PDA

View Full Version : [Zapatero e autonomie regionali] La sinistra prenda spunto anche in questo caso


00Luca
18-06-2006, 22:29
http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/esteri/autonomia-catalana/autonomia-catalana/autonomia-catalana.html

Approvato il nuovo statuto, Meno del 50% alle urne
Favorevoli al 73,9%. Ed è polemica tra maggioranza e opposizione
Catalogna, "sì" all'autonomia di Zapatero
ma la partecipazione al voto è stata bassa

MADRID - I catalani hanno oggi approvato il nuovo statuto di autonomia della Catalogna con il 73,9% dei voti e una partecipazione al 49,4%, che ha fatto dire al leader del PP (opposizione di destra), Mariano Rajoy, che "i catalani non hanno sostenuto il progetto di Zapatero" (la "Spagna plurale") perchè due su tre non hanno votato a fare dello statuto.

Secondo i dati relativi al 99,5% dello scrutinio, che confermano sostanzialmente quelli degli exit poll, i 'no' sono stati il 20,7%.

La Sinistra repubblicana di Catalogna (Erc) che, insieme al PP ma per ragioni diverse, ha fatto campagna per il 'no', ha sottolineato "la bassissima partecipazione", invitando tutti alla riflessione.
Nel referendum di ratifica dello statuto del 1979 la partecipazione era stata del 59,7% e i 'si l'88,1%.

"Da oggi quello che si intendeva per nazione spagnola non sarà più lo stesso", avvertiva stamane il quotidiano La Vanguardia di Barcellona, sottolineando, non da solo, che per Zapatero "una grande vittoria" era il necessario sostegno "per affrontare le altre sfide" regionaliste, a cominciare dal processo di pace nel Paese Basco.

L'"ampia vittoria" c'è stata ma la bassa partecipazione, se confermata, dà argomenti ai fautori del 'no', che avevano avvertito che "ogni astensione è un rifiuto".
Lo statuto, che fa riferimento nel preambolo alla regione come 'Nazione', pur avendo eliminato una espressa definizione in questo senso, è stato approvato con i voti del Partito socialista catalano (Psc) del capo del governo regionale Pasqual Maragall; con quelli degli ecosocialisti di ICV, che fa parte della coalizione al potere; e dei centristi nazionalisti di CiU.

Contro un testo definito eccessivo e anticostituzionale si era manifestato il Partito Popolare (PP, opposizione di centrodestra), mentre la Sinistra repubblicana di Catalogna (Erc) lo ha respinto considerandolo insufficiente.

Il nuovo statuto - approvato a maggioranza assoluta lo scorso anno dal Parlamento locale su un testo fortemente nazionalista, e ratificato poi dal Congresso nazionale, che lo ha stemperato a cominciare dal riferimento alla Catalogna come "Nazione" - è stato per mesi al centro dello scontro politico nazionale fra governo e Partito Popolare (PP). L'opposizione di centrodestra ne ha denunciato le concessioni di autogestione, a cominciare dalla libertà fiscale, e soprattutto il rischio che il nuovo statuto nazionalista rafforzi il processo centrifugo delle autonomie, sotto la spinta catalana e basca, ed aveva per questo inutilmente invocato un referendum nazionale. Una preoccupazione, quella del PP, condivisa anche da alcuni ambienti militari e dalla Chiesa cattolica, che si prepara a varare un documento sulla "unità della Spagna".

Zapatero - il cui progetto politico immagina una 'Spagna plurale' con una sempre maggior forza alle autonomie per cementare e non incrinare l'unità di un paese moderno - ha dato un costante e forte appoggio allo statuto e a Maragall, che ne ha fatto una bandiera del suo mandato. Ma non è riuscito a convincere l'Erc, che sotto la guida di Josep Lluis Rovira e la forte pressione della base si è opposta ad un testo che giudica troppo edulcorato. Tale posizione ha costretto l'Erc ad uscire dal governo Maragall, costringendo a elezioni anticipate e mettendo in dubbio anche il suo appoggio all'esecutivo nazionale di Zapatero.

Rovira nel chiudere la campagna elettorale aveva invitato a votare 'no', per dare la possibilità alla Catalogna di aspirare allo stesso livello di autogoverno del Paese Basco. Non sarà così, ma se la vittoria del 'si confermerà la tendenza al rialzo nel dibattito sulle riforme delle altre autonomie, resta l'interrogativo se, data la bassa partecipazione, darà a Zapatero la forza che gli è necessaria, vista la chiusura del PP, per l'incipiente trattativa basca. Il quotidiano socialista El Pais ha confermato oggi che entro il mese il premier si presenterà in Parlamento per annunciare "l'apertura immediata" del negoziato con l'Eta da parte di un gruppo di mediatori già scelto.

(18 giugno 2006)

fabio80
18-06-2006, 22:51
ti vedo molto lanciato sull'argomento :D
tuttavia temo per il peggio e se avrò ragione la cose in italia rimarranno come sono fino alla fine dei tempi ...

indelebile
18-06-2006, 23:30
la situazione spagnola è molto diversa

bluelake
19-06-2006, 08:16
Zapatero non ha Mastella e Margherita tra i piedi...

V.H.A.C
19-06-2006, 08:34
Bisogna vedere se la catalogna ha gli stessi problemi del nostro sud italia prima di prendere spunti ;)

HenryTheFirst
19-06-2006, 09:09
ti vedo molto lanciato sull'argomento :D
tuttavia temo per il peggio e se avrò ragione la cose in italia rimarranno come sono fino alla fine dei tempi ...

E' la stessa sensazione che ho io :(

gpc
19-06-2006, 09:13
Io riguardo alla vicenda dello statuto catalano la penso un po' diversamente...
Anzi, secondo me è l'emblema dei problemi che porta un certo tipo di federalismo.
Partiamo da un presupposto: la Catalunia è la comunità più ricca di tutta la Spagna.
Il nuovo statuto, perfino così depurato dalle affermazioni più intransigenti introdotte nelle prime stesure, quali che la Catalunia è una nazione a parte, le dà un'autonomia legislativa e finanziaria a mio parere -stando almeno a quello che leggo in giro- decisamente esagerata. Tutto questo sottoposto ad approvazione esclusiva degli interessati, senza praticamente nessun intervento del governo centrale diverso dall'appoggio incondizionato. Appoggio incondizionato dovuto al fatto che la coalizione di governo comprende proprio l'estrema sinistra catalana...
Aveva ragione il centro destra spagnolo, secondo me, quando diceva che il referendum sul nuovo statuto doveva essere votato da tutti gli spagnoli: nel momento in una una regione vuole introdurre nuove norme che vanno ad influenzare tutte le altre comunità, è più che giusto che siano tutti chiamati a dire il loro parere.
Insomma, più che uno spunto per la nostra sinistra lo vedrei più come uno spunto sì, ma di riflessione su ciò che si deve evitare.
Anche perchè la situazione spagnola a mio parere è un po' esasperata: sono in piena siccità ormai da anni, e quest'inverno, mentre ero là, sentivo alcuni servizi al telegiornale dove parlavano dei problemi derivanti da questa situazione unita all'ordinamento regionale. Praticamente certe regioni sono più o meno colpite dalla siccità, e si rifiutano di aiutare quelle vicine dicendo che non hanno acqua. Allora quelle vicine non ci credono, e organizzano voli "spia" per verificare lo stato dei bacini dei vicini... e partono tutte le polemiche "voi avete acqua" "no non ce l'abbiamo, ce l'avete voi", etc.
Insomma, come dicevo, spunto sì ma di riflessione sui problemi da evitare.

