joden
26-07-2006, 23:34
mi chiedo solo perché al mondo possa esistere gente così.. e pensare che erano due dei miei "migliori" amici.. ma a questo punto nn sembra che sia così.. :muro:
cerco di essere il più "breve" possibile.. partiamo con la descrizione dell'elemento in questione (di nome A.) per poi spiegare l'accaduto.. allora questo mio ex-"amico" lo conosco da quasi 3 anni e si è aggregato al nostro gruppo nelle solite partitelle a calcetto, per poi piano piano iniziare ad uscire con noi anche il sabato sera, ecc.. praticamente dopo 1 anno che faceva parte del nostro gruppo, abbiamo conosciuto delle ragazze.. lui decide di fare il primo passo ed invita una di loro (di nome C.) ad uscire con lui.. poi dopo qualche settimana lei mi chiama e mi dice se mi andava di uscire con lei.. io le dico che nn esco con le ragazze dei miei amici.. ma lei insiste e mi dice che lei nn stava insieme a lui e che ci aveva litigato e nn si vedevano più.. io da lui sapevo già del litigio, ma nn che si erano "lasciati".. in questo periodo lui parte per la preparazione pre-campionato e nel mentre lei continua ad inistere nell'uscire dicendomi che in realtà lui a lei nn piaceva ma aveva deciso di uscirci perché io nn mi facevo avanti, ke le piacevo troppo, ecc.. alla fine decido di fare quest'uscita con lei.. nn nascondo che mi piaceva ed alla fine c'è scappato anche il bacio.. questa cosa continua per una settimana.. alla fine risentendo lui vengo a scoprire che in realtà si erano rimessi insieme.. a quel punto decido di troncare il tutto con lei.. la cosa nn è stata molto "delicata" e da allora io nn le rivolgo più la parola e lei nn la rivolge più a me.. tornando a tempi più vicini arriviamo a circa un mese fa.. io ero strapieno di cose da fare a causa dell'uni.. visto il bel tempo come al solito facciamo delle "gite" al mare tutti insieme.. ovviamente l'unico che ci mette la macchina son sempre io.. :rolleyes: purtroppo a causa di esami rimandati mi ritrovo ad avere delle giornate nn proprio liberissime e quindi decido di spiegare la situazione agli amici (e gran parte capiscono visto che avevano lo stesso "problema"..).. lui ed un'altro amico però continuano ad insistere.. alla fine decidiamo di andare al mare domenica sapendo che dopo l'esame che avrei dovuto avere venerdì sarei stato libero per qualche giorno.. purtroppo l'esame nn va a buon fine e quindi devo sostenere l'esame orale il lunedì successivo.. comunico a questi 2 amici che purtroppo nn sarei potuto venire e "lui" con tono arrogante mi parla come se fosse un mio dovere fare da autista.. ormai era abituato a chiedere ed io come uno scemo ad assecondare.. nn ho mai chiesto 1€ per la benza o per l'autostrada.. richiedevo almeno il rispetto e la buona educazione nel non dare il tutto x scontato e dovuto.. invece nemmeno un grazie o per favore.. ormai nn ne potevo più ed alla fine ho detto tutto quello che avevo da dire.. che nn mi andava bene la sua arroganza, che nn ero il suo autista, che nn avevo mai sentito un grazie per nessun favore che gli avevo fatto e che se aveva tutta questa voglia di andare al mare poteva andare alla stazione, comprare un biglietto e prendere il primo treno per viareggio.. da quel giorno con lui nn ho più parlato.. al max un saluto quando ci incrociavamo ma niente di più..
