View Full Version : Lampedusa: Lega Nord si inventa il "comitato padano antisbarco"
Lampedusa: Lega Nord si inventa il "comitato padano antisbarco"
Sabato, 05 agosto
Arrivato questa mattina a Lampedusa il deputato della Lega Nord Stefano Allasia, che ha visitato il centro di accoglienza e si e' incontrato con il prefetto e commissario straordinario all'immigrazione clandestina per Lampedusa, Dionisio Spoliti.
Allasia ha detto che la sua visita vuol essere di sostegno alla leghista di Lampedusa Angela Maraventano che la istituito un "comitato padano di protezione antisbarco". L'organismo, ha spiegato Allasia "si avvarra' della collaborazione anche dei pescatori dell'isola, per coadiuvare le forze dell'ordine di Lampedusa, impegnate sul fronte immigrazione. A breve quindi -ha continuato- nasceranno le 'Guardie lampedusane' e abbiamo gia' avuto un centinaio di richieste di adesione da parte dei cittadini dell'isola.
La nostra 'Guardia padana', non e' escluso che venga qui a Lampedusa per coadiuvare i loro colleghi isolani nello svolgimento dei servizi, se la situazione dovesse diventare difficile". Il deputato ha lamentato "l'effetto mediatico negativo che i media impongono all'isola, documentando continui sbarchi e facendo apparire l'isola come un luogo dove e' presente solamente il fenomeno della immigrazione clandestina".
(canisciolti.info)
E in cambio che chiederanno? L'annessione di Lampedusa al triveneto?
LuVi
dantes76
06-08-2006, 09:58
lo dico da due anni, prima o poi a lampedusa voteranno lega nord...
e dopo tutti cadranno dalle nuvole
tdi150cv
06-08-2006, 10:30
grande Lega ... ma modi esemplari e rigidi mi raccomando !
tdi150cv
06-08-2006, 10:31
lo dico da due anni, prima o poi a lampedusa voteranno lega nord...
e dopo tutti cadranno dalle nuvole
sicuramente non si sarebbe mai inventata di scarcerare la gente ...
Dove lo Stato latita (e in Italia latita dovunque) la legalità prospera. Il tentativo di "armare" i cittadini per sopperire alle mancanze del Governo è un esempio lampante. Vedo e prevedo che prima o poi qualcuna di queste "guardie" si metterà nei guai ammazzando un povero cristo a caso...
Fabio Norway Storm
06-08-2006, 10:54
Non rimango basito nel leggere queste cose.
Quando l'esasperazione viene arricchita da proclami/promesse privi di sostanza e atte a sottolineare come la sinistra sia per la libertà (di chi?????) e la tutela del cittadino del mondo (concetto bello quanto le bandiere di color arcobaleno che emanano felicità e pace solo alla vista), azioni di questo tipo rientrano nella logica.
Esempio concreto. In un comune vicino al mio diventato un punto di riferimento per extracomunitari, nelle ultime elezioni comunali è passato da un'amministrazione di sinistra ad una di alternativa sociale.
Come impedire questi cambi repentini? Semplice, dando il voto agli extracomunitari dopo 5 anni che risiedono in italia! "Stranamente" a questa proposta la Toscana partecipa con particolare interesse...
eh ma non lo sanno che i trattori non vanno bene in mare? :asd:
eh ma non lo sanno che i trattori non vanno bene in mare? :asd:
:rotfl:
edited823
06-08-2006, 11:31
grande Lega ... ma modi esemplari e rigidi mi raccomando !
e soprattutto arroghiamoci poteri che non ci spettano!
zerothehero
06-08-2006, 11:43
A forza di sbarchi (i respingimenti in mare sono una rarità) a Lampedusa voteranno anche Fiamma tricolore...altro che Lega Nord. :p
basterebbe capire il motivo per cui queste persone rischiano la vita su bagnarole, andiamo a risolvere i problemi nel loro paese , queso è l'unico modo serio, evoluto, civile e intelligente per riportare il fenomeno dell'immigrazione(di per se nn negativo) ad un livello sostenibile per quel che offre il nostro paese.
La politica del "ma si dai venite tutti qui ..... siiiii"(sinistra) nn va bene.
La politica del "chi va la?? bum bum .... glu glu glu glu ( destra) neanke!!!
di conseguenza bisogna cercare risposte seguendo altre lineee!!!
basterebbe capire il motivo per cui queste persone rischiano la vita su bagnarole, andiamo a risolvere i problemi nel loro paese , queso è l'unico modo serio, evoluto, civile e intelligente per riportare il fenomeno dell'immigrazione(di per se nn negativo) ad un livello sostenibile per quel che offre il nostro paese.
La politica del "ma si dai venite tutti qui ..... siiiii"(sinistra) nn va bene.
La politica del "chi va la?? bum bum .... glu glu glu glu ( destra) neanke!!!
di conseguenza bisogna cercare risposte seguendo altre lineee!!!
Noi, perchè ne abbiamo pochi di nostro andiamo i risolvere i problemi nei loro paesi ?
anonimizzato
06-08-2006, 11:58
"Proporre di dare cittadinanza e voto ai bingo-bongo è un vero è proprio golpe.
Mi allenerò al tiro al piattello, così a a settembre, quando si aprirà la stagione di caccia, useremo l'alzo zero contro una legge che vuole mettere il nostro futuro nelle mani degli ultimi arrivati."
Roberto Calderoli - 4 Agosto 2006.
Dichiarazione rilasciata in visita alla Oxford University
http://www.oxfordrotaract.com/photographs/oxford_3.jpg
Noi, perchè ne abbiamo pochi di nostro andiamo i risolvere i problemi nei loro paesi ?
soprattutto siamo una nazione solidissima e lforida che può permettersi di sanare tutti i problemi e la fame nel mondo. come mai non ci ha pensato nessuno prima? che ci vuole, uno schiocco delle dita e via
"Proporre di dare cittadinanza e voto ai bingo-bongo è un vero è proprio golpe.
Mi allenerò al tiro al piattello, così a a settembre, quando si aprirà la stagione di caccia, useremo l'alzo zero contro una legge che vuole mettere il nostro futuro nelle mani degli ultimi arrivati."
Roberto Calderoli - 4 Agosto 2006
"Ci scusiamo con la stampa e con gli osservatori per non aver potuto portare con noi come avremmo desiderato l'imam di Torino che ha dovuto per improvvisi impegni per il calcio in culo che gli ha dato la lega tornarsene a casa sua a rompere i coglioni da un'altra parte circondato da una polizia marocchina [...] ci sono voluti 4 anni da quell'11 settembre quando la lega ha incominciato a martellare, sembrava impossibile, alte protezioni, ruffianeria di stato, leccaculismo diffuso, no, bigottismo universale, solidali, sono moderati, moderati un cazzo! moderati, festeggiavano per bin laden, ballavano, a torino, come cremona, dove cimeli da solo li ha fatti sgommare, cazzo! questa è le lega!"
Borghezio - Settembre 2005
"Ci scusiamo con la stampa e con gli osservatori per non aver potuto portare con noi come avremmo desiderato l'imam di Torino che ha dovuto per improvvisi impegni per il calcio in culo che gli ha dato la lega tornarsene a casa sua a rompere i coglioni da un'altra parte circondato da una polizia marocchina [...] ci sono voluti 4 anni da quell'11 settembre quando la lega ha incominciato a martellare, sembrava impossibile, alte protezioni, ruffianeria di stato, leccaculismo diffuso, no, bigottismo universale, solidali, sono moderati, moderati un cazzo! moderati, festeggiavano per bin laden, ballavano, a torino, come cremona, dove cimeli da solo li ha fatti sgommare, cazzo! questa è le lega!"
Borghezio - Pontida, 23 giugno 2002
se i fondamentalisti islamici ti stanno tanto simpatici puoi tenerteli nello scantinato, occhio a non farli incazzare però o sentirei ben altro che qualche elettrolitico scoppiare...
tdi150cv
06-08-2006, 12:21
"Proporre di dare cittadinanza e voto ai bingo-bongo è un vero è proprio golpe.
Mi allenerò al tiro al piattello, così a a settembre, quando si aprirà la stagione di caccia, useremo l'alzo zero contro una legge che vuole mettere il nostro futuro nelle mani degli ultimi arrivati."
Roberto Calderoli - 4 Agosto 2006.
Dichiarazione rilasciata in visita alla Oxford University
http://www.oxfordrotaract.com/photographs/oxford_3.jpg
che avrebbe detto quindi di cosi' strano ?
Forza Calderoli ! :cool: :D
anonimizzato
06-08-2006, 12:23
che avrebbe detto quindi di cosi' strano ?
Forza Calderoli ! :cool: :D
Considerando chi la detto proprio niente. :O
se i fondamentalisti islamici ti stanno tanto simpatici puoi tenerteli nello scantinato, occhio a non farli incazzare però o sentirei ben altro che qualche elettrolitico scoppiare...
:asd:
no volevo associarmi a sgurbat e sottolineare quanto siano tolleranti/educati i leghisti :asd:
i fondamentalisti islamici, come anche quelli cristiani, non mi stanno simpatici.
io però rispetto le altre culture/religioni al contrario dei vostri amici leghisti ;)
lnessuno
06-08-2006, 13:04
:asd:
no volevo associarmi a sgurbat e sottolineare quanto siano tolleranti/educati i leghisti :asd:
i fondamentalisti islamici, come anche quelli cristiani, non mi stanno simpatici.
io però rispetto le altre culture/religioni al contrario dei vostri amici leghisti ;)
voto lega da quando ho diritto al voto e rispetto la culture e le religioni altrui. a differenza però di voi non leghisti rispetto anche la mia, e pretendo che venga rispettata anche dagli altri quando sono in casa mia.
voto lega da quando ho diritto al voto e rispetto la culture e le religioni altrui. a differenza però di voi non leghisti rispetto anche la mia, e pretendo che venga rispettata anche dagli altri quando sono in casa mia.
allora sei in antitesi con l'idea leghista dato che il 90% dei suoi rappresentanti sono intolleranti... calderoli e borghezio sono solo un esempio, poi c'è schifani, catelli e non dimentichiamo bossi :asd:
E in cambio che chiederanno? L'annessione di Lampedusa al triveneto?
LuVi
eh sarebbe anche ora che noi del triveneto avessimo un mare decente :D
ciaozzz
voto lega da quando ho diritto al voto e rispetto la culture e le religioni altrui. a differenza però di voi non leghisti rispetto anche la mia, e pretendo che venga rispettata anche dagli altri quando sono in casa mia.
dovresti leggerti le dichiarazioni di chi voti allora visto che in parlamento non ci siedi tu e le dichiarazioni non sono firmate lnessuno.
Dove lo Stato latita (e in Italia latita dovunque) la legalità prospera. Il tentativo di "armare" i cittadini per sopperire alle mancanze del Governo è un esempio lampante. Vedo e prevedo che prima o poi qualcuna di queste "guardie" si metterà nei guai ammazzando un povero cristo a caso...
Guarda che sino a prova contraria le cosiddette guardie padane o camicie verdi non mi risulta si siano mai macchiate di atti di violenza nei confronti di alcunchè, al contrario di molti "ragazzi tolleranti" (con chi vogliono loro!) di sinistra che per dimostrare il loro modo di pensare mettono a ferro e fuoco le città o cercano di spaccarti la faccia se non sei della loro idea (specifico "cercano" perchè come nel mio caso se ci tentano non è detto che poi ci riescano! ;) )!
Poi, cosa avrebbe detto di male, non è stato detto che andranno a massacrare quei poveri cristi che arrivano con i barconi, danno una mano a rinforzare la vigilanza muovendosi nel massimo della legalità e vogliono far sì che i media diano meno risalto al fattore sbarchi in quanto come messaggio mediatico è controproducente all'economia dell'isola, non vanno mica lì armati di AK e RPG, il resto è un cinema che vi siete fatti nella vostra testa! :D
PS: non sono di certo due giorni che Lampedusa e la Lega Nord hanno buoni rapporti, non va bene? Per essere a posto dovrebbero sventolare le bandiere rosse su tutta l'isola?! :rolleyes:
tdi150cv
06-08-2006, 15:55
dovresti leggerti le dichiarazioni di chi voti allora visto che in parlamento non ci siedi tu e le dichiarazioni non sono firmate lnessuno.
tranquillo a noi ci bastano le dichiarazioni di tutta la sinistra che a fronte di n promesse fanno l'esatto contrario ...
tdi150cv
06-08-2006, 15:56
Guarda che sino a prova contraria le cosiddette guardie padane o camicie verdi non mi risulta si siano mai macchiate di atti di violenza nei confronti di alcunchè, al contrario di molti "ragazzi tolleranti" (con chi vogliono loro!) di sinistra che per dimostrare il loro modo di pensare mettono a ferro e fuoco le città o cercano di spaccarti la faccia se non sei della loro idea (specifico "cercano" perchè come nel mio caso se ci tentano non è detto che poi ci riescano! ;) )!
Poi, cosa avrebbe detto di male, non è stato detto che andranno a massacrare quei poveri cristi che arrivano con i barconi, danno una mano a rinforzare la vigilanza muovendosi nel massimo della legalità e vogliono far sì che i media diano meno risalto al fattore sbarchi in quanto come messaggio mediatico è controproducente all'economia dell'isola, non vanno mica lì armati di AK e RPG, il resto è un cinema che vi siete fatti nella vostra testa! :D
PS: non sono di certo due giorni che Lampedusa e la Lega Nord hanno buoni rapporti, non va bene? Per essere a posto dovrebbero sventolare le bandiere rosse su tutta l'isola?! :rolleyes:
COLPITI E AFFONDATI !
Bentornato WOLF ! :D :cool:
tranquillo a noi ci bastano le dichiarazioni di tutta la sinistra che a fronte di n promesse fanno l'esatto contrario ...
ma vedi serve un minimo di facoltà di giudizio per capire alcune dichiarazioni, per altre invece non ne serve nessuna è per quello che piacciono...
COLPITI E AFFONDATI !
Bentornato WOLF ! :D :cool:
:D
Ciao TDI! :)
Sono un po latitante, lo so :D, e se oggi non c'era una certa coltre di nuvole e la serata di ieri era... meno pesante e facevo soltanto le ore piccole (quando sono andato a letto stamattina oramai non erano più... tanto piccole!!! :D ) mi sa che aprivo ancora il forum soltanto in lettura giusto per leggere qualcosa in quanto sarei stato sulle mie amate montagne a macinare sentieri o appeso su qualche parete di roccia, ma quando ho l'occasione per fare qualche intervento, beh, più che volentieri!!! ;) :D
E poi... diamogli addosso a quei comunistacci!!!!!!!!!!! :D :p :D
(specifico per gli amici di sinistra che non mi conoscono che il tono dell'ultima frase è scherzosissimo! :) )
PS: scusate l'OT! :)
Guarda che sino a prova contraria le cosiddette guardie padane o camicie verdi non mi risulta si siano mai macchiate di atti di violenza :
Boh i compagni di merende di borghezio, quelli che lo accompagnavano nei pattugliamenti della dora erano guardie padane? perchè nel caso di condanne ne hanno riportate più di una..
tdi150cv
06-08-2006, 16:13
:D
Ciao TDI! :)
Sono un po latitante, lo so :D, e se oggi non c'era una certa coltre di nuvole e la serata di ieri era... meno pesante e facevo soltanto le ore piccole (quando sono andato a letto stamattina oramai non erano più... tanto piccole!!! :D ) mi sa che aprivo ancora il forum soltanto in lettura giusto per leggere qualcosa in quanto sarei stato sulle mie amate montagne a macinare sentieri o appeso su qualche parete di roccia, ma quando ho l'occasione per fare qualche intervento, beh, più che volentieri!!! ;) :D
E poi... diamogli addosso a quei comunistacci!!!!!!!!!!! :D :p :D
(specifico per gli amici di sinistra che non mi conoscono che il tono dell'ultima frase è scherzosissimo! :) )
PS: scusate l'OT! :)
bravo Wolf ... diamogli addosso ... anche se attualemnte e' un po' come sparare sulla croce rossa ... muahahahaha :rotfl:
e si mi riccordavo bene...