gpc
19-06-2006, 09:16
Bisogna vedere se la catalogna ha gli stessi problemi del nostro sud italia prima di prendere spunti ;)

Direi che è l'esatto opposto del nostro sud.

V.H.A.C
19-06-2006, 11:30
Direi che è l'esatto opposto del nostro sud.
Ecco, a me non serve sapere altro, se non per pura curiosità :D

lnessuno
19-06-2006, 11:35
ti vedo molto lanciato sull'argomento :D
tuttavia temo per il peggio e se avrò ragione la cose in italia rimarranno come sono fino alla fine dei tempi ...


idem :(

Onisem
19-06-2006, 11:46
Zapatero non ha Mastella e Margherita tra i piedi...
Zapatero è un vero riformista e ammodernatore.

bluelake
19-06-2006, 12:34
Direi che è l'esatto opposto del nostro sud.
dovendo fare un parallelismo magari estremizzato, a quale parte d'Italia si potrebbe paragonare la Catalogna? :)

Fabryce
19-06-2006, 13:29
dovendo fare un parallelismo magari estremizzato, a quale parte d'Italia si potrebbe paragonare la Catalogna? :)

Forse quelle che si avvicinano sono Piemonte e Lombardia..

Devi contare che 1/5 del PIL spagnolo proviene dalla Catalogna..

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 15:04
la situazione spagnola e' molto diversa da quella italiana, le regioni sono gia' abbastanza indipendenti poi ovviamente, se ha detto che avrebbe dato l'indipendenza ai pais vascos, figuriamoci se non la dava a Catalogna che spesso e volentieri non usa la bandiera spagnola ma quella regionale...
cmq non si puo' paragonare italia e spagna sul piano politico-legislativo

Bizkaiko
19-06-2006, 15:34
cmq non si puo' paragonare italia e spagna sul piano politico-legislativo

Hai ragione, tutti i nodi dell'immobilismo pluridecennale italico stanno venendo al pettine; la Spagna, pur partendo da un'eredità abbastanza disastrosa lasciata dal franchismo solo un quarto di secolo fa, ormai ci sta superando (se non lo ha già fatto in molti campi :muro: )...
A quando delle VERE E RADICALI riforme anche da noi????

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 15:45
Forse quelle che si avvicinano sono Piemonte e Lombardia..

Devi contare che 1/5 del PIL spagnolo proviene dalla Catalogna..

infatti

catalogna=piemonte
Pais vascos = Lombardia

infatti nessuno si chiede perche' solo 2-3 regioni vogliono l'indipendenza, come in italia, non tutte la chiedono, semplicemente per la questione che alcune regioni ce la possono fare ad autosostenersi, ma metti una sicilia, senza industrie, se la rendi autonoma completamente ha un bel po da fare..

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 15:54
Hai ragione, tutti i nodi dell'immobilismo pluridecennale italico stanno venendo al pettine; la Spagna, pur partendo da un'eredità abbastanza disastrosa lasciata dal franchismo solo un quarto di secolo fa, ormai ci sta superando (se non lo ha già fatto in molti campi :muro: )...
A quando delle VERE E RADICALI riforme anche da noi????

guarda imho la spagna e' rovinata quanto l'italia se non di piu'... sembra che sia tutto rose e fiori li ma se ci vivi un po d'appertutto te ne accorgi, come in italia, le regioni dove si "vive bene" nel senso che ci sta lavoro ecc.. sono poche come in italia.

fabio80
19-06-2006, 16:00
guarda imho la spagna e' rovinata quanto l'italia se non di piu'... sembra che sia tutto rose e fiori li ma se ci vivi un po d'appertutto te ne accorgi, come in italia, le regioni dove si "vive bene" nel senso che ci sta lavoro ecc.. sono poche come in italia.


forse hai ragione, ma c'è una differenza sostanziale: loro sono in crescita e stanno per rimettersi in sesto, noi nuotiamo nella m*** e stiamo per fare apnea :muro:

gpc
19-06-2006, 16:02
forse hai ragione, ma c'è una differenza sostanziale: loro sono in crescita e stanno per rimettersi in sesto, noi nuotiamo nella m*** e stiamo per fare apnea :muro:

Sì infatti, in Spagna si vive meglio che in Italia, e tra l'altro io son stato in Galizia che è la "zona depressa" di Spagna.

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 16:12
forse hai ragione, ma c'è una differenza sostanziale: loro sono in crescita e stanno per rimettersi in sesto, noi nuotiamo nella m*** e stiamo per fare apnea :muro:

mi sa che sei poco informato ;)

http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200606131724245552/200606131724245552.html

ROMA - Frena la crescita dell'occupazione in Italia: nel 2006 aumenterà dello 0,6% e nel 2007 solo dello 0,4%. Sono le previsioni dell'Ocse contenute nell'Employment Outlook 2006, il Rapporto sulle prospettive del mercato del lavoro. Lo scorso anno la crescita del lavoro in Italia aveva registrato un tasso dello 0,7%.

I ritmi di crescita dell'occupazione in Italia sono ben diversi dal resto dell'Ocse, dove mediamente si segnala un +1,3% per il 2006 e +1,1% per il 2007. Per i Paesi europei dell'Ocse i ritmi di crescita del lavoro saranno pari a +1,1% nel 2006 e +1,2% nel 2007; per la Ue a 15 a +0,9% e +1,1% e per la Ue a 19 +1% e +1,1%.

Quasi in tutti i Paesi la crescita dell'occupazione risulta per quest'anno in aumento o stabile rispetto al 2005: solo in nove Paesi invece la crescita rallenta. Oltre all'Italia, in questa situazione sono gli Stati Uniti dove passa però dall'1,8% del 2005 all'1,6% del 2006, la Spagna (dal 4,8% al 4,1%), il Regno Unito (dall'1% allo 0,3%).

