View Full Version : Acqua liquida su Marte e temperatura Terra
Ciao a tutti.
Una cosa che mi domando spesso è se su Marte una volta c'era acqua, come ormai sembra completamente dimostrato, vuol dire che la temperatura era maggiore...
Ora.. come viene spiegata questa temperatura maggiore su marte?
- con la presenza di anidride carbonica e effetto serra nell'atmosfera?
- con una maggiore potenza irradiante proveniente dal sole?
E.. le ipotesi attuali quanto collocano nel passato questa presenza di acqua liquida su Marte?
E... se la presenza di acqua liquida derivava da una maggiore potenza del sole.. allora anche sulla terra dovremmo trovare nel passato momenti con temperature molto + alte delle attuali..
Vorrei sapere cosa ne pensate.
Grazie
Beh, la risposta obbligata è con la presenza di atmosfera.
Semplicemente perchè, già alle basse temperature attuali, l'acqua sublima se in superficie.
Sul perchè l'atmosfera se ne sia andata, di certezze non ce ne sono, tuttavia pare plausibile che sia stata strappata dal vento solare nel momento in cui il campo magnetico del pianeta è scomparso.
Perchè è scomparso? Boh :D Anche qui tante teorie, ma pare che sia una cosa dovuta al raffreddamento del pianeta, che è più piccolo della terra e che non ha potuto crearsi un nucleo ferroso abbastanza denso per mantenere il calore.
Beh, la risposta obbligata è con la presenza di atmosfera.
Semplicemente perchè, già alle basse temperature attuali, l'acqua sublima se in superficie.
Sul perchè l'atmosfera se ne sia andata, di certezze non ce ne sono, tuttavia pare plausibile che sia stata strappata dal vento solare nel momento in cui il campo magnetico del pianeta è scomparso.
Perchè è scomparso? Boh :D Anche qui tante teorie, ma pare che sia una cosa dovuta al raffreddamento del pianeta, che è più piccolo della terra e che non ha potuto crearsi un nucleo ferroso abbastanza denso per mantenere il calore.
stavo leggendo un'interessante teoria su wikipedia.. in pratica sostiene che la variazione periodica dell'inclinazione dell'asse terrestre abbia portato le ere glaciali e quelle menate lì..
E.. consirando che la variazione dell'inclinazione dell'asse marziano è molto + ampia, si potrebbe supporre che da loro lo scostamento delle temperature sia maggiore :P
stavo leggendo un'interessante teoria su wikipedia.. in pratica sostiene che la variazione periodica dell'inclinazione dell'asse terrestre abbia portato le ere glaciali e quelle menate lì..
E.. consirando che la variazione dell'inclinazione dell'asse marziano è molto + ampia, si potrebbe supporre che da loro lo scostamento delle temperature sia maggiore :P
Sì, questo è vero, ma la terra non ha mai perso quasi totalmente l'atmosfera... e quello vuol dire molto. Guarda la luna: pur avendo la stessa distanza dal sole, ha escursioni termiche di centinaia di gradi tra luce ed ombra.
Necromachine
19-06-2006, 17:59
Su marte e praticamente accertato che una volta ci fossero oceani di acqua liquida (ho un libro molto dettagliato e interessante sull'argomento).
Il fatto è che data la bassa gravità (1/3 di quella terrestre) i gas dell'atmosfera sfuggono nello spazio, con le ovvie conseguenze.
Secondo una teoria, milioni di anni fa su Marte c'era una forte attività vulcanica, che manteneva costante la pressione atmosferica scaricando continuamente nuovo gas nell'atmosfera, e mantenendo quindi una pressione ed un effetto serra tali da poter permettere il formarsi di mari e oceani.
Con l'esaurimento dell'attività vulcanica (che è avvenuta molto prima che sulla terra, in quanto marte ha una massa molto minore), si è esaurito anche il ricambio di atmosfera, che quindi è sfuggita tutta nello spazio, e il pianeta ha fatto la fine che tutti vediamo ...
