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View Full Version : dinosauri e gravità............


cthulu
10-06-2006, 12:39
ho (penso come ogni figlio..) ogni tanto dei discorsi scientifici con mio padre...
il discorso verte su dinosauri e le dimensioni della terra nel passato...
Mio padre (non ha studi superiori..) ha delle idee "brillanti" che sente in TV (a volte) quà e là....
Secondo lui.....visto che cade pulviscolo nella terra nei milioni di anni, ha fatto un calcolo che la terra 60-200 milioni di anni fà era più piccola.....quindi meno gravità...e quindi ECCO PERCHE' i dinosauri erano più grandi....oggi essendo la terra più grossa,quindi più gravità....gli animali sono più piccoli , e il più grande rappresentante è l'elefante....
Anche gli alberi nel carbonifero erano più grandi...anche le libellule (apertura alare i 1,5 metri circa),questo da dati veri e certi di reperti fossili...

Secondo voi........perchè i dinosauri, alberi e tutto il resto ,nel profondo passato della terra erano più grossi e alti rispetto la fauna e flora odierna?

CioKKoBaMBuZzo
10-06-2006, 13:28
alla domanda finale non saperi dare una risposta, però riguardo alla teoria della terra più piccola, non credo che la sua massa possa essere stata talmente inferiore da provocare grandi differenze...inoltre la forza di gravità è direttamente proporzionale alle masse, ma inversamente al quadrato della distanza, quindi forse un piccolo aumento della dimensione terrestre ha causato una riduzione della forza peso più che un aumento...però bisognerebbe fare un pò di calcoli, io sto solo facendo speculazioni un pò campate per aria :D

gianly1985
10-06-2006, 13:41
Un po' fantasiosa la terra che cresce per il pulviscolo imho.....
E cmq credo che la maggiorparte della massa si trovi andando verso il nucleo (risaputamente più denso), quindi come dice CioKKoBaMBuZzo il pulviscolo più che aggiungere massa aggiungerebbe "volume", aumentando il raggio e quindi diminuendo la forza peso.

p.NiGhTmArE
10-06-2006, 13:52
inoltre la terra aumenta continuamente il suo raggio per via della diminuzione della velocità di rotazione.

edit: la massa della terra aumenta ogni anno di circa 10^8 kg, pochissimo se confrontato con la massa della terra (6*10^24kg)

bjt2
10-06-2006, 15:44
La massa della terra aumenta? Sai per caso anche in cosa consiste? Piccoli meteoriti che cadono? In ogni caso la forza di gravità va come 1/r^2, ma il volume (e quindi la massa) va come r^3. Quindi se in n miliardi di anni il raggio dovesse raddoppiare, la massa aumenta di 8 volte, ma la forza di gravità a parità di massa diminuirebbe di 4. Ma la massa è aumentata di 8, quindi, a parità di densità, la forza di gravità è proporzionale al raggio del corpo.

cthulu
10-06-2006, 15:53
la massa della terra aumenta ogni anno di circa 10^8 kg, pochissimo se confrontato con la massa della terra (6*10^24kg)

......umh......

vediamo.....200 milioni di anni sono 2*10^8 moltiplicato 10^8Kg fanno.....2*10^16Kg....valore che comincia ad avvicinarsi a 6*10^24 (solo 100.000.000 di volte più piccolo!)


Comunque...nessuno sà nulla della domanda originale dei dinosauri?

p.NiGhTmArE
10-06-2006, 16:00
......umh......

vediamo.....200 milioni di anni sono 2*10^8 moltiplicato 10^8Kg fanno.....2*10^16Kg....valore che comincia ad avvicinarsi a 6*10^24 (solo 100.000.000 di volte più piccolo!)


si avvicina mica tanto... sono 3 miliardesimi di differenza :D

CioKKoBaMBuZzo
10-06-2006, 18:15
la terra rallenta nella sua rotazione? ma intendi attorno al sole o su se stessa?

bjt2
10-06-2006, 18:27
la terra rallenta nella sua rotazione? ma intendi attorno al sole o su se stessa?

