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View Full Version : Transistor 3D gate nel futuro di Intel


Redazione di Hardware Upg
20-06-2006, 08:26
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/17749.html

Il produttore americnao continua lo sviluppo di nuove tecnologie per la costruzione delle future cpu, attese per il prossimo decennio

Click sul link per visualizzare la notizia.

liviux
20-06-2006, 08:44
Cribbio, sono almeno vent'anni che si parla dei "limiti intrinseci del silicio", e questi geniacci riescono sempre a spostarli un po' più in là! Ormai mi pare dimostrato che 50 MHz non sono un limite invalicabile... Tanto di cappello.

Octane
20-06-2006, 09:01
50 MHz non sono un limite invalicabile...
??
intendevi 50nm o altro?
cmq gia' all'universita' (alcuni anni fa quindi) avevo visto fotografie di mos con un gate di 300angstrom (30nm). Mi pareva fossero della IBM.
Il gate non era piu' spesso di poche molecole di SiO2.

Con questi transistors 3D (e quelli tri-gate) possono far passare piu' corrente con minori resistenze, a tutto vantaggio del consumo..

Hiei3600
20-06-2006, 09:01
Uffa! :muro:
Io voglio i computer quantistici!!

http://it.wikipedia.org/wiki/Elaboratore_quantistico

Altro che trigate! :Prrr:

E poi scommetto che tanto la Intel punterà come al solito alle prestazioni,sacrificando i vantaggi in termini di risparmi energetici,quindi a conti fatti :read: altro non sarà che un transistor più potente ma che consumerà sempre un casino di corrente :muro:

Solido
20-06-2006, 09:09
Uffa! :muro:
Io voglio i computer quantistici!!

http://it.wikipedia.org/wiki/Elaboratore_quantistico

Altro che trigate! :Prrr:

E poi scommetto che tanto la Intel punterà come al solito alle prestazioni,sacrificando i vantaggi in termini di risparmi energetici,quindi a conti fatti :read: altro non sarà che un transistor più potente ma che consumerà sempre un casino di corrente :muro:



Anche io lo voglio :sofico:
anche perchè sarebe l'ora che cambiassero strategia visto che ne hanno elaborate tante :mc:

liviux
20-06-2006, 09:15
??
intendevi 50nm o altro?

No, intendevo proprio 50 MHz. Quando furono introdotte le prime CPU 386 e 486 a 33 MHz, qualcuno pronosticò che non si sarebbe riusciti a superare i 50 MHz, perchè ormai ci si avvicinava ai limiti fisici. In realtà davano per scontato che l'intera macchina girasse in sincrono, senza moltiplicatori. Poi Intel (non so se qualche altro produttore prima) introdusse i DX2 col "trucco" di far girare il core (e la preziosissima cache L1 integrata) a velocità doppia. Interessante osservare che da quei tempi le frequenze dei core sono circa centuplicate, mentre quelle di base sono forse solo quadruplicate.

WarDuck
20-06-2006, 09:39
Uffa! :muro:
Io voglio i computer quantistici!!

http://it.wikipedia.org/wiki/Elaboratore_quantistico

Altro che trigate! :Prrr:

E poi scommetto che tanto la Intel punterà come al solito alle prestazioni,sacrificando i vantaggi in termini di risparmi energetici,quindi a conti fatti :read: altro non sarà che un transistor più potente ma che consumerà sempre un casino di corrente :muro:

Beh ipotizzo che finché si possa ottimizzare l'architettura a transistor, almeno in ambito civile, continueranno a farlo senza scomodare la quantistica. Del resto bisogna pensare anche ai costi che avrebbe una tecnologia di questo tipo, nn proprio alla portata di tutti.

Comunque quanto ai consumi nn credo che tu abbia letto bene l'articolo. Siete ancora rimasti a NetBurst...

quartz
20-06-2006, 09:54
No, intendevo proprio 50 MHz. Quando furono introdotte le prime CPU 386 e 486 a 33 MHz, qualcuno pronosticò che non si sarebbe riusciti a superare i 50 MHz, perchè ormai ci si avvicinava ai limiti fisici. In realtà davano per scontato che l'intera macchina girasse in sincrono, senza moltiplicatori. Poi Intel (non so se qualche altro produttore prima) introdusse i DX2 col "trucco" di far girare il core (e la preziosissima cache L1 integrata) a velocità doppia. Interessante osservare che da quei tempi le frequenze dei core sono circa centuplicate, mentre quelle di base sono forse solo quadruplicate.
Ma io ancora non ho capito bene la questione del moltiplicatore?
Che cos'è, come agisce?

Come fa a far sì che la frequenza di un processore sia un multiplo della frequenza dell'FSB?