"La debolezza della crescita economica - sottolinea l'organizzazione di Parigi - in Belgio, Francia e Italia, si è tradotta anche in un debole tasso di crescita dell'occupazione in questi Paesi".

sono 0.6 punti percentuali... non e' mica uno scherzo!

mi permetto di parlare della spagna perche' ci sono stato e ho vissuto un po ovunque anche se per brevi periodi, ma li hanno un bel po di problemi, lo stipendio minimo e' di 700 euro, e metti che gli affitti sono altissimi, pensa che un appartamento a madrid tipo monolocale costava 600 euro, in paesini a 50 km da madrid lo stesso monolocale lo affittavano allo stesso prezzo... mentre in italia la periferia e' molto meno cara della citta'

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 16:14
Sì infatti, in Spagna si vive meglio che in Italia, e tra l'altro io son stato in Galizia che è la "zona depressa" di Spagna.

si si infatti la spagna e' galizia e l'italia e' ferrara... per te ovviamente :asd:

poi vissuto e' na gran bella parola, non hai lavorato, non ti sei scontrato con problematiche sociali, dato che sei stato li come studente, non capisco come puoi dire che da una parte si vive bene! anche in italia le vacanze sono perfette!

gpc
19-06-2006, 16:20
mi permetto di parlare della spagna perche' ci sono stato e ho vissuto un po ovunque anche se per brevi periodi, ma li hanno un bel po di problemi, lo stipendio minimo e' di 700 euro, e metti che gli affitti sono altissimi, pensa che un appartamento a madrid tipo monolocale costava 600 euro, in paesini a 50 km da madrid lo stesso monolocale lo affittavano allo stesso prezzo... mentre in italia la periferia e' molto meno cara della citta'

Falso.
Appartamento per cinque persone (2 camere matrimoniali, una singola, due bagni, cucina, salone, due terrazze) in centro a Vigo, 450€ al mese comprese spese condominiali.
La vita costa molto di meno, i servizi pure (in sei mesi ho speso di luce, acqua, gas e riscaldamento MENO di quello che ho speso per tre mesi qui a Forlì in un bilocale di solo gas e acqua) e gli stipendi sono comparabili coi nostri.

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 16:20
(se non lo ha già fatto in molti campi :muro: )...
A quando delle VERE E RADICALI riforme anche da noi????

per quello che ho notato in alcuni casi sono avanti e in altri indietro... per esempio la cosa piu' strana e' che li le carte di identita' sono fatte tipo patente nostra, cioe' una scheda, mentre ad esempio la loro patente e' fatta di carta come la nostra vecchia patente...

piu' che riforme radicali basterebbe gia' che si riforma il sistema giuridico e che la legge venga rispettata

gpc
19-06-2006, 16:20
si si infatti la spagna e' galizia e l'italia e' ferrara... per te ovviamente :asd:

poi vissuto e' na gran bella parola, non hai lavorato, non ti sei scontrato con problematiche sociali, dato che sei stato li come studente, non capisco come puoi dire che da una parte si vive bene! anche in italia le vacanze sono perfette!

Zerostress, perchè ti devi far rispondere male dicendo stupidaggini di questo tipo?

indelebile
19-06-2006, 16:23
~ZeRO sTrEsS~ e GPC chi c'è lo ha più lungo? :rolleyes:

gpc
19-06-2006, 16:26
~ZeRO sTrEsS~ e GPC chi c'è lo ha più lungo? :rolleyes:

Che vuol dire? A Zerostress fa schifo la Spagna, quando era là apriva un thread al giorno sull'argomento, e non accetta che ci sia chi la pensa diversamente da lui. Poi porta dati che non sono reali, per questo ho riportato quanto spendevo io e dove, con la differenza che io non dico che non sia vero che lui abbia speso quelle cifre, contesto la generalizzazione. Tutto questo condito nella solita stupidaggine della "vacanza", probabilmente per motivi suoi personali.

fabio80
19-06-2006, 16:34
Quasi in tutti i Paesi la crescita dell'occupazione risulta per quest'anno in aumento o stabile rispetto al 2005: solo in nove Paesi invece la crescita rallenta. Oltre all'Italia, in questa situazione sono gli Stati Uniti dove passa però dall'1,8% del 2005 all'1,6% del 2006, la Spagna (dal 4,8% al 4,1%), il Regno Unito (dall'1% allo 0,3%).




Sto par de cazzi, restano comunque su un 4.1 % e sputace sopra... chiamala regressione. da quanto decenni l'italia non cresce ?

gpc
19-06-2006, 16:38
Sto par de cazzi, restano comunque su un 4.1 % e sputace sopra... chiamala regressione. da quanto decenni l'italia non cresce ?

Diciamo, da quanti anni l'Italia è sotto al 4%?

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 16:39
Falso.
Appartamento per cinque persone (2 camere matrimoniali, una singola, due bagni, cucina, salone, due terrazze) in centro a Vigo, 450€ al mese comprese spese condominiali.
La vita costa molto di meno, i servizi pure (in sei mesi ho speso di luce, acqua, gas e riscaldamento MENO di quello che ho speso per tre mesi qui a Forlì in un bilocale di solo gas e acqua) e gli stipendi sono comparabili coi nostri.

ho fatto un esempio e ho parlato di madrid vigo e' un villaggetto confronto madrid o barcellona o bilbao.
Ti devo postare un articolo per il mercato impazzito degli affitti e dei prezzi delle case? ah io te lo posto ma poi non piangere

tie'
http://www.facilisimo.com/foro/expocasa/?id=4264

detto da uno spagnolo... ora se vuoi dire che gli spagnoli non sanno se si vive bene in spagna o meno mi re

in piu' la bolla immobiliare della spagna
http://www.euroresidentes.com/Blogs/vivienda/2004/11/la-burbuja-inmobiliaria-en-espaa-3.html
http://www.econ.upf.edu/~montalvo/burbuja/nburbuja.htm
http://www.romanzaclub.com/category/alquiler/

hai proprio ragione e' tutto falso quello che dico e tutte ste persone sono comuniste! :O
in spagna non esistono problemi!
Ecco cosa intendo quando non ti scontri con problematiche sociali, non hai mai pensato a comprare casa, quindi non sai il mercato immobiliare come sia... poi vorrei vedere la qualita' di sto appartamento di 450 euro, hai foto?

fabio80
19-06-2006, 16:40
zero a milano è pure peggio e se vuoi prezzi abbordabili più che in periferia devi andare in campagna

gpc
19-06-2006, 16:40
poi vorrei vedere la qualita' di sto appartamento di 450 euro, hai foto?

No, però avendoci abitato sei mesi lo ricordo bene.
Cosa vuoi sapere?
Comunque Vigo ha gli stessi abitanti di Bologna, sarei curioso di sapere gli affitti dei monolocali di Bologna e confrontarli con quelli di Vigo. Beh se ti bastano quelli di Forlì ti posso dire che in un bilocale (non propriamente... in regola...) pago quanto quello di Vigo.

