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View Full Version : Qualcuno si intende di medicina..?


Boss87
14-07-2006, 20:07
Ragazzi, ho bisogno di un informazione per una cosa che sto scrivendo.. Vediamo.. Cosa può essere una causa probabile per fare analisi del sangue approfondite ad un bambino di un anno o giù di lì? Chessò, qualche esame di routine che non conosco, qualche malattia abbastanza comune..
Grazie.

satanaxe
14-07-2006, 20:13
ricerca delle immunoglobuline specifiche per malattie esantematiche, studio di febbre incoercibile, studio DNA per problemi di paternità, studio talassemie.

Boss87
14-07-2006, 20:15
ricerca delle immunoglobuline specifiche per malattie esantematiche, studio di febbre incoercibile, studio DNA per problemi di paternità, studio talassemie.


Ok, fammi un esempio di malattia, la più probabile, con tanto di sintomi e trattamenti :D Insomma, parlami di qualcosa che possa inserire in un romanzo.

albortola
14-07-2006, 20:15
???ma sei un 87!!!!!mi preoccupa il giovine... :eek:

albortola
14-07-2006, 20:16
ah,devi inserire le cose in un romanzo,ok.. :)

Boss87
14-07-2006, 20:21
ah,devi inserire le cose in un romanzo,ok.. :)


Ne ho pubblicato uno a Maggio, sto lavorando al secondo :)

Syd Barrett
15-07-2006, 03:14
Ne ho pubblicato uno a Maggio, sto lavorando al secondo :)


Potevi dirmelo, prima. Cosa hai pubblicato?

Marilson
16-07-2006, 01:13
:bimbo:

ninjathoo
16-07-2006, 01:38
Ok, fammi un esempio di malattia, la più probabile, con tanto di sintomi e trattamenti :D Insomma, parlami di qualcosa che possa inserire in un romanzo.Se è un romanzo ci puoi inserire qss cazzata, tanto la gente non se ne intende!

:D :D :D

LUVІ
16-07-2006, 07:46
Ne ho pubblicato uno a Maggio, sto lavorando al secondo :)

Che casa l'ha pubblicato, che sono curioso di leggerlo? :)

LuVi

Boss87
16-07-2006, 12:20
Che casa l'ha pubblicato, che sono curioso di leggerlo? :)

LuVi


Blu di Prussia.

Boss87
16-07-2006, 12:23
http://www.literary.it/dati/literary/nanni/linverno.html

LUVІ
16-07-2006, 13:31
Blu di Prussia.

Thanks, lo cerco mi hai incuriosito.
Complimenti per l'ottima recensione che hai postato.

LuVi

Syd Barrett
16-07-2006, 13:56
Ottima recensione? Scusa LuVi ma "un romanzo leggibile" non mi pare una recensione granché incensante... Senza nulla togliere al romanzo che leggerò al più presto e che mi aspetto ben più che "leggibile" :stordita:

Boss87
16-07-2006, 15:26
Ottima recensione? Scusa LuVi ma "un romanzo leggibile" non mi pare una recensione granché incensante... Senza nulla togliere al romanzo che leggerò al più presto e che mi aspetto ben più che "leggibile" :stordita:


Guarda, considerando come sono in media le recensioni di Luciano Nanni quel "leggibile: c'è da sperare che altri ne seguano l'esempio" è un'ovazione :D Solitamente per lui non sono leggibili :D Mi ha anche mandato personalmente una mail per augurarmi di continuare a scrivere.

Kudram
16-07-2006, 15:28
http://www.literary.it/dati/literary/nanni/linverno.html
Boss, scusa se esco OT, e, nel caso se vuoi rispondimi in pvt, ma siccome anch'io mi diletto a scrivere, potresti spiegarmi l'iter da seguire qaundo si spedisce il proprio racconto a una casa editrice x nn rischiare fregature?
come si fa a farsì che nn possano fregarci il racconto e dimostrare che è realmente il nostro? che precauzione vanno prese?

grazie! ;)

Boss87
16-07-2006, 18:23
Boss, scusa se esco OT, e, nel caso se vuoi rispondimi in pvt, ma siccome anch'io mi diletto a scrivere, potresti spiegarmi l'iter da seguire qaundo si spedisce il proprio racconto a una casa editrice x nn rischiare fregature?
come si fa a farsì che nn possano fregarci il racconto e dimostrare che è realmente il nostro? che precauzione vanno prese?

grazie! ;)


Dato che sei il quarto che me lo chiede faccio un copia-incolla di un pvt che ho inviato ieri:

L'iter per la pubblicazione è relativamente semplice: spedisci innanzi tutto una copia del manoscritto a te stesso, in raccomandata con ricevuta di ritorno. Non aprire la busta: servirà a dimostrare che sei tu l'autore in caso (remoto) di plagio.

