inconsueto non tanto perchè raro ma solamente perchè il fotografo e' stato capace di vederlo in un modo diverso , deve comunicare qualcosa per essere ricordata , insomma deve emozionare...
Ciauz
Pat
porto un esempio "rubando" a tommy781 una foto, di per se è una semplice macro, nulla da dire, messa fuoco ecc...ma a me piace ed ispira, mi rievoca il bosco a livello di sensazioni. per altri questa stessa foto non vorrà dire nulla probabilmente o vi troverà difetti a non finire.
http://img301.imageshack.us/img301/6461/p1000226filteredlargeef7.jpg (http://imageshack.us)
alla fine il soggetto, l'inquadratura e le regole contano solo se si fondono in modo armonico, un bel soggetto o un bel paesaggio di per se non danno una bella foto così come è vero il contrario. poi ogniuno si specializza, chi in street (credo le foto più difficili ) chi in macro e chi in paesaggi o ritratti seguendo la propria ispirazione. una cosa quasi sicura è che non esiste un fotografo bravo in tutti gli ambiti o almeno ancora non l'ho visto.
http://img159.imageshack.us/img159/1160/403dfff965afbbigws5.th.jpg (http://img159.imageshack.us/my.php?image=403dfff965afbbigws5.jpg)
http://img159.imageshack.us/img159/1916/404382439dd86bigyl7.th.jpg (http://img159.imageshack.us/my.php?image=404382439dd86bigyl7.jpg)
http://img136.imageshack.us/img136/5830/4043824c151ebbighm4.th.jpg (http://img136.imageshack.us/my.php?image=4043824c151ebbighm4.jpg)
Vi posto alcune foto di un grande fotografo o almeno cosi dicono...
"Lorenzo Castore, rappresentato in Italia dall'Agenzia Grazia Neri, pubblica per Panorama, Io Donna, Specchio, Il Foglio, Il Fotografo, Photo Nouvelles. Espone in numerose mostre personali e collettive in Italia e all'estero."
tutto questo è sul sito di alice nella sezione foto
http://foto.alice.it/gallery/foto_dautore/a_d/lorenzo_castore/Paradiso.html,zoom=74.html
Non so chi sia, ma è uno dei tanti che prendono un sacco di soldi e vantano testate nazionali come clienti, ora
a me va bene tutto e sicuramente il citato sara un grande e saprà il fatto suo, sicuramente ha fatto lavori che non sono come questo, e conosce l'esposizione, le regole dell'inquadratura, e mangerà tutti i giorni producendo immagini tecnicamente perfette, ma vi invito a vedere il suo lavoro a cuba e le idiozio della recensione
per capire come a volte i media diano importanza e facciano crescere delle emerite cxxate. Ora, trovo che nulla ci sia per definire questo lavoro una produzione tale da essere pagata, credo che mio nipote di 11 anni possa con una digitale compatta produrre le stesse immagini.
Questo mio, non è fatto per screditare il fotografo e non è fatto per creare polemica, ma solo per capire cosa ne pensa chi di immagini è appassionato o ci vive, se sono io che non ha capito un caxxo, e forse debbo cambiare mestiere o se in effetti tutti i torti non li ho!!!!
scusate!!!
tommy781
15-08-2006, 08:20
come non darti ragione, facevi tu quelle tre foto....apriti cielo! una cosa poi che non sopporto sono quei lavori pesanti in post produzione, cavoli quella non è più fotografia, è grafica e basta. già non capisco l'utilità di 10.000 plug in per PS che vanno a modificare la foto nel suo apparire, certo ogni tanto un effetto ci può stare, come esercizio grafico appunto, ma non come lavoro fotografico. a quei livelli poi, quando lavori per giornali, vieni pagato più per la tua bravura a nascondere e far sparire le imperfezioni delle modelle che per il lavoro fotografico in sè. mi vengono i brividi quando i paparazzi riprendono certe modelle senza trucco e senza ripassate al PS e mi chiedo spesso perchè non usino dei manichini a quel punto, tanto dell'originale le foto conservano solo il nome a cui intestare l'assegno.
in effetti hai ragioone quando parli di ritocchi, ma ti diro di piu il fotografo ora si limita a fare la ripresa e a fare la luce
poi ce un tizio cheè specializzato in ps che non è un grafico ma sa solo fare fotoritocchi che la trasforma
io nel mo piccolo nella moda avendo bugget stringati succede raramente che le foto passino in ps.