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 16:43
Che vuol dire? A Zerostress fa schifo la Spagna, quando era là apriva un thread al giorno sull'argomento, e non accetta che ci sia chi la pensa diversamente da lui. Poi porta dati che non sono reali, per questo ho riportato quanto spendevo io e dove, con la differenza che io non dico che non sia vero che lui abbia speso quelle cifre, contesto la generalizzazione. Tutto questo condito nella solita stupidaggine della "vacanza", probabilmente per motivi suoi personali.

ancora??? ti ho postato i link dici che non ci sta problema nel mercato immobiliare e ci stanno una marea di link ch elo dicono, dici che si vive bene e hai vissuto solo a vigo...
A me non e' che fa schifo la spagna, sono obiettivo stop, non ho detto che in italia si vive meglio, ma tranquillo che la spagna ha gli stessi problemi...

parli parli parli... su posta un po di link dove dicono che questa bolla nel mercato immobiliario non esiste...
Ti ho postato anche un link di spagnoli che si lamentano dei prezzi troppo alti delle case e tu dici che dico stronzate... e vabbe sei inteligente te che te devo di, se ti piace tanto la spagna e si vive meglio perche' non te ne vai? poi come fai a dire che sai in italia come si vive se fino ad adesso

gpc
19-06-2006, 16:43
Ah Zero, prendo dal primo sito che hai postato: 155.000€ per 88m^2 a Monaco? Dietro casa mia, a Ferrara, stanno facendo bilocali abusivi da 50m^2 e li vendono a 150.000€. Fai tu. Ferrara eh...

gpc
19-06-2006, 16:44
ancora??? ti ho postato i link dici che non ci sta problema nel mercato immobiliare e ci stanno una marea di link ch elo dicono, dici che si vive bene e hai vissuto solo a vigo...
A me non e' che fa schifo la spagna, sono obiettivo stop, non ho detto che in italia si vive meglio, ma tranquillo che la spagna ha gli stessi problemi...

parli parli parli... su posta un po di link dove dicono che questa bolla nel mercato immobiliario non esiste...
Ti ho postato anche un link di spagnoli che si lamentano dei prezzi troppo alti delle case e tu dici che dico stronzate... e vabbe sei inteligente te che te devo di, se ti piace tanto la spagna e si vive meglio perche' non te ne vai? poi come fai a dire che sai in italia come si vive se fino ad adesso

Secondo me tu sei via dall'Italia da troppo tempo.
Ah dalla foga non hai finito la frase.
Fammi indovinare: vuoi dire "se fino ad adesso hai fatto vacanza perchè non hai lavorato"? Dai, continua pure, tanto ci perdi tu...

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 16:45
Che vuol dire? A Zerostress fa schifo la Spagna, quando era là apriva un thread al giorno sull'argomento, e non accetta che ci sia chi la pensa diversamente da lui. Poi porta dati che non sono reali, per questo ho riportato quanto spendevo io e dove, con la differenza che io non dico che non sia vero che lui abbia speso quelle cifre, contesto la generalizzazione. Tutto questo condito nella solita stupidaggine della "vacanza", probabilmente per motivi suoi personali.

ancora??? ti ho postato i link dici che non ci sta problema nel mercato immobiliare e ci stanno una marea di link ch elo dicono, dici che si vive bene e hai vissuto solo a vigo...
A me non e' che fa schifo la spagna, sono obiettivo stop, non ho detto che in italia si vive meglio, ma tranquillo che la spagna ha gli stessi problemi...

parli parli parli... su posta un po di link dove dicono che questa bolla nel mercato immobiliario non esiste...
Ti ho postato anche un link di spagnoli che si lamentano dei prezzi troppo alti delle case e tu dici che dico stronzate... e vabbe sei inteligente te che te devo di, se ti piace tanto la spagna e si vive meglio perche' non te ne vai?

gpc
19-06-2006, 16:46
e vabbe sei inteligente te che te devo di, se ti piace tanto la spagna e si vive meglio perche' non te ne vai?

Sì certo, appena posso. Infatti è già da tempo che mi sto informando. Ho già mando anche curriculum per un concorso.
Ma sai, c'è un mondo che non conosci che è quello dello studio e che richiede certi tempi.

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 16:52
Ah Zero, prendo dal primo sito che hai postato: 155.000€ per 88m^2 a Monaco? Dietro casa mia, a Ferrara, stanno facendo bilocali abusivi da 50m^2 e li vendono a 150.000€. Fai tu. Ferrara eh...

ma allora non capisci? ti sto dicendo che in spagna ci sono problemi del tipo immobiliario, cosa che te dici che e' falso (se vuoi te lo quoto). ti ho postato gli articoli e dici ancora che il problema non esiste. Altra cosa che non riesci a capire, dato che ci manco dall'italia da troppo mi sai dire qual'e' italia qual'e' lo stipendio minimo garantito per legge? in spagna 724 euro...

poi mi spiegate dove ho detto che si vive meglio di qua o di la, ho detto la spagna sta rovinata come l'italia, se non di piu'... ovviamente ora non ci vivo da nessuna delle due parti ma quando ma quando ero la non e' che italia e spagna erano uno il paradiso e l'altra l'inferno, anzi io proprio con 3500 euro di stipendio netti, non avevo nessun tipo di problema ma dire che in spagna non esistono problemi come quello immobiliario, e la stessa crisi ci sta in italia, e' davvero assurdo

powerslave
19-06-2006, 16:54
Io riguardo alla vicenda dello statuto catalano la penso un po' diversamente...
Anzi, secondo me è l'emblema dei problemi che porta un certo tipo di federalismo.
Partiamo da un presupposto: la Catalunia è la comunità più ricca di tutta la Spagna.
Il nuovo statuto, perfino così depurato dalle affermazioni più intransigenti introdotte nelle prime stesure, quali che la Catalunia è una nazione a parte, le dà un'autonomia legislativa e finanziaria a mio parere -stando almeno a quello che leggo in giro- decisamente esagerata. Tutto questo sottoposto ad approvazione esclusiva degli interessati, senza praticamente nessun intervento del governo centrale diverso dall'appoggio incondizionato. Appoggio incondizionato dovuto al fatto che la coalizione di governo comprende proprio l'estrema sinistra catalana...
Aveva ragione il centro destra spagnolo, secondo me, quando diceva che il referendum sul nuovo statuto doveva essere votato da tutti gli spagnoli: nel momento in una una regione vuole introdurre nuove norme che vanno ad influenzare tutte le altre comunità, è più che giusto che siano tutti chiamati a dire il loro parere.
Insomma, più che uno spunto per la nostra sinistra lo vedrei più come uno spunto sì, ma di riflessione su ciò che si deve evitare.
Anche perchè la situazione spagnola a mio parere è un po' esasperata: sono in piena siccità ormai da anni, e quest'inverno, mentre ero là, sentivo alcuni servizi al telegiornale dove parlavano dei problemi derivanti da questa situazione unita all'ordinamento regionale. Praticamente certe regioni sono più o meno colpite dalla siccità, e si rifiutano di aiutare quelle vicine dicendo che non hanno acqua. Allora quelle vicine non ci credono, e organizzano voli "spia" per verificare lo stato dei bacini dei vicini... e partono tutte le polemiche "voi avete acqua" "no non ce l'abbiamo, ce l'avete voi", etc.
Insomma, come dicevo, spunto sì ma di riflessione sui problemi da evitare.