Qualcuno mi spiega? :boh:

Octane
20-06-2006, 10:09
No, intendevo proprio 50 MHz. Quando furono introdotte le prime CPU 386 e 486 a 33 MHz, qualcuno pronosticò che non si sarebbe riusciti a superare i 50 MHz, perchè ormai ci si avvicinava ai limiti fisici. In realtà davano per scontato che l'intera macchina girasse in sincrono, senza moltiplicatori. Poi Intel (non so se qualche altro produttore prima) introdusse i DX2 col "trucco" di far girare il core (e la preziosissima cache L1 integrata) a velocità doppia. Interessante osservare che da quei tempi le frequenze dei core sono circa centuplicate, mentre quelle di base sono forse solo quadruplicate.
Si, ricordo :) davano anche la legge di Moore per "spacciata" ancora dieci anni fa ;)

MenageZero
20-06-2006, 10:50
Uffa! :muro:
Io voglio i computer quantistici!!

http://it.wikipedia.org/wiki/Elaboratore_quantistico

Altro che trigate! :Prrr:

E poi scommetto che tanto la Intel punterà come al solito alle prestazioni,sacrificando i vantaggi in termini di risparmi energetici,quindi a conti fatti :read: altro non sarà che un transistor più potente ma che consumerà sempre un casino di corrente :muro:
no guarda, per far contento te vedrai che faranno nuove cpu(anche con salti generazionali in architettuta e tecnologia) che pur di minimizzare i consumi a livelli a te graditi andranno anche nettamente "meno" dei predecessori

ma ti pare che, almeno se parliamo di chip general purpose e di mercato pc/server, una nuova gen. non deve come prima cosa essere significativamente più performante della precedente... e poi hai letto la news: contmporanemente switch più veloce(di molto) e meno leakage (entambe cose positive), relativamente a quanto riportato nella news, non ci sono "magagne" da sottolineare, se ti va di sparare, mira altrove... ;)

o forse intendevi che alla intel, che è "cattiva", fanno cpu che per definizione hanno copnsumato, consumano e consumeranno sempre "troppo", mentre amd, che è "buona" hanno sempre fatto, fanno e faranno, cpu che per definizione consumano "poco"... ? :D

e poi:

sono già diversi anni che si punta anche al contenimento dei consumi, tanto per fare solo 2 o 3 esempi nelle cpu per pc:

intel: core banias (ti dice niente ? pentium M ?), in studio da fine anni '90, nonchè l'imminente (in commercio, ma non è che la hanno preparata quest'ultimo mese) architettura Core 2 (già sui portatili Core) che punta molto sul rapporto prestazioni/consumi, forse anche superando amd i quest'aspetto
(certo, i più recenti p4/pD, dal prerscott in poi, hanno avuto consumi mediamente molto elevati ed hanno beneficiato poco delle riduzioni di processo, ma per quanto quste cpu siano ora diffuse, non è che l'orrizzonte della tecnologia disponibile si ferma lì)

amd: non ha mai "allungato" molto la pipe ed ha sempre(cioè, andando solo a memoria, almeno dall' athlon XP) puntato più sull' IPC che sulla ferquenza, accorgimenti ed ottimizzazioni vari (uno su tutti, SOI) nella tecnologia produttiva, "trucchetti" tipo cool&quiet (c'è una cosa analoga anche su P4), riduzione del processo produttivo, ed ecco che ultimamente i consumi a parità di clock sono sempre scesi e a volte anche in assoluto

Mercuri0
20-06-2006, 11:03
[quote]Ma io ancora non ho capito bene la questione del moltiplicatore?
Che cos'è, come agisce?

Come fa a far sì che la frequenza di un processore sia un multiplo della frequenza dell'FSB? [quote]

Me lo son sempre chiesto anch'io!
Se ritardi il clock e lo mandi in XOR con il il clock non ritardato ottieni un clock a frequenza doppia...

Solo che "ritardare il clock" è in cima alle cose che non si dovrebbero fare...

p.s. non credo tantissimo ai computer quantistici. Buttiamoci su quelli fotonici! (che magari poi il passo diventa breve)

