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View Full Version : Atletica, Howe oro nel lungo è la prima medaglia azzurra


_TeRmInEt_
08-08-2006, 19:02
http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/sport/europei-di-atletica/europei-di-atletica/afp_8662702_10070.jpg
Europei a Goteborg. Il giovane talento di Rieti conquista la vittoria con 8 metri e venti centrimetri. Nella 20 km di marcia male il campione olimpico Brugnetti che chiude diciassettesimo. Obikwelu vince i 100

Howe conquista l'oro nel lungo
per l'Italia è la prima gioia
<B>Howe conquista l'oro nel lungo<br>per l'Italia è la prima gioia</B>
Andrew Howe

GOTEBORG - Più forte della pioggia, più forte del vento ballerino, più forte degli avversari. E sempre con il sorriso sulle labbra. La prima medaglia italiana agli Europei di Goteborg è uno splendido oro nel salto in lungo targato Andrew Howe. Il 21enne atleta reatino, che già ieri aveva dominato le qualificazioni, ha conquistato la prima grande vittoria di una carriera che si preannuncia ricca di soddisfazioni.

Clima strano a Goteborg, con acquazzoni interotti da sprazzi di sole e un vento a volte a favore, a volte contrario. Condizioni adatte a rendere la gara imprevedibile. Ma Andrew Howe chiude subito i giochi. Il saltatore azzurro, bronzo a marzo ai Mondiali indoor di Mosca, parte forte. Il primo salto, nonostante il vento contrario (-1,1 m/sec), è un 8,15 che lo porta in testa, gli dà tranquillità e mette pressione agli avversari. Al secondo tentativo, Howe piazza la misura che varrà l'oro: un 8,20 (+0,9 m/sec) inarrivabile per tutti. Poi un nullo e altri tre tentativi ben oltre gli 8 metri.

Gli altri non riescono nemmeno ad impensierirlo. Il secondo, l'inglese Grag Rutherford, chiude con 8,13. Il terzo, il campione uscente ucraino Oleksiy Lukashevych, non va oltre 8,12.

Al termine della gara, l'azzurro è corso ad abbracciare la madre e allenatrice Renée Felton, che lo portò in Italia dagli Stati Uniti quando aveva solo cinque anni dopo aver sposato in seconde nozze l'italiano Ugo Besozzi.

Quella di Andrew Howe, per l'Italia è la prima medaglia d'oro europea di sempre nel salto in lungo. "Sono contentissimo - dice -. Abbiamo lavorato tutto quest'anno per questo risultato. Ora voglio inseguire il record italiano: so che posso batterlo".

Ieri l'atleta azzurro aveva anticipato che, in caso di vittoria, si sarebbe regalato un labrador nero, una nuova batteria e un'auto. Con i 30.000 euro di premio federale ci riuscirà sicuramente.

Poche soddisfazioni, invece, dalla 20 chilometri di marcia. Il sogno del campione olimpico di Atene 2004, Ivano Brugnetti, è durato solamente cinque chilometri. Dopo appena un quarto del percorso, l'azzurro non è riuscito a tenere il ritmo forsennato del vincitore, lo spagnolo Francisco Javier Fernandez, e si è staccato chiudendo diciassettesimo e ultimo tra gli arrivati. Prestazione migliore per l'altro italiano, il giovane Giorgio Rubino, che è rimasto più a lungo nel gruppo degli inseguitori e ha chiuso in ottava posizione, un buon risultato per lui.

(8 agosto 2006)
http://www.repubblica.it/interstitial/interstitial624999.html
---

Che finalmente lo sport possa unire quello che ci divide? Io sono orgoglioso e sono contento che abbia dato finalmente all'Italia questa medaglia inedita.

A voi i reply :)

(Capisco che non è la sezione adatta, ma il mio thread voleva vertere su un altro punto: l'integrazione. Se non dovesse andare bene me ne scuso in anticipo)

FastFreddy
08-08-2006, 19:03
Non andrebbe in sport?


Comunque complimenti a Howe per l'oro... :)

:.Blizzard.:
08-08-2006, 19:08
avete sentito l'intervista?
Avra' detto 10 "insomma" e 1 vocabolo italiano :D


Cmq gratz! :O

_TeRmInEt_
08-08-2006, 19:17
Non andrebbe in sport?


Comunque complimenti a Howe per l'oro... :)

Hai letto tutto il post? :stordita:

<Straker>
08-08-2006, 19:21
avete sentito l'intervista?
Avra' detto 10 "insomma" e 1 vocabolo italiano :D In linea con i calciatori :asd:

giammy
08-08-2006, 19:23
Andrew Howe è nato il 12 maggio 1985 a Los Angeles dal matrimonio, presto naufragato, fra papà Andrew ex calciatore tedesco e mamma Renèe Felton, ex ostacolista giamaicana di livello internazionale che lo portò in Italia a Rieti a soli cinque anni di età dopo essersi risposata con il milanese Ugo Besozzi, un'altra unione finita anzitempo.
Come atleta potrebbe essere il nuovo Lewis (ha pure un 20.21 sui 200 un 10.50 sui 100 un 16.30 nel triplo, salta 2.06 nell'alto).
Che poi ami gli spaghetti e il mandolino beh è da discutere.....

mt_iceman
08-08-2006, 19:28
[center]

Che finalmente lo sport possa unire quello che ci divide? Io sono orgoglioso e sono contento che abbia dato finalmente all'Italia questa medaglia inedita.

A voi i reply :)

(Capisco che non è la sezione adatta, ma il mio thread voleva vertere su un altro punto: l'integrazione. Se non dovesse andare bene me ne scuso in anticipo)

eh certo, un italiano nato a los angeles con madre americana e padre tedesco....
esempio perfetto... :rolleyes:

sempreio
08-08-2006, 19:35
se fosse stato nero come una carbonella col cavolo che l' italiano medio.... ma anche quello alto e quello basso l' avrebbe accettato:asd: , con quella carnagione si confonde abbastanza :mbe:

giannola
08-08-2006, 19:37
sbagliato sezione.
Cmq campioni del mondo! :D

_TeRmInEt_
08-08-2006, 19:55
eh certo, un italiano nato a los angeles con madre americana e padre tedesco....
esempio perfetto... :rolleyes:

Appunto era questo il piano del discorso: dunque per essere Italiano ci vuole una discendenza fino al decimo grado per essere Italiano?

Il fatto di gareggiare per l'Italia non è già un simbolo di amore verso la propria patria?

:.Blizzard.:
08-08-2006, 20:03
Appunto era questo il piano del discorso: dunque per essere Italiano ci vuole una discendenza fino al decimo grado per essere Italiano?

Il fatto di gareggiare per l'Italia non è già un simbolo di amore verso la propria patria?

Secondo me assolutamente NO. Oltretutto parla anche romano il tipo :D

franklar
08-08-2006, 20:11
Si attende la dichiarazione di calderoli ( ma anche no :D )

ridge
08-08-2006, 20:17
Imho non rappresenta gli italiani non essendo di razza italiana, ariana caucasica o padana che dir si voglia.

In alcuni sport atleti di razza nera o mista africana sono avvantaggiati rispetto a quelli europei per la diversa costituzione dei muscoli e per la presenza massiccia di alcune fibre e recettori in essi contenuti, in quantita' minori negli atleti europei per questioni di dna, che quindi partono svantaggiati rispetto a quelli africani e di colore. gia' dal punto di vista strettamente fisico non si tratta quindi di una battaglia ad armi pari. ovviamente lo dimostra la sproporzione di vittorie di atleti di colore rispetto a quelli europei, in competizioni di potenza "esplosiva", ma non solo, quali 100m ad es.

L'Italia e' composta da cittadini di origine africana? ok che sono in aumento, ma la razza predominante e' ancora quella europea, percui non capisco perche' un italiano "padano" dovrebbe sentirsi rappresentato dalla vittoria di un cittadino si' con cittadinanza italiana, ma non di origini nè di razza, che quindi non dimostra la forza della "razza" originaria, al di la dell' appartenenza al paese. ovviamente non si tratta di discorso razzista, ma di principio.

La vedo piu' o meno come la vittoria di Denny Mendez a miss Italia, per carita' bella ragazza, ma ovviamente per nulla rappresentativa della bellezza italiana.

_TeRmInEt_
08-08-2006, 20:27
Razza Italiana, Ariana, Caucasica? Se lo dicevi al mio Prof di Biologia ti bocciava :banned:

http://it.wikipedia.org/wiki/Razzismo#Le_questione_delle_cosiddette_.22razze.22_umane

franklar
08-08-2006, 20:29
Imho non rappresenta gli italiani non essendo di razza italiana, ariana caucasica o padana che dir si voglia.


Scusa, quel che dici è stato superato e smentito dalla scienza da qualche decennio... :rolleyes:

ridge
08-08-2006, 20:41
Scusa, quel che dici è stato superato e smentito dalla scienza da qualche decennio... :rolleyes:

Ma cosa stai dicendo? forse intendi il termine "razza", che effettivamente e' dibattuto.

Ma al posto di razza si puo' usare piu' correttamente il termine ceppo, ti pare che ceppo caucasico indo-europeo, che poi siano nordici, mediterranei, slavi, sia la stessa cosa dei neri africani o dei latini?

Guarda che e' scientificamente, al di la dei termini che si utilizzano, dimostrato che vi sono delle differenze specifiche a livello fisico e muscolare (quelle che ho precedentemente descritto ndr), quindi chiamale razze, chiamali ceppi, di certo differenze , al di la del colore della pelle e dei tratti somatici, vi sono, che possono favorire un ceppo piuttosto che un altro, e in coimpetizioni sportive direi che e' una cosa di rilevanza totale.

Quindi se questo cittadino italiano, che non e' di ceppo italiano, caucasico, padano indo europeo chiamalo come ti pare, io da cittadino italiano e padano non mi sento rappresentato. riconosco semplicemente la vittoria di un cittadino italiano, ma non mi sento rappresentato, e come me penso molti altri italiani.

Non
08-08-2006, 20:42
Imho non rappresenta gli italiani non essendo di razza italiana, ariana caucasica o padana che dir si voglia.

In alcuni sport atleti di razza nera o mista africana sono avvantaggiati rispetto a quelli europei per la diversa costituzione dei muscoli e per la presenza massiccia di alcune fibre e recettori in essi contenuti, in quantita' minori negli atleti europei per questioni di dna, che quindi partono svantaggiati rispetto a quelli africani e di colore. gia' dal punto di vista strettamente fisico non si tratta quindi di una battaglia ad armi pari. ovviamente lo dimostra la sproporzione di vittorie di atleti di colore rispetto a quelli europei, in competizioni di potenza "esplosiva", ma non solo, quali 100m ad es.

L'Italia e' composta da cittadini di origine africana? ok che sono in aumento, ma la razza predominante e' ancora quella europea, percui non capisco perche' un italiano "padano" dovrebbe sentirsi rappresentato dalla vittoria di un cittadino si' con cittadinanza italiana, ma non di origini nè di razza, che quindi non dimostra la forza della "razza" originaria, al di la dell' appartenenza al paese. ovviamente non si tratta di discorso razzista, ma di principio.