Fuoco ad un dormitorio di immigrati: Borghezio condannato
E' stato condannato anche in terzo grado di Giudizio il parlamentare europeo della Lega Nord Mario Borghezio, giudicato ancora una volta colpevole per l'incendio scoppiato il primo luglio del 2000 in un accampamento di extracomunitari. L'esponente del Carroccio, al termine di una manifestazione contro l'immigrazione clandestina a Torino, stava facendo una ronda in compagnia di altre sei camicie verdi (anche loro tutti condannati), quando si trovò a passare nei pressi del dormitorio di stranieri che si trovava sotto il ponte Principessa Clotilde. Scoppiò un incendio, che i Giudici hanno ritenuto doloso. La Corte di Cassazione ha infatti punito il nostro rappresentante al Parlamento di Strasburgo con una condanna a due mesi e venti giorni, commutata in una multa di 3000 euro.
Guarda che sino a prova contraria le cosiddette guardie padane o camicie verdi non mi risulta si siano mai macchiate di atti di violenza nei confronti di alcunchè, al contrario di molti "ragazzi tolleranti" (con chi vogliono loro!) di sinistra che per dimostrare il loro modo di pensare mettono a ferro e fuoco le città o cercano di spaccarti la faccia se non sei della loro idea (specifico "cercano" perchè come nel mio caso se ci tentano non è detto che poi ci riescano! ;) )!
Poi, cosa avrebbe detto di male, non è stato detto che andranno a massacrare quei poveri cristi che arrivano con i barconi, danno una mano a rinforzare la vigilanza muovendosi nel massimo della legalità e vogliono far sì che i media diano meno risalto al fattore sbarchi in quanto come messaggio mediatico è controproducente all'economia dell'isola, non vanno mica lì armati di AK e RPG, il resto è un cinema che vi siete fatti nella vostra testa! :D
PS: non sono di certo due giorni che Lampedusa e la Lega Nord hanno buoni rapporti, non va bene? Per essere a posto dovrebbero sventolare le bandiere rosse su tutta l'isola?! :rolleyes:
A me hanno salvato la borsa ai Giardini Margherita.
Colpa mia eh, ero distratta ( :oink: :bimbo: ), però....
( :oink: :bimbo: )
bella accoppiata senza doppio senso :asd:
A me hanno salvato la borsa ai Giardini Margherita.
Colpa mia eh, ero distratta ( :oink: :bimbo: ), però....
ci mancava uno dei tuoi siparietti di vita vissuta... :asd:
bella accoppiata senza doppio senso :asd:
Pussa via tu. :Prrr:
ci mancava uno dei tuoi siparietti di vita vissuta... :asd:
Si stava parlando di e riportando il mio caso (ma è successo a me come a tante altre persone, difatti nessuno s'è mai sognato di mandarle via perfino in una città come Bologna, non certo leghista).
Punto e stop :rolleyes:
bravo Wolf ... diamogli addosso ... anche se attualemnte e' un po' come sparare sulla croce rossa ... muahahahaha :rotfl:
LOL carpiato!!!!! :D :rotfl:
tdi150cv
06-08-2006, 16:30
e si mi riccordavo bene...
Fuoco ad un dormitorio di immigrati: Borghezio condannato
E' stato condannato anche in terzo grado di Giudizio il parlamentare europeo della Lega Nord Mario Borghezio, giudicato ancora una volta colpevole per l'incendio scoppiato il primo luglio del 2000 in un accampamento di extracomunitari. L'esponente del Carroccio, al termine di una manifestazione contro l'immigrazione clandestina a Torino, stava facendo una ronda in compagnia di altre sei camicie verdi (anche loro tutti condannati), quando si trovò a passare nei pressi del dormitorio di stranieri che si trovava sotto il ponte Principessa Clotilde. Scoppiò un incendio, che i Giudici hanno ritenuto doloso. La Corte di Cassazione ha infatti punito il nostro rappresentante al Parlamento di Strasburgo con una condanna a due mesi e venti giorni, commutata in una multa di 3000 euro.
questo e' nulla ...e comunque di poco conto ... c'è chi ha distrutto e incendiato citta' e auto ...
tdi150cv
06-08-2006, 16:31
Si stava parlando di e riportando il mio caso (ma è successo a me come a tante altre persone, difatti nessuno s'è mai sognato di mandarle via perfino in una città come Bologna, non certo leghista).
Punto e stop :rolleyes:
mi sa che un giorno andiamo assieme ai giardini Margherita cosi' ti seguo da lontano e appena vedo qualcuno che ti rompe le scatole mi sfogo un pochino ! :sofico: :sofico: :ciapet: :fagiano:
mi sa che un giorno andiamo assieme ai giardini Margherita cosi' ti seguo da lontano e appena vedo qualcuno che ti rompe le scatole mi sfogo un pochino ! :sofico: :sofico: :ciapet: :fagiano:
Nono, non è stato violento :O
Ci è solo corso incontro quando ha visto sto tipo losco avvicinarsi a noi. :O
E poi ci ha chiesto se avevamo ancora tutti i nostri averi :sofico:
Si stava parlando di e riportando il mio caso (ma è successo a me come a tante altre persone, difatti nessuno s'è mai sognato di mandarle via perfino in una città come Bologna, non certo leghista).
Punto e stop :rolleyes:
Non dubitavo che avresti riportato un tuo caso: si parla di sussidi e ne hai uno di negracci che lo rubano, si parla di lavoro e conosci un negro che ruba lo stipendio, si parla di guardie padane e ti hanno salvato la vita dal negro cattivo, i negri cattivi ti hanno sofiato la casa ecc ecc :asd:
Non dubitavo che avresti riportato un tuo caso: si parla di sussidi e ne hai uno di negracci che lo rubano, si parla di lavoro e conosci un negro che ruba lo stipendio, si parla di guardie padane e ti hanno salvato la vita dal negro cattivo, i negri cattivi ti hanno sofiato la casa ecc ecc :asd:
segnalato.
Se vuoi provocare fallo pure, ma non con me
A me hanno salvato la borsa ai Giardini Margherita.
Colpa mia eh, ero distratta ( :oink: :bimbo: ), però....
Concordo con il commento di Fabio sul doppiosenso delle due faccine!!! :oink: :D
Ma dai, però anche te, anzichè lasciare i tuoi beni a dei poverini ti sei fatta aiutare da dei leghisti razzisti, intolleranti, ecc, ecc, ecc per recuperarla, certe cose non dovresti nemmeno scriverle Ileana, ma sai, se avessi scritto che la stessa cosa l'avevano fatta dei City Angels allora andava bene, avendola fatta delle camicie verdi invece è... "un siparietto" che ti potevi risparmiare! ;) :D
Ciao! :)
Concordo con il commento di Fabio sul doppiosenso delle due faccine!!! :oink: :D
Ma dai, però anche te, anzichè lasciare i tuoi beni a dei poverini ti sei fatta aiutare da dei leghisti razzisti, intolleranti, ecc, ecc, ecc per recuperarla, certe cose non dovresti nemmeno scriverle Ileana, ma sai, se avessi scritto che la stessa cosa l'avevano fatta dei City Angels allora andava bene, avendola fatta delle camicie verdi invece è... "un siparietto" che ti potevi risparmiare! ;) :D
Ciao! :)
Già già.
Questi brutti cattivi non hanno lasciato che questo portasse a casa il necessario per sfamare moglie e figli, che ovviamente saranno stati un giorno senza mangiare, per questo.
Piango :cry:
questo e' nulla ...e comunque di poco conto ... c'è chi ha distrutto e incendiato citta' e auto ...
no sono otto condanne dove si diceva non ce ne fosse nessuna.
segnalato.
Se vuoi provocare fallo pure, ma non con me
provocare? Ho riassunto il tuo modo di postare.. :rolleyes:
questo e' nulla ...e comunque di poco conto ... c'è chi ha distrutto e incendiato citta' e auto ...
La sai la storia della pagliuzza e del trave, vero? ;)
Cioè, specifichiamo, non che il fatto riportato sia una pagliuzza, intendiamoci bene, io mi sono spesso spellato le dita a sostenere che persone come Borghezio a volte fanno più male che bene a un partito quando fanno certe sparate, mia opinione personale ovviamente, però... da che pulpiti arrivano queste accuse! :rolleyes:
A già, ma quando mettono a ferro e fuoco le città è comunque perchè è giusto combattere con ogni mezzo i fascisti, i razzisti, ecc, ecc, come dire, in quel caso la giustificazione c'è sempre, mah... :rolleyes:
dai bambini è l'ora della merenda!!! :help: :help: :help:
Già già.
Questi brutti cattivi non hanno lasciato che questo portasse a casa il necessario per sfamare moglie e figli, che ovviamente saranno stati un giorno senza mangiare, per questo.
Piango :cry:
E' vero, è vero!!!
Ma io ti conosco, tu sei una borghese capitalista che non vuole condividere i suoi averi con i poverelli come fanno tutti i buoni comunisti, vergogna!!! :D :p :D
dai bambini è l'ora della merenda!!! :help: :help: :help:
Azz... è vero!!! :eek:
:ops2:
Guarda che sino a prova contraria le cosiddette guardie padane o camicie verdi non mi risulta si siano mai macchiate di atti di violenza nei confronti di alcunchè, al contrario di molti "ragazzi tolleranti" (con chi vogliono loro!) di sinistra che per dimostrare il loro modo di pensare mettono a ferro e fuoco le città o cercano di spaccarti la faccia se non sei della loro idea (specifico "cercano" perchè come nel mio caso se ci tentano non è detto che poi ci riescano! ;) )!
Poi, cosa avrebbe detto di male, non è stato detto che andranno a massacrare quei poveri cristi che arrivano con i barconi, danno una mano a rinforzare la vigilanza muovendosi nel massimo della legalità e vogliono far sì che i media diano meno risalto al fattore sbarchi in quanto come messaggio mediatico è controproducente all'economia dell'isola, non vanno mica lì armati di AK e RPG, il resto è un cinema che vi siete fatti nella vostra testa! :D
PS: non sono di certo due giorni che Lampedusa e la Lega Nord hanno buoni rapporti, non va bene? Per essere a posto dovrebbero sventolare le bandiere rosse su tutta l'isola?! :rolleyes:
Sulle guardie padane ho espresso una previsione, non ho parlato nè del passato nè del presente. Sui violenti di sinistra sono d'accordo con te.
A occuparsi della giustizia devono essere le forze dell'ordine. Lo dice la legge e lo dice il buonsenso. Quando se ne occupano dei privati cittadini spesso nascono grossi problemi.
Le bandiere rosse le vorrei vedere sventolare dovunque, ma è un sogno mio :D
La sai la storia della pagliuzza e del trave, vero? ;)
Cioè, specifichiamo, non che il fatto riportato sia una pagliuzza, intendiamoci bene, io mi sono spesso spellato le dita a sostenere che persone come Borghezio a volte fanno più male che bene a un partito quando fanno certe sparate, mia opinione personale ovviamente, però... da che pulpiti arrivano queste accuse! :rolleyes:
A già, ma quando mettono a ferro e fuoco le città è comunque perchè è giusto combattere con ogni mezzo i fascisti, i razzisti, ecc, ecc, come dire, in quel caso la giustificazione c'è sempre, mah... :rolleyes:
non c'entra nulla in questo td.
IO non ho difeso nessuno in nessuna circostanza, per cui se parli con terzi amen.
Per il resto hai affermato che le guardie padane non hanno riportate condanne, ti ho smentito. Fine della storia.
Adesso esco dal td i balentes mi danno fastidio.
E' vero, è vero!!!
Ma io ti conosco, tu sei una borghese capitalista che non vuole condividere i suoi averi con i poverelli come fanno tutti i buoni comunisti, vergogna!!! :D :p :D
Lo so lo so.
Ma che ci devo fare.
In ogni caso, cascava male. Coi soldi che ho regolarmente in tasca non mi sfamo nemmeno io, che mi accontento di poco :help:
http://www.internetbookshop.it/dvd/ser/serdsp.asp?e=8032700995463
Politica e Giustizia. All’udienza del 7 febbraio, per i 45 leghisti rimarrà in piedi solo l’accusa di associazione militare
Camicie verdi, addio processo
La nuova legge sui reati d’opinione cancella l’inchiesta di Papalia
26 Gennaio 2006
(larena.it)
Tutto ciò che rimane in piedi dell’impianto accusatorio nato dalle fatiche del procuratore Guido Papalia è l’imputazione che si rifà al decreto legislativo 14 febbraio 1948 numero 43, ovvero la costituzione di un’"associazione di carattere militare con scopi politici, denominata “camicie verdi”, poi confluita in altra e più complessa struttura denominata “guardia nazionale padana”". Tutto questo, secondo la legge, è punibile con la reclusione da uno a dieci anni per gli organizzatori, e fino a diciotto mesi per i partecipanti.
Il resto - l’attentato contro l’unità dello Stato, l’attentato contro la costituzione dello Stato e la costituzione di un’organizzazione antinazionale - per i 45 leghisti che dopo una storia giudiziaria particolarmente tormentata arriveranno il 7 febbraio davanti al giudice dell’udienza preliminare Rita Caccamo è destinato a rimanere un ricordo.
"Era un epilogo che davo ormai per scontato", commenta Papalia. "Già da quando quest’estate la camera congedò il provvedimento in prima lettura - spiega - era possibile prevedere con buona approssimazione che la nuova disciplina relativa ai cosiddetti reati d’opinione venisse licenziata senza ulteriori modifiche".
Il Senato, in effetti, ha approvato ieri il disegno di legge che già la camera aveva approvato il 6 luglio dell’anno scorso, sostanzialmente depenalizzando alcune delle fattispecie originariamente previste come reato, e - più in generale - riducendo le previsioni di pena per i comportamenti ancora considerati penalmente rilevanti. La promozione o la costituzione di associazioni che mirano a - sovvertire gli ordinamenti economico-sociali dello Stato - o a - sopprimere violentemente l’ordinamento politico od economico dello stato - ad esempio, vengono - sì - punite con il carcere (da un minimo di cinque anni a un massimo di dieci, mentre la legge in vigore prevedeva un massimo di dodici anni), ma solo - appunto - se integrano violenza.
L’inchiesta venne aperta nel 1996, e tra gli indagati figuravano anche alcuni dei nomi più cospicui dell’universo politico-amministrativo della Lega nord, da Umberto Bossi a Roberto Calderoli, da Roberto Maroni a Francesco Speroni. Nel maggio di quell’anno a Bagnolo San Vito, nel Mantovano, venne istituito ciò che Bossi chiamò il "parlamento della padania", i cui obiettivi - sostanzialmente, la secessione dall’Italia - si sarebbero dovuti perseguire grazie all’attivismo politico dei "comitati di liberazione della padania" e all’azione di sorveglianza della cosiddetta "guardia nazionale padana". Dopo quell’episodio, la procura scaligera ordinò la perquisizione della sede veronese e della sede milanese della Lega nord: là, in via Bellerio, Maroni tentò di opporsi alla Digos sostenendo che quegli uffici non fossero liberamente perquisibili perché in uso a un parlamentare.