Quoto amaramente.
C'è però da dire che la Spagna sta insieme con lo sputo e la metà degli spagnoli è pronta a tirarti una coltellata nella pancia se li chiami "spagnoli",perchè loro sono baschi,catalani etc.
Una situazione surreale che con l'Italia non ha per fortuna nulla a che fare.

gpc
19-06-2006, 16:59
ma allora non capisci? ti sto dicendo che in spagna ci sono problemi del tipo immobiliario, cosa che te dici che e' falso (se vuoi te lo quoto). ti ho postato gli articoli e dici ancora che il problema non esiste. Altra cosa che non riesci a capire, dato che ci manco dall'italia da troppo mi sai dire qual'e' italia qual'e' lo stipendio minimo garantito per legge? in spagna 724 euro...

poi mi spiegate dove ho detto che si vive meglio di qua o di la, ho detto la spagna sta rovinata come l'italia, se non di piu'... ovviamente ora non ci vivo da nessuna delle due parti ma quando ma quando ero la non e' che italia e spagna erano uno il paradiso e l'altra l'inferno, anzi io proprio con 3500 euro di stipendio netti, non avevo nessun tipo di problema ma dire che in spagna non esistono problemi come quello immobiliario, e la stessa crisi ci sta in italia, e' davvero assurdo

Probabilmente in spagna si stava peggio dell'Italia solo nel periodo della dittatura... Per il resto ha avuto un boom economico in dieci anni paragonabile a quello dell'Italia in tutto il dopoguerra, e questi sono fatti, non opinioni.
Oggi -ma già da tempo- l'Italia è molto più cara della Spagna in tutto, affitti, case e servizi in primis: affermare il contrario significa negare i fatti.
Che poi, ovviamente, la capitale sia più cara del resto della Spagna è qualcosa che capita ovunque. Che abbiano i loro problemi è fuori discussione. Ma hanno una crescita che è di un ordine di grandezza superiore della nostra, uno stipendio minimo che è superiore a molti dei nostri (ma lo sai che un dottorando prende 800€ al mese, con monolocali da 4-500€ al mese?) e spese molto più basse in tutti gli ambiti. Punto. Questi sono fatti.
Poi per fatti tuoi puoi esserti trovato male in Spagna, ma sono problemi tuoi.
Comunque, è simpatico vedere che sputi nel piatto dove ti mangiavi 3500€ netti al mese senza alcun titolo di studi... in Italia te lo sogni anche con dieci lauree.

fabio80
19-06-2006, 17:01
.....anzi io proprio con 3500 euro di stipendio netti, ....

esticazzi, aggiungerei. :muro:

gpc
19-06-2006, 17:02
esticazzi, aggiungerei. :muro:

E viveva male :D

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 17:03
Sì certo, appena posso. Infatti è già da tempo che mi sto informando. Ho già mando anche curriculum per un concorso.
Ma sai, c'è un mondo che non conosci che è quello dello studio e che richiede certi tempi.

si hai ragione io quello non lo conosco... ma te ci vivi solo di uni, come puoi affrontare una discussione sul lavoro in spagna quando in spagna non ci hai mai lavorato, e' come se vengo da te e pretendo di insegnarti fisica, quando al max mi ricordo un po di chimica, e ti dico che ho ragione perche' sono passato 2 volte vicino l'uni...
Ti ripeto non per altro ma tu non ti sei scontrato con le problematiche politiche-sociali del paese, semplicemente perche' da studente non affronti determinati mondi come ad esempio quello del lavoro non conosci le difficolta' non conosci la difficolta' di trovare una casa e a che prezzi. semplicemente sono problemi che non ti sei mai posto in quanto eri studente e non saresti restato a lungo.

Come ti ho fatto notare hai detto che non esistevano problemi nel mercato immobiliare e ti ho postato un bel po di articoli in cui parlano di un grande problema nel mercato immobiliare spagnolo... puoi vuoi continuare a dire che dico stronzate fai pure intanto io ti posto articoli te, dici per sentito dire.

fai una cosa invece di dire vero o falso posta articoli come faccio io perlomeno cerchiamo di elevare la discussione

gpc
19-06-2006, 17:07
si hai ragione io quello non lo conosco... ma te ci vivi solo di uni, come puoi affrontare una discussione sul lavoro in spagna quando in spagna non ci hai mai lavorato, e' come se vengo da te e pretendo di insegnarti fisica, quando al max mi ricordo un po di chimica, e ti dico che ho ragione perche' sono passato 2 volte vicino l'uni...
Ti ripeto non per altro ma tu non ti sei scontrato con le problematiche politiche-sociali del paese, semplicemente perche' da studente non affronti determinati mondi come ad esempio quello del lavoro non conosci le difficolta' non conosci la difficolta' di trovare una casa e a che prezzi. semplicemente sono problemi che non ti sei mai posto in quanto eri studente e non saresti restato a lungo.

Come ti ho fatto notare hai detto che non esistevano problemi nel mercato immobiliare e ti ho postato un bel po di articoli in cui parlano di un grande problema nel mercato immobiliare spagnolo... puoi vuoi continuare a dire che dico stronzate fai pure intanto io ti posto articoli te, dici per sentito dire.

fai una cosa invece di dire vero o falso posta articoli come faccio io perlomeno cerchiamo di elevare la discussione

Ma te sogni :confused:
Tralasciando le tue solite farneticazioni sul "vivere" che proprio denotano come ragioni e a cui non faccio più caso, tu hai detto che in Spagna i monolocali costano 600€ al mese, io ti ho detto che non è vero. A Madrid, FORSE, perchè nel resto del paese un appartamento per cinque persone costa meno.
Cosa che non accade in Italia: i prezzi sono molto più alti.
Idem per il lavoro: con che coraggio poi sputi su 3500€ al mese senza titolo di studi quando qui in Italia sì e no li prende un dirigente? :D
Idem per i costi generali: la Spagna li ha tutti molto più bassi.
Fine. Questi sono fatti, il resto sono viaggi che ti stai facendo tu. Non ho mai detto che non hanno problemi, quello che dice che un 4% di crescita è come uno 0.6% sei tu.