Dopo di che invia i manoscritti a diverse case editrici (posso fornirti io qualche indirizzo) ed attendi: verranno visionati; ci sono quelle che rispondono entro una quindicina di giorni, altre che rispondono dopo 6 mesi. Quasi tutte ti invieranno una nota critica: se l'opera sarà piaciuta ti manderanno una bozza per il contratto. Ti posso dire che personalmente su 6 case a cui ho mandato il manoscritto tutte e 6 mi hanno risposto affermativamente per quanto riguardava la pubblicazione: l'ultima però mi rispose quando avevo già pubblicato. Valuta i vari tipi di contratto: alcuni prevedono l'acquisizione dei diritti d'autore da parte dell'editore; altre no. Alcuni prevedono una percentuale sulle vendite; altre no. Quasi tutte richiedono un investimento sotto forma di acquisto di un determinato numero di copie: solitamente dalle 50 alle 300. Quindi prevedi un investimento minimo di una cifra che va dai 1000 ai 2000 euro. Finita la pubblicazione riceverai quindi un tot numero di copie a casa, che avrai già pagato: se le venderai tutte (personalmente oppure in contovendita in varie librerie) ci guadagnerai pure qualcosa; solitamente vendendone il 60% circa si va in pari, ovvero si riprendono i soldi spesi.

LUVІ
16-07-2006, 20:24
Ottima recensione? Scusa LuVi ma "un romanzo leggibile" non mi pare una recensione granché incensante... Senza nulla togliere al romanzo che leggerò al più presto e che mi aspetto ben più che "leggibile" :stordita:


Beh, visto che si tratta di un lavoro amatoriale, e che ha avuto gli onori della stampa, conoscendo un pochino chi ha scritto la recensione, mi sembra un riconoscimento apprezzabile, no? ;)

LuVi

sangueimpazzito
17-07-2006, 08:16
L'iter per la pubblicazione è relativamente semplice: spedisci innanzi tutto una copia del manoscritto a te stesso, in raccomandata con ricevuta di ritorno. Non aprire la busta: servirà a dimostrare che sei tu l'autore in caso (remoto) di plagio.

Ero a conoscenza anche io di questa pratica "particolare".
Ma perchè ci si muove proprio così? Come funziona il diritto d'autore in queste circostanze?
:help:

Marco Giunio Silano
17-07-2006, 08:56
Dato che sei il quarto che me lo chiede faccio un copia-incolla di un pvt che ho inviato ieri:

L'iter per la pubblicazione è relativamente semplice: spedisci innanzi tutto una copia del manoscritto a te stesso, in raccomandata con ricevuta di ritorno. Non aprire la busta: servirà a dimostrare che sei tu l'autore in caso (remoto) di plagio.



Esiste anche la Sezione OLAF della SIAE per gli autori inediti. Meglio che spedirsi da soli l'opera (che diventa opinabile dimostrarne l'appartenenza).

Marco Giunio Silano
17-07-2006, 09:00
Ero a conoscenza anche io di questa pratica "particolare".
Ma perchè ci si muove proprio così? Come funziona il diritto d'autore in queste circostanze?
:help:

Se non sei riconosciuto come autore, non puoi registrarti dei diritti. Dopo puoi farlo. cmq, non c'è mai nessun editore interessato a "rubarti" la tua opera, anche perché mai scriverai l'opera del secolo! E all'editore interessa che tu (se è valida) scrivi la seguente. E' una questione di denaro. Al massimo, è il vicino, l'amico o simile che te la "fotte"!. Alle case editrici, puoi spedire tranquillamente senza preoccuparti di plagi o simili. Almeno che non è un editore che hai conosciuto sul tram.

Marco Giunio Silano
17-07-2006, 09:04
Boss, scusa se esco OT, e, nel caso se vuoi rispondimi in pvt, ma siccome anch'io mi diletto a scrivere, potresti spiegarmi l'iter da seguire qaundo si spedisce il proprio racconto a una casa editrice x nn rischiare fregature?
come si fa a farsì che nn possano fregarci il racconto e dimostrare che è realmente il nostro? che precauzione vanno prese?

grazie! ;)

Importante è allegare al testo un riassunto, una descrizione che spiega l'argomento affrontato, cosa volevi raccontare e una breve descr della tua persona. Se queste cose mancano, il 60% ti cestina tutto senza neppure guardare.
Immagina che riceve decine di testi alla settimana, credi che li legga tutti? Li legge se risultano interessanti, se sono ben impaginati, con caratteri che non affaticano la vista... etc. Vai sul sito rifugio degli scrittori o qualcosa di simile, è ben spiegato.