La prima richiesta di rinvio a giudizio risale al 29 gennaio 1998. Nel 2000, l’udienza preliminare si bloccò su una questione di nullità, e quando - il 20 febbraio 2001 - l’udienza riprese, al giudice Michele Dusi non restò altro da fare se non prendere atto che, essendo nel frattempo intervenuto il pronunciamento con cui il senato aveva dichiarato l’insindacabilità delle opinioni espresse dal bresciano Vito Gnutti e dall’attuale europarlamentare Francesco Speroni, sussisteva un conflitto di attribuzioni fra poteri dello Stato che andava risolto da una pronuncia della corte costituzionale.
Tutto rimase fermo fino a quest’estate, quando la consulta sentenziò che fra senato e magistratura non sussisteva conflitto: il procedimento, dunque, poteva riprendere anche a carico dei parlamentari sul cui conto palazzo Madama aveva deliberato l’insindacabilità.
La questione, prima delle modifiche normative intervenute ieri, rimaneva perciò nelle mani del gup Caccamo, che nell’udienza del 7 febbraio avrebbe potuto valutare a carico di quali imputati procedere con il rinvio a giudizio.
Destino diverso, invece, attende il processo d’appello dei sei leghisti che sono stati condannati il 2 dicembre 2004 per violazione alla legge Mancino: anche su questa norma è stata modificata ieri, prevedendo un abbassamento delle pene. Ma per l’attuale assessore Flavio Tosi e gli altri cinque condannati come lui per incitamento all’odio razziale nei confronti dei sinti nemmeno la legge ex Cirielli potrà far molto: "Per quanto sia stata diminuita la pena - spiega Papalia - la fattispecie rimane un delitto, e la prescrizione, anche calcolata secondo i parametri della Cirielli, scatterà sette anni e mezzo dopo la commissione dei fatti". Cioè, trattandosi di eventi avvenuti nel settembre 2001, in pieno 2009.
http://www.internetbookshop.it/dvd/ser/serdsp.asp?e=8032700995463
Politica e Giustizia. All’udienza del 7 febbraio, per i 45 leghisti rimarrà in piedi solo l’accusa di associazione militare
Camicie verdi, addio processo
La nuova legge sui reati d’opinione cancella l’inchiesta di Papalia
26 Gennaio 2006
(larena.it)
Tutto ciò che rimane in piedi dell’impianto accusatorio nato dalle fatiche del procuratore Guido Papalia è l’imputazione che si rifà al decreto legislativo 14 febbraio 1948 numero 43, ovvero la costituzione di un’"associazione di carattere militare con scopi politici, denominata “camicie verdi”, poi confluita in altra e più complessa struttura denominata “guardia nazionale padana”". Tutto questo, secondo la legge, è punibile con la reclusione da uno a dieci anni per gli organizzatori, e fino a diciotto mesi per i partecipanti.
Il resto - l’attentato contro l’unità dello Stato, l’attentato contro la costituzione dello Stato e la costituzione di un’organizzazione antinazionale - per i 45 leghisti che dopo una storia giudiziaria particolarmente tormentata arriveranno il 7 febbraio davanti al giudice dell’udienza preliminare Rita Caccamo è destinato a rimanere un ricordo.
"Era un epilogo che davo ormai per scontato", commenta Papalia. "Già da quando quest’estate la camera congedò il provvedimento in prima lettura - spiega - era possibile prevedere con buona approssimazione che la nuova disciplina relativa ai cosiddetti reati d’opinione venisse licenziata senza ulteriori modifiche".
Il Senato, in effetti, ha approvato ieri il disegno di legge che già la camera aveva approvato il 6 luglio dell’anno scorso, sostanzialmente depenalizzando alcune delle fattispecie originariamente previste come reato, e - più in generale - riducendo le previsioni di pena per i comportamenti ancora considerati penalmente rilevanti. La promozione o la costituzione di associazioni che mirano a - sovvertire gli ordinamenti economico-sociali dello Stato - o a - sopprimere violentemente l’ordinamento politico od economico dello stato - ad esempio, vengono - sì - punite con il carcere (da un minimo di cinque anni a un massimo di dieci, mentre la legge in vigore prevedeva un massimo di dodici anni), ma solo - appunto - se integrano violenza.
L’inchiesta venne aperta nel 1996, e tra gli indagati figuravano anche alcuni dei nomi più cospicui dell’universo politico-amministrativo della Lega nord, da Umberto Bossi a Roberto Calderoli, da Roberto Maroni a Francesco Speroni. Nel maggio di quell’anno a Bagnolo San Vito, nel Mantovano, venne istituito ciò che Bossi chiamò il "parlamento della padania", i cui obiettivi - sostanzialmente, la secessione dall’Italia - si sarebbero dovuti perseguire grazie all’attivismo politico dei "comitati di liberazione della padania" e all’azione di sorveglianza della cosiddetta "guardia nazionale padana". Dopo quell’episodio, la procura scaligera ordinò la perquisizione della sede veronese e della sede milanese della Lega nord: là, in via Bellerio, Maroni tentò di opporsi alla Digos sostenendo che quegli uffici non fossero liberamente perquisibili perché in uso a un parlamentare.
La prima richiesta di rinvio a giudizio risale al 29 gennaio 1998. Nel 2000, l’udienza preliminare si bloccò su una questione di nullità, e quando - il 20 febbraio 2001 - l’udienza riprese, al giudice Michele Dusi non restò altro da fare se non prendere atto che, essendo nel frattempo intervenuto il pronunciamento con cui il senato aveva dichiarato l’insindacabilità delle opinioni espresse dal bresciano Vito Gnutti e dall’attuale europarlamentare Francesco Speroni, sussisteva un conflitto di attribuzioni fra poteri dello Stato che andava risolto da una pronuncia della corte costituzionale.
Tutto rimase fermo fino a quest’estate, quando la consulta sentenziò che fra senato e magistratura non sussisteva conflitto: il procedimento, dunque, poteva riprendere anche a carico dei parlamentari sul cui conto palazzo Madama aveva deliberato l’insindacabilità.
La questione, prima delle modifiche normative intervenute ieri, rimaneva perciò nelle mani del gup Caccamo, che nell’udienza del 7 febbraio avrebbe potuto valutare a carico di quali imputati procedere con il rinvio a giudizio.
Destino diverso, invece, attende il processo d’appello dei sei leghisti che sono stati condannati il 2 dicembre 2004 per violazione alla legge Mancino: anche su questa norma è stata modificata ieri, prevedendo un abbassamento delle pene. Ma per l’attuale assessore Flavio Tosi e gli altri cinque condannati come lui per incitamento all’odio razziale nei confronti dei sinti nemmeno la legge ex Cirielli potrà far molto: "Per quanto sia stata diminuita la pena - spiega Papalia - la fattispecie rimane un delitto, e la prescrizione, anche calcolata secondo i parametri della Cirielli, scatterà sette anni e mezzo dopo la commissione dei fatti". Cioè, trattandosi di eventi avvenuti nel settembre 2001, in pieno 2009.
Ottimo articolo.
Giusto per non dimenticare che di leggi ad personam e depenalizzazioni ad hoc fatte nel 2001-2006 dal governo Berl., non ne hanno usufruito solo cesare previti e silvio berlusconi, ma anche imolti leghisti "duri e puri" che poi, incoerentemente, manifestano contro l'indulto.
quando di leggi vergogna ne hanno votate a vagonate e si sono dati una spintarella anche per i loro processi con le modifiche e dep. ai reati di cui erano imputati.
Ottimo articolo.
Giusto per non dimenticare che di leggi ad personam e depenalizzazioni ad hoc fatte nel 2001-2006 dal governo Berl., non ne hanno usufruito solo cesare previti e silvio berlusconi, ma anche imolti leghisti "duri e puri" che poi, incoerentemente, manifestano contro l'indulto.
quando di leggi vergogna ne hanno votate a vagonate e si sono dati una spintarella anche per i loro processi con le modifiche e dep. ai reati di cui erano imputati.
ssshhhh.
Qui si parla delle camicie verdi che sono immacolate... Oddio la camicia l'hanno lavata, qualche macchia è andata via, qualcun' altra è rimasta
"Proporre di dare cittadinanza e voto ai bingo-bongo è un vero è proprio golpe.
Mi allenerò al tiro al piattello, così a a settembre, quando si aprirà la stagione di caccia, useremo l'alzo zero contro una legge che vuole mettere il nostro futuro nelle mani degli ultimi arrivati."
Roberto Calderoli - 4 Agosto 2006.
Dichiarazione rilasciata in visita alla Oxford University
[QUOTE=xenom]"Ci scusiamo con la stampa e con gli osservatori per non aver potuto portare con noi come avremmo desiderato l'imam di Torino che ha dovuto per improvvisi impegni per il calcio in culo che gli ha dato la lega tornarsene a casa sua a rompere i coglioni da un'altra parte circondato da una polizia marocchina [...] ci sono voluti 4 anni da quell'11 settembre quando la lega ha incominciato a martellare, sembrava impossibile, alte protezioni, ruffianeria di stato, leccaculismo diffuso, no, bigottismo universale, solidali, sono moderati, moderati un cazzo! moderati, festeggiavano per bin laden, ballavano, a torino, come cremona, dove cimeli da solo li ha fatti sgommare, cazzo! questa è le lega!"
Borghezio - Settembre 2005
Questi leghisti non sono una vergogna solo per l'Italia, ma per l'umanità intera.
Andrebbero interdetti non dai pubblici uffici, ma dalla circolazione.
LuVi
per improvvisi impegni per il calcio in culo che gli ha dato la lega tornarsene a casa sua a rompere i coglioni.....moderati un cazzo! moderati, festeggiavano per bin laden, ballavano, a torino, come cremona, dove cimeli da solo li ha fatti sgommare, cazzo! questa è le lega!"
Ma Borghezio è tanto amico di un arcivescovo.....gli scrive sempre ha detto.....come mai tutte queste parolacce :eek: :asd:
Lui è tanto un bravo bambino.....Vada immediatamente a confessarsi! :O
:muro:
Ma Borghezio è tanto amico di un arcivescovo.....gli scrive sempre ha detto.....come mai tutte queste parolacce :eek: :asd:
Lui è tanto un bravo bambino.....Vada immediatamente a confessarsi! :O
:muro:
consiglio il download di qualche mp3 dei suoi comizi, sono piuttosto "lollosi" :asd:
[A+R]MaVro
06-08-2006, 21:09
eh sarebbe anche ora che noi del triveneto avessimo un mare decente :D
ciaozzz
Spiacenti, Lampedusa è destinata alla Lombardia, è stata fatta una richiesta un paio di anni fa di annessione alla provincia di Bergamo :Prrr:
LightIntoDarkness
07-08-2006, 00:13
che avrebbe detto quindi di cosi' strano ?
Forza Calderoli ! :cool: :Dbravo Wolf ... diamogli addosso ... questo e' nulla ...e comunque di poco conto ... Ok, byebye
tdi150cv
07-08-2006, 00:24
Ok, byebye
azz ... si e' offeso ... che peccato ... scusami ... :cry:
Jamal Crawford
07-08-2006, 07:16
Calderoli avra' sbagliato il modo di dire certe cose, ma il concetto e' piu' che giusto
Calderoli avra' sbagliato il modo di dire certe cose, ma il concetto e' piu' che giusto
ah il concetto è l'odio ??
lnessuno
07-08-2006, 12:42
ah il concetto è l'odio ??
no.
no.
Ma nooo, assolutamente noooo :rolleyes:
Io penso sia ora di fondare il comitato antileghista e di ritornare a questi individui pan per focaccia, vediamo se a loro piace essere trattati come loro trattano i "bingo bongo".
Sbattiamoli in carcere se escono dalla padania! :asd:
Tu invece sie in netta antitesi con l'educazione ed il buonsenso ma sopratutto perfettamente allineato ai soliti luoghi comuni ed alle solite generalizzazioni "sinistre".
Devi anche riuscire a dimostrare che siano solo luoghi comuni e non la palese realtà.
tdi150cv
07-08-2006, 14:52
Ma nooo, assolutamente noooo :rolleyes:
Io penso sia ora di fondare il comitato antileghista e di ritornare a questi individui pan per focaccia, vediamo se a loro piace essere trattati come loro trattano i "bingo bongo".
Sbattiamoli in carcere se escono dalla padania! :asd:
guarda mi dai la possibilita' di creare lo stato della padania e ti giuro che non mi muovo piu' nemmeno per andare al mare ...
Non occorre, è sufficiente valutare i vostri scritti, da essi traspare tutto il vs. spessore, ed il gioco è fatto. :D :D :D
Mah, anche io valuto i vostri, e mi paiono per il 90% intolleranti :rolleyes:
In altri forum ho visto bannare per molto meno.
Nel mio non permetto nemmeno di aprirli certi topic, ve lo dico così potete starne alla larga
guarda mi dai la possibilita' di creare lo stato della padania e ti giuro che non mi muovo piu' nemmeno per andare al mare ...
Mi stai tentando. Ma purtroppo sono padano anche io e mi vergognerei oltremodo a lasciarvi fare una cosa così vergognosa a questa terra e, come italiano, a questo paese.
Ma nooo, assolutamente noooo :rolleyes:
Io penso sia ora di fondare il comitato antileghista e di ritornare a questi individui pan per focaccia, vediamo se a loro piace essere trattati come loro trattano i "bingo bongo".
Sbattiamoli in carcere se escono dalla padania! :asd:
Quoto.
E che questa padagna non sia più grande di un fazzoletto di terra.
Diciamo lo spazio necessario per contenere una milionata di persone, 30 cm quadrati a testa.
LuVi
discepolo
07-08-2006, 16:44
Lampedusa: Lega Nord si inventa il "comitato padano antisbarco"
Sabato, 05 agosto
Arrivato questa mattina a Lampedusa il deputato della Lega Nord Stefano Allasia, che ha visitato il centro di accoglienza e si e' incontrato con il prefetto e commissario straordinario all'immigrazione clandestina per Lampedusa, Dionisio Spoliti.
Allasia ha detto che la sua visita vuol essere di sostegno alla leghista di Lampedusa Angela Maraventano che la istituito un "comitato padano di protezione antisbarco". L'organismo, ha spiegato Allasia "si avvarra' della collaborazione anche dei pescatori dell'isola, per coadiuvare le forze dell'ordine di Lampedusa, impegnate sul fronte immigrazione. A breve quindi -ha continuato- nasceranno le 'Guardie lampedusane' e abbiamo gia' avuto un centinaio di richieste di adesione da parte dei cittadini dell'isola.
La nostra 'Guardia padana', non e' escluso che venga qui a Lampedusa per coadiuvare i loro colleghi isolani nello svolgimento dei servizi, se la situazione dovesse diventare difficile". Il deputato ha lamentato "l'effetto mediatico negativo che i media impongono all'isola, documentando continui sbarchi e facendo apparire l'isola come un luogo dove e' presente solamente il fenomeno della immigrazione clandestina".
(canisciolti.info)
Bene! :read:
Avanti cosi ragazzi! :D
lnessuno
07-08-2006, 17:42
Io penso sia ora di fondare il comitato antileghista e di ritornare a questi individui pan per focaccia, vediamo se a loro piace essere trattati come loro trattano i "bingo bongo".