Il bello che succede che spesso gli editor delle varie testate o re redatrici del settore moda che di foto ne capiscono quanto io ne capisco di cucina, ti fanno i paragoni
prendendo spunto su immagini ritoccate e lavorate dino all'inifinito, e ti dicono e sei capace di dare un prodotto simile... perche lei vorrbbe la sua rubrica di moda simile a una rubrica glamur e bla bla bla bla...se gli fai notare che le foto sono rifatte in post pruduzione spesso si offendono
e sei fuori oppure ti chiedono se tu sei in grado di dre loro un prodotto cosi stando nel bugget pinificato epr la sola ripresa, ecco perche sempre piu fotografi si improvvisano ritoccatori.
15 anni fa il bello del mio lavoro era che ognuno faceva il suo senza interferenza, il fotografo faceva le foto il grafico impaginava e sistemava il prodotto l'editor scriveva i testi
ora no il fotografo vule fare il grafico il grafico vuole fae l'editor e spesso nessuno di tutti questi sa fare bene un solo lavoro
con il risultato di immagini prese per i capelli e salvate dalla manipolazione in ps
bigiagia
18-08-2006, 01:09
A me sembra che dobbiate essere più easy e leggeri e soprattutto aperti
ai cambiamenti sociali culturali e tecnologici. Da anni esistono le contaminazione
di linguaggi. Non esiste più la fotografia pura, la pittura pura,il rock o il blues puro, il cinema puro.
Questo perlomeno nei fenomeni più innovativi e avanguardistici. Oggi il rock
si contamina con l'elettronica e l' hiphop. Tarantino mischia fumetti e immagini
filmiche, non vedo perchè la fotografia non debba mischiarsi con altre esperienze
visive come la grafica, il fotoritocco o altri linguaggi. Già Andy Wharol negli anni
'60 mischiava grafica e fotografia e non mi sembra che sia l'ultimo dei pirla!
Fotografare signica anche creare e per creare bisogna essere aperti, ricettivi
e sperimentatori. E poi del resto non esiste un solo tipo
di fotografia, ma varie tipologie. C'è la fotografia commerciale, al servizio dell'industria, c'è una fotografia da reportage, documentaria, da street, ecc..
e poi c'è un tipo di arte che fa uso della fotografia per esprimere dei concetti,
delle idee ecc. Porto ad esempio aristi come cindy sherman, andreas serrano,
Robert Mapplethorpe, che potete trovare su google.
Eh! e quindi....
tutto ciò che dici è giusto, ma come tutte le cose vanno usate con la testa e festite con professionalità.
Il fotoritocco fatto in modo creativo mi puo stare bene e puo essere anche abusato, Andy Wharol univa due espressioni artische, non stravolgeva la realtà, quello che disdgno è l'atro fotoritocco, quello anonimo, quello che non si vede se non agli occhi esperti
quello che fa dimagrire, quello che toglie le rughe, quello che ingrossa le labbra, quello che tolgie smagliature e altro, quello che cambia la realta stravolgendolae lo condanno.
Il fotogafo è un operatore al servizio di una macchina che tende a registrare la realtain modo creativo, non è, ne un chirurgo plastico ne un esteta, e scusami, ma l'uso improprio di programmi di fotoritocco portano a distorcere la realta, fino a che un giorno non sapremo mai se la cosa sara vera oppure no.
Già il virtuale fa si che fisicamente non possediamo nulla e in caso di assenza di corrente siamo senza un archivio fotografico.
Nutro dei forti dubbi
su quello che sara del mio archivio fotografico digitale fra una ventina d'anni, mentre quello in dia e negativi so che esiste fisicamente e che nessuno lo tocca e rimane integro
sul digitale ho dei forti dubbi manca anche che ora ci dobbiamo mettere a stravolgere la realta con PS
mi sembra un insulto all'artista fotografo.
AarnMunro
20-08-2006, 20:32
Forse diamo troppo valore alla parola Arte.
Forse abbiamo sentito troppo questa parola... o almeno io tendo a conforderla con la maestria dei nostri pittori famosi, dal Giotto al da Vinci e così sia... arte, con la a minuscola è la capacità di far bene un mestiere, senza tocchi di divino o di soprannaturale. Il resto lo fa il mercato.
L'opera dell'artista vale i soldi che gli danno, così la peformance di un burattinaio (è un artista, così come il mio stramaledetto e bravissimo gran ladro di idraulico) vale i soldi che porta a casa la sera.
Il piacere di una cosa ci azzecca poco, dipende da chi riesce a recepire o meno un qualcosa (che magari l'artista non ritiene di avere incluso o viceversa...)
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