inizio programmazione

[scorpion69]

:D salve ragazzi o voglia di imparare qualcosa sulla programmazione sul viasual basic java ecc.... qualcuno può darmi una idea come iniziare. o mandarmi dei link o qualche esercizio x iniziare grazie.

[71104]

inizia dal C, inizia dal C++, non azzardarti ad iniziare con linguaggi di basso livello come C e C++, inizia da Java; ma piuttosto che Java inizia con Python, io mi sono trovato decisamente meglio in PHP. e i link te li scordi.

[VICIUS]

Bastava dargli un link ad una delle tante discussioni che hanno aperto nelle ultime settimane invece di reagire cosi :D
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1223570

ciao ;)

[jappilas]

inizia dal C, inizia dal C++, non azzardarti ad iniziare con linguaggi di basso livello come C e C++, inizia da Java; ma piuttosto che Java inizia con Python, io mi sono trovato decisamente meglio in PHP. e i link te li scordi.
:asd:
ti sei scordato di includere Lua :D

[jappilas]

Bastava dargli un link ad una delle tante discussioni che hanno aperto nelle ultime settimane invece di reagire cosi :D
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1223570

ciao ;)
vero :)
però mi pare che alla fine in quella discussione si sia "concluso poco"...
quindi il mio personale "suggerimento standard" per chi chiede "da che linguaggio comincio" stante un passato in cui su questo forum ogni nuova richiesta di aiuto per iniziare a programmare ha generato discussioni contenenti tutto e il contrario di tutto è di:
come prima cosa , partire dal presupposto che programmare sia un' arte
in secondo luogo, riflettere su alcuni aspetti, prima il motivo per cui si vuole programmare in un determinato linguaggio, e poi se si dovesse risolvere un problema, che approccio logico e strutturale si seguirebbe, e infine quanto si e disposti ad unire la risoluzione dei problemi tramite algoritmi, con lo studio dei macchinosi (e un po' sterili) meccanismi tipici del funzionamento di basso livello di un sistema informatico
questo perchè il linguaggio di programmazione ricade tra quelle cose che sono strumenti specifici per il proprio modo di lavorare (e di ragionare!) e per il lavoro da fare,
quindi secondo me è in generale sbagliato dire, a priori, parti da questo o da quello...

nello specifico, per scorpion: se vuoi imparare Java, per tua scelta più che per "moda"o per sentito dire, di materiale ce n'è, a cominciare dalla sottosezione Corsi, Tutorial e FAQ sul forum ;) :read:
e la mia idea (molto opinabile) di come iniziare è leggere come prima cosa i libri consigliati sulla programmazione a oggetti e sui design pattern, per poi scaricare IL progetto di programmazione del forum (Diamonds :D, che in effetti è una palestra per la pratica sugli algoritmi e con i DP) e vedere come sono applicati

[VICIUS]

vero :)
però mi pare che alla fine in quella discussione si sia "concluso poco"...
Quando mai questo tipo di discussioni porca a concludere qualcosa? :D

ciao ;)

[71104]

Bastava dargli un link ad una delle tante discussioni che hanno aperto nelle ultime settimane invece di reagire cosi :D
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1223570

ciao ;) :D così come? gli ho solo fatto un riassuntino di come sarebbe diventata la discussione :asd:

[demos88]

partire dal presupposto che programmare sia un' arte

:) ben detto, io sono programmatore post-impressionista :stordita:


Innanzi tutto se non hai programmato devi come minimo farti le idee su come funziona un programma, almeno in teoria sapere cos'e' un ambiente di sviluppo, un compiler, un linker ecc....
Sulla base di ogni linguaggio di programmazione ci deve stare una conoscienza teorica degli algoritmi standard e concetti basilari come puntatori, variabili, livello di visibilità... e per ogni linguaggio almeno una base su come si sviluppa un programma con quello. Si distinguano soprattutto programmazione imperativa (C) e orientata agli oggetti (Java, C++ (con riserva..)).