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 17:09
esticazzi, aggiungerei. :muro:

fabio io non ho una laurea, se proprio stai cosi male, puoi arrivare a certi livelli anche senza, perche' non parti e vai nella terra promessa? Che aspetti se si vive cosi bene ci sta lavoro e ci stanno i soldi vai, che aspetti ancora qua?! poi mi racconti ;)

gpc... posta link ke tu mi dici che sono piu'bassi ecc... non centra, e' come se mi dici che al sud dell'italia si vive meglio perche' il kg di pane lo compri a 50 cent, mentre a milano lo paghi 3 euro, si pero' a milano gli stipendi sono molto piu' alti che nel meridione, non devi pensare in quantita', ma in indici, su posta un po di indici :)

gpc
19-06-2006, 17:12
fabio io non ho una laurea, se proprio stai cosi male, puoi arrivare a certi livelli anche senza, perche' non parti e vai nella terra promessa? Che aspetti se si vive cosi bene ci sta lavoro e ci stanno i soldi vai, che aspetti ancora qua?! poi mi racconti ;)

gpc... posta link ke tu mi dici che sono piu'bassi ecc... non centra, e' come se mi dici che al sud dell'italia si vive meglio perche' il kg di pane lo compri a 50 cent, mentre a milano lo paghi 3 euro, si pero' a milano gli stipendi sono molto piu' alti che nel meridione, non devi pensare in quantita', ma in indici, su posta un po di indici :)

Ciccio, non è che uno vive di link.
Se vuoi ti posto i numeri di telefono della gente che conosco che ci lavora, eh?
Gli stipendi sono gli stessi, o superiori, di quelli italiani, come dici tu. 750€ di stipendio minimo? Sai quanto prende un LAUREATO italiano nel prosperoso nord, eh? Come mai non sei rimasto a prendere 3500€ in Italia, eh?

fabio80
19-06-2006, 17:16
fabio io non ho una laurea, se proprio stai cosi male, puoi arrivare a certi livelli anche senza, perche' non parti e vai nella terra promessa? Che aspetti se si vive cosi bene ci sta lavoro e ci stanno i soldi vai, che aspetti ancora qua?! poi mi racconti ;)



veramente preferisco paesi nordici o direttamente gli stati uniti, in spagna ci farei il turista. :D

gpc
19-06-2006, 17:18
veramente preferisco paesi nordici o direttamente gli stati uniti, in spagna ci farei il turista. :D

Io in Spagna c'andrei anche oggi, mi bloccano quei 37 gradi estivi del nord, per cui non mi riesco nemmeno ad immaginare il sud, diciamo così :D
Non per niente in vacanza ci vado sempre d'inverno... :fagiano:

fabio80
19-06-2006, 17:19
Io in Spagna c'andrei anche oggi, mi bloccano quei 37 gradi estivi del nord, per cui non mi riesco nemmeno ad immaginare il sud, diciamo così :D
Non per niente in vacanza ci vado sempre d'inverno... :fagiano:


eh io purtroppo ho quella inculata che si chiama tesi da assolvere....

gpc
19-06-2006, 17:25
eh io purtroppo ho quella inculata che si chiama tesi da assolvere....

Ma lascia perdere l'università, prova anche tu a prendere in Italia 3500€ netti al mese senza titolo di studi: tanto qui le case costano meno, si guadagna di più, si vive meglio e si spende meno :asd:

gpc
19-06-2006, 17:29
Comunque, faccio una proposta: visto che a nessuno gliene frega niente se Zerostress è stato male (prendendo 3500€ :asd: ) in Spagna o se io ci sono stato bene, perchè non la piantiamo lì e proseguiamo nell'argomento del thread?

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 17:29
Ma te sogni :confused:
Tralasciando le tue solite farneticazioni sul "vivere" che proprio denotano come ragioni e a cui non faccio più caso, tu hai detto che in Spagna i monolocali costano 600€ al mese, io ti ho detto che non è vero. A Madrid, FORSE, perchè nel resto del paese un appartamento per cinque persone costa meno.
Cosa che non accade in Italia: i prezzi sono molto più alti.
Idem per il lavoro: con che coraggio poi sputi su 3500€ al mese senza titolo di studi quando qui in Italia sì e no li prende un dirigente? :D
Idem per i costi generali: la Spagna li ha tutti molto più bassi.
Fine. Questi sono fatti, il resto sono viaggi che ti stai facendo tu. Non ho mai detto che non hanno problemi, quello che dice che un 4% di crescita è come uno 0.6% sei tu.

ho portato l'esempio di madrid per far capire che ci sta un problema credendo che tu fossi informato ma come vedo non lo e' ora non posso mettermi a elencare tutte le 8000 provincie spagnole con i vari redditi perche' tu non capisci che devi paragonare il tenore di vita con gli stipendi che danno in quella zona, come e' in italia al sud uno guadagna meno che al nord ma la vita e' meno cara e ti ho postato degli articoli che il mercato degli immobili e' impazzito.
L'azienda non era spagnola ma francese, io venivo pagato dalla francia non dalla spagna ;) e poi mi pagavano cosi per le mie capacita' non per legge prova tu ad andare in spagna e farti pagare cosi poi ne riparliamo...
La questione e' che e' stato detto che la spagna era in boom e ho postato l'articolo perche' non e' vero anzi c'e' una recessione, come anche in italia.
Aggiungo che se in italia non si vive bene perche' la gente non emigra? perche' non andate via se si sta cosi male in italia?

questione laureato... scusami ma se non serve manodopera qualificata ovvio che ti pagano lo stesso con o senza laurea.

cmq si in spagna si vive meglio... quindi mi aspetto che emigrate tutti li :D

gpc quando ti laurei che mi inizio ad organizzare il viaggetto in spagna a venirti a trovare :D

Northern Antarctica
19-06-2006, 17:43
L'azienda non era spagnola ma francese, io venivo pagato dalla francia non dalla spagna ;) e poi mi pagavano cosi per le mie capacita' non per legge prova tu ad andare in spagna e farti pagare cosi poi ne riparliamo...

Quindi avevi un contratto francese con stipendio francese + indennità di trasferta per il fatto che ti avevano mandato in Spagna?

zerothehero
19-06-2006, 20:38
Ah Zero, prendo dal primo sito che hai postato: 155.000€ per 88m^2 a Monaco? Dietro casa mia, a Ferrara, stanno facendo bilocali abusivi da 50m^2 e li vendono a 150.000€. Fai tu. Ferrara eh...