Arrex2
20-06-2006, 11:32
Ciao,

per moltiplicare la frequenza in genere si una una PLL (phase locked loop).
http://en.wikipedia.org/wiki/PLL
In partica si usa un VCO, un oscillatore ad alta frequenza, per generare un segnale alla frequenza desiderata. Questo componente, a prescindere da come lo si fa, e' generalmente molto impreciso. Per recuperare la precisione si prende l'uscita, la si divide per il "fattore di moltiplicazione", ottenendo un segnale a bassa frequenza. Questo lo si confronta in fase (e in alcuni modelli di pll anche in frequenza) con un clock di riferimento. L'uscita di questa comparazione e' proporzionale a quanto il clock alto sta accelerando o rallentando e serve appunto per regolare l'ingresso del VCO (farlo accelerare o rallentare).
Per quanto riguarda i transistori... i triplo-gate esistono da un pezzo. Assieme a farianti come fin-FET, Silicon-on-nothing ecc ecc... sono tutte cose difficili da produrre, ma si conoscono e funzionano da un pezzo. Per dire, l'SOI e' stato utilizzato gia' nel 1994 sui primi powerpc... ma solo di recente e' stato adottato per la maggior parte delle CPU.

biffuz
20-06-2006, 11:33
"il produttore americnao" :D

Butt-Head
20-06-2006, 11:46
A quanto pare il silicio ha ancora qualcosina da dire prima di andare in pensione... ;)

>LINK (http://www.tgcom.mediaset.it/tgtech/articoli/articolo315025.shtml)<

>LINK (http://www.tomshw.it/news.php?newsid=6815)<

Solido
20-06-2006, 12:14
A quanto pare il silicio ha ancora qualcosina da dire prima di andare in pensione... ;)

>LINK (http://www.tgcom.mediaset.it/tgtech/articoli/articolo315025.shtml)<

>LINK (http://www.tomshw.it/news.php?newsid=6815)<
:mc: :mc: :mc: :eek: :eek: :eek:



che spettacolo

OverCLord
20-06-2006, 12:35
Fantastico, qui si parla di tecnologia disponibile sul mercato entro due anni, se fosse vero assissteremmo ad un salto tecnologico simile a quello che ha permesso la corsa al GigaHertz.
La corsa al TeraHertz e' iniziata! 10^2 che bel numero! ;-)
:yeah:

liviux
20-06-2006, 13:02
La corsa al TeraHertz e' iniziata! 10^2 che bel numero! ;-)
:yeah:
100? Sì, è un bel numero tondo. Ma che c'entra? ;)

Riguardo ai 500 GHz raggiunti da IBM, si tenga presente che non si tratta di circuiti logici, ma solo della velocità di commutazione raggiunta da alcuni transistor al SiGe, presumibilmente senza fare nulla che commutare on-off ripetutamente.

nudo_conlemani_inTasca
20-06-2006, 14:22
Che botta di innovazione da Intel! :eek:
Si è messa a fare di nuovo micro-elettronica di buona lena.. :O

nudo_conlemani_inTasca
20-06-2006, 14:24
100? Sì, è un bel numero tondo. Ma che c'entra? ;)

Riguardo ai 500 GHz raggiunti da IBM, si tenga presente che non si tratta di circuiti logici, ma solo della velocità di commutazione raggiunta da alcuni transistor al SiGe, presumibilmente senza fare nulla che commutare on-off ripetutamente.

Voleva dire 10^12... non sa manco le potenze... :doh:
oppure ha dimenticato l'1.. :mbe:

Nippolandia
20-06-2006, 14:34
Anche io lo voglio
anche perchè sarebe l'ora che cambiassero strategia visto che ne hanno elaborate tante

E no prima devono spremere a fondo il Silicio,tu pensi che non hanno gia´una nuova tecnologia nel cassetto.
Ma prima devono sfruttare quella attuale....

nudo_conlemani_inTasca
20-06-2006, 14:43
Anche io lo voglio
anche perchè sarebe l'ora che cambiassero strategia visto che ne hanno elaborate tante

E no prima devono spremere a fondo il Silicio,tu pensi che non hanno gia´una nuova tecnologia nel cassetto.
Ma prima devono sfruttare quella attuale....

Tutto questo ti fa capire quante tecnologie ci tengono segrete e quelle note.. che ci rifilano gridando al miracolo, siano scoperte di 20anni fa..
Chissà nei laboratori dei maggiori produttori di tutto il mondo quali innovazioni stiano sperimentando o siano in procinto di brevettare,

Weee, ragassuoli.. tra 1 po' siamo nel 2010.. qua sembra un film, ma invece è tutto vero.
Tutta questa tecnologia cambierà (e lo sta già facendo) il nostro modo di vivere, di comunicare.. speriamo porti benefici.
E che si integrino bene con il nostro stile di vita, migliorandolo e non portandoci all'esaurimento.. o dipendenza.
:sperem:

il futuro incombe... :incazzed: :D

liviux
20-06-2006, 14:54
Voleva dire 10^12... non sa manco le potenze... :doh:
oppure ha dimenticato l'1.. :mbe:
Senti, Nudo, ti assicuro che se ti sforzi veramente, se proprio ce la metti tutta, anche tu puoi riuscire ad aprire bocca senza insultare qualcuno. Capisco che per te non è facile come per le persone normali, ma certamente non è impossibile. Sforzati, su!