La vedo piu' o meno come la vittoria di Denny Mendez a miss Italia, per carita' bella ragazza, ma ovviamente per nulla rappresentativa della bellezza italiana.

ma sentitelo il piccolo skinhead che crede ancora alla favola della razza...

centinaia di studi scentifici dimostrano l'inesistenza di tale concetto: ogni essere umano è uguale al 99,999999999999999998%, e gli incroci tra individui con differenze più marcate sono più forti e inteligenti degli altri - ce l'hai qualche nozione di biologia riguardo alla meiosi dei gameti e alla fecondazione ?-
Le migrazioni sono la salvezza di un popolo, l'isolamento = depressione = morte sia a livello culturale (nuove idee) che biologico.

[spam]ma che bella la razza caucasica.... confronta un greco con un siciliano con uno svedese con uno spagnolo con un francese con un'olandese con un russo ... identici :doh: :ubriachi: :asd: :nonsifa:

Alien
08-08-2006, 20:42
sbagliato sezione.
Cmq campioni del mondo! :D

ehm... d'Europa... :O

Non
08-08-2006, 20:43
Ma cosa stai dicendo? forse intendi il termine "razza", che effettivamente e' dibattuto.

Ma al posto di razza si puo' usare piu' correttamente il termine ceppo, ti pare che ceppo caucasico indo-europeo, che poi siano nordici, mediterranei, slavi, sia la stessa cosa dei neri africani o dei latini?

Guarda che e' scientificamente, al di la dei termini che si utilizzano, dimostrato che vi sono delle differenze specifiche a livello fisico e muscolare (quelle che ho precedentemente descritto ndr), quindi chiamale razze, chiamali ceppi, di certo differenze , al di la del colore della pelle e dei tratti somatici, vi sono, che possono favorire un ceppo piuttosto che un altro, e in coimpetizioni sportive direi che e' una cosa di rilevanza totale.

Quindi se questo cittadino italiano, che non e' di ceppo italiano, caucasico, padano indo europeo chiamalo come ti pare, io da cittadino italiano e padano non mi sento rappresentato. riconosco semplicemente la vittoria di un cittadino italiano, ma non mi sento rappresentato, e come me penso molti altri italiani.

ehi, DEFASCISTIZZATI !

a proposito, di che razza sarebbe quell'howe figlio di un TEDESCO (di probabile incrocio tra ebrei e nordici e caucasici) e di una GIAMAICANA (di probabile incrocio tra arabi e neri) ??

franklar
08-08-2006, 20:45
Guarda che non puoi confondere razza e ceppo ( o etnia ) sono cose diverse

franklar
08-08-2006, 20:54
Quindi se questo cittadino italiano, che non e' di ceppo italiano, caucasico, padano indo europeo chiamalo come ti pare, io da cittadino italiano e padano non mi sento rappresentato. riconosco semplicemente la vittoria di un cittadino italiano, ma non mi sento rappresentato, e come me penso molti altri italiani.

Mi spieghi cosa succede quando vince uno statunitense ? I tifosi stanno ad interrogarsi sulla "razza" del loro campione ? Sarà del ceppo del Wisconsin ? Sarà l'antica razza dei Kentuckiani ? Sarà un valoroso figlio delle millenarie genti dell'Ohio ? :D
Se ne fottono, è Statunitense e basta.
Avrà gli occhi a mandorla, sarà ebreo, sarà nero, ispanico, italiano, loro festeggiano lo stesso perchè se l'atleta vince è perchè è il sistema americano che vince: vince la scuola che fa fare sport ai ragazzi, vincono le palestre e gli allenatori perchè sanno fare il loro dannato lavoro con i giovani... :read:

ridge
08-08-2006, 21:10
Non sara' anche perche' gli Usa sono "da sempre" una societa' multirazziale e multiculturale?
Non si puo' dire che l' Italia da questo punto di vista sia come gli Usa. poi ognuno e' libero di festeggiare o meno, cosi' come ognuno e' libero di sentirsi rappresentato da queste vittorie o meno.

Ma vedo che su questo forum basta avere idee un attimo diverse per essere attaccati come fascistoni.

<Straker>
08-08-2006, 21:35
Non sara' anche perche' gli Usa sono "da sempre" una societa' multirazziale e multiculturale?
Non si puo' dire che l' Italia da questo punto di vista sia come gli Usa. poi ognuno e' libero di festeggiare o meno, cosi' come ognuno e' libero di sentirsi rappresentato da queste vittorie o meno.

Ma vedo che su questo forum basta avere idee un attimo diverse per essere attaccati come fascistoni.A parte che "razza padana" e' un'invenzione propagandistica di un partito che giustifica in questo modo le sue velleita' xenofobe (Confronta Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Lega_Nord#Accuse_di_razzismo_e_xenofobia) ) e sentirti accostare la "razza" padana con quella caucasica, indoeuropea eccetera mi ha fatto sorridere molto, cosa di cui ti ringrazio :D
A parte questo, tutto sta a come si colgono le differenze che ci sono, ci sono sempre state e sempre ci saranno. Per quanto "differente" nell'aspetto :rolleyes: (non dimentichiamo che ha la pelle scura, gravissimo eh) :doh: quell'uomo e' italiano, e quindi rappresenta tutti gli italiani, cosi' come il canoista napoletano, o lo sciatore altoatesino (che parla sei lingue tranne l'italiano) :D
Se poi qualcuno non si sente rappresentato da un atleta solo perche', essendo italiano, ha la pelle scura, be' il problema non e' dell'atleta, ma e' suo :)

shambler1
08-08-2006, 21:37
Non è una medaglia vinta da un italiano "vero". Non vedo che sia da festeggiare.

svarionman
08-08-2006, 22:01
Non è una medaglia vinta da un italiano "vero". Non vedo che sia da festeggiare.
I tempi cambiano, abituati.

ridge
08-08-2006, 22:03
A parte che "razza padana" e' un'invenzione propagandistica di un partito che giustifica in questo modo le sue velleita' xenofobe (Confronta Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Lega_Nord#Accuse_di_razzismo_e_xenofobia) ) e sentirti accostare la "razza" padana con quella caucasica, indoeuropea eccetera mi ha fatto sorridere molto, cosa di cui ti ringrazio :D
A parte questo, tutto sta a come si colgono le differenze che ci sono, ci sono sempre state e sempre ci saranno. Per quanto "differente" nell'aspetto :rolleyes: (non dimentichiamo che ha la pelle scura, gravissimo eh) :doh: quell'uomo e' italiano, e quindi rappresenta tutti gli italiani, cosi' come il canoista napoletano, o lo sciatore altoatesino (che parla sei lingue tranne l'italiano) :D
Se poi qualcuno non si sente rappresentato da un atleta solo perche', essendo italiano, ha la pelle scura, be' il problema non e' dell'atleta, ma e' suo :)

"Razza" padana era ironico.

Non sentirsi rappresentati (non vedo perche' dovrei sentirmi rappresentato da uno che di italiano non ha praticamente nulla, nazionalita' a parte, e che praticamete non parla nemmeno l'italiano) non significa che non riconosco la vittoria o mi interessa rompere le scatole a chi vuole festeggiare, ma attribuisco un valore diverso a queste vittorie, se vinceva un italiano vero per me aveva piu' valore, e non vedo cosa ci sia di male in questo e nemmeno perche' ci siano da muovere accuse di razzismo.

Zerozen
08-08-2006, 22:05
Ridge e Shambler1, smettetela di avere paura del "diverso". Non va più di moda ormai.
Che poi tra l'altro certi discorsi sulle "razze" ormai dovremmo averli superati... invece tornano sempre a galla...

Zerozen
08-08-2006, 22:07
"Razza" padana era ironico.

Non sentirsi rappresentati (non vedo perche' dovrei sentirmi rappresentato da uno che di italiano non ha praticamente nulla, nazionalita' a parte, e che praticamete non parla nemmeno l'italiano) non significa che non riconosco la vittoria o mi interessa rompere le scatole a chi vuole festeggiare, ma attribuisco un valore diverso a queste vittorie, se vinceva un italiano vero per me aveva piu' valore, e non vedo cosa ci sia di male in questo e nemmeno perche' ci siano da muovere accuse di razzismo.

Bene. Definisci allora com'è un italiano vero...

svarionman
08-08-2006, 22:09
Aggiungo: c'è molto più da festeggiare per la vittoria di un ragazzo che è sempre stato in Italia e vive secondo la nostra cultura, parla italiano e se non sbaglio ha un accento romanesco....ma ha la pelle nera, piuttosto che per quella (vedi Olimpiadi invernali) di qualche altoatesino (o se preferiscono sudtirolese) che è bianco ma non sa fare una frase di senso compiuto in italiano o crede che l'inno di Mameli sia una canzonetta da suonerie dei cellulari.

<Straker>
08-08-2006, 22:10
"Razza" padana era ironico.Si, infatti mi fa ridere ogni volta che lo sento :D

Non sentirsi rappresentati (non vedo perche' dovrei sentirmi rappresentato da uno che di italiano non ha praticamente nulla, nazionalita' a parte, e che praticamete non parla nemmeno l'italiano) non significa che non riconosco la vittoria o mi interessa rompere le scatole a chi vuole festeggiare, ma attribuisco un valore diverso a queste vittorie, se vinceva un italiano vero per me aveva piu' valore, e non vedo cosa ci sia di male in questo e nemmeno perche' ci siano da muovere accuse di razzismo.Per la legge e' italiano: puo' votare... partecipare a concorsi... avere il passaporto... evadere le tasse come tutti :D
Cosa cambia?
Quando sento lo sciatore altoatesino che commenta "io contento ti afere finto cara ti sci" non e' meno italiano di me o di te o di altri. E' italiano in un modo diverso. Ripeto, imho e' come si vivono le differenze.
Anche tra milano e napoli ci sono differenze, o tra torino e bari: e differenze pure profonde, di pensiero, di mentalita', di cucina, di usi e costumi. Differenze ancora piu' profonde che tra aosta e la francia. Eppure siamo tutti italiani.

franklar
08-08-2006, 22:23
Aggiungo: c'è molto più da festeggiare per la vittoria di un ragazzo che è sempre stato in Italia e vive secondo la nostra cultura, parla italiano e se non sbaglio ha un accento romanesco....ma ha la pelle nera, piuttosto che per quella (vedi Olimpiadi invernali) di qualche altoatesino (o se preferiscono sudtirolese) che è bianco ma non sa fare una frase di senso compiuto in italiano o crede che l'inno di Mameli sia una canzonetta da suonerie dei cellulari.


Sugli altoatesini volevo aprire un topic, ci sto avendo a che fare in questo periodo... ma non sono italiani !
o fanno di tutto per non sembrarlo... :confused:

Zerozen
08-08-2006, 22:24
Sugli altoatesini volevo aprire un topic, ci sto avendo a che fare in questo periodo... ma non sono italiani !
o fanno di tutto per non sembrarlo... :confused:

Si vergognano. Dagli torto... :D

danny2005
08-08-2006, 22:37
Appena sbarcato negli Stati Uniti ad Einstein fu chiesto da un funzionario a quale razza appartenesse......

