View Full Version : la parola Nazista - Nazismo
~ZeRO sTrEsS~
06-06-2006, 15:17
Da quando questa parola e' diventata un insulto se usate in un concetto ideologico?
Nel senso che se dico a qualcuno i tuoi ideali si avvicinano a quelli nazisti, dove sta l'insulto? Quindi se qualcuno mi dice che i miei ideali si avvicinano al comunismo potrei denunciarlo per diffamazione dato che neanche i comunisti sono stati cosi buoni...
ma non e' cosi, ti possono dirti quello che vogliono ma la parola nazismo e' un offesa, mi chiedo da quando lo e' diventata, oppure e' una congettura creata dalla societa' che dire nazista o nazismo sia un offesa se nn se ne parla male dello stesso.
perche' la gente o meglio i media tendono a stroppiare il significato delle parole? e perche' la gente abbocca?
Se non sbaglio il National Sozialismus comprendeva nella propria ideologia anche il concetto di superiorità razziale.
Quindi il nazismo (contrazione di nazional socialismo) ha anche accezione razzista.
...se poi vogliamo dirla tutta all'estero è usata poco, mentre è molto più usata in senso dispregiativo la parola Fascista. Ce ne sono esempi a bizzeffe, addirittura nei videogiochi. Prendi Deus-Ex un capolavoro per diversi aspetti, ecco li dentro i "terroristi" ti danno di "fascist!" più di una volta e proprio in senso dispregiativo. Un'altro mi sembra sia COD2. Insomma Nazista nn lo dice proprio nessuno...anche se...
~ZeRO sTrEsS~
06-06-2006, 15:45
Se non sbaglio il National Sozialismus comprendeva nella propria ideologia anche il concetto di superiorità razziale.
Quindi il nazismo (contrazione di nazional socialismo) ha anche accezione razzista.
si ovvio, ma se una persona e' razzista, gli dici che le sue idee sono di stampo razzista, e lo offendi comunque, quindi razzista ecc... sono parole che non possono essere usate?
Ovvio se dico che una persona che ha ideali simili a quelli del nazismo, e' come se con una parola associo piu' ideali, come quello di superiorita' di razza, cultura che non va oltre un certo limite, ecc...
Quindi anche dire che qualcuno ha ideali da dittatore, e'un insulto, quindi la parola dittatore diventa insulto...
x ciaba
non intento la parola che puo' cambiare nel contesto, esempio il comunismo, diciamo che gli ideali comunisti sono "senza offesa" ma quelli definiti comunisti dalla storia non e' che siano stati proprio buoni, quindi in ugual modo potrei offendere qualcuno chiamandolo comunista, quello che intendevo io, perche' quando parli di nazismo o dici nazista, viene presa subito come un offesa senza anche a livello teorico.
Cioe' se non posso dire nazista per raggrupare piu' ideali insieme, non posso dire nemmeno razzista e via dicendo... questo e' il mio grande dilemma..
fatico a capire dove vuoi andare a parare :mbe:
"Nazismo", come stato detto, è contrazione di Nazional Socialismo, cioè un socialismo di stampo nazionalistico (che appunto in quanto tale può dare origine alla tipica connotazione razzista e rimanda al problema dello "spazio vitale" di un popolo).
Semplicemente oggi la parola, per come l'abbiamo imparata ad usare fin da piccoli, raccoglie in sè anche altre peculiarità oltre al significato proprio, ed è carica di rimandi indiretti a tutti gli orrori commessi durante il nazional socialismo tedesco degli anni Trenta e Quaranta.
~ZeRO sTrEsS~
06-06-2006, 16:06
"Nazismo", come stato detto, è contrazione di Nazional Socialismo, cioè un socialismo di stampo nazionalistico (che appunto in quanto tale può dare origine alla tipica connotazione razzista e rimanda al problema dello "spazio vitale" di un popolo).