lucusta
20-06-2006, 16:34
Hiei3600,
un computer quantico non e' propriamente un PC, ne tentomeno un computer come usualmente noi lo interpretiamo...
un computer quantico, utilizzando le proprieta' quantistiche della materia, opportunamente adoperate con una giusta logica (la logica quantistica), ha la possibilita' di rispondere, ad un determinato quesito, con tutte le risposte reali del sistema complesso che viene dato, e in breve tempo.
in effetti il compito di questa macchina e' solo quello di mettersi nello stato piu' basso di energia, mettere in equilibrio il sistema, la questione ostica e' formulare il quesito nel giusto modo per ottenere la risposta desiderata.
L'esempio piu' comune che viene fatto per spiegare il computer quantico e' quello del commesso viaggiatore che deve andare in decine di luoghi impiegando il minor tempo possibile; se questi luoghi fossero tutti lungo la stessa strada, basterebbe seguirla e visitarli consequenzialmente, ma se sono disposti in modo confusionato, e collegati ogniuno con gli altri con una strada, diventa difficile stabilire quale sia la via piu' breve per visitarli tutti, in quanto, permutando il numero dei luoghi, le soluzioni diventano innumerevoli.
un computer normale, per dare la risposta deve computare ogni singola soluzione, mentre OPPORTUNAMENTE impostato, un computer quantico riesce a dare la risposta in brevissimo tempo, in quanto ricerca lo stato energetico a livello piu' basso dell'intero sistema dato.
il difficile e' appunto elaborare il programma, in quanto il computer quantico da' solo la risposta, sara' compito dell'utilizzatore "interpretarla".
nella pratica i computer quantici saranno utili in sistemi complessi da miliardi di variabili, e a quel punto che vale realmente la pena di usarli;
ti faccio un esempio piu' "informatico": pensa ad un video in compressione H.264, con le sue interazioni tra' frame chiave, mezzi freme in avanti e indietro, ecc ecc;
se non avessi il decoder non portei mai visualizzare il video, che di per se e' solo un susseguirsi di bit; bit che pero' sono correlati l'uno all'altro da un algoritmo complesso.
con un computer normale, per poterlo vedere senza il decodec, dovrei sondare ogni possibilita' di elaborazione della sistemazione di questi bit, ossia ritrovare algoritmo di decodifica tale che ogni bit abbia significato reale (la sequenza di immagini e audio); ti puoi rendere conto della complessita' del compito e delle innumerevoli combinazioni che si possano avere; il computer quantico riuscirebbe, OPPORTUNAMENTE ISTRUITO, a trovare le sequenze di ripetizione dell'algoritmo e a ridarmi l'algoritmo di decodifica in brevissimo tempo; in verita' il tempo di elaborazione e' infinetesimale, in quanto la materia si mette imediatamente nello stato di energia piu' basso ed equilibrato, ma dev'essere sommato al tempo che io ci metto per riuscire a trovare il modo di ottenere la risposta giusta alla mia domanda.
per ora, e per i prossimi 30-50 anni, non credo sia alla portata della tecnologia odierna mettere dentro un personal computer anche solo un'unita' di calcolo a quanti, con pozzi quantici e NMR per rilevare lo spin della particella, ma per alcune elaborazioni vale la pena costruire un edificio in cui mettere centinaia di NMR (dal costo di almeno 100.000 euro l'uno) correlati tra' loro, e pagare centinaia di scienziati ad elaborare programmi in logica quantica per risolvere i problemi.

Bulfio
20-06-2006, 17:38
Tutto questo ti fa capire quante tecnologie ci tengono segrete e quelle note.. che ci rifilano gridando al miracolo, siano scoperte di 20anni fa..
Chissà nei laboratori dei maggiori produttori di tutto il mondo quali innovazioni stiano sperimentando o siano in procinto di brevettare,
Le idee ci sono, è vero, peccato che non funzionino. E non sono nemmeno tanto segrete; vuoi un esempio? Double gate, SOI fully depleted, single-electron-transistor, transistori molecolari, nanotubi in carbonio, High-k, ecc... Sai quanti di questi funzionano? Pochi, è quello il problema.
Per quanto riguarda gli SOI, la tecnologia non è di AMD, ma di IBM, e il motivo per cui è utilizzata di più ora è dovuta al fatto che non si appoggiano più al tipo di circuitazione attuale, ma usa meccanismi un po' diversi (per farla breve). Quindi serve tempo affinchè si crei il know-how, la competenza necessaria a progettare logiche con SOI. E questo vale per tutti i nuovi prototipi.

nudo_conlemani_inTasca
20-06-2006, 23:22
Senti, Nudo, ti assicuro che se ti sforzi veramente, se proprio ce la metti tutta, anche tu puoi riuscire ad aprire bocca senza insultare qualcuno. Capisco che per te non è facile come per le persone normali, ma certamente non è impossibile. Sforzati, su!