"Alla razza umana" rispose il fisico :rolleyes:

ridge
08-08-2006, 22:49
Bene. Definisci allora com'è un italiano vero...

Beh dovrebbe avere una discendenza e appartenere al ceppo piu' diffuso (che e' bianco, pur non essendocene solo uno, ma non asiatico, nero, nordico o finnico), quindi condividerne la lingua e cultura della nazione.

Essere italiano quindi e' anche una questione di cultura/tradizioni/lingua, e per quante differenze vi siano fra realta' locali del nord e sud Italia vi sono sempre molti punti in comune, ovviamente molti piu' che non un cittadino italiano nato all' estero da due genitori stranieri e che nemmeno parla l'italiano.

E' italiano, ha fatto vincere l' Italia, ma molti italiani si sentono solo marginalmente rappresentati o per nulla, o comunque sentono diversamente la vittoria rispetto a quando vince un italiano vero.

Non ci trovo nulla di strano.

:.Blizzard.:
08-08-2006, 22:54
cioè ragazzi ... questo forum contiene personaggi sconcertanti. Anzi, preoccupanti è il termine più adatto.

Zerozen
08-08-2006, 23:00
Beh dovrebbe avere una discendenza e appartenere al ceppo piu' diffuso (che e' bianco, pur non essendocene solo uno, ma non asiatico, nero, nordico o finnico), quindi condividerne la lingua e cultura della nazione.

Essere italiano quindi e' anche una questione di cultura/tradizioni/lingua, e per quante differenze vi siano fra realta' locali del nord e sud Italia vi sono sempre molti punti in comune, ovviamente molti piu' che non un cittadino italiano nato all' estero da due genitori stranieri e che nemmeno parla l'italiano.

E' italiano, ha fatto vincere l' Italia, ma molti italiani si sentono solo marginalmente rappresentati o per nulla, o comunque sentono diversamente la vittoria rispetto a quando vince un italiano vero.

Non ci trovo nulla di strano.

Il ceppo più diffuso in Italia non esiste. Da queste parti sono passati tutti (arabi, spagnoli, tedeschi, francesi, popolazioni barbariche) e ognuno ha lasciato la propria impronta genetica. Siamo un popolo meticcio per tradizione.

Se poi mi parli di cultura è ancora peggio. L'ultima cultura pseudonazionale che abbiamo avuto è stata quella classica di derivazione latina. A partire dal 1700 non esiste più una cultura nazionale. Un siciliano e un veneto per trovare punti culturali in comune devono faticare moltissimo.

Zerozen
08-08-2006, 23:00
cioè ragazzi ... questo forum contiene personaggi sconcertanti. Anzi, preoccupanti è il termine più adatto.

E' lo specchio del paese...

jumpermax
08-08-2006, 23:10
Ma cosa stai dicendo? forse intendi il termine "razza", che effettivamente e' dibattuto.

Ma al posto di razza si puo' usare piu' correttamente il termine ceppo, ti pare che ceppo caucasico indo-europeo, che poi siano nordici, mediterranei, slavi, sia la stessa cosa dei neri africani o dei latini?

Guarda che e' scientificamente, al di la dei termini che si utilizzano, dimostrato che vi sono delle differenze specifiche a livello fisico e muscolare (quelle che ho precedentemente descritto ndr), quindi chiamale razze, chiamali ceppi, di certo differenze , al di la del colore della pelle e dei tratti somatici, vi sono, che possono favorire un ceppo piuttosto che un altro, e in coimpetizioni sportive direi che e' una cosa di rilevanza totale.

Quindi se questo cittadino italiano, che non e' di ceppo italiano, caucasico, padano indo europeo chiamalo come ti pare, io da cittadino italiano e padano non mi sento rappresentato. riconosco semplicemente la vittoria di un cittadino italiano, ma non mi sento rappresentato, e come me penso molti altri italiani.
no è scientificamente provato l'esatto contrario. Primo perchè non ci sono differenze nette tra le varie etnie, secondo perchè le differenze in termini genetici tra un'etnia e l'altra non sono maggiori di quelle nella stessa... insomma è solo una questione di aspetto. Considerarsi italiani per questione genetica poi.... qua negli ultimi 3000 anni, tempo geneticamente nullo, è passato di tutto, etruschi, greci, romani, unni, goti, francesi, spagnoli, tedeschi... essere italiano è una questione di mentalità è non di genealogia.
Complimenti ad Howe per la medaglia che fa onore al nostro paese.

Zerozen
08-08-2006, 23:12
no è scientificamente provato l'esatto contrario. Primo perchè non ci sono differenze nette tra le varie etnie, secondo perchè le differenze in termini genetici tra un'etnia e l'altra non sono maggiori di quelle nella stessa... insomma è solo una questione di aspetto. Considerarsi italiani per questione genetica poi.... qua negli ultimi 3000 anni, tempo geneticamente nullo, è passato di tutto, etruschi, greci, romani, unni, goti, francesi, spagnoli, tedeschi... essere italiano è una questione di mentalità è non di genealogia.
Complimenti ad Howe per la medaglia che fa onore al nostro paese.

Che poi credo che qualcuno abbia da ridire anche sull'esistenza delle etnie... ma non ne sono sicuro, non ci metto il DNA sul fuoco :D

mt_iceman
08-08-2006, 23:15
ripeto il discorso perchè forse sono stato frainteso, visto che si parlava di integrazione...

cosa centra un italiano con padre tedesco e madre giamaicana, nel contesto dell'integrazione?

forse i tedeschi sono estremisti musulmani e che vengono nel nostro paese a dettare le loro condizioni sfruttando le nostre leggi ridicole? forse i giamaicani sono zingari che vivono nei campi nomadi finanziati dai comuni facendosi odiare dai cittadini italiani per i loro modo di vivere incivile? fan parte di quelle bande di albanesi o rumeni che svaligiano le case e piacchiano chi vi risiede dentro? o sono come quei nordafricani che violentano le ragazze di 15/16 anni?

ne sbarcano 200 al giorno di andrew howe? no, purtroppo è altra la gente che sbarca da noi e che non dovrebbe proprio toccare il nostro suolo se non vogliamo ritrovarci da qui a pochi anni al collasso totale.

svarionman
08-08-2006, 23:15
Beh dovrebbe avere una discendenza e appartenere al ceppo piu' diffuso (che e' bianco, pur non essendocene solo uno, ma non asiatico, nero, nordico o finnico), quindi condividerne la lingua e cultura della nazione.

Essere italiano quindi e' anche una questione di cultura/tradizioni/lingua, e per quante differenze vi siano fra realta' locali del nord e sud Italia vi sono sempre molti punti in comune, ovviamente molti piu' che non un cittadino italiano nato all' estero da due genitori stranieri e che nemmeno parla l'italiano.

E' italiano, ha fatto vincere l' Italia, ma molti italiani si sentono solo marginalmente rappresentati o per nulla, o comunque sentono diversamente la vittoria rispetto a quando vince un italiano vero.

Non ci trovo nulla di strano.

Ma l'hai sentito parlare o no? :rolleyes:

Ok, posso capire che per i primi due secondi uno sia un pò, come dire, "interdetto", ma nulla di più....pensavo che certe cose fossero ormai superate dopo Fiona May. E' un pò come se qualcuno al giorno d'oggi si lamentasse del voto alle donne.... :stordita:

Freeride
08-08-2006, 23:30
Razza Italiana, Ariana, Caucasica? Se lo dicevi al mio Prof di Biologia ti bocciava :banned:

http://it.wikipedia.org/wiki/Razzismo#Le_questione_delle_cosiddette_.22razze.22_umane
Perchè quando vado a fare un elettrocardiogramma sul foglietto compare una X su razza caucasoide invece che su negroide o mongoloide? Non ci saranno dei parametri biologici diversi che forse sono sfuggiti al tuo prof di biologia?
...o mi consigli di cambiare ASLl?

jumpermax
08-08-2006, 23:34
Perchè quando vado a fare un elettrocardiogramma sul foglietto compare una X su razza caucasoide invece che su negroide o mongoloide? Non ci saranno dei parametri biologici diversi che forse sono sfuggiti al tuo prof di biologia?
...o mi consigli di cambiare ASLl?
ancora con sta storia... esiste una sola razza umana... http://it.wikipedia.org/wiki/Razza

Freeride
08-08-2006, 23:38
ancora con sta storia... esiste una sola razza umana... http://it.wikipedia.org/wiki/Razza
Cambio ASL?

jumpermax
08-08-2006, 23:52
Cambio ASL?
no basterebbe leggere e informarsi...

kintaro oe
09-08-2006, 00:16
Cambio ASL?

Medici razzisti ? :eek: :eek: :stordita: :stordita:

Maxmel
09-08-2006, 00:20
caucasoide negroide mongoloide
proprio cosi c'è scritto? Avranno avanzato qualche scheda di fine ottocento... :D

Maxmel
09-08-2006, 00:38
Medici razzisti ? :eek: :eek: :stordita: :stordita:
sono i tre "rami" principali della razza umana... ovviamente non tre razze distintinte...

shambler1
09-08-2006, 01:08
Ma perchè ancora questa farsa della cittadinanza, ma come siete antiquati!
Cosa aspettiamo ad assumere qualche cinese per la nazionale di Ping Pong, tutti neri americani per quella di basket ...fanculo gli italiani etnici, il concetto di patria lo abbiamo totalmente superato ( come Verdone il concetto di casa in "un sacco bello") e ci sentiamo tutti moderni e progressoni.

Zerozen
09-08-2006, 01:18
Ma perchè ancora questa farsa della cittadinanza, ma come siete antiquati!
Cosa aspettiamo ad assumere qualche cinese per la nazionale di Ping Pong, tutti neri americani per quella di basket ...fanculo gli italiani etnici, il concetto di patria lo abbiamo totalmente superato ( come Verdone il concetto di casa in "un sacco bello") e ci sentiamo tutti moderni e progressoni.

Cittadinanza, etnia, patria... nel 2006? Mai sentito parlare di mondializzazione (cioè di globalizzazione sostenibile)? E poi siamo antiquati noi :eek:

Per me un Howe che si sbatte con la maglietta azzurra per vincere una medaglia è più italiano (anche se il concetto di "italiano" non mi tocca molto...) dell'italiano medio... Howe crea ritorni (di immagine, economici, sportivi...) mentre l'italiano medio, quando crea, crea zozzerie (debiti, inquinamento, intolleranze...).

Sehelaquiel
09-08-2006, 02:46
Per me un Howe che si sbatte con la maglietta azzurra per vincere una medaglia è più italiano (anche se il concetto di "italiano" non mi tocca molto...) dell'italiano medio... Howe crea ritorni (di immagine, economici, sportivi...) mentre l'italiano medio, quando crea, crea zozzerie (debiti, inquinamento, intolleranze...).

*

Freeride
09-08-2006, 03:22
proprio cosi c'è scritto? Avranno avanzato qualche scheda di fine ottocento... :D
Si, in quelli più vecchi barrato a mano, nell'ultimo stampato dalla macchinetta e riporta solo "caucasico". Controllate anche voi se ne avete.