Semplicemente oggi la parola, per come l'abbiamo imparata ad usare fin da piccoli, raccoglie in sè anche altre peculiarità oltre al significato proprio, ed è carica di rimandi indiretti a tutti gli orrori commessi durante il nazional socialismo tedesco degli anni Trenta e Quaranta.
quindi nel significato di nazista, c'e' anche cio' che hanno fatto i nazisti, quindi perche' comunista non e' lo stesso un insulto dato che conoscendo la storia del comunismo, ancor tutt oggi, se ne vedono delle belle? perche' se dico a qualcuno comunista e' diverso dal dirgli nazista anche se tutte e due le ideologie hanno i loro punti neri?
Cmq non voglio scendere nei particolari ma superiorita' di razza della quale parla il nazismo, non c'era la sistematica eliminazione delle razze inferiori, l'ideale di superiorita' di razza del nazismo consisteva in caratteristiche fisiche e intelletuali, altrimenti non si spiegano le mille spedizioni fra cui anche una in tibet alla ricerca dell'origine della razza Ariana. Sarebbe stato un controsenso stesso per Hitler, dato che non era ne biondo ne con gli occhi azzurri, allargando la visuale non avrebbero potuto neanche allearsi con nessuno, dato che essendo razza superiore, avrebbero dovuto eliminare tutte le altre razze tranne che quella ariana. Imho molti conoscono il nazismo come i campi di sterminio e il razzismo, ma ci sta molto di piu' dietro, quelle sono stroppiature umane di un ideologia come lo e' stato per il comunismo.
gemma.
Voglio capire perche' una parola che rappresenta un ideologia e' un offesa mentre un altra parola che rappresenta un altra ideologia con le stesse macchie della prima non e' ritenuta un offesa.
quindi nel significato di nazista, c'e' anche cio' che hanno fatto i nazisti, quindi perche' comunista non e' lo stesso un insulto dato che conoscendo la storia del comunismo, ancor tutt oggi, se ne vedono delle belle? perche' se dico a qualcuno comunista e' diverso dal dirgli nazista anche se tutte e due le ideologie hanno i loro punti neri?
Cmq non voglio scendere nei particolari ma superiorita' di razza della quale parla il nazismo, non c'era la sistematica eliminazione delle razze inferiori, l'ideale di superiorita' di razza del nazismo consisteva in caratteristiche fisiche e intelletuali, altrimenti non si spiegano le mille spedizioni fra cui anche una in tibet alla ricerca dell'origine della razza Ariana. Sarebbe stato un controsenso stesso per Hitler, dato che non era ne biondo ne con gli occhi azzurri, allargando la visuale non avrebbero potuto neanche allearsi con nessuno, dato che essendo razza superiore, avrebbero dovuto eliminare tutte le altre razze tranne che quella ariana. Imho molti conoscono il nazismo come i campi di sterminio e il razzismo, ma ci sta molto di piu' dietro, quelle sono stroppiature umane di un ideologia come lo e' stato per il comunismo.
gemma.
Voglio capire perche' una parola che rappresenta un ideologia e' un offesa mentre un altra parola che rappresenta un altra ideologia con le stesse macchie della prima non e' ritenuta un offesa.
il nazionalsocialismo trova l'espressione della propria ideologia nel Mein Kampf di Hitler. E' un'ideologia iniziata da lui, quindi in essa sono racchiusi tutti i concetti non solo di superiorità della razza, ma anche di quanto debba essere messa in secondo piano la metodica di "purificazione" della nazione da tutte le diversità che influenze "esterne" importano.
Il comunismo idealizzato da Marx invece non mi pare prevedesse anche un "piano di attuazione".
Non sono molto ferrata in materia.
terra/terra mi sento di dire che la differenza sta nel fatto che non ovunque il comunismo ha avuto una corrispondenza con la dittatura, mentre il nazismo prevedeva proprio questo tipo di regime, rigettando l'idea di democrazia ritenuta una forma di governo esecrabile.
oscuroviandante
06-06-2006, 16:26
C'è un sacco di documentazione del fatto che prima dell'entrata di Hitler il
Partito Nazional-Socialista dei lavoratori Tedeschi (di Boemia) professava sì il dominio della razza ariana sulle altre , ma non lo sterminio.
Fu Hitler a portare all'estremo le idee della "nuova Thule" ,e la cosa si espresse subito nell'inversione del senso della svastica.