Tutti e due! Per le maree, l'attrito provocato ed il calore generato dissipa l'energia rotazionale. Questo succede anche agli altri corpi. Per esempio ci sono dei satelliti, mi pare di Giove, che per l'attrito dato dalle forze delle maree hanno forti eruzioni vulcaniche. La luna mostra sempre la stessa faccia alla terra, perchè ha dissipato tutta l'energia rotazionale. Ma non preoccuparti... Il rallentamento della terra è moooolto lento. Per maggiori dettagli cerca sul Wikipedia inglese "Tidal" o "Tidal forces" (oppure vedi se c'è sul wiki Italiano alla voce maree).

p.NiGhTmArE
10-06-2006, 18:42
ultimamente il periodo di rotazione rallenta al ritmo di circa 1 secondo all'anno, ma non è sempre stato così immagino :D

CioKKoBaMBuZzo
10-06-2006, 18:44
ma se la luna avesse dissipato tutta la sua energia rotazionale non dovrebbe mostrare sempre la stessa faccia, man mano che ruota anzi dovrebbe mostrare gradualmente tutta la sua superficie, invece nel caso della luna il suo periodo di rivoluzione intorno alla terra coincide col periodo di rotazione attorno al proprio asse no?

bjt2
10-06-2006, 19:43
ma se la luna avesse dissipato tutta la sua energia rotazionale non dovrebbe mostrare sempre la stessa faccia, man mano che ruota anzi dovrebbe mostrare gradualmente tutta la sua superficie, invece nel caso della luna il suo periodo di rivoluzione intorno alla terra coincide col periodo di rotazione attorno al proprio asse no?

Si, scusa, mi sono espresso male. La configurazione finale è quella a minima energia. Poichè la luna non è perfettamente rotonda, ma è leggermente a forma di pallone da rugby (anche a causa delle "maree"), la configurazione ad energia minima è quella con il lato "lungo" rivolto verso la terra.

*sasha ITALIA*
10-06-2006, 20:10
Comunque...nessuno sà nulla della domanda originale dei dinosauri?

Mah, secondo me la causa principale delle dimensioni ridotte dei loro moderni pronipoti sta nel fatto che la natura stessa probabilmente a causa di gravi squilibri ambientali abbia dato sempre meno sostentamento alle specie viventi e queste si sono dovute adattare diminuendo di peso e dimensioni... giusto l'altro ieri ho visto su Discovery un documentario sugli asteroidi e dicevano che quello che ha estinto i dinosauri ha ucciso nel giro di pochi mesi il 90% delle specie viventi sulla Terra, di conseguenza gli approvvigionamenti alimentari si sono drasticamente ridotti e specie una volta mastontiche come i coccodrilli hanno dovuto diminuire le dimensioni per sopravvivere all'olocausto e di fatto specie più piccole e fino ad allora meno avantaggiate come i mammiferi hanno saputo reagire meglio a questa sistuazione prendendo di fatto il controllo sul pianeta...

D'altronde basta guardare anche le statistiche sull'altezza media degli italiani negli anni passati rispetto ad oggi... il paese si è arricchito e di conseguenza le stature si sono alzate...

gtr84
10-06-2006, 20:17
La luna mostra sempre la stessa faccia alla terra, perchè ha dissipato tutta l'energia rotazionale

Questo succede solo perchè il periodo di rotazione è
uguale a quello di rivoluzione.

cicquetto
10-06-2006, 21:58
il pulviscolo per quanto voglia depositarsi resta sempre pulviscolo, non potrebbe mai avere effetti così macroscopici sulla geometria terrestre.

cthulu
11-06-2006, 11:55
Mah, secondo me la causa principale delle dimensioni ridotte dei loro moderni pronipoti sta nel fatto che la natura stessa probabilmente a causa di gravi squilibri ambientali abbia dato sempre meno sostentamento alle specie viventi e queste si sono dovute adattare diminuendo di peso e dimensioni... giusto l'altro ieri ho visto su Discovery un documentario sugli asteroidi e dicevano che quello che ha estinto i dinosauri ha ucciso nel giro di pochi mesi il 90% delle specie viventi sulla Terra, di conseguenza gli approvvigionamenti alimentari si sono drasticamente ridotti e specie una volta mastontiche come i coccodrilli hanno dovuto diminuire le dimensioni per sopravvivere all'olocausto e di fatto specie più piccole e fino ad allora meno avantaggiate come i mammiferi hanno saputo reagire meglio a questa sistuazione prendendo di fatto il controllo sul pianeta...

come idea può essere plausibile...però........adesso la terra non mi pare in crisi alimentare,piena di deserti etc.....(e intendo non adesso da 1300 DC ad oggi, ma dalla fine del periodo dei dinosauri....)