una settimana e mezzo fa praticamente avviene un mezzo litigio tra il gruppo ed un altro amico (di nome M.).. lui afferma che viene chiamato solo quando siamo in pochi e nn sappiamo con chi uscire e che viene "sfruttato".. in realtà nn è così.. anzi.. all'inizio lo chiamavamo tutte le sere che uscivamo e lui dopo un pò ci aveva detto che nn gli potevamo rompere sempre.. a quel punto la decisione collettiva è stata di nn chiamarlo più visto che nn era simpatico a gran parte del gruppo (me escluso però).. dopo un pò lui si rifà sentire come se nulla fosse ed io insieme ad un altro riusciamo a convincere il gruppo a riaccettarlo e che era fatto così, ma in fondo era un bravo ragazzo.. ma dopo un pò (una settimana e qualcosa fa) succede come ho detto prima di nuovo questo mezzo litigio.. e senza motivo mi arriva un messaggio da C. dicendomi che ero uno stronzo e varie offese (M. è il miglior amico di C. nonostante lei lo tratti come uno straccio).. io le rispondo semplicemente che nn erano affari suoi e di moderare le offese..
Ora come ora A., C. e M. escono da soli e nn dialogano più con il gruppo..
ed eccomi al punto finale:
iersera alle 23.45 sento suonare il campanello di casa.. credendo che fossero i soliti ragazzini stupidi che suonano ai campanelli della gente lascio stare.. invece in miei genitori "incazzati" (giustamente visto che si erano appena addormentati) rispondono.. incredulo sento che era l'amico M... a quel punto mi alzo dal letto e vado al citofono.. e lui che mi chiede se potevo scendere perché doveva parlarmi.. che voleva chiarire.. che era importantissimo.. io avendo un esame importante stamani gli spiego che dovevo svegliarmi presto e che nn era l'ora adatta per fare delle "visite".. alla fine concludo lasciandolo parlare da solo (trall'altro nn mi sembrava troppo sobrio) dicendogli che ne avremmo parlato con calma il giorno dopo (cioé oggi).. Oggi pomeriggio lo chiamo e mi dice se "per favore" ( :eek: :mbe: ) potevamo incontrarci che voleva chiarire il tutto.. io accetto e gli dico che potevamo vederci il pomeriggio.. lui mi fa.. "no il pomeriggio io nn posso ho da fare".. "possiamo vederci stasera sotto casa tua?".. io gli dico che avevo altro da fare, ma poi alla fine decidiamo di ritrovarci alle 21.30 su una via a due passi da casa mia perché c'era anche una specie di festa.. il mio miglior amico viene a casa mia alle 21 perchè dovevamo prenotare l'hotel per la vacanza in programma per inizio agosto.. dopo aver fatto questa chiamata e visto che stavo facendo tardi chiamo M. per dirgli che arrivavo con un pò di ritardo e che c'era anche quest'altro mio amico (che trall'altro era uno di quelli che lo diffendevano all'inzio insieme a me, ma con il quale aveva litigato l'ultima volta), ma M. mi dice che voleva parlare solamente con me.. a questo punto io decido di assecondarlo ancora una volta e vado ad aspettarlo al punto di incontro.. dopo un pò vedendo che nn arrivava lo chiamo per chiedergli dove era finito.. M. mi dice che era vicino a casa mia e se potevo venirgli incontro perché era a piedi.. mi incammino verso casa mia e mentre sono sotto il portone di casa vedo vicino l'uscita del garage una sagoma dietro ad una colonna.. credendo che fosse lui gli vado incontro.. arrivato all'uscita dal garage vedo che questa "ombra" in realtà aveva i capelli lunghi e stava correndo verso destra e pochi secondi dopo mi sento arrivare un pugno sulla nuca.. avendo il cellulare in mano e perdendo l'equilibrio cado in avanti graffiandomi le ginocchia e la mano destra con la quale invece di proteggere me stesso per istinto chiudo e mi "appoggio" proteggendo il cellulare.. appena in tempo per rialzarmi e girarmi riesco rimango impietrito scoprendo che era A. che continua a darmi delle spinte.. tenta anche di darmi qualche cazzotto ed io nel