Anni fa lessi un libro (non ricordo se si chiamasse "nazismo magico" o "nazismo esoterico") dove spiegava il passaggio al "lato oscuro" (scusatemi la metafora cinematografica ma rende l'idea) del partito nazista.
Nota di Servizio anti-flame: NON sono un Nazista ma mi sono sempre interessato al nazismo in quanto è la massima espressione di quanto l'uomo stesso possa essere il male incarnato.
Il comunismo idealizzato da Marx invece non mi pare prevedesse anche un "piano di attuazione".
Beh sì, la Dittatura del Proletariato :D
Semplicemente, da un punto di vista culturale, il Marxismo ha radici nel determinismo positivista applicato in ambito socioeconomico, invece il Nazismo (tedesco) ha una base prettamente esoterica legata alla mitologia nordica e pagana.
Notare che ho detto Marxismo e non Comunismo, perchè non c'è solo il Comunismo marxista.....ad esempio se mi venisse chiesto se quello sovietico sia stato Comunismo pienamente marxista non so se direi "Sì", dato che la salma di Lenin è attualmente venerata come se fossero le spoglie di un faraone nella sua piramide nella Piazza Rossa.....alla faccia della "religione oppio dei popoli" :D
Aggiunta:
Infatti sarebbe più proprio parlare di "nazifascismo" se volessimo raggruppare sotto un unico nome tutte i regimi nazionalistici di destra che si sono avuti: Nazismo tedesco, Fascimo italiano, Fascimo spagnolo, Fascimo croato, ecc.
il problema vero, secondo me, è che per quanto è successo nel secolo scorso moltissimi simboli fino ad allora positivi sono stati negativizzati.
Questa trovo sia una cosa veramente triste perchè dal momento che alcune ideologie se ne sono appropriate vengono messi in secondo piano millenni di cultura sotto il peso di una manciata di decine di anni.
Penso al simbolo del sole, alle rune.
Anche solo al semplice fatto che i concetti di nazionalismo e di socialismo, presi singolarmente, hanno molti aspetti positivi (l'amore per la propria patria e il supporto sociale al popolo).
Proprio vero che l'uomo alla fine riece a mandare in vacca anche le cose buone.
oscuroviandante
06-06-2006, 17:16
il problema vero, secondo me, è che per quanto è successo nel secolo scorso moltissimi simboli fino ad allora positivi sono stati negativizzati.
Questa trovo sia una cosa veramente triste perchè dal momento che alcune ideologie se ne sono appropriate vengono messi in secondo piano millenni di cultura sotto il peso di una manciata di decine di anni.
Penso al simbolo del sole, alle rune.
Anche solo al semplice fatto che i concetti di nazionalismo e di socialismo, presi singolarmente, hanno molti aspetti positivi (l'amore per la propria patria e il supporto sociale al popolo).
Proprio vero che l'uomo alla fine riece a mandare in vacca anche le cose buone.
La svastica simboleggia la vita ,il moto dell'universo , la luce.
E' presente praticamente in tutti i templi buddhisti ,addirittura scolpita sulle statue del Buddha.
Purtroppo oggi è associata a quella barbarie....ma non nell'estremo oriente.
Stasera , quando torno a casa (e se lo trovo ancora) posto l'immagine del biglietto da visita di un ristorante a Kuta di Bali dove è presente la svastica.
Il proprietario mi disse che per loro è un simbolo positivo da millenni e che non sarebbero stati quei pochi anni di "degenerazione" per di più tutta europea a far cambiare la loro percezione.
squadraf
06-06-2006, 19:01
Non mi preoccuperei tanto del significato (giusto) addossato alla parola nazismo.
Mi fa rabbia invece che si faccia di tutta l'erba un fascio con la parola "nazifascismo".
Fascismo e nazionalsocialismo sono agli antipodi per treqquarti abbondanti dell'intera dottrina.
L'unico punto in comune, a livello di dottrina, stava nell'anticomunismo ed antiliberalismo, pur se portato avanti in modi assolutamente differenti.
Certo, quando poi la storia la scrivono i vincitori (numericamente meno di un quarto dei vinti) allora tante cose non vengono dette o vengono storpiate.
