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View Full Version : Letizia Moratti ritira la candidatura di Milano alle Olimpiadi del 2016


Adric
17-06-2006, 19:37
Milano rinuncia ai Giochi"
Il neosindaco Letizia Moratti scrive una lettera a Petrucci per ritirare la candidatura all'Olimpiade del 2016.
Roma sarà la città italiana in corsa per l'assegnazione

ROMA, 17 giugno 2006 - Sarà Roma la città italiana candidata all’organizzazione dei Giochi Olimpici del 2016. Il sindaco Letizia Moratti ha comunicato ieri sera al Coni la rinuncia di Milano. L’ha fatto con una lettera polemica contro la decisione annunciata dalla giunta del Foro Italico di fissare fra il 10 e il 15 luglio il Consiglio Nazionale che avrebbe dovuto scegliere fra le due città. Milano aveva chiesto di spostare ulteriormente il verdetto, già posticipato a gennaio su un invito del governo Berlusconi che aveva fatto arrabbiare di brutto Veltroni, ma stavolta il Coni ha detto no. Proprio nella giornata in cui i due sindaci si incontravano al Campidoglio per promettersi che la città perdente avrebbe garantito a quella vincente il suo appoggio.
STUPORE MILANESE Nella sua lettera a Petrucci, la Moratti si dichiara stupita per "la decisione di non accettare la mia richiesta di poter disporre di un congruo periodo di tempo per un riesame del progetto di candidatura della città di Milano. Non comprendo a questo punto quale possa essere stato il senso di rinviare da gennaio fino ad ora la vostra decisione, se non, appunto, quello di consentire all’amministrazione che sarebbe stata eletta di riesaminare gli elementi che a suo tempo erano stati portati a sostegno della candidatura di Milano". Petrucci risponde però "con rammarico e stupore" che "già da diversi mesi si sapeva che il Coni avrebbe deciso subito dopo le elezioni. Non si può attribuire al Coni la responsabilità del ritiro di Milano: il percorso da noi individuato era noto a tutti da cinque mesi".
GEMELLAGGIO Nella giornata di giovedì era emerso, durante l’incontro dei sindaci, anche l’idea di un gemellaggio. "Non consentito però dal Cio", come aveva detto la stessa Moratti. Si era anche valutata l’ipotesi di prevedere nell’ambito della candidatura di Roma una parte milanese (l’ipotesi: il canottaggio all’Idroscalo). Probabilmente a questo si riferisce la Moratti accusando il Coni di indifferenza "nei riguardi dell’intesa raggiunta con il sindaco di Roma per una collaborazione tra le città". Un’eventualità che secondo gli ambienti olimpici, avrebbe penalizzato però la forza della candidatura.
ALTRI QUATTRO ANNI A questo punto il Coni dirà ufficialmente sì a Roma. Milano punterà, assicura la Moratti, sul 2020. Veltroni offrirà probabilmente al sindaco di Milano un posto nel comitato promotore della candidatura e intanto manifesta il "suo apprezzamento per la serietà con la quale il sindaco Moratti ha voluto sottolineare l’impegno preso in Campidoglio". Per Veltroni la decisione della Moratti rende la candidatura di Roma "più forte e condivisa da tutto il Paese". Finite le "primarie", ora tocca alla "campagna elettorale": il Cio deciderà nel luglio del 2009: tra le candidate, potrebbero esserci New York, Parigi (bocciata per il 2012), Mosca, una giapponese, una sudamericana e un’africana.
di Valerio Piccioni
(Gazzetta dello Sport)

fabio80
17-06-2006, 19:40
maccheccazz, sarebbe stata l'occasione potenziale buona per avere un pò di cash per sistemare sta città

ma vaff :muro:

Scoperchiatore
17-06-2006, 19:41
Mi sembra stupido da parte sua.
C'era già stato un rinvio, la precedente amminstrazione era della sua stessa coalizione e lei si poteva coordinare con loro, eppure ha richiesto un ulteriore rinvio.

Che non glielo dessero era possibilissimo, e quindi non capisco perchè ritirare la candidatura. Alla fine ci poteva provare, magari le andava bene.

Voi vi sentite di difendere la scelta del ritiro?