Sbattiamoli in carcere se escono dalla padania! :asd:
Mah, anche io valuto i vostri, e mi paiono per il 90% intolleranti
...
tornando in topic, non ci vedo niente di male a fare controlli (purchè in modo serio e legale) dove lo stato chiude entrambi gli occhi e fa finta che il problema non esista...
Tu invece sie in netta antitesi con l'educazione ed il buonsenso ma sopratutto perfettamente allineato ai soliti luoghi comuni ed alle solite generalizzazioni "sinistre".
si, sono uno sporco comunista come la magistratura, la televisione, la stampa ecc. :asd:
Non occorre, è sufficiente valutare i vostri scritti, da essi traspaiono tutto il vs. spessore e credibilità, ed il gioco è fatto. :D :D :D
lasciatelo dire, ma te scrivi sempre come se tu fossi il supremo signore che sa tutto e gli altri dicono cazzate :doh:
cosa ti fa pensare che in realtà non sia il contrario? :asd:
lnessuno
07-08-2006, 18:25
lasciatelo dire, ma te scrivi sempre come se tu fossi il supremo signore che sa tutto e gli altri dicono cazzate :doh:
cosa ti fa pensare che in realtà non sia il contrario? :asd:
beh... il fatto che io talvolta gli dia ragione, ad esempio :O
:sofico:
Jamal Crawford
07-08-2006, 19:49
Devi anche riuscire a dimostrare che siano solo luoghi comuni e non la palese realtà.
Questa frase verra' usata contro di te in tribunale, in tutti i casi puo' andare bene sta frase :O
beh... il fatto che io talvolta gli dia ragione, ad esempio :O
:sofico:
ma anche a me danno ragione ogni tanto :sofico: :asd:
Nel social forum non ne ho dubbio alcuno :D . Nel "tuo forum" non metterei mai "piede" in quanto lo valuto assai malfrequentato ed io non frequento cattive compagnie. :read:
ma che forum sarebbe?
Ma quello dei "no global" globalizzati !!!!!!!!!!!!!. :D
:confused:
tdi150cv
07-08-2006, 20:41
Ma quello dei "no global" globalizzati !!!!!!!!!!!!!. :D
azz ... sei riuscito ad identificare qualcosa peggio dei noglobal ???
complimentoni Proteus !
Non occorre, è sufficiente valutare i vostri scritti, da essi traspaiono tutto il vs. spessore e credibilità, ed il gioco è fatto. :D :D :D
i vostri? quelli che ho postato non erano i miei ed erano abbastanza chiari. Inutile continuare a cianciare di no global nessuno ha proposto di mandarli a lampedusa a fare servizio d'ordine.. :rolleyes:
cmq ecco un'altro articolo sulla lega :asd:
PARLAMENTO, LA LEGA FA LO SCAMBIO DI COPPIE
Ballaman e Balocchi si assumono le mogli
27 Settembre 2005
(corriere.it)
Sorpresa: gli scambisti sono sbarcati in politica. Certo, non gli scambisti a luci rosse dei club privé. Almeno che si sappia. Ma due deputati leghisti, forse per marcare una innovazione padana nei confronti del vecchio nepotismo partitocratico, si sono scambiati davvero le mogli.
Ognuno ha assunto in ufficio, a spese dello Stato e quindi di noi cittadini, la moglie dell'altro.
Una bella pensata che, aggirando gli stucchevoli paletti di una legge bigotta contro il familismo, apre nuovi orizzonti al mantenimento di figli e cugini, generi e cognati, zie e concubine. Senza più il fastidioso ingombro di provvedere al vitto e alloggio dei propri cari, comodamente collocati a carico delle pubbliche casse. I protagonisti della nostra storia, che pare fosse nota a un mucchio di addetti ai lavori rigorosamente omertosi ma non ai cittadini, sono Maurizio Balocchi ed Edouard Ballaman. Due personaggi piuttosto noti.
Il primo è sottosegretario agli Interni, il secondo questore della Camera. Il primo, un genovese di nascita fiorentina, è stato il fondatore dell'Associazione italiana amministratori di condomini, è parlamentare dal 1992 e della Lega è stato il segretario amministrativo. Il secondo, nato in Svizzera ma cresciuto a Pordenone, è un commercialista finito spesso sui giornali. Prima per aver dato fuoco in diretta tivù al concordato fiscale del governo Dini. Poi per aver battuto Vittorio Sgarbi nell' uninominale anche grazie a volantini in cui invitava i cattolici a votare per lui - insegnante in una scuola salesiana - e non per gli avversari giacché uno era "comunista" e l'altro un "noto libertino frequentatore di pornostar". Quindi per aver proposto per due volte l'abolizione del "made in Italy" da sostituire al Nord con "made in Padania". Per non dire delle sparate sul diritto di Pordenone a diventare una provincia autonoma o di un'intervista al "Sole delle Alpi" dove alla domanda su cosa detestava rispondeva: "Il tricolore". Amici da anni, i due hanno vissuto insieme almeno tre avventure finanziarie. La prima fu la tentata speculazione immobiliare leghista a Punta Salvore, in Istria, che vide come progettista il futuro presidente del consiglio regionale veneto Enrico Cavaliere e come investitori nella "Ceit srl" un sacco di esponenti del Carroccio, a partire dalla moglie di Umberto Bossi: un'operazione disastrosa, finita con la sparizione di due miliardi, il fallimento e la decisione del pm Paolo Luca di contestare all'intero consiglio di amministrazione la bancarotta fraudolenta e il falso, "per aver segnato sui libri contabili della società che le quote ammontavano a cento mila lire, quando in realtà le azioni costavano dai quaranta milioni in su".
La seconda fu la fondazione, ancora con soci leghisti come Stefano Stefani e il solito Enrico Cavaliere, della società "Santex" per gestire il casinò dell'Hotel Istria di Pola. Una vicenda chiusa con la vendita delle quote. A chi? Giuseppe Ragogna e Stefano Polzot, nel libro "L'aquila tradita", scrivono che "secondo alcuni periodici croati sarebbero state cedute a Moshe Leichner e al figlio Zvi, due americani di origine israeliana arrestati a Los Angeles per una presunta truffa valutaria da 77 milioni di dollari ai danni di un centinaio di risparmiatori".
La terza avventura fu quella delle sale Bingo. Maurizio Balocchi puntò sulla "Bingonet", della quale era amministratore unico e azionista di maggioranza. Il secondo, allora vicepresidente della commissione Finanze, sulla "Cristallina", una sua creatura che riuscì a ottenere la concessione di quattro sale: a Pordenone, Treviso, Belluno e Trieste. "Che male c'è?", rispose a chi sollevava perplessità. E spiegò: "Quando ho saputo che gli imprenditori romani volevano venire qui a far soldi mi sono attivato affinché la gestione fosse targata Destra Tagliamento". Finì malissimo.
Fallì la "Bingonet", nonostante lo sconcertante prestito avuto dalla padana "Credieuronord", la banca di cui Balocchi era consigliere d'amministrazione (!) e i cui soci, piccoli risparmiatori leghisti rovinati, deliberarono "un' azione di responsabilità nei confronti degli amministratori e dei direttori generali per il risarcimento dei danni". E fallì, anche qui con uno strascico di denunce di soci che si ritenevano truffati, pure la "Cristallina". La quale, nata con un capitale di 20 milioni di lire, aveva puntato a rastrellare 14 miliardi e distribuito quote per oltre 4. Ma tra tante disavventure, almeno un'idea è stata per entrambi un affare.
Quella che i due ebbero subito dopo la vittoria elettorale del 13 maggio 2001, quando la possente ondata liberale e liberista avrebbe dovuto spazzare il vecchio sistema clientelare del passato: perché non fare cambio delle mogli? Professionalmente, si capisce. E così, detto fatto, alla metà di giugno il neosottosegretario agli Interni Maurizio Balocchi prese come collaboratrice Tiziana Vivian, da quattro anni signora Ballaman. E contemporaneamente, la stessa settimana, il neoquestore della Camera Edouard Ballaman arruolò nel suo ufficio a Montecitorio la signora Laura Pace, cioè la nuova compagna che a Balocchi, separato dalla prima moglie, avrebbe di lì a poco dato un figlio di nome Riccardo.
Dicono ora, nel piccolo mondo della politica, che erano in tanti a sapere. Come in tanti sapevano della scelta del sottosegretario azzurro alla sanità Elisabetta Casellati di assumere come capo della segreteria sua figlia. O del figlio Riccardo e del fratello Franco di Umberto Bossi mandati a fare i consiglieri a Bruxelles e fatti rientrare solo dopo lo scoppio dello scandalo.
E in tanti ammiccano che insomma, i casi di "aiutini" tra parenti di questa Seconda Repubblica che avrebbe dovuto chiudere con le antiche botteghe familiste, sono diversi. E alludono a chi ha imbarcato mogli e chi cugini, chi cognati e chi amanti e insomma "è sempre andata così". Ecco: fosse davvero così, sarebbe bello se per una volta, a destra o a sinistra, qualcuno facesse "outing" prima di essere scoperto. Ma c'è da sperarci?
tdi150cv
08-08-2006, 07:55
Vorresti lo facessero solo "i tuoi" eroi ?. Se la legge e la consuetudine lo permettono devono esser modificate leggi e consuetudini per tutti e non porre all'indice un malvezzo solo quando opera di politici dell'avversa fazione. Del resto, l'ho precisato già dalla polemica imbastita perchè Bossi ha portato con se uno dei suoi figli a Bruxelles come portaborse, sono sempre stato contrario a questo diffusissimi, in italia ndr, vizio che percorre l'intero arco costituzionale ovviamente salvo le "vergini" di sx che assumono operai comuni, peccato trattisi sempre e comunque di militanti raccomandatissimi e di provatissima fede nell'idea e persone comuni destinandoli a tali compiti.
Se credevi di accreditare qualche punto al tuo palmares con questo post sei riuscito solo a dare prova ulteriore di quanto ho puntualizzato riguardo il vs. spessore. Di punti ne hai persi ancora.
P.S. Se volevi farmi ridere hai toppato, la cosa è seria ma non solo nel comportamento dei leghisti, uomini italiani essi pure e quindi con tutti i difetti inerenti, ma per tutti perchè "così fan tutti". Se vuoi i leghisti sono i meno peggio ma tutt'altro che santi ma tu ti fregi di un'aureola inesistente e ti dai la zappa sui piedi.
Si ma Proteus non infierire cosi' ...
sei un po' troppo duro ! :rotfl:
Nel "tuo forum" non metterei mai "piede"
Te ne sono infinitamente grato :D
in quanto lo valuto assai malfrequentato ed io non frequento cattive compagnie. :read:
Con questa ha sputtanato tutti i tuoi patemi sulla tua presunta obbiettività, la tua presunta ragionevolezza, la tua presunta superiorità morale, la tua presunta saggezza e la tua presunta tolleranza ed hai mostrato in tutto e per tutto la tua effettiva presunzione.
Ciao.
Questa frase verra' usata contro di te in tribunale, in tutti i casi puo' andare bene sta frase :O
E la tua si usa quando non si ha nulla con cui controbattere :D
LightIntoDarkness
08-08-2006, 09:38
Non è una novità che i cosidetti "no-global" siano contrari alla globalizzazione nonostante siano globalizzati loro stessi, una contraddizione mica da ridere direi !!!!!!!!!!!!!.I cosiddetti "no-global" saprebbero spiegarti per filo e per segno come vivono questa contraddizione, e che direzione ha il loro pensiero.
Il problema vero è che, nella realtà mediatica odierna, essi esistono solo come una massa di squinternati 17enni con al piedi le Nike che si diverte a fumare marijuana in un corteo, con il bel tempo e magari un po' di ragazzine disponibili.
Ma lo spessore (e la straordinarie eterogeneità) di chi ha qualcosa da ridire su questo modello di "sviluppo" globale non è ridotto da questo fatto, anzi.
Ci si batte per un'alternativa, non per un riconoscimento dallo status quo. ;)
che avrebbe detto quindi di cosi' strano ?
Forza Calderoli ! :cool: :D
Quasi quasi mi sa che ci conviene a noi terroni chiedere la secessione. Almeno non vediamo + questa gente in circolazione. :D
trallallero
08-08-2006, 12:46
com'erano i detti ....
facile essere:
- comunisti coi soldi degl'altri (a me sembra meglio: comunisti con la povertá degl'altri :O )
- froci col culo degl'altri
ed io aggiungerei
- italiani con la Lampedusa degl'altri
Io non ho mai avuto simili "pretese", mica sono di sinistra, almeno nel modo da voi concepito, io e pertanto mi considero un semplice appartenente al genere umano con tanto di difetti, a differenza vostra che possedete solo "pregi", al seguito. :rotfl: :rotfl: :asd: :asd: Tu invece hai tolto ogni dubbio su chi e cosa sei. :read:
P.S. Io non ho mai affermato di essere modesto e neppure tollerante ma logico sì.
Visto che è inutile leggerti e che le persone non modeste e non tolleranti mi irritano più di ogni altra cosa, ti metto in ignore insieme a nessundorma.
Vorresti lo facessero solo "i tuoi" eroi ?. Se la legge e la consuetudine lo permettono devono esser modificate leggi e consuetudini per tutti e non porre all'indice un malvezzo solo quando opera di politici dell'avversa fazione. Del resto, l'ho precisato già dalla polemica imbastita perchè Bossi ha portato con se uno dei suoi figli a Bruxelles come portaborse, sono sempre stato contrario a questo diffusissimi, in italia ndr, vizio che percorre l'intero arco costituzionale ovviamente salvo le "vergini" di sx che assumono operai comuni, peccato trattisi sempre e comunque di militanti raccomandatissimi e di provatissima fede nell'idea e persone comuni destinandoli a tali compiti.
Se credevi di accreditare qualche punto al tuo palmares con questo post sei riuscito solo a dare prova ulteriore di quanto ho puntualizzato riguardo il vs. spessore. Di punti ne hai persi ancora.
P.S. Se volevi farmi ridere hai toppato, la cosa è seria ma non solo nel comportamento dei leghisti, uomini italiani essi pure e quindi con tutti i difetti inerenti, ma per tutti perchè "così fan tutti". Se vuoi i leghisti sono i meno peggio ma tutt'altro che santi ma tu ti fregi di un'aureola inesistente e ti dai la zappa sui piedi.
no veramente ridevo io... :asd:
ah, io voto per IDV.