Giovannino
09-08-2006, 08:06
Io mi sento ancora più appartenente all'unico stato che è il mondo, quindi non festeggio come italiano, ma dico bravo a lui che ha vinto la medaglia d'oro.
Trovo assurdo fare campionati divisi per stati nel 2006, che senso ha?
Mi sembrate razzisti voi che dite che è italiano, w l'italia che ha vinto la medaglia d'oro, come se fossimo diversi dagli altri 5 miliardi di cittadini del mondo.
Adattatevi o scomparirete.

:.Blizzard.:
09-08-2006, 08:44
Ma perchè ancora questa farsa della cittadinanza, ma come siete antiquati!
Cosa aspettiamo ad assumere qualche cinese per la nazionale di Ping Pong, tutti neri americani per quella di basket ...fanculo gli italiani etnici, il concetto di patria lo abbiamo totalmente superato ( come Verdone il concetto di casa in "un sacco bello") e ci sentiamo tutti moderni e progressoni.


:doh: :help:

parax
09-08-2006, 09:06
eh certo, un italiano nato a los angeles con madre americana e padre tedesco....
esempio perfetto... :rolleyes:


Una vera vergogna per la razza italiaca, è pure negro, ma cosa aspettiamo a riaprire Aushwitz, al rogo, cazzu cazzu. :muro:

dupa
09-08-2006, 09:11
Perchè quando vado a fare un elettrocardiogramma sul foglietto compare una X su razza caucasoide invece che su negroide o mongoloide? Non ci saranno dei parametri biologici diversi che forse sono sfuggiti al tuo prof di biologia?
...o mi consigli di cambiare ASLl?

L'aspetto pigmoide è caratteristico di molte popolazioni primitive dette pigmei, che vivono esclusivamente di caccia e raccolta nelle foreste tropicali, tale caratteristica rende gli uomini di bassa statura forse per meglio arrampicarsi sugli alberi. È assai probabile che la popolazione originaria della nostra specie fosse un gruppo di pigmei africani.

L'aspetto mongoloide è caratteristico di un gruppo umano sviluppatosi abbastanza recentemente nell'Asia centrale, da cui è derivato la maggior parte dell'attuale popolazione umana del mondo. Le caratteristiche anatomiche di questo gruppo facilitano la sopravvivenza in climi molto freddi. Nonostante la maggiore somiglianza esterna con un "bianco", un individuo di razza mongoloide ne è geneticamente più distante di quanto non ne sia un nero africano.

L'aspetto negroide è comune a molte popolazioni che abitano le regioni tropicali, ed anche se sono simili d'aspetto spesso sono geneticamente assai distanti come ad esempio i neri africani e i melanesiani. La caratteristica del nero è una pelle ricca del pigmento melanina che scherma dalle radiazioni solari, insieme ad altre particolarità anatomiche che lo rendono adatto a vivere in climi caldi.

L'aspetto caucasoide è proprio dei popoli dell'Europa con la pelle chiara adatta per vivere ad alte latitudini, per avere una migliore esposizione alle ridotte radiazioni solari che apportano vitamina D. Rispetto al negro il bianco è di fatto un'aberrazione del modello normale di essere umano che si è sviluppato in Africa. I caucasoidi possiedono lo stesso pigmento della pelle degli africani anche se espresso in misura ridotta, di fatto una popolazione bianca europea che dovesse trasferirsi in Africa dopo poche generazioni riacquisterebbe la pelle nera, mentre i popoli bianchi mongoloidi non diventano neri perché possiedono un diverso pigmento nella pelle. Nelle stesse popolazioni europee il contenuto di melanina nella pelle varia con la latitudine ed ad esempio in Italia statisticamente i veneti possiedono meno melanina dei siciliani, e per conseguenza popolazioni venete trasferite al sud sono maggiormente soggette ai danni da radiazione solare, come avviene ad esempio tra gli abitanti con origini venete che vivono in provincia di Latina che sono particolarmente soggetti al tumore della pelle.

jumpermax
09-08-2006, 09:41
Ma perchè ancora questa farsa della cittadinanza, ma come siete antiquati!
Cosa aspettiamo ad assumere qualche cinese per la nazionale di Ping Pong, tutti neri americani per quella di basket ...fanculo gli italiani etnici, il concetto di patria lo abbiamo totalmente superato ( come Verdone il concetto di casa in "un sacco bello") e ci sentiamo tutti moderni e progressoni.
è venuto a vivere in Italia a 5 anni, non è stato assunto a 18 per capacità sportive. Non vedo proprio dove sia il problema.

CYRANO
09-08-2006, 09:46
probabilmente si sentira' piu' italiano lui di tanti padani...



Ciauzaaa

:.Blizzard.:
09-08-2006, 10:34
L'aspetto pigmoide è caratteristico di molte popolazioni primitive dette pigmei, che vivono esclusivamente di caccia e raccolta nelle foreste tropicali, tale caratteristica rende gli uomini di bassa statura forse per meglio arrampicarsi sugli alberi. È assai probabile che la popolazione originaria della nostra specie fosse un gruppo di pigmei africani.

L'aspetto mongoloide è caratteristico di un gruppo umano sviluppatosi abbastanza recentemente nell'Asia centrale, da cui è derivato la maggior parte dell'attuale popolazione umana del mondo. Le caratteristiche anatomiche di questo gruppo facilitano la sopravvivenza in climi molto freddi. Nonostante la maggiore somiglianza esterna con un "bianco", un individuo di razza mongoloide ne è geneticamente più distante di quanto non ne sia un nero africano.

L'aspetto negroide è comune a molte popolazioni che abitano le regioni tropicali, ed anche se sono simili d'aspetto spesso sono geneticamente assai distanti come ad esempio i neri africani e i melanesiani. La caratteristica del nero è una pelle ricca del pigmento melanina che scherma dalle radiazioni solari, insieme ad altre particolarità anatomiche che lo rendono adatto a vivere in climi caldi.

L'aspetto caucasoide è proprio dei popoli dell'Europa con la pelle chiara adatta per vivere ad alte latitudini, per avere una migliore esposizione alle ridotte radiazioni solari che apportano vitamina D. Rispetto al negro il bianco è di fatto un'aberrazione del modello normale di essere umano che si è sviluppato in Africa. I caucasoidi possiedono lo stesso pigmento della pelle degli africani anche se espresso in misura ridotta, di fatto una popolazione bianca europea che dovesse trasferirsi in Africa dopo poche generazioni riacquisterebbe la pelle nera, mentre i popoli bianchi mongoloidi non diventano neri perché possiedono un diverso pigmento nella pelle. Nelle stesse popolazioni europee il contenuto di melanina nella pelle varia con la latitudine ed ad esempio in Italia statisticamente i veneti possiedono meno melanina dei siciliani, e per conseguenza popolazioni venete trasferite al sud sono maggiormente soggette ai danni da radiazione solare, come avviene ad esempio tra gli abitanti con origini venete che vivono in provincia di Latina che sono particolarmente soggetti al tumore della pelle.


Scommetto che hai questo testo stampato e appeso in un quadretto in camera :rolleyes: :stordita:

Ileana
09-08-2006, 10:38
Mi fa molto piacere :p
Finalmente in questo sport cominciamo a farci valere.
:p

dupa
09-08-2006, 10:41
Scommetto che hai questo testo stampato e appeso in un quadretto in camera :rolleyes: :stordita:

L'ho trovato su wikipedia italiana, la fonte più comunista del mondo, se ti può interessare

jumpermax
09-08-2006, 10:44
Scommetto che hai questo testo stampato e appeso in un quadretto in camera :rolleyes: :stordita:
scusa eh ma guarda che quanto riportato è corretto... parla di aspetto e non di razza.

Freeride
09-08-2006, 10:50
Cosa aspettiamo ad assumere qualche cinese per la nazionale di Ping Pong

Già fatto! Nelle ultime gare che ho visto su raisport l'Italia schierava Wang Yu e Nikoleta Stefanova!!!

Freeride
09-08-2006, 11:03
scusa eh ma guarda che quanto riportato è corretto... parla di aspetto e non di razza.
Capito, il problema è solo sul termine razza usato impropriamente.

parax
09-08-2006, 11:25
L'aspetto pigmoide è caratteristico di molte popolazioni primitive dette pigmei, che vivono esclusivamente di caccia e raccolta nelle foreste tropicali, tale caratteristica rende gli uomini di bassa statura forse per meglio arrampicarsi sugli alberi. È assai probabile che la popolazione originaria della nostra specie fosse un gruppo di pigmei africani.

L'aspetto mongoloide è caratteristico di un gruppo umano sviluppatosi abbastanza recentemente nell'Asia centrale, da cui è derivato la maggior parte dell'attuale popolazione umana del mondo. Le caratteristiche anatomiche di questo gruppo facilitano la sopravvivenza in climi molto freddi. Nonostante la maggiore somiglianza esterna con un "bianco", un individuo di razza mongoloide ne è geneticamente più distante di quanto non ne sia un nero africano.

L'aspetto negroide è comune a molte popolazioni che abitano le regioni tropicali, ed anche se sono simili d'aspetto spesso sono geneticamente assai distanti come ad esempio i neri africani e i melanesiani. La caratteristica del nero è una pelle ricca del pigmento melanina che scherma dalle radiazioni solari, insieme ad altre particolarità anatomiche che lo rendono adatto a vivere in climi caldi.

L'aspetto caucasoide è proprio dei popoli dell'Europa con la pelle chiara adatta per vivere ad alte latitudini, per avere una migliore esposizione alle ridotte radiazioni solari che apportano vitamina D. Rispetto al negro il bianco è di fatto un'aberrazione del modello normale di essere umano che si è sviluppato in Africa. I caucasoidi possiedono lo stesso pigmento della pelle degli africani anche se espresso in misura ridotta, di fatto una popolazione bianca europea che dovesse trasferirsi in Africa dopo poche generazioni riacquisterebbe la pelle nera, mentre i popoli bianchi mongoloidi non diventano neri perché possiedono un diverso pigmento nella pelle. Nelle stesse popolazioni europee il contenuto di melanina nella pelle varia con la latitudine ed ad esempio in Italia statisticamente i veneti possiedono meno melanina dei siciliani, e per conseguenza popolazioni venete trasferite al sud sono maggiormente soggette ai danni da radiazione solare, come avviene ad esempio tra gli abitanti con origini venete che vivono in provincia di Latina che sono particolarmente soggetti al tumore della pelle.



Se gentilmente di dici dove si parla di razze è già un passo avanti, lo vediamo da soli che un giapponese ed un centrafricano hanno un diverso aspetto, non c'era bisogno di scomodare wikipedia, forse trovi qualcosa del genere sull'enciclopedia del Reich.


Idi fatto una popolazione bianca europea che dovesse trasferirsi in Africa dopo poche generazioni riacquisterebbe la pelle nera

O mio Dio questa frase provocherà profonda indignazione nei razzisti fascistoidi del forum. :doh:

:.Blizzard.:
09-08-2006, 11:31
L'ho trovato su wikipedia italiana, la fonte più comunista del mondo, se ti può interessare

Ah già ... dimenticavo che si è soliti etichettare come comuniste le fonti che riportano i reati a carico di Silvio Berlusconi. Mamma mia ... che paranoico che sei :)



scusa eh ma guarda che quanto riportato è corretto... parla di aspetto e non di razza.