Adric
17-06-2006, 19:53
17 giu 18:40
Olimpiadi 2016: esclusione Milano, Formigoni attacca il Coni

MILANO - Si riaccende la polemica sull'esclusione di Milano a sede delle Olimpiadi del 2016. Il governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, attacca il Coni per "la discriminazione attuata nei confronti di Milano". Secondo Formigoni, infatti, "la scelta del Comitato olimpico sara' fatta solo nel 2009" e "non e' chiaro come mai il Coni abbia deciso di accelerare i tempi della candidatura". (Agr)
(Corriere della Sera)

generals
17-06-2006, 19:53
Lo dicevo io che era meglio che la Moratti vincesse a Milano così andava a far danni li anzichè nell'intero Paese come Ministro :asd: . E questo non è niente...dategli tempo e vedrete.... :D . Cmq tutta la mia solidarietà ai milanesi :O

sander4
17-06-2006, 20:57
Lo dicevo io che era meglio che la Moratti vincesse a Milano così andava a far danni li anzichè nell'intero Paese come Ministro :asd: . E questo non è niente...dategli tempo e vedrete.... :D . Cmq tutta la mia solidarietà ai milanesi :O

quoto.solidarietà ai milanesi che nn l'hanno votata :D

dopo quello che ha fatto alla scuola pubblica ne vedremo delle belle a Milano .. o se la son voluta loro :D

SaMu
18-06-2006, 03:43
Mi sembra stupido da parte sua.
C'era già stato un rinvio, la precedente amminstrazione era della sua stessa coalizione e lei si poteva coordinare con loro, eppure ha richiesto un ulteriore rinvio.

Che non glielo dessero era possibilissimo, e quindi non capisco perchè ritirare la candidatura. Alla fine ci poteva provare, magari le andava bene.

Voi vi sentite di difendere la scelta del ritiro?

Presentare una candidatura costa, perchè buttar via soldi se è chiaro che non ci sono le risorse per sostenerla e competere?

L'avesse deciso Veltroni, la claque qui sopra avrebbe applaudito alla sobrietà. :fagiano:

discepolo
18-06-2006, 04:55
maccheccazz, sarebbe stata l'occasione potenziale buona per avere un pò di cash per sistemare sta città

ma vaff :muro:


Ha molto più bisogno di din din Roma ...

:stordita:

Adric
18-06-2006, 07:06
L’ex calciatore del Milan: «Meglio così, non ci saranno sconfitti»
- di Redazione -

«Evidentemente a Milano si sono accorti che non c'erano le condizioni per competere con Roma». Gianni Rivera, delegato del sindaco di Roma alle Politiche per lo sport a partire dal 2001, ma anche ex campione di calcio nonché «Pallone d'oro» nel 1969, ha commentato così ieri la decisione del nuovo sindaco Letizia Moratti di ritirare la candidatura meneghina alle Olimpiadi 2016 e rimandare la corsa ai Giochi del 2020. Ma aggiunge: «Noi aspettavamo con fiducia la decisione del Coni. Se Milano ha scelto di proporsi per un'altra volta vuol dire che non si sentiva pronta». A differenza di Roma, che per Gianni Rivera «si sentiva abbastanza tranquilla anche con diversi concorrenti». «A questo punto - conclude l'ex calciatore del Milan - che dire? Meglio così. Non ci saranno sconfitti».
(Il Giornale)

discepolo
18-06-2006, 07:56
L’ex calciatore del Milan: «Meglio così, non ci saranno sconfitti»
- di Redazione -

«Evidentemente a Milano si sono accorti che non c'erano le condizioni per competere con Roma». Gianni Rivera, delegato del sindaco di Roma alle Politiche per lo sport a partire dal 2001, ma anche ex campione di calcio nonché «Pallone d'oro» nel 1969, ha commentato così ieri la decisione del nuovo sindaco Letizia Moratti di ritirare la candidatura meneghina alle Olimpiadi 2016 e rimandare la corsa ai Giochi del 2020. Ma aggiunge: «Noi aspettavamo con fiducia la decisione del Coni. Se Milano ha scelto di proporsi per un'altra volta vuol dire che non si sentiva pronta». A differenza di Roma, che per Gianni Rivera «si sentiva abbastanza tranquilla anche con diversi concorrenti». «A questo punto - conclude l'ex calciatore del Milan - che dire? Meglio così. Non ci saranno sconfitti».
(Il Giornale)


Chiaro, Roma è Roma, mica Milano o Bologna! :stordita:

Ciocco@256
18-06-2006, 11:45
Giusto così. Milano per voce del suo sindaco ha rinunciato perchè non era pronta, nascondendosi dietro una polemica che potevano in effetti risparmiarsi.
E poi scusate, la capitale è Roma, cultura e monumenti simbolo dell'Italia nel mondo sono a Roma, quasi tutte le strutture necessarie a Roma ci sono già, Roma è già avvezza ad ospitare grandi eventi, quindi Olimpiadi a Roma. Sarò limitato ma non riesco proprio a trovare nemmeno un punto a favore di Milano...

E poi vuoi mettere per noi torinesi la goduria di sbeffeggiare milano, " noi olimpici e voi no" ?! :D

fabio80
18-06-2006, 12:00
Ha molto più bisogno di din din Roma ...