Mò i leghisti sò italiani? :confused: ma non erano padani? :confused:
Mò i leghisti sò italiani? :confused: ma non erano padani? :confused:
Non offendere la padania, quassù ci sono anche delle brave persone.
trallallero
08-08-2006, 14:53
Non offendere la padania, quassù ci sono anche delle brave persone.
io in l'Italia ho vissuto in vari posti sia al sud che al centro ed ora al Nord e mi permetto di correggerti:
quassù ci sono soprattutto brave persone ;)
Non mi pare idea malvagia, attendiamo azioni in merito per appoggiarle con tutti noi stessi. :D :D :D :Prrr: :ciapet: :sofico:
Ovviamente mi riferivo all'idea di formare la Repubblica Romana, a cui la Padania dovrà versare un tributo annuo di almeno 10.000 donne del triveneto, la capitale diverrà una città stato museo dove tutti andranno in giro in toga, per l'ingresso nel Grande Raccordo Anulare che verrà tutto asfaltato con sanpietrini bisognerà pagare e quando voi altri polentoni vorrrete venire a visitare la città eterna dovrete pagare doppio, ovviamente la pianura padana resterà di nostra proprietà, ci faremo campi da golf. E sia ben chiaro il Berluska non ve lo ridiamo mica, lo useremo come attrazione principale del Colosseo. :O
P.S.
ovviamente la Lazio verrà espulsa dalla città e tornerà a giocare ad Ariccia, sua casa natale. :D
lnessuno
08-08-2006, 18:01
Mò i leghisti sò italiani? :confused: ma non erano padani? :confused:
purtroppo pago le tasse per mantenere tante belle cose giù in meridione, quindi almeno in quello sono italiano. se potessi scegliere se essere italiano o padano beh... non avrei dubbi.
con la massima simpatia per chi abita in meridione, che mediamente trovo decisamente più socievole rispetto a chi abita al nord, ma vivono in mezzo a troppi "furbi" da cui mi allontanerei volentieri.
trallallero
09-08-2006, 08:02
purtroppo pago le tasse per mantenere tante belle cose giù in meridione, quindi almeno in quello sono italiano. se potessi scegliere se essere italiano o padano beh... non avrei dubbi.
con la massima simpatia per chi abita in meridione, che mediamente trovo decisamente più socievole rispetto a chi abita al nord, ma vivono in mezzo a troppi "furbi" da cui mi allontanerei volentieri.
quoto (anche perché son pugliese quindi decisamente piú socievole :D )
E ripeto, finché vivi al centro-sud non te ne accorgi ma come ti sposti a vivere al nord capisci certi discorsi ;) io poi a BG son finito :eek: maniacalmente precisi sono! :D
tdi150cv
09-08-2006, 08:05
purtroppo pago le tasse per mantenere tante belle cose giù in meridione, quindi almeno in quello sono italiano. se potessi scegliere se essere italiano o padano beh... non avrei dubbi.
con la massima simpatia per chi abita in meridione, che mediamente trovo decisamente più socievole rispetto a chi abita al nord, ma vivono in mezzo a troppi "furbi" da cui mi allontanerei volentieri.
la rogna e' che se non esistesse chi in Padania paga le tasse mezza italia sarebbe solo monnezza ... e non ci piove ... i conti parlano chiaro !
tdi150cv
09-08-2006, 08:06
io in l'Italia ho vissuto in vari posti sia al sud che al centro ed ora al Nord e mi permetto di correggerti:
quassù ci sono soprattutto brave persone ;)
e aggiungerei ... peccato per quei poco irriconoscenti che rovinano un equilibrio che potrebbe essere idilliaco ...
e aggiungerei ... peccato per quei poco irriconoscenti che rovinano un equilibrio che potrebbe essere idilliaco ...
Ma certo, ed intanto voi onesti e laboriosi compadani continuate a votare in massa per partiti con la maggior concentrazione di mafiosi, corruttori, truffatori , fascisti, xenofobi e chi più ne ha più ne metta.. e non ci piove... i conti parlano chiaro!
I miei sentiti complimenti!
Ora vado a dedicarmi alle grasse risate! :rotfl:
lnessuno
14-08-2006, 10:53
Ma certo, ed intanto voi onesti e laboriosi compadani continuate a votare in massa per partiti con la maggior concentrazione di mafiosi, corruttori, truffatori , fascisti, xenofobi e chi più ne ha più ne metta.. e non ci piove... i conti parlano chiaro!
I miei sentiti complimenti!
Ora vado a dedicarmi alle grasse risate! :rotfl:
mi puoi dire chi è stato condannato per mafia, corruzione, truffa, fascismo o xenofobia nella lega nord?
mi puoi dire chi è stato condannato per mafia, corruzione, truffa, fascismo o xenofobia nella lega nord?
basta che ti leggi gli articoli che ho postato. Sono lunghi è vero.
mi puoi dire chi è stato condannato per mafia, corruzione, truffa, fascismo o xenofobia nella lega nord?
se sei veramente interessato:
L’Arena 3 Dicembre 2004
Il consigliere regionale, due assessori provinciali, un presidente e due capigruppo di circoscrizioni ritenuti responsabili dal tribunale di incitamento all’odio razziale
Razzismo, condannati Tosi e 5 leghisti
Sei mesi a testa e 45mila euro da pagare ai nomadi. Interdetti per tre anni dalle campagne elettorali
di Luigi Grimaldi
L a campagna della Lega Nord del 2001 non fu solo c ontro i campi nomadi. Ma contro gli stessi nomadi. E di stampo razzista. Lo ha stabilito ieri pomeriggio il tribunale che ha condannato il consigliere regionale Flavio Tosi, i due assessori provinciali Matteo Bragantini e Luca Coletto, il presidente dell’ottava circoscrizione Enrico Corsi e i capigruppo della sesta e dell’ottava Barbara Tosi e Maurizio Filippi, a sei mesi di reclusione a testa e all’interdizione per tre anni dalle campagne elettorali (la pena però è sospesa e sono state concesse tutte le attenuanti). Ma questo verdetto contiene un precedente: per la prima volta gli imputati di incitamento all’odio razziale per una campagna politica sono stati condannati a risarcire i danni morali a singoli appartenenti a un’etnia, in questo caso i Sinti, e alla loro associazione, l’Opera nomadi. Il tribunale ha imposto a Flavio Tosi e agli altri cinque leghisti di pagare, sotto forma di provvisionale esecutiva, cinquemila euro per ciascun nomade costituito parte civile (sette) e diecimila per l’Opera nomadi. Poi ha imposto di versare quattromila euro per ciascun avvocato di parte civile (tre) a titolo di spese legali e, infine, di accollarsi le spese del processo. In totale sono quasi sessantamila euro.
Il tribunale presieduto da Mario Sannite, dopo due ore di camera di consiglio, ha stabilito anche «la sanzione accessoria del divieto di partecipare in qualsiasi forma ad attività di propaganda elettorale per elezioni politiche o amministrative per il periodo di tre anni». Ma i sei politici della Lega Nord hanno ottenuto la sospensione condizionale della pena, pertanto potranno ancora svolgere le loro campagne. Solo nel caso in cui venissero nuovamente condannati rischierebbero di mettere la parola fine alla loro carriera politica.
Il tribunale ha accolto la richiesta del procuratore Guido Papalia solo in parte. Il magistrato aveva infatti proposto sei mesi a testa come pena sufficiente per «amministratori che hanno il compito di elevare la coscienza dei cittadini». I giudici, invece, hanno ritenuto opportuno anche applicare la sanzione del divieto di partecipare alle campagne elettorali, misura prevista dalla cosiddetta legge Mancino che punisce l’odio e la discriminazione razziale.
Alle 16, quando il presidente Sannite ha letto il verdetto, in aula c’erano solo i leghisti Corsi e Filippi. Le motivazioni della sentenza saranno depositate tra 90 giorni. Gli avvocati difensori dei sei leghisti hanno preferito leggerle prima di fare commenti. Soddisfazione è stata invece espressa dagli avvocati Federica Panizzo, Paola Malavolta e Enrico Varali, che hanno tutelato come parti civili gli interessi dei Sinti.
scorpionkkk
15-08-2006, 00:44
mi puoi dire chi è stato condannato per mafia, corruzione, truffa, fascismo o xenofobia nella lega nord?
Bossi è addirittura passato in giudicato..anzi mi sa che c'è la condanna per corruzione.
ricordo beppe Grillo con la sua mitica lista dei parlamentari con sentenze in attivo.
per quanto riguarda la voce truffe c'è sempre la vicenda di credieuronord. :rolleyes:
Un po’ di verità sulla Banca Popolare Credieuronord (parte prima)
(meglio conosciuta come la Banca della Lega)
A cura di Rosanna Sapori - 25 novembre 2004
Il 28 ottobre 1998 si costituisce a Samarate in provincia di Varese, il comitato Promotore per la costituzione della Banca Credieuronord. Il Comitato svolge attività di promozione e di raccolta delle sottoscrizioni del capitale necessario per la costituzione della Banca. Le quote sono raccolte battendo a tappeto le sezioni della Lega Nord di Piemonte, Lombardia e Veneto. Sono coinvolti i segretari di sezione e di circoscrizione che - raccogliendo l’appello del Segretario Federale Umberto Bossi – organizzano apposite riunioni tra militanti e simpatizzanti del partito. Il quotidiano LA PADANIA e l’emittente RADIO PADANIA LIBERA, invitano lettori ed ascoltatori a sottoscrivere le quote. Anche durante i raduni nel mitico prato di Pontida sono raccolte adesioni tra i militanti della Lega Nord.
Il 21 febbraio 2000, con atto notarile, si costituisce la Banca Popolare CredieuroNord, società cooperativa per azioni a responsabilità limitata. Con l’adesione di circa 2600 soci è sottoscritto un capitale nominale di 17 miliardi e 76 milioni di lire. Il 17 novembre dello stesso anno la Banca d’Italia concede l’autorizzazione ad esercitare l’attività bancaria. Il 19 marzo del 2001 apre il primo sportello a Milano, con 2615 soci e poco più di 19 miliardi di capitale.
“Siamo contenti di aver fatto questa banca i cui soci sono per la maggior parte militanti leghisti” puntualizza GianMaria Galimberti, Vicepresidente di Credieuronord. “Ma è bene confermare che la politica non c’entra anche se Credieuronord serve agli ideali che la Lega ha sempre portato avanti, la difesa del risparmio della famiglia e della piccola e media impresa. In pratica abbiamo dato concretezza agli ideali del Carroccio…si è cercato di mischiare la politica con la banca ma Credieuronord si muoverà su un piano assolutamente deontologico e certamente non verranno fatti dei prestiti graziosi perché non è nello spirito della banca né nello statuto della banca”. Queste le parole di Galimberti in un’intervista al quotidiano LA PADANIA nel gennaio del 2001.
Nel gennaio del 2003 apre uno sportello di tesoreria ad Erbusco in provincia di Brescia e successivamente, a seguito dell’autorizzazione di Banca d’Italia, in data 24 marzo 2003 uno sportello bancario a Treviso. Il 13 febbraio 2004 Credieuronord apre uno sportello di consulenza finanziaria ad Albino in provincia di Bergamo.
Che cosa accade alla Banca in questi pochi anni d’attività è storia conosciuta e raccontata dai maggiori quotidiani e settimanali italiani ed esteri che sarà riscritta con ordine e dovizia di particolari in altra sede. Credo valga invece la pena di trascrivere per intero il documento che è stato redatto dall’ispettorato di vigilanza Creditizia e Finanziaria di BANCA D’ITALIA durante un’ispezione ordinaria.
BANCA POPOLARE CREDIEURONORD S.c.r.l. – MILANO – Via Cartesio 2
Inizio Ispezione 10/03/2003 Fine ispezione 23/05/2003
CONSTATAZIONI – PROFILI GESTIONALI E ORGANIZZATIVI
1. Non si sono adottati provvedimenti idonei a rendere affidabile l’impianto organizzativo e a pervenire in tempi rapidi a una profittevole gestione; né sono state individuate le motivazioni sottese al degrado degli impieghi. Si richiamano segnatamente:
a) i ritardi nell’applicazione del Regolamento, tuttora disatteso in alcuni aspetti rilevanti quali i controlli interni;
b) OMISSIS
c) le incoerenze nella politica creditizia nonché la labilità dei crediti seguiti per la selezione della clientela e l’enucleazione delle partite a decorso insoddisfacente:
2. La previsione contenuta nel regolamento interno, che subordina il concreto esercizio dei poteri del Direttore generale a previe “consultazioni” con il Vice Presidente Esecutivo, di fatto trasferisce in capo all’esponente amministrativo la conduzione aziendale pur lasciando al dirigente la formale responsabilità degli atti.
3. Gli scarni resoconti delle riunioni consiliari – che rendono disagevole la ricostruzione degli accadimenti – si mostrano poco accurati e, talvolta, redatti a distanza di mesi: ad esempio, l’adunanza del 24.2.2003 è stata verbalizzata nel mese di maggio e quella del 24.3.2003 non contempla gli affidamenti approvati in tale data, riproponendo quelli concessi nella precedente seduta. Si è altresì permesso al segretario di presenziare al vaglio delle pratiche di fido allo stesso riconducibili.
4. Non si sono definiti limiti alle facoltà esercitate dell’Esecutivo in tema di condizioni da praticare alla clientela; la materia non è oggetto di monitoraggio e reporting all’organo sovraordinato. OMISSIS
5. Il Collegio Sindacale ha circoscritto la propria attività – peraltro non raccordata con quella dell’ispettorato – alle verifiche di cassa e all’accertamento della regolarità nelle incombenze fiscali e previdenziali, omettendo di rilevare lo scadimento del comparto creditizio e le disfunzioni insite nel sistema dei riscontri.
6. Lo schema organizzativo risente della ridotta cultura dei controlli nonché del turnover del personale, non accompagnato dai necessari interventi formativi. In dettaglio:
a) pur in presenza di uno strumentario adeguato a rilevare le relazioni connotate da anomalie andamentali, la mancata istituzione di una struttura di controllo rischi impedisce azioni di regolarizzazione dei rapporti.
b) Le registrazioni contabili e il flusso informativo destinato alla Vigilanza, non sottoposti a scrutinio quali-quantitativo, presentano diffuse imprecisioni, specie nei conti transitori
c) La scarsa cura prestata alle evidenze sui “grandi rischi” ha impedito di acclarare, al 31.12.02, l’erronea segnalazione di supero sul plafond prudenziale
d) Gli avvicendamenti intervenuti nel Consiglio e nella Direzione sono stati inseriti nelle previste segnalazioni di Vigilanza solo in corso di ispezione
e) L’omessa pubblicazione sulla G.U. delle variazioni generalizzate alla struttura dei tassi ha comportato difetti di informativa, specie per i titolari di libretti di deposito
f) Non sono previste salvaguardie sull’utilizzo di partite illiquide in c/corrente.
EROGAZIONE DEL CREDITO E STATO DEGLI IMPIEGHI
7. Il processo creditizio è connotato da carenze che si sono riflesse sulla qualità dell’erogato. Il degrado, accentuato dal livello di concentrazione del rischio, è stato determinato da:
a) affidamenti per operazioni finanziarie senza preventiva individuazione di fonti e tempi di rimborso (cfr, ad es., Bingo.Net Srl)
b) facilitazioni accordate pur in costanza di elementi negativi prospettati in sede istruttoria (cfr, ad es., D’Evant Cesare Giosuè) ovvero di appostazioni a sofferenza presso il sistema (cfr, ad es., Robusti Giovanni e Milano Pietro)
c) ripetuti sconfinamenti autorizzati dal Capo dell’esecutivo anche in esubero ai poteri delegati, acriticamente ratificati dall’organo collegiale
d) assenza di vincoli alla annotazione delle c.d. “prenotazioni avere”, considerate nella prassi aziendale come incrementative delle disponibilità di conto. Non seguite da effettivi versamenti, hanno consentito di non rilevare eccedenze per oltre euro 1,5 mln sulla linea di credito al nome di Lari Maura/Baresi Franco.
Da ultimo, la mancata richiesta ai legali esterni di esaurienti resoconti sulle procedure in corso ha indotto ad apprezzamenti non in linea con le effettive possibilità di recupero delle creditorie (cfr. ad es. Boni e Mascarini Snc).