Non ho detto infatti che è sbagliato.

FastFreddy
09-08-2006, 11:31
Se gentilmente di dici dove si parla di razze è già un passo avanti, lo vediamo da soli che un giapponese ed un centrafricano hanno un diverso aspetto, non c'era bisogno di scomodare wikipedia, forse trovi qualcosa del genere sull'enciclopedia del Reich.

E perchè dovrebbe parlare di razze? Ha solo risposto al post di Freeride dove si chiedeva perchè sul foglietto della asl fosse richiesta l'indicazione del "ceppo" di appartenenza e di come fosse impropriamente adottato il termine "razza"...

Cos'è? Quando non si trovano post razzisti a cui dare contro vi mettete a inventarli?

CYRANO
09-08-2006, 11:32
e' vero anche che ci sono un sacco di italiani dall'inconfondibile aspetto pigmoide...

:O :fagiano:



Ciauzzz

jumpermax
09-08-2006, 11:33
Non ho detto infatti che è sbagliato.
beh allora non ho capito il senso del post... insomma non mi pare che sia qualcosa da "appendere in camera".

FastFreddy
09-08-2006, 11:39
beh allora non ho capito il senso del post... insomma non mi pare che sia qualcosa da "appendere in camera".

E' quello che succede quando si guarda più a CHI posta che al contenuto di ciò che è postato...

Il pregiudizio è cugino del razzismo...

-kurgan-
09-08-2006, 11:40
Beh dovrebbe avere una discendenza e appartenere al ceppo piu' diffuso (che e' bianco, pur non essendocene solo uno, ma non asiatico, nero, nordico o finnico)

caspita, dovremmo escludere i siciliani allora.. viste le discendenze normanne.

non capisco poi perchè culturalmente questa persona non dovrebbe essere italiana, visto che è cresciuta in italia tra italiani.

parax
09-08-2006, 11:50
e' vero anche che ci sono un sacco di italiani dall'inconfondibile aspetto pigmoide...

:O :fagiano:



Ciauzzz


Parlando con uno yankee in Russia che non credeve che il mio amico alto e biondo fosse italico, è uscito fuori che per lui dell'Alabama l'italiano medio è basso, peloso, pelato e sudaticcio. :help:

parax
09-08-2006, 11:51
caspita, dovremmo escludere i siciliani allora.. viste le discendenze normanne.

non capisco poi perchè culturalmente questa persona non dovrebbe essere italiana, visto che è cresciuta in italia tra italiani.

E sopratutto parla con uno spiccato accento reatino, "eh nammo mbò coo vindo a medaja, o frechete" :D

shambler1
09-08-2006, 11:53
Superidea!! Visto che la nazionalità è un concetto antiquato , facciamo cosi:
Lo facciamo sposare con Vladimir Luxuria!!
Pensate che modernità! Extracomunitario naturalizzato + il matrimonio gay! Però di rito noachide perchè anche il cattolicesimo è roba antica e noi siamo moderni.

E chi non è daccordo gli diamo 15 minuti per sgomberare dopo di che gli bombardiamo il villaggio.

FastFreddy
09-08-2006, 11:53
Parlando con uno yankee in Russia che non credeve che il mio amico alto e biondo fosse italico, è uscito fuori che per lui dell'Alabama l'italiano medio è basso, peloso, pelato e sudaticcio. :help:

Non è colpa sua se l'unico di origini italiane che conosceva era Danny De Vito...

Se chiedi qua da noi le californiane dovrebbero essere tutte come Pamela Anderson...

dupa
09-08-2006, 11:56
Se chiedi qua da noi le californiane dovrebbero essere tutte come Pamela Anderson...

Anderson was born near Ladysmith, British Columbia, Canada, of partially Finnish ancestry (her paternal grandfather, Hermanni Hyytiäinen, from Saarijärvi, left Finland in 1908)

Cazzarola! Io conoscevo due finlandesi, ed erano proprio di Saarijärvi :eek: :eek: :eek:

jumpermax
09-08-2006, 12:02
Superidea!! Visto che la nazionalità è un concetto antiquato , facciamo cosi:
Lo facciamo sposare con Vladimir Luxuria!!
Pensate che modernità! Extracomunitario naturalizzato + il matrimonio gay! Però di rito noachide perchè anche il cattolicesimo è roba antica e noi siamo moderni.

E chi non è daccordo gli diamo 15 minuti per sgomberare dopo di che gli bombardiamo il villaggio.
ok, un'altra carriolata di spassosissima ironia... ma ancora non ho capito quale sia il problema, perdona la mia ottusità. Ti spiacerebbe spiegarmelo in modo semplice?

Freeride
09-08-2006, 12:04
E perchè dovrebbe parlare di razze? Ha solo risposto al post di Freeride dove si chiedeva perchè sul foglietto della asl fosse richiesta l'indicazione del "ceppo" di appartenenza e di come fosse impropriamente adottato il termine "razza"...

Se non vi ritrovate nella parola razza penso che "tipo umano" o "ceppo" siano più adatti.

Ho trovato questo, forse più "affidabilistico" di wikipedia!

La razza secondo la medicina
http://www.sapere.it/tc/medicina/articoli/2004/medicina_razza.jsp

Con la mappatura completa del genoma umano, nel 2001 i genetisti Francis Collins e J. Craig Venter hanno dimostrato che il concetto di razza non ha fondamento scientifico. Ma la ricerca medica per curare alcune patologie di gruppi umani definiti in base al colore della pelle continua.
Lungo il corso della storia la teorizzazione del razzismo si è spesso avvalsa del contributo della ricerca medico-scientifica. Con la nascita delle prime teorie medico-biologiche per giustificare l’inferiorità di un popolo rispetto a un altro, scienza e pregiudizio razziale hanno stretto un rapporto decisivo. Gli esempi più nefasti di questa corrispondenza hanno trovato una sistematizzazione vera e propria solo quando gli stereotipi sono stati estesi, oltre che alla razza, anche alla cultura e alla fisiologia di un gruppo umano. Nel 2000 durante una conferenza stampa alla Casa Bianca, il direttore del National Human Genome Research Institute Francis Collins e il presidente della Celera Genomics, J. Craig Venter annunciano di aver completato la “bozza” completa del genoma umano. In quell’occasione i due genetisti affermano che a livello molecolare le differenze razziali non hanno alcuna base scientifica: il DNA umano è simile per il 99,9% dei casi. La ricerca ha finalmente rifiutato le basi scientifiche della discriminazione razziale? Non del tutto. Anche se l’acido desossiribonucleico degli uomini si assomiglia quasi al 100%, esiste uno 0,1% che fa la differenza. Il DNA è formato da 30.000 geni a loro volta composti da tre miliardi di basi (adenina, timina, citosina, guanina). Quando una base è diversa si verificano i casi di polimorfismo nucleotidico o SNP che cancellano l’uguaglianza tra un individuo e l’altro.
Concentrandosi sulla percentuale “residua”, la ricerca ha in pochi anni continuato sullo stesso terreno abbandonato dalla scienza dopo l’annuncio di Collins e Ventre. Confidando nella nuove tecnologie informatiche, l’attenzione dei ricercatori si è spostata sullo 0,1% di differenza genetica. Poco tempo dopo la lettura della sequenza completa del menoma umano, l’IBM annuncia l’arrivo di un mega elaboratore in grado di compiere 7,3 milioni di calcoli al secondo sul DNA. All’origine la macchina era stata concepita per permettere di personalizzare le terapie genetiche. Ma a seguito del decesso nel 1999 di un paziente sottoposto a questo tipo di cure, la strada della personalizzazione si interrompe. Dopo questa impasse le biotecnologie cominciano a guardare verso nuovi orizzonti di sviluppo, a cominciare dalla genomica, una nuova branca della genetica che si occupa dell’analisi comparativa del genoma di differenti organismi e “tipi umani”. Le prime scoperte a riguardo arrivano dall’Islanda. Il parlamento del Paese aveva da poco approvato una proposta di legge, nella quale dava a una società di biotecnologia la possibilità di utilizzare una banca dati genetica di tutta la popolazione dell’isola: all’epoca circa 270.000 persone. Le informazioni e i dati medici sulla popolazione conservati per più di un secolo, sono stati essenziali per la ricerca biotecnologia. Secondo la società, l’analisi di campioni di sangue e tessuti presenti in archivio associati a quelli più recenti hanno permesso di rintracciare i geni responsabili delle patologie che insidiano l’uomo. Per gli studiosi il punto di forza di questa ricerca risiede proprio nell’omogeneità della banca dati utilizzata. Gli islandesi si assomigliano geneticamente e ciò facilita il monitoraggio delle mutazioni all’origine delle malattie e di conseguenza lo studio di nuove terapie per combatterle. Il primo passo verso la cura di gruppi umani definiti in base alla loro appartenenza è compiuto.
La tappa successiva si verifica quando nel marzo 2001 la Food and Drug Administration, l’organismo di controllo federale degli Stati Uniti su alimentazione e farmaci, stipula un accordo nel quale dà diritto a una società specializzata in biotecnologie, la NitroMed, di cominciare una ricerca sul primo “farmaco etnico” studiato appositamente per pazienti neri: il BiDil. La medicina è in grado di aumentare i livelli di ossido nitrico (un derivato dell’azoto) del sangue e, di conseguenza, prevenire l’affaticamento cardiaco. Si tratta della combinazione di due farmaci per il cuore i cui test fallimentari risalgono a 20 anni fa. Originariamente il medicinale viene concepito per una popolazione ben più vasta di quella nera. Ma gli studi clinici sull’efficacia del BiDil non danno risultati notevoli e l’FDA ne rifiuta l’approvazione nel 1997, perché l’applicazione poggia su studi superati. Cosa succede dopo? Nonostante la sua bocciatura, la ricerca riesamina i dati e dimostra che nei vecchi test il BiDil ha avuto effetti positivi su una parte del campione di individui a cui è stato somministrato: 395 neri. Non solo, i dati raccolti negli USA e riportati dalla rivista Science sono ancora più chiari. A differenza dei colleghi bianchi, gli afro-americani rappresentano quella fetta di popolazione 10 volte più soggetta all’insufficienza epatica, 3 volte all’ipertrofia cardiaca e 2 volte al diabete. Questi dati spiegano le ragioni dell’introduzione sul mercato farmacologico del medicinale da somministrare agli afro-americani. Ecco quindi arrivare la seconda valutazione dell’FDA. L’organismo federale americano stabilisce che potenzialmente il farmaco è in grado di evitare scompensi cardiaci nei soggetti di colore e dà via libera al brevetto. Dal 2004 il BiDil può essere prescritto come rimedio benefico per gli americani neri che soffrono di cuore.
Negli Stati Uniti associare alcune patologie con il colore della pelle non è un segreto. La ricerca scientifica fondata sulla razza è sostenuta da studiosi come Sally Satel, psichiatra e docente all’Università di Yale. La studiosa ha apertamente proclamato di fare “medicina razziale”, per migliorare l’iter diagnostico e il trattamento dei pazienti. Se per esempio ha in cura un nero che soffre di depressione, prescrive dosi più deboli di Prozac, perché i dati clinici analizzati dalla ricerca farmacologia hanno dimostrato che numerosi afro-americani metabolizzano gli antidepressivi più lentamente rispetto a caucasici e asiatici. Dal colore della pelle le differenze indicate da alcuni studiosi americani si estendono anche ad altre “disfunzioni”, come anemia e ipertensione. A soli 4 anni dall’annuncio che la razza non ha alcuna base scientifica, la medicina americana continua a somministrare farmaci in modo differenziato nonostante gli effetti benefici delle cure siano blandi. È il caso del Cozaar, un prodotto farmacologico utilizzato per diminuire la pressione arteriosa, che ha risolto solo pochi casi di ipertensione tra la popolazione nera. La ricerca tuttavia continua. Uno studio in corso sponsorizzato dal laboratorio AstraZeneca, per esempio, sta analizzando gli effetti di un farmaco anticolesterolo su cittadini americani provenienti dall’Asia del Sud, come gli indiani, considerati individui più sensibili alle malattie cardiovascolari legate al colesterolo. Quali le ragioni di tante ricerche? In campo medico i ricercatori hanno individuato geni che espongono l’organismo ad alcuni tipi di malattie e altri che vengono coinvolti nelle dinamiche del farmaco. Le risposte a una terapia farmacologia possono dipendere da uno qualsiasi di questi geni. Le unità ereditarie del cromosoma inoltre si distribuiscono in modo diverso tra le popolazioni. Si è riscontrato poi che un tipo di mutazione genetica avviene con più frequenza in certe zone geografiche e meno in altre. Tuttavia la scienza non dispone ancora di test genetici efficaci per dimostrarlo.