mentre incredulo nn riesco a reagire e l'unica cosa che riesco a fare e chiedergli il perché.. e lui urla dicendo che sa cos'è successo.. che io nn devo più picchiare C. (la ragazza di prima.. che nn vedo e dico nn vedo da mesi..).. che sono un bastardo.. che mi hanno visto anche altre persone farlo(delle amiche di lei.. trall'altro conosco giusto qualche nome ma per il resto sono delle sconosciute per me..).. io continuo a dirgli che è di fuori e nn è assolutamente vero.. nn ho mai picchiato un ragazzo, nn sarei in grado nemmeno di sfiorare una ragazza.. :muro: a quel punto vedendo che nn smetteva di spingere e tentare di tirarmi cazzotti lo allontano nel mentre lui continua a minacciare.. e gli dico che se avesse provato anche solo a riavvicinarsi a me l'avrei denunciato.. lui mi fa: "sai cosa me ne frega!! te nn devi più toccarla e mandarle quei messaggi (quali messaggi?!?!?!?!?)" e nel mentre mi corre in contro e mi da un'altra spinta.. dopo di che corre e si allontana.. io rimango li incredulo con un passante che credo abbia assistito a tutto come anche un'altra persona ad un balcone sopra il garage.. rimango qualche secondo chiedendomi come era possibile.. potevo aspettarmi di tutto da lui in fatto di arroganza, ma questa violenza gratuita proprio no.. richiamo subito M. (che mi aveva chiamato all'appuntamento) dicendogli che avrei denunciato lui, A. e C... dopo un pò che siamo al telefono (ovviamente io ero incaxxato nero) gli chiedo di dirmi la verità, ma lui continua a dire che nn ne sapeva niente e che gli dispiaceva dell'accaduto.. che lui nn c'entrava niente... ecc..
Ma allora io mi chiedo.. Perché nn voleva che il mio migliore amico venisse con me alla festa? Perché nn voleva incontrarmi alla festa?? C'era troppa gente ed il "loro" piano nn si sarebbe potuto svolgere.. Ora mi chiedo perché ci deve essere questa gente di mxxxa??!!??!?!?!!?
riepilogo dei danni.. vari graffi e sbucciature sulle gambe e sulle mani.. labbro superiore gonfio.. la maglia da bianca è diventata a pezze nere.. pantalori nelle stesse condizioni..
Ora.. Voi cosa fareste al mio posto.. sinceramente ora come ora sono disorientato e continuo a rimanere incredulo.. nn so cosa fare.. cosa dite? faccio la denuncia? in che altro modo posso fare?
cerco di essere il più "breve" possibile.. partiamo con la descrizione dell'elemento in questione (di nome A.) per poi spiegare l'accaduto.. allora questo mio ex-"amico" lo conosco da quasi 3 anni e si è aggregato al nostro gruppo nelle solite partitelle a calcetto, per poi piano piano iniziare ad uscire con noi anche il sabato sera, ecc.. praticamente dopo 1 anno che faceva parte del nostro gruppo, abbiamo conosciuto delle ragazze.. lui decide di fare il primo passo ed invita una di loro (di nome C.) ad uscire con lui.. poi dopo qualche settimana lei mi chiama e mi dice se mi andava di uscire con lei.. io le dico che nn esco con le ragazze dei miei amici.. ma lei insiste e mi dice che lei nn stava insieme a lui e che ci aveva litigato e nn si vedevano più.. io da lui sapevo già del litigio, ma nn che si erano "lasciati".. in questo periodo lui parte per la preparazione pre-campionato e nel mentre lei continua ad inistere nell'uscire dicendomi che in realtà lui a lei nn piaceva ma aveva deciso di uscirci perché io nn mi facevo avanti, ke le piacevo troppo, ecc.. alla fine decido di fare quest'uscita con lei.. nn nascondo che mi piaceva ed alla fine c'è scappato anche il bacio.. questa cosa continua per una settimana.. alla fine risentendo lui vengo a scoprire che in realtà si erano rimessi insieme.. a quel punto decido di troncare il tutto con lei.. la cosa nn è stata molto "delicata" e da allora io nn le rivolgo più la parola e lei nn la rivolge più a me.. tornando a tempi più vicini arriviamo a circa un mese fa.. io ero strapieno di