Ho semplicemente detto che non hai scritto correttamente (= svista).. tutto qui.
Non ho mica detto parolacce a nessuno.. o cose ignobili.

:boh:

nudo_conlemani_inTasca
20-06-2006, 23:28
Le idee ci sono, è vero, peccato che non funzionino. E non sono nemmeno tanto segrete; vuoi un esempio? Double gate, SOI fully depleted, single-electron-transistor, transistori molecolari, nanotubi in carbonio, High-k, ecc... Sai quanti di questi funzionano? Pochi, è quello il problema.
Per quanto riguarda gli SOI, la tecnologia non è di AMD, ma di IBM, e il motivo per cui è utilizzata di più ora è dovuta al fatto che non si appoggiano più al tipo di circuitazione attuale, ma usa meccanismi un po' diversi (per farla breve). Quindi serve tempo affinchè si crei il know-how, la competenza necessaria a progettare logiche con SOI. E questo vale per tutti i nuovi prototipi.

I nanotubi.. dai primi studi fanno anche male alla salute (leggiti articoli in merito), oltre allo stupore e in parte alla preoccupazione ho intuito che verranno accantonati come tecnologia.. o cmq. resa sicura con trattamenti particolari..
sembra di rivedere la storia dell'amianto.. su scala microscopica.. :sob:

xeal
20-06-2006, 23:55
@lucusta

Posto in questi termini potrebbe essere più un problema a basso livello, legato alla definizione di un linguaggio macchina adeguato alla logica quantistica e alla determinazione di un set di "istruzioni elementari" opportuno (dove "istruzione elementare" potrebbe essere anche un'operazione più o meno complessa, come ad esempio il calcolo del minimo di un vettore di valori a cui è stata applicata una certa funzione - min{Fi(Xi)}, con i molto grande, come una delle istruzioni base, ad esempio - quando oggi è elementare la somma algebrica in complemento a 2 con anticipo del riporto, per intenderci): il "trucco" sarebbe il solito, spezzettare il problema in compiti semplici da svolgere iterativamente per arrivare alla soluzione, MA sfruttare l'alto livello di parallelismo ottenibile per "trascurare" le dipendenze, seguendo tutte le strade possibili finchè le variabili "discriminanti" non assumono il valore "corretto" (noto a un certo punto) e consentono di scartare le strade "sbagliate" (dal "confronto" tra gli stati e il valore di riferimento - differenziale, per interferenza o comunque lo si voglia/possa fare - dovrebbe "emergere" lo stato energeticamente più "economico", ovvero quello che corrispone alla soluzione esatta - esatta a quel livello di profondità ).

Se si riuscisse a fare questo (che comunque di per sè credo sia già una bella gatta da pelare) risulterebbe sicuramente più semplice programmare la macchina ad alto livello interrogandola in modo corretto: si potrebbe (anzi, si dovrebbe) usare un approccio non deterministico, con linguaggi simil-prolog, e appoggiarsi "pesantemente" alla ricorsione e al backtracing. Probabilmente si perderebbe una parte delle potenzialità di calcolo pressochè immediato di algoritmi molto complessi che si avrebbero "istruendo" a dovere la macchina per quel particolare algoritmo (e per ogni algoritmo), ovvero interrogandola in modo "opportuno", nonchè, di conseguenza, una parte della "flessibilità circuitale" derivante (credo) dalla possibilità di eseguire qualsiasi calcolo giocando opportunamente sulle grandezze quantistiche in ballo (in pratica andremmo, invece, a definire delle unità specializzate in determinati calcoli, capaci al più di produrre tutti i possibili risultati al variare di una - o più - variabile non nota all'istante in cui viene eseguito quel calcolo, per poi scartare quelli non corretti una volta nota la variabile, e così via agli stadi successivi, in cascata). Tuttavia si guadagnerebbe in termini di flessibilità e semplicità nella programmazione praticamente da subito (si fa per dire). --- Piccola nota a margine: mi piace pensare che si potrà fare, in maniera mooooolto limitata, qualcosa di simile già con la tecnologia attuale sfruttando la cooperazione tra molti core più o meno elementari (mi ispiro in qualche modo ai progetti di Hyper Threading "al contrario" attualmente allo studio da parte di amd e intel) per massimizzare il numero delle operazioni parallelizzabili: dopo aver individuato tutte le istruzioni indipendenti, se ho ancora delle unità di calcolo non sfruttate, comincio a eseguire le operazioni dipendenti da calcoli precedenti ove possibile, ovvero sia seguo entrambi i rami di un salto condizionale finchè non mi è noto il valore dell'espressione ondizionale che mi determina il salto, quindi scarto quello sbagliato; potrei ragionare in maniera analoga per una condizione multipla (uno switch) e, forse, qualche volta provare a generalizzare con dipendenze qualsiasi (es: un'operazione matematica il cui risultato dipende dal risultato dell'operazione precedente), purchè si abbiano delle indicazioni sui possibili risultati intermedi, che consentano di restringerne il numero e di individuarli con precisione (credo siano ben poche le situazioni in cui si possa fare, non riconducibili direttamente ad un salto); una macchina quantistica credo possa farlo sempre, elaborando tutti i casi possibili in maniera "istantanea".