FastFreddy
09-08-2006, 12:07
ok, un'altra carriolata di spassosissima ironia... ma ancora non ho capito quale sia il problema, perdona la mia ottusità. Ti spiacerebbe spiegarmelo in modo semplice?

Penso intendesse dire che a volte l'anticonformismo, la tolleranza, etc. siano solo frutto di una "moda" e non di vera e spontanea consapevolezza...

jumpermax
09-08-2006, 12:09
Penso intendesse dire che a volte l'anticonformismo, la tolleranza, etc. siano solo frutto di una "moda" e non di vera e spontanea consapevolezza...
Si ma anche prendere posizione opposta per principio non mi pare molto consapevole...

-kurgan-
09-08-2006, 12:10
ok, un'altra carriolata di spassosissima ironia... ma ancora non ho capito quale sia il problema, perdona la mia ottusità. Ti spiacerebbe spiegarmelo in modo semplice?

è "negro", questo credo sia il "problema" per molti ;)

parax
09-08-2006, 12:36
Non è colpa sua se l'unico di origini italiane che conosceva era Danny De Vito...

Se chiedi qua da noi le californiane dovrebbero essere tutte come Pamela Anderson...


Tranquillo, gli ho detto che per noi italici se una donna non pesa almeno 130kg. non può definirsi una yankee. :D

parax
09-08-2006, 12:38
ok, un'altra carriolata di spassosissima ironia... ma ancora non ho capito quale sia il problema, perdona la mia ottusità. Ti spiacerebbe spiegarmelo in modo semplice?

Ma davvero non ci arrivi da solo? Un bingo bongo che gareggia con l'ariana nazionale italica, chissà dove andremo a finire.

CYRANO
09-08-2006, 12:52
Ma davvero non ci arrivi da solo? Un bingo bongo che gareggia con l'ariana nazionale italica, chissà dove andremo a finire.

sul podio ?

:O :fagiano:



Ciauzanmah

parax
09-08-2006, 13:16
sul podio ?

:O :fagiano:



Ciauzanmah


Ancora peggio, poi uno di questi bingo bongo come premio prima o poi chiederà di deflorare qualche nostra donna padana, ed ecco li altri piccoli bingo bongo in giro per l'Italia a saltare e fare olimpiadi, tempo 10 anni e la "Sacra Ariano-Romana Nazionale Italiana di Calcio" sarà piena di bingo bongo, e gira gira guarda se non ci scappa pure il Papa negro, come lo chiamiamo poi Bingo Bongo I, io proporrei per l'autunno l'apertura della stagione della caccia al negro. :D

franklar
09-08-2006, 13:37
Se io fossi Howe e leggessi stò thread, fuggirei negli states a gambe levate :ops: :Puke:

-kurgan-
09-08-2006, 14:00
Se io fossi Howe e leggessi stò thread, fuggirei negli states a gambe levate :ops: :Puke:

credo abbia la doppia cittadinanza, come una mia amica.. una figata, voti qui e lì :D

shambler1
09-08-2006, 14:11
ok, un'altra carriolata di spassosissima ironia... ma ancora non ho capito quale sia il problema, perdona la mia ottusità. Ti spiacerebbe spiegarmelo in modo semplice?
Tu sei filoisraeliano mi pare.
Sai quelli quanto sono attenti a queste tematiche?
Se non lo sai , fatti un viaggio in Israele e prova a comprarti una fattoria e a sposarti una ebrea : mi sa che ti spiegheranno gentilmente che la terra è la loro e agli stranieri non la vendono, idem per il matrimonio.
Ma mica sono retrogradi: fanno benissimo a salvaguardare la loro identità.

Noi invece no , siccome siamo "impuri" allora dobbiamo assolutamente diluirci e anzi è orribile pensare che gli italiani debbono essere solo i discendenti degli italiani anzichè persone parcheggiate su un territorio.

Per quanto mi riguarda non c'è nulla da festeggiare.

franklar
09-08-2006, 14:18
Shambler Israele è uno stato ebraico, è una particolarità, una eccezione non una regola ( quantomeno nel mondo industrializzato ), che discorsi sono ?

Se è per questo, non puoi neanche diventare ebreo tanto facilmente, anzi è quasi impossibile convertirsi all'ebraismo, mentre qualunque altra religione accetta nuovi fedeli a braccia aperte.

Per me c'è da festeggiare eccome, Howe è più italiano del tizio di Merano che al telefono mi ha parlato come Ratzinger prima del corso d'Italiano, col tono come per dire "mi fotte un cazzen ti imparare la fostra lingua" :muro:

-kurgan-
09-08-2006, 14:20
Ma mica sono retrogradi: fanno benissimo a salvaguardare la loro identità.


visti i risultati ne dubito.

shambler1
09-08-2006, 14:25
Shambler Israele è uno stato ebraico, è una particolarità, una eccezione non una regola ( quantomeno nel mondo industrializzato ), che discorsi sono ?

Se è per questo, non puoi neanche diventare ebreo tanto facilmente, anzi è quasi impossibile convertirsi all'ebraismo, mentre qualunque altra religione accetta nuovi fedeli a braccia aperte.

Per me c'è da festeggiare eccome, Howe è più italiano del tizio di Merano che al telefono mi ha parlato come Ratzinger prima del corso d'Italiano, col tono come per dire "mi fotte un cazzen ti imparare la fostra lingua" :muro:
Capisco : quindi il popolo ebraico, siccome si è autoeletto, fa benissimo a salvaguardarsi; noi, che invece siamo impuri goim, ci possiamo anche dissolvere e anzi è un bene.
Giusto non avevo tenuto conto che in quanto razza inferiore non non abbiamo certo i diritti di un ebreo , nemmeno a casa nostra.
Anzi: ho sbagliato a scrivere :"casa nostra", noi abitiamo semplicemente in un territorio a forma di stivale e che si siamo noi oppure dei cinesi o degli africani, non è importante.

franklar
09-08-2006, 14:31
Sha non ti ho mica detto che sono d'accordo col modello israeliano, anzi... dico che hai preso ad esempio un qualcosa che non mi piace e che, tra l'altro, non è la regola nel mondo.

Tuttavia persino loro, a rischio di diventare impuri, hanno i loro arabi-israeliani, sennò chi lo fa il lavoro duro ? :rolleyes:

jumpermax
09-08-2006, 14:34
Tu sei filoisraeliano mi pare.
Sai quelli quanto sono attenti a queste tematiche?
Se non lo sai , fatti un viaggio in Israele e prova a comprarti una fattoria e a sposarti una ebrea : mi sa che ti spiegheranno gentilmente che la terra è la loro e agli stranieri non la vendono, idem per il matrimonio.
Ma mica sono retrogradi: fanno benissimo a salvaguardare la loro identità.

Noi invece no , siccome siamo "impuri" allora dobbiamo assolutamente diluirci e anzi è orribile pensare che gli italiani debbono essere solo i discendenti degli italiani anzichè persone parcheggiate su un territorio.

Per quanto mi riguarda non c'è nulla da festeggiare.
Il fatto che io sia filoisraeliano sulla questione nel conflitto non vuol dire che io condivida ogni cosa che fanno. Il problema nell'immigrazione è consentire l'integrazione, non preservare la "purezza", non siamo ad una mostra canina. Una persona che vive da anni in Italia, si sente italiano, parla in italiano, è perfettamente integrata.

franklar
09-08-2006, 14:38
Il problema nell'immigrazione è consentire l'integrazione, non preservare la "purezza", non siamo ad una mostra canina. Una persona che vive da anni in Italia, si sente italiano, parla in italiano, è perfettamente integrata.


Pensa te, mi tocca quotare jumper per dargli ragione :D

-kurgan-
09-08-2006, 14:43
Il problema nell'immigrazione è consentire l'integrazione, non preservare la "purezza", non siamo ad una mostra canina.

*

shambler1
09-08-2006, 15:01
Il fatto che io sia filoisraeliano sulla questione nel conflitto non vuol dire che io condivida ogni cosa che fanno. Il problema nell'immigrazione è consentire l'integrazione, non preservare la "purezza", non siamo ad una mostra canina. Una persona che vive da anni in Italia, si sente italiano, parla in italiano, è perfettamente integrata.
Ecco, quindi ci sono cose buone che vanno bene per loro: la preservazione dell'identità, che invece per noi non vanno bene perchè (giustamente ) siamo solo una espressione geografica e non un popolo.

Talmente alienati dalla nostra cultura, condizionati all'autodisgusto, da averci insegnato che prima ci dissolviamo e meglio è.

Guardate in Francia , negli Usa , in brasile, come stanno bene! Anche noi dobbiamo diventare cosi!!
Che se metti un piede nel quartiere sbagliato , ti fanno fuori!!
Haaaaaaaaaa che be-llo..

svarionman
09-08-2006, 15:20
Ecco, quindi ci sono cose buone che vanno bene per loro: la preservazione dell'identità, che invece per noi non vanno bene perchè (giustamente ) siamo solo una espressione geografica e non un popolo.

Talmente alienati dalla nostra cultura, condizionati all'autodisgusto, da averci insegnato che prima ci dissolviamo e meglio è.

Guardate in Francia , negli Usa , in brasile, come stanno bene! Anche noi dobbiamo diventare cosi!!
Che se metti un piede nel quartiere sbagliato , ti fanno fuori!!
Haaaaaaaaaa che be-llo..

Succede già così in quartieri italianissimi

shambler1
09-08-2006, 15:36
Ma perchè usare il sostantivo "italiani" ? Le identità sono cacca, no? (Tranne una ovviamente che è sacra).
Usiamo : peninsulari!
I quartieri penunsulari.

parax
09-08-2006, 15:38
Ma perchè usare il sostantivo "italiani" ? Le identità sono cacca, no? (Tranne una ovviamente che è sacra).
Usiamo : peninsulari!
I quartieri penunsulari.