:stordita:


ma col cazzo, qua stiam con le pezze al culo :muro: :muro: :muro:

-kurgan-
18-06-2006, 12:45
E poi scusate, la capitale è Roma, cultura e monumenti simbolo dell'Italia nel mondo sono a Roma, quasi tutte le strutture necessarie a Roma ci sono già, Roma è già avvezza ad ospitare grandi eventi, quindi Olimpiadi a Roma. Sarò limitato ma non riesco proprio a trovare nemmeno un punto a favore di Milano...


belle argomentazioni! :asd:

Scoperchiatore
18-06-2006, 12:57
Presentare una candidatura costa, perchè buttar via soldi se è chiaro che non ci sono le risorse per sostenerla e competere?

L'avesse deciso Veltroni, la claque qui sopra avrebbe applaudito alla sobrietà. :fagiano:

No.

Scoperchiatore
18-06-2006, 13:01
Giusto così. Milano per voce del suo sindaco ha rinunciato perchè non era pronta, nascondendosi dietro una polemica che potevano in effetti risparmiarsi.
E poi scusate, la capitale è Roma, cultura e monumenti simbolo dell'Italia nel mondo sono a Roma, quasi tutte le strutture necessarie a Roma ci sono già, Roma è già avvezza ad ospitare grandi eventi, quindi Olimpiadi a Roma. Sarò limitato ma non riesco proprio a trovare nemmeno un punto a favore di Milano...


Assolutamente no, Milano funziona molto meglio come strutture, mezzi di trasporto e servizi di varia natura. A Roma un taxi costa un occhio della testa, a milano con 15 euro fai anche 10 km, se non trovi troppi semafori.
A Roma, Stazione Tiburtina - Monteverde (meno di 20 km), mi hanno detto che con meno di 40 euro non ce l'avrei mai fatta, alle 0:30 di domenica, con NESSUNO in giro. Ai turisti aumentano le tariffe di almeno 5 euro a corsa...


E poi vuoi mettere per noi torinesi la goduria di sbeffeggiare milano, " noi olimpici e voi no" ?! :D

E per noi Romani l'angoscia di vivere un altro giubileo? Ad alcuni le olimpiadi portano soldi, ma dato che non sono uno di questi, avrò i miei buoni disagi.

Comunque, Roma non ha molte probabilità di vittoria, dato che scarseggia in vari settori. Quindi ritengo improbabile che sia scelta come sede delle olimpiadi (non ho visto ancora le altre candidate).

Tenebra
18-06-2006, 13:10
Presentare una candidatura costa, perchè buttar via soldi se è chiaro che non ci sono le risorse per sostenerla e competere?


E mi sembra chiarissimo che la mancanza di fondi per le infrastrutture necessariamente da costruire in caso di vittoria sia stata la discriminante.
Non dimenticatevi che i fondi generosamente elargiti dallo Stato di cui dispone Milano (ovvero percentuale che "ritorna" a Milano dopo il pagamento delle tasse) sono enormemente inferiori alle sovvenzioni di cui può godere Roma.
Ci sarebbe stato un guadagno, ma solo in seguito ad enormi spese, impossibili da prendere in carico con il budget attuale.
E chissà come mai, ma non credo nemmeno per un istante che Milano avrebbe avuto particolare considerazione per nuovi fondi, nemmeno in caso di vittoria, mentre per Roma le considerazioni sono molto diverse (d'altronde gli scambi di favori tra l'attuale premier e Veltroni sono cosa nota).

La polemica contro il Coni è strumentale, la verità è che non ci sono i fondi, e sapevano benissimo che se fossero stati scelti glieli avrebbero negati.

discepolo
18-06-2006, 13:14
ma col cazzo, qua stiam con le pezze al culo :muro: :muro: :muro:


Roma deve esser abbellita per farla piacere a Brodi!! :ciapet:

Luther Blissett
18-06-2006, 13:14
quasi tutte le strutture necessarie a Roma ci sono già
AHAHAAHAHAHAHAHAHAHA fino al 2056.

Scoperchiatore
18-06-2006, 13:16
E mi sembra chiarissimo che la mancanza di fondi per le infrastrutture necessariamente da costruire in caso di vittoria sia stata la discriminante.
Non dimenticatevi che i fondi generosamente elargiti dallo Stato di cui dispone Milano (ovvero percentuale che "ritorna" a Milano dopo il pagamento delle tasse) sono enormemente inferiori alle sovvenzioni di cui può godere Roma.
Ci sarebbe stato un guadagno, ma solo in seguito ad enormi spese, impossibili da prendere in carico con il budget attuale.
E chissà come mai, ma non credo nemmeno per un istante che Milano avrebbe avuto particolare considerazione per nuovi fondi, nemmeno in caso di vittoria, mentre per Roma le considerazioni sono molto diverse (d'altronde gli scambi di favori tra l'attuale premier e Veltroni sono cosa nota).