Adesso mi viene in mente un 'altra cosa che si lega al discorso dinosauri & gravità......Le balene sono mastodontiche (paragonabili ai dinosauri..) perchè vivono nell'acqua, che si sà SIMULA una gravità ridotta......potrebbe essere una prova a favore della tesi succitata all'inizio del thread?

CioKKoBaMBuZzo
11-06-2006, 12:18
In ogni caso la forza di gravità va come 1/r^2, ma il volume (e quindi la massa) va come r^3. Quindi se in n miliardi di anni il raggio dovesse raddoppiare, la massa aumenta di 8 volte, ma la forza di gravità a parità di massa diminuirebbe di 4. Ma la massa è aumentata di 8, quindi, a parità di densità, la forza di gravità è proporzionale al raggio del corpo.
ma sei sicuro che l'aumento di volume sia direttamente proporzionale all'aumento di massa? questo dovrebbe avvenire solo se il nuovo materiale depositato abbia una densità pari a quello preesistente, però non credo che questo avvenga veramente

gtr84
11-06-2006, 13:13
Al di là del discorso sui dinosauri, l'ipotesi che la Terra
potesse essere più piccola è assurda. Da dove può provenire
una massa di pulviscolo dell'ordine dei 10^24 kg?

Banus
11-06-2006, 13:32
Adesso mi viene in mente un 'altra cosa che si lega al discorso dinosauri & gravità......Le balene sono mastodontiche (paragonabili ai dinosauri..) perchè vivono nell'acqua, che si sà SIMULA una gravità ridotta......potrebbe essere una prova a favore della tesi succitata all'inizio del thread?
La teoria ha essenzialmente 2 problemi:
- non c'è apporto di materia sufficiente dallo spazio: ne servirebbe una quantità dieci milione di volte maggiore
- si dovrebbe vedere una correlazione fra antichità e dimensioni: gli animali precedenti ai dinosauri dovevano essere ancora più grandi. Durante l'epoca dei dinosauri non c'erano animali marini grandi come la balenottera azzurra, nonostante l'acqua eliminasse l'effetto della gravità.

Per il gigantismo dei dinosauri ci sono varie spiegazioni: maggiore disponibilità di risorse (tutti i continenti erano riuniti), difesa verso i predatori (e gigantismo dei predatori, di riflesso), maggiore efficienza nella termoregolazione, etc.

In passato comunque sono esistiti mammiferi più grandi dell'elefante (come il Megaterio (http://en.wikipedia.org/wiki/Megatherium)), ma ora sono estinti.

dsx2586
11-06-2006, 13:42
Ma LOL che bizzarre teorie si trovano in rete :eek: :D

http://www.geocities.com/CapeCanaveral/Launchpad/6520/

http://www.thunderbolts.info/tpod/2005/arch05/050623impossible-dinosaur.htm

Johnn
11-06-2006, 14:32
... maggiore efficienza nella termoregolazione, etc.



Non dimentichiamo che i dinosauri erano animali a sangue freddo e più grandi erano più riuscivano a conservare il calore.

pavel86
11-06-2006, 21:13
Secondo voi........perchè i dinosauri, alberi e tutto il resto ,nel profondo passato della terra erano più grossi e alti rispetto la fauna e flora odierna?
Azzardo...

