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View Full Version : Grazie al decreto e a Veltroni più taxi per Roma


indelebile
25-07-2006, 19:37
http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/cronaca/taxi-protesta1/accordo-roma/accordo-roma.html

Il sindaco della capitale Veltroni ha comunicato stamane le modalità
dell'intesa, che prevede 450 nuove licenze e il prolungamento dell'orario di lavoro
A Roma 2500 taxi in più
siglato accordo con il Comune
Fissata poi una tariffa per il servizio dall'aeroporto al centro storico
Il plauso del ministro Bersani: "Complimenti al sindaco e al Comune di Roma"



ROMA - Accordo raggiunto a Roma tra i tassisti e il Comune: dopo quattro ore di trattativa, è stata firmata nella tarda serata di ieri l'intesa per dare applicazione al decreto Bersani. In circolazione ci saranno 2.500 taxi in più al giorno, ai quali si aggiungeranno le 450 nuove licenze già previste in base ad accordi precedenti.

"Attraverso la rimodulazione dei turni - ha spiegato il sindaco Walter Veltroni - e il prolungamento dell'orario di servizio, grazie ai collaboratori familiari e ai dipendenti, come prevede il decreto Bersani, avremo in strada mille taxi in più la mattina, dalle 8 alle 12 o dalle 9 alle 13; mille il pomeriggio, dalle 16 alle 20 o alle 21; e cinquecento la notte".

Di conseguenza il parco taxi nella capitale, dove la situazione era piuttosto problematica per la carenza di auto, aumenta di oltre il 40 per cento: un incremento che "sarà seguito con un monitoraggio costante sulla reale applicazione dell'accordo, forse attraverso sistemi di rilevazione satellitare". L'accordo entrerà in vigore dalla seconda metà di settembre.

Le 450 nuove licenze saranno introdotte con questa scadenza: 100 entro luglio, altre 200 a settembre e 150 entro l'anno.

Un ulteriore traguardo raggiunto dal sindaco Veltroni nella trattativa con i tassisti è poi "la fissazione della tariffa dagli aeroporti di Fiumicino e Ciampino fino alle Mura Aureliane (n.d.r. fino all'ingresso del centro storico), per far sì che il cittadino abbia la certezza della tariffa, cosa che aumenterà la domanda".

"Ci sarà inoltre - ha aggiunto il sindaco di Roma - un servizio specifico dalla stazione Termini alle Mura Aureliane; da lì infatti ci sarà una specie di navetta che effettuerà, avanti e indietro, un servizio costante con circa 100-150 macchine per rispondere alla domanda degli utenti. Inoltre in occasione dei grandi eventi verranno 'sciolti i turni' per far sì che ci siano maggiori vetture in giro per la città. Saranno anche rafforzati i corridoi della mobilità, proteggendo le corsie preferenziali".

L'accordo è stato accolto con molto entusiasmo dal ministro per lo Sviluppo, Pierluigi Bersani: "Non avevo dubbi che i fatti avrebbero dimostrato che le tante parole dette quel giorno (quando ci fu l'accordo con i tassisti, ndr) non erano parole ben meditate". "Complimenti al sindaco - ha aggiunto Bersani - e al Comune di Roma".


http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/art/2006/07/25/5427177


STORICO ACCORDO
Roma, 2500 taxi in più
Veltroni esulta:
'Decreto applicato'
Soddisfatto il sindaco Veltroni: 'Avremo mille auto bianche in più la mattina, altrettante il pomeriggio e 500 la sera'. L'accordo monitorato via satellite


ROMA, 25 luglio 2006 - Aumentano le auto bianche sulle strade di Roma. Dopo quattro ore di trattativa, si è raggiunto nella tarda serata di ieri l'accordo tra il comune di Roma e le rappresentanze dei tassisti per dare applicazione al decreto Bersani.

Il risultato, presentato oggi dal sindaco Walter Veltroni, è tutto in una cifra: 2.500 taxi in più al giorno, a cui si aggiungeranno le 450 nuove licenze già previste.
«Attraverso la rimodulazione dei turni - ha spiegato il sindaco - e il prolungamento dell'orario di servizio, grazie ai collaboratori familiari e ai dipendenti, come prevede il decreto Bersani, avremo in strada mille taxi in più la mattina, dalle 8 alle 12 o dalle 9 alle 13; mille il pomeriggio, dalle 16 alle 20 o alle 21; e cinquecento la notte».

