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View Full Version : Manovrina di luglio: Visco-Bersani


LUVІ
21-07-2006, 20:44
E andiamo avanti, bene così! :)

http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/economia/conti-pubblici-11/manovrina-ok-senato/manovrina-ok-senato.html

Fra l'altro, nel provvedimento, c'è anche un bel giro di vite nei confronti dei tanti palazzinari che andavano a credito d'imposta con le agevolazioni sull'IVA degli immobili che acquistavano e che affittavano. :)

La commissione Bilancio del Senato dà il via libera al decreto
legge sulla manovrina che comprende i pacchetti Visco-Bersani
Manovra, stretta su profitti off shore
Tornano le ristrutturazioni agevolate
Reintrodotta inoltre l'Ici per gli immobili 'commerciali' della Chiesa
Dura polemica con l'opposizione, che "ha chiuso il confronto"


ROMA - Via libera della commissione Bilancio del Senato alla 'manovrina' che da lunedì sarà all'esame dell'aula di Palazzo Madama. L'approvazione della Commissione era attesa ieri notte, ma la presentazione di altri emendamenti da parte del relatore di maggioranza e la 'rottura' con l'opposizione hanno dilatato i tempi. Tra le principali norme introdotte oggi, un emendamento che impedisce il ricorso alla 'triangolazione' per il rientro in Italia di profitti poco puliti, e che impone invece di dimostrarne la provenienza, e un emendamento che impone a banche, Poste ed altri intermediari finanziari di trasmettere telematicamente all'anagrafe tributaria l'elenco, i codici fiscali e i dati sui rapporti intrattenuti con i loro clienti a partire dall'1 gennaio 2005.

Lo scontro con l'opposizione. Diversi esponenti dell'opposizione, in polemica con la maggioranza, hanno oggi abbandonato i lavori della Commissione. In una conferenza stampa, Antonio Azzollini per Forza Italia, Mario Baldassarri di An, Maurizio Eufemi dell'Udc e Massimo Polledri della Lega hanno spiegato: "Restano alcuni nostri colleghi per seguire lo svolgimento tecnico delle votazioni, ma per noi era necessario chiudere il confronto". Sia per Polledri sia per Eufemi dal governo non è arrivata "nessuna risposta adeguata" alle richieste fatte dalla Cdl. "Ritentiamo chiuso il confronto politico - ha precisato Baldassarri - e confermiamo che il dl è un falso in atto pubblico come ha dimostrato la rapida marcia indietro sull'Iva sugli immobili".

La soddisfazione della maggioranza. Al contrario, soddisfazione è stata espressa dal relatore di maggioranza alla manovrina, Natale Ripamonti, all'approvazione del provvedimento in Commissione Bilancio del Senato. "Siamo riusciti a migliorare le norme iniziali. Nessuna marcia indietro, il processo di liberalizzazioni è bene impostato", ha detto aggiungendo che anche le modifiche alla parte fiscale "sono molto positive perché da una parte difendono il cittadino e dall'altra permettono una più incisiva lotta all'evasione fiscale".

Stretta sui 'paradisi fiscali'. Con la manovra bis, approvata dalla commissione Bilancio del Senato, sarà impedita la 'triangolazione'. In pratica nel passato, le somme prima di tornare in Italia da un paradiso fiscale venivano fatte passare per un altro Paese. Manovra che permetteva di aggirare i controlli che si fermavano all'ultimo passaggio di denaro. Adesso invece sarà possibile risalire all'origine di provenienza delle somme di denaro che arrivano in Italia.

Parcella in contanti fino a 1000 euro. Sarà introdotto gradualmente l'obbligo di pagare in modi diversi dal contante le parcelle dei professionisti. Un emendamento alla manovrina, che recepisce in parte le richieste dei professionisti che protestavano per l'esiguità della somma prevista inizialmente per il pagamento 'cash', stabilisce che nel 2006 si potrà pagare la parcella dei professionisti in contanti fino a un massimo di 1.000 euro; tale limite poi scenderà a 500 euro nel 2007 e a 100 nel 2008. Oltre queste soglie, il pagamento dei compensi dovrà avvenire solo tramite assegni, bonifici, carta di credito o pagobancomat.

Gli obblighi delle banche verso l'anagrafe tributaria. Slitta dal primo gennaio 2001, data inizialmente prevista, al primo gennaio 2005 l'obbligo da parte di banche, intermediari finanziari e Poste di comunicare periodicamente all'anagrafe tributaria i dati relativi alla loro clientela, con i nomi dei clienti, i codici fiscali, i dati dei rapporti intrattenuti.

Agevolazioni sugli immobili. Viene reintrodotta l'Iva agevolata al 10% per le ristrutturazioni edilizie. Un altro emendamento prevede inoltre l'introduzione dal primo gennaio 2007, in via sperimentale, della possibilità di detrarre fiscalmente fino a 1.000 euro a fronte di spese di intermediazioni immobiliari regolarmente denunciate.