La flora era più voluminosa per via della differenti condizioni climatiche (temperature e precipitazioni tropicali in gran parte della superficie terrestre). Ergo, tutti gli alberi (o presunti tali d'allora) erano paragonabili a quelli esistenti nella foresta amazzonica, birmana o giù di lì

Inoltre, riguardo ai dinosauri pachidermici, è idea figlia della mitologia e di Spielberg... oltre il 90% dei dinosauri era di dimensioni piccole, quelli grandi di dimensioni erano una PICCOLA minoranza. Il fatto che rispetto al giorno d'oggi ci fosse comunque un maggiore numero d'esemplari enormi, è dovuto all'abbondanza di cibo per l'habitat rigoglioso, ergo grandi erbivori, ergo grandi predatori.

Per quanto riguarda gli esseri marini, tutt'oggi ne esistono di dimensioni paragonabili.

Infine, a collare il tutto, l'imperscrutabile selezione naturale dovuta al caso....

PS: in questo campo il bello è che io, dinosaurologo dilettante, posso formulare terie che magari si rivelano più giuste di quelle d'un insigne studioso :D

dsx2586
11-06-2006, 21:45
mumble mumble... allora, gli animali giganti possono evolversi naturalmente nel corso di milioni di anni, quando le fonti di cibo sono abbondanti. Quando il clima è più caldo, gli animali a sangue freddo (i rettili), le piante e gli insetti si sviluppano in specie più grandi, mentre gli animali a sangue caldo (i mammiferi) si riducono in dimensioni. Invece quando il clima è più freddo, come durante le glaciazioni, sono gli animali a sangue caldo a diventare più grandi mentre gli animali a sangue freddo evolvono in forme più piccole.
Molti degli animali giganti che esistono oggi sono il risultato di periodi caldi e freddi della Tera. Prendo in esempio il coccodrillo (contemporaneo dei dinosauri) e l'orso polare (attualmente il più grande orso del mondo).

pavel86
11-06-2006, 21:47
mumble mumble... allora, gli animali giganti possono evolversi naturalmente nel corso di milioni di anni, quando le fonti di cibo sono abbondanti. Quando il clima è più caldo, gli animali a sangue freddo (i rettili), le piante e gli insetti si sviluppano in specie più grandi, mentre gli animali a sangue caldo (i mammiferi) si riducono in dimensioni. Invece quando il clima è più freddo, come durante le glaciazioni, sono gli animali a sangue caldo a diventare più grandi mentre gli animali a sangue freddo evolvono in forme più piccole.
Molti degli animali giganti che esistono oggi sono il risultato di periodi caldi e freddi della Tera. Prendo in esempio il coccodrillo (contemporaneo dei dinosauri) e l'orso polare (attualmente il più grande orso del mondo).
Ecco, direi che condivido....

PS: di chi è la frase nella tua signature? :mbe:

dsx2586
11-06-2006, 21:53
PS: di chi è la frase nella tua signature? :mbe:

è un verso di un libro sacro indù, il Bhagavad Gita, risalente al 3.000 aC. La frase venne ripresa nel 1945 da Robert Oppenheimer dopo aver assistito alla prima esplosione atomica ;)

bjt2
12-06-2006, 11:35
ma sei sicuro che l'aumento di volume sia direttamente proporzionale all'aumento di massa? questo dovrebbe avvenire solo se il nuovo materiale depositato abbia una densità pari a quello preesistente, però non credo che questo avvenga veramente

E ovvio che intendevo a densità costante ;) In ogni caso la densità non è che possa poi variare molto. Io parlavo di tendenza a lungo termine.

Cfranco
12-06-2006, 13:05
Non dimentichiamo che i dinosauri erano animali a sangue freddo e più grandi erano più riuscivano a conservare il calore.
Forse , o forse no .
I Dinosauri saurischi teropodi ( i carnivori come il Tyrannosaurus Rex e il Velociraptor ) erano sicuramente a sangue caldo e ricoperti di piume come i loro discendenti odierni che svolazzano fuori dalla finestra
http://www.ebnitalia.it/QB/QB007/pic/archeo5.jpg
"Ricostruzione di Caudipteryx zoui: questo piccolo teropode maniraptoriano sfoggiava una fitta copertura di piume sul corpo, un grande ventaglio di penne sulla coda ed un becco simile a quello degli attuali pappagalli"

Per i saurischi Sauropodi ( quadrupedi come il Brontosauro ) esistono delle discordanze , erano termoregolati o no ? Per animali così grandi l' inerzia termica aveva un' importanza fondamentale , ma se avessero anche un sistema di termoregolazione o meno è ancora da stabilire .
Per l' altro ordine dei Dinosauri , gli ornitischi ( Triceratopi e bestie corazzate varie ) le evidenze sono ancora minori , ma non è da escludere che avessero un qualche sistema di termoregolazione .