Quello che ti voglio dire è che non puoi decidere ora di punto in bianco di programmare, metti che vuoi fare la scrittina "ciao mondo" ( :asd: fantastica) allora metti in croce una riga di output ma secondo me ti trovi davanti a un muro se cerchi di fare di più e oltre a scopiazzare algoritmi, non ci trovi nemmeno piacere.

Ti consiglio quindi di "Studiare" un linguaggio non di applicarlo di brutto.
Personalmente trovo che i linguaggi ad oggetti non siano molto difficili, il java per dire, una volta che hai capito cosa sono le classi, cosa sono gli oggetti, i metodi, l'ereditarietà e i modificatori, il resto viene da solo in quanto basta applicare gli stessi concetti su classi che sono già disponibili e consultabili.

Poi ognuno ha le sue preferenze... ;)

[PGI-Bis]

Se aderiamo alla teoria secondo cui lo scopo della programmazione come categoria cognitiva è risolvere un problema con l'ausilio di un calcolatore potremmo (tra l'altro) dire che lo scopo della programmazione come attività sia quello di ottenere la rappresentazione eseguibile da un calcolatore della soluzione di un problema.

Secondo questa interpretazione, che è solo una delle molte proposte e proponibili, mi pare si possano individuare come fondamenti della programmazione quattro categorie di abilità:


la capacità di risolvere problemi
la capacità di esprimere la soluzione ad un problema in un linguaggio di programmazione
la capacità di ottenere una rappresentazione in codice macchina di tale soluzione attraverso l'uso di un compilatore
la capacità di eseguire tale rappresentazione attraverso un calcolatore


Se consideriamo linguaggio di programmazione anche il codice macchina va da sè che gli ultimi due punti coincidano con il secondo.

A me pare che le nostre risposte si concentrino sempre sul secondo punto complice anche una comprensibile tendenza di chi si avvicini alla programmazione a ritenere che consista per intero nell'apprendimento di un linguaggio e a porre di conseguenza la questione in termini di una scelta sul linguaggio di programmazione da usare.

Ma se, e dico se, conveniamo su quegli elementi fondamentali della programmazione, non sarebbe invece più opportuno iniziare a fare a pugni su come si formi la capacità di risolvere dei problemi? E poi proseguire a fare a pugni su quale linguaggio usare per rappresentare le soluzioni così trovate? E solo allora passare a fare pugni su quale compilatore usare per tradurre quelle soluzioni in codice macchina? Per poi, finalmente, passare a fare a pugni su quale sia la macchina più idonea ad eseguire quel codice?

[fek]

Ma e' periodo con questa domanda?

[fek]

Ma se, e dico se, conveniamo su quegli elementi fondamentali della programmazione, non sarebbe invece più opportuno iniziare a fare a pugni su come si formi la capacità di risolvere dei problemi? E poi proseguire a fare a pugni su quale linguaggio usare per rappresentare le soluzioni così trovate? E solo allora passare a fare pugni su quale compilatore usare per tradurre quelle soluzioni in codice macchina? Per poi, finalmente, passare a fare a pugni su quale sia la macchina più idonea ad eseguire quel codice?

*smack*

[jappilas]

Ma se, e dico se, conveniamo su quegli elementi fondamentali della programmazione, non sarebbe invece più opportuno iniziare a fare a pugni su come si formi la capacità di risolvere dei problemi? E poi proseguire a fare a pugni su quale linguaggio usare per rappresentare le soluzioni così trovate? E solo allora passare a fare pugni su quale compilatore usare per tradurre quelle soluzioni in codice macchina? Per poi, finalmente, passare a fare a pugni su quale sia la macchina più idonea ad eseguire quel codice?
proprio quello che volevo esprimere io quando accenavo al modo di lavorare e di ragionare nell' approcciare un problema analitico e al fatto che il linguaggio deve essere scelto in base a quello :)