La polemica contro il Coni è strumentale, la verità è che non ci sono i fondi, e sapevano benissimo che se fossero stati scelti glieli avrebbero negati.

Roma deve essere finanziata in modo speciale per vari motivi: la presenza di un governo, del parlamento e dei ministeri sono molto molto onerose, e non mi sembra giusto che siano sostenute dalla città, dato che sono strutture che lavorano (teoricamente... molto teoricamente) per tutto il paese.

L'attuale premier si è insediato un mese fa, è ridicolo pensare che sia stato influente in questo discorso, allo stesso modo in cui è ridicolo attribuire a Prodi la ripresa che si sta intravedendo nel paese.

fabio80
18-06-2006, 13:33
Roma deve essere finanziata in modo speciale per vari motivi: la presenza di un governo, del parlamento e dei ministeri sono molto molto onerose, e non mi sembra giusto che siano sostenute dalla città, dato che sono strutture che lavorano (teoricamente... molto teoricamente) per tutto il paese.



milano contribuisce col 90/95 % del gettito fiscale, ancora un pò e saremo a secco.

discepolo
18-06-2006, 13:53
AHAHAAHAHAHAHAHAHAHA fino al 2056.

Vero!

A.C.! :sborone:

Tenebra
18-06-2006, 15:22
Roma deve essere finanziata in modo speciale per vari motivi: la presenza di un governo, del parlamento e dei ministeri sono molto molto onerose, e non mi sembra giusto che siano sostenute dalla città, dato che sono strutture che lavorano (teoricamente... molto teoricamente) per tutto il paese.

Sai benissimo che c'è una differenza abnorme tra la ripartizione del gettito fiscale nelle due città, bastante a pagare 3/4 volte le "infrastrutture" del governo (che anche tu, come implicitamente ammetti, sei restio a giustificare almeno in quella misura)


L'attuale premier si è insediato un mese fa, è ridicolo pensare che sia stato influente in questo discorso, allo stesso modo in cui è ridicolo attribuire a Prodi la ripresa che si sta intravedendo nel paese.

Informati: già dalla campagna elettorale Prodi ha promesso a Veltroni un provvedimento speciale per dirottare altri fondi a Roma città, nonchè lo scippo dei voli provenienti dall'Asia da Linate a Fiumicino (assurdo, dato che piuttosto che andare a Roma le compagnie passeranno da Berna o simili).

[A+R]MaVro
18-06-2006, 15:31
I fondi per i giubileo non bastavano eh....

Intanto la Lombardia annega nel traffico perchè non ci sono i fondi per la Bre.be.mi, la tangenziale este esterna, la pedemontana e le linee 4 e 5 del metrò.

Onisem
18-06-2006, 15:37
Informati: già dalla campagna elettorale Prodi ha promesso a Veltroni un provvedimento speciale per dirottare altri fondi a Roma città, nonchè lo scippo dei voli provenienti dall'Asia da Linate a Fiumicino (assurdo, dato che piuttosto che andare a Roma le compagnie passeranno da Berna o simili).
Assurdo è anche avere due hubs, uno a Milano ed uno a Roma.

fabio80
18-06-2006, 15:39
Assurdo è anche avere due hubs, uno a Milano ed uno a Roma.


leviamo roma :D

Onisem
18-06-2006, 15:39
leviamo roma :D
Eccerto, e spostiamo la capitale a Milano! :D

fabio80
18-06-2006, 15:40
Eccerto, e spostiamo la capitale a Milano! :D


no i politici ve li potete tenere :O

-kurgan-
18-06-2006, 15:42
Assurdo è anche avere due hubs, uno a Milano ed uno a Roma.

io non ci vedo niente di assurdo.. :confused:

Tenebra
18-06-2006, 15:50
Assurdo è anche avere due hubs, uno a Milano ed uno a Roma.

Fino a prova contraria la capitale economica e produttiva è Milano, quindi per logica andrebbe levato il meno utile, Roma.
Ma vista la peculiare morfologia italiana e lo stato delle strade, due hub sono necessari.

Adric
18-06-2006, 16:09
Assolutamente no, Milano funziona molto meglio come strutture, mezzi di trasporto e servizi di varia natura.
Vero, Milano ha più infrastrutture soprattutto nei trasporti, ma del resto è molto più facile amministrare un territorio di 181 Kmq e di circa 1,2 milioni di abitanti (Milano) che uno di 1285 Kmq e 2,5 milioni di abitanti (Roma) che si affaccia pure sul mare. Se il XIII municipio (Ostia) si staccasse dal comune di Roma come nel 1992 fece Fiumicino diventererebbe la terza città dell'Italia centrale per abitanti dopo Roma e Firenze. Il comune di Roma occupa un area pari alla somma delle aree dei comuni di Milano, Torino, Napoli, Genova, Firenze e Bologna. A dispetto dei luoghi comuni, l'Olimpiade nel 1960, il Giubileo nel 2000 che ha richiamato più di 2 milioni di presenze, i mondiali di atletica, di nuoto ecc sono sempre pienamente riusciti dal punto di vista organizzativo.