Se gli enormi erbivori colpiscono per le loro dimensioni non bisogna dimenticare tuttavia che la stragrande maggioranza dei dinosauri aveva taglie decisamente minori , in maniera empirica si può stabilire che le dimensioni massime di un animale dipendono dalle dimensioni dell' habitat , infatti c' è bisogno di un numero minimo di animali per garantire la sopravvivenza di una specie , all' epoca dei giganti ci dovevano essere habitat enormi , in quanto le terre emerse erano unite a formare un unico grande continente .

CioKKoBaMBuZzo
12-06-2006, 15:53
E ovvio che intendevo a densità costante ;) In ogni caso la densità non è che possa poi variare molto. Io parlavo di tendenza a lungo termine.
eh ma devi considerare che anche così com'è adesso la terra, presenta fasce di densità diverse fra loro

pavel86
12-06-2006, 16:17
Forse , o forse no .
I Dinosauri saurischi teropodi ( i carnivori come il Tyrannosaurus Rex e il Velociraptor ) erano sicuramente a sangue caldo e ricoperti di piume come i loro discendenti odierni che svolazzano fuori dalla finestra
Sicuro? A me pare di ricordare che gli uccelli discendono dai dinosauri ornitischi, non dal t. rex quindi... (nonostante sia stato trovato un piccolo di t rex coperto di piume, non mi pare che la tesi "ufficiale" sia cambiata)

cthulu
12-06-2006, 17:47
ri-prendo il discorso di come era diversa la terra nel passato....
non vi risulta che il sole da quando è nato ad oggi ha aumentato le sue performances nucleari (il nulceo di elio si stà espandendo,quindi le reazioni termonucleari non sono più esattamente nel centro del sole ,ma intorno al nocciolo di elio interno), quindi man mano diventa sempre più luminoso..
Quindi all'epoca dei dinosauri (mi pare di avere letto o sentito in giro.... :confused: ) la luminosità max della giornata era come una giornata fortemente nuovolosa di oggi.....quindi doveva fare meno caldo......invece..... :confused:

dsx2586
12-06-2006, 18:35
ci potrebbero essere stati altri fattori a rendere la Terra più calda ;)

edit: ho trovato questo
http://en.wikipedia.org/wiki/Faint_young_sun_paradox

Cfranco
12-06-2006, 19:12
Sicuro? A me pare di ricordare che gli uccelli discendono dai dinosauri ornitischi, non dal t. rex quindi... (nonostante sia stato trovato un piccolo di t rex coperto di piume, non mi pare che la tesi "ufficiale" sia cambiata)
Da quello che so io la discendenza è proprio quella che ho descritto :O
http://www.ebnitalia.it/QB/QB007/pic/archeo1_th.jpg
"Il bacino di Saurischi ed Ornitischi

Articles / Paleozoology
Date: Feb 16, 2005 - 12:22 AM

I due ordini si distinguono agevolmente attraverso l'analisi della struttura del bacino. Gli Ornitischi possiedono pube ed ischio rivolti all'indietro, il bacino presenta una struttura simile a quello dei volatili, da cui prendono il nome. Mentre i Saurischi, presentano un bacino formato dal pube rivolto in avanti con l'ischio diretto all’indietro. Una struttura simile si riscontra nei coccodrilli e nei tecodonti.

Inoltre i due gruppi presentano anche altre caratteristiche distintive: gli ornitischi, generalmente erbivori, si sono evoluti successivamente ai saurischi, dei quali compaiono le prime forme già nel triassico e in alcuni casi erano privi di denti; invece gli ornitischi appartengono solo al giurassico e possiedono un cranio più massiccio.