cose da fare a causa dell'uni.. visto il bel tempo come al solito facciamo delle "gite" al mare tutti insieme.. ovviamente l'unico che ci mette la macchina son sempre io.. :rolleyes: purtroppo a causa di esami rimandati mi ritrovo ad avere delle giornate nn proprio liberissime e quindi decido di spiegare la situazione agli amici (e gran parte capiscono visto che avevano lo stesso "problema"..).. lui ed un'altro amico però continuano ad insistere.. alla fine decidiamo di andare al mare domenica sapendo che dopo l'esame che avrei dovuto avere venerdì sarei stato libero per qualche giorno.. purtroppo l'esame nn va a buon fine e quindi devo sostenere l'esame orale il lunedì successivo.. comunico a questi 2 amici che purtroppo nn sarei potuto venire e "lui" con tono arrogante mi parla come se fosse un mio dovere fare da autista.. ormai era abituato a chiedere ed io come uno scemo ad assecondare.. nn ho mai chiesto 1€ per la benza o per l'autostrada.. richiedevo almeno il rispetto e la buona educazione nel non dare il tutto x scontato e dovuto.. invece nemmeno un grazie o per favore.. ormai nn ne potevo più ed alla fine ho detto tutto quello che avevo da dire.. che nn mi andava bene la sua arroganza, che nn ero il suo autista, che nn avevo mai sentito un grazie per nessun favore che gli avevo fatto e che se aveva tutta questa voglia di andare al mare poteva andare alla stazione, comprare un biglietto e prendere il primo treno per viareggio.. da quel giorno con lui nn ho più parlato.. al max un saluto quando ci incrociavamo ma niente di più..
una settimana e mezzo fa praticamente avviene un mezzo litigio tra il gruppo ed un altro amico (di nome M.).. lui afferma che viene chiamato solo quando siamo in pochi e nn sappiamo con chi uscire e che viene "sfruttato".. in realtà nn è così.. anzi.. all'inizio lo chiamavamo tutte le sere che uscivamo e lui dopo un pò ci aveva detto che nn gli potevamo rompere sempre.. a quel punto la decisione collettiva è stata di nn chiamarlo più visto che nn era simpatico a gran parte del gruppo (me escluso però).. dopo un pò lui si rifà sentire come se nulla fosse ed io insieme ad un altro riusciamo a convincere il gruppo a riaccettarlo e che era fatto così, ma in fondo era un bravo ragazzo.. ma dopo un pò (una settimana e qualcosa fa) succede come ho detto prima di nuovo questo mezzo litigio.. e senza motivo mi arriva un messaggio da C. dicendomi che ero uno stronzo e varie offese (M. è il miglior amico di C. nonostante lei lo tratti come uno straccio).. io le rispondo semplicemente che nn erano affari suoi e di moderare le offese..
Ora come ora A., C. e M. escono da soli e nn dialogano più con il gruppo..
ed eccomi al punto finale:
iersera alle 23.45 sento suonare il campanello di casa.. credendo che fossero i soliti ragazzini stupidi che suonano ai campanelli della gente lascio stare.. invece in miei genitori "incazzati" (giustamente visto che si erano appena addormentati) rispondono.. incredulo sento che era l'amico M... a quel punto mi alzo dal letto e vado al citofono.. e lui che mi chiede se potevo scendere perché doveva parlarmi.. che voleva chiarire.. che era importantissimo.. io avendo un esame importante stamani gli spiego che dovevo svegliarmi presto e che nn era l'ora adatta per fare delle "visite".. alla fine concludo lasciandolo parlare da solo (trall'altro nn mi sembrava troppo sobrio) dicendogli che ne avremmo parlato con calma il giorno dopo (cioé oggi).. Oggi pomeriggio lo chiamo e mi dice se "per favore" ( :eek: :mbe: ) potevamo incontrarci che voleva chiarire il tutto.. io accetto e gli dico che potevamo vederci il pomeriggio.. lui mi fa.. "no il pomeriggio io nn posso ho da fare".. "possiamo vederci stasera sotto casa tua?".. io gli dico che avevo altro da fare, ma poi alla fine decidiamo di ritrovarci alle 