Invio telematico dei dati sugli incassi. Novità per i negozianti in tema di registratori di cassa. Il decreto legge sulla manovra bis prevede lo slittamento al 30 giugno 2007 dell'obbligo dell'invio telematico mensile dei dati sugli incassi giornalieri al fisco. La decisione si pone come obiettivo quello di favorire l'adattamento tecnico per l'invio telematico dei dati, per il quale è previsto anche un contributo di 100 euro come credito di imposta per complessivi 100 milioni di euro nel 2007.

Immobili commerciali della Chiesa pagheranno l'Ici. Non saranno più esentati dal pagamento dell'Ici gli immobili della Chiesa e delle onlus adibiti ad uso "esclusivamente commerciale". La manovra bis modifica infatti la norma introdotta dalla Finanziaria 2006 che esclude dal pagamento tutti gli immobili di culto e commerciali della Chiesa cattolica, delle altre confessioni religiose e degli enti no profit "a prescindere dalla natura eventualmente commerciale delle stesse".

Stretta sul lavoro nero. I cantieri edili che hanno personale in nero in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori occupati, si vedranno sospendere i lavori. I datori di lavoro dovranno poi munire i dipendenti di una tessera di riconoscimento corredata di fotografia, che dovrà essere esibita (pena sanzioni pecunarie).

Le modifiche al 'pacchetto Bersani'. La manovra bis contiene anche le misure sulle liberalizzazioni, il cosiddetto 'pacchetto' Bersani, che interessano alcune categorie professionali come avvocati, taxi, farmacisti e panificatori. Per quanto riguarda i taxi, viene recepito l'accordo raggiunto con la categoria, e scompare così il cumulo delle licenze. Vengono invece previsti concorsi straordinari per il rilascio di nuove licenze a titolo gratuito od oneroso. Quanto ai farmaci da banco, la loro vendita nei supermercati sarà permessa ma non sarà sufficiente la presenza del farmacista: occorrerà infatti anche la sua "assistenza". Per i panificatori, il provvedimento approvato oggi prevede che potranno vendere pane e pizza anche di notte. I negozi vengono inoltre autorizzati a fare vendite promozionali senza autorizzazioni preventive e senza limitazione di ordine temporale "tranne che nei periodi immediatamente precedenti i saldi di fine stagione".

(21 luglio 2006)

Onisem
21-07-2006, 20:48
Molto bene per la reintroduzione del pagamento dell'Ici per gli immobili della Chiesa & Co. Per il resto aspetto quelli che sostengono che tutti i capitali, anche se illegali, sono bene accetti.

mauriz83
21-07-2006, 21:30
Parcella in contanti fino a 1000 euro. Sarà introdotto gradualmente l'obbligo di pagare in modi diversi dal contante le parcelle dei professionisti. Un emendamento alla manovrina, che recepisce in parte le richieste dei professionisti che protestavano per l'esiguità della somma prevista inizialmente per il pagamento 'cash', stabilisce che nel 2006 si potrà pagare la parcella dei professionisti in contanti fino a un massimo di 1.000 euro; tale limite poi scenderà a 500 euro nel 2007 e a 100 nel 2008. Oltre queste soglie, il pagamento dei compensi dovrà avvenire solo tramite assegni, bonifici, carta di credito o pagobancomat.
Ecco questa per me è una cazzata immane,perchè costringerà da una parte il professionista a gestire un mucchio di carte in più ma soprattutto costringerà chi non ha conto in banca o alla posta di aprirlo per forza(con relativi costi)...le banche ringraziano...Bastava mettere delle multe pesantissime a chi non fa fattura e a chi non la richiede,questo sistema invece per me è nato male,così come l'obbligo di avere due conti in banca(uno per il lavoro e uno per la famiglia...se non mi sbaglio è così),altro sistema per agevolare i già ricchi istituti bancari.

Il resto delle modifiche ovviamente sono fantastiche ed hanno il mio plauso di approvazione. :)


A proposito,già che ci siamo e che ho messo in mezzo le banche mi aspetto l'abolizione dei costi per bonifico e assegni per tutti gli istituti di credito nel caso il pagamento è indirizzato a professionisti...

generals
21-07-2006, 21:35
Ecco questa per me è una cazzata immane,perchè costringerà da una parte il professionista a gestire un mucchio di carte in più ma soprattutto costringerà chi non ha conto in banca o alla posta di aprirlo per forza(con relativi costi)...le banche ringraziano...Bastava mettere delle multe pesantissime a chi non fa fattura e a chi non la richiede,questo sistema invece per me è nato male,così come l'obbligo di avere due conti in banca(uno per il lavoro e uno per la famiglia...se non mi sbaglio è così),altro sistema per agevolare i già ricchi istituti bancari.