La differente struttura pelvica dei dinosauri saurischi ed ornitischi suggerisce una separazione precoce dei due gruppi. Gli ornitischi non furono mai bipedi, al contrario dei saurischi teropodi.

I saurischi sepppure non disponessero del bacino simile a quello degli uccelli ne possedevano le zampe, evolvendosi nei Teropodi (bipedi e carnivori) e nei Sauropodi (erbivori od onnivori che si sostengono con quattro arti).

I teropodi favoriti dalla struttura del bacino e con un cranio leggero per le numerose aperture, si evolvono in animali di dimensioni giganti, veloci predatori piumati, antenati degli odierni uccelli: l’Archaeopteryx stesso ha origine da dinosauri saurischi teropodi bipedi carnivori. Al contrario dei saurischi sauropodi che non si sono evoluti in altre forme."
( questo articolo l' ho trovato nella cache di Google , la figura viene da http://www.ebnitalia.it/QB/QB007/archeo.htm )
Quindi , paradossalmente gli ornitischi ( = "simili agli uccelli" ) non hanno nulla a che vedere con i volatili , che si sono evoluti a partire dai surischi (="simili a lucertole" ) , quando si dice "sbagliare i nomi" :asd:

Kharonte85
12-06-2006, 23:53
ho (penso come ogni figlio..) ogni tanto dei discorsi scientifici con mio padre...
il discorso verte su dinosauri e le dimensioni della terra nel passato...
Mio padre (non ha studi superiori..) ha delle idee "brillanti" che sente in TV (a volte) quà e là....
Secondo lui.....visto che cade pulviscolo nella terra nei milioni di anni, ha fatto un calcolo che la terra 60-200 milioni di anni fà era più piccola.....quindi meno gravità...e quindi ECCO PERCHE' i dinosauri erano più grandi....oggi essendo la terra più grossa,quindi più gravità....gli animali sono più piccoli , e il più grande rappresentante è l'elefante....
Anche gli alberi nel carbonifero erano più grandi...anche le libellule (apertura alare i 1,5 metri circa),questo da dati veri e certi di reperti fossili...

Secondo voi........perchè i dinosauri, alberi e tutto il resto ,nel profondo passato della terra erano più grossi e alti rispetto la fauna e flora odierna?
Credo proprio che possa dipendere da tutto meno che dalla ipotetica variazione della gravita' terrestre... :D

L'ambiente favorevole (un buon clima ad esempio) consente una maggiore disponibilita' di cibo di conseguenza i dinosauri erano piu' grandi perche' essere grandi rappresentava un vantaggio (pensate ai sauropodi: il fatto di essere grandi rappresentava una buona difesa dai predatori...quindi è l'evoluzione che ha portato a questo incremento delle dimensioni) riflettevo su questo:

Come mai gli elefanti in africa sono piu' grossi di quelli in india? Non certo perche' in india c'è maggiore gravita'... :D ma probabilmente perchè il clima e di conseguenza la disponibilita' di cibo sono evidentemente piu' favorevoli in africa...un'altra curiosita' è che per esempio sull'isola di Malta sono stati trovati dei resti di veri e propri mini elefanti (che vivevano all'epoca dei mammut tanto per capirci) e questo mostra come in una condizione di limitata estensione territoriale (e quindi di condizioni meno favorevoli) questo aumento delle dimensioni non si verifica perche' il fatto di essere grandi non rappresenta piu' un vantaggio...perche' se non riesci ad alimentarti muori... ;)

Haplo61
13-06-2006, 12:15
Condivido in toto il pensiero di kharonte85 ;)
E' bello che ci sia un forum delle scienze (graziegraziegraziegraziegrazie :ave: ), ma ogni tanto scappa un post che ti fa ribaltare dalla poltrona dal tanto ridere :D
Ciao
Haplo