Aumenta dunque il parco taxi nella capitale di oltre il 40 per cento: un incremento che «sarà seguito con un monitoraggio costante sulla reale applicazione dell'accordo, forse attraverso sistemi di rilevazione satellitare».

L'accordo, che entrerà in vigore dalla seconda metà di settembre, prevede anche la fissazione di una tariffa certa da e per l'aeroporto di Fiumicino, che si aggirerà sui 37-40 euro al giorno.

E poi «un servizio specifico a Termini, con 100-150 auto bianche in più che faranno servizio fino alle mura Aureliane, una sorta di navetta». Il Campidoglio, ha spiegato Veltroni, ha garantito a sua volta di incrementare la lotta ai taxi abusivi e di proteggere le corsie preferenziali, «con un rafforzamento dei corridoi della mobilità sul modello di via del Tritone.

Inoltre - ha aggiunto - insisteremo per l'istituzione di un albo regionale per gli Ncc (Noleggio con conducente), e chiederemo agli alberghi un impegno per usare solo taxi di Roma, oltre che per collocare totem agli ingressi con gli orari e i turni dei taxi».

La turnazione prevista dall'accordo sarà suscettibile di variazioni in caso di grandi eventi. In una fase successiva, ha aggiunto Veltroni, sono in cantiere ulteriori novità: «L'istituzione di un numero verde per segnalazioni e proteste dei consumatori ma anche degli stessi tassisti, e la luce rossa e verde sulle auto bianche, oltre a un numero unico più semplice per prenotare il taxi».

Il sindaco, visibilmente soddisfatto dell'accordo, che fa di Roma la prima metropoli italiana ad applicare il decreto Bersani sui taxi, ha parlato di «una giornata di svolta, che ha fatto crescere il senso di responsabilità dei tassisti nel rapporto verso i cittadini.Senza il decreto non avremmo potuto raggiungere questo risultato - ha aggiunto - tuttavia probabilmente ha contato anche il modo di gestire le relazioni sociali in questa città, che è per me il vero riformismo, con l'obiettivo di migliorare la vita dei cittadini".

"Questa giornata - ha concluso - è molto importante per Roma e per questo governo, perchè dimostra come si possa applicare un provvedimento gestito con intelligenza e senza condizionamenti ideologici».

IpseDixit
25-07-2006, 20:06
Se Veltroni se ne stava zitto faceva bella figura :rolleyes:

sempreio
25-07-2006, 20:25
Se Veltroni se ne stava zitto faceva bella figura :rolleyes:


*

8310
25-07-2006, 21:19
e quindi?

Lorekon
25-07-2006, 21:25
Se Veltroni se ne stava zitto faceva bella figura :rolleyes:

perchè mai? :confused:

Lorekon
25-07-2006, 21:25
e quindi?

quindi a Roma ci saranno più taxi di prima.
non è una notizia?

indelebile
25-07-2006, 22:37
va beh si parla per partito preso, probabilmente c'è qualcuno che direbbe che in questo momento è freddo e nevica solo per far dispetto e andiamo avanti

nestle
26-07-2006, 08:38
a roma la stituazione dei taxi è ridicola...

ben vengano taxi in più e sinceramente non capisco chi critica la cosa per partito preso.

in certe zone di roma trovare un taxi è impossibile, certo se stai alla stazione un taxi lo trovi, ma se abiti un po' lontano dal centro puoi aspettare ore...

la notte poi non ne parliamo, dopo una certa ora non girano praticamente più autobus e di taxi nemmeno l'ombra...

Tefnut
26-07-2006, 08:50
ma le licenze vengono concesse come?
poi uno può rivenderla?

reden
26-07-2006, 09:34
a roma la stituazione dei taxi è ridicola...

ben vengano taxi in più e sinceramente non capisco chi critica la cosa per partito preso.

in certe zone di roma trovare un taxi è impossibile, certo se stai alla stazione un taxi lo trovi, ma se abiti un po' lontano dal centro puoi aspettare ore...

la notte poi non ne parliamo, dopo una certa ora non girano praticamente più autobus e di taxi nemmeno l'ombra...