Poi, col tempo, evolvendo la tecnologia, si potrebbe anche reintrodurre la flessibilità circuitale andando a ridefinire le operazioni svolte da ciascuna unità, e riorganizzando la struttura delle singole unità elaborative (a titolo di confronto, non so quanto efficace, per provare a spiegare quello che ho in mente, si potrebbe pensare alla nuova tecnologia di cui si parlava qualche mese fa, basata sull'uso di piccoli magneti, ottenuti orientando la materia, per "assemblare" delle porte logiche che in teoria si possono modificare e riorganizzare, giocando sempre sull'orientamento dei magnetini, per poter implementare funzioni booleane diverse: ecco, grossomodo dovrebbe rendere l'idea del tipo di riorganizzazione a cui pensavo). Si potrebbe anche arrivare a trattare il tutto come una sorta di grossa rete neurale superveloce, da addestrare di volta in volta ma in maniera rapidissima (se non addirittura in grado di autoaddestrarsi fornendo alcuni - tutti - i parametri relativi al calcolo, ma così riproponiamo la questione dell' "interrogazione opportuna" )... E vabbè, a questo punto abbiamo creato un'intelligenza superiore che ci cancella dalla faccia della terra, oppure ci manda in esilio su plutone, oppure ci trasforma in pile (:p).

Per quanto riguarda la "richiesta opportuna", sempre ragionando in maniera non deterministica, ricorsiva, parallela, ecc. ecc., si potrebbe provare a riformulare e studiare determinati problemi adottando una qualche codifica "non ragionevole" (nell'accezione che prevede l'enumerazione tra i dati del risultato), ovvero (anche) come funzione implicita ( f(x, y) = 0 ), in modo da potermi muovere in due direzioni: vario in maniera più o meno arbitraria il risultato ed eseguo i "calcoli" (sempre come confronti/interferenze tra gli stati energetici possibili) sulle variabili note, in modo che lo stato energetico più stabile emerga dal confronto tra il valore "calcolato" e il valore "testato", con una sorta di "oscillazione", o feedback o backtracing tra uno stadio e l'altro (intendendo con ciò i diversi livelli di astrazione e strutturazione del problema: semplificando e schematizzando, ho x = f(y, z), y = g(t, w), z = h(t1, w1) e procedo come "esposto" prima - si fa per dire - in ciascun livello contemporaneamente, trattando y e z ora come incognita da far variare per "stabilizzare" il calcolo di g e h, ora come valori noti per "calcolare" f e confrontarla con x, con influenza reciproca tra i vari passaggi in modo da stabilizzare rapidamente il tutto).

Chiaramente (o per meglio dire, sia ben chiaro che) le mie sono tutte ipotesi azzardate, so troppo poco sull'argomento per non spararle grosse (magari non tutte, ma qualcuna sicuramente). E come da copione l'off topic è completo :p

xeal
21-06-2006, 00:21
Lasciamo stare il discorso dei nanotubi che fanno male, il discorso è un po' troppo complicato e si sa troppo poco a riguardo. Del resto, l'amianto mi pare si possa neutralizzare facilmente "annegandolo" in una resina particolare, il problema principale è la sua produzione e la salute di chi lavora alle primissime fasi. Potrebbe essere così anche per le nanoparticelle, ma i benefici di questa nuova tecnologia potrebbero essere ben superiori, nelle ipotesi più rosee potrebbero essere il punto di partenza di una rivoluzione tecnologica che potrebbe rendere i loro effetti collaterali pericolosi come una banale influenza (che pure ogni anno uccide sempre qualcuno, in fondo, purtroppo, la medicina ha validità solo statistica, non siamo in grado di annullare totalmente la pericolosità di una qualsiasi malattia, nè di essere sicuri che un farmaco sia del tutto innocuo per qualsiasi paziente, possiamo solo, e questo è generalizzabile, fare un bilancio di costi e benefici).