8. La distanza sul portafoglio prestiti al 31.12.02 ha fatto emergere sofferenze per euro 4,8 mln, incagli per euro 3,7 mln e previsioni di perdita per euro 2 mln. Negli allegati nn.3/a e 3/b vengono riportate le differenze in aumento rispetto alle segnalazioni aziendali (nell’ordine euro 3,1 mln, 1,5 mln e 1,7 mln).
IL PRESENTE DOCUMENTO, COMPOSTO DI N. 4 PAGINE E N. 1 ALLEGATO, E’ COPIA CONFORME ESTRATTA DAL RAPPORTO ISPETTIVO SUGLI ACCERTAMENTI DI VIGILANZA CONDOTTI DAL 10.03.2003 AL 23.05.2003 PRESSO BANCA POPOLARE CREDIEURONORD S.c.r.l. IL QUALE CONSTA DI N. 7 PAGINE E 3 ALLEGATI.
Il resto alla prossima puntata.
25 novembre 2004
Un po' di verità sulla Credieuronord (II parte)
(meglio conosciuta come la Banca della Lega)
A cura di Rosanna Sapori - 5 dicembre 2004
Dopo l’ispezione ordinaria che la Banca Popolare Credieuronord subisce dal 10 marzo al 23 maggio 2003, la Vigilanza propone l’irrogazione di sanzioni amministrative e pecuniarie in relazione alle gravi infrazioni rilevate durante i controlli. Ripropongo qui il testo integrale a firma dell’allora Ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti .
- BANCA POPOLARE CREDIEURONORD –
IL MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
VISTO il decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385 (Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia –TUB);
VISTA la lettera n. 177749 del 1° marzo 2004 con la quale la Banca d’italia, dopo aver espletato i prescritti adempimenti in conformità al disposto dell’art.145 TUB e delle relative Istruzioni di Vigilanza, ha proposto l’irrogazione di sanzioni amministrative pecuniarie in relazione alle seguenti infrazioni rilevate presso la BANCA POPOLARE CREDIEURONORD, con sede in Milano, nel corso degli accertamenti ispettivi di vigilanza condotti, ai sensi dell’art. 54 TUB, dal 10.3.2003 al 23.5.2003:
1) carenze nell’organizzazione e nei controlli interni da parte del Consiglio di Amministrazione (art.53, comma 1, lett.d), TUB; tit. IV, cap. 11, Istr. di Vig.);
2) carenze nei controlli interni da parte del Collegio Sindacale (art.53, comma 1, lett.d) TUB; tit.IV, cap. 11, Istr.di Vig);
3) carenze nell’organizzazione e nei controlli da parte del Direttore Generale (art.53, comma 1, lett.d) TUB tit.IV, cap.11, Istr. Vig);
4) carenze nella gestione del credito da parte del Consiglio di Amministrazione e del Direttore (art.53, comma 1, lett.d) TUB; tit: IV, cap. 11, Istr.Vig.);
5)posizione ad andamento anomalo e previsione di perdite non segnalate all’O.d.V. da parte del Consiglio di Amministrazione, del Collegio sindacale e del Direttore generale (art. 51 TUB; tit.IV, cap.1, Istr. di Vig.);
- omissis -
D E C R E T A
A carico delle persone di seguito indicate, nella qualità per ciascuna di esse precisata e per efetto delle norme richiamate, sono inflitte, ai sensi dell’art.144 TUB, le seguenti sanzioni amministrative pecuniarie:
Componenti il Consiglio di amministrazione
ARCUCCI Francesco; GALIMBERTI Giovanni Maria; BALOCCHI Maurizio; BARBIANI Massimo.
Ex componente il Consiglio di amministrazione
CARNEVALI Virginio (in carica fino al 6.3.2003)
Per irregolarità sub 1): euro 2.582,00 ciascuno
Per irregolarità sub 4): euro 2.582,00 ciascuno
Per irregolarità sub 5): euro 2.582,00 ciascuno
Complessivamente: euro 7.746,00 ciascuno
Componenti il collegio sindacale
GAVAZZI Gerolamo; PASQUI Paolo; CONFALONIERI Diego.
Per irregolarità sub 2): euro 2.582,00 ciascuno
Per irregolarità sub 5): euro 2.582,00 ciascuno
Complessivamente euro 5.164,00
Ex Direttore Generale
CONTI Giancarlo (in carica fino al 16.3.2003)
Per irregolarità sub 3): euro 1.549,00
Per irregolarità sub 4): euro 1.549,00
Per irregolarità sub 5): euro 2.582,00
Complessivamente euro 5.680,00
- omissis –
Roma, addì 22 marzo 2004
IL MINISTRO: G. TREMONTI
il resto alla prossima puntata...
Latte nero per la Lega
Nuova inchiesta a Milano sulla Credieuronord. Per riciclaggio
di Vittorio Malagutti
Nel mirino i rapporti tra la banca e una serie di società tra cui quelle di Robusti, ex senatore leghista e leader dei Cobas Giù le mani dalle vacche padane, scandivano in coro i leghisti ai tempi eroici (per loro) della guerra sulle quote latte. E poi: «Nessuno tocchi gli allevatori del Nord», intimavano al mondo, con il leader Umberto Bossi che minacciava di guidare 50 mila manifestanti sotto le finestre degli eurocrati di Bruxelles. L'esercito è rimasto a casa. I Cobas del latte hanno rinunciato al viaggio. Perché muoversi? A Milano, nel bel mezzo della Padania, c'era già una banca che lavorava per loro. Una banca di sicuro affidamento, leghista al 100 per cento: la Credieuronord, pronta a mettersi al servizio degli allevatori più irriducibili, quelli che proprio non ne volevano sapere di rispettare le norme imposte dall'Europa all'Italia sulla produzione di latte. Un grande affare. Un giro da decine di milioni di euro. Ed è proprio seguendo le tracce di questi movimenti di denaro che la procura di Milano è arrivata a ipotizzare il reato di riciclaggio.
I soldi neri del latte, quelli incassati dribblando la legge sulle quote, venivano incassati dai produttori grazie anche all'attiva collaborazione del piccolo istituto sponsorizzato da Bossi e dai suoi. Questa, in estrema sintesi, la pista seguita dai magistrati milanesi, che si sono mossi anche in seguito a un voluminoso rapporto dell'Ufficio italiano cambi, l'ente a cui spetta la sorveglianza su società finanziarie e affini.
È un'altra brutta storia che tira in ballo la Credieuronord. Un'altra tegola per i vertici della Lega che cinque anni fa avevano lanciato l'idea di una banca popolare tagliata su misura per il popolo padano. E che da mesi tentano di limi tare le conseguenze politiche, ma anche le possibili ricadute giudiziarie, di quella fallimentare avventura nel mondo della finanza. Si spiega anche così il clamoroso voltafaccia su Antonio Fazio. Le critiche intransigenti del recente passato si sono trasformate in un appoggio incondizionato del governatore di Bankitalia, l'uomo che poteva decidere il destino del piccolo istituto leghista.
Nel consiglio di amministrazione di Credieuronord trovarono posto alcuni colonnelli del partito di Bossi, come Maurizio Balocchi, Stefano Stefani e Giancarlo Giorgetti, ma nell'autunno del 2004 solo una complicata operazione gestita dalla Popolare di Lodi allora guidata da Gianpiero Fiorani, ha evitato il crack. Scampato pericolo? Pare di no, perché il salvataggio, gestito con la supervisione di Fazio, si è fermato a metà del guado. Tutta colpa dei guai che hanno costretto alle dimissioni il cavaliere bianco Fiorani. Risultato: centinaia di militanti leghisti attendono ancora, come gli era stato promesso un anno fa, di cambiare le loro azioni della vecchia Credieuronord con quelle del gruppo di Lodi, nel frattempo, ribattezzato Popolare italiana.
Insomma, la brutta storia della banca padana non è ancora arrivata all'ultimo capitolo. E la nuova indagine per riciclaggio riapre vecchie ferite ai vertici della Lega.
Anche perché molte operazioni finite nel mirino dei magistrati riconducono a una galassia di società gestite o controllate da Giovanni Robusti, leader storico dei Cobas del latte, già senatore leghista, candidato del partito di Bossi alle ultime elezioni europee. Dopo una breve apparizione nella primavera del 2003 (amministratore per soli due mesi). Robusti siede dall'aprile dell'anno scorso nel consiglio di amministrazione della Credieuronord, che da poco ha cambiato nome in Euronord holding. Il suo nome spunta anche dalle carte dell'ispezione di Bankitalia alla banca leghista (marzo-maggio 2003). I funzionari della Vigilanza avevano segnalato «gravi carenze nell'erogazione del credito» dovute anche alle facilitazioni accordate a soggetti definiti già «in sofferenza presso il sistema». In altre parole, i vertici dell'istituto avrebbero concesso finanziamenti ad alto rischio. E gli ispettori indicavano anche Robusti tra i beneficiari di questi prestiti.
Del resto va segnalata anche un'altra coincidenza che non appare proprio casuale. Dopo la sede di Milano e uno sportello di tesoreria comunale a Erbusco (Brescia), nel marzo del 2003 la Credieuronord ha aperto la sua seconda filiale a Treviso.
Da quelle parti non mancano certo i militanti leghisti, ma c'è anche il quartier generale della Finanziaria Giovanni Robusti (in sigla FGR spa). Anzi, di più: la società di famiglia dell'uomo simbolo dei Cobas del latte ha cominciato a lavorare giusto un paio di mesi dopo l'inaugurazione della nuova agenzia bancaria, con tanto di cerimonia alla presenza di Bossi.
L'indagine si collega a quella aperta dalla procura di Saluzzo sulle truffe all'Unione europea.
I guai di Robusti però non nascono a Treviso. A Saluzzo, provincia di Cuneo, un'altra cittadina del profondo Nord, il procuratore Maurizio Ascione lavora da mesi all'inchiesta "Black milk", latte nero, un titolo che è già un programma. Gli investigatori piemontesi sospettano che decine e decine di allevatori siano riusciti ad aggirare le norme sulle quote latte grazie a un ingegnoso artificio finanziario messo in pratica da numerose società, quasi tutte cooperative. In pratica, queste ultime compravano per intero la produzione delle stalle clienti, compresa la quantità in eccesso rispetto ai tetti fissati dalla legge, per poi girarla ai trasformatori, cioè le imprese casearie. A questo punto, per aggirare i controlli, il latte extra quota veniva comunque pagato dalle cooperative prime acquirenti ai produttori sotto forma di corrispettivo per altri servizi, ovviamente fittizi.
Nel 2003 con il cosiddetto decreto Alemanno sulle quote latte, duramente contestato in Parlamento dalla Lega che arrivò a minacciare la crisi di governo, le norme in materia vengono in parte modificate. Gli artifici contabili utilizzati fino ad allora diventano più difficili da applicare. Niente paura. Si cambia strada. Le cooperative acquirenti vengono in parte sostituite da alcune finanziarie che, con il meccanismo della cessione dei crediti, riescono comunque, secondo la ricostruzione degli investigatori, ad aggirare le multe per la produzione in eccesso.
Il sistema funzionava. Alla grande. Tanto che in base alle stime della Guardia di Finanza gli allevatori coinvolti nell'affare avrebbero guadagnato in totale oltre 150 milioni di euro. Tra il 2001 e il 2004 la moda del Black milk si era diffusa da un capo all'altro della Padania. Dal Monferrato alla Marca trevigiana, da Mantova, Crema e Cremona fino alle campagne torinesi. Le aziende sotto inchiesta sono molte decine e tra le carte dell'indagine spunta più volte il nome di Robusti che negli ultimi anni aveva promosso un gran numero di aziende, in buona parte cooperative, con lo scopo dichiarato di commerciare latte all'ingrosso fornendo anche servizi di consulenza agli allevatori. Per esempio le Coop Latte Savoia Uno, Savoia Due e Savoia Tre, tutte con sede a Saluzzo. E poi le cugine Savoia Quattro e Savoia Cinque, con base poco distante, a Carmagnola in provincia di Torino. Della stessa galassia fanno parte anche una mezza dozzina di cooperative (Coop produttori latte della Pianura Padana) attive a Crema e dintorni, un territorio ad altissima densità di allevamenti dove ha messo radici il movimento di Robusti, nativo proprio di quella zona.
A Treviso, invece, la società controllata dall'ex senatore leghista si era specializzata in quella che, nella relazione di bilancio, veniva definita «anticipazione di crediti sul latte». Somme importanti. Nei conti della Finanziaria Giovanni Robusti, alla voce "crediti ceduti da terzi" viene indicata la cifra di 60 milioni di euro. Poche pagine più avanti l'amministratore unico, cioè Robusti, segnala che la Guardia di Finanza ha richiesto l'esibizione di scritture contabili e rapporti bancari, «nell'ambito di indagini in corso per un procedimento penale circa la gestione del latte fuori quota a carico di un cliente» della società. A quanto pare, insomma, l'inchiesta Black milk ha finito per colpire anche la finanziaria personale di Robusti. A questo punto, però, è l'indagine milanese che potrebbe riservare novità clamorose. Tutto ruota intorno alla Credieuronord. Gli investigatori hanno individuato flussi di denaro in entrata e in uscita riconducibili a società coinvolte nell'inchiesta nata a Saluzzo. Da qui l'ipotesi di riciclaggio. Le operazioni sospette sono state tutte registrate come movimenti in contanti. Un fatto piuttosto singolare, visto che riguarda milioni e milioni di euro.
C'è un elemento in più che ha finito per attirare l'attenzione dei magistrati. Le modalità di queste transazioni bancarie appaiono molto simili a quelle che pochi mesi hanno portato alla richiesta di rinvio a giudizio di Giancarlo Conti, ex direttore generale di Credieuronord, e del funzionario Alfredo Molteni. Secondo i pm Giulia Ferretti, Margherita Taddei e Riccardo Targhetti, la banca promossa dalla Lega si era prestata a riciclare il denaro sottratto a una lunga serie di procedure fallimentari dalla commercialista Carmen Gocini, per anni braccio destro del professionista milanese Giancamillo Naggi, indagato per falso e peculato.
Parte dei soldi rubati era andata ai fratelli Angelo e Caterino Borra, ex proprietari di Radio 101, e questi avevano poi provveduto a versare oltre 13 milioni di euro su conti della Credieuronord. Le operazioni, tutte interne alla banca, venivano fatte passare come prelevamenti in contanti da un conto e versamenti su altri, sempre cash. Lo scopo? «Ostacolare», si legge nelle carte giudiziarie, «l'individuazione della provenienza illecita del denaro». Lo stesso schema torna d'attualità adesso. Questa volta però è di scena il latte. Latte nero.
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tratto da L’Espresso, 20 ottobre 2005
L'inchiesta Banca della Lega, 70 milioni e il sospetto di riciclaggio STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
MILANO — Banca della Lega o banca del riciclaggio padano? Nella nuova inchiesta milanese su Credieuronord, l’istituto di credito pubblicizzato da Umberto Bossi, amministrato da parlamentari leghisti e finanziato da centinaia di piccoli risparmiatori padani (ora riuniti in un comitato per chiedere i danni), gli inquirenti indagano su una cifra quasi equivalente alla famosa «maxitangente Enimont» dei tempi di Manipulite: circa 70 milioni di euro. Al centro dell’inchiesta, che è ormai alle battute finali, c’è Giovanni Robusti, ex senatore leghista e leader dei «Cobas del latte».