A Roma un taxi costa un occhio della testa, a milano con 15 euro fai anche 10 km, se non trovi troppi semafori.
A Roma, Stazione Tiburtina - Monteverde (meno di 20 km), mi hanno detto che con meno di 40 euro non ce l'avrei mai fatta, alle 0:30 di domenica, con NESSUNO in giro. Ai turisti aumentano le tariffe di almeno 5 euro a corsa...
Alberghi, ristoranti e negozi di alimentari sono più cari a Milano che a Roma; l'abbonamento mensile ATM costa più rispetto a quello dell'ATAC. E comunque i taxi a Roma sono pochi, la maggior parte dei turisti specie stranieri usa i mezzi pubblici, le comitive i pullman turistici.

I motivi per i quali la candidatura di Milano era improponibile sono essenzialmente legati all'impiantistica sportiva, alla scarsezza di aree fabbricabili e al poco appeal della candidatura a livello internazionale presso i delegati olimpici che votano le candidature.
Come impianti sportivi Milano è da sempre molto indietro e non è un ritardo facilmente recuperabile anche per le sue caratteristiche urbanistiche e per ragioni legate al Piano Regolatore. Lo stadio Olimpico dove si farebbe ? E' improponibile la trasformazione olimpica del Giuseppe Meazza, che per la visibilità delle partite di calcio è molto meglio rispetto allo Stadio Olimpico di Roma. Nella città e nell'hinterland c'è un'assoluta scarsezza di aree fabbricabili; le aree più interessanti sono quelle dismesse da riconvertire, tutte peraltro già oggetto di importanti progetti urbanistici destinati ad altri scopi (Santa Giulia, ex Fiera ecc).

Non dimenticatevi che i fondi generosamente elargiti dallo Stato di cui dispone Milano (ovvero percentuale che "ritorna" a Milano dopo il pagamento delle tasse) sono enormemente inferiori alle sovvenzioni di cui può godere Roma.Questo è un luogo comune; Roma riceve meno fondi per abitante sia rispetto a Milano che a Napoli ed il Lazio dopo la Lombardia è la seconda regione più in credito dal punto di vista fiscale verso lo Stato.

(d'altronde gli scambi di favori tra l'attuale premier e Veltroni sono cosa nota). Il milanese premier Berlusconi ha ridotto i fondi alla capitale; gli scambi di favori sono semmai trasversali tra Veltroni e Pierferdy Casini, genero del costruttore Caltagirone (il vero 're di Roma'; sta costruendo molti tra centri commerciali e nuovi insediamenti abitativi, possiede Il Messaggero, il quarto quotidiano in Italia per tiratura, e come liquidità è l'uomo più ricco in Italia).
A Roma c'è un evidente inciucio locale ed elettorale (con interferenze della politica nazionale) tra il centro sinistra e il centro destra; il "di sinistra" Walter Veltroni (ma il padre Vittorio era un conduttore democristiano del TG1 negli anni 50) è sostenuto da tutti i poteri forti della città; dal costruttore destroide Caltagirone, dalla Camera di Commercio, dalla Confindustria e dal Vaticano, ma anche da UDC e perfino da ambienti vicini a Forza Italia, che non a caso non ha praticamente fatto campagna elettorale alle comunali per Alemanno.
Anche il da sempre destroide CONI è in ottimi rapporti con Veltroni.

Comunque tra Milano e Roma anche per tagliare la testa al toro e superare questo dualismo per la candidatura olimpica avrei scelto Napoli ;)

Onisem
18-06-2006, 17:23
Fino a prova contraria la capitale economica e produttiva è Milano, quindi per logica andrebbe levato il meno utile, Roma.
Ma vista la peculiare morfologia italiana e lo stato delle strade, due hub sono necessari.
Tutti gli addetti al settore, non solo italiani, sostengono il contrario. Tra l'altro quella di avere due hub è stata una scelta che ha portato a delle inefficienze e spese che si sono ripercosse su tutta la collettività. Che Milano sia capitale produttiva non vuol dire nulla, parliamo di trasporti aerei che non sono necessariamente vincolati solo a questo aspetto. E poi, parlando di morfologia del territorio, perchè mai Milano dovrebbe essere scelta preferenziale? :confused:

discepolo
18-06-2006, 17:30
Comunque tra Milano e Roma anche per tagliare la testa al toro e superare questo dualismo per la candidatura olimpica avrei scelto Napoli ;)

Vuoi dare i din din alla Jervo ?

No please!!