Kharonte85
13-06-2006, 22:39
Condivido in toto il pensiero di kharonte85 ;)
E' bello che ci sia un forum delle scienze (graziegraziegraziegraziegrazie :ave: ), ma ogni tanto scappa un post che ti fa ribaltare dalla poltrona dal tanto ridere :D
Ciao
Haplo
:mano:
ri-prendo il discorso di come era diversa la terra nel passato....
non vi risulta che il sole da quando è nato ad oggi ha aumentato le sue performances nucleari (il nulceo di elio si stà espandendo,quindi le reazioni termonucleari non sono più esattamente nel centro del sole ,ma intorno al nocciolo di elio interno), quindi man mano diventa sempre più luminoso..
Quindi all'epoca dei dinosauri (mi pare di avere letto o sentito in giro.... :confused: ) la luminosità max della giornata era come una giornata fortemente nuovolosa di oggi.....quindi doveva fare meno caldo......invece..... :confused:
Giusto per chiarire anche il fattore climi e temperature (perche' qui mi sembra ci sia un poco di confusione :) ) Il periodo dei dinosauri è durato circa 160 milioni di anni (discreto eh? in confronto l'uomo è una caccola... :asd: ) e il clima ovviamente non è stato sempre lo stesso...ma era diverso da quello che abbiamo oggi.

Ma andiamo per fasi:

1) all'inizio dell'era dei dinosauri il clima era arido specialmente all'interno dei continenti, mentre la vegetazione era soprattutto vicino alle coste dove c'era maggiore umidita'...

2) in seguito il clima divenne piu' umido (piogge e caldo) come ai tropici odierni...ed è qui che abbiamo l'ampliarsi della vegetazione lussureggiante.

Per capirci...la temperatura media nelle zone polari era circa 10 15 gradi ( :eek: si' sopra lo zero) e non esisteva ghiaccio perenne (eccetto forse sulle vette piu' alte) difatti alcune ossa di dinosauri le hanno ritrovate in Antartide (dove oggi fa decisamente piu' freddino :D )

Il fatto che il clima fosse abbastanza omogeneo su tutta la superfice della terra ha contribuito alla diffusione dei dinosauri in tutti i continenti...

3) verso la fine dell'era dei dinosauri (complice l'allontanarsi dei continenti) il clima e la temperatura divennero meno omogenei e incominciarono a variare a seconda delle aree geografiche.
Questo permise la difersificazione delle popolazioni di dinosauri in base al posto dove si trovavano (come avviene oggi negli animali)

Detto questo aggiungo che è probabile che la concentrazione di anidride carbonica (e forse anche di ossigeno) fosse 4 volte superiore a quella odierna e questo avrebbe contribuito a determinare un "effetto serra" (un clima piu' caldo) e a stimolare la crescita della vegetazione... :D

Spero di aver chiarito i dubbi...ciao :D

PS: Aggiungo che al momento (e anche all'epoca dei dinosauri) il sole è in perfetto equilibrio con se stesso fra la sua massa e l'energia da esso prodotta e lo sara' per i prossimi 5miliardi di anni circa dopodiche' iniziera' il processo che lo portera' a diventare una nana bianca...ma questa è un'altra storia... ;)

cthulu
14-06-2006, 11:55
Aggiungo che al momento (e anche all'epoca dei dinosauri) il sole è in perfetto equilibrio con se stesso fra la sua massa e l'energia da esso prodotta e lo sara' per i prossimi 5miliardi di anni circa dopodiche' iniziera' il processo che lo portera' a diventare una nana bianca...ma questa è un'altra storia


Voglio precisare che precedentemente non ho detto che il sole è instabile, ma come tutte le stelle,a parte la fase iniziale,rimangono nella sequenza principale a seconda della classe di appartenenza (il sole vivrà per 10 miliardi di anni circa, e avendone già 5 miliardi di anni........ :) ).....
Ma una stella ,durante la sua vita stabile,brucia idrogeno e accumula elio che sprofonda nel nucleo senza bruciare e continuando così nel tempo si forma un nucleo centrale di elio sempre più grande costringendo le reazioni termonucleari a spostarsi sempre più dal centro verso l'esterno.
Tutto ciò fà si che il sole aumenta la luminosità e verso la fine aumenterà la dimensione (quando a corto di idrogeno collasserà parzialmente innescando le reazioni termonucleari dell'elio al centro e quelle dell'idrogeno verso l'esterno)

quindi ,sicuramente all'epoca dei dinosauri il sole era meno luminoso rispetto oggi.....