Ma, nella società dell'informazione e dei media di massa, ci sono davvero poche giustificazioni per chi crede di sapere tutto ed invece ha sempre letto da una ed una sola fonte.
Curioso che poi siano gli stessi che parlano a gran voce di "necessità di pluralità dell'informazione" e di libertà di stampa e pensiero. Solo quando conviene,però!
sgrisol@verklok
06-06-2006, 19:41
la differenza che passa tra assassino comunista e assassino nazista è che il primo è un assassino "accidentale" il secondo "strutturale".
In altri termini il comunismo sarebbe anche potuto essere diverso da quello che in realtà è stato, il nazismo è stato esattamente cio' per cui fu escogitato.
Il nazismo teorizza il razzismo come sua ragion d'essere poichè serviva allo stato tedesco in macerie l'individuazione di un nemico per creare uno spirito di corpo tale da fondare la ricostruzione e l'ingrandimento della nazione.
Il nemico è una razza e due idee, che per hithler e goebbels erano la causa delle rovine della germania.
La razza quella ebraica, l'idea era la plutocrazia occidentale e il comunismo.
Entrambe erano viste come nemici "interni"
La somiglianza tra nazismo e marxismo c'è, ed è sicuramente nella dialettica tra opposti dove l'uno per sopravvivere e successivamente affermarsi deve necessariamente annullare l'opposto.
Entrambe sono quindi nemiche della democrazia di stampo hegeliano, dove c'è una sintesi degli opposti.
Nel nazismo l'uomo si fa superuomo attraverso l'eliminazione del diverso.
nel marxismo la classe operaia smette di divenire serva sconfiggendo il padrone.
sono a mio modo di vedere 2 "ideologie" che laddove si propongono il rinnovamente dell'uomo fanno paura in egual maniera e appartengono a un passato, secondo me , remoto.
Il comunismo che c'è oggi è ben diverso dal totalitarismo novecentesco
sgrisol@verklok
06-06-2006, 19:46
certamente, è un simbolo religioso come la croce celtica.
E' quando viene usato a vessillo di sopraffazione e odio che cambia la sua natura.
E' come se noi usassimo le croci per affermare la nostra superiorità su popoli di diversa cultura, facendo diventare un simbolo di pace un simbolo di terrore.
Un simbolo che dovrebbe significare amore e tolleranza diventa all'improvviso emblema di terrore per chi è "diverso"
La svastica simboleggia la vita ,il moto dell'universo , la luce.
E' presente praticamente in tutti i templi buddhisti ,addirittura scolpita sulle statue del Buddha.
Purtroppo oggi è associata a quella barbarie....ma non nell'estremo oriente.
Stasera , quando torno a casa (e se lo trovo ancora) posto l'immagine del biglietto da visita di un ristorante a Kuta di Bali dove è presente la svastica.
Il proprietario mi disse che per loro è un simbolo positivo da millenni e che non sarebbero stati quei pochi anni di "degenerazione" per di più tutta europea a far cambiare la loro percezione.
Mi fa rabbia invece che si faccia di tutta l'erba un fascio con la parola "nazifascismo".
Infatti sarebbe più proprio parlare di "nazifascismo" se volessimo raggruppare sotto un unico nome tutte i regimi nazionalistici di destra
Periodo ipotetico: la condizione (ipotesi) non è superflua.
Non è poi questione di far di tutta l'erba un fascio (:D), è questione che i cardini su cui si basano sono gli stessi: il socialismo nazionalista, l'antirazionalismo tradizionalista (e quindi anti-progressista) unito all'idealismo eroico e ad una buona dose di populismo. Ovvio che le "dottrine" sono diverse nei dettagli.
bombolo2
06-06-2006, 22:24
nazista come fascista o comunista non e' un insulto
~ZeRO sTrEsS~
06-06-2006, 22:33
la differenza che passa tra assassino comunista e assassino nazista è che il primo è un assassino "accidentale" il secondo "strutturale".
In altri termini il comunismo sarebbe anche potuto essere diverso da quello che in realtà è stato, il nazismo è stato esattamente cio' per cui fu escogitato.