In sostanza spero che questa tecnologia non venga accantonata del tutto troppo in fretta a causa di fobie eccessive e forse anche ingiustificate (come un'aviare dei microchip): ne trarrebbe vantaggio solo una (buona) parte dell'industria che potrebbe sfruttare meglio fino all'osso le tecnologie attuali. Mi auguro piuttosto che il problema venga studiato a fondo, con il dovuto riguardo per l'incolumità di lavoratori e utilizzatori, ma con l'obbiettivo di trovare un valido compromesso, una soluzione che consenta di sfruttare le nanotecnologie in tempi ragionevolmente brevi minimizzando i rischi per la salute.

liviux
21-06-2006, 10:58
Ho semplicemente detto che non hai scritto correttamente (= svista).. tutto qui.
Non ho mica detto parolacce a nessuno.. o cose ignobili.
Non a me ma a OverCLord hai replicato:
"non sa manco le potenze... "
parlandone in terza persona, che non è molto rispettoso. In molti tuoi commenti mostri la stessa mancanza di rispetto. Non è questione di volgarità, ma di soffermarsi un attimo a chiedersi "e se questa frase fosse rivolta a me?" prima di premere il pulsante "Invia".
Detto ciò, non è certo mia intenzione venire a darti lezioni. Sono intervenuto solo perchè la svista di OverCLord l'avevo rilevata per primo, e non volevo trovarmi associato al tuo comportamento offensivo. Chiuso. Scusate tutti per la digressione.

nudo_conlemani_inTasca
21-06-2006, 13:48
Non a me ma a OverCLord hai replicato:
"non sa manco le potenze... "
parlandone in terza persona, che non è molto rispettoso. In molti tuoi commenti mostri la stessa mancanza di rispetto. Non è questione di volgarità, ma di soffermarsi un attimo a chiedersi "e se questa frase fosse rivolta a me?" prima di premere il pulsante "Invia".
Detto ciò, non è certo mia intenzione venire a darti lezioni. Sono intervenuto solo perchè la svista di OverCLord l'avevo rilevata per primo, e non volevo trovarmi associato al tuo comportamento offensivo. Chiuso. Scusate tutti per la digressione.

Ci tengo a precisare (salvo il caso qui in questione) che da te sottoscritto ho ricevuto come risposta "mancanza di rispetto".
Beh, sai cosa ti rispondo caro liviux.. che quando (ed è successo tante volte) ho ricevuto critiche/insulti o cmq. comportamenti offensivi gratuiti non l'ho mai fatto pesare a nessuno, qui sul Forum di Hw Up.it!
Però vedo che le regole non valgono per tutti.. anzi, sono molto labili, in più per giunta ci sono anche gli avvocati delle cause perse (tipo te) che vanno a sentenziare in giro cosa è giusto, cos'è sbagliato;

Allora sai cosa ti dico, caro liviux la prossima volta che trovo q.che comportamento te li giro a te i post.. visto che 6 diventato il tutore o paladino della Giustizia & Rispetto.. vedi tu di non permetterti di mancare di rispetto agli altri (cosa ti intrometti?) 6 tu che non 6 capace a farti gli affaracci tuoi, chi è interessato risponde con la propria testa (ma non è successo nulla) quindi il tuo intervento è FUORI LUOGO.. esattamente come i tuoi post.

Se dovessi quantificare gli attacchi gratuiti o critiche senza nè senso nè motivo finiremmo domani, eppure.. che faccio.. lascio correre non attacco mica nessuno, mal che vada una divergenza di vedute.. tutto qui. :boh:
(* vedo che altre volte anche altri utenti incappano per opera di strani personaggi in futili discussioni, vedi questa) e vengono denigrati aggratisse! :asd:

ci mancava pure.. l'avvocato delle cause perse.. :doh:

Vedi di cominciare tu a non mancare di rispetto agli altri.. e poi decidiamo chi deve fare mea culpa.

Ma quanto 6 bello.. Da dove te ne esci me lo devi ancora spiegare.. :rolleyes: :mbe:

A te dovrebbero toglierti proprio il PC di mano.. che ogni volta che scrivi fai danni.. :muro:

leoneazzurro
21-06-2006, 14:01
Questo forum non è il luogo per attacchi e polemiche personali.
Questo vale per tutti.
Quindi, Liviux e nudo_conlemani_inTasca, siete ammoniti.
Se qualcuno si sente "urtato" da alcune frasi, dovrebbe ricordarsi quel piccolo tastino in basso a destra con su scritto "segnala". usatelo, ed evitate la giustizia personale.

xeal
21-06-2006, 15:26
Questo forum non è il luogo per attacchi e polemiche personali.
Questo vale per tutti.
Quindi, Liviux e nudo_conlemani_inTasca, siete ammoniti.
Se qualcuno si sente "urtato" da alcune frasi, dovrebbe ricordarsi quel piccolo tastino in basso a destra con su scritto "segnala". usatelo, ed evitate la giustizia personale.