Kharonte85
14-06-2006, 13:51
quindi ,sicuramente all'epoca dei dinosauri il sole era meno luminoso rispetto oggi.....
Tutto il resto è corretto rispetto ai modelli di evoluzione stellare per una stella gialla, come il nostro sole, che prevedono appunto una fase stabile (combustione dell'idrogeno) di durata dell'ordine di 5-10 Miliardi di anni ed una seconda fase di combustione dell'elio nel nucleo con l'instaurarsi di un nuovo equilibrio, di durata minore, che corrisponde ad un diametro maggiore (gigante rossa= +luminosa) ed una temperatura minore della superficie.

Ma l'ultima asserzione non è giusta proprio perché i dinosauri sono vissuti in epoca relativamente recente nei confronti della vita della nostra stella ed essa era già da tempo nella fase stabile della sequenza principale. (Solo fra circa 4,5 miliardi di anni si calcola che iniziera' la seconda fase di combustione) :)

Questo non vuol dire che non ci possano essere state variazioni di temperatura media della terra (infatti ho gia' descritto le varie fasi relative all'epoca dei dinosauri sopra), ma non certo riconducibili alla teoria astrofisica dell'evoluzione stellare. :D

Era vero invece che le giornate erano piu' corte poiche' la terra sta' rallentando (non è percepile di certo da noi caccole :asd: ) a causa degli effetti delle maree...pero' questo fatto non avrebbe dovuto cambiare la temperatura media della terra perche' la quantita' di irraggiamento medio è la sempre la stessa (meta' notte e meta' giorno)... :)

Ciao ;)

NeroCupo
16-06-2006, 18:25
Condivido in toto il pensiero di kharonte85 ;)
E' bello che ci sia un forum delle scienze (graziegraziegraziegraziegrazie :ave: ), ma ogni tanto scappa un post che ti fa ribaltare dalla poltrona dal tanto ridere :D
Ciao
HaploVero :D

cthulu
17-06-2006, 11:18
Condivido in toto il pensiero di kharonte85
E' bello che ci sia un forum delle scienze (graziegraziegraziegraziegrazie ), ma ogni tanto scappa un post che ti fa ribaltare dalla poltrona dal tanto ridere

esagerati!! :rolleyes:

secondo me è bello discutere così......quattro chiacchere tra amici......mica è un forum per discutere a livello universitario di cromodinamica quantistica o fare vedere di conoscere le equazioni di Hamilton o l'equazione di Schrödinger o calcorare i punti di lagrange...............no? :)

morpheus85
17-06-2006, 11:37
Ma è possibile che i dinosauri invece di estinguersi si siano evoluti?

E poi perchè non è stato mai trovato un osso di un mammifero appartenente a qualche esemplare di "passaggio" della sua specie come con i primitivi? :confused:

Kharonte85
18-06-2006, 23:30
esagerati!! :rolleyes:

secondo me è bello discutere così......quattro chiacchere tra amici......mica è un forum per discutere a livello universitario di cromodinamica quantistica o fare vedere di conoscere le equazioni di Hamilton o l'equazione di Schrödinger o calcorare i punti di lagrange...............no? :)
Ci mancherebbe altro... :mano: io a domande ho solamente risposto... :D
Ma è possibile che i dinosauri invece di estinguersi si siano evoluti?
La fine dei dinosauri ha ancora degli elementi poco chiari...pero' sembra proprio che il 100% dei dinosauri + il 50% degli altri esseri presenti sulla terra si siano estinti 65 milioni di anni fa... :(

E poi perchè non è stato mai trovato un osso di un mammifero appartenente a qualche esemplare di "passaggio" della sua specie come con i primitivi? :confused:
Certo che ci sono le ossa dei mammiferi di transizione altrimenti non avremmo nemmeno una vaga idea del loro aspetto (i mammiferi sono comparsi contemporaneamente ai dinosauri solo che non se la passavano benissimo :D ) ;)