Il nazismo teorizza il razzismo come sua ragion d'essere poichè serviva allo stato tedesco in macerie l'individuazione di un nemico per creare uno spirito di corpo tale da fondare la ricostruzione e l'ingrandimento della nazione.
Il nemico è una razza e due idee, che per hithler e goebbels erano la causa delle rovine della germania.
La razza quella ebraica, l'idea era la plutocrazia occidentale e il comunismo.
Entrambe erano viste come nemici "interni"
La somiglianza tra nazismo e marxismo c'è, ed è sicuramente nella dialettica tra opposti dove l'uno per sopravvivere e successivamente affermarsi deve necessariamente annullare l'opposto.
Entrambe sono quindi nemiche della democrazia di stampo hegeliano, dove c'è una sintesi degli opposti.
Nel nazismo l'uomo si fa superuomo attraverso l'eliminazione del diverso.
nel marxismo la classe operaia smette di divenire serva sconfiggendo il padrone.
sono a mio modo di vedere 2 "ideologie" che laddove si propongono il rinnovamente dell'uomo fanno paura in egual maniera e appartengono a un passato, secondo me , remoto.
Il comunismo che c'è oggi è ben diverso dal totalitarismo novecentesco
no scusami ma il nazismo non e' nato con l'intento della sistematica eliminazione delle altre razze...
Anche il comunismo ideologicamente era qualcosa di bello piu' o meno come il nazismo, trasceso nella brutalita' dei campi di concentramento (non sono ne nazista ne comunista) dipende tutto da dove guardi... e pure noi ognin girono idealmente siamo come nazisti. non professiamo la superiorita' di una razza, ma la nostra superiorita' su un altro individuo.
Sto parlando sempre a livello di ideologia non della messa in pratica, la questione e' perche' dare del nazista e' diverso dal dire comunista se le stesse correnti di pensiero si sono tramutate in qualcosa di orrendo? perche' la gente non si fa queste domande o ci riflette due secondi su una parola?imho siamo una grande massa di ignoranti che si pappano tutto quello che dicono gli altri... se dicono che una parola e' cattiva senza pensarci noi la prendiamo come cattiva... e questo su tutto.
imho nella nostra societa' c'e' il tabu delle parole... se una persona e' egoista non la puoi chiamare egoista perche' la offendi... e allora cosa gli posso dire per descrivere la sua personalita' e le sue idee??
Certo, quando poi la storia la scrivono i vincitori (numericamente meno di un quarto dei vinti) allora tante cose non vengono dette o vengono storpiate.
Ma per piacere. :rolleyes:
PER PIACERE.
MENO MALE che sono ancora vivi i testimoni degli orrori del NAZIFASCISMO in cui un ometto piccolo piccolo ed un pazzo fanatico hanno gettato l'Italia.
GUAI A NOI, GUAI A TUTTI NOI se non fossimo in grado di perpetuare la memoria dei nostri cari che hanno sofferto per poterci informare e mettere in guardia....
LuVi
nazista come fascista o comunista non e' un insulto
no però è possibile caricare di disprezzo una parola.
tdi150cv
06-06-2006, 23:11
Ma per piacere. :rolleyes:
PER PIACERE.
MENO MALE che sono ancora vivi i testimoni degli orrori del NAZIFASCISMO in cui un ometto piccolo piccolo ed un pazzo fanatico hanno gettato l'Italia.
GUAI A NOI, GUAI A TUTTI NOI se non fossimo in grado di perpetuare la memoria dei nostri cari che hanno sofferto per poterci informare e mettere in guardia....
LuVi
Invece sfortuna vuole purtroppo che la mano del comunismo sia ancora troppo viva intorno a tutto il mondo ...
tdi150cv
06-06-2006, 23:12
no però è possibile caricare di disprezzo una parola.
un po' come quando in giro si da del mussulmano a qualcuno ... di per se non e' una offesa ma la si puo' caricare a tal punto da renderla tale ...
~ZeRO sTrEsS~
06-06-2006, 23:16
un po' come quando in giro si da del mussulmano a qualcuno ... di per se non e' una offesa ma la si puo' caricare a tal punto da renderla tale ...
quindi tutte le parole sono insulti, anche milanese o veronese o napoletano...
