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View Full Version : Trasferire GROSSE somme di denaro


t00pmi
19-06-2006, 10:42
Problemino: ipotizziamo di essere a Londra e di avere una grossa somma di denaro (diciamo 100'000 sterline) guadagnata in modo del tutto legale (quindi avendoci già pagato le tasse inglesi), depositata in una banche inglese.

Ora vogliamo trasferire questa somma in un conto corrente italiano.... che succede?

si devono pagare anche le tasse italiane su quei soldi? che percentuale?
immagino esista una soglia oltre la quale si pagano queste tasse. A quanto corrisponde?
e se invece si ritirassero i soldi in contanti e si portassero "a mano" in italia cambierebbe qualcosa?
e se invece che depositarli in italia venissero depositati in svizzera mediante bonifico cosa cambierebbe?


Grazie a tutti in anticipo :)

pippo76
19-06-2006, 10:52
Problemino: ipotizziamo di essere a Londra e di avere una grossa somma di denaro (diciamo 100'000 sterline) guadagnata in modo del tutto legale (quindi avendoci già pagato le tasse inglesi), depositata in una banche inglese.

Ora vogliamo trasferire questa somma in un conto corrente italiano.... che succede?

si devono pagare anche le tasse italiane su quei soldi? che percentuale?
immagino esista una soglia oltre la quale si pagano queste tasse. A quanto corrisponde?
e se invece si ritirassero i soldi in contanti e si portassero "a mano" in italia cambierebbe qualcosa?
e se invece che depositarli in italia venissero depositati in svizzera mediante bonifico cosa cambierebbe?


Grazie a tutti in anticipo :)

io ho trasferito 4000£ dal mio conto inglese a quello italiano
alla mia banca mi hanno fatto fare due tranzazioni e ho pagato 3 euro e rotti pe ril cambio e basta.
mi ero informata e la mia banca poteva fare lei direttamente il trasferimento dei soldi e chiudere il conto
se invece cambiavo i soldi alla banca inglese oltre alle spese di cambio si tenevano anche tipo 50 centesimi ogni tot soldi che alla fine facevano un bel 300£.
questa la mai esperienza :)

Fradetti
19-06-2006, 10:54
io ho trasferito 4000£ dal mio conto inglese a quello italiano
alla mia banca mi hanno fatto fare due tranzazioni e ho pagato 3 euro e rotti pe ril cambio e basta.
mi ero informata e la mia banca poteva fare lei direttamente il trasferimento dei soldi e chiudere il conto
se invece cambiavo i soldi alla banca inglese oltre alle spese di cambio si tenevano anche tipo 50 centesimi ogni tot soldi che alla fine facevano un bel 300£.
questa la mai esperienza :)

non è esattamente la stessa cosa.... per le grosse somme di denaro vi sono leggi e regolamentazioni speciali (si parte dal dovere dare una giusta causa del trasferimento per le leggi antimafia alle varie leggi sul "traffico di capitali"). Mi sa che fai prima a chiedere a un commercialista. ;)

pippo76
19-06-2006, 10:56
non è esattamente la stessa cosa.... per le grosse somme di denaro vi sono leggi e regolamentazioni speciali (si parte dal dovere dare una giusta causa del trasferimento per le leggi antimafia alle varie leggi sul "traffico di capitali"). Mi sa che fai prima a chiedere a un commercialista. ;)
probabilemnt ela soluzione del commercilista è la migliore. non puoi trasferire in diverse rate?

t00pmi
19-06-2006, 10:56
grazie per la risposta.
In effetti tempo fa mi era stato detto che sotto una certa soglia (al tempo mi parlarono di 12mila euro all'anno) non c'è nulla da pagare in tasse, quindi le tue 4000 sterline dovrebbero entrare in quella casistica.

t00pmi
19-06-2006, 10:59
non puoi trasferire in diverse rate?

certo, ma credo che se esiste un limite di euro/anno non farebbe differenza :)

-kurgan-
19-06-2006, 11:04
se come credo e spero non hai nulla da preoccuparti per i controlli antimafia trasferiscili pure tutti e 100000 in una volta sola.
trasferendoli in diverse rate moltiplichi le spese inutilmente.

p.NiGhTmArE
19-06-2006, 11:21
mi ricordo una discussione simile tempo fa di non so chi

Fil9998
19-06-2006, 11:41
se come credo e spero non hai nulla da preoccuparti per i controlli antimafia trasferiscili pure tutti e 100000 in una volta sola.
trasferendoli in diverse rate moltiplichi le spese inutilmente.


e fa molto insospettire ... infondatamente oltretutto.


unico trasferimento e via.

fer l'aspetto fiscale conviene un commercialista (uno esperto, chè ormai si dice "commercialista" chiunque pur iscritto all'albo fa al max un 730 :muro: )

fabio80
19-06-2006, 11:59
ma esistono tassazioni sui movimenti di capitale anche intra ue? ma che scazzo :mbe:

Fil9998
19-06-2006, 12:10
ma esistono tassazioni sui movimenti di capitale anche intra ue? ma che scazzo :mbe:


non vorrei dir cazzate, ma se lui dimostra che i redditi son già stati tassati lì, qui non pagana nulla... credo... :rolleyes:

bimbumbam
19-06-2006, 14:43
Per quanto ricordo di diritto tributario non (fatto male e 6 anni fa), non dovrebbe esserci nessun carico fiscale visto che i redditi si tassano nel paese dove vengono prodotti, una volta assolto l'obbligo dell'imposta sul reddito il resto capitale è tuo patrimonio e non dovrebbe essere più tassato in alcun modo finchè non produce un reddito (come gli interessi attivi di conto corrente).
La cosa dovrebbe basarsi sul principio che le tasse si basano sul reddito (quello che uno produce in un certo periodo) e non sul patrimonio (quello che uno si è meso da parte delle cifre rimaste dopo la tassazione sul reddito).
Cmq il prinicipio non è universalmente condiviso e alcuni componenti dell'attuale coalizione di maggioranza non disdegnano l'idea dell'imposizione sul patrimonio.
C'è anche l'opzione (assolutamente legale) di lasciare il tuo capitale all'estero e di investirlo sempre all'estero, il reddito che produrrà sarà tassato nel paese dove è stato prodotto.
Il commercialista è comunque la soluzione migliore

Ciao

3.2 ghz
19-06-2006, 15:52
o fai come dicono loro oppure:
ti serve:
4 mitra, 4 latitanti, 2 auto, e un po di coraggio :asd: :asd:
FAi delle piccole transazioni :D ti conviene

-kurgan-
19-06-2006, 15:54
FAi delle piccole transazioni :D ti conviene

ma non è vero, paga di più così!

Fradetti
19-06-2006, 16:12
Altro metodo:

vai su google, ti cerchi un bel passaporto diplomatico (ne trovi parecchi a vari prezzi dai 30.000 ai 50.000€), appena ce l'hai butti il malloppo in una valigia, ci appiccichi un etichetta bagaglio diplomatico e te li porti in svizzera (dove non ti faranno alcuna domanda) :D

Cociz
19-06-2006, 16:17
Ma scusate... perchè domandare ad un commercialista???

Mica trasferiscono soldi di lavoro... :confused:

Domandare ad un banchiere no? :stordita:

Palladio
19-06-2006, 17:15
Ma scusate... perchè domandare ad un commercialista???

Mica trasferiscono soldi di lavoro... :confused:

Domandare ad un banchiere no? :stordita:

magari ad un bancario, è più facile trovarli agli sportelli rispetto ai banchieri :Prrr:

sempreio
19-06-2006, 17:33
ma esistono tassazioni sui movimenti di capitale anche intra ue? ma che scazzo :mbe:


be l' inghilterra non è propriamente entrata in europa, forse ci sono delle tassazioni leggermente diverse, :boh:

danilo@12
19-06-2006, 18:08
Io so che esistono dei limiti per le transizioni imposti dalla banca, che vengono utilizzati come norma antiriciclaggio.

shinji_85
19-06-2006, 18:16
Ricordati degli amici... :D

harbinger
19-06-2006, 18:25
Per quanto ricordo di diritto tributario non (fatto male e 6 anni fa), non dovrebbe esserci nessun carico fiscale visto che i redditi si tassano nel paese dove vengono prodotti, una volta assolto l'obbligo dell'imposta sul reddito il resto capitale è tuo patrimonio e non dovrebbe essere più tassato in alcun modo finchè non produce un reddito (come gli interessi attivi di conto corrente).
La cosa dovrebbe basarsi sul principio che le tasse si basano sul reddito (quello che uno produce in un certo periodo) e non sul patrimonio (quello che uno si è meso da parte delle cifre rimaste dopo la tassazione sul reddito).
Cmq il prinicipio non è universalmente condiviso e alcuni componenti dell'attuale coalizione di maggioranza non disdegnano l'idea dell'imposizione sul patrimonio.
C'è anche l'opzione (assolutamente legale) di lasciare il tuo capitale all'estero e di investirlo sempre all'estero, il reddito che produrrà sarà tassato nel paese dove è stato prodotto.
Il commercialista è comunque la soluzione migliore

Ciao


Concordo sul rivolgersi ad un commercialista, magari con esperienza in reddito prodotto all'estero e convenzioni contro le doppie imposizioni fiscali (e anche previdenziali, perchè no. :p ).


In termini molto generali:

In Italia la tassazione non avviene solo sulla base del principio del loci laboris. Se sei residente in Italia, il reddito, ovunque prodotto, è tassato in Italia. Se hai pagato le imposte all'estero potrai, eventualmente, recuperarle in Italia al momento in cui sono divenute definitive e nel limite delle imposte italiane.

Se sei residente all'estero (una su tutte: sei iscritto all'AIRE? condizione non esaustiva ma almeno indicativa), in Italia sarai tassato sul reddito qui prodotto.


Quanto detto sopra non contempla l'applicazione, a discrezione del contribuente, delle convenzioni contro le doppie imposizioni, che vanno attentamente vagliate caso per caso.

Marilson
19-06-2006, 18:35
ok il mio numero della postepay è 402360047815198
aspetto ricarica :O

glazio
19-06-2006, 19:01
ok il mio numero della postepay è 402360047815198
aspetto ricarica :O
la postepay è max 2.000€ :O :O