Tu invece non hai proprio niente di meglio da fare? Non puoi semplicemente farti gli affaracci tuoi e guardare dall'altra parte??? E poi scusa, chi ti da il diritto di placare gli animi e richiamare tutti all'ordine??????? VOGLIAMO IL SAAAAAAAAANGUEEEEEEEEEE!!!!!!!!


Asp... che... che fai con quel cartellino giall..... no, rosso no! NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Uhm, forse devo ridurre le dosi di LSD....

:Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr:

leoneazzurro
21-06-2006, 15:56
Tu invece non hai proprio niente di meglio da fare? Non puoi semplicemente farti gli affaracci tuoi e guardare dall'altra parte??? E poi scusa, chi ti da il diritto di placare gli animi e richiamare tutti all'ordine??????? VOGLIAMO IL SAAAAAAAAANGUEEEEEEEEEE!!!!!!!!


Asp... che... che fai con quel cartellino giall..... no, rosso no! NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Uhm, forse devo ridurre le dosi di LSD....

:Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr:

Decisamente: del resto prima di fare il moderatore facevo il giudice a Megacity one, Dredd, non so se ne hai sentito parlare... :D

liviux
21-06-2006, 16:01
Chiaramente (o per meglio dire, sia ben chiaro che) le mie sono tutte ipotesi azzardate, so troppo poco sull'argomento per non spararle grosse (magari non tutte, ma qualcuna sicuramente). E come da copione l'off topic è completo :p
Guarda, hai lasciato fuori solo gli algoritmi genetici, per il resto c'era proprio tutto... :D
Interessante, comunque. E sempre utile ribadire che un computer genetico non è come un computer digitale, solo velocissimo. Computa proprio cose diverse. Basta menzionare la "radice quadrata di NOT", e chiunque se ne può fare un'idea.

xeal
21-06-2006, 16:26
"Non ho mai infranto la legge! IO, sono la legge!"

leoneazzurro
21-06-2006, 16:35
"Non ho mai infranto la legge! IO, sono la legge!"

E sei (siamo) anche OT :p

xeal
21-06-2006, 16:42
Guarda, hai lasciato fuori solo gli algoritmi genetici, per il resto c'era proprio tutto... :D
Interessante, comunque. E sempre utile ribadire che un computer genetico non è come un computer digitale, solo velocissimo. Computa proprio cose diverse. Basta menzionare la "radice quadrata di NOT", e chiunque se ne può fare un'idea.


Gli algoritmi genetici li ho voluti trascurare volutamente: troppe lacune, troppi se e troppi ma, non mi convincono molto. Poi ci sono troppi automatismi assurdi nella mescolanza cromosomica e soprattutto nella... riproduzione di "sottoprocessi" biologici quasi senza l'intervento dei "processi genitori"... No, personalmente preferisco ancora i buon vecchi metodi empirici, sai com'è fare certe cose in prima persona ti da... maggiori soddisfazioni :D

xeal
21-06-2006, 16:51
E sei (siamo) anche OT :p


Senti, Dredd, capisco che sei un tipo tosto, un duro, un tutore della legge inflessibile... però vedi di imparare a chiudere un occhio o tutti e due all'occorrenza!

E poi, se la Intel pensa di poter sviluppare uno sparatutto 3D di successo con i personaggi grandi quanto i transistor, io posso far accoppiare le schede ati e nvidia e dare vita a un computer transgenico-quanto-ludico-fotonico e diventare il programma più ricco di Matrix! Ora dimmi cosa c'è di off topic in quello che ho detto!!!!! OOOOOOOOOooooooooohhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!!!!









No, scusate, ma quando comincio a SPARARLE a raffica poi non mi fermo più, devo andare avanti finchè non scarico le batterie (o equivalentemente finchè qualcuno non "fa in modo" che io veda le stelle....). Del resto, in qualche modo il tempo bisogna pure AMMAZZARLO, no? Ok, la smetto, sento bussare alla porta, dicono che sono venuti per darmi la pensione... (edit: mi rendo conto che questa probabilmente è poco chiara: parenti e conoscenti che lavorano/hanno lavorato come vigili urbani/carabinieri mi raccontavano tempo fa che uno delle scuse più gettonate per rabbonire un malato di mente da ricoverare e farsi aprire/avvicinarlo con astuzia per poi immobilizzarlo e mettergli la camicia di forza, qualora necessario, era questa... :p)