Attraverso la banca Credieuronord, secondo l’accusa, sarebbero stati riciclati fiumi di soldi da decine di cooperative agricole che avrebbero truffato le leggi comunitarie: soldi in nero accumulati con intermediazioni, ritenute fittizie, tra gli allevatori-produttori e i distributori finali del latte. Un sistema complesso, ora ricostruito nei dettagli dalle indagini della Guardia di finanza, che avrebbe consentito di smerciare quantitativi di latte superiori alle quote limite fissate dalle leggi comunitarie. Gran parte di questi ricavi illeciti sarebbero stati «lavati» attraverso Credieuronord, di cui Robusti è stato consigliere di amministrazione per due mesi nel 2003, per tornare a occupare la stessa carica dall’aprile 2004, quando l’istituto ha cambiato nome in Euronord Holding.
La nuova indagine era stata rivelata dall’Espresso grazie al giornalista economico Vittorio Malagutti: ora l’istruttoria è sostanzialmente chiusa e già in gennaio la Procura di Milano potrebbe notificare i formali avvisi di fine indagine con la grave accusa di riciclaggio (fino a 12 anni di reclusione).
Per la sfortunata banca leghista si tratta di un bis. Le indagini su Credieuronord, infatti, erano partite con un altro clamoroso caso di riciclaggio di soldi «rubati ai derubati ». Questa prima inchiesta, per cui è già in corso il processo contro i dirigenti della banca, parte dal «peculato » (furto di denaro pubblico) di oltre 35 milioni di euro: soldi che un’affermata commercialista milanese, Carmen Gocini, ha confessato di aver sottratto per anni alle procedure di fallimento di cui era curatrice.
Di questo bottino, buona parte è finita ai fratelli Angelo e Caterino Borra per coprire le perdite della loro radio «101 One-o-One» (sequestrata e messa all’asta dai pm Taddei e Perrotti), mentre oltre 13 milioni di euro sono spariti con prelievi in contanti da un conto all’altro di Credieuronord. Tuttora s’ignora a chi siano finiti questi soldi, mentre i due Borra e la Gocini stanno scontando in carcere la condanna a 8 anni confermata in appello. Ora il caso Robusti, nato dall’inchiesta «black milk» (latte nero) del procuratore di Saluzzo (Cuneo)Maurizio Ascione, porta l’entità delle accuse di riciclaggio a livelli impensabili per la piccola banca leghista, che nell’autunno 2004, quando fu acquistata dalla Bpl di Gianpiero Fiorani, aveva «impieghi» per appena 47 milioni.
Proprio il «salvataggio» di Credieuronord era stato da molti indicato come il prezzo imposto a Fiorani dal governatore Fazio per ottenere l’appoggio politico della Lega. Ma il quadro ora disegnato dalle indagini del pm milanese Riccardo Targetti è più complesso: furono gli uomini di Fiorani a segnalare alla Procura i primi sospetti di riciclaggio delle quote latte (circa 150 milioni di euro) scoperti a Cuneo. E fu un’ispezione di Bankitalia a indicare Robusti come uno dei «soggetti in sofferenza» premiati dai «crediti facili» di Credieuronord. Un puzzle politico-economico che solo Fiorani, nei suoi interrogatori a San Vittore, potrà ricomporre.
P.B.
25 dicembre 2005
La Popolare di Milano che doveva correre in aiuto fu costretta a ritirarsi Banca della Lega, rinviato il salvataggio Rischio bocciatura, la Bpi ci avrebbe ripensato e anche il Carroccio prende tempo STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
Sarà stato «un affare», come scrive "La Padania", ma la Bpi (già "Lodi") avrebbe deciso di non portare a compimento il salvataggio di Credieuronord, la banca della Lega, voluto da Gianpiero Fiorani. Caduto Antonio Fazio, meglio un rinvio. Per ora. In attesa di capire come andranno le inchieste giudiziarie. E magari anche le elezioni. Certo è che per i vertici dell'istituto di credito padano naufragato dopo una manciata di anni di gestione disastrosa, la fine dell'incubo torna ad allontanarsi.
Pareva quasi fatta, pareva. Al perfezionamento della operazione organizzata dall'ex condottiero lodigiano mancava soltanto l'ultima ratifica, fissata entro il 31 dicembre. A mezzanotte il tappo d'una bottiglia di spumante avrebbe potuto infine segnare l'uscita da un tunnel di sospetti, ricorsi, denunce, polemiche. Macché: tra le clausole dei patti c'era quella che l'accordo per la fusione tra la defunta banca leghista e la fioraniana «Reti bancarie Holding» poteva essere annullato in caso di nuove bacchettate degli ispettori di Bankitalia o di sopraggiunte grane giudiziarie. L'arresto dell'ex astro nascente della finanza e l'uscita di scena del Governatore hanno fatto precipitare la situazione. Risultato: piuttosto che rischiare una bocciatura del salvataggio, evento catastrofico, gli stessi ambasciatori leghisti avrebbero chiesto un po' di tempo. Tempo che la BPI, retta da un CdA che deve essere rinnovato entro il 28 gennaio prossimo e non ha oggi né la forza né la voglia di fare passi traumatici, sarebbe stata ben lieta di concedere. Mediazione: né l'annullamento delle intese, né la loro accettazione definitiva.
Solo un rinvio al 30 giugno prossimo. Tanto più che, secondo il presidente del Comitato amici di Credieuronord (gli azionisti rovinati dalla perdita di oltre l'80% del capitale) Fabrizio Fenoglio, ex segretario della Lega di Asti, «gira voce di un'altra tegola in arrivo per le cause intentate dai creditori coinvolti nei maneggi di Carmen Gocini». Cioè la curatrice fallimentare condannata mesi fa in primo grado a otto anni di carcere per aver sottratto in un decennio al Tribunale milanese 35 milioni di euro poi riciclati parte nella banca della Lega e parte nella ex «Radio 101» dei fratelli Angelino e Caterino Borra, loro pure travolti da una condanna a otto anni di galera. Come andrà a finire il tormentone? Mah... Benedetto mesi fa da «La Padania» come «un affare» fatto da Fiorani ("Non si piglia una sòla. Né ha fatto beneficenza") il salvataggio della banca leghista potrebbe diventare, secondo Bruno Tabacci, uno dei punti focali del caso politico-giudiziario. Scrisse allora il direttore del quotidiano leghista Gianluigi Paragone: «Certo, Fiorani non è un pisquano e sapeva che il risvolto politico sarebbe venuto da sé. Fiorani s'è costruito una cambiale politica». E questo è il punto. Tanto più che, per quanto ha potuto ricostruire il "Corriere", la cronistoria del salvataggio di Credieuronord contiene diversi elementi che andrebbero approfonditi.
Primo fra tutti il ruolo della Popolare di Milano. Prima della Bpl, infatti, una richiesta di aiuto per evitare il tracollo della banca del Carroccio, la cui raccolta del capitale era stata promossa da una lettera firmata Bossi («la banca deve essere solo nostra», «avrà sportelli in tutta la Padania», «il minimo di acquisto è di 20 azioni cioè di un milione per studenti, casalinghe e pensionati... ») era stata rivolta all'istituto di credito milanese presieduto da Roberto Mazzotta. Il quale, all'appello di una delegazione «mista» politico-societaria, aveva risposto installando un suo uomo di fiducia a verificare i conti. Verifica conclusa con questa risposta: bruciato il patrimonio di partenza con quattro o cinque prestiti scriteriati dati "in famiglia", serviva un robusto aumento di capitale. Primo, per tornare al minimo di contanti richiesti dalla legge per tenere una banca sia pur minuscola. Secondo, per ripianare i debiti. Terzo, per ripartire. Dopo di che la BPM avrebbe assorbito i due sportelli, a Milano e Treviso, che costituivano coi loro clienti e le tesorerie di un po' di comuni guidati dalla Lega, l'unica vera ricchezza non ancora dilapidata. Una soluzione prudente, che avrebbe però accollato tutta la disfatta finanziaria sulle spalle dei politici, dei gestori e degli azionisti leghisti. Ogni passaggio, ha scritto "la Padania", venne «eseguito sotto la regia di Consob. Bankitalia diede parere positivo all'accordo con la Bpm; anche l'assemblea dei soci ratificò quell'intesa di massima. L'operazione sembrava volgere verso l'esito positivo ma — magia — Bpm si dileguò. Perché? Non bastavano le valutazioni positive di Consob e Bankitalia? Ci fu un input politico di non salvar la banca vicina alla Lega?» In realtà, ha rivelato Bruno Tabacci a un convegno Cisl senza essere mai smentito dall'interessato che sedeva in prima fila, «Mazzotta fu raggiunto da una telefonata della vigilanza di Bankitalia che gli disse di lasciar perdere, ché al salvataggio di Credieuronord ci avrebbe pensato qualcun altro».
E chi era questo misterioso cavaliere su un bianco cavallo padano? Gianpiero Fiorani. Che dopo essersi fatto carico di un accordo che con Stefano Stefani e Giancarlo Giorgetti e Maurizio Balocchi e tutti gli altri leghisti di spicco coinvolti nella sventurata gestione era assai più «generoso» di quello prospettato dalla Popolare di Milano, si presentò a Tabacci, racconta il deputato udc, invitandolo a essere «meno spigoloso» con il Governatore. Come assai meno spigoloso, da quel momento, diventò il Carroccio. Che dopo aver bollato Fazio come «dottore in Teologia mortale» e aver addirittura organizzato fiaccolate per invitarlo a dimettersi in seguito ai crac della Cirio e della Parmalat, diventò il suo più appassionato guardiano.
Sergio Rizzo
Gian Antonio Stella
21 dicembre 2005
Come inizio rammento che non è detto che se una cosa la racconta l'espresso, non è la bibbia, non è vangelo ma semplicementre un giornalaccio schierato la cui "credibilità", fattore comune a tutta o quasi la stampa italica, non è delle più elevate, non è detto che sia vera, anzi se trattasi di notizie concernenti aree politiche avversata da quella con cui è schierato strumentalizzazioni e distorsioni si sprecano.
In secondo luogo se devi fare chiarezza falla integralmente dicendo chiaro e tondo che credieuronord non era la "banca della lega" ma semplicemente una banca che dichiarava intenti condivisi dalla lega stessa e quindi vista con favore ed appoggiata, io sono contrario a schierarsi in qualsiasi campo perchè il rischio di finir per trovarsi in compagnia di malandrini è troppo elevato in questo paese, politicamente.
prima di commentare leggili i post.
Già plurale perche se avessi letto ti saresti accorto che nel tuo quote hai messo il titolo di un'articolo e la data e la fonte di un'altro :mc: ;)
Come fonte non c'è solo l'espresso( in relatà è solo UNO tratto dall'espresso sui vari postati) leggi bene e cmq sono tutte fonti meno schierate di te.
"Il 28 ottobre 1998 si costituisce a Samarate in provincia di Varese, il comitato Promotore per la costituzione della Banca Credieuronord. Il Comitato svolge attività di promozione e di raccolta delle sottoscrizioni del capitale necessario per la costituzione della Banca. Le quote sono raccolte battendo a tappeto le sezioni della Lega Nord di Piemonte, Lombardia e Veneto. Sono coinvolti i segretari di sezione e di circoscrizione che - raccogliendo l’appello del Segretario Federale Umberto Bossi – organizzano apposite riunioni tra militanti e simpatizzanti del partito. Il quotidiano LA PADANIA e l’emittente RADIO PADANIA LIBERA, invitano lettori ed ascoltatori a sottoscrivere le quote. Anche durante i raduni nel mitico prato di Pontida sono raccolte adesioni tra i militanti della Lega Nord."
Basta leggere... Robusti chi è? Fenoglio (trall'altro di Asti...)? Maurizio Balocchi, Stefano Stefani e Giancarlo Giorgetti? Ripeto basta leggere... Anche se si pensa che Paragone sia l'unica voce autorevole e imparziale in italia carne al fuoco ce n'è parecchia.
Prima di affidare patenti di autorevolezza in questo paese sarebbe d'uopo l'azzeramento dei suoi abitanti e la loro sostituzione con persone che abbiano almeno lontana parentela il termine "serietà" .
ha fatto molto di più della propaganda visto che la dirigenza del partito sedeva in cda di Credieuronord :mc: ripeto: basta leggere.
Per il resto: che aspetti a emigrare?
Io ho risposto ad utente indicando condanne riportate in via deffinitiva, in molti casi NON "dicerie" giornalistiche e in ogni caso sono indagini della magistratura. Sulle violazioni in campo bancario di Credieuronord c'è il documento firmato da un ministro comunista....
Se puoi fare lo stesso con la sx fallo pure, non mi crea problema.
Il resto è fuffa in tipico stile tuo: molte parole per dire nulla.
dovresti ricordare che il partito lega nord appoggiava l'iniziativa in quanto coincidente con le sue idee e non puoi addossare responsabilità personali di appartenenti al movimento al movimento medesimo.
.
Di "appartenenti al movimento"... E' una di quelle differenza quantitative che per entita dello scarto si trasformano in qualitative, diceva hegel... :asd:
BALOCCHI Maurizio
Nato a Firenze il 24 novembre 1942
Diploma di scuola media, computista commerciale; amministratore immobiliare; assicuratore
Eletto con il sistema proporzionale nella circoscrizione IV LOMBARDIA 2
Lista di elezione: LEGA NORD
Proclamato il 6 maggio 1996
Elezione convalidata il 16 aprile 1997
Iscritto al gruppo parlamentare Lega Nord Padania
Già deputato nelle legislature XI, XII
"A carico delle persone di seguito indicate, nella qualità per ciascuna di esse precisata e per efetto delle norme richiamate, sono inflitte, ai sensi dell’art.144 TUB, le seguenti sanzioni amministrative pecuniarie:
Componenti il Consiglio di amministrazione
ARCUCCI Francesco; GALIMBERTI Giovanni Maria; BALOCCHI Maurizio; BARBIANI Massimo.
Ex componente il Consiglio di amministrazione
CARNEVALI Virginio (in carica fino al 6.3.2003)
Per irregolarità sub 1): euro 2.582,00 ciascuno
Per irregolarità sub 4): euro 2.582,00 ciascuno
Per irregolarità sub 5): euro 2.582,00 ciascuno
Complessivamente: euro 7.746,00 ciascuno "
Mi sono limitato alla sola fonte comunista: Il Ministro Tremonti...
Scherzi a parte, mica è solo, basta leggerli gli articoli ripeto... ;)
Gli altri li ho citati sopra.
Quando una buona fetta della dirigenza del "movimento" è pesantemente coinvolta distinguere tra il movimento e i suoi "appartenti" non è più neanche ideologico diventa farsesco...
Nulla di cui meravigliarsi, quindi, se permetteva il proselitismo durante le sue manifestazioni.
http://www.fisicamente.net/letterabossi1.gif
http://www.fisicamente.net/letterabossi2.gif
http://www.fisicamente.net/bossibanca.jpg
uhmmm... permetteva... si...
ah, per evitare le "dicerie giornalistiche" ho evitato di indicare come questa vicenda peso sul contrordine del "movimento" sulla vicenda Fazio.
Genjo Sanzo
17-08-2006, 18:04
Che aspetti a tacere ?. :rolleyes: :rolleyes:
Continui, per tuo comodo, a confondere responsabilità personali ed appoggio da parte di un movimento politico ad un progetto. Invece di Okkuparti della pagliuzza credieuronord che ne diresti di okkuparti della trave, gentile eufemismo, costituita dagli intrecci economici tra politica di sinistra,eredi dell'ex pc in particolare, e movimento cooperativo ?. Lo sai che fino a pochi anni addietro le cooperative non pagavano tasse ?, sei al corrente che a tutt'oggi usufruiscono di un regime fiscale agevolato e pertanto costituiscono un'area di concorrenza sleale riguardo le aziende non appartenenti alla cerchia ?. Sei al corrente che le agevolazioni alle cooperative hanno avuto un senso dalla fondazione avvenuta nel prim,o dopoguerra fino agli anni 60 e poi sono divenute aziende d'area ?.