A Milano in periferia io vedo 300000 euro...a 150000 euro ti pigli un negozietto...così poco costano le case a Monaco? :stordita:

~ZeRO sTrEsS~
19-06-2006, 22:37
A Milano in periferia io vedo 300000 euro...a 150000 euro ti pigli un negozietto...così poco costano le case a Monaco? :stordita:

http://www.facilisimo.com/foro/expocasa/?id=4264

ci sono molte piu' informazioni come il reddito pro capite...
Ah non l'ho scritto io che le case in spagna costano tanto ma uno spagnolo, quindi come vi lamentate voi dell'italia anche loro della spagna, quindi significa che vivere li non sia il paradiso che qualcuno descrive...

GPC fai tanto il giusto ma mi sembra che gli articoli sulla bolla immobiliare spagnola ti siano sfuggiti... provali a leggere avrai interessanti rilevazioni, ancora non hai commentato una riga di tutti gli articoli postati fai finta di non leggere, o non sai come rispondere?
Poi spiegami come puoi parlare di spagna se hai vissuto solo a Vigo... :rolleyes:
Ps. 3500 sono 5 volte lo stipendio medio di uno spagnolo e io vivevo piu' che bene, anzi se chiedi a berlusca se si vive bene in italia, dira' sicuramente di no :asd:

@Northen Antartica
Le indennita' le avevo solo quando ero fuori madrid, il contratto era francese dato che la dirigenza fa capo solo alla francia

zerothehero
19-06-2006, 23:35
http://www.facilisimo.com/foro/expocasa/?id=4264

ci sono molte piu' informazioni come il reddito pro capite...
Ah non l'ho scritto io che le case in spagna costano tanto ma uno spagnolo, quindi come vi lamentate voi dell'italia anche loro della spagna, quindi significa che vivere li non sia il paradiso che qualcuno descrive...

E chi si lamenta? :confused:
Avevo letto sul sole 24 e da altre parti alcuni articoli sulla crescita del pil spagnolo..in sostanza si dice che parte del pil è dovuto alla speculazione immobiliare e al mattone, cosa che tu hai rilevato indirettamente nell'aumento dei prezzi delle case. :fagiano:
Ma, detto questo, i parametri macroeconomici (il più importante il pil) ci dicono che l'italia è cresciuta ad un tasso inferiore della metà di quello spagnolo...quindi è ovvio che in Spagna ci sia più ottimismo rispetto all'Italia, parlando in soldoni. :fagiano:
http://www.lavoce.info/news/images/daveri_25_marzo_2204.jpg
Ovvio che la Spagna ha un pil procapite di 16000 dollari e l'italia di 20000 e un prodotto interno lordo (a memoria mi sembra intorno all'80% rispetto a quello italiano) inferiore (e quindi è più facile aumentare in percentuale maggiore rispetto a noi), ma se in un anno si crea in percentuale una ricchezza consistente (3.4% è un'ottima crescita) ci sono anche più opportunità e quindi più ottimismo, anche se lì il lavoro flessibile (che da noi è stato introdotto con il pacchetto treu) lì da loro è molto più diffuso che in Italia.
E poi hanno un regime politico meno deprimente di quello italiano..con un bipolarismo sostanzialmente composto da due grandi partiti...mentre in Italia abbiamo 3 partiti comunisti nel 2006.. :p
Cmq qui non si parlava delle autonomie concesse dal parlamento alla catalogna? :confused:
Azzo c'entrano le case? :stordita: :fagiano:

ziozetti
20-06-2006, 09:20
Aveva ragione il centro destra spagnolo, secondo me, quando diceva che il referendum sul nuovo statuto doveva essere votato da tutti gli spagnoli: nel momento in una una regione vuole introdurre nuove norme che vanno ad influenzare tutte le altre comunità, è più che giusto che siano tutti chiamati a dire il loro parere.
Anche se pare impossibile, sono d'accordo. :D
Mi sembra troppo facile chiedere SOLO agli abitanti di una regione ricchissima (o comunque fra le più ricche) se vuole maggiore indipendenza... se lo facessero in Italia al nord ci sarebbe il 100% dei SI. Ma non solo in Lombardia, Piemonte o Veneto (dove c'è l'influenza "devoluzionaria" leghista) ma anche in Toscana ed Emilia.
Sto bene già di mio, lo stato centrale mi offre ancora più autonomia (con annessi e connessi), sarei un pirla a non accettare.
Riguardando però la decisione anche il resto dello stato sarebbe doveroso sottoporre il quesito a TUTTI i cittadini.
Non so, non sono un grande conoscitore della Spagna ma, a pelle, mi sembra che il governo Zapatero sia un po' preso dalla foga di fare...

fabio80
20-06-2006, 10:32
Anche se pare impossibile, sono d'accordo. :D
Mi sembra troppo facile chiedere SOLO agli abitanti di una regione ricchissima (o comunque fra le più ricche) se vuole maggiore indipendenza... se lo facessero in Italia al nord ci sarebbe il 100% dei SI. Ma non solo in Lombardia, Piemonte o Veneto (dove c'è l'influenza "devoluzionaria" leghista) ma anche in Toscana ed Emilia.
Sto bene già di mio, lo stato centrale mi offre ancora più autonomia (con annessi e connessi), sarei un pirla a non accettare.
Riguardando però la decisione anche il resto dello stato sarebbe doveroso sottoporre il quesito a TUTTI i cittadini.
Non so, non sono un grande conoscitore della Spagna ma, a pelle, mi sembra che il governo Zapatero sia un po' preso dalla foga di fare...


come sarebbe anche ovvio che il resto dell'italia avrebbe tutti i motivi per garantirsi una cornucopia a portata di mano :fagiano:

di sto passo non si va da nessuna parte, mi auguro solo che a roma abbiano inteso che oltre alla questione mezzogiorno sta nascendo la questione nordsenzasoldicoicoglionichefannoscintille

ziozetti
20-06-2006, 13:21
come sarebbe anche ovvio che il resto dell'italia avrebbe tutti i motivi per garantirsi una cornucopia a portata di mano :fagiano:

Posso tradurre: così come (esempio) la Lombardia vorrebbe l'indipendenza per ragioni economiche, le altre regioni non vogliono lasciarla andare per non perdere una grande forza economica?

di sto passo non si va da nessuna parte, mi auguro solo che a roma abbiano inteso che oltre alla questione mezzogiorno sta nascendo la questione nordsenzasoldicoicoglionichefannoscintille
La virtù sta nel mezzo! :O
:D

HenryTheFirst
20-06-2006, 13:31
La virtù sta nel mezzo! :O
:D

Infatti viene proposto il federalismo, non la secessione :D
Cmq mi sembra scorretto che chi produce di più debba vedersi tolto gran parte della propria produzine non per aiutare ma per mantenere gli altri: se i soldi pagati come tributi fossero serviti a migliorare la situazione del sud nessuno si lamenterebbe, anche perchè una volta ripartita l'economia meridionale il gettito fiscale si sarebbe via via bilanciato. Purtroppo la realtà è che tutti quesi soldi sono finiti in tangenti, assistenzialismo e altre forme di sprechi, e da qui è nato lo scontento che oggi serpeggia al nord.