Solo a Roma ? poi vogliamo parlare dei prezzi e di quelli che ti fregano pure ?

edited823
26-07-2006, 09:53
ma le licenze vengono concesse come?
poi uno può rivenderla?

vengono concesse come x qualsiasi altro esercizio commerciale, solo che prima la casta era immune.

nestle
26-07-2006, 10:27
Solo a Roma ? poi vogliamo parlare dei prezzi e di quelli che ti fregano pure ?
beh, io parlo della realtà che conosco...

quando sono andato a liverpool sono rimasto scioccato dal numero di taxi, praticamente ad ogni incrocio ce ne erano 5-6... notte compresa.

indelebile
26-07-2006, 10:48
E' solo per Roma perchè tocca i comuni ora fare le proprio mossa ma salvo miracolo scordatevi che a Milano si faccia qualcosa, i taxisti milanesi sono da sempre feudo di caccia prima del PSI di craxi e ora di FI, berlusconi (Moratti)

majin mixxi
26-07-2006, 18:57
E' solo per Roma perchè tocca i comuni ora fare le proprio mossa ma salvo miracolo scordatevi che a Milano si faccia qualcosa, i taxisti milanesi sono da sempre feudo di caccia prima del PSI di craxi e ora di FI, berlusconi (Moratti)


infatti il tavolo tecnico a Milano si apre domani,informarsi sempre prima di dire le cose

Lorekon
26-07-2006, 21:10
francamente aspetto di vedere come si chiuderà il tavolo tecnico di Milano, prima di esultare.
Anche perchè a suo tempo fu ampiamente annunciato che a Milano NON sarebbero state concesse altre licenze.

indelebile
26-07-2006, 21:32
infatti il tavolo tecnico a Milano si apre domani,informarsi sempre prima di dire le cose

Infatti voglio proprio vedere cosa salta fuori a milano (in confronto a roma) pronto ad essere smentito :) mi farebbe piacere

indelebile
26-07-2006, 21:34
questi sono infatti i presupposti


TAXI
Incontro tra Comune e sindacati
Non appare particolarmente compatto il fronte sindacale, anche se su un punto sono tutti d'accordo: a Milano non ci saranno cambiamenti radicali


Milano, 26 luglio 2006 - Si terrà domani il primo incontro tra il Comune di Milano, i rappresentanti dei tassisti e degli utenti per discutere come potenziare il servizio taxi nel capoluogo lombardo dopo l'accordo raggiunto con il ministro Bersani.

Il fronte sindacale non appare particolarmente compatto, anche se su un punto sono tutti d'accordo: a Milano non ci saranno cambiamenti radicali. "Molte delle novità previste dal decreto - spiega Raffaele Grassi, delegato Satam - sono di fatto già una realtà a Milano dove, per esempio, una certa flessibilità nell'orario di lavoro viene applicata dal 1999 con turni che possono arrivare anche a 12 ore".

Un'asta per l'aumento delle licenze probabilmente non ci sarà . "Anzitutto perché il documento del governo non le prevede - spiega Giovanni Maggioli del Sult-Cgil - e comunque a Milano non ce ne sarebbe bisogno dato che è una delle città europee con il più alto numero di taxi per abitante, dove si contano 5.200 licenze per meno di due milioni di cittadini, contro le 5.800 di Roma che però ha il doppio degli abitanti".

Questo non significa che la situazione è destinata a restare del tutto immutata. "La soluzione migliore - dice Grassi - è quella di istituire un Comitato di monitoraggio, composto da istituzioni, utenti e associazioni di categoria che valuti di volta in volta la possibilità di applicare misure straordinarie.In occasione delle Fiere, per esempio, si potrebbe pianificare una maggiore flessibilità per potenziare il servizio".

Non solo "Potremmo introdurre tariffe differenziate come accade per esempio a Parigi, dove i taxi in alcune ore del giorno hanno un costo inferiore", aggiunge Maggioli. "Più in generale andrebbe analizzato nello specifico il funzionamento del servizio all'estero per applicare le proposte che hanno dato i risultati migliori". Ma soprattutto "occorre discutere seriamente sulle variabili esterne che non fanno funzionare il servizio", continua Maggioli.

"Il vero problema a Milano non sono i taxi, ma la viabilità. In città c'è assoluta carenza di infrastrutture, le corsie preferenziali sono insufficienti e quelle previste intorno all'area fieristica non sono mai state realizzate, il servizio offerto dalla metropolitana è inadeguato e il risultato è un traffico congestionato che impedisce di muoversi".

Per il Sult-Cgil è questa la prima questione da risolvere. "Una migliore viabilità significa minor tempo di percorrenza e quindi meno costi per i clienti e più macchine a disposizione", spiega Maggioli. "E' inutile proporre maggiore flessibilità se poi in occasione delle fiere c'è così tanto traffico che sono gli stessi tassisti a scoraggiare la clientela ad usufruire del servizio perché il tempo di percorrenza del tragitto sarebbe troppo lungo e il costo troppo elevato".