Veramente è l'interazione tra atmosfera e vento solare che strappa gli atomi dell'alta atmosfera... Certo, li stratta più facilmente rispetto ad un pianeta più grande, tuttavia non è un discorso di gravità.
Sul fatto degli oceani, veramente non c'è niente di certo.
E' quasi certo, dopo le missioni dei rover, che Marte abbia passato periodi più o meno secchi, ma non si sa ancora se ci fosse una presenza costante di acqua o solo in "brevi" episodi. Molti dei canali, per esempio, sembrano scavati con grandi eventi catastrofici più che con flussi costanti di acqua (non chiedermi come lo capiscono, mi limito a ripeterti quello che dicono alla nasa :D ), dovuti per esempio allo scioglimenti di ghiacci sotterranei.
...dire che nn è un discorso di gravità nn mi sembra corretto. Il più grosso problema per un eventuale "terragforming" su marte è proprio che data la sua massa l'atmosfera che si creerebbe nn sarebbe stabile. Il discorso che ha esposto Necromachine sull'attività vulcanica che sopperiva a questa continuo deficit è lineare...finita la fonte che alimentava l'atmosfera finita l'atmosfera.
Poi ovviamente siamo a ragionare sull'atmosfera che manca ma in realtà nn manca del tutto.
...dire che nn è un discorso di gravità nn mi sembra corretto. Il più grosso problema per un eventuale "terragforming" su marte è proprio che data la sua massa l'atmosfera che si creerebbe nn sarebbe stabile. Il discorso che ha esposto Necromachine sull'attività vulcanica che sopperiva a questa continuo deficit è lineare...finita la fonte che alimentava l'atmosfera finita l'atmosfera.
Ci sono corpi più piccoli con atmosfera più densa.
Come ho detto, ci sono tanti fattori in gioco, ma il fondamentale è l'assenza di campo magnetico che protegga l'atmosfera dal vento solare.
Se la terra non avesse campo magnetico, pure lei perderebbe atmosfera.
Ci sono corpi più piccoli con atmosfera più densa.
Come ho detto, ci sono tanti fattori in gioco, ma il fondamentale è l'assenza di campo magnetico che protegga l'atmosfera dal vento solare.
Se la terra non avesse campo magnetico, pure lei perderebbe atmosfera.
...questo nn è propriamente detto. Come hai sottolineato ci sono tanti fattori in gioco...se proviamo a ragionare per assurdo che la terra perdesse il suo campo magnetico le attività umane producono una quantità tale di gas(ok sono deleteri ma passami la forzatura), che forse la quantità immessa potrebbe bilanciarsi con quella persa. E' un ragionamento per assurdo ma è simile a quello che succede in pianeti con massa più piccola ma atmosfera più densa e cioè c'è una fonte che alimenta l'atmosfera. Su marte la poca atmosfera "metanica" che c'è è prodotta in continuazione ma nn è sufficente.
Per assurdo la colonizzazione di marte con la presenza umana(tra rutti, scurreggie e il reflusso inquinante che ci segue ovunque), potrebbe portare a un riequilibrio dei valori di perdita\immissione.
...questo nn è propriamente detto. Come hai sottolineato ci sono tanti fattori in gioco...se proviamo a ragionare per assurdo che la terra perdesse il suo campo magnetico le attività umane producono una quantità tale di gas(ok sono deleteri ma passami la forzatura), che forse la quantità immessa potrebbe bilanciarsi con quella persa. E' un ragionamento per assurdo ma è simile a quello che succede in pianeti con massa più piccola ma atmosfera più densa e cioè c'è una fonte che alimenta l'atmosfera. Su marte la poca atmosfera "metanica" che c'è è prodotta in continuazione ma nn è sufficente.
Per assurdo la colonizzazione di marte con la presenza umana(tra rutti, scurreggie e il reflusso inquinante che ci segue ovunque), potrebbe portare a un riequilibrio dei valori di perdita\immissione.
Non sono d'accordo.