Dopo tutti questi quesiti poniti anche quello finale che suona grossomodo così: Perchè i partiti come i ds difendono lo status delle cooperative con una feroce battaglia di retroguardia se non per meri interessi economici ?. Non hai notato la strana similitudine tra le cifre transitate sui conti dell'ex amministratore unipol ed i debiti scomparsi, nell 1990 assommavano a circa 1000 miliardi di lire, dei ds ?, se si a cosa potrebbe essere attribuita ?.
P.S. Noto l'inutilità di discutere con chi abbbia paraocchi politici e voglia "sfruttare" errori strategici, questi non possono assolutamente venir negati perchè io li ho sempre temuti, entrare nel segmento bancario che è un piccolo mondo chiuso a se stante puà essere rischioso, da sempre, per farsi una bella scampagnata propagandistica. Quindi chiudo qui in quanto non ho fiato da sprecare ne sono dell'umore, pessimo in questi giorni, di ascoltare certi "personaggi" ed i loro "deliri unidirezionali strumentali".
premetto che non voto né dx né sx.
questo tuo post devia dall'argomento di cui parla maxmel, come se parlare della marachella dei bambini "dall'altra parte" (e sicuramente ce ne sono) cancelli la marachella dei bambini che ti prodighi tanto a difendere.
mi stupisco che una persona della tua intelligenza cada in questi clichè.
ps. ogni tanto, leggendo quello che scrivi, sento dei rumori strani.....come dita che strisciano su superfici vetrose....è normale ?
Che aspetti a tacere ?. :rolleyes: :rolleyes:
"
Che vieni tu a dirmelo. :rolleyes: :asd:
Ma cosa vuoi? Se non vuoi risposte non porre quesiti.
Scalda eh? Eppure la temperatura si è abbassata... Deve essere qualcos'altro... Ma il rimedio è sempre quello: asciugamano bagnato in aceto in testa, vedrai che passa...
SE hai fatti e documenti come quelli da me postati, riporta. il resto è fuffa OT.
IO ho risposto a richieste precise di un'utente: per ogni richesta ho postato fatti COMPIUTI e assodati e condanne DEFFINITIVE.
Ti ho postato una cata intestata Credinord firmata da Bossi e sei ancora qui a fare pelosi distinguo? :rolleyes:
Ps. è parli di coop? Ma l'hai letto l'articolo sopra su Robusti? :rolleyes:
Genjo Sanzo
18-08-2006, 12:24
nell'utente che dovrebbe tacere
ah sì ? perchè lo dici tu ?
ci ho provato, ma la tua arroganza mi impedisce anche di stare ad ascoltarti.
se un giorno dovessi decidere di lavarti la bocca prima di parlare - ed evitare di farcire i post di acrobatismi grammaticali che non danno assolutamente valenza di "verità" a quello che scrivi -, tornerò ad leggerti.
nel frattempo (e con la speranza nel cuore), ti saluto.
discepolo
18-08-2006, 13:05
Per te invece vale la regola del tapparti gli orifizi con successiva introduzione dei concetti per via iniettiva in considerazione dell'evidentissimo fatto che la differenza tra responsabilità personali e responsabilità di un intero partito non riesce proprio ad entrarti nel cranio.
Parlo di coop e vedo che sull'argomento ne sai poco se non proprio nulla.
Il nostro "contradditorio" , o meglio il tuo pistolotto propagandistico, finisce qui non ho tempo ed umore adeguati all'occuparmi di personaggi del tuo calibro.
:rotfl: :rotfl:
Genjo Sanzo
18-08-2006, 20:14
No, perchè lo dice il buonsenso che tu evidentemente non conosci.
La mia "arroganza" è tale solo per chi pretende di essere al di sopra, moralmente, degli altri e ad ogni piccolo inceppo in questo, anche nell'educazione ndr, si rifugiano per autocautelare il loro piccolo mondo.
Se hai difficoltà cognitive sono affari tuoi, il discorso era più che chiaro, bastava leggere senza prevenzioni.
P.S. Cambia il nick, non ti si addice. :D :D Non hai compreso neppure che non spaccio per verità nulla ma mi limito a leggere la realtà senza, a differenza del vostro atteggiamento immaturo "da poppanti", pregiudizi ne idee preconfezionate.
ehrr..sì
questo è un caso da....
Dottore, chiami un Dottore !
dai, davvero: adesso basta, mi diverto troppo. ti auguro buon proseguimento.
Il nostro "contradditorio" , o meglio il tuo pistolotto propagandistico, finisce qui non ho tempo ed umore adeguati all'occuparmi di personaggi del tuo calibro.
:asd:
Sei ancora qui? ma non avevi salutato ieri? Vai, aceto e asciugamano ti aspettano ( e una citazione colta non la capirai...).
Oltre scrivere idiozie grammaticali (mitica quella dei " bipedi umanoidi" per indicare gli uomini... ma quando hai letto il vocabolario ti hanno spiegato che poi quelle parole andavano contestualizzate? Che oltre al suono/ rumore c'è un senso da considerare nel loro utilizzo?) e cercare di buttarla in cacciara e tentare di mettermi il bavaglio non hai saputo fare in questo td ,quindi prima di guardare l'altrui ignoranza e malafede curati delle tue.
Dai, hai superato il limite del ridicolo, non sei obbligato a postare se non hai niente di positivo da dire , se ti rode fatti un clistere di camomilla.
Genjo Sanzo
19-08-2006, 11:31
:asd:
Sei ancora qui? ma non avevi salutato ieri? Vai, aceto e asciugamano ti aspettano ( e una citazione colta non la capirai...).
non l'ho capita manco io, me la spieghi ? http://www.drusie.com/forum/images/smiles/sf.gif
Oltre scrivere idiozie grammaticali (mitica quella dei " bipedi umanoidi" per indicare gli uomini... ma quando hai letto il vocabolario ti hanno spiegato che poi quelle parole andavano contestualizzate? Che oltre al suono/ rumore c'è un senso da considerare nel loro utilizzo?) e cercare di buttarla in cacciara e tentare di mettermi il bavaglio non hai saputo fare in questo td ,quindi prima di guardare l'altrui ignoranza e malafede curati delle tue.
Dai, hai superato il limite del ridicolo, non sei obbligato a postare se non hai niente di positivo da dire , se ti rode fatti un clistere di camomilla.
:rotfl:
non l'ho capita manco io, me la spieghi ? http://www.drusie.com/forum/images/smiles/sf.gif
:rotfl:
E' un riferimento ad un costume citato molto ironicamente da Dostoevskij ne "I Demoni". Uno dei personaggi (Stepan Trosimovic che incarrna "l'anima bella" di Schelling ma vabbè non divaghiamo...) in situazioni di più o meno contrarietà nella sua esitenza viene colto da attacchi di "colerina" ( :asd: ) e per espiare si chiude in casa con il capo avvolto in un asciugamano bagnato in aceto... Intendiamoci il paragone tra quel personaggio ( pur nei suoi chiaroscuri...) e il nostro si chiude qui.
LOL!
Maxmel, tu uccidi uomini morti :asd:
LuVi
Sorrido sempre quando vedo persone, senza dubbio intelligenti e acculturate come voi, che cercano di avvalorare e dimostrare "senz'altro giuste" le proprie convinzioni politiche e/o ideologiche..lo faccio perchè anch'io credevo che solo il mio modo di pensare fosse buono e giusto :) ma pian piano mi sono reso conto che in fondo tutte le nostre convinzioni, modi d'essere e di pensare sono forgiate dall'ambiente culturale e perfino climatico nel quale ognuno di noi cresce.
Perfino i diversi tratti somatici umani che molti di noi percepiscono come motivo di curiosità, diffidenza e persino odio, sono stati disegnati tutti da Madre Natura.
Cultura, operosità, ricchezza sono concetti strettamente legati all'ambiente più o meno favorevole, vuoi per il clima, vuoi per le risorse naturali, nel quale si sono accresciute nel tempo: non a caso le zone "Sud" in tutto il globo sono sempre le meno sviluppate e le più sfruttate dai più "fortunati"..
Potrebbe sembrare una critica ai "più fortunati" ma in realtà ho imparato a comprendere che purtroppo la prospettiva del Potere stravolge in tutti gli esseri umani quell'insieme di comportamenti noti come "Buoni Princìpi" e "Buon Senso". In tutti quanti indistintamente, dal più crudele Tiranno cannibale Africano al modernissimo Presidente degli Stati Uniti. Tutti seguono l'istinto naturale del potere e della legge del più forte. Ognuno cerca di difendere con i denti il (presunto) suo territorio. Tutti hanno un istinto naturale di sopravvivenza che li porta ad agire in maniera che ad altri può sembrare illogica, immorale e addirittura criminale. E' semplicemente la nostra natura..
i "comunisti" sono uguali ai "fascisti", i "musulmani" sono uguali ai "cristiani" quando si tratta di amministrare il proprio potere sulla massa, ognuno ha i suoi scheletri nell'armadio, ognuno ha la sua parte di ragione..
Guardando i documentari sugli animali vedo sempre il parallelismo tra il loro modo di sopravvivere e il nostro: il nostro è solamente infinitamente più complesso e subdolo ma si vede che siamo parte dello stesso disegno..
nasciamo, cresciamo secondo le medesime regole e necessità e muoriamo come una comune erbaccia o un qualsiasi animale.
Non credo in nessuna religione o fede politica, già i termini "Credo" e "Fede" implicano una volontà di non pensare, preferisco soffermarmi a capire più il motivo per cui gli altri sono così diversi da me che perder tempo a cercare di affermare sugli altri il mio pensiero o il mio essere.
Tolleranza massima per tutti..anche se so già che questo post verrà sbeffeggiato, tollerate anche me!
:D
Sorrido sempre quando vedo persone, senza dubbio intelligenti e acculturate come voi, che cercano di avvalorare e dimostrare "senz'altro giuste" le proprie convinzioni politiche e/o ideologiche...
Io non cerco di avvalorare e dimostrare proprio nulla. Ho riportato fatti di cronaca. In seguito a una ben precisa domanda. NOn è giusto o sbagliato si tratta di informazione.
Il problema nasce dalla volontà di travisarli i fatti perchè contrastano con l'ideologia del "movimento": nello specifico e solo a titolo di esempio la presunta rottura della lega rispetto alla prima repubblica e alle, di quella, dinamiche, la superiorità morale da cio dedotta, lo sfondo razzista del partito ecc ecc...
Il resto sono discorsi troppo generici che esulano dal td e rischiano di portare a esiti relativistici con conseguente indeterminatezza dei giudizi e vanità dell'azione, laddove invece è necessario il contrario.
il settore bancario difficilmente accetta nuovi soggetti non "certificati" e poi, come dimostrato dai fatti, non si sa mai chi si finisce per appoggiare in quanto settore pieno di squali e truffatori a vario titolo e livello.
Ed ecco il tentativo di dissimulazione.
Il punto fondamentale è che "il sistema bancario che difficilmente accetta nuovi soggetti non certificati" non c'entra nulla con la vicenda credieurord la cui responsabilità ricade interamente sugli amministratori di quella società colpevoli di aver truffato prima di tutto i loro soci. Non si tratta di non essere stati accettati( poverini... non danno il posto al sole alla lega...) Non sono stati trombati dal sistema cattivo, si sono trombati da soli ( e hanno trombato altri).
Ammistratori che erano delle file di Lega Nord ( citati nomi e cognomi è facile verificare sia il ruolo rivestito in credieuronord sia quello nel partito) non SOLO esterni e provvenienti da un "settore pieno di squali e truffatori a vario titolo e livello".
Che poi tu non sei daccordo conta quanto il due a briscola, qui si parlava non di quello che piace a Proteus, ma di quello che piace alla Lega Nord. Cambia partito, è l'unica cosa che puoi decidere tu, che ti devo dire...
Per il resto (che tornare in topic?) visto i precedenti direi che è il caso che i leghisti se ne stiano buoni a casa o nelle sedi di partito e che lascino a chi di dovere compiti che non gli competono (visto che se la cavano già male con le loro di competenze...)
Piantala di quotare frasi parziali e di strumentalizzarne il significato, stai agendo con la tipica scorrettezza di chi appartiene alla tua fazione politica ed utilizzando i metodi introdotti da Goebbels
.
Ma piantala tu, se lo avessi letto Goebbels invece di averlo solo sentito nominare non diresti cose cosi assurde...
Riporto solo i pezzi che ritengo interessanti, sono tue affermazioni compiute e non estrappolate dal contesto (che, peraltro, è li diponibile a tutti :rolleyes: ) visto che nel resto che taglio parli di cose che non c'entrano nulla con l'argomento e, non di rado, prive di significato.
Ho registrato il tuo disaccordo e non me ne importa niente, mi importa che lo fai derivare da cause inadeguate a inquadrare quello di cui si parla.
Nello specifico le risposte che ti ho dato sopra.
caviccun
20-08-2006, 19:13
Beh , la spagna , che è pur di sinistra , gli extra non li ha voluti , ce li ha sbolognati a noi. Non sarà che siamo noi i più scemi?. D'altra parte , quì la demagogia non c'entra e non deve entrarci dato il problema contigente , per esempio , a Lampedusa. Visto che anche la gente non ne può più , e visto anche il calo dei turisti che non vorrebbero vedere i delinquenti scafisti , che portano da noi quella gente , come lo mettiamo il mancato guadagno che hanno denunciato gli isolani?. Se il governo dovesse fare un decreto che rifondi i mancati guadagni , da chi li prenderebbe i soldi?. Ne prendono un pò da quelli per il libano o si aggiungono a quelli per il libano?.
Quì le alternative sono , o non rifondono i danni provocati dal mancato guadagno e allora addio voti degli isolani (chi se ne frega , tanto sono pochi!) o in qualche modo bisogna risarcirli. A noi l'ardua sentenza. Come dice Beppe Grillo , comandano più i nostri dipendenti (parlamentari) che noi datori di lavoro.
discepolo
20-08-2006, 21:56
Beh , la spagna , che è pur di sinistra , gli extra non li ha voluti , ce li ha sbolognati a noi. Non sarà che siamo noi i più scemi?. D'altra parte , quì la demagogia non c'entra e non deve entrarci dato il problema contigente , per esempio , a Lampedusa. Visto che anche la gente non ne può più , e visto anche il calo dei turisti che non vorrebbero vedere i delinquenti scafisti , che portano da noi quella gente , come lo mettiamo il mancato guadagno che hanno denunciato gli isolani?. Se il governo dovesse fare un decreto che rifondi i mancati guadagni , da chi li prenderebbe i soldi?. Ne prendono un pò da quelli per il libano o si aggiungono a quelli per il libano?.
Quì le alternative sono , o non rifondono i danni provocati dal mancato guadagno e allora addio voti degli isolani (chi se ne frega , tanto sono pochi!) o in qualche modo bisogna risarcirli. A noi l'ardua sentenza. Come dice Beppe Grillo , comandano più i nostri dipendenti (parlamentari) che noi datori di lavoro.
Dovremo risolvere il problema con la libia, una volta per tutte; perchè è li che partono i maggiori gommoni e poi terminare con scellerate dichiarazioni dei nostri governanti. ;)
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