Il resto delle modifiche ovviamente sono fantastiche ed hanno il mio plauso di approvazione. :)


quoto, per non parlare che prima il limite era 100 euro :eek: per fortuna che l'hanno alzato....

fabio80
21-07-2006, 21:43
come se poi fosse difficile fatturare a cazzo e integrare il resto in contanti... :rolleyes:

Kewell
21-07-2006, 22:55
E dell'IVA sugli immobili non hanno corretto niente? Speriamo che sia una modifica ancora provvisoria...
Anche a me sfugge l'obbligo del pagamento non in contante oltre una certa soglia e del cc dedicato (del quale non mi sono ancora chiari i meccanismi, soprattutto sul lato prelievi). A 'sto punto facevano prima a prevedere al contabilità ordinaria obbligatoria per tutti i professionisti.
I 100 euro, poi, come credito d'imposta per poter trasmettere i dati dei corrispettivi sono veramente ridicoli e soldi buttati.

indelebile
21-07-2006, 23:40
http://www.edilone.it/attualita/index.php?page=details&id=223

Iva e immobili: le novità introdotte dall'emendamento al decreto Bersani

Depositato il18 luglio in Senato, dal Ministro dello Sviluppo Economico Pierluigi Bersani, un emendamento del pacchetto "Cittadino-consumatore" approvato lo scorso 30 giugno. L’emendamento contiene, oltre alle novità conseguenti all'intesa con i tassisti, nuove norme che regolano l’Iva sugli immobili.
Il provvedimento, pur confermando l'obiettivo di evitare elusioni ed evasioni di imposta nelle girandole di compravendite immobiliari, cambia il sistema.

Per quanto riguarda in particolare il settore degli immobili, a seguito delle principali disposizione contenute nell’emendamento del Governo al decreto Bersani, viene anzitutto eliminato il regime retroattivo dell'IVA cioè l’obbligo di restituire l’Iva già detratta in passato: effetto accusato di sconvolgere l’attività degli operatori.

Introdotta invece la distinzione in due regimi per immobili e abitazioni strumentali e un doppio binario per questi ultimi, con la possibilità di scegliere tra imposta di registro e Iva. In questo secondo caso, scatterebbe un'imposta aggiuntiva tra l'1 e il 3 per cento.

Il testo sottopone la compravendita di immobili ad una imposta ipotecaria e catastale del 4% e prevede l'applicazione di una imposta di registro fissa a 168 euro. Le società possono comunque decidere per l'assoggettamento o meno all'Iva.

Per i fondi immobiliari la percentuale del 4% viene dimezzata al 2%. In caso di affitto di immobili per uso strumentale, l'opzione per il regime Iva comporta l’applicazione di un'imposta proporzionale pari all'1% del valore dell'affitto. Rispetto agli immobili dei costruttori, viene abbassato da cinque a quattro anni il termine entro il quale la cessione dell’immobile può essere assoggettata ad Iva.

Nessun cambiamento rispetto al testo originale del decreto, invece, per gli immobili ad uso abitativo.

Il tema degli immobili è stato talmente al centro di critiche, da indurre il viceministro dell’economia a riconoscere la necessità di cambiamenti. Le principali critiche hanno riguardato le ripercussione avute sul mercato azionario degli immobili (l'indice di settore ha perso il 7,6% nella settimana dell'antrata in vigore) sotto forma di un crollo delle quotazioni delle società di gestione e dei fondi immobiliari.

Kewell
22-07-2006, 15:58
Meno male che sulla retroattività hanno fatto marcia indietro ;)

majin mixxi
22-07-2006, 17:18
e dell'iva sul cioccolato e i dolciumi che passa dal 10 al 20% ne vogliamo parlare?

IpseDixit
22-07-2006, 17:29
e dell'iva sul cioccolato e i dolciumi che passa dal 10 al 20% ne vogliamo parlare?
Azzz una vera stangata

kikki2
22-07-2006, 17:35
In un tg ho sentito che non l'hanno + fatto l'innalzamento dell'iva per i dolci ( tassa "nutella" l'hanno chiamata)

Kewell
22-07-2006, 17:39
In un tg ho sentito che non l'hanno + fatto l'innalzamento dell'iva per i dolci ( tassa "nutella" l'hanno chiamata)
*

Comunque è un po' un caos... sarà che è la prima volta che seguo più da vicino l'inter di un DL, ma questo mi sembra piuttosto travagliato :D

IpseDixit
22-07-2006, 17:40
In un tg ho sentito che non l'hanno + fatto l'innalzamento dell'iva per i dolci ( tassa "nutella" l'hanno chiamata)
Infatti

IpseDixit
22-07-2006, 17:40
*

sarà che è la prima volta che seguo più da vicino l'inter di un DL

Appunto, non è la prima volta e non sarà l'ultima.

majin mixxi
22-07-2006, 17:59
In un tg ho sentito che non l'hanno + fatto l'innalzamento dell'iva per i dolci ( tassa "nutella" l'hanno chiamata)

boh io sono rimasto a quello che ho letto sul corriere di oggi,tanto meglio se è così :)

Kewell
22-07-2006, 18:48
Appunto, non è la prima volta e non sarà l'ultima.
Come fai a sapere se in futuro seguirò gli iter dei DL? :D