21.30 su una via a due passi da casa mia perché c'era anche una specie di festa.. il mio miglior amico viene a casa mia alle 21 perchè dovevamo prenotare l'hotel per la vacanza in programma per inizio agosto.. dopo aver fatto questa chiamata e visto che stavo facendo tardi chiamo M. per dirgli che arrivavo con un pò di ritardo e che c'era anche quest'altro mio amico (che trall'altro era uno di quelli che lo diffendevano all'inzio insieme a me, ma con il quale aveva litigato l'ultima volta), ma M. mi dice che voleva parlare solamente con me.. a questo punto io decido di assecondarlo ancora una volta e vado ad aspettarlo al punto di incontro.. dopo un pò vedendo che nn arrivava lo chiamo per chiedergli dove era finito.. M. mi dice che era vicino a casa mia e se potevo venirgli incontro perché era a piedi.. mi incammino verso casa mia e mentre sono sotto il portone di casa vedo vicino l'uscita del garage una sagoma dietro ad una colonna.. credendo che fosse lui gli vado incontro.. arrivato all'uscita dal garage vedo che questa "ombra" in realtà aveva i capelli lunghi e stava correndo verso destra e pochi secondi dopo mi sento arrivare un pugno sulla nuca.. avendo il cellulare in mano e perdendo l'equilibrio cado in avanti graffiandomi le ginocchia e la mano destra con la quale invece di proteggere me stesso per istinto chiudo e mi "appoggio" proteggendo il cellulare.. appena in tempo per rialzarmi e girarmi riesco rimango impietrito scoprendo che era A. che continua a darmi delle spinte.. tenta anche di darmi qualche cazzotto ed io nel mentre incredulo nn riesco a reagire e l'unica cosa che riesco a fare e chiedergli il perché.. e lui urla dicendo che sa cos'è successo.. che io nn devo più picchiare C. (la ragazza di prima.. che nn vedo e dico nn vedo da mesi..).. che sono un bastardo.. che mi hanno visto anche altre persone farlo(delle amiche di lei.. trall'altro conosco giusto qualche nome ma per il resto sono delle sconosciute per me..).. io continuo a dirgli che è di fuori e nn è assolutamente vero.. nn ho mai picchiato un ragazzo, nn sarei in grado nemmeno di sfiorare una ragazza.. :muro: a quel punto vedendo che nn smetteva di spingere e tentare di tirarmi cazzotti lo allontano nel mentre lui continua a minacciare.. e gli dico che se avesse provato anche solo a riavvicinarsi a me l'avrei denunciato.. lui mi fa: "sai cosa me ne frega!! te nn devi più toccarla e mandarle quei messaggi (quali messaggi?!?!?!?!?)" e nel mentre mi corre in contro e mi da un'altra spinta.. dopo di che corre e si allontana.. io rimango li incredulo con un passante che credo abbia assistito a tutto come anche un'altra persona ad un balcone sopra il garage.. rimango qualche secondo chiedendomi come era possibile.. potevo aspettarmi di tutto da lui in fatto di arroganza, ma questa violenza gratuita proprio no.. richiamo subito M. (che mi aveva chiamato all'appuntamento) dicendogli che avrei denunciato lui, A. e C... dopo un pò che siamo al telefono (ovviamente io ero incaxxato nero) gli chiedo di dirmi la verità, ma lui continua a dire che nn ne sapeva niente e che gli dispiaceva dell'accaduto.. che lui nn c'entrava niente... ecc..
Ma allora io mi chiedo.. Perché nn voleva che il mio migliore amico venisse con me alla festa? Perché nn voleva incontrarmi alla festa?? C'era troppa gente ed il "loro" piano nn si sarebbe potuto svolgere.. Ora mi chiedo perché ci deve essere questa gente di mxxxa??!!??!?!?!!?
riepilogo dei danni.. vari graffi e sbucciature sulle gambe e sulle mani.. labbro superiore gonfio.. la maglia da bianca è diventata a pezze nere.. pantalori nelle stesse condizioni..
Ora.. Voi cosa fareste al mio posto.. sinceramente ora come ora sono disorientato e continuo a rimanere incredulo.. nn so cosa fare.. cosa dite? faccio la denuncia? in che altro modo posso fare?