Peninsulare ce sarai te e 3/4 der palazzo tuo, io sono capitolino. :D

svarionman
09-08-2006, 15:42
Ma perchè usare il sostantivo "italiani" ? Le identità sono cacca, no? (Tranne una ovviamente che è sacra).
Usiamo : peninsulari!
I quartieri penunsulari.
Stai facendo tutto da solo...fatti una domanda e datti una risposta

roverello
09-08-2006, 15:53
Ancora peggio, poi uno di questi bingo bongo come premio prima o poi chiederà di deflorare qualche nostra donna padana, ed ecco li altri piccoli bingo bongo in giro per l'Italia a saltare e fare olimpiadi, tempo 10 anni e la "Sacra Ariano-Romana Nazionale Italiana di Calcio" sarà piena di bingo bongo, e gira gira guarda se non ci scappa pure il Papa negro, come lo chiamiamo poi Bingo Bongo I, io proporrei per l'autunno l'apertura della stagione della caccia al negro. :D

E così la nostra nazionale di calcio farà il paio con quella francese, composta da "..negri, musulmani, arabi e comunisti."
Ricordate le dichiarazioni di Calderoli dopo il 9 luglio?

shambler1
09-08-2006, 16:11
Favoloso! Due "nazionali" nordafricane ! Michia che progresso! Ma per quale delle due fare il tifo?

sider
09-08-2006, 16:47
Ecco, quindi ci sono cose buone che vanno bene per loro: la preservazione dell'identità, che invece per noi non vanno bene perchè (giustamente ) siamo solo una espressione geografica e non un popolo.

Talmente alienati dalla nostra cultura, condizionati all'autodisgusto, da averci insegnato che prima ci dissolviamo e meglio è.

Guardate in Francia , negli Usa , in brasile, come stanno bene! Anche noi dobbiamo diventare cosi!!
Che se metti un piede nel quartiere sbagliato , ti fanno fuori!!
Haaaaaaaaaa che be-llo..


E tu saresti credente e cristiano?

Integrazione vuol dire fare che questo non succeda, che un quartiere periferico popolato di immigrati sia come un quartiere popolato di francesi. E' lì il fallimento.
L'immigrazione non si può fermare, bisogna renderla la migliore possibile.
Ma non c'entra nulla con il fatto in sè, la persona in questione è qui in italia da quando aveva 5 anni quindi italianoa tutti gli effetti, anche se ha la pelle scura.

.

jumpermax
09-08-2006, 17:43
Ecco, quindi ci sono cose buone che vanno bene per loro: la preservazione dell'identità, che invece per noi non vanno bene perchè (giustamente ) siamo solo una espressione geografica e non un popolo.

Talmente alienati dalla nostra cultura, condizionati all'autodisgusto, da averci insegnato che prima ci dissolviamo e meglio è.

Guardate in Francia , negli Usa , in brasile, come stanno bene! Anche noi dobbiamo diventare cosi!!
Che se metti un piede nel quartiere sbagliato , ti fanno fuori!!
Haaaaaaaaaa che be-llo..

A me non pare che i modelli dove si predicava la purezza della razza abbiano funzionato gran che bene, iniziano con gli slogan razzisti e di norma finiscono coi forni crematori. Francamente preferisco il modello USA. L'identità culturale si preserva all'interno delle comunità e non per legge...

edoardovendrami
09-08-2006, 18:16
Sono nato in Austria, cresciuto in Brasile, i miei genitori, nonni, bisnonni e oltre sono tutti italiani.
Io mi considero brasiliano ma molti in Brasile mi consideravano Italiano :muro: forse per via dei miei capelli biondi.
Qui in Italia mi chiedono da dove vieni: io rispondo Brasile, poi mi chiedono dove sei nato e io rispondo Austria e tutti mi dicono ah allora sei austriaco :muro:
Tanto se dico che sono brasiliano nessuno mi crede perchè per essere brasiliano dovrei essere nero cosa che non sono e dovrei essere poverò ma ho una misera audi tt del 99 che vale quanto una panda ma la gente pensa che costa tantissimo :doh:

edoardovendrami
09-08-2006, 18:38
.

Freeride
09-08-2006, 19:06
Tanto se dico che sono brasiliano nessuno mi crede perchè per essere brasiliano dovrei essere nero cosa che non sono e dovrei essere poverò ma ho una misera audi tt del 99 che vale quanto una panda ma la gente pensa che costa tantissimo :doh:
Nero tipo questa brasiliana?
http://www.corriere.it/Media/Foto/2002/07_Luglio/17/COSTUME.jpg

FastFreddy
09-08-2006, 19:08
Nero tipo questa brasiliana?
http://www.corriere.it/Media/Foto/2002/07_Luglio/17/COSTUME.jpg


Oh mammamiabbellaaaaa! :sbavvv: :sbav:

CYRANO
09-08-2006, 19:09
E zico ???
uno dei migliori calciatori brasiliani di sempre..e mica era nero..anzi... :O



Ciauzau

shambler1
09-08-2006, 19:11
Diventiamo tutti come Zico.

shambler1
09-08-2006, 19:14
E tu saresti credente e cristiano?

Integrazione vuol dire fare che questo non succeda, che un quartiere periferico popolato di immigrati sia come un quartiere popolato di francesi. E' lì il fallimento.
L'immigrazione non si può fermare, bisogna renderla la migliore possibile.
Ma non c'entra nulla con il fatto in sè, la persona in questione è qui in italia da quando aveva 5 anni quindi italianoa tutti gli effetti, anche se ha la pelle scura.

.
In Francia hanno una nazionale composta da Africani e nordafricani, "francesi" grazie al cavillo burocratico .
Il risultato di declinare alla propria identità (ma la Francia ne ha di sangue nero e arabo sulle mani , al contrario di noi) lo abbiamo visto : ben lungi dall'essere "integrati e servizievoli" costoro rivendicano la loro diversità e periodicamente si rivoltano verso i bianchi , considerati fonte di ogni sciagura.

zerothehero
09-08-2006, 20:32
Andrew Howe è nato il 12 maggio 1985 a Los Angeles dal matrimonio, presto naufragato, fra papà Andrew ex calciatore tedesco e mamma Renèe Felton, ex ostacolista giamaicana di livello internazionale che lo portò in Italia a Rieti a soli cinque anni di età dopo essersi risposata con il milanese Ugo Besozzi, un'altra unione finita anzitempo.
Come atleta potrebbe essere il nuovo Lewis (ha pure un 20.21 sui 200 un 10.50 sui 100 un 16.30 nel triplo, salta 2.06 nell'alto).
Che poi ami gli spaghetti e il mandolino beh è da discutere.....


E' un campione importato, come la fiona...
Nel salto in lungo gli italiani "autoctoni" sono un pò scarsini.
COmplimenti ad Andrew Howe. :D

zerothehero
09-08-2006, 20:34
Sono nato in Austria, cresciuto in Brasile, i miei genitori, nonni, bisnonni e oltre sono tutti italiani.
Io mi considero brasiliano ma molti in Brasile mi consideravano Italiano :muro: forse per via dei miei capelli biondi.
Qui in Italia mi chiedono da dove vieni: io rispondo Brasile, poi mi chiedono dove sei nato e io rispondo Austria e tutti mi dicono ah allora sei austriaco :muro:
Tanto se dico che sono brasiliano nessuno mi crede perchè per essere brasiliano dovrei essere nero cosa che non sono e dovrei essere poverò ma ho una misera audi tt del 99 che vale quanto una panda ma la gente pensa che costa tantissimo :doh:

Ma che te frega..le nazioni sono tutte "fictio". :p

zerothehero
09-08-2006, 20:37
A me non pare che i modelli dove si predicava la purezza della razza abbiano funzionato gran che bene, iniziano con gli slogan razzisti e di norma finiscono coi forni crematori. Francamente preferisco il modello USA. L'identità culturale si preserva all'interno delle comunità e non per legge...

IL melting pot Usa però si poggia su due grandi "miti" (che ancora vengono ritenuti validi): quello del "self made man" e il "mito della frontiera". :D
L'italia invece deve trovare un suo modello di integrazione, che non può essere certamente quello americano, anche perchè gli italiani ai "miti" non credono da un pezzo.

Zerozen
10-08-2006, 07:35
In Francia hanno una nazionale composta da Africani e nordafricani, "francesi" grazie al cavillo burocratico .
Il risultato di declinare alla propria identità (ma la Francia ne ha di sangue nero e arabo sulle mani , al contrario di noi) lo abbiamo visto : ben lungi dall'essere "integrati e servizievoli" costoro rivendicano la loro diversità e periodicamente si rivoltano verso i bianchi , considerati fonte di ogni sciagura.

No, odiano il sistema in generale perchè il sistema in generale li fa vivere nelle conigliere delle banlieues. Non vogliono essere diversi, vogliono vivere una vita dignitosa. Anche perchè i casseurs sono immigrati di terza generazione (figli di figli di immigrati) e la loro identità è francese.

dupa
10-08-2006, 08:34
http://www.gazzetta.it/Fotogallery/Tagliate/2006/08_Agosto/08/H/10.JPG

Howe con una mega-bandiera italiana.

http://www.gazzetta.it/Fotogallery/Tagliate/2006/08_Agosto/08/H/14.JPG

Howe senza bandiera italiana.

parax
10-08-2006, 09:44
Oramai siamo al razzismo vero e proprio, hanno ragione oltr'alpe e nei paesi anglosassoni a considerarci dei bifolchi culturalmente e socialmente arretrati.

Vorrei conoscere le motivazioni di questa gente, questo ragazzo di 20 anni vive in Italia da 15 anni, è un cittadino italiano a tutti gli effetti, è un atleta di tutto rispetto, il migliore nel suo campo e non dovrebbe essere ammesso nella nazionale atletica leggera italiana in quanto negro non figlio della razza italica?
Come se gli italiani in Germania, USA o Argentina da 30 anni non debbano essere ammessi agli sport in quanto italiani, figli di italiani e destinati all'emarginazione in quanto non hanno purezza razziale, da cos'altro volete che vengano estromessi, da cariche pubbliche, da cariche dirigenziali, vogliamo rifare le leggi razziali?
Alcuni si indignano addirittura che abbia vinto, e si cercano anche foto per screditarlo, quando fino a 2 minuti prima era avvolto da una bandiera grossa come una casa.
L'ho sentito ieri e diceva che a Rieti si vive bene perchè non c'è razzismo, poraccio non si rende conto in che nazione di merda è capitato. :rolleyes:

luigiaratamigi
10-08-2006, 10:22
Oramai siamo al razzismo vero e proprio, hanno ragione oltr'alpe e nei paesi anglosassoni a considerarci dei bifolchi culturalmente e socialmente arretrati.

