REPERGOGIAN
07-08-2006, 07:51
da un blog
giovedì, agosto 03, 2006
Il Decreto Pisanu mette a dura prova Fastweb.
Con l'adozione del Decreto Legge 27 luglio 2005, n.144 "Misure urgenti per il contrasto del terrorismo internazionale", la rete geografica a fibra ottica di Fastweb sembra essere diventa illegale. Infatti la struttura di rete del suddetto fornitore di servizi internet è strutturata in modo tale che centinaia di abitazioni per uscire in internet passano da un unico Pop.
Questo significa che il Pop facendo da gateway per centinaia di persone si oppone all'idendificazione univoca di chi utilizza un determinato servizio. Esempio lampante è che se ad esempio un utente di Fastweb mette un messaggio dal contenuto terroristico sul web, esso non può essere identificato in quanto chiedendo i log al gestore del sito web sotto osservazione si arriverà all'indirizzo internet del Pop e non del "presunto terrorista".
Per correre ai ripari e per ridare legalità alla propria rete fastweb dovrebbe stravolgere radicalmente la sua infrastruttura investendo ingenti quantità di denaro. Una nat farm potrebbe essere la soluzione più semplice al problema, ma a quel punto la privacy dell'utente sarebbe lesa in quanto significherebbe loggare tutte le attività che quotidianamente compie ogni singolo utente.
http://grassogennaro.blogspot.com/
giovedì, agosto 03, 2006
Il Decreto Pisanu mette a dura prova Fastweb.
Con l'adozione del Decreto Legge 27 luglio 2005, n.144 "Misure urgenti per il contrasto del terrorismo internazionale", la rete geografica a fibra ottica di Fastweb sembra essere diventa illegale. Infatti la struttura di rete del suddetto fornitore di servizi internet è strutturata in modo tale che centinaia di abitazioni per uscire in internet passano da un unico Pop.
Questo significa che il Pop facendo da gateway per centinaia di persone si oppone all'idendificazione univoca di chi utilizza un determinato servizio. Esempio lampante è che se ad esempio un utente di Fastweb mette un messaggio dal contenuto terroristico sul web, esso non può essere identificato in quanto chiedendo i log al gestore del sito web sotto osservazione si arriverà all'indirizzo internet del Pop e non del "presunto terrorista".
Per correre ai ripari e per ridare legalità alla propria rete fastweb dovrebbe stravolgere radicalmente la sua infrastruttura investendo ingenti quantità di denaro. Una nat farm potrebbe essere la soluzione più semplice al problema, ma a quel punto la privacy dell'utente sarebbe lesa in quanto significherebbe loggare tutte le attività che quotidianamente compie ogni singolo utente.
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