:mc:

Adric
18-06-2006, 17:34
Vuoi dare i din din alla Jervo ?

No please!!

:mc:

Ma post più argomentati e con meno battute e faccine no eh ? ;)

bjt2
18-06-2006, 17:49
Ma tu conosci lo stadio San Paolo e i dintorni? Li c'è la facoltà di ingegneria che ho frequentato per 5 anni e dovevi pregare di riuscire a tornare a casa se c'era qualche partita... Oltre a posti per parcheggiare insufficienti, la metropolitana che arriva da piazza Garibaldi lentissima e inefficiente, l'aereoporto che non è collegato... E poi che altre strutture sportive ha Napoli?

Adric
18-06-2006, 18:16
Ma tu conosci lo stadio San Paolo e i dintorni?Si, anche Piazzale Tecchio e la Fiera d'Oltremare.
Oltre a posti per parcheggiare insufficienti, la metropolitana che arriva da piazza Garibaldi lentissima e inefficiente, l'aereoporto che non è collegato...
Tutto vero, ma le olimpiadi sono nel 2016 (tra 10 anni, non ci sarà più la Jervolino come sindaco), e Napoli già oggi ha dei trasporti migliori rispetto a Roma, la nuova linea 1 del metrò è magnifica e tra qualche anno la città dovrebbe avere 9 linee di metrò:
www.orcaloca.it/metronapoli/index.htm
www.danpiz.net/napoli/trasporti/
il problema dei parcheggi c'è in tutte le principali città.
E poi che altre strutture sportive ha Napoli?Sono da costruire, ma urbanisticamente ci sono più margini di manovra che a Milano. Spesso costruire ex novo è più semplice che ristrutturare, non è solo una questione di soldi.

Scoperchiatore
18-06-2006, 18:31
Vero, Milano ha più infrastrutture soprattutto nei trasporti, ma del resto è molto più facile amministrare un territorio di 181 Kmq e di circa 1,2 milioni di abitanti (Milano) che uno di 1285 Kmq e 2,5 milioni di abitanti (Roma) che si affaccia pure sul mare. Se il XIII municipio (Ostia) si staccasse dal comune di Roma come nel 1992 fece Fiumicino diventererebbe la terza città dell'Italia centrale per abitanti dopo Roma e Firenze. Il comune di Roma occupa un area pari alla somma delle aree dei comuni di Milano, Torino, Napoli, Genova, Firenze e Bologna. A dispetto dei luoghi comuni, l'Olimpiade nel 1960, il Giubileo nel 2000 che ha richiamato più di 2 milioni di presenze, i mondiali di atletica, di nuoto ecc sono sempre pienamente riusciti dal punto di vista organizzativo.


Cavolo, Ostia è così piena di rompic... ehm, di cittadini? :eek: :D

Certo che immaginavo che il territorio di Milano fosse più piccolo di quello di Roma, ma un decimo è veramente un'enormità.
Nei tuoi dati, non è compreso l'hinterland milanese, vero? Dato che sono tutti paesini, fanno amministrazione a sè, immagino.

Ciocco@256
18-06-2006, 19:11
Grazie Adric che (magari involontariamente) mi hai sottratto allo scherno pubblico :D

Cmq non volere le Olimpiadi nelle proprie città per evitare i disagi dei lavori è un po' egoistico...e lo è anche pensare solo al proprio tornaconto...l'aria olimpica è moneta sufficiente per ripagare i cittadini, o almeno per me lo è stato. E di cantieri ne ho subiti tanti davvero negli ultimi 5 anni.

Scoperchiatore
18-06-2006, 19:20
Grazie Adric che (magari involontariamente) mi hai sottratto allo scherno pubblico :D

Cmq non volere le Olimpiadi nelle proprie città per evitare i disagi dei lavori è un po' egoistico...e lo è anche pensare solo al proprio tornaconto...l'aria olimpica è moneta sufficiente per ripagare i cittadini, o almeno per me lo è stato. E di cantieri ne ho subiti tanti davvero negli ultimi 5 anni.

Si, ma tu non vivi in una città che ha il più grande patrimonio artistico dell'Italia e uno dei più grandi patrimoni archeologici al mondo, e che quindi riceve migliaia di turisti al giorno, con i loro pullman e macchine.
Nella tua città, se vogliono fare la metro, mettono insieme i soldi, e la fanno.
Da noi, dopo aver messo insieme i soldi, dopo che qualcuno ci ha mangiato un po' sopra, iniziano a scavare e trovano la toletta di Poppea, o il cesso di Cesare, e fermano tutto per 3 anni.
Non so se nella tua città ci sono più automobili che persone, qui sì. E sicuramente non c'è il numero maggiore di automobili per abitante, dato che siamo noi a detenere questo triste primato, che comporta vivere in un traffico spaventoso. Non credo che a Torino, girando il Sabato sera, rischi di prendere 3 multe di 70 euro l'una per essere entrato in 3 zone a traffico limitato, tutte e tre differenti e dislocate nei posti a più alta affluenza.
Inoltre, non ti sei subito i cantieri per il Giubileo, l'incubo di tanti romani, ancora troppo vicino per essere rimosso.