La perdita per "erosione" del vento solare è molto forte ancora adesso, avevo letto qualche tempo fa la quantità esatta.
In ogni caso, la produzione di gas umana non è una vera produzione... la co2 ti viene dall'02 bruciato. Non è che aumenti il gas...
Non sono d'accordo.
La perdita per "erosione" del vento solare è molto forte ancora adesso, avevo letto qualche tempo fa la quantità esatta.
In ogni caso, la produzione di gas umana non è una vera produzione... la co2 ti viene dall'02 bruciato. Non è che aumenti il gas...
...la produzione di gas umana(cioè le sue attività), nn è rappresentata solo dall'ossidazione per combustione(in questo caso avresti ragione), ma dall'emissione naturale di gas in varia natura che ogni èssere produce per la trasformazione di sostanze solide(considerato che siamo in crescita esponenziale....). In questo senso parlavo di attività umane(ad esempio li allevamenti intensivi di animali sono forti produttori di metano...e ultimamente è diventato anche un "bel" giro). "Lo stesso" che avviene secondo la teoria batterica su marte dove la produzione di gas risulta costante.
Non secondario poi per tutto il discorso è quanto un gas rispetto a un'altro ha la caratteristica di occupare un certo spazio a data pressione e temperatura, quindi la sua densità. Nn sono un chimico ma dovrebbero èsserci significative differenze in questo, tali differenze rappresentano tipologie distinte a seconda della natura chimica di un'atmosfera rispetto a un'altra.
...la produzione di gas umana(cioè le sue attività), nn è rappresentata solo dall'ossidazione per combustione(in questo caso avresti ragione), ma dall'emissione naturale di gas in varia natura che ogni èssere produce per la trasformazione di sostanze solide(considerato che siamo in crescita esponenziale....). In questo senso parlavo di attività umane(ad esempio li allevamenti intensivi di animali sono forti produttori di metano...e ultimamente è diventato anche un "bel" giro). "Lo stesso" che avviene secondo la teoria batterica su marte dove la produzione di gas risulta costante.
Non secondario poi per tutto il discorso è quanto un gas rispetto a un'altro ha la caratteristica di occupare un certo spazio a data pressione e temperatura, quindi la sua densità. Nn sono un chimico ma dovrebbero èsserci significative differenze in questo, tali differenze rappresentano tipologie distinte a seconda della natura chimica di un'atmosfera rispetto a un'altra.
Questo è vero, sicuramente l'atmosfera sarebbe meno densa della nostra, tuttavia da quello che ho sempre sentito dire il motivo per cui se n'è andata non è stato il fatto che i vulcani hanno cessato di ripristinarla quanto il fatto che il campo magnetico è scomparso.
Poi, tra l'altro, le due cose dovrebbero essere legate, perchè attività vulcanica significa nucleo fuso e movimento di magma, che è alla base della generazione del campo magnetico.
Questo è vero, sicuramente l'atmosfera sarebbe meno densa della nostra, tuttavia da quello che ho sempre sentito dire il motivo per cui se n'è andata non è stato il fatto che i vulcani hanno cessato di ripristinarla quanto il fatto che il campo magnetico è scomparso.
Poi, tra l'altro, le due cose dovrebbero essere legate, perchè attività vulcanica significa nucleo fuso e movimento di magma, che è alla base della generazione del campo magnetico.
Rimanendo sulla supposizione pura si potrebbero anche riunire tutte le teorie senza per altro perdere di coerenza: in passato c'èra una discreta attività vulcanica che ha contribuito fortemente alla formazione di un'atmosfera tale da permettere uno sviluppo consistente di organismi di base i quali hanno a loro volta contribuito alle modificazioni gassose. Cessata l'attività vulcanica e perso il CM piano piano l'atmosfera si è persa fino a stabilizzarsi in base alle emissioni che i batteri starebbero ancora producendo.
Fantascienza nel vero senso del termine ma credo uno degli scenari possibili...restano da trovare i bacherozzi in numero tale da giustificare la questione.