Ma io sto parlando di altro, perche' quando dici nazista indipendente del contesto e' un offesa
imho nella nostra societa' c'e' il tabu delle parole... se una persona e' egoista non la puoi chiamare egoista perche' la offendi... e allora cosa gli posso dire per descrivere la sua personalita' e le sue idee??
Questo è vero.
quindi tutte le parole sono insulti, anche milanese o veronese o napoletano...
esatto. dipende dal contesto e da come lo dici imho. poi ci sono degli stereotipi, solitamente negativi, che vengono alla mente quando uno pensa a questa parola in maniera negativa.
Ma io sto parlando di altro, perche' quando dici nazista indipendente del contesto e' un offesa
no perche se uno è nazista, e te gli dici nazista, mica lo offendi. :D
Everyman
07-06-2006, 01:15
...se poi vogliamo dirla tutta all'estero è usata poco, mentre è molto più usata in senso dispregiativo la parola Fascista. Ce ne sono esempi a bizzeffe, addirittura nei videogiochi. Prendi Deus-Ex un capolavoro per diversi aspetti, ecco li dentro i "terroristi" ti danno di "fascist!" più di una volta e proprio in senso dispregiativo. Un'altro mi sembra sia COD2. Insomma Nazista nn lo dice proprio nessuno...anche se...
beh, se uno mi da del fascista mica mi metto a fare i salti di gioia eh :D
Everyman
07-06-2006, 01:18
Ma per piacere. :rolleyes:
PER PIACERE.
MENO MALE che sono ancora vivi i testimoni degli orrori del NAZIFASCISMO in cui un ometto piccolo piccolo ed un pazzo fanatico hanno gettato l'Italia.
GUAI A NOI, GUAI A TUTTI NOI se non fossimo in grado di perpetuare la memoria dei nostri cari che hanno sofferto per poterci informare e mettere in guardia....
LuVi
scusa l'OT, ma a te non ti avevano bannato?
:confused:
scusa l'OT, ma a te non ti avevano bannato?
:confused:
No, ho cambiato nick ;)
LuVi
devilman79
07-06-2006, 07:45
Il nazismo teorizza il razzismo come sua ragion d'essere poichè serviva allo stato tedesco in macerie l'individuazione di un nemico per creare uno spirito di corpo tale da fondare la ricostruzione e l'ingrandimento della nazione.
quello che citi è stato il pretesto per potersi accanire contro gli ebrei, la vera ragione era che gli ebrei avevano (e hanno ancora tutt'oggi....) un grandissimo peso a livello economico, politico e sociale, erano proprietari di banche e industrie, ed avevano quindi un grosso peso decisionale anche nella politica tedesca dell'epoca..... ecco il vero motivo per qui Hitler si è scatenato contro gli ebrei......li considerava la madre di tutti i mali della decadenza germanica.
Il proprietario mi disse che per loro è un simbolo positivo da millenni e che non sarebbero stati quei pochi anni di "degenerazione" per di più tutta europea a far cambiare la loro percezione.
Beh, giustamente, direi.
ALBIZZIE
07-06-2006, 10:23
quello che citi è stato il pretesto per potersi accanire contro gli ebrei, la vera ragione era che gli ebrei avevano (e hanno ancora tutt'oggi....) un grandissimo peso a livello economico, politico e sociale, erano proprietari di banche e industrie, ed avevano quindi un grosso peso decisionale anche nella politica tedesca dell'epoca..... ecco il vero motivo per qui Hitler si è scatenato contro gli ebrei......li considerava la madre di tutti i mali della decadenza germanica.
in parte è vero... i soldi non puzzano neanche quello degli ebrei ed il loro era un bottino troppo grosso.
però insieme a loro, sono stati streminati zingari, omosessuali, persone di altre etnie, persone con difetti fisici.
per non parlare degli oppositori, ma questa è una cosa comune a tutte le dittature.
squadraf
07-06-2006, 12:13
Ma per piacere. :rolleyes:
PER PIACERE.
MENO MALE che sono ancora vivi i testimoni degli orrori del NAZIFASCISMO in cui un ometto piccolo piccolo ed un pazzo fanatico hanno gettato l'Italia.