Per quanto riguarda le licenze temporanee, conclude Maggioli "Qualcuno dovrebbe spiegarmi come potrebbero funzionare, se non offrendo un servizio costosissimo dato che le spese di gestione sarebbero spalmati su tre o quattro mesi di lavoro invece che su un intero anno. Dopo tutto Milano non è Rimini e qui non c'è un così forte squilibrio stagionale".

Northern Antarctica
26-07-2006, 21:55
quindi a Roma ci saranno più taxi di prima.
non è una notizia?

E' sicuramente una buona notizia in termini di efficienza del servizio (e pure in termini di creazione di posti di lavoro).

Ma la notizia "vera" sarà quando per andare da A a B si spenderanno 7 Euro (non dico 5) invece che 10 ;)

reden
27-07-2006, 01:11
beh, io parlo della realtà che conosco...

quando sono andato a liverpool sono rimasto scioccato dal numero di taxi, praticamente ad ogni incrocio ce ne erano 5-6... notte compresa.

Se si comincia a palrlare di estero allora si che ci dobbiamo deprimere per quanto siamo indietro. Parlavo di altre citta italiane che sono peggio di Roma in fatto di taxi !

Lorekon
27-07-2006, 10:42
E' sicuramente una buona notizia in termini di efficienza del servizio (e pure in termini di creazione di posti di lavoro).

Ma la notizia "vera" sarà quando per andare da A a B si spenderanno 7 Euro (non dico 5) invece che 10 ;)

senza dubbio, ciò che conta non è il mezzo mail fine ;)

parax
27-07-2006, 11:10
ma le licenze vengono concesse come?
poi uno può rivenderla?


E' vietato dalla legge rivendersele, in realtà si vendono eccome, il prezzo di una licenza a Roma si aggira sui 150-200 mila Euro, ecco perchè sono tanto incazzati quando si decide di aggiungere nuove licenze, hanno paura che gli si abbassi il valore della licenza.
Il punto è che bisogna riformare completamente quel settore, è assurdo che un tassinaro guadagni come un professionista, è assurdo che si vendano licenze a 150 mila euro, che un taxi a Roma costi + che a New York, e che ce ne siano pochissimi, vi sfido a chiamare un taxi a Roma alle 9 o alle 18.
IMHO Bersani doveva essere molto ma molto più duro, così come dovrà esserlo con le lobby dei farmacisti e degli avvocati.

http://www.panorama.it/italia/capire_politica/articolo/ix1-A020001036980

IpseDixit
27-07-2006, 13:31
IMHO Bersani doveva essere molto ma molto più duro, così come dovrà esserlo con le lobby dei farmacisti e degli avvocati.

http://www.panorama.it/italia/capire_politica/articolo/ix1-A020001036980
Non possono esistere professioni di serie a e di serie b... se si è concesso tutto ai taxisti devi concedere tutto a avvocati, assicuratori, notai etc...

parax
27-07-2006, 14:28
Non possono esistere professioni di serie a e di serie b... se si è concesso tutto ai taxisti devi concedere tutto a avvocati, assicuratori, notai etc...


Ma ma che stai a di? ognuno ha problematiche proprio e le sue soluzioni.
Comunque ben vengano le 450 licenze ed i 2500 taxi in media di più al giorno per Roma, col nano pelato non ne avevamo ottenuto nemmeno mezzo in +.

parax
27-07-2006, 14:30
E' sicuramente una buona notizia in termini di efficienza del servizio (e pure in termini di creazione di posti di lavoro).

Ma la notizia "vera" sarà quando per andare da A a B si spenderanno 7 Euro (non dico 5) invece che 10 ;)

Quello non potrà accadere a breve, non si possono abbassare le tariffe già concordate, al limite si potrà evitare che si innalzino negli anni a venire.
Abbiamo i taxi tra i più cari d'europa.

majin mixxi
27-07-2006, 17:25
francamente aspetto di vedere come si chiuderà il tavolo tecnico di Milano, prima di esultare.
Anche perchè a suo tempo fu ampiamente annunciato che a Milano NON sarebbero state concesse altre licenze.

e vorrei anche vedere ,le 450 di Roma non sono altro che quelle che dovevano uscire mesi e mesi fa e per cui ci fu un regolare concorso,a Milano uscirono subito (2004)