Batteri? :mbe:
L'unico indizio di "qualcosa di strano" nell'atmosfera marziana è il metano, che si degrada rapidamente, ma non c'è alcun modo per ora di stabilire se è di origine geologica o biologica.
Rimanendo sulla supposizione pura si potrebbero anche riunire tutte le teorie senza per altro perdere di coerenza: in passato c'èra una discreta attività vulcanica che ha contribuito fortemente alla formazione di un'atmosfera tale da permettere uno sviluppo consistente di organismi di base i quali hanno a loro volta contribuito alle modificazioni gassose.
Se davvero è successo qualcosa di simile su Marte dovrebbe essere possibile capirlo, con analisi geologiche abbastanza accurate. Sulla Terra è stato possibile stabilire approssimativamente la data in cui l'ossigeno è diventato abbondante nell'atmosfera e i batteri hanno lasciato molte tracce nelle rocce (le cosidette stromatoliti). Resta da sapere quanto sono state approfondite le analisi delle sonde mandate su Marte :p
Batteri? :mbe:
L'unico indizio di "qualcosa di strano" nell'atmosfera marziana è il metano, che si degrada rapidamente, ma non c'è alcun modo per ora di stabilire se è di origine geologica o biologica.
...mica me la sono inventata io la questione eh :D
Ho solo unito(in ipotesi!!), le 2 principali teorie per la formazione del metano,...ergo nn geologico o biologico ma entrambi, come avviene da noi.
Se davvero è successo qualcosa di simile su Marte dovrebbe essere possibile capirlo, con analisi geologiche abbastanza accurate. Sulla Terra è stato possibile stabilire approssimativamente la data in cui l'ossigeno è diventato abbondante nell'atmosfera e i batteri hanno lasciato molte tracce nelle rocce (le cosidette stromatoliti). Resta da sapere quanto sono state approfondite le analisi delle sonde mandate su Marte :p
...infatti. Resta da vedere se hanno già fatto analisi in questo senso(e nn so se basta un prelievo superficiale o è necessario andare sotto la superfice), o se sono state indirizzate su altri aspetti.
...infatti. Resta da vedere se hanno già fatto analisi in questo senso(e nn so se basta un prelievo superficiale o è necessario andare sotto la superfice), o se sono state indirizzate su altri aspetti.
Spirit è stato mandato all'interno del cratere Gusev proprio perchè speravano di trovare affioramenti di rocce portate in superfice dall'impatto ;)
Duke.N.4ever
21-06-2006, 19:56
non si potrebbe riattivare l attivita vulcanica riattivando il mons olympus il vulcano piu grande sel sistema ke risede a marte e magari con bel boost di un bomba h
Spirit è stato mandato all'interno del cratere Gusev proprio perchè speravano di trovare affioramenti di rocce portate in superfice dall'impatto ;)
Ahh vedi...nn lo sapevo...nn seguo la vicenda delle sonde. Ma è una cosa già avvenuta o è in divenire, hai un link che almeno mi faccio un'idea??
...ravanando a quest'ora ho trovato un link interessante sulla questione batteri.
http://www.lswn.it/node/99
non si potrebbe riattivare l attivita vulcanica riattivando il mons olympus il vulcano piu grande sel sistema ke risede a marte e magari con bel boost di un bomba h
L'overclock del vulcano? :D
Idea simpatica ma ho idea inattuabile: se non erro, e se non errano quelli che l'hanno detto :D , non c'è più attività tettonica, segno che l'interno del pianeta è fondamentalmente solidificato.
Se non ricordo male c'era un progetto (della NASA :confused: ) che prevedeva un bombardamento nucleare delle calotte polari di Marte in modo da rilasciare la CO2 intrappolata :D
Se non ricordo male c'era un progetto (della NASA :confused: ) che prevedeva un bombardamento nucleare delle calotte polari di Marte in modo da rilasciare la CO2 intrappolata :D
...se è per questo qualche tempo fa volevano anche tirare giù la luna...mi domando dove coltivano quella roba che fumano :D
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