fabio80
20-06-2006, 13:50
Infatti viene proposto il federalismo, non la secessione :D
Cmq mi sembra scorretto che chi produce di più debba vedersi tolto gran parte della propria produzine non per aiutare ma per mantenere gli altri: se i soldi pagati come tributi fossero serviti a migliorare la situazione del sud nessuno si lamenterebbe, anche perchè una volta ripartita l'economia meridionale il gettito fiscale si sarebbe via via bilanciato. Purtroppo la realtà è che tutti quesi soldi sono finiti in tangenti, assistenzialismo e altre forme di sprechi, e da qui è nato lo scontento che oggi serpeggia al nord.


aggiungi poi che in nome di questa falsa solidarietà di facciata vengono negati i fondi per opere ormai necessarie.... vengono negati fondi che ci sarebbero, però per forza di cose debbono essere destinati altrove e come vengono spesi non è nemmeno il caso di chiederselo.

CYRANO
20-06-2006, 14:11
voglio andare a vivere in spagna!
a parte che amo il caldo , il mare le spagnole ( intendo le femmine :D ) , e poi manco avrei bisogno di imparare la lingua , basta che mi esprima in dialetto veneto!

:O


Ciaozzz

dantes76
20-06-2006, 20:02
http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/esteri/autonomia-catalana/autonomia-catalana/autonomia-catalana.html

Approvato il nuovo statuto, Meno del 50% alle urne
Favorevoli al 73,9%. Ed è polemica tra maggioranza e opposizione
Catalogna, "sì" all'autonomia di Zapatero
ma la partecipazione al voto è stata bassa

MADRID - I catalani hanno oggi approvato il nuovo statuto di autonomia della Catalogna con il 73,9% dei voti e una partecipazione al 49,4%, che ha fatto dire al leader del PP (opposizione di destra), Mariano Rajoy, che "i catalani non hanno sostenuto il progetto di Zapatero" (la "Spagna plurale") perchè due su tre non hanno votato a fare dello statuto.

Secondo i dati relativi al 99,5% dello scrutinio, che confermano sostanzialmente quelli degli exit poll, i 'no' sono stati il 20,7%.

La Sinistra repubblicana di Catalogna (Erc) che, insieme al PP ma per ragioni diverse, ha fatto campagna per il 'no', ha sottolineato "la bassissima partecipazione", invitando tutti alla riflessione.
Nel referendum di ratifica dello statuto del 1979 la partecipazione era stata del 59,7% e i 'si l'88,1%.

"Da oggi quello che si intendeva per nazione spagnola non sarà più lo stesso", avvertiva stamane il quotidiano La Vanguardia di Barcellona, sottolineando, non da solo, che per Zapatero "una grande vittoria" era il necessario sostegno "per affrontare le altre sfide" regionaliste, a cominciare dal processo di pace nel Paese Basco.

L'"ampia vittoria" c'è stata ma la bassa partecipazione, se confermata, dà argomenti ai fautori del 'no', che avevano avvertito che "ogni astensione è un rifiuto".
Lo statuto, che fa riferimento nel preambolo alla regione come 'Nazione', pur avendo eliminato una espressa definizione in questo senso, è stato approvato con i voti del Partito socialista catalano (Psc) del capo del governo regionale Pasqual Maragall; con quelli degli ecosocialisti di ICV, che fa parte della coalizione al potere; e dei centristi nazionalisti di CiU.

Contro un testo definito eccessivo e anticostituzionale si era manifestato il Partito Popolare (PP, opposizione di centrodestra), mentre la Sinistra repubblicana di Catalogna (Erc) lo ha respinto considerandolo insufficiente.

Il nuovo statuto - approvato a maggioranza assoluta lo scorso anno dal Parlamento locale su un testo fortemente nazionalista, e ratificato poi dal Congresso nazionale, che lo ha stemperato a cominciare dal riferimento alla Catalogna come "Nazione" - è stato per mesi al centro dello scontro politico nazionale fra governo e Partito Popolare (PP). L'opposizione di centrodestra ne ha denunciato le concessioni di autogestione, a cominciare dalla libertà fiscale, e soprattutto il rischio che il nuovo statuto nazionalista rafforzi il processo centrifugo delle autonomie, sotto la spinta catalana e basca, ed aveva per questo inutilmente invocato un referendum nazionale. Una preoccupazione, quella del PP, condivisa anche da alcuni ambienti militari e dalla Chiesa cattolica, che si prepara a varare un documento sulla "unità della Spagna".

Zapatero - il cui progetto politico immagina una 'Spagna plurale' con una sempre maggior forza alle autonomie per cementare e non incrinare l'unità di un paese moderno - ha dato un costante e forte appoggio allo statuto e a Maragall, che ne ha fatto una bandiera del suo mandato. Ma non è riuscito a convincere l'Erc, che sotto la guida di Josep Lluis Rovira e la forte pressione della base si è opposta ad un testo che giudica troppo edulcorato. Tale posizione ha costretto l'Erc ad uscire dal governo Maragall, costringendo a elezioni anticipate e mettendo in dubbio anche il suo appoggio all'esecutivo nazionale di Zapatero.

Rovira nel chiudere la campagna elettorale aveva invitato a votare 'no', per dare la possibilità alla Catalogna di aspirare allo stesso livello di autogoverno del Paese Basco. Non sarà così, ma se la vittoria del 'si confermerà la tendenza al rialzo nel dibattito sulle riforme delle altre autonomie, resta l'interrogativo se, data la bassa partecipazione, darà a Zapatero la forza che gli è necessaria, vista la chiusura del PP, per l'incipiente trattativa basca. Il quotidiano socialista El Pais ha confermato oggi che entro il mese il premier si presenterà in Parlamento per annunciare "l'apertura immediata" del negoziato con l'Eta da parte di un gruppo di mediatori già scelto.

(18 giugno 2006)

la Sinistra Italiana, ha perso, a inizio anni 90, una grande occasione. il grande movimeto populista, per un federalismo forte che veniva e viene dal nord, lasciandolo in mano alla destra, e i risultati sono evidenti ad ogni consultazione elettorale......

ziozetti
21-06-2006, 08:03
la Sinistra Italiana, ha perso, a inizio anni 90, una grande occasione. il grande movimeto populista, per un federalismo forte che veniva e viene dal nord, lasciandolo in mano alla destra, e i risultati sono evidenti ad ogni consultazione elettorale......
Onore alla sinistra che ha lasciato il populismo padano agli avversari!
Sarebbe stata un'ottima mossa dal punto di vista delle %, ma pessima sul piano politico e morale.