Ovvio che l'olimpiade semmai venisse, sarebbe una festa salutata da tutti con gioia, ma creerebbe anche dei disagi non indifferenti ad un milione di persone.

Tenebra
18-06-2006, 19:35
Che Milano sia capitale produttiva non vuol dire nulla, parliamo di trasporti aerei che non sono necessariamente vincolati solo a questo aspetto. E poi, parlando di morfologia del territorio, perchè mai Milano dovrebbe essere scelta preferenziale? :confused:

Vincolati no, molto più redditizi si, se permetti.
A parte che l'intero discorso è piuttosto strumentale, dato che è nato dallo scippo dei voli asiatici a favore di Fiumicino, scippo che avrà come solo effetto lo spostamento degli scali a Berna o più su, proprio per ragioni di convenienza e traffico.
Quindi, perchè ci siano due hub e quale chiudere ha senso qui quanto i discorsi sulla nazionale.

bjt2
18-06-2006, 19:35
Si, anche Piazzale Tecchio e la Fiera d'Oltremare.

Tutto vero, ma le olimpiadi sono nel 2016 (tra 10 anni, non ci sarà più la Jervolino come sindaco), e Napoli già oggi ha dei trasporti migliori rispetto a Roma, la nuova linea 1 del metrò è magnifica e tra qualche anno la città dovrebbe avere 9 linee di metrò:
www.orcaloca.it/metronapoli/index.htm
www.danpiz.net/napoli/trasporti/
il problema dei parcheggi c'è in tutte le principali città.
Sono da costruire, ma urbanisticamente ci sono più margini di manovra che a Milano. Spesso costruire ex novo è più semplice che ristrutturare, non è solo una questione di soldi.

Speriamo! Comunque domani, con calma, mi leggo la storia delle 9 metropolitane... E' interessante!

bjt2
18-06-2006, 19:39
Si, ma tu non vivi in una città che ha il più grande patrimonio artistico dell'Italia e uno dei più grandi patrimoni archeologici al mondo, e che quindi riceve migliaia di turisti al giorno, con i loro pullman e macchine.
Nella tua città, se vogliono fare la metro, mettono insieme i soldi, e la fanno.
Da noi, dopo aver messo insieme i soldi, dopo che qualcuno ci ha mangiato un po' sopra, iniziano a scavare e trovano la toletta di Poppea, o il cesso di Cesare, e fermano tutto per 3 anni.
Non so se nella tua città ci sono più automobili che persone, qui sì. E sicuramente non c'è il numero maggiore di automobili per abitante, dato che siamo noi a detenere questo triste primato, che comporta vivere in un traffico spaventoso. Non credo che a Torino, girando il Sabato sera, rischi di prendere 3 multe di 70 euro l'una per essere entrato in 3 zone a traffico limitato, tutte e tre differenti e dislocate nei posti a più alta affluenza.
Inoltre, non ti sei subito i cantieri per il Giubileo, l'incubo di tanti romani, ancora troppo vicino per essere rimosso.

Ovvio che l'olimpiade semmai venisse, sarebbe una festa salutata da tutti con gioia, ma creerebbe anche dei disagi non indifferenti ad un milione di persone.


Pensa che a Napoli, durante i lavori della metropolitana a piazza Municipio, nei pressi del Maschio Angioino, hanno scoperto una nave romana (li prima c'era il mare) e sotto il terreno dei giardini davanti il Maschio Angioino, dei ruderi Romani (tagliati, negli anni '60 o '70, quando non c'era questo rispetto per le antichità, per far passare delle tubature... :( Visto con i miei occhi... )... Oltre alle migliaia di cunicoli sotterranei (praticamente Napoli è vuota sotto, vedi catacombe di San Gennaro...)...

tatrat4d
18-06-2006, 19:41
Tutto vero, ma le olimpiadi sono nel 2016 (tra 10 anni, non ci sarà più la Jervolino come sindaco), e Napoli già oggi ha dei trasporti migliori rispetto a Roma, la nuova linea 1 del metrò è magnifica e tra qualche anno la città dovrebbe avere 9 linee di metrò:
www.orcaloca.it/metronapoli/index.htm
www.danpiz.net/napoli/trasporti/


magari Claudio, magari. Almeno ci fosse ancora il Komsomol come a Mosca, così Bassolino e la Jervolino avrebbero manodopera a costo zero per procedere al lavoro. :sofico:

Adric
19-06-2006, 02:03
Piena collaborazione tra la capitale politica e quella economica