Vorrei conoscere le motivazioni di questa gente, questo ragazzo di 20 anni vive in Italia da 15 anni, è un cittadino italiano a tutti gli effetti, è un atleta di tutto rispetto, il migliore nel suo campo e non dovrebbe essere ammesso nella nazionale atletica leggera italiana in quanto negro non figlio della razza italica?
Come se gli italiani in Germania, USA o Argentina da 30 anni non debbano essere ammessi agli sport in quanto italiani, figli di italiani e destinati all'emarginazione in quanto non hanno purezza razziale, da cos'altro volete che vengano estromessi, da cariche pubbliche, da cariche dirigenziali, vogliamo rifare le leggi razziali?
Alcuni si indignano addirittura che abbia vinto, e si cercano anche foto per screditarlo, quando fino a 2 minuti prima era avvolto da una bandiera grossa come una casa.
L'ho sentito ieri e diceva che a Rieti si vive bene perchè non c'è razzismo, poraccio non si rende conto in che nazione di merda è capitato. :rolleyes:

*

:.Blizzard.:
10-08-2006, 10:55
O dupa ... io l'ho visto in diretta ... ha fatto il giro del campo con la bandiera italiana ... ma smettila perfavore che ti stai rendendo solo ridicolo.

shambler1
10-08-2006, 11:19
Ma che te frega..le nazioni sono tutte "fictio". :p

Tranne la tua nazione santa , ovviamente. :p

Wagen
10-08-2006, 11:23
Oramai siamo al razzismo vero e proprio, hanno ragione oltr'alpe e nei paesi anglosassoni a considerarci dei bifolchi culturalmente e socialmente arretrati.

Vorrei conoscere le motivazioni di questa gente, questo ragazzo di 20 anni vive in Italia da 15 anni, è un cittadino italiano a tutti gli effetti, è un atleta di tutto rispetto, il migliore nel suo campo e non dovrebbe essere ammesso nella nazionale atletica leggera italiana in quanto negro non figlio della razza italica?
Come se gli italiani in Germania, USA o Argentina da 30 anni non debbano essere ammessi agli sport in quanto italiani, figli di italiani e destinati all'emarginazione in quanto non hanno purezza razziale, da cos'altro volete che vengano estromessi, da cariche pubbliche, da cariche dirigenziali, vogliamo rifare le leggi razziali?
Alcuni si indignano addirittura che abbia vinto, e si cercano anche foto per screditarlo, quando fino a 2 minuti prima era avvolto da una bandiera grossa come una casa.
L'ho sentito ieri e diceva che a Rieti si vive bene perchè non c'è razzismo, poraccio non si rende conto in che nazione di merda è capitato. :rolleyes:

Quoto.

Ma camoranesi invece é italiano italiano perché é bianco? Nemmeno sa' l'inno italiano....

discepolo
10-08-2006, 12:15
Nero tipo questa brasiliana?
http://www.corriere.it/Media/Foto/2002/07_Luglio/17/COSTUME.jpg


Gli do io la cittadinanza italiana! Mi offro a questo sacrificio! :sofico: :sofico:


PS forse per qualcuno sembra anolessica! :stordita:

jumpermax
10-08-2006, 12:23
http://www.gazzetta.it/Fotogallery/Tagliate/2006/08_Agosto/08/H/10.JPG

Howe con una mega-bandiera italiana.

http://www.gazzetta.it/Fotogallery/Tagliate/2006/08_Agosto/08/H/14.JPG

Howe senza bandiera italiana.

:confused: :confused: ah ok... :O se è una questione di bandiere chissà cosa diresti di questo qua.... :O

Maxmel
10-08-2006, 12:29
:confused: :confused: ah ok... :O se è una questione di bandiere chissà cosa diresti di questo qua.... :O
:asd:

Sehelaquiel
10-08-2006, 12:37
Oramai siamo al razzismo vero e proprio, hanno ragione oltr'alpe e nei paesi anglosassoni a considerarci dei bifolchi culturalmente e socialmente arretrati.

Vorrei conoscere le motivazioni di questa gente, questo ragazzo di 20 anni vive in Italia da 15 anni, è un cittadino italiano a tutti gli effetti, è un atleta di tutto rispetto, il migliore nel suo campo e non dovrebbe essere ammesso nella nazionale atletica leggera italiana in quanto negro non figlio della razza italica?
Come se gli italiani in Germania, USA o Argentina da 30 anni non debbano essere ammessi agli sport in quanto italiani, figli di italiani e destinati all'emarginazione in quanto non hanno purezza razziale, da cos'altro volete che vengano estromessi, da cariche pubbliche, da cariche dirigenziali, vogliamo rifare le leggi razziali?
Alcuni si indignano addirittura che abbia vinto, e si cercano anche foto per screditarlo, quando fino a 2 minuti prima era avvolto da una bandiera grossa come una casa.
L'ho sentito ieri e diceva che a Rieti si vive bene perchè non c'è razzismo, poraccio non si rende conto in che nazione di merda è capitato. :rolleyes:

Quoto.

CYRANO
10-08-2006, 12:39
Quoto.

Ma camoranesi invece é italiano italiano perché é bianco? Nemmeno sa' l'inno italiano....

no perche' non c'era nessun italiano italiano decente nel suo ruolo :D :D :D



cizunzha

roverello
10-08-2006, 12:55
Gli do io la cittadinanza italiana! Mi offro a questo sacrificio! :sofico: :sofico:


PS forse per qualcuno sembra anolessica! :stordita:

Per me la signorina non è disposta a che tu ti sacrifichi!

Sehelaquiel
10-08-2006, 12:58
http://www.gazzetta.it/Fotogallery/Tagliate/2006/08_Agosto/08/H/10.JPG

Howe con una mega-bandiera italiana.

http://www.gazzetta.it/Fotogallery/Tagliate/2006/08_Agosto/08/H/14.JPG

Howe senza bandiera italiana.

scusami dupa ma cosa vorresti dire con questo tuo post? :confused:

FuGu
10-08-2006, 13:15
Oramai siamo al razzismo vero e proprio, hanno ragione oltr'alpe e nei paesi anglosassoni a considerarci dei bifolchi culturalmente e socialmente arretrati.

Vorrei conoscere le motivazioni di questa gente, questo ragazzo di 20 anni vive in Italia da 15 anni, è un cittadino italiano a tutti gli effetti, è un atleta di tutto rispetto, il migliore nel suo campo e non dovrebbe essere ammesso nella nazionale atletica leggera italiana in quanto negro non figlio della razza italica?
Come se gli italiani in Germania, USA o Argentina da 30 anni non debbano essere ammessi agli sport in quanto italiani, figli di italiani e destinati all'emarginazione in quanto non hanno purezza razziale, da cos'altro volete che vengano estromessi, da cariche pubbliche, da cariche dirigenziali, vogliamo rifare le leggi razziali?
Alcuni si indignano addirittura che abbia vinto, e si cercano anche foto per screditarlo, quando fino a 2 minuti prima era avvolto da una bandiera grossa come una casa.
L'ho sentito ieri e diceva che a Rieti si vive bene perchè non c'è razzismo, poraccio non si rende conto in che nazione di merda è capitato. :rolleyes:

:ave:

Non è comunque da dimenticare il fatto che questi atleti "non indigeni" possono essere realmente importanti nel dare la scossa ad un movimento, tipo il nostro, che è quasi da EEG piatto...

Veramente stupefatto da certe posizioni :confused:

A questo punto consiglio caldamente di rispolverare, che so, la frenologia :as: :asd:

shambler1
10-08-2006, 13:23
Quindi la modernità sarebbe che gli atleti della nazionale sono di origine straniera ?
Quello e i trans come onorevoli.
Piccole tragressioni che non disturbano il potere e che , anzi...vabbè, mi fermo.

discepolo
10-08-2006, 13:47
http://www.gazzetta.it/Fotogallery/Tagliate/2006/08_Agosto/08/H/10.JPG

Howe con una mega-bandiera italiana.

http://www.gazzetta.it/Fotogallery/Tagliate/2006/08_Agosto/08/H/14.JPG

Howe senza bandiera italiana.


Fa un pò specie vedere un mulatto con la bandiera italiana!

roverello
10-08-2006, 14:13
Fa un pò specie vedere un mulatto con la bandiera italiana!

Fa un po' specie che ci siano persone a cui ciò fa specie.
Post razzisti non sono forse espressamente vietati dal regolamento?

discepolo
10-08-2006, 14:14
Fa un po' specie che ci siano persone a cui ciò fa specie.
Post razzisti non sono forse espressamente vietati dal regolamento?

Lo sapevo che qualcuno mi accusava di razzismo! :doh:

_TeRmInEt_
10-08-2006, 14:20
anzi...vabbè, mi fermo.

No, no continua ancora non abbiamo toccato il fondo :doh:

jumpermax
10-08-2006, 14:26
Quindi la modernità sarebbe che gli atleti della nazionale sono di origine straniera ?
Quello e i trans come onorevoli.
Piccole tragressioni che non disturbano il potere e che , anzi...vabbè, mi fermo.
la modernità sarebbe che ciò non crea alcun problema. Perchè appunto, quale sarebbe il problema? Ancora non ce l'hai detto... qual'è il problema se c'è un onorevole trans? Il problema semmai lo crea chi li discrimina e chi crea tensioni dove non c'è alcun motivo...

luigiaratamigi
10-08-2006, 14:34
Lo sapevo che qualcuno mi accusava di razzismo! :doh:
Perchè, con una frase del genere:
Fa un pò specie vedere un mulatto con la bandiera italiana!
cosa ti aspettavi, una medaglia?

roverello
10-08-2006, 14:40
Lo sapevo che qualcuno mi accusava di razzismo! :doh:

Non è un'accusa, ma una constatazione pura e semplice.

parax
10-08-2006, 15:11
Fa un pò specie vedere un mulatto con la bandiera italiana!


Fai prima a dire che ti fa schifo, così almeno tocchiamo il fondo e possiamo iniziare a risalire, la accendiamo? :rolleyes:

Wagen
10-08-2006, 15:19
questo thread sta tristemente degenerando in una bieca propaganda razzista...molto molto triste, davvero

HenryTheFirst
10-08-2006, 15:24
Lo sapevo che qualcuno mi accusava di razzismo! :doh:

Se non sei razzista e sai che ciò che scrivi può essere mal interpretato è meglio che specifichi meglio quello che intendi dire.

Zerozen
10-08-2006, 15:30
Fai prima a dire che ti fa schifo, così almeno tocchiamo il fondo e possiamo iniziare a risalire, la accendiamo? :rolleyes:

Non ti illudere: dopo che si tocca il fondo si può tranquillamente iniziare a scavare :(

franklar
10-08-2006, 15:32
la modernità sarebbe che ciò non crea alcun problema. Perchè appunto, quale sarebbe il problema? Ancora non ce l'hai detto...

L'unico problema per costoro è che vengono meno i loro alti ideali, nazioni etnicamente pure, virilità ostentata in ogni dove ( e che si continui a trasgredire, ma clandestinamente mi raccomando ).

Per alcuni un essere umano è uguale all'altro, per altri beh... il fattore etnico è una ossessione, un tarlo che rode senza sosta, la bandiera, la Patria non vanno contaminate con sangue straniero :doh:

HenryTheFirst
10-08-2006, 15:36
Bene, mi sembra che il thread ha perso qualsiasi senso. Chiuso.