IpseDixit
06-06-2006, 09:17
MOGADISCIO (Reuters) - Le milizie islamiche hanno annunciato oggi di aver assunto il controllo di Mogadiscio dopo tre mesi di duri combattimenti, mentre molti dei signori della guerra avversari starebbero fuggendo dalla caotica capitale somala.
Se l'annuncio sarà confermato sarebbe la prima volta che il controllo dell'intera città è stato assunto dai potenti signori della guerra da quando il dittatore Mohamed Siad Barre è stato spodestato, nel 1991.
Circa 350 persone, per la maggior parte civili, sono stati uccisi da febbraio negli scontri per le strade della città tra i miliziani delle corti islamiche ed una coalizione anti-terrorismo composta da diversi signori della guerra e che secondo molti sarebbe sostenuta da Washington.
"L'era dei signori della guerra in Somalia è terminata" ha detto Mohamed Asser, residente a Mogadiscio. "Stamattina Mogadiscio è nelle mani dei tribunali islamici".
Molti analisti hanno interpretato gli scontri come una guerra per procura tra gli Stati Uniti e i fondamentalisti islamici. Ma molto somali si sono schierati con le corti a causa del sostegno che Washington avrebbe accordato ai signori della guerra, hanno detto alcuni locali.
Dopo l'ultima battaglia di domenica, in cui sono morte 18 persone, la fazione fondamentalista ha preso il controllo del villaggio strategico di Badal, a 30 chilometri da Mogadiscio.
Questa località è fondamentale per il controllo delle vie di approvvigionamento provenienti dalla roccaforte dei signori della guerra di Jowhar, a nord.
I miliziani islamici hanno conquistato oggi Dayniile, l'ultima roccaforte dei signori della guerra a Mogadiscio.
"I tribunali islamici hanno annunciato di essere in controllo di Mogadiscio. Hanno detto che lavoreranno con la popolazione per migliorare la sicurezza nella capitale" ha detto a Reuters al telefono Ali Abdikadir, un residenti che ha partecipato ad una riunione pubblica.
"Questa è una buona notizia per noi perché i signori della guerra erano sempre in guerra fra di loro, adesso confidiamo in una vita senza combattimenti" ha aggiunto Abdikadir.
Ali Nur, combattente della coalizione anti-terrorismo, ha detto che le truppe dell'alleanza sono in fuga. "Non abbiamo piani al momento. La maggior parte dei nostri leader è fuggita da Mogadiscio a Jowhar" ha detto.
Il caos di Mogadiscio, sconvolta da settimane di scontri, ha reso difficile verificare la veridicità dell'annuncio dei fondamentalisti.
http://today.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=topNews&storyID=2006-06-05T144257Z_01_FAB551204_RTRIDST_0_OITTP-SOMALIA-FONDAMENTALISTI-MOGADISCIO.XML
Se l'annuncio sarà confermato sarebbe la prima volta che il controllo dell'intera città è stato assunto dai potenti signori della guerra da quando il dittatore Mohamed Siad Barre è stato spodestato, nel 1991.
Circa 350 persone, per la maggior parte civili, sono stati uccisi da febbraio negli scontri per le strade della città tra i miliziani delle corti islamiche ed una coalizione anti-terrorismo composta da diversi signori della guerra e che secondo molti sarebbe sostenuta da Washington.
"L'era dei signori della guerra in Somalia è terminata" ha detto Mohamed Asser, residente a Mogadiscio. "Stamattina Mogadiscio è nelle mani dei tribunali islamici".
Molti analisti hanno interpretato gli scontri come una guerra per procura tra gli Stati Uniti e i fondamentalisti islamici. Ma molto somali si sono schierati con le corti a causa del sostegno che Washington avrebbe accordato ai signori della guerra, hanno detto alcuni locali.
Dopo l'ultima battaglia di domenica, in cui sono morte 18 persone, la fazione fondamentalista ha preso il controllo del villaggio strategico di Badal, a 30 chilometri da Mogadiscio.
Questa località è fondamentale per il controllo delle vie di approvvigionamento provenienti dalla roccaforte dei signori della guerra di Jowhar, a nord.
I miliziani islamici hanno conquistato oggi Dayniile, l'ultima roccaforte dei signori della guerra a Mogadiscio.
"I tribunali islamici hanno annunciato di essere in controllo di Mogadiscio. Hanno detto che lavoreranno con la popolazione per migliorare la sicurezza nella capitale" ha detto a Reuters al telefono Ali Abdikadir, un residenti che ha partecipato ad una riunione pubblica.
"Questa è una buona notizia per noi perché i signori della guerra erano sempre in guerra fra di loro, adesso confidiamo in una vita senza combattimenti" ha aggiunto Abdikadir.
Ali Nur, combattente della coalizione anti-terrorismo, ha detto che le truppe dell'alleanza sono in fuga. "Non abbiamo piani al momento. La maggior parte dei nostri leader è fuggita da Mogadiscio a Jowhar" ha detto.
Il caos di Mogadiscio, sconvolta da settimane di scontri, ha reso difficile verificare la veridicità dell'annuncio dei fondamentalisti.
http://today.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=topNews&storyID=2006-06-05T144257Z_01_FAB551204_RTRIDST_0_OITTP-SOMALIA-FONDAMENTALISTI-MOGADISCIO.XML