Olimpiade e Malpensa, patto Moratti-Veltroni

Incontro a Roma tra i due sindaci: sui Giochi gestione comune. «Gruppo di lavoro» per il rilancio degli aeroporti

La Glasnost era in atto da tempo. Ma ieri Milano e Roma hanno siglato un nuovo patto che dovrebbe garantire il cessate il fuoco su due questioni roventi: la candidatura per le Olimpiadi e la rivalità tra l’hub di Fiumicino e quello di Malpensa. Si stringono la mano sorridenti Letizia Moratti e Walter Veltroni. Si affacciano anche dal balcone del Campidoglio. La vista sui Fori è abbagliante. Si scambiano i regali e si scherza: «No, non mi sento battuta nel modo più assoluto sul tempo dal sindaco Veltroni nella composizione della giunta — attacca la Moratti —. È chiaro che la composizione di un sindaco rieletto è molto più facile di quella di un sindaco neo eletto. Comunque ora siamo pronti, stiamo concordando il giorno per il prossimo consiglio per formalizzare i nomi».

Battute. Come quella sui manifesti della Moratti «copiati» da Veltroni. E l’invito alla neogiunta di Milano di «visitare» Roma, nel solco inaugurato dall’ex sindaco Gabriele Albertini che Veltroni ha pubblicamente ringraziato. La polpa è da un’altra parte. È il «gemellaggio» tra due grandi città metropolitane, consapevoli del loro ruolo. Del fatto che l’avanzamento di Milano e Roma è propedeutico all’avanzamento del Paese. «Milano e Roma — continua la Moratti — sono, come emerge dalle indagini Istat, le locomotive del Paese. Ci sono specificità diverse che possono, tuttavia, andare sinergicamente nell’interesse del Paese». Città che per la loro specificità hanno bisogno di legislazioni speciali. Specificità. Appunto. Che possono aiutare a risolvere due dei nodi che rischiano di mettere a dura prova l’alleanza tra la Capitale d’Italia e la Capitale del Nord.

Le Olimpiadi del 2016. Tutte e due le città hanno presentato la loro candidatura. Ma tutte e due hanno prospettato un’ipotesi irricevibile dal Comitato olimpico internazionale: un gemellaggio tra le due città. Detto in altri termini, la candidatura dell’Italia, sorretta da due poli, Roma e Milano. Impossibile, secondo i regolamenti. Da qui l’auspicio dei due primi cittadini: «L’importante è che emerga una candidatura italiana forte come sede per le prossime Olimpiadi del 2016». Il «patto» prevede che la città «sconfitta» entri comunque a far parte del comitato organizzatore. Su un punto, tuttavia, le strade di Veltroni e della Moratti divergono. Quello dei tempi della scelta. La Moratti ha chiesto al Coni un rinvio per avere i tempi tecnici per rivedere il dossier, visto che c’è stato un cambio nella giunta che amministra la città. Ma il Coni ha fatto sapere che la decisione sarà presa il 10 o l’11 luglio.

La Moratti non ha voluto commentare la decisione. Per Veltroni va bene: «L’importante è che ci sia una candidatura italiana forte, condivisa da tutto il Paese nella quale si riconoscano le due città, l’intera comunità». Collaborazione anche sul nodo degli aeroporti. In particolare, verrà costituito un gruppo di lavoro per chiedere «ad Alitalia, al Governo e al sistema Paese» di rafforzare la presenza della compagnia di bandiera e del traffico sui due hub. «Su Malpensa e Fiumicino — ha sottolineato Veltroni — c’è un interesse nazionale. Non ci deve essere conflitto. Anche perché i due hub hanno vocazioni diverse, più turistica a Roma, più legata al businness a Milano». «Abbiamo concordato — ha concluso la Moratti — di creare un gruppo di lavoro per presentare ad Alitalia ipotesi che salvaguardino le specificità delle nostre città. È importante lavorare insieme per creare le condizioni che permettano ad Alitalia di sostenere Malpensa e Fiumicino».

di Maurizio Giannattasio
(Corriere della Sera/Vivimilano.it)

Onisem
19-06-2006, 09:52
Vincolati no, molto più redditizi si, se permetti.
A parte che l'intero discorso è piuttosto strumentale, dato che è nato dallo scippo dei voli asiatici a favore di Fiumicino, scippo che avrà come solo effetto lo spostamento degli scali a Berna o più su, proprio per ragioni di convenienza e traffico.
Quindi, perchè ci siano due hub e quale chiudere ha senso qui quanto i discorsi sulla nazionale.
Si ok, ma era una parentesi. Nelle discussioni ogni tanto capita di aprirne qualcuna, no? Non serve irrigidirsi.

dupa
19-06-2006, 09:53
solite ingerenze romane.

MILANO CAPITALE! (padana!)