GUAI A NOI, GUAI A TUTTI NOI se non fossimo in grado di perpetuare la memoria dei nostri cari che hanno sofferto per poterci informare e mettere in guardia....
LuVi
I MIEI cari,e non solo, invece, mi hanno informato su tante,tante e tante cose che non avrei mai potuto sapere se avessi soltanto guardato la TV o letto i giornali.
Il pazzo fanatico e le sue idee deviate furono causa di orrori, orrori che in Italia (ringraziando Dio), se ci furono, sicuramente in maniera decisamente più lieve e comunque non per volontà diretta del Governo, sicuramente comunque responsabile, ma per "accondiscenza" verso il pazzo.
E comunque, mentre Hitler cercava la perfezione della razza e sterminava gli invalidi, Mussolini istituiva la pensione agli stessi.... ecco il perchè mi sento in diritto di dire di non fare tutta l'erba un fascio.
E comunque, mentre Hitler cercava la perfezione della razza e sterminava gli invalidi, Mussolini istituiva la pensione agli stessi.... ecco il perchè mi sento in diritto di dire di non fare tutta l'erba un fascio.
Balle e straballe.
Menti, e lo fai con dolo e malafede.
http://it.wikipedia.org/wiki/Leggi_razziali/Manifesto_della_razza
http://www.macchianera.net/2005/09/29/fascismo_le_leggi_razziali_1.html
http://it.wikisource.org/wiki/Il_Fascismo_e_il_problema_della_razza,_Manifesto_redatto_da_dieci_scienziati_italiani_e_pubblicato_su_%22Il_Giornale_d'Italia%22_del_14_luglio_1938
E con queste straballe rientri di diritto, questo si, e per direttissima in ignore list.
Stamme male, squadra fasc.
LuVi
nomeutente
07-06-2006, 12:20
E comunque, mentre Hitler cercava la perfezione della razza e sterminava gli invalidi, Mussolini istituiva la pensione agli stessi.... ecco il perchè mi sento in diritto di dire di non fare tutta l'erba un fascio.
E intanto che istituiva le pensioni, guarda un po' cosa faceva in Etiopia... tante altre belle cose :rolleyes:
tdi150cv
07-06-2006, 12:45
E con queste straballe rientri di diritto, questo si, e per direttissima in ignore list.
Stamme male, squadra fasc.
LuVi
e per queste straballe che non sono balle ... lui ne sara' sicuramente dispiaciutissimo ! :rotfl:
tdi150cv
07-06-2006, 12:45
I MIEI cari,e non solo, invece, mi hanno informato su tante,tante e tante cose che non avrei mai potuto sapere se avessi soltanto guardato la TV o letto i giornali.
Il pazzo fanatico e le sue idee deviate furono causa di orrori, orrori che in Italia (ringraziando Dio), se ci furono, sicuramente in maniera decisamente più lieve e comunque non per volontà diretta del Governo, sicuramente comunque responsabile, ma per "accondiscenza" verso il pazzo.
E comunque, mentre Hitler cercava la perfezione della razza e sterminava gli invalidi, Mussolini istituiva la pensione agli stessi.... ecco il perchè mi sento in diritto di dire di non fare tutta l'erba un fascio.
:cool: . :cool:
devilman79
07-06-2006, 13:00
però insieme a loro, sono stati streminati zingari, omosessuali, persone di altre etnie, persone con difetti fisici.
si ma la maggior parte (milioni....!!) erano ebrei, poi certo che nella sua folle opera di "pulizia" della razza ci siano finite anche altre persone che non erano considerate "superiori" e degne di essere tedesche pure (omosessuali, zingari, ecc....)
per non parlare degli oppositori, ma questa è una cosa comune a tutte le dittature.
infatti, questa è una prassi comune a tutte le dittature......naziste, fasciste o comuniste che siano.......
in quelle situazioni l'oppositore politico è una cosa estremamente pericolosa, e quindi da eliminare.......
bombolo2
07-06-2006, 21:20
cmq basta con queste discussioni inutili ognuno e' quello che e' e lo puo' fare grazie al libero arbitrio
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